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Document 52023PC0375

Proposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10156/21 INIT; ST 10156/21 ADD 1) relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia

COM/2023/375 final

Bruxelles, 26.6.2023

COM(2023) 375 final

2023/0218(NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10156/21 INIT; ST 10156/21 ADD 1) relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia

{SWD(2023) 238 final}


2023/0218 (NLE)

Proposta di

DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO

che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10156/21 INIT; ST 10156/21 ADD 1) relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 febbraio 2021, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza 1 , in particolare l'articolo 20, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione europea,

considerando quanto segue:

(1)In seguito alla presentazione del piano nazionale per la ripresa e la resilienza ("PRR") da parte della Slovacchia il 29 aprile 2021, la Commissione ha proposto al Consiglio la propria valutazione positiva. Il Consiglio ha approvato tale valutazione con decisione di esecuzione del 13 luglio 2021 2 .

(2)A norma dell'articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, il contributo finanziario massimo per il sostegno finanziario non rimborsabile per ciascuno Stato membro doveva essere aggiornato entro il 30 giugno 2022 secondo la metodologia ivi indicata. Il 30 giugno 2022 la Commissione ha presentato i risultati di detto aggiornamento al Parlamento europeo e al Consiglio.

(3)Il 26 aprile 2023 la Slovacchia ha presentato alla Commissione il PRR nazionale modificato, che comprende un capitolo dedicato al piano REPowerEU, in conformità dell'articolo 21 quater del regolamento (UE) 2021/241.

(4)Il PRR modificato tiene conto anche del contributo finanziario massimo aggiornato in conformità dell'articolo 18, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241 e contiene una richiesta motivata alla Commissione di modificare la decisione di esecuzione del Consiglio conformemente all'articolo 21, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/241, considerando che a causa di circostanze oggettive parte del PRR non può più essere realizzata. Le modifiche del PRR presentate dalla Slovacchia riguardano 52 misure.

(5)Il 12 luglio 2022 il Consiglio ha formulato raccomandazioni rivolte alla Slovacchia nell'ambito del semestre europeo. In particolare il Consiglio ha raccomandato alla Slovacchia di aumentare gli investimenti pubblici per la transizione verde e digitale e per la sicurezza energetica, anche avvalendosi del dispositivo per la ripresa e la resilienza, del piano REPowerEU e di altri fondi UE. Il Consiglio ha inoltre invitato la Slovacchia a rendere la struttura dell'imposizione fiscale più efficiente e più favorevole alla crescita inclusiva e sostenibile, anche sfruttando il potenziale dell'imposizione ambientale e patrimoniale, e a continuare a rafforzare l'adempimento degli obblighi fiscali, anche digitalizzando ulteriormente l'amministrazione fiscale. Il Consiglio ha inoltre raccomandato alla Slovacchia di ridurre la dipendenza complessiva dai combustibili fossili e diversificare le importazioni degli stessi, di accelerare la diffusione delle energie rinnovabili agevolando ulteriormente l'accesso alla rete, introducendo misure per snellire le procedure amministrative e di autorizzazione, nonché modernizzando la rete dell'energia elettrica. Il Consiglio ha infine invitato la Slovacchia a ridurre la dipendenza dal gas naturale nel riscaldamento e nell'industria e ad adeguare le politiche di ristrutturazione per accelerare e incentivare ristrutturazioni profonde degli edifici.

(6)Dopo aver valutato i progressi compiuti nell'attuazione delle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese al momento della presentazione del PRR nazionale modificato, la Commissione ritiene che siano stati realizzati notevoli progressi in relazione alle raccomandazioni di aumentare gli investimenti pubblici per la transizione verde e digitale (2022 CSR 1).

(7)Il PRR modificato è stato presentato in esito a un processo di consultazione, condotto conformemente al quadro giuridico nazionale, cui hanno partecipato autorità locali e regionali, parti sociali, organizzazioni della società civile, organizzazioni giovanili e altri portatori di interessi. Unitamente al PRR nazionale modificato è stata presentata la sintesi delle consultazioni. A norma dell'articolo 19 del regolamento (UE) 2021/241, la Commissione ha valutato la pertinenza, l'efficacia, l'efficienza e la coerenza del PRR modificato, conformemente agli orientamenti per la valutazione di cui all'allegato V del medesimo regolamento.

Aggiornamenti basati sull'articolo 18, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241

(8)Il PRR modificato presentato dalla Slovacchia aggiorna 32 misure per tenere conto del contributo finanziario massimo aggiornato. Poiché il contributo finanziario massimo per la Slovacchia è sceso da 6 328 586 359 EUR 3 a 6 005 747 824 4 , lo Stato membro ha spiegato che non era più possibile finanziare tutte le misure del PRR slovacco originario. La Slovacchia ha spiegato che alcune misure dovrebbero ridurre gli obiettivi o eliminare alcuni elementi a causa della riduzione dell'importo assegnato e tenendo conto degli aumenti dei costi e delle perturbazioni delle catene di approvvigionamento che incidono sulla loro attuazione.

(9)Il PRR modificato non contiene più alcune misure nell'ambito della componente 9 (Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per R&S&I) e della componente 11 (Assistenza sanitaria moderna e accessibile). Tali misure riguardano l'investimento 7 (Sistema informatico per le sovvenzioni allo sviluppo rurale) nell'ambito della componente 9, che consiste nella creazione di un sistema informatico unificato per accelerare la valutazione degli inviti a presentare proposte di sovvenzione, e l'investimento 5 (Rinnovo della flotta delle ambulanze) nell'ambito della componente 11, che consiste nell'acquisto e nelle attrezzature delle ambulanze. La descrizione di queste misure e i traguardi e gli obiettivi associati dovrebbero pertanto essere eliminati dalla decisione di esecuzione del Consiglio del 13 luglio 2021.

(10)Inoltre il PRR modificato presentato dalla Slovacchia modifica le misure nell'ambito delle componenti 1 (Fonti di energia rinnovabili e infrastrutture energetiche), 2 (Ristrutturazione degli edifici), 3 (Trasporti sostenibili), 5 (Adattamento ai cambiamenti climatici), 7 (Istruzione per il 21º secolo), 8 (Migliorare le prestazioni delle università slovacche), 9 (Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per R&S&I), 10 (Attrarre e mantenere talenti), 11 (Assistenza sanitaria moderna e accessibile), 12 (Assistenza per la salute mentale umana, moderna e accessibile), 13 (Assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di qualità), 15 (Riforma giudiziaria), 16 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro, sicurezza e protezione della popolazione) e 17 (Slovacchia digitale (Stato della mobilità, cibersicurezza, internet veloce per tutti, economia digitale)) per tenere conto del contributo finanziario massimo aggiornato.

(11)In particolare, l'obiettivo 5 dell'investimento 2 (Modernizzare le fonti di energia elettrica rinnovabili esistenti (ripotenziamento)) e l'obiettivo 6 dell'investimento 3 (Aumento della flessibilità dei sistemi elettrici per una maggiore integrazione delle energie rinnovabili) nell'ambito della componente 1 (Fonti di energia rinnovabili e infrastrutture energetiche); gli obiettivi 3 e 4 dell'investimento 1 (Migliorare l'efficienza energetica delle abitazioni familiari) e gli obiettivi 6 e 7 dell'investimento 2 (Ristrutturazione di edifici pubblici storici e di edifici quotati) nell'ambito della componente 2 (Ristrutturazione degli edifici); gli obiettivi 7 e 9 dell'investimento 1 (per lo sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio) nell'ambito della componente 3 (Trasporti sostenibili); gli obiettivi 5 e 6 dell'investimento 1 (per l'adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità) nell'ambito della componente 5 (Adattamento ai cambiamenti climatici); l'obiettivo 6 della riforma 2 (Preparazione e sviluppo degli insegnanti per nuovi contenuti e nuove forme di insegnamento (cambiamento nella formazione dell'istruzione superiore) e rafforzamento dello sviluppo professionale degli insegnanti) e l'obiettivo 9 dell'investimento 2 (Completamento dell'infrastruttura scolastica) nell'ambito della componente 7 (Istruzione per il 21º secolo); l'obiettivo 10 dell'investimento 1 (Sostegno agli investimenti per lo sviluppo strategico delle università) nell'ambito della componente 8 (Migliorare le prestazioni delle università slovacche); l'obiettivo 5 dell'investimento 1 (Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT), il traguardo 6 e gli obiettivi 7 e 8 dell'investimento 2 (Sostenere la cooperazione tra imprese, mondo accademico e organizzazioni di R&S) e il traguardo 18 e l'obiettivo 19 dell'investimento 6 (Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione) nell'ambito della componente 9 (Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per R&S&I); l'obiettivo 4 dell'investimento 1 (Strutture di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia) e l'obiettivo 7 dell'investimento 3 (Borse di studio per studenti di talento nazionali e stranieri) e il traguardo 10 dell'investimento 4 (Promuovere l'internazionalizzazione nel mondo accademico) nell'ambito della componente 10 (Attrarre e mantenere talenti); il traguardo 9 e l'obiettivo 10 dell'investimento 2 (Nuova rete ospedaliera - costruzione, ricostruzione e attrezzature),) nell'ambito della componente 11 (Assistenza sanitaria moderna e accessibile); l'obiettivo 3 dell'investimento 3 (Creazione di centri psicosociali), l'obiettivo 4 dell'investimento 6 (Istituzione di un archivio di metodi psicodiagnostici) e l'obiettivo 6 dell'investimento 8 (Formazione del personale in materia di salute mentale) nell'ambito della componente 12 (Assistenza per una salute mentale umana, moderna e accessibile); il traguardo 4 della riforma 2 (Valutazione delle esigenze di assistenza) e gli obiettivi 7, 8, 9 e 10 dell'investimento 1 (Rafforzare le capacità di assistenza sociale a livello di comunità) nell'ambito della componente 13 (Assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di qualità); gli obiettivi 3 e 4 dell'investimento 1 (Edifici per il sistema giudiziario riorganizzato) nell'ambito della componente 15 (Riforma del sistema giudiziario); il traguardo 2 dell'investimento 1 (Strumenti e capacità per la lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro) e l'obiettivo 17 dell'investimento 4 (Razionalizzare, ottimizzare e rafforzare la capacità amministrativa a vari livelli di governo) nell'ambito della componente 16 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro, sicurezza e protezione della popolazione); gli obiettivi 7 e 8 dell'investimento 2 (Trasformazione digitale della fornitura di servizi pubblici), gli obiettivi 14 e 15 dell'investimento 4 (Sostegno a progetti finalizzati allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta), l'obiettivo 16 dell'investimento 5 (Sovvenzioni rapide - hackathon), l'investimento 6 (Rafforzamento delle misure preventive, aumento della velocità di individuazione e risoluzione degli incidenti (ITVS - Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)) e l'obiettivo 22 dell'investimento 7 (Migliorare le competenze digitali degli anziani e la distribuzione dei tablet senior) nell'ambito della componente 17 (Slovacchia digitale (Stato della mobilità, cibersicurezza, internet veloce per tutti, economia digitale)) sono modificati per ridurre il livello di attuazione richiesto rispetto al piano originario al fine di tenere conto della riduzione dell'importo assegnato.

Modifiche basate sull'articolo 21 del regolamento (UE) 2021/241

(12)Le modifiche del PRR presentate dalla Slovacchia a causa di circostanze oggettive riguardano 36 misure.

(13)La Slovacchia ha spiegato che queste 36 misure non possono più essere pienamente realizzate, in particolare a causa di un aumento sostanziale dei costi di costruzione. Tra gli altri motivi alla base della modifica di tali misure figurano gli ostacoli incontrati nell'attuazione degli investimenti, i ritardi o la mancanza di domanda nella fase di appalto, le soluzioni per diversificare la produzione di energia elettrica per ridurre la dipendenza dalle importazioni dalla Russia o per conseguire obiettivi simili a quelli delle misure interessate in modo più efficace.

