Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 91998E000631

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 631/98 dell'on. Friedhelm FRISCHENSCHLAGER alla Commissione. Progetti per l'occupazione delle donne nell'UE

    GU C 323 del 21.10.1998, p. 59 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    European Parliament's website

    91998E0631

    INTERROGAZIONE SCRITTA n. 631/98 dell'on. Friedhelm FRISCHENSCHLAGER alla Commissione. Progetti per l'occupazione delle donne nell'UE

    Gazzetta ufficiale n. C 323 del 21/10/1998 pag. 0059


    INTERROGAZIONE SCRITTA E-0631/98 di Friedhelm Frischenschlager (ELDR) alla Commissione (9 marzo 1998)

    Oggetto: Progetti per l'occupazione delle donne nell'UE

    A quanto ammontano gli stanziamenti decisi per il 1998 e previsti per il 1999 della Commissione europea (FES, FEAOG-Garanzia e FEAOG-Orientamento), destinati a iniziative sul mercato del lavoro e a favore dell'occupazione?

    Si prega di specificare le varie categorie, come per esempio la formazione, il miglioramento delle strutture, ecc.

    Quale percentuale di questi fondi sarà specificamente a disposizione dei progetti per l'occupazione delle donne? Si prega di specificare anche in questo caso le varie categorie.

    Quanti progetti austriaci per l'occupazione delle donne sono stati presentati alla Commissione (DG V, VI e XVI) nel 1996 e nel 1997?

    Qual è il rapporto tra il numero dei progetti austriaci approvati e quello dei progetti approvati in altri Stati membri?

    Quanti di essi sono stati approvati, respinti o si trovano ancora in fase di valutazione?

    Quali sono state le ragioni più frequenti che hanno indotto a respingere i progetti austriaci?

    A quanto ammontano gli stanziamenti approvati per il 1996 e per il 1997 nonché le somme effettivamente erogate a favore dei progetti per le donne?

    Quanto dura in media l'esame dei progetti, dal momento della loro presentazione fino alla loro approvazione o reiezione?

    Quanto dura in media il periodo che va dall'approvazione dei progetti all'effettiva erogazione delle risorse finanziarie stabilite?

    Risposta del Sig. Flynn a nome della Commissione (14 maggio 1998)

    Per quanto riguarda l'iniziativa comunitaria «Employment», si applicano i seguenti principi.

    Il progetto NOW (New opportunities for women) dell'iniziativa comunitaria Employment stanzia un contributo di 496 milioni di ecu (valore 1996) per tutta la Comunità nel periodo 1994-1999. Il progetto NOW s'interessa prevalentemente di provvedimenti destinati a stimolare l'attività professionale delle donne, ridurre la disoccupazione e migliorare la situazione generale delle donne lavoratrici nel mercato del lavoro. Nella prima fase di attuazione sono stati finanziati circa 750 progetti NOW in tutti gli Stati membri. Nella seconda fase, che copre il periodo 1997-1999, finora sono stati selezionati quasi 1.000 progetti in tutto il territorio comunitario.

    Secondo il programma operativo convenuto nel quadro dell'iniziativa Employment, l'Austria riceverà un contributo comunitario di 5,84 milioni di ecu nell'ambito di NOW per il periodo 1995-1999. Per gli anni 1996, 1998 e 1999, il contributo comunitario nell'ambito di NOW per l'Austria è, rispettivamente, di 1,23; 1,29; 1,34 e 1,40 milioni di ecu.

    Nella prima serie di progetti per il periodo 1995-1997, sono stati avviati 16 progetti austriaci. Nella seconda fase sono stati selezionati 18 progetti NOW da attuare nel periodo 1998-1999. La durata dei progetti varia da 18 mesi a 3 anni.

    La parte rappresentata dalla priorità «promozione delle pari opportunità fra uomini e donne» nell'Obiettivo 3 è del 17,5% circa. Sulla base di questa percentuale, si stima che nel 1996 circa 12,5 milioni di ecu siano stati destinati a progetti destinati alle donne e nel 1997 l'importo è stato di circa 16,7 milioni di ecu. L'erogazione dei finanziamenti del Fondo sociale europeo viene effettuata per acconti versati al Ministero del Tesoro a Vienna, pertanto non è possibile essere più precisi per quanto riguarda la percentuale rappresentata dai progetti per l'occupazione delle donne, in base alle informazioni attualmente disponibili. Peraltro non è neanche possibile fare precisazioni in merito al tempo trascorso fra l'approvazione e il versamento del finanziamento relativo a un determinato progetto.

    In genere è opportuno precisare che se nel documento unico di programmazione per l'Obiettivo 3 dell'Austria sono riservati fondi speciali per i «progetti relativi alle donne», nel quadro della priorità «promozione della parità delle opportunità per le donne e per gli uomini», le donne beneficiano di tutti i provvedimenti nelle altre priorità (sostegno di lavoratori colpiti dai mutamenti strutturali, integrazione dei disoccupati di lunga durata, persone anziane e persone minacciate dall'esclusione, integrazione dei disabili e promozione dell'integrazione dei giovani nel mercato del lavoro). Lo stesso vale per l'intervento del Fondo sociale europeo negli Obiettivi 1, 2, 4 e 5 b. Ad esempio, per l'Austria, nel settore delle qualifiche e dei provvedimenti per l'occupazione nel 1977 (Obiettivo 3), oltre il 50% dei partecipanti erano di sesso femminile. Non è possibile identificare separatamente progetti destinati in modo specifico alle donne, rispetto agli altri assi prioritari.

    Informazioni dettagliate relative all'approvazione, al rifiuto, alla valutazione e ai pagamenti relativi a singoli progetti devono essere richieste dalle autorità austriache, poiché la Commissione non interviene a livello di progetto.

    Top