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Document C2004/187/03

Comunicazione agli importatori dell'Unione europea nel 2005 di sostanze controllate che riducono lo strato di ozono, relativa al regolamento (CE) n. 2037/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio sulle sostanze che riducono lo strato di ozono

GU C 187 del 22.7.2004, p. 11–17 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

22.7.2004   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 187/11


Comunicazione agli importatori dell'Unione europea nel 2005 di sostanze controllate che riducono lo strato di ozono, relativa al regolamento (CE) n. 2037/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio sulle sostanze che riducono lo strato di ozono (1)

(2004/C 187/03)

I.

La presente comunicazione è destinata alle imprese che intendono importare nella Comunità europea le seguenti sostanze da paesi terzi nel periodo compreso tra il 1o gennaio 2005 e il 31 dicembre 2005.

Gruppo I:

CFC 11, 12, 113, 114 o 115,

Gruppo II:

altri clorofluorocarburi completamente alogenati,

Gruppo III:

halon 1211, 1301 o 2402,

Gruppo IV:

tetracloruro di carbonio,

Gruppo V:

1,1,1 tricloroetano,

Gruppo VI:

bromuro di metile,

Gruppo VII:

idrobromofluorocarburi,

Gruppo VIII:

idroclorofluorocarburi,

Gruppo IX:

bromoclorometano.

II.

L'articolo 7 del regolamento (CE) n. 2037/2000 stabilisce che l'importazione delle sostanze elencate nei gruppi da I a IX di cui all'allegato I alla presente comunicazione (2) è soggetta alla definizione di limitazioni quantitative e all'assegnazione di contingenti ai produttori e agli importatori per il periodo compreso tra il 1o gennaio 2005 e il 31 dicembre 2005 ai sensi della procedura di cui all'articolo 18, paragrafo 2.

Sono assegnati contingenti per:

a)

bromuro di metile: per gli usi per quarantena e prima della spedizione (QPS), secondo quanto definito dalle parti del protocollo di Montreal; e per gli usi critici a norma delle decisioni IX/6, ExI/3, ExI/4 e di qualsiasi altro criterio pertinente stabilito dalle parti del protocollo di Montreal e dall'articolo 3, paragrafo 2, punto ii), del regolamento; sia gli usi QPS che per quelli critici approvati dalla Commissione, in applicazione dell'articolo 18 del regolamento;

b)

idroclorofluorocarburi (HCFC);

c)

usi essenziali in conformità dei criteri specificati nella decisione IV/25 delle parti del protocollo di Montreal e nell'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento; e in base all'approvazione della Commissione, in conformità dell'articolo 18 del regolamento. È stata pubblicata un'apposita comunicazione riguardante gli usi essenziali;

d)

utilizzazione della materia prima: una sostanza controllata trasformata mediante un processo durante il quale viene completamente modificata rispetto alla composizione originale;

e)

agenti di fabbricazione: come sostanze controllate utilizzate come agenti chimici di fabbricazione negli impianti esistenti e le cui emissioni siano trascurabili;

f)

distruzione, sostanze controllate che devono essere distrutte mediante tecnologie approvate dalle parti del protocollo di Montreal e il cui risultato è la trasformazione permanente o la decomposizione, completa o di una parte significativa, della sostanza stessa.

La quantità limitata che i produttori e gli importatori possono immettere sul mercato e/o utilizzare per proprio conto nella Comunità europea nel 2005 è calcolata:

per quanto riguarda il bromuro di metile destinato all'uso QPS dal 1996-1998 (media) ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 2, punto iii),

per gli HCFC, ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 3, punto i), lettera e).

III.

Le imprese importatrici di HCFC si suddividono nelle seguenti categorie:

importatori che hanno importato nel 1999 e che intendono immettere gli HCFC sul mercato comunitario e che non si occupano della produzione di HCFC,

produttori della Comunità europea che hanno importato nel 1999 per proprio conto quantità supplementari di HCFC da immettere sul mercato comunitario.

IV.

Le quantità importate dal 1o gennaio 2005 al 31 dicembre 2005 sono oggetto di licenze di importazione. In conformità all'articolo 6 del regolamento le imprese possono importare sostanze controllate solo se sono in possesso di una licenza di importazione rilasciata dalla Commissione.

V.

A norma dell'articolo 22 del regolamento è vietata l'importazione di nuove sostanze elencate nell'allegato II del medesimo regolamento, ad eccezione dell'utilizzazione come materia prima.

VI.

Ai fini del regolamento, le quantità delle sostanze vengono misurate in tonnellate PRO (3).

VII.