(14)La Slovacchia ha spiegato che 23 misure non sono più pienamente realizzabili perché le perturbazioni delle catene di approvvigionamento, gli ostacoli imprevisti e i ritardi relativi agli appalti e altre procedure ne hanno ritardato l'attuazione. Sono interessati, rispettivamente, gli obiettivi 3 e 4 dell'investimento 1 (Migliorare l'efficienza energetica delle abitazioni monofamiliari) nell'ambito della componente 2 (Ristrutturazione degli edifici); il traguardo 1 della riforma 1 (Riforma della pianificazione territoriale), il traguardo 2 della riforma 2 (Applicazione più efficace delle misure di protezione della natura nei paesaggi delle aree protette e rilancio dei corsi d'acqua) nell'ambito della componente 5 (Adattamento ai cambiamenti climatici); l'obiettivo 7 dell'investimento 1 (Infrastrutture digitali nelle scuole) e l'obiettivo 8 nell'investimento 2 (Completamento dell'infrastruttura scolastica), nell'ambito della componente 7 (Istruzione per il 21º secolo); il traguardo 9 dell'investimento 1 (Sostegno agli investimenti per lo sviluppo strategico delle università) nell'ambito della componente 8 (Migliorare le prestazioni delle università slovacche); l'obiettivo 5 dell'investimento 1 (Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT), l'obiettivo 6 dell'investimento 2 (Sostenere la cooperazione tra imprese, mondo accademico e organizzazioni di R&S), il traguardo 15 e gli obiettivi 16 e 17 dell'investimento 5 (Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia), e l'obiettivo 18 dell'investimento 6 (Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione) nell'ambito della componente 9 (Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per R&S&I); l'obiettivo 4 dell'investimento 1 (Strutture di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia) e l'obiettivo 7 dell'investimento 3 (Borse di studio per studenti di talento nazionali e stranieri) nell'ambito della componente 10 (Attrarre e mantenere talenti); l'obiettivo 8 dell'investimento 1 (Sostenere l'apertura di nuove pratiche di assistenza primaria nelle zone scarsamente servite), il traguardo 9 e l'obiettivo 10 dell'investimento 2 (Nuova rete ospedaliera - costruzione, ricostruzione e attrezzature), e l'obiettivo 12 dell'investimento 3 (Digitalizzazione della sanità) nell'ambito della componente 11 (Assistenza sanitaria moderna e accessibile); l'obiettivo 6 della riforma 3 (Consolidamento del controllo dell'assistenza sociale e fornitura delle infrastrutture necessarie), e l'investimento 3 (Potenziare e ripristinare le capacità di assistenza palliativa) nell'ambito della componente 13 (Assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di qualità), il traguardo 7 della riforma 3 (Procedure di appalto pubblico) e l'obiettivo 5 dell'investimento 2 (Digitalizzazione dei processi di insolvenza) nell'ambito della componente 14 (Migliorare il contesto imprenditoriale); l'obiettivo 6 dell'investimento 2 (Digitalizzazione e capacità analitiche) nell'ambito della componente 15 (Riforma giudiziaria), l'obiettivo 3 dell'investimento 1 (Strumenti e capacità per la lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro) e l'obiettivo 5 dell'investimento 2 (Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia) nell'ambito della componente 16 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro, sicurezza e protezione della popolazione). Su questi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione dei summenzionati traguardi e obiettivi; la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza. Sugli stessi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione dell'obiettivo 7 dell'investimento 2 (Digitalizzazione e capacità analitiche) e di modificare tale obiettivo nell'ambito della componente 15 (Riforma giudiziaria); la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(15)La Slovacchia ha spiegato che quattro misure non sono più realizzabili entro le scadenze stabilite e al costo stimato nel PRR originario perché l'elevata inflazione (in particolare relativamente ai costi di costruzione) e le perturbazioni delle catene di approvvigionamento hanno causato ritardi nei lavori di costruzione e aumentato notevolmente i costi della misura. Sono interessati l'obiettivo 3 della riforma 1 (Garantire condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini a partire dai 5 anni di età e introdurre il diritto legale a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione pre-primaria a partire dall'età di 3 anni) nell'ambito della componente 6 (Accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva); l'obiettivo 8 dell'investimento 2 (Completamento dell'infrastruttura scolastica), nell'ambito della componente 7 (Istruzione per il 21º secolo); il traguardo 9 dell'investimento 2 (Nuova rete ospedaliera - costruzione, ricostruzione e attrezzature) nell'ambito della componente 11 (Assistenza sanitaria moderna e accessibile); gli obiettivi 7, 8, 9 e 10 dell'investimento 1 (Rafforzare le capacità di assistenza sociale a livello di comunità) nell'ambito della componente 13 (Assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di qualità); Su questi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione dei summenzionati traguardi e obiettivi e di apportare le suddette modifiche; la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(16)La Slovacchia ha spiegato che due misure sono state modificate perché la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina ha reso necessario accelerare la riduzione della dipendenza della Slovacchia dalle importazioni di gas naturale dalla Russia e diversificare la produzione di energia elettrica. La guerra ha inoltre causato ritardi nell'attuazione delle misure. Per i motivi summenzionati, il sostegno agli investimenti è consentito per la trasformazione di impianti di produzione di energia elettrica da biogas in impianti di biometano. Sono interessati l'obiettivo 3 della riforma 2 (Il quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili) e dell'obiettivo 5 dell'investimento 2 (Modernizzare le fonti di energia elettrica rinnovabili esistenti (ripotenziamento)) nell'ambito della componente 1 (Fonti di energia rinnovabili e infrastrutture energetiche). Su questi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di modificare i summenzionati traguardi e obiettivi e di apportare le suddette modifiche; la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(17)La Slovacchia ha spiegato che 11 misure modificate a causa di sfide impreviste specifiche per le misure stesse hanno causato ritardi nell'attuazione e comportato un aumento dei costi, richiedendo un approccio alternativo per conseguire l'obiettivo della misura o rendendo necessario l'adeguamento di un traguardo o obiettivo stesso al fine di conseguire obiettivi simili in modo più efficace. L'obiettivo 8 dell'investimento 1 (Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio) nell'ambito della componente 3 (Trasporti sostenibili) è modificato per tenere conto della pressione inflazionistica sui progetti ferroviari; l'obiettivo 15 dell'investimento 1 (Eliminare gli ostacoli negli edifici scolastici) e l'obiettivo 13 della riforma 6 (Misure compensative per attenuare l'impatto della pandemia sull'istruzione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie) nell'ambito della componente 6 (Accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva) sono rivisti per tenere conto degli effetti dell'inflazione e rispecchiare l'approccio amministrativo migliorato per quanto riguarda il programma di insegnamento; il traguardo 1 della riforma 1 (Modifica dei finanziamenti per le università, compresa l'introduzione di contratti di esecuzione), il traguardo 8 della riforma 5 (Concentrazione di capacità educative e di ricerca eccellenti) e l'obiettivo 10 dell'investimento 1 (sostegno allo sviluppo strategico delle università) nell'ambito della componente 8 (Migliorare le prestazioni delle università slovacche) sono rivisti per tenere conto del rinvio del periodo in cui la quota di programmi di laurea orientati alla professione raggiungerà il 10 % di tutti i programmi di istruzione superiore, nonché per consentire la costituzione di consorzi in risposta alla mancanza di interesse delle università alle fusioni (le condizioni alle quali le università possono costituire consorzi sono analoghe alle condizioni a cui si sarebbero verificate le fusioni); l'investimento 1 (Gestione del progetto e preparazione degli investimenti) e la riforma 3 (Modernizzazione dei metodi e dei trattamenti diagnostici) nell'ambito della componente 12 (Assistenza per una salute mentale umana, moderna e accessibile) sono rivisti perché i progetti non saranno preparati dall'unità di coordinamento per tutti gli investimenti nell'ambito della componente 12. Su questi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di modificare i summenzionati traguardi e obiettivi e di apportare le suddette modifiche; la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza. L'approccio volto a migliorare le qualifiche degli insegnanti e a introdurre il sistema dei finanziamenti prescrittivi per l'istruzione prescolastica è rivisto nel traguardo 1 della riforma 1 (La creazione di condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età superiore ai 5 anni e l'introduzione di un diritto legale a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione pre-primaria a partire dai 3 anni di età) nell'ambito della componente 6 (Accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva) in risposta al mutato contesto macroeconomico e all'impatto sulla carenza di personale, nonché al mandato limitato del governo in carica nella preparazione del bilancio dello Stato. Gli alunni per i quali l'istruzione prescolastica è obbligatoria seguono l'insegnamento impartito da insegnanti in possesso di una laurea adeguata, ogni scuola dell'infanzia dispone di almeno un membro del personale in possesso di una laurea adeguata responsabile della supervisione della qualità pedagogica e si propone l'entrata in vigore del nuovo sistema di finanziamento. Su questi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione del summenzionato traguardo, di introdurre un traguardo con il numero progressivo C6-16 della riforma 1 (La creazione di condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età superiore ai 5 anni e l'introduzione di un diritto legale a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione pre-primaria a partire dai 3 anni di età) nell'ambito della componente 6 (Accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva) e di apportare le suddette modifiche; la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza. Gli obiettivi 3 e 4 dell'investimento 1 (Edifici per il sistema giudiziario riorganizzato) nell'ambito della componente 15 (Riforma del sistema giudiziario) sono modificati per tenere conto della riduzione della dotazione finanziaria e della pressione inflazionistica sui vari progetti infrastrutturali, nonché delle decisioni adottate a seguito della legislazione definitiva nell'ambito della riforma 1 (Riorganizzazione della geografia giudiziaria), che ha determinato scelte diverse per quanto riguarda la costruzione, l'acquisto e/o la ristrutturazione di edifici giudiziari nell'ambito della mappa giudiziaria riveduta. Ciò comprende anche un passaggio parziale dalla costruzione di nuovi edifici alla ristrutturazione di quelli esistenti. Inoltre l'obiettivo 11 dell'investimento 3 (Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale) nell'ambito della componente 17 (Slovacchia digitale (Stato della mobilità, cibersicurezza, internet veloce per tutti, economia digitale)) è modificato per tenere conto degli sviluppi sul mercato dei microchip. Si tratta di rinviare il termine per il completamento del supercomputer ed eliminare l'architettura inizialmente prevista che utilizza microchip integrati, in quanto la tecnologia non è ancora ampiamente disponibile sul mercato. Su questi presupposti, la Slovacchia ha chiesto di prorogare la scadenza stabilita per l'attuazione dei summenzionati obiettivi, di modificare i summenzionati traguardi e obiettivi e di apportare le suddette modifiche; la decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata di conseguenza.

(18)La Commissione ritiene che i motivi addotti dalla Slovacchia giustifichino l'aggiornamento a norma dell'articolo 18, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241 e la modifica a norma dell'articolo 21, paragrafo 2, del medesimo regolamento.

Correzione di errori materiali

(19)Nel testo della decisione di esecuzione del Consiglio sono stati rilevati 43 errori materiali che incidono su 20 traguardi, 22 obiettivi e 42 misure. La decisione di esecuzione del Consiglio dovrebbe essere modificata per correggere tali errori materiali che fanno sì che non corrisponda il contenuto del PRR presentato alla Commissione il 29 aprile 2021, convenuto tra la Commissione e la Slovacchia. Gli errori materiali riguardano l'obiettivo 6 dell'investimento 3 (Aumento della flessibilità dei sistemi elettrici per una maggiore integrazione delle energie rinnovabili) nell'ambito della componente 1 (Fonti di energia rinnovabili e infrastrutture energetiche); il traguardo 1 della riforma 1 (L'armonizzazione dei meccanismi di sostegno per la ristrutturazione delle abitazioni familiari) e il traguardo 2, obiettivi 3 e 4 dell'investimento 1 (Migliorare l'efficienza energetica delle abitazioni familiari), il traguardo 5 della riforma 2 (Aumentare la trasparenza e razionalizzare le decisioni del consiglio di amministrazione dei monumenti della Repubblica slovacca) nell'ambito della componente 2 (Ristrutturazione degli edifici); il traguardo 6 della riforma 2 (Riforma del trasporto pubblico di passeggeri), la riforma 4 (sull'introduzione di nuove politiche per la promozione a lungo termine dei carburanti alternativi nel settore dei trasporti), gli obiettivi 7, 8 e 9 dell'investimento 1 (per lo sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio) e l'obiettivo 10 dell'investimento 2 (Promuovere un trasporto passeggeri pulito) nell'ambito della componente 3 (Trasporti sostenibili); la riforma 1 (La cessazione della produzione di energia elettrica a carbone nella centrale elettrica di Nováky e la trasformazione della regione di Alta Nitra) e il traguardo 2 della riforma 2 (Il sistema concorrenziale per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell'industria) nell'ambito della componente 4 (Decarbonizzazione dell'industria); il traguardo 1 della riforma 1 (pianificazione del paesaggio) nell'ambito della componente 5 (Adattamento ai cambiamenti climatici); l'obiettivo 3 della riforma 1 (La creazione di condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età superiore ai 5 anni e l'introduzione di un diritto legale a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione pre-primaria a partire dai 3 anni di età), la riforma 2 (La definizione del concetto di bisogni educativi speciali di bambini e alunni e lo sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento) e l'obiettivo 13 della riforma 6 (Misure compensative per attenuare l'impatto della pandemia sull'istruzione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie) nell'ambito della componente 6 (Accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva); il traguardo 1 della riforma 1 (Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione (riforma dei programmi di studio e dei libri di testo)), il traguardo 5 e l'obiettivo 6 della riforma 2 (Preparazione e sviluppo degli insegnanti per nuovi contenuti e nuove forme di insegnamento (cambiamento nella formazione dell'istruzione superiore) e rafforzamento dello sviluppo professionale degli insegnanti)) e l'obiettivo 8 dell'investimento 2 (Completamento dell'infrastruttura scolastica) nell'ambito della componente 7 (Istruzione per il 21º secolo); il traguardo 1 della riforma 1 (Modifica del finanziamento delle università mediante l'introduzione di contratti di esecuzione), la riforma 3 (Un nuovo approccio all'accreditamento dell'istruzione superiore) e l'obiettivo 10 dell'investimento 1 (Sostegno agli investimenti per lo sviluppo strategico delle università) nell'ambito della componente 8 (Migliorare le prestazioni delle università slovacche); l'investimento 2 (Sostenere la cooperazione tra imprese, mondo accademico e organizzazioni di R&S), il traguardo 9 dell'investimento 3 (Eccellenza scientifica) e il traguardo 18 dell'investimento 6 (Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione) e la riforma 1 (Riforma della governance, valutazione e sostegno nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione) nell'ambito della componente 9 (Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per R&S&I); l'investimento 1 (Strumenti di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia), nell'ambito della componente 10 (Attrarre e mantenere talenti); il traguardo 6 della riforma 4 (Ottimizzazione della rete di assistenza sanitaria acuta e nuova definizione di assistenza sanitaria di emergenza), il traguardo 9 dell'investimento 2 (Nuova rete ospedaliera - costruzione, ricostruzione e attrezzature) e l'obiettivo 13 dell'investimento 4 (Costruzione e riabilitazione di stazioni di ambulanza) nell'ambito della componente 11 (Assistenza sanitaria moderna e accessibile); l'investimento 7 (Umanizzazione delle cure psichiatriche istituzionali) e l'investimento 8 (Formazione del personale in materia di salute mentale) nell'ambito della componente 12 (Assistenza per una salute mentale umana, moderna e accessibile); i traguardi 2 e 3 della riforma 1 (Integrazione e finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine), il traguardo 4 della riforma 2 (Valutazione delle esigenze di assistenza), e gli obiettivi 7, 9 e 10 dell'investimento 1 (Rafforzare le capacità di assistenza sociale a livello di comunità), gli obiettivi 11 e 12 dell'investimento 2 (Ampliamento e rinnovo delle capacità di assistenza post-assistenza e infermieristica) e l'obiettivo 14 dell'investimento 3 (Potenziare e ripristinare le capacità di assistenza palliativa) nell'ambito della componente 13 (Assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di qualità); il traguardo 2 dell'investimento 1 (Capacità di riforma per ridurre gli oneri normativi) nell'ambito della componente 14 (Migliorare il contesto imprenditoriale); l'obiettivo 8 dell'investimento 2 (Digitalizzazione e capacità analitiche) nell'ambito della componente 15 (Riforma giudiziaria); i traguardi 7 e 8 dell'investimento 2 (Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia), l'obiettivo 11 dell'investimento 3 (Ammodernamento del sistema antincendio e soccorso) e la riforma 3 (Ottimizzare la gestione delle crisi) nell'ambito della componente 16 (Lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro, sicurezza e protezione della popolazione); l'obiettivo 10 dell'investimento 3 (Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale) nell'ambito della componente 17 (Slovacchia digitale (Stato della mobilità, cibersicurezza, internet veloce per tutti, economia digitale); il traguardo 1 della riforma 1 (migliorare la sostenibilità del sistema pensionistico) nell'ambito della componente 18 (Finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive). Tali correzioni non incidono sull'attuazione delle misure in questione.

Capitolo dedicato a REPowerEU basato sull'articolo 21 quater del regolamento (UE) 2021/241

(20)Il capitolo dedicato a REPowerEU comprende sei nuove riforme e otto nuovi investimenti in cinque aree tematiche. Nell'ambito dell'area tematica 1 relativa all'energia e ai processi di autorizzazione, la riforma 1 promuove l'energia sostenibile attraverso 6 sottomisure, incentrate su: 1) ottimizzazione delle procedure per il rilascio delle autorizzazioni ambientali, 2) miglioramento dell'uso dell'energia geotermica, 3) sostegno alle pompe di calore, 4) creazione di centri di diffusione delle "migliori tecniche disponibili", 5) valutazione delle traiettorie dell'uso e dell'approvvigionamento sostenibili della biomassa, 6) sviluppo e promozione della produzione di biometano, fertilizzanti organici e bioeconomia circolare. La riforma 2 sostiene la transizione verde e l'inclusione delle fonti energetiche rinnovabili nel mix energetico slovacco, concentrandosi in particolare su 1) creazione di zone di riferimento per l'energia eolica, 2) un piano d'azione per la strategia nazionale per l'idrogeno e 3) misure volte a promuovere l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica. L'investimento 1 è destinato all'ammodernamento e alla digitalizzazione dei sistemi di trasmissione e di distribuzione regionale dell'energia elettrica, compreso l'ammodernamento delle linee di trasmissione e il sostegno alla realizzazione del centro dati sull'energia.

