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Document 62011CA0313

    Causa C-313/11: Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 18 luglio 2013 — Commissione europea/Repubblica di Polonia [Inadempimento di uno Stato — Regolamento (CE) n. 1829/2003 — Mangimi — Alimenti geneticamente modificati — Produzione, immissione in commercio o utilizzo — Divieto nazionale non ancora entrato in vigore]

    GU C 260 del 7.9.2013, p. 5–6 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
    GU C 260 del 7.9.2013, p. 5–5 (HR)

    7.9.2013   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 260/5


    Sentenza della Corte (Quinta Sezione) del 18 luglio 2013 — Commissione europea/Repubblica di Polonia

    (Causa C-313/11) (1)

    (Inadempimento di uno Stato - Regolamento (CE) n. 1829/2003 - Mangimi - Alimenti geneticamente modificati - Produzione, immissione in commercio o utilizzo - Divieto nazionale non ancora entrato in vigore)

    2013/C 260/08

    Lingua processuale: il polacco

    Parti

    Ricorrente: Commissione europea (rappresentanti: D. Bianchi e A. Szmytkowsa, agenti)

    Convenuta: Repubblica di Polonia (rappresentante: M. Szpunar, agenti)

    Oggetto

    Inadempimento di uno Stato — Violazione degli articoli 16, paragrafo 5, 19, 20 e 34 del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 settembre 2003, relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati (GU L 268, pag. 1) — Legislazione nazionale che vieta qualsiasi produzione, commercializzazione o uso di mangimi geneticamente modificati

    Dispositivo

    1)

    Il ricorso è respinto.

    2)

    La Commissione europea è condannata alle spese.


    (1)  GU C 252 del 27.8.2011.


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