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Document 52005TA1228(05)

    Relazione sui conti annuali dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima relativi all’esercizio 2004 corredata delle risposte dell’Agenzia

    GU C 332 del 28.12.2005, p. 30–36 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

    28.12.2005   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 332/30


    RELAZIONE

    sui conti annuali dell’Agenzia europea per la sicurezza marittima relativi all’esercizio 2004 corredata delle risposte dell’Agenzia

    (2005/C 332/05)

    INDICE

    1-2

    INTRODUZIONE

    3-6

    PARERE DELLA CORTE

    7-9

    OSSERVAZIONI

    Tabelle 1-4

    Risposte dell’Agenzia

    INTRODUZIONE

    1.

    L’Agenzia europea per la sicurezza marittima (di seguito l’«Agenzia») è stata istituita dal regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002 (1). L’Agenzia ha iniziato le proprie attività operative nel 2003. Essa ha il compito di assicurare un livello elevato di sicurezza marittima e di prevenzione dell’inquinamento causato dalle navi, di assistere sul piano tecnico la Commissione e gli Stati membri e di controllare l’applicazione della legislazione comunitaria, valutandone l’efficacia. La tabella 1 espone, in maniera sintetica, le competenze e le attività dell’Agenzia sulla base delle informazioni trasmesse da quest’ultima.

    2.

    A titolo informativo, i conti annuali elaborati dall’Agenzia per l’esercizio 2004 sono presentati in forma sintetica nelle tabelle 2, 3 e 4.

    PARERE DELLA CORTE

    3.

    Il presente parere è destinato al Parlamento europeo e al Consiglio conformemente all’articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (2); esso è stato formulato successivamente all’esame dei conti annuali dell’Agenzia, ai sensi dell’articolo 248 del trattato che istituisce la Comunità europea.

    4.

    Conformemente all’articolo 18 del regolamento (CE) n. 1406/2004, i conti dell’Agenzia per l’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2004 (3) sono stati compilati sotto la responsabilità del direttore esecutivo e trasmessi alla Corte, la quale è tenuta ad esprimere un parere sulla loro affidabilità e sulla legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti.

    5.

    La Corte ha espletato l’audit secondo le proprie politiche e norme di controllo. Queste sono il risultato di un adeguamento delle norme internazionali di audit allo specifico contesto comunitario. L’audit è stato pianificato ed eseguito in modo da ottenere una garanzia ragionevole dell’affidabilità dei conti, nonché della legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti.

    6.

    La Corte ha pertanto ottenuto una base ragionevole su cui è fondato il parere espresso qui di seguito.

    Affidabilità dei contiI conti dell’Agenzia per l’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2004 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, affidabili.Legittimità e regolarità delle operazioni sottostantiLe operazioni sottostanti i conti annuali dell’Agenzia sono, nel complesso, legittime e regolari.Le osservazioni seguenti non rimettono in discussione il parere della Corte.

    OSSERVAZIONI

    7.

    Ai sensi dell’articolo 31 del regolamento finanziario dell’Agenzia, il bilancio di quest’ultima deve distinguere tra stanziamenti d’impegno e stanziamenti di pagamento. Tale distinzione non compare nel bilancio dell’Agenzia per l’esercizio 2004. Ciononostante, durante tale esercizio, l’Agenzia ha gestito una parte degli stanziamenti operativi secondo le disposizioni applicabili agli stanziamenti dissociati. Dato che i conti di esecuzione del bilancio dell’Agenzia non consentono la presentazione di stanziamenti dissociati, essa deve adattare il proprio bilancio e la presentazione dei conti alla natura degli stanziamenti gestiti.

    8.

    Gli stanziamenti riportati dall’esercizio precedente e non utilizzati alla fine dell’esercizio non sono stati annullati. Peraltro, l’analisi dell’esecuzione del bilancio rivela un modesto livello di esecuzione dei pagamenti (4) e il riporto di consistenti stanziamenti all’esercizio successivo (5). Tali pratiche non sono conformi ai principi di verità e di annualità del bilancio (6).

    9.