(21)L'area tematica 2 si concentra sul miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici e comprende le seguenti riforme: 1) la creazione di una piattaforma unica di dati digitali per raccogliere informazioni sulla prestazione energetica di tutti gli edifici pubblici e privati, 2) una riforma per migliorare la gestione dell'energia degli edifici pubblici dello Stato. Gli investimenti in questo settore mirano a realizzare risparmi energetici per gli edifici pubblici e le famiglie a rischio di povertà energetica e sono abbinati a un sostegno tecnico per aiutare i gruppi vulnerabili a definire il giusto insieme di misure e a trattare le domande di sovvenzione.

(22)L'area tematica 3 comprende misure in materia di trasporti sostenibili sulla base del rafforzamento delle misure esistenti. L'investimento 5 mira a sviluppare infrastrutture di trasporto a zero emissioni, mentre l'investimento 6 promuoverà forme di trasporto passeggeri rispettose dell'ambiente.

(23)L'area tematica 4 è incentrata sullo sviluppo dell'istruzione e delle competenze per la transizione verde. La riforma 6 e l'investimento 7 sostengono lo sviluppo di un aggiornamento del programma di studio per le scuole di istruzione professionale e di un nuovo programma di formazione per il personale docente, un programma di istruzione accreditato per l'istruzione degli adulti incentrato sulle competenze verdi e la fornitura di attrezzature fisiche e tecniche.

(24)L'area tematica 5 in materia di comunicazione e coordinamento è composta dall'investimento 8, volto a fornire un sostegno mirato alla comunicazione per l'attuazione delle misure nelle aree tematiche 1, 2 e 4. Essa comprende il rafforzamento del personale dell'autorità nazionale per l'attuazione e il coordinamento in relazione all'attuazione delle misure introdotte nell'ambito del capitolo.

(25)Il contributo delle misure del piano REPowerEU alla diffusione delle fonti energetiche rinnovabili dovrebbe aiutare a superare le carenze di approvvigionamento energetico e a ridurre il rischio di rincaro dei prezzi dell'energia. L'obiettivo è favorire tutti i consumatori, compresi quelli più vulnerabili. Il capitolo dedicato al piano REPowerEU introduce nuove misure che dovrebbero contribuire a conseguire l'obiettivo di REPowerEU di contrastare la povertà energetica (articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera c)) e di incentivare la riduzione della domanda di energia (articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera d)). Le misure contrasteranno la povertà energetica fornendo investimenti e assistenza tecnica per sostenere la ristrutturazione delle abitazioni monofamiliari specificamente destinate ai gruppi vulnerabili. Il sostegno tecnico alle famiglie destinatarie rappresenterà uno strumento utile per valutare il potenziale di risparmio energetico, le possibili misure di efficienza energetica e l'assistenza ai proprietari relativamente alle domande di sovvenzione.

(26)Il capitolo dedicato a REPowerEU comprende anche misure rafforzate che interessano quattro misure nell'ambito della componente 2 (Ristrutturazione degli edifici), della componente 3 (Trasporti sostenibili) e della componente 16 (Lotta contro la corruzione). Le misure rafforzate incluse nel capitolo dedicato a REPowerEU comprendono un miglioramento sostanziale del livello di ambizione delle misure già contenute nel PRR nazionale.

(27)La Commissione ha valutato il PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, sulla base dei criteri di valutazione stabiliti all'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241.

Risposta equilibrata che contribuisce ai sei pilastri

(28)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera a), e all'allegato V, sezione 2.1, del regolamento (UE) 2021/241, il PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, rappresenta in ampia misura (rating A) una risposta globale e adeguatamente equilibrata alla situazione economica e sociale, in quanto contribuisce in modo adeguato a tutti e sei i pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento, tenendo conto delle sfide specifiche e della dotazione finanziaria dello Stato membro interessato.

(29)Il PRR originario propone una serie equilibrata di riforme e investimenti che affrontano sia le conseguenze della pandemia di COVID-19 sia le principali sfide socioeconomiche e ambientali di ordine strutturale cui la Slovacchia deve far fronte, perseguendo gli obiettivi di coesione e contribuendo a tutti e sei i pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento (UE) 2021/241. Per tutti e cinque i settori strategici compresi nel PRR slovacco (economia verde, istruzione, scienza e innovazione, salute, pubblica amministrazione e digitalizzazione) il PRR ha fornito una spiegazione esplicita e coerente del modo in cui essi contribuiscono ai sei pilastri. La priorità del PRR rimane invariata, in quanto la transizione verde e la trasformazione digitale costituiscono il fulcro del PRR. Le riforme e gli investimenti verdi previsti nel PRR sono rafforzati dalle nuove misure del piano REPowerEU. Le riforme e gli investimenti nel settore digitale continuano a contribuire alla modernizzazione della Slovacchia, sostenendo i settori più colpiti dalla carenza di investimenti, ad esempio attraverso la digitalizzazione dei servizi pubblici e il sostegno alle scuole.

(30)La modifica del piano unitamente al capitolo dedicato a REPowerEU incide solo sulla valutazione del contributo del PRR al primo pilastro, relativo alla transizione verde. Per quanto riguarda gli altri pilastri, la natura e l'entità delle modifiche del PRR proposte non incidono sulla precedente valutazione del piano, secondo la quale quest'ultimo rappresenta in ampia misura una risposta globale e adeguatamente equilibrata alla situazione economica e sociale, né sul contributo appropriato che esso apporta a tutti e sei i pilastri di cui all'articolo 3 del regolamento (UE) 2021/241. La modifica continuerà a rafforzare la salute e la resilienza economica, sociale e istituzionale del paese, come descritto al quinto pilastro. In particolare, l'approccio aggiornato al requisito relativo alle qualifiche minime per gli insegnanti nell'istruzione prescolastica riduce l'impatto sulla carenza di personale e contribuisce pertanto a migliorare la resilienza e l'accessibilità del sistema di istruzione slovacco. Nel settore dell'energia, revisioni quali il sostegno alla trasformazione delle centrali a biogas in impianti a biometano contribuiranno a ridurre la dipendenza della Slovacchia dal gas naturale, mentre l'aggiunta della possibilità di sostituire le caldaie obsolete con caldaie a pellet da biomassa durante la ristrutturazione delle abitazioni monofamiliari incoraggia il passaggio a forme di riscaldamento sostenibili nell'ambito del pilastro verde.

(31)Per quel che concerne il primo pilastro, il PRR modificato della Slovacchia unitamente al capitolo dedicato a REPowerEU comprende misure aggiuntive per affrontare le sfide ecologiche, in particolare attraverso il rafforzamento della componente 2 (Efficienza energetica) e della componente 3 (Trasporti sostenibili), nonché l'introduzione della componente 19 (il capitolo dedicato a REPowerEU).

(32)La misura rafforzata sulla ristrutturazione degli edifici storici pubblici nell'ambito della componente 2 è destinata a edifici supplementari e mira a conseguire un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %, sostenendo gli impianti FER e le misure di adattamento ai cambiamenti climatici, contribuendo in tal modo agli obiettivi in materia di clima ed energia.

(33)Le misure rafforzate in materia di trasporti sostenibili nell'ambito della componente 3 contribuiscono a rendere più verdi i trasporti pubblici in Slovacchia. La costruzione di ulteriori infrastrutture di filobus andrà a beneficio della città di Bratislava, riducendo la congestione e il consumo di combustibili fossili. Analogamente, la diffusione di tram supplementari per Bratislava e di unità multiple elettriche aggiuntive favorirà il passaggio a modalità di trasporto rispettose del clima e ridurrà le emissioni a lungo termine nel settore.

(34)Le misure del capitolo dedicato a REPowerEU contribuiscono a conseguire gli obiettivi climatici dell'Unione per il 2030 e l'obiettivo della neutralità climatica dell'UE entro il 2050, in quanto mirano ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili introducendo misure volte a snellire le procedure amministrative e di autorizzazione, riformando il meccanismo di riserva per connettere nuove fonti energetiche rinnovabili, nonché misure a sostegno della diffusione degli investimenti geotermici, delle tecnologie dell'idrogeno e delle pompe di calore. Le nuove misure del piano REPowerEU prevedono un sostegno all'efficienza energetica degli edifici pubblici e privati, allo sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio e al trasporto sostenibile di passeggeri e, infine, all'istruzione e allo sviluppo delle competenze per la transizione verde. Tutte le misure contenute nel capitolo REPowerEU dovrebbero contribuire in modo efficace alla transizione verde o ad affrontare le sfide che ne conseguono.

Affrontare tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide individuate nelle raccomandazioni specifiche per paese

(35)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera b), e all'allegato V, sezione 2.2, del regolamento (UE) 2021/241, il PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, è in grado di contribuire ad affrontare in modo efficace tutte o un sottoinsieme significativo delle sfide (rating A) individuate nelle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia, compresi gli aspetti di bilancio, o le sfide individuate in altri documenti pertinenti adottati ufficialmente dalla Commissione nell'ambito del semestre europeo. In particolare il PRR modificato tiene conto delle raccomandazioni specifiche per paese del 2022 riferite all'energia.

(36)Il PRR modificato comprende una vasta serie di riforme e investimenti che si rafforzano a vicenda e che contribuiscono in particolare ad affrontare le sfide economiche e sociali della Slovacchia. In particolare per quanto riguarda l'energia, i nuovi investimenti e le nuove riforme mirano ad affrontare le sfide chiave individuate nelle raccomandazioni specifiche per paese del 2022 relative alla riduzione della forte dipendenza della Slovacchia dai combustibili fossili.

(37)Le misure chiave del PRR modificato, compreso il capitolo REPowerEU, comprendono l'accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili mediante l'introduzione di misure volte a snellire le procedure amministrative e di autorizzazione e a garantire le capacità tecniche della rete. Per quanto riguarda il sostegno alle ristrutturazioni, il capitolo dedicato a REPowerEU mira a creare una piattaforma unica di dati sulla prestazione energetica degli edifici e a investire nei programmi in corso per la ristrutturazione degli edifici storici pubblici nonché nella ristrutturazione delle abitazioni monofamiliari, pur concentrandosi principalmente sui gruppi vulnerabili. Per quanto riguarda la raccomandazione di ridurre la forte dipendenza dal gas naturale, il capitolo dedicato a REPowerEU comprende riforme a sostegno dell'energia geotermica, con ricadute positive previste in particolare per il settore del riscaldamento. La riduzione della dipendenza dal gas naturale nell'industria dovrebbe essere conseguita anche attraverso il programma di decarbonizzazione, con un sostegno invariato sotto forma di sovvenzioni che contribuisca al risparmio di gas naturale in questo settore.

(38)Gli investimenti nel PRR modificato continuano a dare seguito alle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese del 2022 nel settore dell'energia, in particolare attraverso riforme e investimenti nel capitolo dedicato a REPowerEU. Per quanto riguarda le energie rinnovabili, il sostegno agli investimenti è esteso all'impianto che produce biometano e idrogeno mediante elettrolisi. Per la ristrutturazione delle abitazioni familiari è prevista la possibilità di sostituire caldaie obsolete con caldaie a pellet da biomassa più efficienti, a condizione che sia rispettato il principio del "non arrecare un danno significativo". Tali misure dovrebbero rendere la Slovacchia meno dipendente dalle importazioni di combustibili fossili, comprese quelle dalla Russia.

Non arrecare un danno significativo

(39)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera d), e all'allegato V, sezione 2.4, del regolamento (UE) 2021/241, il PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, è in grado di assicurare che nessuna misura (rating A) per l'attuazione delle riforme e dei progetti di investimento in esso inclusa arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio 5 (principio "non arrecare un danno significativo").

(40)Il piano modificato, che comprende la nuova componente 19 (capitolo dedicato a REPowerEU), valuta la conformità al principio "non arrecare un danno significativo" secondo la metodologia stabilita negli orientamenti tecnici della Commissione sull'applicazione del principio "non arrecare un danno significativo" a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza (2021/C 58/01). La valutazione viene effettuata sistematicamente per ogni riforma modificata e ogni investimento modificato, seguendo l'approccio in due fasi. La valutazione giunge alla conclusione che, per tutte le misure modificate, o non sussiste il rischio di arrecare un danno significativo oppure, laddove lo si individui, viene effettuata una valutazione dettagliata che dimostri l'assenza di danno significativo. La Slovacchia ha fornito una valutazione dettagliata della nuova misura di inclusione delle caldaie a biomassa nei regimi di ristrutturazione degli edifici. Ove necessario, i requisiti della valutazione rispetto a tale principio sono integrati nella progettazione di una misura e specificati in un suo traguardo od obiettivo. Sulla base delle informazioni fornite si può concludere che il piano è in grado di assicurare che nessuna misura arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852.

Contributo agli obiettivi di REPowerEU

(41)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera d bis), e all'allegato V, sezione 2.12, del regolamento (UE) 2021/241, il capitolo dedicato a REPowerEU è in ampia misura (rating A) in grado di contribuire efficacemente alla sicurezza energetica, alla diversificazione dell'approvvigionamento energetico dell'Unione, all'aumento della diffusione delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica, all'incremento delle capacità di stoccaggio dell'energia o alla necessaria riduzione della dipendenza dai combustibili fossili entro il 2030.

(42)La riforma 1 sulla promozione dell'energia sostenibile e la riforma 2 sul "sostegno alla transizione verde e alle energie rinnovabili" comprendono diverse misure che contribuiscono direttamente a conseguire l'obiettivo di cui all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera b), del regolamento (UE) 2021/241, ossia alla diversificazione dell'approvvigionamento energetico dell'Unione grazie all'aumento della quota e all'accelerazione della diffusione delle energie rinnovabili nonché all'incremento della produzione e diffusione dell'energia sostenibile. Tali misure comprendono le modifiche legislative e procedurali che accelerano i procedimenti di autorizzazione ambientale, l'eliminazione degli ostacoli alla diffusione delle pompe di calore, dell'energia geotermica e del biometano, un piano d'azione per l'idrogeno e una riforma globale del quadro di connessione alla rete per le energie rinnovabili. L'investimento 1 mira ad aumentare la capacità della rete di distribuzione e trasmissione dell'energia elettrica, che è stata individuata come un ostacolo alla connessione di fonti energetiche intermittenti alla rete. L'eliminazione delle strozzature della rete di distribuzione e norme più trasparenti per collegare le fonti energetiche intermittenti alla rete dovrebbero sbloccare investimenti in grado di aumentare la diffusione dell'energia sostenibile.

