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Document 52009AP0009

Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione Risoluzione del Parlamento europeo del 15 settembre 2009 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, ai sensi del punto 28 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (COM(2009)0371 – C7-0115/2009 – 2009/2066(BUD))
ALLEGATO

GU C 224E del 19.8.2010, p. 46–48 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

19.8.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 224/46


Martedì 15 settembre 2009
Mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione

P7_TA(2009)0009

Risoluzione del Parlamento europeo del 15 settembre 2009 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, ai sensi del punto 28 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (COM(2009)0371 – C7-0115/2009 – 2009/2066(BUD))

2010/C 224 E/18

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2009)0371 – C7-0115/2009),

visto l'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1) (AII del 17 maggio 2006), in particolare il punto 28,

visto il regolamento (CE) n. 1927/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2) (regolamento FEG),

visti la relazione della commissione per i bilanci e il parere della commissione per l'occupazione e gli affari sociali (A7-0006/2009),

A.

considerando che l'Unione europea ha istituito gli strumenti legislativi e di bilancio appropriati per fornire sostegno supplementare ai lavoratori che risentono delle conseguenze delle rilevanti trasformazioni strutturali del commercio mondiale e per agevolare il loro reinserimento nel mercato del lavoro,

B.

considerando che l'assistenza finanziaria dell'Unione europea ai lavoratori licenziati per esubero dovrebbe essere dinamica e messa a disposizione nel modo più rapido ed efficace possibile, in conformità della dichiarazione congiunta del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione, adottata nel corso della riunione di concertazione del 17 luglio 2008, e rispettando debitamente l'AII del 17 maggio 2006 in vista dell'assunzione di decisioni relative alla mobilitazione del Fondo,

C.

considerando che la Spagna e il Portogallo hanno chiesto assistenza per quanto riguarda licenziamenti per esubero nel settore tessile, rispettivamente nelle regioni della Catalogna (3) e di Norte-Centro (4) e che soddisfano i criteri di ammissibilità stabiliti dal regolamento FEG,

1.

chiede alle istituzioni interessate di compiere gli sforzi necessari per accelerare la mobilitazione del Fondo;

2.

sottolinea che l'Unione europea dovrebbe avvalersi di tutti i suoi strumenti per fare fronte alle conseguenze della crisi economica e finanziaria mondiale; rileva, a tale riguardo, che il FEG può svolgere un ruolo essenziale nella reintegrazione dei lavoratori licenziati nel mercato del lavoro;

3.

ricorda che la mobilitazione del FEG sotto forma di stanziamenti d'impegno non dovrebbe compromettere il finanziamento del Fondo sociale europeo; esprime perplessità quanto alla possibilità di garantire la complementarità con altri strumenti esistenti, quali il Fondo sociale europeo;

4.

si impegna a valutare il funzionamento e il valore aggiunto del FEG nel contesto della valutazione generale dei programmi e dei diversi altri strumenti creati dall'AII del 17 maggio 2006 nell'ambito del riesame del bilancio del quadro finanziario pluriennale 2007-2013;

5.

approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

6.

incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di disporne la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

7.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  GU L 406 del 30.12.2006, pag. 1.

(3)  FEG/2008/005 ES/Cataluña.

(4)  FEG/2009/001 PT/Norte-Centro.


Martedì 15 settembre 2009
ALLEGATO

DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione, in conformità del punto 28 dell'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

visto l’accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e la sana gestione finanziaria (1), in particolare il punto 28,

visto il regolamento (CE) n. 1927/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, che istituisce un Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (2), in particolare l’articolo 12, paragrafo 3,

vista la proposta della Commissione,

considerando quanto segue:

(1)

Il Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione (il FEG) è stato istituito per fornire sostegno supplementare ai lavoratori licenziati che risentono delle conseguenze delle rilevanti trasformazioni strutturali del commercio mondiale e per assistere il loro reinserimento nel mercato del lavoro.

(2)

L'accordo interistituzionale del 17 maggio 2006 consente di mobilitare il Fondo nei limiti di un importo annuo massimo di 500 milioni EUR.

(3)

Il 29 dicembre 2008 la Spagna ha presentato una richiesta di mobilitazione del FEG in relazione a licenziamenti nel settore tessile. Tale richiesta è conforme ai requisiti per la determinazione dei contributi finanziari stabiliti all'articolo 10 del regolamento (CE) n. 1927/2006. La Commissione propone pertanto di mettere a disposizione un importo pari a 3 306 750 EUR.

(4)

Il 23 gennaio 2009 il Portogallo ha presentato una richiesta di mobilitazione del FEG in relazione a licenziamenti nel settore tessile. Tale richiesta è conforme ai requisiti per la determinazione dei contributi finanziari stabiliti all'articolo 10 del regolamento (CE) n. 1927/2006. La Commissione propone pertanto di mettere a disposizione un importo pari a 832 800 EUR.

(5)

Pertanto, si dovrebbe procedere alla mobilitazione del FEG per fornire un contributo finanziario in relazione alle richieste presentate da Spagna e Portogallo,

HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:

Articolo 1

Nel quadro del bilancio generale dell’Unione europea per l’esercizio 2009, una somma pari a 4 139 550 EUR in stanziamenti d’impegno e di pagamento è mobilitata nell'ambito del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione.

Articolo 2

La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Strasburgo,

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 139 del 14.6.2006, pag. 1.

(2)  GU L 406 del 30.12.2006, pag. 1.


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