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EU guidelines on the rights of the child
Orientamenti dell’UE sui diritti del bambino
Orientamenti dell’UE sui diritti del bambino
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Orientamenti dell’UE sui diritti del bambino
SINTESI DI:
Orientamenti dell’UE relativi alla promozione e alla protezione dei diritti del bambino
CHE COSA FANNO GLI ORIENTAMENTI?
Stabiliscono un quadro per l’Unione europea (UE) volto a garantire che i diritti del bambino* vengano tenuti in considerazione in tutte le politiche e le azioni esterne.
Rafforzano l’azione dell’UE per quanto riguarda la promozione e la protezione dei diritti del bambino nel quadro delle sue relazioni esterne e incoraggiano un approccio strategico e globale a tali problematiche. Integrano inoltre gli orientamenti dell’UE sui bambini e i conflitti armati e il Programma UE per i diritti dei minori.
PUNTI CHIAVE
Per raggiungere l’obiettivo di tutelare i diritti del bambino, l’UE utilizza strumenti operativi, quali ad esempio:
Le azioni generali volte ad attuare questi orientamenti comprendono:
Verranno adottate misure specifiche nelle aree prioritarie sulla base di strategie di attuazione separate. Le aree prioritarie vengono selezionate per un periodo di due anni. La prima area prioritaria si riferisce a tutte le forme di violenza sui minori. L’obiettivo, la strategia di attuazione operativa e specifica del paese, le azioni, il monitoraggio e la valutazione dell’esecuzione sono descritti nell’allegato I degli orientamenti.
CONTESTO
I bambini si trovano a dover affrontare numerose minacce e mancanze di opportunità per accedere all’istruzione, alla sanità e all’assistenza sociale. Sono vittime di lavoro minorile, violenza, abusi sessuali, malattie, conflitti armati, discriminazione, emarginazione ed esclusione. Le bambine affrontano rischi specifici e richiedono una particolare attenzione.
L’UE riveste un ruolo di primo piano nella protezione dei diritti umani (e in particolare di quelli del bambino) in tutto il mondo. Ha aderito alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo e ai suoi protocolli opzionali. Essa promuove anche altre iniziative volte a migliorare la condizione dei bambini, come ad esempio i precedenti obiettivi di sviluppo del Millennio, sostituiti nel 2016 dal programma 2030 per lo sviluppo sostenibile.
* TERMINI CHIAVE
Bambino: nell’ambito della presente sintesi, il termine «bambino» si riferisce a qualsiasi essere umano di età inferiore ai 18 anni.
DOCUMENTO PRINCIPALE
Orientamenti dell’UE relativi alla promozione e alla protezione dei diritti del bambino, approvati dal Consiglio il 10 dicembre 2007 (non pubblicati sulla Gazzetta ufficiale)
Ultimo aggiornamento: 16.08.2016