Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta: il settimo programma di azione in materia di ambiente (2014-2020)

Il settimo programma di azione in materia di ambiente (PAA) guiderà la politica ambientale europea fino al 2020. Il nuovo piano individua nove obiettivi prioritari e definisce una visione a lungo termine in merito alla posizione che l'Unione europea (UE) dovrà acquisire entro il 2050.

ATTO

Decisione n. 1386/2013/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 novembre 2013, su un programma generale di azione dell'Unione in materia di ambiente fino al 2020 «Vivere bene entro i limiti del nostro pianeta».

SINTESI

Guidato dalla visione a lungo termine secondo la quale «Nel 2050 viviamo bene, entro i limiti ecologici del pianeta», il settimo programma di azione in materia di ambiente (PAA) identifica tre aree prioritarie di azione per l'UE:

1.	Capitale naturale

Si tratta di proteggere, conservare e potenziare il suolo fertile, le terre e i mari produttivi, l’acqua dolce e l’aria pulita nonché la biodiversità che favorisce tale capitale naturale. Il PAA impegna l'UE e gli Stati membri ad accelerare l'attuazione della strategia per la biodiversità del 2020 e il piano per la salvaguardia delle risorse idriche europee.

2.	Economia efficiente nell'impiego delle risorse

Per trasformare l'UE in un’economia efficiente nell'impiego delle risorse e a basse emissioni di carbonio, il PAA necessita di:

—	piena attuazione del pacchetto su clima ed energia per raggiungere gli obiettivi fissati per il 2020 e accordo sulle fasi successive della politica climatica per il futuro;

—	miglioramenti significativi della prestazione ambientale dei prodotti nel corso del loro ciclo di vita;

—	riduzioni dell'impatto ambientale generato dai consumi, comprese questioni quali la riduzione degli sprechi alimentari e l'utilizzo sostenibile della biomassa.

Inoltre, si vuole concentrare l'attenzione sulla trasformazione dei rifiuti in risorse e spostarsi su un utilizzo più efficiente delle nostre risorse idriche.

3.	Ambiente sano per persone sane

Tale priorità riguarda le sfide alla salute e al benessere dell'uomo, quali l'inquinamento atmosferico e idrico, il rumore eccessivo e i prodotti chimici. Nel PAA, tutte le parti accettano di:

—	aggiornare la normativa in materia di qualità dell'aria e di rumori;

—	migliorare l'attuazione della normativa in materia di acqua potabile e di balneazione;

—	contrastare prodotti chimici pericolosi, compresi i nanomateriali, prodotti chimici che interferiscono con il sistema endocrino e prodotti chimici utilizzati in combinazione, come parte di un approccio strategico più ampio per un ambiente atossico.

DEFINIZIONE DI UN QUADRO

Gli obiettivi prioritari da 4 a 7 del PAA mirano ad assistere l'Unione europea nell'attuazione dei primi tre obiettivi attraverso:

—	una migliore attuazione della normativa;

—	una migliore informazione mediante il miglioramento delle basi di conoscenza;

—	maggiori e più ragionevoli investimenti per le politiche in materia di ambiente e clima;

—	piena integrazione dei requisiti e delle considerazioni ambientali nelle altre politiche.

I due obiettivi finali del programma sono:

—	città sostenibili;

—	affrontare sfide internazionali (ambiente e clima).

Il settimo PAA è entrato in vigore nel gennaio 2014. Adesso sta alle istituzioni unionali e agli Stati membri garantire che esso sia attuato e che gli obiettivi prioritari stabiliti siano soddisfatti entro il 2020.

Ultimo aggiornamento: 04.07.2014