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Document C2006/281/56
Case T-193/04: Judgment of the Court of First Instance of 4 October 2006 — Tillack v Commission (Investigation by the European Anti-Fraud Office (OLAF) into the publication of confidential information — Suspicions of bribery and breach of professional secrecy — Communication to national judicial authorities of information relating to situations liable to lead to criminal proceedings — Search of the home and office of a journalist — Action for annulment — Admissibility — Action for damages — Causal link — Sufficiently serious breach)
Causa T-193/04: Sentenza del Tribunale di primo grado 4 ottobre 2006 — Tillack/Commissione (Indagine dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) riguardante la divulgazione di informazioni riservate — Sospetti di corruzione e di violazione del segreto professionale — Comunicazione ad autorità giudiziarie nazionali di informazioni su fatti penalmente perseguibili — Perquisizione presso il domicilio e l'ufficio di un giornalista — Ricorso di annullamento — Ricevibilità — Ricorso per risarcimento danni — Nesso causale — Violazione grave e manifesta)
Causa T-193/04: Sentenza del Tribunale di primo grado 4 ottobre 2006 — Tillack/Commissione (Indagine dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) riguardante la divulgazione di informazioni riservate — Sospetti di corruzione e di violazione del segreto professionale — Comunicazione ad autorità giudiziarie nazionali di informazioni su fatti penalmente perseguibili — Perquisizione presso il domicilio e l'ufficio di un giornalista — Ricorso di annullamento — Ricevibilità — Ricorso per risarcimento danni — Nesso causale — Violazione grave e manifesta)
GU C 281 del 18.11.2006, p. 33–33
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
18.11.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 281/33 |
Sentenza del Tribunale di primo grado 4 ottobre 2006 — Tillack/Commissione
(Causa T-193/04) (1)
(Indagine dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) riguardante la divulgazione di informazioni riservate - Sospetti di corruzione e di violazione del segreto professionale - Comunicazione ad autorità giudiziarie nazionali di informazioni su fatti penalmente perseguibili - Perquisizione presso il domicilio e l'ufficio di un giornalista - Ricorso di annullamento - Ricevibilità - Ricorso per risarcimento danni - Nesso causale - Violazione grave e manifesta)
(2006/C 281/56)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Hans-Martin Tillack (Bruxelles, Belgio) (rappresentanti: sigg. I. Forrester, QC, T. Bosly, C. Arhold, N. Flandin, J. Herrlinger et J. Siaens, avvocati)
Convenuta: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: sigg. C. Docksey e C. Ladenburger, agenti)
Interveniente a sostegno del ricorrente: International Federation of Journalists (IFJ) (Bruxelles, Belgio) (rappresentanti: sigg. A. Bartosch e T. Grupp, avvocati)
Oggetto della causa
Da una parte, una domanda di annullamento dell'atto con il quale, 11 febbraio 2004, l'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) ha trasmesso alle autorità giudiziarie tedesche e belghe informazioni relative a sospetti di violazione del segreto professionale e di corruzione e, dall'altra parte, una domanda di risarcimento del danno morale subito dal ricorrente a seguito di tale trasmissione di informazioni e della pubblicazione di comunicati stampa da parte dell'OLAF.
Dispositivo della sentenza
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
Non vi è luogo a statuire sulla domanda di produzione di documenti. |
3) |
Il ricorrente è condannato a sopportare le sue spese nonché le spese sostenute dalla Commissione, ivi comprese quelle relative al procedimento sommario. |
4) |
L'International Federation of Journalists sopporterà le proprie spese. |