Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Strategia europea sulla disabilità (2010-2020)

Legal status of the document This summary has been archived and will not be updated, because the summarised document is no longer in force or does not reflect the current situation.

Strategia europea sulla disabilità (2010-2020)

SINTESI DI:

Un rinnovato impegno per un'Europa senza barriere per le persone disabili — COM(2010) 636 def.

SINTESI

CHE COSA FA LA COMUNICAZIONE?

Definisce una strategia destinata a rinforzare la posizione delle persone con disabilità, in modo che possano esercitare pienamente i loro diritti fondamentali e partecipare alla società e all'economia su una base di uguaglianza con gli altri.

La strategia si basa sulla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (Uncrpd) e integra inoltre Europa 2020 (la strategia dell'UE per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva) e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea del Trattato di Lisbona.

PUNTI CHIAVE

La presente strategia individua otto settori per azioni congiunte tra l'Unione europea (UE) e i paesi dell'UE:

Accessibilità : garantisce che le persone con disabilità abbiano accesso a beni, servizi e dispositivi di assistenza;

Partecipazione: garantisce che le persone con disabilità possano esercitare tutti i loro diritti fondamentali derivanti dalla cittadinanza europea;

Uguaglianza: garantisce l'attuazione di politiche che promuovano l'uguaglianza a livello UE e nazionale;

Occupazione: garantisce un aumento del numero di lavoratori disabili nel mercato del lavoro e una migliore accessibilità ai posti di lavoro;

Istruzione e formazione: garantisce che gli allievi disabili possano beneficiare di un sistema di istruzione accessibile e dei programmi di apprendimento permanente. La Commissione europea ha già lanciato diverse iniziative concernenti l'istruzione, quali l'Agenzia europea di sviluppo dell'insegnamento per alunni aventi esigenze specifiche;

Protezione sociale: affronta problematiche sociali diffuse sofferte dalle persone con disabilità, quali la disuguaglianza di reddito, il rischio di povertà e l'esclusione sociale. I fondi strutturali europei e le misure nazionali adottate dai paesi dell'UE possono essere utilizzati per assicurare tale protezione sociale;

Salute: garantisce che le persone con disabilità possano accedere in modo equo e sostenibile ai servizi sanitari e alle relative strutture;

Azioni esterne: promuove i diritti delle persone con disabilità a livello internazionale.

Per una migliore attuazione della strategia, le istituzioni e i paesi dell'UE devono lavorare insieme al fine di:

sensibilizzare sulle questioni relative alla disabilità;

offrire possibilità di finanziamento;

migliorare i dati statistici;

garantire l'applicazione dell'Uncrpd.

I progressi dell'attuazione dell'Uncrpd sono riportati in un documento di lavoro dei servizi della Commissione del 2014.

CONTESTO

Ottanta milioni di persone all'interno dell'UE (un sesto della popolazione) presentano disabilità, da leggere a gravi. Queste persone, che spesso non hanno la possibilità di partecipare pienamente alla vita sociale ed economica a causa della loro disabilità, hanno un tasso di povertà superiore del 70 % rispetto alla media europea.

ATTO

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni: Strategia europea sulla disabilità 2010-2020: Un rinnovato impegno per un'Europa senza barriere [COM(2010) 636 def. del 15.11.2010 ]

ATTI COLLEGATI

Documento di lavoro dei servizi della Commissione: relazione sull'attuazione della convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità (CRPD) da parte dell'Unione europea [SWD(2014) 182 final del 5.6.2014 ]

Ultimo aggiornamento: 13.10.2015

Top