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Document 92001E002734

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2734/01 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione. Ritardi nell'introduzione dell'obbligo di eliminare l'angolo morto dei retrovisori dei camion.

GU C 81E del 4.4.2002, p. 205–206 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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92001E2734

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2734/01 di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione. Ritardi nell'introduzione dell'obbligo di eliminare l'angolo morto dei retrovisori dei camion.

Gazzetta ufficiale n. 081 E del 04/04/2002 pag. 0205 - 0206


INTERROGAZIONE SCRITTA E-2734/01

di Erik Meijer (GUE/NGL) alla Commissione

(5 ottobre 2001)

Oggetto: Ritardi nell'introduzione dell'obbligo di eliminare l'angolo morto dei retrovisori dei camion

1. La Commissione è a conoscenza del fatto che, particolarmente in zone densamente popolate in cui ci sono molti ciclisti e pedoni, si verificano numerosi incidenti dovuti al fatto che, al momento di svoltare, il conducente di un camion, a causa dell'angolo morto del retrovisore esterno, non ha una visibilità sufficiente e rischia quindi di urtare persone o oggetti che si trovano nelle vicinanze?

2. La Commissione sa che vengono attualmente commercializzati retrovisori esterni convessi che consentono ai conducenti di camion di vedere anche le zone che attualmente sfuggono al loro campo visivo?

3. Può la Commissione confermare che il 25 % dei camion sono stati muniti, su base volontaria, di tali retrovisori, ma che non risulta che il restante 75 % sarà fornito anch'esso di retrovisori su base volontaria?

4. Esistono norme comunitarie che impediscano alle autorità nazionali di rendere obbligatoria, a breve termine, l'utilizzazione di tali retrovisori?

5. In caso di risposta negativa alla domanda di cui al punto 4, la Commissione potrebbe indicare quali Stati membri tardano a inserire nelle loro legislazioni, nella loro qualità di autorità nazionali, l'obbligo di utilizzare questi retrovisori?

6. In caso di risposta affermativa alla domanda di cui al punto 4, può la Commissione far sapere come pensa di contribuire a rendere al più presto obbligatori questi nuovi retrovisori, incoraggiando l'immediata adozione di norme nazionali o provvedendo alla rapida introduzione di norme europee?

Risposta fornita dal sig. Liikanen a nome della Commissione

(26 novembre 2001)

Numerosi incidenti sono causati da conducenti che non individuano i pedoni e gli altri utenti della strada nell'angolo morto dei loro retrovisori. Quando sono coinvolti i camion, questi incidenti possono causare ferite gravi e anche letali.

La Commissione è a conoscenza del problema e ha consultato gli Stati membri, l'industria e le altre parti interessate in merito alle possibilità di ridurre i rischi grazie all'installazione di retrovisori particolari che riducano gli angoli morti.

Conformemente all'accordo generale del suo gruppo di lavoro autoveicoli la Commissione ha istituito un gruppo di esperti ad hoc incaricato di modificare la direttiva in vigore. Nel corso delle tre riunioni tenutesi in maggio, luglio e settembre 2001, il gruppo ha elaborato un documento che propone alcuni miglioramenti significativi rispetto alla situazione attuale, tenendo conto del progresso tecnico intervenuto dopo l'ultima modifica(1) della direttiva 71/127/CEE del Consiglio del 1o marzo 1971 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai retrovisori dei veicoli a motore(2).

Le modifiche previste sono le seguenti:

- l'applicazione della direttiva diventa obbligatoria per tutte le categorie di veicoli invece di essere semplicemente volontaria nel quadro del sistema di approvazione degli autoveicoli pesanti e leggeri.

- devono essere installati retrovisori supplementari su taluni veicoli (retrovisori anteriori sui camion, retrovisori esterni lato passeggero sui veicoli destinati al trasporto di persone) al fine di ampliare il campo visivo indiretto.

- alcune caratteristiche dei retrovisori (ad esempio, curvatura della superficie) sono adeguate al progresso tecnico al fine di ampliare il campo visivo indiretto.

- alcuni retrovisori possono essere sostituiti da altri sistemi di visioni indiretta, ad esempio telecamere/monitor.

- anche se la struttura della direttiva 71/127/CEE è stata essenzialmente conservata, il contenuto dalla nuova direttiva è stato sensibilmente modificato. È stato pertanto proposto di abrogare la direttiva 71/127/CEE e le sue modifiche e di sostituirla con la nuova direttiva.

La Commissione ha elaborato un progetto finale che è stato comunicato al gruppo di lavoro autoveicoli della Commissione in vista di un dibattito con gli Stati membri e l'industria. In seguito è stata elaborata una versione riveduta, tenendo conto di talune osservazioni ma senza modificare i principali elementi della proposta originale che aveva formato l'oggetto di un dibattito a livello del gruppo di lavoro. Il 23 ottobre 2001 è stata avviata la consultazione dei servizi della Commissione ed è stata fissata come data limite il 14 novembre. La proposta sarà in seguito modificata e, all'occorrenza, inizierà la procedura di adozione quale proposta della Commissione. Immediatamente dopo la sua adozione (prevista per la fine di novembre / inizio dicembre) il testo sarà trasmesso al Parlamento europeo e al Consiglio. La Commissione prevede un ampio sostegno del suo progetto dato che la riduzione degli angoli morti dei retrovisori degli autoveicoli è stata dichiarata una questione prioritaria da numerosi Stati membri.

Contrariamente alle disposizioni prese per i veicoli destinati al trasporto delle persone della categoria M1, non è previsto un sistema obbligatorio di approvazione comunitaria di tutti i veicoli (WVTA) per l'approvazione dei veicoli commerciali della categoria N1.

Per tale ragione le approvazioni nazionali sono generalmente concesse sulla base di un miscuglio di norme nazionali e comunitarie. Il costruttore è libero di decidere su quali prescrizioni legislative (nazionali o comunitarie) basare una domanda di approvazione dei suoi componenti.

Gli Stati membri sono pertanto liberi di introdurre legislazioni nazionali che autorizzino l'impiego di simili retrovisori sui veicoli commerciali.

La Commissione non dispone di dati statistici sui veicoli immatricolati nella comunità dotati fin d'ora degli elementi previsti dalle misure proposte né di dati sul tipo di legislazione (nazionale o comunitaria) utilizzata per l'approvazione dei componenti.

(1) GU L 147 del 14.6.1988.

(2) GU L 68 del 22.3.1971.

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