Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62024TN0355

    Causa T-355/24: Ricorso proposto il 16 luglio 2024 – EM / Europol

    GU C, C/2024/5639, 30.9.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/C/2024/5639/oj (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    ELI: http://data.europa.eu/eli/C/2024/5639/oj

    European flag

    Gazzetta ufficiale
    dell'Unione europea

    IT

    Serie C


    C/2024/5639

    30.9.2024

    Ricorso proposto il 16 luglio 2024 – EM / Europol

    (Causa T-355/24)

    (C/2024/5639)

    Lingua processuale: il francese

    Parti

    Ricorrente: EM (rappresentante: N. de Montigny, avocate)

    Convenuta: Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto

    Conclusioni

    La parte ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    annullare la decisione dell’11 ottobre 2023 che rigetta la domanda di assistenza presentata ai sensi dell’articolo 90, paragrafo 1, e dell’articolo 24 dello Statuto dei funzionari (1);

    all’occorrenza, annullare la decisione di rigetto del reclamo, del 12 aprile 2024, nella misura in cui essa completi o modifichi la decisione dell’11 ottobre 2023;

    condannare la convenuta a indennizzare la ricorrente del danno risultante dalla durata eccessiva del procedimento, stimato equitativamente in EUR 10 000;

    condannare la convenuta alla totalità delle spese di lite.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, la parte ricorrente deduce cinque motivi.

    1.

    Primo motivo, vertente sulla violazione della definizione di molestie e sull'esistenza di contraddizioni tra la motivazione e le conclusioni della relazione d’indagine.

    2.

    Secondo motivo, vertente su irregolarità nello svolgimento dell'indagine amministrativa e su errori nella valutazione dei fatti e delle prove presentati agli inquirenti.

    3.

    Terzo motivo, vertente sulla violazione del principio del contraddittorio e del diritto di essere sentiti.

    4.

    Quarto motivo, vertente sulla violazione del principio della parità di trattamento.

    5.

    Quinto motivo, vertente sulla violazione del principio del rispetto del termine ragionevole.


    (1)  Statuto dei funzionari dell’Unione europea, introdotto dal regolamento (CEE, Euratom, CECA) n. 259/68 del Consiglio, del 29 febbraio 1968, che definisce lo statuto dei funzionari delle Comunità europee nonché il regime applicabile agli altri agenti di tali Comunità, ed istituisce speciali misure applicabili temporaneamente ai funzionari della Commissione (GU 1968, L 56, pag. 1).


    ELI: http://data.europa.eu/eli/C/2024/5639/oj

    ISSN 1977-0944 (electronic edition)


    Top