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Document C2004/273/02
Judgment of the Court (Second Chamber) of 16 September 2004 in Case C-465/01: Commission of the European Communities v Republic of Austria (Failure of a Member State to fulfil obligations — Freedom of movement for workers — Nationals of the Union or the EEA — Nationals of a non-member State associated with the Community by way of an agreement — Eligibility for election to workers' chambers and works councils — Principle of non-discrimination as regards conditions of work)
Sentenza della Corte (Seconda Sezione), 16 settembre 2004, nella causa C-465/01: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica d'Austria (Inadempimento di uno Stato — Libera circolazione dei lavoratori — Cittadini dell'Unione o dello SEE — Cittadini di paesi terzi legati alla Comunità da un accordo — Eleggibilità nelle camere del lavoro e nei consigli di fabbrica — Divieto di discriminazioni per quanto riguarda le condizioni di lavoro)
Sentenza della Corte (Seconda Sezione), 16 settembre 2004, nella causa C-465/01: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica d'Austria (Inadempimento di uno Stato — Libera circolazione dei lavoratori — Cittadini dell'Unione o dello SEE — Cittadini di paesi terzi legati alla Comunità da un accordo — Eleggibilità nelle camere del lavoro e nei consigli di fabbrica — Divieto di discriminazioni per quanto riguarda le condizioni di lavoro)
GU C 273 del 6.11.2004, p. 1–2
(ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)
6.11.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 273/1 |
SENTENZA DELLA CORTE
(Seconda Sezione)
16 settembre 2004
nella causa C-465/01: Commissione delle Comunità europee contro Repubblica d'Austria (1)
(Inadempimento di uno Stato - Libera circolazione dei lavoratori - Cittadini dell'Unione o dello SEE - Cittadini di paesi terzi legati alla Comunità da un accordo - Eleggibilità nelle camere del lavoro e nei consigli di fabbrica - Divieto di discriminazioni per quanto riguarda le condizioni di lavoro)
(2004/C 273/02)
Lingua processuale: il tedesco
Nella causa C-465/01, avente ad oggetto un ricorso per inadempimento ai sensi dell'art. 226 CE, proposto il 4 dicembre 2001, Commissione delle Comunità europee (agente: sig. J. Sack) Repubblica d'Austria (agente: sig. H. Dossi), la Corte (Seconda Sezione), composta dai sigg. C. W. A. Timmermans, presidente di sezione, R. Schintgen (relatore), dalla sig.ra R. Silva de Lapuerta, dai sigg. P. Kuris e G. Arestis, giudici, avvocato generale: sig. F.G. Jacobs, cancelliere: sig. R. Grass, ha pronunciato il 16 settembre 2004 una sentenza il cui dispositivo è del seguente tenore:
1) |
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2) |
La Repubblica d'Austria è condannata alle spese. |