(43)Agli obiettivi di cui all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera b), relativa alla promozione dell'efficienza energetica degli edifici, e lettera d), relativa all'incentivazione della riduzione della domanda di energia, del regolamento (UE) 2021/241, rispondono le riforme 3 e 4 e gli investimenti 2 e 3. La riforma 3 creerà una piattaforma unica di dati per la centralizzazione degli attestati di prestazione energetica e dei passaporti di tutti gli edifici. La riforma 4 istituirà un sistema centralizzato di gestione degli edifici pubblici con l'obiettivo di migliorarne la gestione dell'energia e di agevolare gli investimenti prioritari negli edifici con le peggiori prestazioni energetiche. Gli investimenti 2 e 3 sosterranno la ristrutturazione degli edifici statali e l'espansione della componente 2 (investimento 2) destinata alla ristrutturazione degli edifici storici e degli edifici vincolati.

(44)Le misure del piano REPowerEU contrastano la povertà energetica sostenendo la ristrutturazione delle abitazioni monofamiliari dei gruppi vulnerabili nell'ambito dell'investimento 4. Le famiglie vulnerabili beneficeranno anche di un sostegno tecnico mirato sul campo per valutarne il potenziale di risparmio energetico, di una consulenza sulle possibili misure di efficienza energetica e di un'assistenza relativa alle domande di sovvenzione nell'ambito della riforma 5. Le misure concernenti i trasporti sostenibili dovrebbero contribuire all'obiettivo del piano REPowerEU di sostenere i trasporti a zero emissioni e le relative infrastrutture conformemente all'articolo 21 quarter, paragrafo 3, lettera e), fornendo sostegno per la riduzione del consumo di combustibili fossili nel settore dei trasporti, rendendolo più efficiente, nonché accelerando la transizione verso veicoli a zero emissioni nel trasporto pubblico attraverso l'elettrificazione. Gli investimenti previsti sono integrazioni delle misure esistenti nell'ambito della componente 3 del PRR della Slovacchia, in particolare per lo sviluppo delle linee di trazione per filobus e delle linee tranviarie, nonché delle unità multiple elettriche per treni.

(45)La riforma 6, unitamente all'investimento 7, persegue l'obiettivo del piano REPowerEU di accelerare la riqualificazione della forza lavoro grazie all'acquisizione di competenze verdi conformemente all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera f). La riforma 6 aggiornerà gli attuali programmi di istruzione e formazione per tenere conto delle esigenze di competenze verdi nel mercato del lavoro. L'investimento 7 consentirà a 13 scuole di adattare gli spazi scolastici e fornirà alle scuole attrezzature adeguate per l'insegnamento teorico e pratico incentrato sulle fonti di energia rinnovabile o sull'elettromobilità.

(46)Le misure del piano REPowerEU sono coerenti con il quadro strategico della Slovacchia volto a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e ad aumentare la quota di fonti energetiche rinnovabili; rafforzano quelle previste dal PRR originario in materia di efficienza energetica, ristrutturazione degli edifici e potenziamento della rete elettrica, in quanto sono destinate, in ultima analisi, ad aumentare le quote di energie rinnovabili e a ridurre la domanda di energia.

(47)Le misure del piano REPowerEU sono fortemente incentrate sull'accelerazione della diffusione delle fonti energetiche rinnovabili e sulla loro integrazione nella rete elettrica, il che consentirà alla Slovacchia di aumentare la quota di fonti energetiche interne nel mix energetico nazionale, mentre le misure della componente 1 dell'attuale decisione di esecuzione del Consiglio hanno revocato la moratoria per la connessione di nuove fonti rinnovabili alla rete, e le misure contenute nel capitolo dedicato a REPowerEU affrontano le strozzature tecniche e amministrative ancora esistenti in materia di autorizzazioni e connessione alla rete. Inoltre la delimitazione delle zone pilota di riferimento per l'energia eolica agevolerà gli investimenti in una tecnologia non direttamente sostenuta dall'attuale decisione di esecuzione del Consiglio.

(48)In termini di efficienza energetica, le nuove misure si concentrano prevalentemente sul sostegno alle ristrutturazioni che interessano le famiglie vulnerabili, unitamente all'assistenza tecnica sul campo. La riforma 3 migliorerà la raccolta di dati sulla prestazione energetica di tutti gli edifici, mentre la riforma 4 migliorerà la definizione delle priorità in materia di ristrutturazioni negli edifici pubblici e statali. L'accento posto sulla promozione delle misure di efficienza energetica nel settore della ristrutturazione degli edifici contribuirà a ridurre la necessità di importare combustibili e quindi aumenterà la sicurezza energetica del paese. Le misure del piano REPowerEU interessano anche la diffusione dei trasporti a zero emissioni, in particolare attraverso una maggiore ambizione delle misure esistenti per lo sviluppo delle linee ferroviarie, tranviarie e di filobus, che mira a ridurre il consumo di combustibili fossili e a incoraggiare il trasferimento modale verso alternative più pulite.

Misure aventi una dimensione o un effetto di natura transfrontaliera o multinazionale

(49)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera d ter), e all'allegato V, sezione 2.13, del regolamento (UE) 2021/241, le misure incluse nel capitolo dedicato a REPowerEU sono in ampia misura (rating A) in grado di avere una dimensione o un effetto di natura transfrontaliera o multinazionale.

(50)Delle 14 misure del capitolo slovacco dedicato a REPowerEU, otto hanno una dimensione transfrontaliera. L'investimento di maggiore entità con una dimensione transfrontaliera o multinazionale riguarda la modernizzazione e la digitalizzazione delle reti di trasmissione e distribuzione. Tale investimento mira ad ammodernare 250 km di linee di trasmissione, il che contribuirà a mantenere la trasmissione di energia elettrica prodotta dalle energie rinnovabili dall'estero (in particolare i flussi di energia elettrica prodotta da rinnovabili dall'Europa settentrionale verso l'Europa meridionale). Esso contribuirà direttamente all'integrazione nella rete dell'energia elettrica proveniente dalle fonti energetiche rinnovabili e a ridurre la domanda di combustibili fossili.

(51)Anche le misure intese ad aumentare l'efficienza energetica nella ristrutturazione degli edifici, compresi il ripristino di edifici storici o la ristrutturazione delle abitazioni monofamiliari, hanno una dimensione transfrontaliera in quanto contribuiranno a ridurre la domanda di combustibili fossili importati.

(52)Tali misure dovrebbero contribuire a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e la domanda di energia; si ritiene quindi che abbiano un effetto transfrontaliero positivo che coinvolge la rete energetica degli Stati membri limitrofi e dell'UE nel suo complesso, conformemente agli orientamenti della Commissione sui piani per la ripresa e la resilienza nel contesto di REPowerEU (2023/C 80/01).

(53)La dotazione totale per gli investimenti transfrontalieri ammonta a 257 990 151 EUR, pari a circa il 64,06 % del costo stimato del capitolo dedicato a REPowerEU.

Contributo alla transizione verde, compresa la biodiversità

(54)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera e), e all'allegato V, sezione 2.5, del regolamento (UE) 2021/241, il PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, prevede misure che contribuiscono in ampia misura (rating A) alla transizione verde, compresa la biodiversità, o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Le misure a sostegno degli obiettivi climatici rappresentano un importo pari al 45,7 % della dotazione totale del PRR e all'85,29 % dei costi totali stimati delle misure incluse nel capitolo dedicato a REPowerEU, stando ai calcoli effettuati secondo la metodologia di cui all'allegato VI di detto regolamento. A norma dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2021/241, il PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, è coerente con le informazioni contenute nel piano nazionale per l'energia e il clima 2021-2030.

(55)Il piano modificato mantiene misure a sostegno della transizione verde che contribuiscono a conseguire gli obiettivi per il periodo 2030-2050 e l'obiettivo della neutralità climatica dell'UE entro il 2050, nonché a promuovere la biodiversità. Ad esempio, le misure in materia di ambiente e di adattamento ai cambiamenti climatici previste dal piano finanzieranno la ricomposizione dei terreni protetti, ripristineranno i corsi d'acqua e imporranno alla Slovacchia di rivedere la propria legislazione in materia di gestione dei rifiuti per aumentare il potenziale dell'economia circolare. Il piano prevede inoltre un ambizioso programma di decarbonizzazione dell'industria, l'impegno di riforma del governo slovacco di allontanarsi dal carbone nella regione dell'Alta Nitra, la diffusione di trasporti sostenibili attraverso l'ammodernamento dell'infrastruttura ferroviaria del paese e l'incentivazione del trasferimento modale dai mezzi di trasporto ad alta intensità di carbonio, nonché ingenti investimenti nelle ristrutturazioni verdi delle abitazioni familiari e degli edifici pubblici.

(56)In aggiunta alle misure previste dal piano originario, le misure contenute nel capitolo della Slovacchia dedicato a REPowerEU riducono notevolmente l'intensità dei gas a effetto serra dell'energia utilizzata in Slovacchia e contribuiscono a conseguire gli obiettivi per il periodo 2030-2050 e l'obiettivo della neutralità climatica dell'Unione entro il 2050, contribuendo quindi positivamente alla transizione verde. Le riforme e gli investimenti previsti dal capitolo mirano a incentivare le misure di risparmio energetico, a diversificare l'approvvigionamento energetico e ad accelerare la diffusione delle energie rinnovabili sia nell'industria che per le famiglie, compresa la produzione di energia elettrica e il potenziamento del sistema di trasmissione dell'energia elettrica. Le misure del piano REPowerEU si concentrano sui trasporti a basse emissioni di carbonio, sulla ristrutturazione degli edifici pubblici e di quelli delle famiglie a rischio di povertà energetica e sullo sviluppo di competenze verdi e di gestione della sostenibilità nella popolazione e nella forza lavoro nel complesso per sostenere la transizione generale del paese verso le energie rinnovabili. Tali misure dovrebbero avere un impatto duraturo sulla transizione verde accelerando l'abbandono progressivo dei combustibili fossili a favore di un sistema energetico rinnovabile permanente in Slovacchia.

Contributo alla transizione digitale

(57)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera f), e all'allegato V, sezione 2.6, del regolamento (UE) 2021/241, il PRR modificato prevede misure che contribuiscono in ampia misura alla transizione digitale o ad affrontare le sfide che ne conseguono. Le misure a sostegno degli obiettivi digitali rappresentano un importo pari al 20,5 % della dotazione totale del PRR modificato, stando ai calcoli effettuati secondo la metodologia di cui all'allegato VII di detto regolamento.

(58)Rimane valida la valutazione positiva del contributo alla transizione digitale espressa nella decisione di esecuzione del Consiglio del 13 luglio 2021. Il PRR modificato comporta una riduzione della dotazione finanziaria e obiettivi ridimensionati nel contesto dell'aggiornamento di cui all'articolo 18, paragrafo 2, per diverse misure che contribuiscono alla transizione digitale. Ciò comprende anche la soppressione dell'investimento I9.T20 (Sostegno a un sistema informatico di sovvenzione unica) nell'ambito della componente 9 (Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per R&S&I), che ha contribuito alla transizione digitale.

(59)Il capitolo dedicato a REPowerEU è in grado di contribuire alla transizione digitale e ad affrontare le sfide che ne derivano modernizzando le reti di trasmissione e distribuzione, istituendo un centro dati sull'energia per la rete elettrica e creando una piattaforma digitale unificata per l'archiviazione dei pertinenti dati energetici degli edifici. A norma dell'articolo 21 quater, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2021/241, le riforme e gli investimenti descritti nel capitolo dedicato al piano REPowerEU non dovrebbero essere presi in considerazione nel calcolo della dotazione totale del piano ai fini dell'applicazione del requisito dell'obiettivo digitale stabilito da tale regolamento.

Costi

(60)Conformemente all'articolo 19, paragrafo 3, lettera i), e all'allegato V, sezione 2.9, del regolamento (UE) 2021/241, la giustificazione fornita nel PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, in merito all'importo dei costi totali stimati del PRR è in misura moderata (rating B) ragionevole e plausibile ed è in linea con il principio dell'efficienza sotto il profilo dei costi, nonché commisurata all'impatto nazionale atteso a livello economico e sociale.

(61)L'esito della valutazione dei costi di cui alla decisione di esecuzione (UE) 2021/0163 del Consiglio originaria rimane pertanto invariato. La giustificazione della Slovacchia in merito all'importo dei costi totali stimati del PRR era in misura moderata ragionevole e plausibile, in linea con il principio dell'efficienza sotto il profilo dei costi, nonché commisurata all'impatto atteso a livello nazionale ed economico. Per un numero limitato di misure, i valori di riferimento dei costi erano meno chiari, basati su poche informazioni comparabili. La demarcazione rispetto ad altre fonti di finanziamento dei progetti non è sempre indicata con chiarezza, ma sono state messe in atto misure di salvaguardia per evitare doppi finanziamenti.

(62)Stando alle informazioni trasmesse, dalla valutazione delle stime per i nuovi investimenti e le misure del piano REPowerEU risulta che la maggior parte dei costi è ragionevole e plausibile. Per alcune misure originarie modificate nonché per le nuove misure e le misure del capitolo dedicato a REPowerEU, le informazioni sulla ragionevolezza e sulla plausibilità delle stime dei costi sono limitate o mancanti. Ciò impedisce di attribuire un rating A rispetto a questo criterio di valutazione. Le variazioni delle stime dei costi per le misure modificate erano giustificate e proporzionali; pertanto la ragionevolezza e la plausibilità di tali stime dei costi non sono cambiate rispetto al PRR originario. I dettagli sulla metodologia e sulle ipotesi utilizzate per elaborare le stime dei costi erano giustificati e proporzionati per la maggior parte del PRR modificato. Nel complesso i costi totali stimati del PRR sono in linea con il principio dell'efficienza sotto il profilo dei costi nonché commisurati all'impatto nazionale atteso a livello economico e sociale.

Altri criteri di valutazione

(63)La Commissione ritiene che le modifiche presentate dalla Slovacchia non incidano sulla valutazione positiva del PRR espressa nella decisione di esecuzione del Consiglio del 13 luglio 2021 relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia per quanto riguarda la pertinenza, l'efficacia, l'efficienza e la coerenza del PRR rispetto ai criteri di valutazione di cui all'articolo 19, paragrafo 3, lettere c), g), h), j), e k).

Processo di consultazione

(64)Durante la preparazione del PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, la Slovacchia ha beneficiato del sostegno a norma del regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 febbraio 2021, che istituisce uno strumento di sostegno tecnico ("Sostegno a REPowerEU"). I portatori di interessi sono stati coinvolti nella fase di preparazione della relazione, che ha fornito elementi per la progettazione delle misure nell'ambito del piano REPowerEU. Le autorità slovacche hanno consultato i portatori di interessi tramite diverse piattaforme di consultazione, compreso un processo formale di consultazione della durata di due settimane nell'ambito del quale sia gli organi governativi che i portatori di interessi pertinenti (ad esempio le associazioni di categoria e le ONG come The Climate Coalition) hanno formulato osservazioni in merito alle proposte. Parallelamente si è svolta una consultazione tripartita delle parti sociali ed economiche. Le autorità slovacche hanno tenuto conto delle osservazioni relative al piano REPowerEU, ad esempio includendo il sostegno alle pompe di calore e chiarendo le linee di demarcazione con altri fondi UE.