La Commissione informa con la presente le imprese che non sono in possesso di un contingente per il 2004 e che desiderano richiedere un contingente di importazione tra il 1o gennaio 2005 e il 31 dicembre 2005, che devono contattare la Commissione entro il 3 settembre 2004.

Protezione dello strato di ozono

Commissione europea

Direzione generale Ambiente

Unità ENV.C.2 — Cambiamento climatico

BU5 2/25

B-1049 Bruxelles

Fax: (32-2) 299 87 64

E-mail: env-ods@cec.eu.int

VIII.

Le imprese in possesso di un contingente nel 2004 devono presentare una dichiarazione compilando e presentando gli opportuni moduli previsti alla pagina http://europa.eu.int/comm/environment/ods/index.htm del sito Internet Europa. La Commissione prenderà in esame solo le domande ricevute entro il 3 settembre 2004.

Una copia della domanda deve inoltre essere inviata all'autorità competente dello Stato membro (cfr. allegato II).

IX.

Dopo aver ricevuto le domande la Commissione le esamina e attribuisce i contingenti per ogni importatore e produttore in consultazione con il comitato di gestione di cui all'articolo 18. I contingenti assegnati saranno pubblicati sul sito Internet dell'ODS http://europa.eu.int/comm/environment/ods/home/home.cfm e la decisione sarà notificata a tutti i richiedenti a mezzo posta.

X.

Per importare sostanze controllate nel corso del 2005, le imprese cui è stato assegnato un contingente devono richiedere alla Commissione, attraverso il sito Internet dell'ODS, una licenza di importazione utilizzando gli appositi moduli. Se i servizi della Commissione constatano che la richiesta è conforme alla quota autorizzata e in linea con i requisiti previsti dal regolamento (CE) n. 2037/2000, viene rilasciata una licenza di importazione. La Commissione si riserva il diritto di non concedere al licenza di importazione se la sostanza da importare non corrisponde alla descrizione o se rischia di non essere destinata all'uso autorizzato o ne è vietata l'importazione ai sensi del regolamento.

XI.

I produttori che importano sostanze recuperate o rigenerate sono pregati di fornire con ciascuna domanda di licenza ulteriori informazioni relativamente all'origine e alla destinazione della sostanza e al trattamento cui intendono sottoporla. Può anche essere richiesto un certificato di analisi. Agli importatori è fatto obbligo di disporre di impianti di distruzione e, pertanto, il titolare dell'impianto di distruzione deve richiedere la licenza per l'importazione di sostanze che riducono lo strato di ozono ai fini della loro distruzione.


(1)  GU L 244 del 29. 9.2000, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1804/2003 (GU L 265 del 16.10.2003, pag. 1).

(2)  Non costituiscono oggetto della presente comunicazione le sostanze controllate o le miscele che siano importate in un prodotto manufatto diverso da un contenitore utilizzato per il trasporto o l'immagazzinamento della sostanza.

(3)  Per quanto riguarda le miscele deve essere inclusa nella quantità PRO unicamente la quantità di sostanze controllate contenuta nelle miscele. L'1,1,1-tricloroetano viene sempre immesso sul mercato con stabilizzatori. Il fornitore deve indicare all'importatore la percentuale di stabilizzatore da dedurre prima di calcolare il tonnellaggio ponderato di PRO.


ALLEGATO I

SOSTANZE CONTEMPLATE DAL REGOLAMENTO

Gruppo

Sostanze

Potenziale di riduzione dell'ozono  (1)

Gruppo I

CFCl3

(CFC 11)

1,0

CF2Cl2

(CFC 12)

1,0

C2F3Cl3

(CFC 113)

0,8

C2F4Cl2

(CFC 114)

1,0

C2F5Cl

(CFC 115)

0,6

Gruppo II

CF3Cl

(CFC 13)

1,0

C2FCl5

(CFC 111)

1,0

C2F2Cl4

(CFC 112)

1,0

C3FCl7

(CFC 211)

1,0

C3F2Cl6

(CFC 212)

1,0

C3F3Cl5

(CFC 213)

1,0

C3F4Cl4

(CFC 214)

1,0

C3F5Cl3

(CFC 215)

1,0

C3F6Cl2

(CFC 216)

1,0

C3F7Cl

(CFC 217)

1,0

Gruppo III

CF2BrCl

(halon 1211)

3,0

CF3Br

(halon 1301)

10,0

C2F4Br2

(halon 2402)

6,0

Gruppo IV

CCl4

(tetracloruro di carbonio)

1,1

Gruppo V

C2H3Cl3  (2)

(1,1,1-tricloroetano)