    La valutazione della quota degli stanziamenti riportati da considerare spese a titolo dell’esercizio è basata sulle dichiarazioni degli ordinatori delegati. Tali dichiarazioni devono essere stabilite in modo da permettere al contabile di valutare correttamente le spese reali dell’Agenzia; spesso, ciò non è avvenuto. Inoltre, i fascicoli relativi agli impegni e ai pagamenti sono spesso incompleti e non consentono di risalire alle operazioni effettuate sulla base di impegni provvisionali. Il sistema di controllo interno deve essere rafforzato per porre rimedio alle proprie carenze.

    La presente relazione è stata adottata dalla Corte dei conti a Lussemburgo, nella riunione del 5 ottobre 2005.

    Per la Corte dei conti

    Hubert WEBER

    Presidente


    (1)  GU L 208 del 5.8.2002, pag. 1.

    (2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

    (3)  I conti sono stati compilati il 15 giugno 2005 e sono pervenuti alla Corte il 22 luglio 2005.

    (4)  Complessivamente, il tasso di esecuzione degli impegni dell’anno corrisponde al 62 %; per quanto riguarda le spese operative (titolo III), questo tasso scende al 17 %.

    (5)  Complessivamente, il tasso di riporto corrisponde al 39 %; per quanto riguarda le spese operative (titolo III), questo tasso raggiunge l’85 %.

    (6)  Articoli 9 e 10 del regolamento finanziario dell’Agenzia.


    Tabella 1

    Agenzia europea per la sicurezza marittima (sede provvisoria: Bruxelles, trasferimento previsto a Lisbona)

    Ambiti delle competenze comunitarie secondo il trattato

    Competenze dell’Agenzia definite nel regolamento (CE) n. 1406/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 giugno 2002, modificato dai regolamenti (CE) n. 1644/2003 del 22 luglio 2003 e (CE) n. 724/2004 del 31 marzo 2004

    Organizzazione

    Risorse messe a disposizione dell’Agenzia nel 2004

    (dati 2003)

    Prodotti e servizi forniti durante l’esercizio 2004

    Politica comune dei trasporti

    Il Consiglio, con deliberazione a maggioranza qualificata, potrà decidere se, in quale misura e con quale procedura potranno essere prese opportune disposizioni per la navigazione marittima e aerea.

    (Articolo 80 del trattato)

    Obiettivi

    Assicurare un livello elevato, efficace ed uniforme di sicurezza marittima e di prevenzione dell’inquinamento causato dalle navi

    Fornire agli Stati membri e alla Commissione un’assistenza tecnica e scientifica

    Monitorare l’applicazione della legislazione comunitaria in materia e valutare l’efficacia delle misure in vigore

    Porre in essere i mezzi operativi per lottare contro l’inquinamento delle acque europee

    Compiti

    Assistere la Commissione nei lavori preparatori e nell’attuazione della legislazione comunitaria

    Controllare il funzionamento del regime comunitario di controllo dello Stato di approdo, compresa l’eventuale effettuazione di visite presso gli Stati membri

    Fornire alla Commissione un’assistenza tecnica relativa al controllo delle navi da parte dello Stato di approdo

    Collaborare con gli Stati membri per sviluppare soluzioni tecniche e fornire loro assistenza per l’attuazione della legislazione comunitaria

    Promuovere la cooperazione tra gli Stati rivieraschi nelle aree di navigazione interessate

    Sviluppare i sistemi di informazione necessari;

    Facilitare la cooperazione tra gli Stati membri e la Commissione nell’elaborazione di una metodologia comune di indagine sugli incidenti marittimi

    Fornire alla Commissione e agli Stati membri informazioni attendibili sulla sicurezza marittima e sull’inquinamento causato dalle navi

    Assistere la Commissione e gli Stati membri nelle attività volte ad identificare e a sanzionare le navi che procedono a scarichi illeciti

    Controllare le società di classificazione riconosciute dall’UE e trasmettere le relazioni corrispondenti alla Commissione

    Assistere la Commissione nell’adozione e nell’esecuzione dei compiti relativi alla direttiva sull’equipaggiamento marittimo

    Trasmettere alla Commissione i dati relativi all’attuazione della direttiva relativa alla raccolta dei rifiuti nei porti europei

    1. Consiglio di amministrazione

    Composizione

    Un rappresentante per Stato membro, quattro rappresentanti della Commissione, nonché quattro professionisti dei settori maggiormente interessati non aventi diritto di voto

    Compiti

    Adottare il bilancio ed il programma di lavoro.