(65)Nella fase di attuazione del piano modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, i portatori di interessi sono consultati nel quadro del Consiglio del governo slovacco per il piano per la ripresa e la resilienza (istituito nel dicembre 2021) composto dai principali portatori di interessi. Per garantire la titolarità da parte dei soggetti interessati, è fondamentale coinvolgere tutte le autorità locali e tutti i portatori di interessi, comprese le parti sociali, durante l'intera fase di attuazione degli investimenti e delle riforme previsti dal PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU.

Valutazione positiva

(66)A seguito della valutazione positiva del PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, espressa dalla Commissione, che ha rilevato che sono soddisfatti i criteri di valutazione di cui al regolamento (UE) 2021/241, conformemente all'articolo 20, paragrafo 2, e all'allegato V dello stesso regolamento, è opportuno stabilire le riforme e i progetti di investimento necessari per l'attuazione del PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, i pertinenti traguardi, obiettivi e indicatori nonché l'importo messo a disposizione dall'Unione per l'attuazione del PRR modificato, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, sotto forma di sostegno finanziario non rimborsabile.

Contributo finanziario

(67)Il costo totale stimato del PRR modificato, compreso il capitolo dedicato a REPowerEU della Slovacchia, è di 6 408 465 019 EUR. Poiché l'importo dei costi totali stimati del PRR modificato è inferiore al contributo finanziario massimo aggiornato disponibile per la Slovacchia, il contributo finanziario calcolato in conformità dell'articolo 11 assegnato al PRR modificato della Slovacchia, comprendente il capitolo dedicato a REPowerEU, dovrebbe essere pari all'importo dei costi totali stimati del PRR modificato, ossia 6 005 747 815 EUR.

(68)Conformemente all'articolo 21 bis, paragrafo 5, del regolamento (UE) 2021/241, il 1º marzo 2023 la Slovacchia ha presentato una domanda di assegnazione dei proventi di cui all'articolo 21 bis, paragrafo 1, di detto regolamento, la cui ripartizione tra gli Stati membri è stabilita sulla base degli indicatori definiti nella metodologia di cui all'allegato IV bis del regolamento (UE) 2021/241. I costi totali stimati delle misure di cui all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettere da b) a f), previste dal capitolo dedicato a REPowerEU ammontano a 402 717 204 EUR. Poiché tale importo è superiore alla quota di assegnazione disponibile per la Slovacchia, il sostegno finanziario supplementare non rimborsabile disponibile per la Slovacchia dovrebbe essere pari alla quota di assegnazione, ovvero 366 409 448 EUR.

(69)Inoltre, conformemente all'articolo 4 bis del regolamento (UE) 2021/1755 6 , il 1º marzo 2023 la Slovacchia ha presentato una richiesta motivata di trasferimento al dispositivo della totalità della sua dotazione provvisoria restante di risorse della riserva di adeguamento alla Brexit, che ammonta a 36 307 747 EUR. Tale importo dovrebbe essere messo a disposizione per le riforme e gli investimenti a titolo di sostegno finanziario supplementare non rimborsabile.

(70)Il contributo finanziario totale disponibile per la Slovacchia dovrebbe essere 6 408 465 010 EUR.

Prefinanziamento del piano REPowerEU

(71)La Slovacchia ha chiesto i seguenti finanziamenti per l'attuazione del capitolo dedicato a REPowerEU: il trasferimento di 36 307 747 EUR dalla dotazione provvisoria di risorse della riserva di adeguamento alla Brexit, e di 366 409 448 EUR dai proventi del sistema di scambio di quote di emissioni ai sensi della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.

(72)In relazione a tali importi, conformemente all'articolo 21 quinquies del regolamento (UE) 2021/241, il 26 aprile 2023 la Slovacchia ha chiesto un prefinanziamento pari al 20 % del finanziamento richiesto. Compatibilmente con le risorse disponibili, tale prefinanziamento dovrebbe essere messo a disposizione della Slovacchia subordinatamente all'entrata in vigore e in conformità dell'accordo tra la Commissione e la Slovacchia che deve essere concluso a norma dell'articolo 23, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2021/241 (l'"accordo di finanziamento").

(73)È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione di esecuzione del Consiglio, del 13 luglio 2021, relativa all'approvazione della valutazione del PRR della Slovacchia. Per motivi di chiarezza è opportuno sostituire integralmente l'allegato di detta decisione di esecuzione,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

La decisione di esecuzione (UE) del 13 luglio 2021 relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia è così modificata:

1) l'articolo 1 è sostituito dal seguente:

"Articolo 1

È approvata la valutazione del PRR modificato della Slovacchia, sulla base dei criteri di cui all'articolo 19, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241. Nell'allegato della presente decisione figurano le riforme e i progetti di investimento previsti dal PRR, le modalità e il calendario per il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza, compresi i pertinenti traguardi e obiettivi, gli indicatori rilevanti relativi al loro conseguimento e le modalità per dare alla Commissione pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti.";

2) all'articolo 2, i paragrafi 1 e 2 sono sostituiti dai seguenti:

1."L'Unione mette a disposizione della Slovacchia un contributo finanziario sotto forma di sostegno non rimborsabile pari a 6 408 465 010 EUR 7 . Tale contributo include:

(a)l'importo di 4 642 807 501 EUR disponibile per essere impegnato giuridicamente entro il 31 dicembre 2022;

(b)l'importo di 1 362 940 314 EUR disponibile per essere impegnato giuridicamente dal 1º gennaio 2023 fino al 31 dicembre 2023;

(c)l'importo di 366 409 448 EUR 8 , in conformità dell'articolo 21 bis, paragrafo 6, del regolamento (UE) 2021/241, assegnato esclusivamente alle misure di cui all'articolo 21 quater di detto regolamento, ad eccezione delle misure di cui all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera a);

(d)l'importo di 36 307 747 EUR, trasferito al dispositivo dalla riserva di adeguamento alla Brexit.

2.La Commissione mette a disposizione della Slovacchia il contributo finanziario dell'Unione in rate conformemente all'allegato della presente decisione.

È messo a disposizione a titolo di prefinanziamento a norma dell'articolo 21 quinquies del regolamento (UE) 2021/241 l'importo di 80 543 439 EUR. Tale prefinanziamento può essere versato dalla Commissione in uno o due pagamenti.

Il prefinanziamento e le rate possono essere versati dalla Commissione in una o più tranche. L'entità delle tranche è subordinata alla disponibilità dei finanziamenti.";

3) l'allegato è sostituito dal testo che figura nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2
Destinatario

La Repubblica slovacca è destinataria della presente decisione.

Fatto a Bruxelles, il

   Per il Consiglio

   Il Presidente

(1)    GU L 57 del 18.2.2021, pag. 17.
(2)    ST 10156/21 INIT; ST 10156/21 COR 1; ST 10156/21 ADD 1.
(3)    Tale importo corrisponde alla dotazione finanziaria al netto della quota proporzionale della Slovacchia delle spese di cui all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, calcolata secondo la metodologia di cui all'articolo 11 di tale regolamento.
(4)    Tale importo corrisponde alla dotazione finanziaria al netto della quota proporzionale della Slovacchia delle spese di cui all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, calcolata secondo la metodologia di cui all'articolo 11 di tale regolamento.
(5)    Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 giugno 2020, relativo all'istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088 (GU L 198 del 22.6.2020, pag. 13).
(6)    Regolamento (UE) 2021/1755 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 ottobre 2021, che istituisce la riserva di adeguamento alla Brexit (GU L 357 dell'8.10.2021, pag. 1).
(7)    Tale importo corrisponde alla dotazione finanziaria al netto della quota proporzionale delle spese della Slovacchia di cui all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, calcolata secondo la metodologia di cui all'articolo 11 di tale regolamento.
(8)    Tale importo corrisponde alla dotazione finanziaria al netto della quota proporzionale delle spese della Slovacchia di cui all'articolo 6, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, calcolata secondo la metodologia di cui all'articolo 11 di tale regolamento.
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Bruxelles, 26.6.2023

COM(2023) 375 final

ALLEGATO

della

proposta di decisione di esecuzione del Consiglio

che modifica la decisione di esecuzione (UE) (ST 10156/21 INT; ST 10156/21 ADD 1 del Consiglio, relativa all'approvazione della valutazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia

{SWD(2023) 238 final}


ALLEGATO

SEZIONE 1: RIFORME E INVESTIMENTI NELL'AMBITO DEL PIANO PER LA RIPRESA E LA RESILIENZA

1. Descrizione delle riforme e degli investimenti

ELEMENTO 1: Fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche

L'obiettivo della componente "fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche" del piano slovacco per la ripresa e la resilienza è contribuire direttamente al conseguimento degli obiettivi in materia di cambiamenti climatici per il 2030. Secondo il piano nazionale slovacco per l'energia e il clima, il conseguimento degli obiettivi climatici richiede una transizione significativa verso le fonti di energia rinnovabili nel mix energetico slovacco.

In tale contesto, questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza mira a sostenere una più rapida diffusione degli investimenti nelle energie rinnovabili. In vista di tale obiettivo, le riforme modernizzeranno il mercato slovacco dell'energia elettrica e creeranno un contesto legislativo adeguato. Le modifiche legislative migliorano in particolare l'accesso dei nuovi partecipanti al mercato, aumentano la certezza e la fiducia nelle misure di sostegno dello Stato e migliorano l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica slovacca. Il sostegno agli investimenti è destinato ad aumentare le capacità delle nuove fonti rinnovabili nonché alla rialimentazione degli impianti rinnovabili esistenti, compresa la modernizzazione del biogas, la trasformazione degli impianti di produzione di energia elettrica da biogas in impianti di biometano e le centrali idroelettriche. Gli investimenti volti ad aumentare la flessibilità della rete elettrica comprendono il sostegno ai nuovi impianti di stoccaggio delle batterie, comprese le soluzioni basate sull'idrogeno, nonché all'aumento della capacità di bilanciamento dell'energia elettrica degli impianti idroelettrici.

La componente comprende due riforme e tre investimenti.

Tali misure contribuiscono all'obiettivo della transizione verde e della neutralità climatica, nonché al rispetto degli impegni assunti dalla Slovacchia nel piano nazionale per l'energia e il clima. La componente rafforza l'autonomia strategica e la sicurezza della Slovacchia aumentando la quota di fonti energetiche interne, in quanto le importazioni da paesi terzi rappresentano una parte significativa del suo consumo. Gli investimenti contribuiscono alla creazione di posti di lavoro a livello locale, anche per il settore delle PMI.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Gli investimenti e le riforme contribuiscono a dar seguito alla raccomandazione specifica per paese trasmessa alla Slovacchia nel 2020, sulla necessità di "concentrare gli investimenti sulle transizioni digitali verdi, in particolare su una produzione e un uso puliti ed efficienti di energia e risorse" (raccomandazione specifica per paese 3/2020).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Adeguamento del quadro giuridico dell'energia elettrica

Scopo della riforma è migliorare il quadro giuridico del mercato slovacco dell'energia elettrica modificando la legge 251/2012 Coll. sull'energia e la legge 250/2012 Coll. sulla regolamentazione delle industrie di rete conformemente ai requisiti della direttiva 2019/944. Inoltre, la struttura giuridica adattata agevola le nuove attività e l'accesso dei partecipanti al mercato dell'energia elettrica (comunità dell'energia, aggregatore, autoconsumatore, stoccaggio di energia elettrica), aumentando nel contempo la flessibilità complessiva del sistema elettrico e migliorando le possibilità di connessione di nuove energie rinnovabili alla rete slovacca.

La riforma prevede inoltre (nell'ambito della tappa 2) una misura volta a liberare le capacità tecniche di trasmissione dell'energia elettrica all'interno del sistema elettrico nazionale, agevolate dall'aumento della capacità del profilo di interconnessione elettrica tra Slovacchia e Ungheria.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Riforma 2 — Il quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili

L'obiettivo della riforma è promuovere la diffusione di nuove fonti energetiche rinnovabili. Le nuove modifiche legislative creano meccanismi di sostegno efficienti per aumentare la quota di energie rinnovabili nei settori dei trasporti, dell'elettricità e del riscaldamento. Il quadro giuridico è modificato modificando le leggi 309/2009 Coll. sulla promozione delle fonti energetiche rinnovabili e della cogenerazione ad alto rendimento e la legge 657/2004 Coll. sull'energia termica.

La riforma comprende anche l'adozione di un piano di vendita all'asta a lungo termine per le nuove fonti rinnovabili. Tale misura contribuisce a migliorare la prevedibilità della capacità totale installata di energia rinnovabile, creando un contesto più favorevole agli investimenti per gli investitori privati.

La riforma comprende inoltre l'adozione di regimi di investimento a sostegno delle fonti di energia elettrica rinnovabile. Il ministero dell'Economia adotta un sistema di aste per nuove fonti energetiche rinnovabili (link to Investment 1, Componente 1) e regimi di sostegno agli investimenti per il ripotenziamento (link to Investment 2, Componente 1) e una maggiore flessibilità del sistema elettrico (link to Investment 3, Componente 1). Le politiche di investimento dei regimi devono rispettare rigorosamente la legislazione ambientale dell'UE e nazionale nonché gli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) delle attività e delle imprese beneficiarie del sostegno. Solo gli investimenti in energia idroelettrica in linea con l'acquis dell'UE sono sostenuti dal piano slovacco per la ripresa e la resilienza.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Investimento 1: Costruzione delle nuove fonti di energia elettrica rinnovabile

Scopo della misura è sostenere l'introduzione di investimenti nelle nuove fonti rinnovabili di energia elettrica. Dell'obiettivo generale di aumentare la nuova capacità di energia elettrica da fonti rinnovabili di 122,4 MW, il regime di sostegno fornisce almeno 120 MW di nuova capacità indotta dalle nuove fonti rinnovabili nell'ambito della misura connessa alla rete. Il meccanismo d'asta competitiva è aperto a un'ampia gamma di tecnologie rinnovabili, con scadenze e norme chiare per la realizzazione dei progetti. Nessun investimento per l'energia idroelettrica è ammissibile nell'ambito dell'investimento 1 (componente 1). Il ministero dell'Economia è responsabile dell'attuazione del regime e della raccolta delle informazioni sulle capacità realizzate dai promotori dei progetti.

Il regime di sostegno alle aste rispetta le politiche di investimento definite nell'ambito della tappa 3 della componente 1 (riforma 2: Quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ").

