EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 92001E002674

INTERROGAZIONE SCRITTA P-2674/01 di Raffaele Costa (PPE-DE) alla Commissione. Truffe ai danni dell'UE.

GU C 81E del 4.4.2002, p. 200–200 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

European Parliament's website

92001E2674

INTERROGAZIONE SCRITTA P-2674/01 di Raffaele Costa (PPE-DE) alla Commissione. Truffe ai danni dell'UE.

Gazzetta ufficiale n. 081 E del 04/04/2002 pag. 0200 - 0200


INTERROGAZIONE SCRITTA P-2674/01

di Raffaele Costa (PPE-DE) alla Commissione

(24 settembre 2001)

Oggetto: Truffe ai danni dell'UE

Sessantatré persone sono state arrestate in Calabria (Italia) per truffa ai danni dell'Unione europea: si tratta di imprenditori, militari della Guardia di Finanza, esponenti delle cosche. Inoltre secondo notizie di stampa sono stati arrestati 43 impiegati e funzionari della Regione Calabria. La truffa sarebbe di 6 miliardi (già incassati).

Si chiede di sapere quale sia stata l'attività di vigilanza del Ministero del Tesoro italiano, della Regione Calabria, dell'OLAF, dell'Unione europea in generale, del Dipartimento delle Politiche comunitarie. Quali provvedimenti hanno adottato il Dipartimento delle Politiche comunitarie e quello delle Regioni? Vi sono state omissioni colpose? E' possibile che 43 persone tutti dipendenti regionali siano coinvolte in una truffa senza che né gli assessori competenti, né i dipendenti regionali, né gli organi di vigilanza si siano mai accorti di nulla? Chi risarcirà ora lo Stato italiano, l'UE, la Regione Calabria? Sono stati disposti dall'Unione europea, dalla Regione, dal Tesoro atti idonei a preservare l'interesse pubblico? L'assessore regionale competente intende dimettersi?

Risposta data dalla sig.ra Schreyer a nome della Commissione

(17 ottobre 2001)

La Commissione, assieme all'Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) che gliel'ha comunicato, ha preso conoscenza del caso menzionato dall'onorevole parlamentare.

Sulla base delle notizie di stampa citate dall'onorevole parlamentare, il caso in questione sembra riguardare il Fondo europeo di orientamento e garanzia agricola (FEAOG, sezione Garanzia) e più precisamente gli aiuti agli agrumi.

La Commissione sta prendendo contatto con le autorità nazionali per ottenere informazioni più dettagliate e valutare il seguito da dare alla questione.

Top