    Esaminare le richieste di assistenza da parte degli Stati membri

    2. Direttore esecutivo

    Nominato dal consiglio di amministrazione su proposta della Commissione

    3. Controllo esterno

    Corte dei conti

    4. Autorità di discarico

    Parlamento su raccomandazione del Consiglio

    Bilancio definitivo:

    13,3 milioni di euro (4,5 milioni di euro), di cui sovvenzione comunitaria: 100 % (100 %)

    Effettivi al 31 dicembre 2004:

    55 (40) posti previsti nella tabella dell’organico,

    di cui occupati: 34 (8)

    +9(7) altri impieghi

    (contratti ausiliari, esperti nazionali distaccati, agenti locali, interinali)

    Totale effettivi: 43 (15)

    di cui addetti a:

    compiti operativi: 27 (7)

    compiti amministrativi: 13 (4)

    compiti misti: 3 (4)

    Numero di specifiche e di documenti esplicativi: 18

    Ispezioni: 12

    Indagini: 5

    Seminari: 10

    Fonte: informazioni trasmesse dall’Agenzia.


    Tabella 2

    Agenzia europea per la sicurezza marittima — Esecuzione del bilancio per l'esercizio 2004

    (1000 euro)

    Entrate

    Spese

    Origine delle entrate

    Entrate iscritte nel bilancio definitivo dell'esercizio

    Entrate percepite

    Destinazione delle spese

    Stanziamenti del bilancio definitivo

    Stanziamenti riportati dall'esercizio precedente

    Stanziamenti disponibili (bilancio 2004 ed esercizio 2003)

    Iscritti

    Impegnati

    Pagati

    Riportati

    Annullati

    Impegni ancora da liquidare

    Pagati

    Annullati

    Stanziamenti

    Impegnati

    Pagati

    Riportati

    Annullati

    Sovvenzioni comunitarie

    13 340

    12 800

    Titolo I

    Personale

    8 170

    3 736

    3 594

    143

    4 434

    66

    13

    53

    8 236

    3 802

    3 607

    143

    4 487

    Altre entrate

     

    5

    Titolo II

    Funzionamento

    1 630

    1 319

    635

    684

    311

    315

    267

    48

    1 945

    1 634

    902

    684

    359

    Titolo III

    Attività operative

    3 540

    2 448

    437 (1)

    2 074

    1 092

    155

    5 (2)

    150

    3 695

    2 603

    442

    2 074

    1 242

    Totale

    13 340

    12 805

    Totale

    13 340

    7 503

    4 666

    2 901

    5 837

    536

    285

    251

    13 876

    8 039

    4 951

    2 901

    6 089

    NB: i totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia.


    Tabella 3

    Agenzia europea per la sicurezza marittima — Conto di gestione degli esercizi 2004 e 2003

    (1000 euro)

     

    2004

    2003 (3)

    Entrate

    Sovvenzioni comunitarie

    12 800

    2 630

    Altre entrate

    5

    2

    Totale entrate (a)

    12 805

    2 632

    Spese

    Personale — Titolo I del bilancio

    Pagamenti

    3 594

    647

    Stanziamenti riportati

    143

    66

    Funzionamento — Titolo II del bilancio

    Pagamenti

    635

    238

    Stanziamenti riportati

    684

    315

    Attività operative — Titolo III del bilancio

    Pagamenti

    437

    13

    Stanziamenti riportati

    2 074

    155

    Totale spese (b)

    7 567

    1 434

    Saldo (c = a – b)

    5 238

    1 198

    Stanziamenti riportati annullati

    251

    Differenze di cambio

    –1

    0

    Saldo di esecuzione del bilancio per l'esercizio (d)

    5 488

    1 198

    Variazione dei riporti di diritti e fatture da ricevere

    2 089

    399

    Variazione degli investimenti dell'esercizio

    242

    11

    Variazione dei debiti (Commissione)

    –5 489

    –1 198

    Ammortamenti dell'esercizio

    –43

    –3

    Variazione degli anticipi ai fornitori

    56

    Risultato degli aggiustamenti economici dell'esercizio (e)

    2 343

    407

    NB: i totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia.


