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Informazioni sui progetti della politica di coesione finanziati dall'UE: norme e modelli

Informazioni sui progetti della politica di coesione finanziati dall'UE: norme e modelli

 

SINTESI DI:

Regolamento di esecuzione (UE) 2015/207: norme e modelli per le relazioni che devono essere presentate dai programmi e dai progetti finanziati nell'ambito degli obiettivi della politica di coesione dell'UE

QUAL È LO SCOPO DEL REGOLAMENTO?

Esso stabilisce le norme e i modelli per il periodo di programmazione 2013-2020 che le autorità di gestione* devono utilizzare nelle relazioni alla Commissione europea sull’attuazione dei programmi ai sensi dei Fondi strutturali e di investimento europei.

PUNTI CHIAVE

  • I paesi dell'UE devono presentare regolari relazioni sullo stato dei lavori. Il modello di cui all'allegato I del regolamento è diviso in cinque parti e consente una facile aggregazione dei dati provenienti dai diversi programmi, al fine di produrre una valutazione effettiva dei progressi generali nell’ambito dell’accordo di partenariato* per ogni paese dell'UE.
  • I grandi progetti rappresentano una quota considerevole della spesa dell'UE e sono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di crescita e di occupazione. Il formato standard per la relazione nell’allegato II riporta le informazioni necessarie affinché la Commissione possa approvare un grande progetto. Le informazioni richieste mirano a dimostrare che un progetto non sposti altrove posti di lavoro esistenti da altre sedi all'interno dell'UE.
  • Analisi costi-benefici, che comprenda anche un'analisi economica, un'analisi finanziaria e una valutazione dei rischi, rappresenta un prerequisito per l'approvazione di un grande progetto. Utilizzando l'approccio di cui all'allegato III, l'analisi costi-benefici dei grandi progetti dovrebbe dimostrare che il progetto è auspicabile sotto il profilo economico.
  • I piani d’azione comuni, che rappresentano un minimo di 10 milioni di euro o il 20 % del sostegno pubblico per il programma o programmi, possono essere presentati dalle autorità di gestione secondo il modello previsto dall’allegato IV. Si tratta di un pacchetto di progetti (escluse le infrastrutture) che contribuiscono a un programma o a più programmi in maniera più snella per i beneficiari della sovvenzione.
  • I programmi sono tenuti a presentare relazioni di attuazione annuali, dal 31 maggio 2016 al 2023. Il modello di cui all’allegato V stabilisce le informazioni necessarie affinché la Commissione possa valutare i progressi rispetto all’obiettivo di crescita e di occupazione. Il modello di cui all’allegato X stabilisce le informazioni necessarie affinché la Commissione possa valutare i progressi rispetto ai programmi di cooperazione territoriale*.
  • È inoltre richiesta una dichiarazione di affidabilità di gestione da parte delle autorità di gestione, per ciascun programma sotto la loro responsabilità, utilizzando il formato di cui all’allegato VI. Tale dichiarazione si riferisce all’uso corretto e previsto dei fondi e al loro audit.
  • I modelli per le autorità di audit che presentano strategie di audit (allegato VII), pareri di audit (allegato VIII) e relazioni di controllo annuali (allegato IX) sono esplicitamente prescritti.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

Il regolamento è in vigore dal 14 febbraio 2015.

CONTESTO

Il finanziamento nell'ambito della politica di coesione è il principale ramo di investimenti dell’UE e sostiene l’obiettivo strategico dell’UE di investire in posti di lavoro, in stretta connessione con gli obiettivi di Europa 2020.

Per ulteriori informazioni, si consulti:

* TERMINI CHIAVE

Autorità di gestione: l'organismo ufficiale responsabile dell'esecuzione del programma, della selezione dei progetti, del monitoraggio dell’attuazione del bilancio e della comunicazione delle informazioni alla Commissione, ai partner e al pubblico.

Accordo di partenariato: i paesi dell'UE sono tenuti ad elaborare e ad attuare piani strategici che prevedono priorità di investimento in relazione a tutti i fondi strutturali e di investimento. Gli accordi di partenariato sono negoziati all'inizio del periodo di sette anni tra la Commissione europea e le autorità nazionali, a seguito della consultazione dei gruppi di interesse, della società civile e dei rappresentanti locali e regionali.

Cooperazione territoriale europea: i programmi di cooperazione territoriale europea cercano di incoraggiare le regioni e le città di diversi paesi europei a lavorare insieme, a condividere le conoscenze e a imparare gli uni dagli altri per migliorare l'integrazione e la qualità della vita attraverso programmi, progetti e reti congiunti.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Regolamento di esecuzione (UE) 2015/207 della Commissione, del 20 gennaio 2015, recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la relazione sullo stato dei lavori, la presentazione di informazioni relative a un grande progetto, il piano d'azione comune, le relazioni di attuazione relative all'obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell'occupazione, la dichiarazione di affidabilità di gestione, la strategia di audit, il parere di audit e la relazione di controllo annuale nonché la metodologia di esecuzione dell'analisi costi-benefici e, a norma del regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, il modello per le relazioni di attuazione relative all'obiettivo di cooperazione territoriale europea (GU L 38 del 13.2.2015, pag. 1-122)

DOCUMENTI COLLEGATI

Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 320-469).

Le successive modifiche al regolamento (UE) n. 1303/2013 sono state incorporate nel testo base. La presente versione consolidata ha unicamente valore documentale.

Regolamento (UE) n. 1299/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 259-280)

Ultimo aggiornamento: 13.09.2016

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