Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62022CA0466

    Causa C-466/22 , V.B. Trade: Sentenza della Corte (Decima Sezione) del 29 febbraio 2024 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Administrativen sad Veliko Tarnovo - Bulgaria) – V.B. Trade OOD / Direktor na Direktsia «Obzhalvane i danachno-osiguritelna praktika» Veliko Tarnovo (Rinvio pregiudiziale – Mercato interno – Identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche – Regolamento (UE) n. 910/2014 – Articolo 25 – Firme elettroniche – Effetti giuridici e valore probatorio nel procedimento giudiziario – Nozione di “firma elettronica qualificata”)

    GU C, C/2024/2572, 22.4.2024, ELI: http://data.europa.eu/eli/C/2024/2572/oj (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    ELI: http://data.europa.eu/eli/C/2024/2572/oj

    European flag

    Gazzetta ufficiale
    dell'Unione europea

    IT

    Serie C


    C/2024/2572

    22.4.2024

    Sentenza della Corte (Decima Sezione) del 29 febbraio 2024 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Administrativen sad Veliko Tarnovo - Bulgaria) – V.B. Trade OOD / Direktor na Direktsia «Obzhalvane i danachno-osiguritelna praktika» Veliko Tarnovo

    (Causa C-466/22  (1) , V.B. Trade)

    (Rinvio pregiudiziale - Mercato interno - Identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche - Regolamento (UE) n. 910/2014 - Articolo 25 - Firme elettroniche - Effetti giuridici e valore probatorio nel procedimento giudiziario - Nozione di “firma elettronica qualificata”)

    (C/2024/2572)

    Lingua processuale: il bulgaro

    Giudice del rinvio

    Administrativen sad Veliko Tarnovo

    Parti nel procedimento principale

    Ricorrente: V.B. Trade OOD

    Convenuto: Direktor na Direktsia «Obzhalvane i danachno-osiguritelna praktika» Veliko Tarnovo

    Dispositivo

    L’articolo 25 del regolamento (UE) n. 910/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 luglio 2014, in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno e che abroga la direttiva 1999/93/CE,

    deve essere interpretato nel senso che:

    i giudici degli Stati membri, qualora ricorrano le condizioni di cui all’articolo 3, punto 12, di tale regolamento, sono tenuti a riconoscere alla firma elettronica qualificata un valore probatorio equivalente a quello della firma autografa nell’ambito di quanto previsto dal sistema giuridico nazionale pertinente per tale firma autografa.


    (1)   GU C 389 del 10.10.2022.


    ELI: http://data.europa.eu/eli/C/2024/2572/oj

    ISSN 1977-0944 (electronic edition)


    Top