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Document 91998E000934

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 934/98 dell'on. Elena MARINUCCI alla Commissione. Programma LIFE

GU C 386 del 11.12.1998, p. 57 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

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91998E0934

INTERROGAZIONE SCRITTA n. 934/98 dell'on. Elena MARINUCCI alla Commissione. Programma LIFE

Gazzetta ufficiale n. C 386 del 11/12/1998 pag. 0057


INTERROGAZIONE SCRITTA E-0934/98

di Elena Marinucci (PSE) alla Commissione

(26 marzo 1998)

Oggetto: Programma LIFE

Nel dicembre 1997 la Commissione ha presentato al Consiglio, con circa tre mesi di ritardo, il rapporto previsto all'articolo 7 del regolamento n. 1404/96 LIFE(1). Tale rapporto doveva costituire la base di dialogo con l'autorità di bilancio per il riesame dell'impatto di riferimento, in vista di una sua eventuale revisione e quindi aumento, tenendo conto delle domande ricevute. Tale dialogo non sembra sia intervenuto, in tempo utile, e addirittura la Commissione ha proposto una diminuzione dell'importo di riferimento rispetto al piano finanziario iniziale.

Può la Commissione indicare:

1. il livello percentuale di esecuzione di bilancio per i tre settori di LIFE, sia per quanto concerne i crediti di stanziamento che per i crediti di pagamento;

2. l'aumento percentuale del numero dei progetti ricevuti per il tramite degli Stati membri per l'esercizio 1998?

Qualora il livello di esecuzione del bilancio fosse soddisfacente e si verificassero un aumento dei progetti presentati nell'ambito di LIFE in particolare nei paesi che hanno sviluppato sforzi consistenti per l'informazione e la diffusione dei risultati di tale strumento, quale giustificazione intende dare la Commissione agli interessati che hanno presentato validi progetti ma che non potranno essere finanziati per mancanza di fondi?

Non ritiene la Commissione di incorrere in giustificate critiche di lassismo in campo ambientale in quanto incapace di assicurare il sostegno adeguato che meritano gli strumenti finanziari di successo quale è LIFE? Quali sono le ragioni che sottendono l'eventuale sfiducia nello strumento in causa?

Risposta data dalla sig.ra Bjerregaard in nome della Commissione

(25 maggio 1998)

La relazione prevista dall'articolo 7 del regolamento (CE) 1404/96 che modifica il regolamento (CEE) 1973/92 che istituisce uno strumento finanziario per l'ambiente (LIFE)(2) è stata effettivamente presentata in ritardo, anche se le principali conclusioni sono state comunicate verbalmente per tempo al Consiglio. Secondo tali conclusioni, LIFE avrebbe potuto impiegare maggiori risorse, fino a coprire o superare l'attuale importo di riferimento pari a 450 Mio di ECU. Tuttavia, data l'attuale situazione della finanza pubblica in Europa, la Commissione ha ritenuto necessario presentare un progetto preliminare di bilancio che non prevedesse alcun aumento del volume globale degli stanziamenti rispetto all'anno precedente. Nel caso di LIFE, come diretta conseguenza di tale scelta politica, sarebbe impossibile raggiungere l'importo di riferimento previsto per il periodo nel suo insieme.

Il bilancio 1998 adottato dall'autorità di bilancio ha essenzialmente confermato la politica proposta dalla Commissione. L'importo di riferimento del regolamento non è stato modificato poiché si tratta di una cifra puramente indicativa.

Il livello di esecuzione del bilancio 1997 è stato, per quanto riguarda Life-Natura, pari al 100 % degli stanziamenti di impegno e all'86 % degli stanziamenti di pagamento; per Life-Ambiente al 100 % degli stanziamenti di impegno e al 100 % degli stanziamenti di pagamento; per Life-Paesi terzi al 96 % degli stanziamenti d'impegno e al 79 % degli stanziamenti di pagamento.

Nel 1998 si è avuto un aumento delle proposte di progetto rispetto al 1997 pari al 10 % per Life-Natura, al 23 % per Life Ambiente e al 50 % per Life-Paesi terzi.

L'obiettivo generale di LIFE è contribuire allo sviluppo e all'applicazione della legislazione della politica comunitaria nel settore dell'ambiente. Purtroppo le risorse finanziarie limitate a disposizione di LIFE non consentono di finanziarie tutte le proposte valide. Ciò è tanto più vero se si considera il miglioramento della qualità delle proposte ricevute, risultato in parte dovuto alle campagne informative realizzate dalla Commissione in collaborazione con gli Stati membri.

La Commissione ritiene LIFE uno strumento di grande importanza ed utilità. Tuttavia, al fine di preparare la proposta di revisione prevista dall'articolo 14 del regolamento LIFE, è attualmente in corso una valutazione esterna del suo funzionamento. La relazione degli esperti esterni è attesa per il mese di giugno di quest'anno.

Infine, alla luce di quanto illustrato in precedenza, la Commissione può solo sottolineare la propria piena fiducia nello strumento che è e rimane essenziale per l'attuazione delle politiche ambientali nei paesi attualmente beneficiari e in quelli candidati all'adesione.

(1) GU L 181 del 20.7.1996, pag. 1.

(2) GU L 181 del 20.7.1996.

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