L'attuazione dell'investimento dovrebbe iniziare entro il 30 giugno 2021 e terminare entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Modernizzare le fonti energetiche rinnovabili esistenti (ripotenziamento)

L'obiettivo della misura è estendere la durata di vita tecnologica, migliorare e aumentare l'efficienza delle capacità esistenti delle fonti energetiche rinnovabili, nonché ampliare la produzione sostenibile di biometano in linea con la direttiva RED II. L'ammodernamento riguarda la ristrutturazione delle stazioni di biogas, la trasformazione degli impianti di produzione di energia elettrica a base di biogas in centrali a biometano e gli impianti per la produzione di energia idroelettrica. Il regime fornisce almeno 83 MW di capacità installata modernizzata (ripotenziamento) connessa alle reti che si prevede saranno ricostruite per la produzione di energia elettrica o per la produzione di biometano, sovvenzionata nell'ambito della misura. Il ministero dell'Economia è responsabile dell'attuazione dell'investimento e della raccolta delle informazioni sulle capacità realizzate dai promotori dei progetti.

Il sostegno ai diversi tipi di apparecchiature per le energie rinnovabili modernizzate è valutato separatamente, tenendo conto del principio dell'efficacia in termini di costi. I regimi di sostegno rispettano le politiche di investimento definite nell'ambito del traguardo 3 della componente 1 (riforma 2: Quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ").

L'attuazione dell'investimento dovrebbe iniziare entro il 1º gennaio 2022 e terminare entro il 30 giugno 2026.

Investimento 3: Aumentare la flessibilità dei sistemi elettrici per una maggiore integrazione delle energie rinnovabili

Scopo dell'investimento è aumentare la flessibilità della rete elettrica slovacca. La graduale eliminazione delle fonti flessibili di energia elettrica fossile provoca una perdita di prestazioni di bilanciamento, con un impatto negativo sulla capacità del sistema di integrare fonti energetiche rinnovabili variabili.

L'investimento è destinato al sostegno agli impianti di stoccaggio dell'energia elettrica, comprese le soluzioni basate sull'idrogeno, e all'aumento della capacità di bilanciamento dell'energia elettrica nelle centrali idroelettriche. Il regime di sostegno garantisce un aumento cumulativo della capacità di bilanciamento di almeno 52 MW, indotto dalle nuove capacità di stoccaggio e dall'aumento della capacità di bilanciamento delle centrali idroelettriche esistenti collegate alla rete. La ripartizione esatta dell'obiettivo di 52 MW dipende dalla domanda dei soggetti pertinenti. Gli investimenti nella capacità di bilanciamento delle centrali idroelettriche non superano 12 000 000 EUR nell'ambito della misura. Gli investimenti sono altamente complementari ad altre azioni della componente, in quanto contribuiscono ad aumentare la capacità di rete libera per integrare le fonti di energia rinnovabili.

Il sostegno è concesso nell'ambito di regimi tecnologicamente specifici, tenendo conto del principio dell'efficacia in termini di costi. I regimi rispettano le condizioni relative alle politiche di investimento specificate nel traguardo 3 della componente 1 (riforma 2: Quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ").

L'attuazione dell'investimento dovrebbe iniziare entro il 1º gennaio 2022 e terminare entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile.

Sez. Num.

Misura correlata (riforma o investimento)

Tappa/Obiettivo

Nome

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

Indicatori quantitativi (per i valori-obiettivo)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 1: Adeguare il quadro giuridico dell'energia elettrica

Tappa

Riforma del mercato dell'energia elettrica

Entrata in vigore delle modifiche legislative alla legge sull'energia e alla legge sulla regolamentazione delle industrie di rete

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Il quadro giuridico è modificato con la modifica della legge 251/2012 Coll. sull'energia e della legge 250/2012 Coll. sulla regolamentazione delle industrie di rete al fine di recepire la direttiva 2019/944. Inoltre, il quadro giuridico aggiornato agevola le nuove attività e l'accesso dei partecipanti al mercato dell'energia elettrica (comunità dell'energia, aggregatore, autoconsumatore, stoccaggio di energia elettrica), aumentando nel contempo la flessibilità complessiva del sistema elettrico e migliorando le possibilità di connessione di nuove fonti rinnovabili alla rete slovacca.

2

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 1: Adeguare il quadro giuridico dell'energia elettrica

Tappa

Abolizione delle restrizioni sulle capacità tecniche di trasmissione di energia elettrica all'interno del sistema elettrico slovacco

Dichiarazione pubblica congiunta del ministero dell'Economia e del gestore del sistema di trasmissione slovacco Slovenská elektrizačná prenosová sústava, a.s.

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2021

Il ministero dell'Economia slovacco e il gestore del sistema di trasmissione dell'energia elettrica slovacco Slovenská elektrizačná prenosová sústava a.s. dichiarano l'abolizione delle restrizioni sulle capacità tecniche di trasmissione di energia elettrica all'interno del sistema elettrico slovacco e un aumento della capacità di connessione delle fonti rinnovabili alla rete. La misura è agevolata dall'aumento della capacità di trasferimento netto delle interconnessioni di trasmissione con la Repubblica di Ungheria.

3

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 2: Il quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili

Tappa

Quadro per sostenere gli investimenti in nuove fonti rinnovabili 

Entrata in vigore delle modifiche legislative alla legge sulla promozione delle fonti di energia rinnovabili e della cogenerazione ad alto rendimento e alla legge sull'energia termica.

Adozione di un piano di vendita all'asta a lungo termine da parte del ministero dell'Economia

Adozione di programmi di investimento da parte del ministero dell'Economia per la promozione

di nuove fonti di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili (definite nell'investimento 1), investimenti per il ripotenziamento della potenza (definiti nell'investimento 2) e investimenti che aumentano la flessibilità del sistema elettrico

(definito nell'investimento 3)

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Le modifiche legislative istituiscono meccanismi di sostegno per aumentare la quota di fonti energetiche rinnovabili nei settori dei trasporti, dell'elettricità e del riscaldamento. Il quadro giuridico è modificato modificando le leggi 309/2009 Coll. sulla promozione delle fonti energetiche rinnovabili e della cogenerazione ad alto rendimento e la legge 657/2004 Coll. sull'energia termica.

Il ministero dell'Economia adotta un piano di vendita all'asta a lungo termine per le nuove fonti rinnovabili, contribuendo a una maggiore prevedibilità dell'aumento della capacità di nuova capacità rinnovabile.

Il ministero dell'Economia adotta il nuovo sistema di aste per le nuove fonti di energia elettrica da fonti rinnovabili (definito nell'Investment 1), i regimi di sostegno agli investimenti per il ripotenziamento (definiti nell'Investment 2) e l'aumento della flessibilità del sistema elettrico (definito nell'Investment 3). I regimi specificano i criteri di ammissibilità per le imprese beneficiarie, garantendo il rispetto dell'acquis ambientale dell'UE e nazionale e degli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01) delle attività e/o delle imprese beneficiarie, aumentando nel contempo le nuove capacità di FER come specificato nei corrispondenti obiettivi (per gli investimenti 1, 2 e 3). I progetti relativi alla biomassa comportano l'ammodernamento delle stazioni di biogas con una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra pari ad almeno l’80 % in relazione alla metodologia di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e al parametro di riferimento di cui all'allegato VI della direttiva (UE) 2018/2001, in linea con le condizioni risultanti dal. In caso di trasformazione in installazioni che producono biometano, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra ammonta ad almeno il 70 % in relazione alla metodologia di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e al combustibile fossile di riferimento di cui all'allegato VI di tale direttiva.

I progetti relativi alla biomassa e al biometano devono essere sostenibili in linea con la direttiva (UE) 2018/2001 sulle energie rinnovabili (REDII)

Sono sostenuti solo gli investimenti nell'energia idroelettrica che sono in linea con l'acquis dell'UE.

4

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Investimenti 1: Costruzione delle nuove fonti di energia elettrica rinnovabile

È tracciata

Capacità di nuove fonti energetiche rinnovabili 

 

MW

0

120

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Nell'ambito dell'obiettivo generale di aumentare la nuova capacità di energia elettrica da fonti rinnovabili di 122,4 MW, il regime di sostegno fornisce, nell'ambito della misura, almeno 120 MW di capacità di nuove fonti di energia elettrica rinnovabili connesse alla rete.

Il meccanismo di sostegno assume la forma di aste per il sostegno agli investimenti per nuove fonti di energia elettrica da fonti rinnovabili. Il regime di sostegno rispetta le condizioni relative alle politiche di investimento specificate nel traguardo 3 ("1 — Fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 2: Quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ").

5

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Investimenti 2: Modernizzare le fonti di energia elettrica rinnovabili esistenti (ripotenziamento)

È tracciata

Capacità ricostruita delle fonti di energia rinnovabile

 

MW

0

83

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Aumento di almeno 83 MW della capacità modernizzata (ripotenziamento) per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili o per la produzione di biometano, indotto dalla connessione alle reti delle capacità modernizzate nell'ambito della misura.

Il sostegno ai diversi tipi di attrezzature modernizzate è valutato separatamente, tenendo conto del principio dell'efficacia in termini di costi. Ciò comprende l'ammodernamento delle centrali idroelettriche e di biogas nonché la trasformazione degli impianti di produzione di energia elettrica a base di biogas in impianti di biometano. I regimi di sostegno rispettano le condizioni relative alle politiche di investimento specificate nel traguardo 3 ("1 — Fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 2: Quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ").

6

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Investimenti 3: Aumentare la flessibilità dei sistemi elettrici per una maggiore integrazione delle energie rinnovabili

È tracciata

Aumento cumulativo della capacità degli impianti che aumenta la flessibilità dei sistemi energetici

 

MW

0

52

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Aumento di almeno 52 MW di nuovi impianti di stoccaggio dell'energia elettrica, indotto dall'entrata in funzione delle nuove capacità di stoccaggio nell'ambito della misura. Il regime sostiene l'installazione di nuove capacità di sistemi di batterie, l'elettrolisi e l'aumento della capacità di bilanciamento delle centrali idroelettriche. La ripartizione esatta dell'obiettivo di 52 MW dovrebbe dipendere dalla domanda dei soggetti pertinenti. Gli investimenti nella capacità di bilanciamento delle centrali idroelettriche non superano 12 000 000 EUR nell'ambito della misura.

Il sostegno è concesso nell'ambito di regimi tecnologicamente specifici, tenendo conto del principio dell'efficacia in termini di costi. I regimi di sostegno rispettano le condizioni relative alle politiche di investimento specificate nel traguardo 3 ("1 — Fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 2: Quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili ").

ELEMENTO 2: Ristrutturazione di edifici

Secondo il piano nazionale slovacco per l'energia e il clima e la strategia di ristrutturazione a lungo termine per gli edifici, il conseguimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni dell'UE per il 2030 e il 2050 richiede un passaggio significativo dall'attuazione di un risparmio di energia primaria parziale a medio termine (30-60 %) e di una ristrutturazione profonda (oltre il 60 %) degli edifici.

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza mira a ridurre il consumo di energia mediante una ristrutturazione globale delle case familiari, degli edifici pubblici storici e degli edifici quotati. Essa combina misure volte a migliorare la prestazione energetica degli edifici conseguendo almeno il 30 % del risparmio di energia primaria con misure volte a promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici (quali l'installazione di tetti verdi, sistemi di ritenzione idrica). La componente contribuisce agli obiettivi climatici e ambientali, promuovendo nel contempo la ripresa e la competitività del settore edile creando più posti di lavoro, in particolare per le PMI a livello locale.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente comprende 3 riforme e 2 investimenti.

Tali investimenti e riforme contribuiscono a dar seguito alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia negli ultimi due anni, alla necessità di "concentrare la politica in materia di investimenti sull'efficienza energetica" (raccomandazione specifica per paese 3/2019) e di "concentrare gli investimenti sulla transizione verde" (raccomandazione specifica per paese 3/2020).

A.1. Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1: L'armonizzazione dei meccanismi di sostegno per la ristrutturazione delle case a conduzione familiare.

L'obiettivo della riforma è quello di mappare, allineare e riunire diversi regimi di sostegno, uniformare e razionalizzare il processo di ristrutturazione e fornire incentivi ai proprietari per l'attuazione di una gamma più ampia di misure di ristrutturazione. La concezione dei regimi di sostegno, i criteri e le condizioni nonché le fasi di attuazione sono delineate nel piano di attuazione che sarà pubblicato dall'Agenzia slovacca per l'ambiente entro il 30 settembre 2022. Per garantire un'attuazione efficace e tempestiva, sono rafforzate le capacità dell'Agenzia slovacca per l'ambiente. Nella fase di attuazione, i proprietari delle abitazioni sono contattati attraverso una campagna di comunicazione e gli uffici regionali da istituire, nonché fornendo assistenza tecnica e consultazione.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 settembre 2022.

Investimento 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare.

L'obiettivo dell'investimento è completare la ristrutturazione di almeno 25 164 case unifamiliari, conseguendo nel contempo in media un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %. L'investimento è destinato ai proprietari di case familiari più anziane. Oltre alle misure tradizionali di risparmio energetico quali l'isolamento termico e la sostituzione delle finestre, il meccanismo consente di sostituire le fonti di calore e di acqua calda inefficienti con impianti ad alta efficienza o di installare nuovi dispositivi per le energie rinnovabili. Ove possibile, si applicano misure volte ad aumentare la resilienza climatica degli edifici (come i tetti di vegetazione e la cattura dell'acqua piovana). Per mobilitare la ristrutturazione globale e verde, i regimi di sostegno comprendono una combinazione di parte obbligatoria e facoltativa. È previsto un contributo finanziario dei proprietari. I risparmi energetici sono verificati principalmente mediante attestati di prestazione energetica o altri documenti corrispondenti.

Le misure di investimento connesse alla ristrutturazione degli edifici sono conformi ai requisiti DNSH, compresi il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti da costruzione e demolizione e il sistema di sostituzione della caldaia a gas, che costituisce una piccola parte del programma complessivo di ristrutturazione.

Nel caso in cui le caldaie a biomassa siano incluse nel piano di ristrutturazione, è consentita la sostituzione delle caldaie obsolete a carbone/olio/biomassa con caldaie a biomassa, se sostituite da caldaie a biomassa ad alto rendimento che rientrano in una delle due classi di efficienza energetica più elevate di cui al regolamento sull'etichettatura energetica alimentate da pellet. Inoltre, la sostituzione delle caldaie a gas obsolete con caldaie a biomassa è possibile se sostituita da caldaie a biomassa a base di pellet che rientrano in una delle due classi di efficienza energetica più elevate previste dal regolamento sull'etichettatura energetica. Nelle zone di qualità dell'aria non è consentita la sostituzione delle caldaie a gas con caldaie a biomassa con il superamento dei valori limite di PM10.

L'attuazione dell'investimento dovrebbe iniziare entro il 30 settembre 2022 e terminare entro il 30 giugno 2026.

Riforma 2 — Aumentare la trasparenza e razionalizzare le decisioni del Monuments Board della Repubblica slovacca.

