92001E2053

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2053/01

di Eija-Riitta Korhola (PPE-DE) al Consiglio

(12 luglio 2001)

Oggetto: Programma per l'integrazione degli immigrati

Negli Stati membri sono stati introdotti diversi programmi volti a promuovere l'integrazione degli immigrati nella società della loro nuova patria. Fin troppo spesso tuttavia gli immigrati constatano che di tali programmi beneficiano soltanto i cittadini del paese ospitante che li organizzano; come di consueto, non è stata affidata agli immigrati neppure l'attuazione dei programmi.

Può il Consiglio far sapere se è stata valutata la riuscita dei programmi per l'integrazione degli immigrati?

In quali paesi sono stati conseguiti i migliori risultati in termini di integrazione degli immigrati e quali sono stati i fattori che l'hanno resa possibile?

Si è proceduto a una valutazione del valore commerciale dei programmi e dell'aspetto formativo, ecc. ad essi connesso? È stata presa in considerazione la possibilità di affidare agli immigrati la responsabilità per questo tipo di attività?

Risposta comunealle interrogazioni scritte E-2051/01 e E-2053/01

(27 novembre 2001)

Il Consiglio non dispone di informazioni sui programmi lanciati negli Stati membri per promuovere l'integrazione sociale degli immigrati. Infatti, l'adozione e attuazione di programmi nazionali destinati all'integrazione degli immigrati è di esclusiva competenza degli Stati membri interessati.