91998E1267

INTERROGAZIONE SCRITTA P-1267/98 di Alexandros Alavanos (GUE/NGL) alla Commissione (21 aprile 1998)

Oggetto: Violazione dei diritti fondamentali dei lavoratori della compagnia aerea Olympic Airways

La Carta comunitaria dei diritti sociali fondamentali dei lavoratori del 1989, inserita nei trattati della CE, stabilisce chiaramente all'articolo 18 che l'informazione, la consultazione e la partecipazione dei lavoratori deve svolgersi tempestivamente, soprattutto nei casi in cui gli interessi dei lavoratori sono pregiudicati dalla politica occupazionale perseguita dal loro datore di lavoro.

Inoltre, la direttiva 75/129 CEE ((GU L 48 del 22.2.1975, pag. 29. )) modificata sui «licenziamenti collettivi» recita all'articolo 2: «Quando il datore di lavoro prevede di effettuare licenziamenti collettivi, deve procedere a consultazioni con i rappresentanti dei lavoratori al fine di giungere ad un accordo». E continua al paragrafo 3 dell'articolo 2: «Affinché i rappresentanti dei lavoratori possano formulare proposte costruttive, il datore di lavoro deve fornire loro tutte le informazioni utili e in ogni caso con una comunicazione scritta, i motivi del licenziamento, il numero dei lavoratori che dovranno essere licenziati,...».

In un disegno di legge presentato a sorpresa al parlamento greco si propongono mutamenti radicali che riguardano i diritti lavorativi fondamentali dei lavoratori della compagnia aerea Olympic Airways (come i licenziamenti collettivi), di cui neppure la stessa Direzione della compagnia conosce le disposizioni.

La Commissione intende esaminare fino a che punto la procedura, ma anche la sostanza del disegno di legge, sia in linea con la lettera e lo spirito della Carta comunitaria dei diritti dei lavoratori e della direttiva di cui sopra?

Risposta del Sig. Flynn a nome della Commissione (26 maggio 1998)

Soltanto dopo che le disposizioni nazionali sono state approvate e debitamente notificate alla Commissione dagli Stati membri, la Commissione può intervenire, qualora vi sia motivo di credere che la normativa comunitaria sia stata violata.