0,1

Gruppo VI

CH3Br

(bromuro di metile)

0,6

Gruppo VII

CHFBr2

 

1,00

CHF2Br

 

0,74

CH2FBr

 

0,73

C2HFBr4

 

0,8

C2HF2Br3

 

1,8

C2HF3Br2

 

1,6

C2HF4Br

 

1,2

C2H2FBr3

 

1,1

C2H2F2Br2

 

1,5

C2H2F3Br

 

1,6

C2H3FBr2

 

1,7

C2H3F2Br

 

1,1

C2H4FBr

 

0,1

C3HFBr6

 

1,5

C3HF2Br5

 

1,9

C3HF3Br4

 

1,8

C3HF4Br3

 

2,2

C3HF5Br2

 

2,0

C3HF6Br

 

3,3

C3H2FBr5

 

1,9

C3H2F2Br4

 

2,1

C3H2F3Br3

 

5,6

C3H2F4Br2

 

7,5

C3H2F5Br

 

1,4

C3H3FBr4

 

1,9

C3H3F2Br3

 

3,1

C3H3F3Br2

 

2,5

C3H3F4Br

 

4,4

C3H4FBr3

 

0,3

C3H4F2Br2

 

1,0

C3H4F3Br

 

0,8

C3H5FBr2

 

0,4

C3H5F2Br

 

0,8

C3H6FBr

 

0,7

Gruppo VIII

CHFCl2

(HCFC 21)  (3)

0,040

CHF2Cl

(HCFC 22)  (3)

0,055

CH2FCl

(HCFC 31)

0,020

C2HFCl4

(HCFC 121)

0,040

C2HF2Cl3

(HCFC 122)

0,080

C2HF3Cl2

(HCFC 123)  (3)

0,020

C2HF4Cl

(HCFC 124)  (3)

0,022

C2H2FCl3

(HCFC 131)

0,050

C2H2F2Cl2

(HCFC 132)

0,050

C2H2F3Cl

(HCFC 133)

0,060

C2H3FCl2

(HCFC 141)

0,070

CH3CFCl2

(HCFC 141b)  (3)

0,110

C2H3F2Cl

(HCFC 142)

0,070

CH3CF2Cl

(HCFC 142b)  (3)

0,065

C2H4FCl

(HCFC 151)

0,005

C3HFCl6

(HCFC 221)

0,070

C3HF2Cl5

(HCFC 222)

0,090

C3HF3Cl4

(HCFC 223)

0,080

C3HF4Cl3

(HCFC 224)

0,090

C3HF5Cl2

(HCFC 225)

0,070

CF3CF2CHCl2

(HCFC 225ca)  (3)

0,025

CF2ClCF2CHClF

(HCFC 225cb)  (3)

0,033

C3HF6Cl

(HCFC 226)

0,100

C3H2FCl5

(HCFC 231)

0,090

C3H2F2Cl4

(HCFC 232)

0,100

C3H2F3Cl3

(HCFC 233)

0,230

C3H2F4Cl2

(HCFC 234)

0,280

C3H2F5Cl

(HCFC 235)

0,520

C3H3FCl4

(HCFC 241)

0,090

C3H3F2Cl3

(HCFC 242)

0,130

C3H3F3Cl2

(HCFC 243)

0,120

C3H3F4Cl

(HCFC 244)

0,140

C3H4FCl3

(HCFC 251)

0,010

C3H4F2Cl2

(HCFC 252)

0,040

C3H4F3Cl

(HCFC 253)

0,030

C3H5FCl2

(HCFC 261)

0,020

C3H5F2Cl

(HCFC 262)

0,020

C3H6FCl

(HCFC 271)

0,030

Gruppo IX

CH2BrCl

Halon 1011/bromoclorometano

0,120

NUOVE SOSTANZE


(1)  Il potenziale di riduzione dello strato di ozono è stimato in base alle attuali conoscenze e sarà esaminato e riveduto periodicamente alla luce delle decisioni prese dalle parti del protocollo di Montreal relativo alle sostanze che riducono lo strato di ozono.

(2)  Questa formula non si riferisce all'1,1,2-tricloroetano.

(3)  Individua la sostanza più interessante dal punto di vista commerciale come prescritto dal protocollo.