La riforma mira a migliorare la qualità e l'efficienza del processo decisionale del Monuments Board della Repubblica slovacca sviluppando tre metodologie volte a:

·classificare la dotazione di monumenti,

·fissare criteri oggettivi in base ai quali il Monuments Board prende decisioni e

·quantificare i costi associati agli interventi del Monuments Board

Inoltre, l'obiettivo è riformare la mappatura dei monumenti di proprietà dello Stato valutandone gli aspetti tecnici di base, la costruzione, l'economia, l'energia e altri aspetti. La mappatura comporta l'adozione di una diagnostica di almeno 1000 monumenti pertinenti di proprietà dello Stato. La riforma facilita le decisioni di investimento in materia di ristrutturazione al fine di preservare il valore monumentale e migliorare l'efficienza energetica, se del caso.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2023.

Investimento 2: Ristrutturazione di edifici storici ed elencati.

Gli edifici pubblici storici ed elencati sono tra gli edifici con le prestazioni energetiche peggiori e richiedono un approccio su misura per preservare e proteggere il loro valore culturale e il loro patrimonio. L'obiettivo dell'investimento è migliorare la prestazione energetica e le condizioni strutturali degli edifici pubblici storici ed elencati, tutelandone nel contempo i valori storici e culturali e migliorando l'accessibilità degli edifici. Dell'obiettivo generale di ristrutturare 104 024 m², almeno 93 622 m² di superfici degli edifici pubblici storici ed elencati sono ristrutturati, conseguendo nel contempo in media almeno il 30 % del risparmio di energia primaria. L'investimento dovrebbe portare alla ristrutturazione di circa 100 edifici e sarà accompagnato da una campagna di informazione. I risparmi energetici sono monitorati e verificati mediante attestati di prestazione energetica.

Le misure di investimento connesse alla ristrutturazione degli edifici sono conformi ai requisiti DNSH, compresi il riutilizzo e il riciclaggio dei rifiuti da costruzione e demolizione e il sistema di sostituzione della caldaia, che costituisce una piccola parte del programma complessivo di ristrutturazione.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 3 — La gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione.

La riforma affronta il bassissimo tasso di riciclaggio della Slovacchia ed è incentrata sulla revisione della legislazione in materia di gestione dei rifiuti per aumentare il potenziale dell'economia circolare nei rifiuti da costruzione e demolizione. Il ministero dell'Ambiente della Repubblica slovacca presenta la modifica della legislazione in materia di rifiuti, che prevede che almeno il 70 % dei rifiuti non pericolosi da costruzione e demolizione prodotti nell'edilizia sia preparato per il riutilizzo o inviato al riciclaggio. Inoltre, la riforma introduce un obbligo di demolizione selettiva, norme di qualità per il riciclaggio dei rifiuti da costruzione e demolizione, appalti pubblici verdi obbligatori per l'aggiudicazione di lavori di costruzione, semplifica le norme e migliora i sistemi di raccolta dei dati per i rifiuti da costruzione. Una volta in vigore, la legislazione garantisce la conformità "non arrecare un danno significativo" all'obbligo del 70 % di riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti da costruzione e demolizione non pericolosi da applicare alla ristrutturazione e alla costruzione di edifici finanziati nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza. .

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2022.

A.2.    Target intermedi, finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile.

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

2 — ristrutturazione degli edifici — Riforma 1: Armonizzazione dei meccanismi di sostegno per la ristrutturazione delle case a conduzione familiare

Tappa

Piano di attuazione per mobilitare la ristrutturazione verde delle case a conduzione familiare

Adozione del piano di attuazione da parte del ministero dell'Ambiente

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2022

Il piano di attuazione traccia una mappa dei diversi regimi di sostegno e li armonizza. Essa descrive nel dettaglio i preparativi per l'avvio del regime, il calendario e la sua gestione, nonché il monitoraggio della ricostruzione e della verifica dei risparmi energetici, principalmente mediante gli attestati di prestazione energetica o altri documenti corrispondenti.

2

2 — ristrutturazione di edifici — Investimenti 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare

Tappa

Avvio dei regimi di sostegno per mobilitare il risparmio energetico e la ristrutturazione verde

Avvio dei regimi di sostegno per mobilitare il risparmio energetico e la ristrutturazione verde

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2022

I regimi per mobilitare il risparmio energetico e la ristrutturazione verde sono concepiti e avviati in linea con le misure e il calendario adottati dal piano di attuazione. I relativi inviti sono pubblicati dall'Agenzia slovacca per l'ambiente su un sito web.

I regimi sono concepiti in modo da incentivare in media un risparmio di energia primaria di almeno il 30 % e rispettare i requisiti degli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01).

Un elenco delle misure possibili comprende: isolamento, sostituzione delle finestre, ripristino del tetto, ritenzione dell'acqua piovana, sostituzione della caldaia o rimozione della copertura in amianto, o altre misure in linea con la descrizione dell'investimento. 

3

2 — ristrutturazione di edifici — Investimenti 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare

È tracciata

Numero di case a conduzione familiare ristrutturate che conseguono in media un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %

 

Numero

0

13 000

TERZO TRIMESTRE 4

2024

13 000 case unifamiliari sono ristrutturate in linea con i requisiti dei regimi di sostegno, compreso il rispetto del principio DNSH, e per fornire incentivi per conseguire in media un risparmio di energia primaria di almeno il 30 % e misure complementari supplementari. . I risparmi energetici delle abitazioni ristrutturate sono verificati principalmente mediante l'attestato di prestazione energetica o altri documenti corrispondenti. .

4

2 — ristrutturazione di edifici — Investimenti 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare

È tracciata

Numero di case a conduzione familiare ristrutturate che conseguono in media un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %

 

Numero

13 000

25 164

TERZO TRIMESTRE 2

2026

In totale 25 164 case unifamiliari sono ristrutturate in linea con i requisiti dei regimi, compresa la conformità al principio DNSH, e per fornire incentivi per conseguire in media un risparmio di energia primaria di almeno il 30 % e misure complementari supplementari. I risparmi energetici delle abitazioni ristrutturate sono verificati principalmente mediante l'attestato di prestazione energetica o altri documenti corrispondenti. .

5

2. Ristrutturazione degli edifici — Riforma 2: Aumentare la trasparenza e razionalizzare le decisioni del Consiglio dei Monuments della Repubblica slovacca

Tappa

Metodologie per il processo decisionale del Monuments Board della Repubblica slovacca

 

Pubblicazione delle metodologie da parte del Monuments Board

3

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Sviluppo e adozione delle tre metodologie per classificare gli edifici monumentali al fine di aumentare la trasparenza, l'accettazione da parte del pubblico e accelerare i processi decisionali del Monuments Board della Repubblica slovacca. Sulla base di metodologie standardizzate, il Monuments Board adotta la diagnostica di almeno 1000 monumenti di proprietà dello Stato per fornire diagnosi degli aspetti tecnici di base, della costruzione, dell'economia, dell'energia e di altri aspetti dei pertinenti monumenti di proprietà dello Stato, al fine di facilitare le decisioni di ristrutturazione.

6

2- ristrutturazione di edifici — Investimenti 2: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

È tracciata

Superficie complessiva (m²) degli edifici pubblici storici ristrutturati e degli edifici elencati che conseguono almeno il 30 % del risparmio di energia primaria

 

Superficie (m²)

0

48 011

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di ristrutturare 52 812 m², almeno 48 011 m² di edifici storici ed elencati sono ristrutturati in linea con i requisiti dell'invito aperto, che definisce le condizioni per conseguire in media almeno il 30 % di risparmio di energia primaria, il rispetto dei principi DNSH e incentivare l'attuazione di altre misure complementari (come la ritenzione dell'acqua piovana, la rimozione dell'amianto, l'accessibilità degli edifici). I risparmi energetici sono monitorati e verificati per gli edifici ristrutturati mediante attestati di prestazione energetica.

7

2- ristrutturazione di edifici — Investimenti 2: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

È tracciata

Superficie complessiva (m²) degli edifici pubblici storici ristrutturati e degli edifici elencati

conseguire almeno il 30 % del risparmio di energia primaria

 

Superficie (m²)

 

48 011

93 622

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Dell'obiettivo generale di ristrutturare 104 024 m², almeno 93 622 m² di edifici storici ed elencati sono ristrutturati in linea con i requisiti dell'invito aperto, che definisce le condizioni per conseguire in media un risparmio di energia primaria di almeno il 30 %, il rispetto dei principi DNSH e incentiva l'attuazione di altre misure complementari (come la ritenzione dell'acqua piovana, la rimozione dell'amianto e l'accessibilità degli edifici). I risparmi energetici sono monitorati e verificati per gli edifici ristrutturati mediante attestati di prestazione energetica.

 

8

2 — ristrutturazione degli edifici — Riforma 3: Gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione

Tappa

La modifica della legge sui rifiuti

Entrata in vigore della modifica legislativa della legge sui rifiuti

 

0

1

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La legislazione riveduta in materia di rifiuti del ministero dell'Ambiente aumenta il potenziale dell'economia circolare nel settore dei rifiuti da costruzione e demolizione e nel settore dell'edilizia, portando al riciclaggio e al riutilizzo di almeno il 70 % dei rifiuti da costruzione e demolizione non pericolosi. Essa include appalti pubblici verdi obbligatori per gli investimenti nella costruzione all'interno dell'amministrazione statale, aumenta le tariffe legali per lo smaltimento in discarica e semplifica le norme per l'utilizzo dei rifiuti da costruzione e demolizione.

   ELEMENTO 3: Trasporti sostenibili

La componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza mira ad aumentare la quota di forme di trasporto rispettose dell'ambiente, attraverso misure e soluzioni intelligenti basate sull'analisi dei dati, ad aumentare il numero di passeggeri che viaggiano su rotaia e nel trasporto pubblico di passeggeri, il volume di merci trasportate nel trasporto intermodale rispettoso dell'ambiente, nonché a sostenere lo sviluppo di infrastrutture di propulsione alternative, riducendo in tal modo le emissioni di CO2 nei trasporti e migliorando la qualità dell'aria. Gli investimenti intelligenti e digitali sostengono una ferrovia più rapida, affidabile ed efficiente e un trasporto pubblico di passeggeri pulito, motivando i passeggeri a passare dalle automobili e da altri mezzi di trasporto a base di carbonio. La componente consente un uso più ampio di propulsioni alternative per trasporti sostenibili, rispettosi dell'ambiente, a prezzi accessibili e intelligenti, promuovendo nel contempo l'uso delle reti intelligenti. Esso contribuisce alla competitività dell'economia creando le condizioni di mercato necessarie per i fornitori di macchinari per i trasporti.

La componente comprende quattro riforme e quattro investimenti.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Le riforme e gli investimenti nell'ambito della componente riguardano direttamente la raccomandazione del Consiglio sul programma nazionale di riforma 2020 della Slovacchia e il parere del Consiglio sul programma di stabilità 2020 della Slovacchia, in base al quale la Slovacchia "attua quanto prima progetti di investimenti pubblici pronti e sostiene gli investimenti del settore privato a sostegno della ripresa economica. Concentrare gli investimenti sulle transizioni verde e digitale, in particolare su una produzione e un uso puliti ed efficienti dell'energia e delle risorse, su trasporti pubblici sostenibili e sulla gestione dei rifiuti."

La componente comprende quattro riforme e quattro investimenti.

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 sulla preparazione di progetti di investimento nel settore dei trasporti.

La riforma mira a migliorare la gestione degli investimenti e ad aumentarne i benefici economici. Tale obiettivo deve essere conseguito mediante le seguenti misure:

·l'elaborazione, entro il 30 giugno 2021, di un piano di investimenti per i progetti di infrastrutture ferroviarie che dia priorità ai progetti in base al loro rapporto qualità/prezzo;

·modifiche, entro il 31 marzo 2023, della legge sulle ferrovie e della relativa legislazione che semplificano e razionalizzano i requisiti legislativi e tecnici per i parametri delle infrastrutture di trasporto;

·la pubblicazione, entro il 31 dicembre 2021, di una metodologia che determini come individuare i progetti con il miglior rapporto qualità/prezzo possibile e contribuire all'obiettivo del trasferimento modale dei passeggeri dal trasporto individuale su strada alla bicicletta.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2023.

Riforma 2 del trasporto pubblico di passeggeri.

La riforma mira a migliorare l'offerta di trasporto passeggeri. Un nuovo piano di servizi di trasporto, seguito dall'ottimizzazione del trasporto ferroviario di passeggeri, costituisce una parte importante della riforma globale del trasporto pubblico. La riforma è sostenuta da una nuova legislazione che definisce norme, responsabilità e obblighi in materia di coordinamento, ordinazione e finanziamento dei servizi regionali di trasporto ferroviario e di autobus. La legislazione definisce un'autorità nazionale incaricata di coordinare, in cooperazione con gli integratori regionali, la creazione di un sistema di trasporto nazionale integrato con una tariffa unificata, nonché di coordinare la preparazione e l'attuazione delle procedure di appalto pubblico sia per i servizi ferroviari pubblici di passeggeri che per i veicoli acquistati con il sostegno di fondi dell'UE per la gestione di tali rotte nei periodi precedenti. La frequenza del trasporto ferroviario sulle linee con il maggiore potenziale di trasferimento del traffico dalle automobili ai treni è aumentata, consentendo un migliore coordinamento dei servizi pubblici regionali di autobus e treni. Le seguenti misure specifiche sono alla base di tale riforma:

·Entro il 31 marzo 2023 una nuova legge istituirà norme sul trasporto pubblico di passeggeri e razionalizzerà l'ordine del servizio pubblico, attualmente frammentato e non sufficientemente coordinato tra lo Stato, le contee, le città e i comuni.

·Entro il 31 dicembre 2023 sono pubblicati grafici ottimizzati per il trasporto ferroviario;

·Entro il 31 dicembre 2026 viene creato un sistema di trasporto integrato che consente al trasporto pubblico multimodale di passeggeri di viaggiare con un unico biglietto. Esso deve essere operativo in almeno 6 contee.

L'ultima tappa relativa all'attuazione della riforma sarà completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 3 del trasporto merci intermodale.

La riforma sostiene una maggiore intermodalità attraverso gli appalti, il coordinamento della logistica e la promozione dell'avvio di nuove rotte intermodali. L'obiettivo di questa riforma è spostare il 30 % del trasporto su strada di oltre 300 km su rotaia o per vie navigabili entro il 2030 e oltre il 50 % entro il 2050 (rispetto al 2005). In particolare promuovendo l'interesse dei vettori a trasferire il trasporto merci su strada verso il trasporto ferroviario/intermodale e impedendo un ulteriore trasferimento modale del trasporto ferroviario. La preparazione e l'approvazione di un concetto di sviluppo del trasporto intermodale, compresa la proposta di modifiche legislative necessarie, consentono di adottare misure per lo sviluppo sistemico di modi di trasporto merci rispettosi dell'ambiente. Il sostegno è inteso a eliminare i problemi tecnici nella transizione al trasporto intermodale e a renderlo più attraente.

L'attuazione della riforma dovrebbe iniziare entro il 31 dicembre 2021 e terminare entro il 31 dicembre 2022.

Riforma 4 sull'introduzione di nuove politiche per la promozione a lungo termine dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti.

