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Document 91998E003051

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3051/98 dell'on. Marie-Paule KESTELIJN-SIERENS alla Commissione. Interazioni tra portatori di handicap

GU C 182 del 28.6.1999, p. 41 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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91998E3051

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 3051/98 dell'on. Marie-Paule KESTELIJN-SIERENS alla Commissione. Interazioni tra portatori di handicap

Gazzetta ufficiale n. C 182 del 28/06/1999 pag. 0041


INTERROGAZIONE SCRITTA P-3051/98

di Marie-Paule Kestelijn-Sierens (ELDR) alla Commissione

(2 ottobre 1998)

Oggetto: Interazioni tra portatori di handicap

Da più do 10 anni ormai l'organizzazione "Mental Health Europe" riceve una sovvenzione europea per le sue attività di coordinamento nel settore della salute mentale a livello europeo.

Quest'anno per la prima volta tale sovvenzione è stata loro negata, con la conseguenza che l'organizzazione in questione non dispone più dei mezzi finanziari necessari per poter continuare a funzionare.

1. Può la Commissione chiarire per quali motivi non intende più accordare un sostegno finanziario alle attività di "Mental Health Europe"?

2. Non teme la Commissione che la rete di organizzazioni di pazienti, associazioni di familiari e professionisti dell'assistenza che l'organizzazione è andata creando nel corso degli anni rischi di scomparire se le attività in parola verranno svolte da un'altra organizzazione?

Risposta del sig. Flynn a nome della Commissione

(29 ottobre 1998)

Le sovvenzioni sono destinate a sostenere il coordinamento delle organizzazioni non governative europee (ONG) attive nel settore della promozione della parità delle opportunità per i disabili. L'organizzazione "Mental Health Europe" ha chiesto una sovvenzione nell'ambito dell'invito a presentare proposte per il 1998, ma non ha ricevuto l'intero importo richiesto per i seguenti motivi.

Secondo i suggerimenti avanzati da diverse ONG a seguito dell'invito a presentare proposte per il 1997, la Commissione ha deciso di portare l'importo massimo della sovvenzione da 80.000 ecu, per il 1997, a 120.000 ecu e a fissare il tetto massimo della quota di cofinanziamento al 70 % (precedentemente 50 %). Poiché il bilancio globale di coordinamento disponibile è rimasto invariato, soltanto 13 ONG hanno potuto ricevere il finanziamento comunitario per sostenere le loro attività nel 1998, rispetto a 26 organizzazioni nel 1997. Pertanto, la valutazione per ottenere l'assegnazione delle sovvenzioni in questo contesto è diventata più severa. I due criteri principali esaminati sono stati l'entità del coordinamento fra gli altri membri nazionali e la partecipazione attiva di disabili alla gestione e al coordinamento di dette attività. In questo contesto, la domanda presentata dall'organizzazione "Mental Health Europe" si è classificata a un livello inferiore rispetto ad altre proposte che sono pervenute alla Commissione.

Tuttavia, la Commissione desidera assicurarsi che, per quanto possibile, il valido compito eseguito dall'organizzazione "Mental Health Europe" per la promozione dell'aspetto della salute mentale nelle politiche comunitarie possa proseguire. Nel contesto della promozione della salute pubblica, l'organizzazione "Mental Health Europe" attualmente beneficia di una notevole sovvenzione per avviare un progetto a livello europeo, della durata di 24 mesi, sulla promozione della salute mentale per i bambini fino ai 6 anni di età. Inoltre, nel contesto delle azioni contro l'emarginazione sociale, Mental Health Europe è stata contattata dalla Commissione per studiare un suo eventuale contributo per una società più favorevole all'integrazione.

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