ANEXO II/PŘÍLOHA II/BILAG II/ANHANG II/ΠΑΡΑΡΤΗΜΑ II/ANNEX II/LISA II/ANNEXE II/II. MELLÉKLET/ALLEGATO II/II PRIEDAS/II PIELIKUMS/ANNESS II/BIJLAGE II/ZAŁĄCZNIK II/ANEXO II/PRÍLOHA II/PRILOGA II/LIITE II/BILAGA II

BELGIQUE/BELGΙË

M. Peter Wittoeck

Ministère fédéral des affaires sociales de la santé publique et de l'environnement

Cité administrative de l'État

19, Boulevard Pacheco — boîte 5

B-1010 Bruxelles/Brussel

ČESKÁ REPUBLIKA

Mr Jiri Dobiasovsky

Ministry of the Environment of the CR

Air protection Department

Vrsovicka 65

CZ-100 10 Prague 10

DANMARK

Mr Mikkel Aaman Sorensen

Miljøstyrelsen (EPA)

Strandgade 29

DK-1401 Copenhagen K

DEUTSCHLAND

Mr Rolf Engelhardt

Ministry for Environment

Dept. IG 11 5

P.O. Box 120629

DE-53048 Bonn

EESTI

Ms Valentina Laius

Ministry of the Environment of the Republic of Estonia

Environment Management and Technology Department

Toompuiestee 24

EE - Tallinn 15172

ΕΛΛΑΣ

Mrs Elpida Politis

Ministry for the Environment, Physical Planning and Public Works

International Activities and EEC Department

17 Ameliedos Street

EL-115 23 Athens

ESPAŇA

Sra. María Teresa Barres

Dirección General de Calidad y Evaluación Ambiental

Ministerio de Medio Ambiente

Pza. San Juan de la Cruz s/n

ES–28071 Madrid

FRANCE

Mme Claude Putavy

Ministère de l'écologie et du développement durable

DRPR/BSPC

20, avenue de Ségur

F-75302 Paris 07 SP

IRELAND

Mr Patrick O'Sullivan

Inspector (Environment)

Dept of Environment and Local Government

Custom House

Dublin 1

ITALIA

Mr Alessandro Peru

Dept of Global Environment, International and Regional Conventions

Via Cristoforo Colombo 44

IT-00147 Roma

ΚΥΠΡΟΣ

Dr. Charalambos Hajipakkos

Environment Service

Ministry of Agriculture, Natural Resources and Environment

CY - Nicosia

LATVIJA

Mr Armands Plate

Ministry of Environment

Environmental Protection Department

Peldu iela 25

LV-1494, Rīga

LIETUVA

Ms Marija Teriosina

Ministry of Environment

Chemicals Management Division

Jaksto str. 4/9

LT-2600 Vilnius

LUXEMBOURG

M. Pierre Dornseiffer

Administration de l'environnement

Division Air/Brut

16, rue Eugène Ruppert

L-2453 Luxembourg

MAGYARORSZÁG

Mr Robert Toth

PO Box 351

Ministry of Environment and Water

Department for Air Pollution and Noise Control

HU-1394 Budapest

MALTA

Ms Charmaine Vassallo

Malta Environment and Planning Authority

Environment Protection Directorate

Pollution Control, Wastes and Minerals

C/o Quality Control Laboratory

Industrial Estate Kordin

MT - PAOLA

NEDERLAND

Mr M. Hildebrand

Ministry of Housing, Spatial Planning and the Environment

Rijnstraat 8

NL-2500 GX Den Haag

ÖSTERREICH

Mr Paul Krajnik

Ministry of the Agriculture, Forestry, Environment and Water Management

Chemicals Department

Stubenbastei 5

AT-1010 Wien

POLSKA

Mr Janusz Kozakiewicz

Industrial Chemistry Research Institute

8, Rydygiera Street

PL-01-793 Warsaw

PORTUGAL

Dra. Cristina Vaz Nunes

Ministério do Ambiente

Rua da Murgueira-Zambujal

PT – 2721-865 Amadora

SLOVENIJA

Ms Irena Malesic

Ministry of the Environment

Spacial Planning and Energy

Environmental Agency of the Republic of Slovenia

Vojkova 1b

SI-1000 Ljubljana

SLOVENSKO

Mr Lubomir Ziak

Ministry of the Environment

Air Protection Department

Nam. L. Stura 1

SK – 812 35 Bratislava

SUOMI/FINLAND

Mrs Eliisa Irpola

Finnish Environment Institute

Chemicals Division

Kesäkatu 6

FI-00121 Helsinki

SVERIGE

Ms Maria Ujfalusi

Swedish Environmental Protection Agency

Naturvårdsverket

Blekholmsterassen 36

SE-106 48 Stockholm

UNITED KINGDOM

Mr Stephen Reeves

Global Atmosphere Division

UK Dept of Environment, Food and Rural Affairs

3rd floor — zone 3/A3

Ashdown House

123 Victoria Street

London SW1E 6DE


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