    Tabella 4

    Agenzia europea per la sicurezza marittima — Bilancio finanziario al 31 dicembre 2004 e al 31 dicembre 2003

    (1000 euro)

    Attivo

    2004

    2003

    Passivo

    2004

    2003 (4)

    Immobilizzazioni

     

     

    Capitali propri

     

     

    Software

    30

    11

    Risultati cumulati

    2 750

    407

    Impianto e macchine

    27

    0

    Totale parziale

    2 750

    407

    Materiale informatico

    193

    0

     

     

     

    Ammortamenti

    –44

    –3

     

     

     

    Totale parziale

    206

    8

     

     

     

    Crediti a breve termine

     

     

    Debiti a lungo termine

     

     

     

     

     

    Saldo di bilancio da riversare (2004)

    5 488

    1 198

    Debitori vari

    38

    2

    Totale parziale

    5 488

    1 198

    IVA da recuperare

    2

    0

     

     

     

    Anticipi al personale

    19

    17

    Debiti a breve termine

     

     

    Anticipi a organismi comunitari

    1

    1

    Saldo di bilancio da riversare (2003)

    1 198

     

    Anticipi ai fornitori

    56

    0

    Fatture da ricevere

    413

    137

    Anticipi sicurezza sociale (ONSS)

    22

    0

    Creditori vari

    249

    29

    Totale parziale

    138

    20

    Totale parziale

    1 860

    167

    Tesoreria

     

     

     

     

     

    Banche

    9 754

    1 744

     

     

     

    Totale parziale

    9 754

    1 744

     

     

     

    Totale

    10 098

    1 772

    Totale

    10 098

    1 772

    NB: i totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia.


    (1)  Gli stanziamenti operativi dell'EMSA sono gestiti come stanziamenti dissociati. Stanziamenti di pagamento dell'esercizio per un importo di 64 419 euro sono stati utilizzati per pagare impegni da liquidare relativi a stanziamenti dissociati dell'esercizio precedente.

    (2)  Tutti gli stanziamenti d'impegno riportati sono stati pagati sugli stanziamenti dell'esercizio, ad eccezione di un pagamento di 4 953 euro.

    NB: i totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia.

    (3)  I dati per l'esercizio 2003 sono stati rielaborati allo scopo di conformarsi al principio della contabilità d'esercizio.

    NB: i totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia.

    (4)  I dati per l'esercizio 2003 sono stati rielaborati allo scopo di conformarsi al principio della contabilità d'esercizio.

    NB: i totali possono presentare differenze dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: dati dell'Agenzia — Questa tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Agenzia.


    RISPOSTE DELL’AGENZIA

    7.

    L’Agenzia ha effettivamente gestito una parte degli stanziamenti operativi secondo le disposizioni applicabili agli stanziamenti dissociati. L’Agenzia è in contatto con la Commissione al fine di elaborare adeguati modelli di presentazione dei suoi dati di bilancio.

    8.

    A seguito dell’osservazione della Corte, l’Agenzia ha annullato gli stanziamenti riportati non utilizzati. Per mancanza di quadri operativi, si è dovuto attendere l’autunno per lanciare i bandi di gara, il che spiega il basso tasso di pagamento osservato e, di conseguenza, l’elevato tasso di riporto.

    9.

    A partire dall’esercizio 2005 i riporti da considerare saranno analizzati sulla base delle fatture e non più in base alle dichiarazioni degli ordinatori. L’Agenzia sta consolidando il sistema di controllo interno al fine di assicurare una migliore tracciabilità delle proprie operazioni, in particolare mediante la normalizzazione delle procedure di tenuta dei fascicoli.


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