La riforma è sostenuta mediante l'entrata in vigore, entro il 31 dicembre 2022, di nuove misure legislative volte a riformare le tariffe di distribuzione, semplificare e accelerare il processo di costruzione di infrastrutture di propulsione alternative. Esse introducono inoltre un "punto di ricarica diritti" e un quadro pluriennale stabile e prevedibile per sostenere la costruzione delle pertinenti infrastrutture di propulsione alternativa.

Investimenti 1 per lo sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio.

Gli investimenti sostengono la decarbonizzazione mediante l'elettrificazione delle linee ferroviarie, l'ammodernamento delle linee ferroviarie, la costruzione o l'ammodernamento di linee tranviarie e filobus e la costruzione di infrastrutture ciclabili. Si procederà a una "riprogettazione del processo di classificazione europeo (TTR)" e sarà introdotto un nuovo sistema di sicurezza basato sulle tecnologie digitali per consentire l'automazione della gestione del traffico ferroviario. L'investimento si basa sulla riforma 1.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2 per promuovere un trasporto di passeggeri pulito.

L'investimento lo fa aumentando l'attrattiva del trasporto ferroviario di passeggeri e del trasporto suburbano e urbano a valle. Nelle zone periurbane densamente popolate e nei principali corridoi di trasporto tra le grandi città e le aree metropolitane, l'offerta di collegamenti è aumentata. Il materiale rotabile nuovo o ristrutturato deve essere messo in funzione. Gli investimenti sono effettuati sotto forma di sovvenzioni specifiche su base non discriminatoria, utilizzando strumenti per l'analisi dei dati sul traffico e dei dati sul traffico. L'investimento è sostenuto dalla riforma 2.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2025.

Investimento 3 per lo sviluppo del trasporto intermodale di merci.

L'investimento sostiene l'acquisto di unità di trasporto intermodale e di strutture di carico con capitale privato e il lancio di nuove rotte intermodali su rotte selezionate. Al fine di aumentare il volume dei trasporti in un trasporto intermodale più rispettoso dell'ambiente, lo Stato incoraggia l'acquisto di unità di trasporto intermodale e di strutture di carico con capitale privato. Allo stesso tempo, lo Stato fornisce sostegno per il lancio di nuove rotte intermodali su rotte selezionate. I regimi di aiuti di Stato previsti prevedono (previa approvazione della Commissione europea) un finanziamento solo parziale da parte del meccanismo e la selezione delle imprese che riceveranno sostegno a seguito di inviti pubblici con norme non discriminatorie chiaramente definite.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 4 sul sostegno alla costruzione di infrastrutture per la propulsione alternativa.

L'investimento si concentra sui punti di ricarica per le autovetture elettriche e sui punti di rifornimento di idrogeno. È istituito un meccanismo finanziario dei regimi di aiuto per la costruzione di punti di ricarica per autovetture elettriche e punti di rifornimento di idrogeno. Il sistema garantisce la costruzione dell'infrastruttura scheletrica di punti di assorbimento ultraveloce e l'infrastruttura di ricarica disponibile a livello di tutti i distretti della Repubblica slovacca, incoraggiando in tal modo lo sviluppo più rapido del trasporto passeggeri e merci a combustibili alternativi, portando all'ammodernamento del parco veicoli al fine di ridurre le emissioni complessive nel trasporto su strada. Questo investimento è sostenuto dalla riforma 4.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

3 — trasporti sostenibili — Riforma 1: Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore dei trasporti

Tappa

Piano di investimenti per progetti di infrastrutture ferroviarie

Pubblicazione del piano di attuazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2021

Il ministero dei Trasporti e delle costruzioni, in collaborazione con il ministero delle Finanze, elabora e pubblica un piano di investimenti per i progetti di infrastrutture ferroviarie contenente la metodologia, le priorità e il calendario per la costruzione dell'infrastruttura. Un piano di investimenti pubblicato per i progetti di infrastrutture ferroviarie che dia priorità ai progetti in base al loro rapporto qualità/prezzo garantisce la stabilità a lungo termine della loro preparazione e attuazione.

2

3 — trasporti sostenibili — Riforma 1: Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore dei trasporti

Tappa

Metodologia per la selezione, la preparazione e l'attuazione dei progetti di mobilità ciclistica

Pubblicazione della metodologia

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

La metodologia determina come individuare i progetti con il miglior rapporto qualità/prezzo possibile e contribuire all'obiettivo del trasferimento modale dei passeggeri dal trasporto individuale su strada alla bicicletta.

3

3 — trasporti sostenibili — Riforma 1: Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore dei trasporti

Tappa

La modifica della legge sulle ferrovie e della relativa legislazione sui parametri delle infrastrutture di trasporto

Entrata in vigore di una modifica della legge sulle ferrovie da parte del Consiglio nazionale dello SR e

adozione di una modifica del decreto n. 350/2010 Coll.. relativo alla costruzione e all'ordine tecnico delle linee ferroviarie da parte del ministero dei Trasporti e delle costruzioni] ed entrata in vigore della legislazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Le modifiche legislative semplificano e razionalizzano i requisiti legislativi e tecnici per i parametri delle infrastrutture di trasporto, in linea con le buone prassi in altri paesi dell'UE e con la legislazione europea, che creano le condizioni per accelerare il ritmo di preparazione degli aggiornamenti dell'infrastruttura ferroviaria, ridurre il costo per chilometro della linea modernizzata e consentire una costruzione più rapida e più sicura di ferrovie.

4

3 — trasporti sostenibili — Riforma 2: Riforma del trasporto pubblico di passeggeri

Tappa

Nuova legge sul trasporto pubblico di passeggeri

Entrata in vigore della legge sul trasporto pubblico di passeggeri da parte del Consiglio nazionale della Repubblica slovacca ed entrata in vigore della legislazione per coordinare, integrare e gestire efficacemente i trasporti pubblici

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

La legge armonizza le norme in materia di trasporto pubblico di passeggeri e razionalizza l'ordine del servizio pubblico, attualmente frammentato e non sufficientemente coordinato tra lo Stato, le contee, le città e i comuni.

5

3 — trasporti sostenibili — Riforma 2: Riforma del trasporto pubblico di passeggeri

Tappa

Attuazione di un calendario di trasporto ferroviario ottimizzato

Entrata in vigore di un orario di trasporto ferroviario ottimizzato

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Il ministero dei Trasporti e delle costruzioni attua l'ordine di servizi di trasporto ferroviario di passeggeri conformemente al piano di servizi di trasporto definitivo entro il 31 dicembre 2023.

6

3 — trasporti sostenibili — Riforma 2: Riforma del trasporto pubblico di passeggeri

È tracciata

Numero di contee in cui è in atto l'integrazione tariffaria che consente di viaggiare con più modi di trasporto pubblico o con vettori per biglietto

 

Numero

1

6

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'indicatore quantitativo si riferisce al numero di contee in cui è creato un sistema di trasporto integrato che consente al trasporto pubblico multimodale di passeggeri di viaggiare con un unico biglietto.

7

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 1: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio

È tracciata

Lunghezza delle nuove infrastrutture ciclabili (km)

 

Lunghezza (km)

0

161,8

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'indicatore quantitativo si riferisce alla lunghezza delle infrastrutture ciclabili di nuova costruzione (in km). L'obiettivo comprende piste ciclabili e parcheggi per biciclette.

8

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 1: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio

È tracciata

Lunghezza dell'infrastruttura ferroviaria pulita per il trasporto di passeggeri ricostruita o ristrutturata

 

Lunghezza

(km ponderati)

0

49,7

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'indicatore quantitativo si riferisce alla lunghezza dell'infrastruttura ferroviaria ricostruita o ristrutturata dalle fonti del piano per la ripresa e la resilienza, utilizzando fattori di ponderazione per i diversi tipi e gamme di progetti (non contenenti impianti di dispacciamento/sicurezza che sono conteggiati separatamente nell'obiettivo 3: lunghezza delle sezioni di linee protette digitalmente).

Dell'obiettivo generale di ricostruire o ammodernare 55 km di infrastruttura ferroviaria, almeno 49,7 km devono essere ristrutturati o ricostruiti. Gli investimenti comprendono uno o più dei seguenti elementi: binario doppio completamente potenziato sul corridoio ferroviario con un aumento a 160 km/h; una o due linee ricostruite sul binario (rinnovo della sottostruttura/della fondazione del binario o della linea/delle apparecchiature di trazione; linea ferroviaria a binario singolo, elettrificata e parzialmente ristrutturata; linea tram a doppio binario completamente ristrutturata, compresi gli accessori; linea di filobus a binario singolo di nuova costruzione, compresa l'alimentazione elettrica.

9

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 1: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio

È tracciata

Lunghezza delle sezioni delle linee ferroviarie protette digitalmente

 

Lunghezza (km ponderati)

0

82

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'indicatore quantitativo si riferisce alla lunghezza delle linee ferroviarie (in km ponderati) sulle quali sono entrati in funzione dispositivi di sicurezza e comunicazione di dispacciamento/digitale, sulla base di fattori di peso per i diversi tipi di progetti. Dell'obiettivo generale di installare dispositivi di sicurezza e comunicazione digitali su 91 km di linee ferroviarie, sono messi in funzione almeno 82 km.

Gli investimenti comprendono uno o più dei seguenti elementi: linea/tratta ferroviaria di nuova spedizione; linea ferroviaria/sezione con nuovi dispositivi di sicurezza digitale; miglioramento dei parametri sui binari già dismessi (ad esempio aumentando il numero di divisioni dei binari per migliorare il flusso di traffico); creazione di un sistema di comunicazione GSM-R per aumentare la sicurezza del traffico sulle linee ferroviarie.

10

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 2: Promuovere un trasporto passeggeri pulito

È tracciata

Numero di materiale rotabile passeggeri pulito acquistato (ponderato)

 

Numero

0

5

TERZO TRIMESTRE 2

2025

L'indicatore quantitativo riflette il numero di materiale rotabile pubblico pulito per il trasporto di passeggeri acquistato. Il materiale rotabile deve comprendere unità elettriche o a idrogeno chiuse; locomotive elettriche multisistema; tram.

11

3- trasporti sostenibili — riforma 3: Riforma del trasporto merci intermodale

Tappa

Concetto e richiesta di nuovi regimi di sostegno

Pubblicazione degli inviti a presentare proposte per nuovi regimi di sostegno sulla base del concetto di sviluppo del trasporto intermodale

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Entro il 31 dicembre 2021 il governo slovacco approva un concetto di sviluppo del trasporto intermodale, che non contiene proposte di modifica legislativa necessarie per adottare misure per lo sviluppo sistemico di modi di trasporto merci rispettosi dell'ambiente. Il sostegno è inteso a eliminare i problemi tecnici nella transizione al trasporto intermodale e a renderlo più attraente. Su tale base, entro il 31 dicembre 2022 saranno lanciati inviti a presentare proposte per nuovi regimi di sostegno che contribuiscano a migliorare la disponibilità del trasporto intermodale su base non discriminatoria, aprendo la strada al suo sviluppo in tutte le regioni della Slovacchia. L'invito è approvato dal ministero dei Trasporti e delle costruzioni.

12

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 3: Sviluppo del trasporto intermodale di merci

È tracciata

Numero di unità di trasporto intermodale acquistate in unità equivalenti a venti piedi

 

Numero

0

1000

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Numero di unità di trasporto intermodale di UIP (movimentazione di semirimorchi, casse mobili, container) acquistate. Le unità di trasporto intermodali sono espresse in TEU (unità equivalente a venti piedi 20 '(6,1 m); Dimensione di base del contenitore ISO 1C — 20 'x 8' x 8 '(mach).

13

3 — trasporti sostenibili — Riforma 4: Introduzione di nuove politiche per la promozione a lungo termine dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti

Tappa

un nuovo pacchetto di misure per promuovere la propulsione alternativa

Entrata in vigore della risoluzione per promuovere le propulsioni alternative

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Le misure accelerano lo sviluppo di propulsioni alternative nel settore dei trasporti. Tali misure comprendono una riforma delle tariffe di distribuzione, misure volte a semplificare e accelerare il processo di costruzione di infrastrutture di propulsione alternative, l'introduzione di un "punto di ricarica dei diritti" e l'introduzione di un quadro pluriennale stabile e prevedibile per sostenere la costruzione delle pertinenti infrastrutture di propulsione alternative.

14

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 4: Sostenere lo sviluppo di infrastrutture per i veicoli alimentati a combustibili alternativi

È tracciata

Numero di punti di ricarica o di punti di rifornimento di idrogeno in funzione.

 

Numero

0

3029

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Numero totale di punti di ricarica pubblici o di punti di rifornimento di idrogeno in funzione. Dell'obiettivo generale di mettere in funzione 3332 punti di ricarica, almeno 3029 sono messi in funzione.

ELEMENTO 4: Decarbonizzazione dell'industria

Anche la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra in Slovacchia e il conseguimento degli obiettivi nazionali stabiliti nel piano nazionale integrato per l'energia e il clima 2021-2030 richiedono un'azione accelerata da parte dell'industria. La Slovacchia è un'economia fortemente industrializzata, con un contributo dei processi energetici e industriali alle emissioni complessive di gas a effetto serra di poco superiore al 70 %. La Slovacchia si colloca tra gli Stati membri con le concentrazioni medie più elevate di particelle di polveri nell'UE, in gran parte a causa dell'invecchiamento delle tecnologie industriali e della combustione di combustibili nelle famiglie.

In tale contesto, la componente 4 del piano slovacco di riforma e resilienza propone lo sviluppo e il funzionamento di un regime di decarbonizzazione per il settore industriale. Le misure comportano una riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nelle imprese, una riduzione delle perdite di energia e una maggiore diffusione di tecnologie ambientali innovative nella produzione industriale. La componente incorpora l'impegno di riforma del governo slovacco di abbandonare il carbone nella regione dell'Alta Nitra. Comprende inoltre l'impegno a porre fine al sostegno alla produzione di energia elettrica da carbone locale e alla chiusura della centrale a lignite di Nováky. L'investimento nelle attrezzature dell'ispettorato slovacco dell'ambiente rafforza la capacità di monitoraggio degli sforzi di decarbonizzazione da parte di tale istituzione.

La componente comprende due riforme e un investimento principale e uno complementare.

Tali riforme e investimenti contribuiscono all'obiettivo della transizione verde e all'obiettivo climatico. La decarbonizzazione ha un impatto duraturo sull'ambiente e sulla qualità dell'aria in Slovacchia. Gli investimenti rafforzano la competitività dell'industria slovacca e garantiscono posti di lavoro a livello locale. La trasformazione della regione dell'Alta Nitra vanta un forte elemento di coesione, in particolare per sostenere la regione nella transizione verso l'abbandono del carbone.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Le misure contribuiscono a dar seguito alla raccomandazione specifica per paese trasmessa alla Slovacchia nel 2020 sulla necessità di "concentrare gli investimenti sulle transizioni digitali verdi, in particolare su una produzione e un uso puliti ed efficienti di energia e risorse" (raccomandazione specifica per paese 3/2020).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Cessazione della produzione di energia elettrica a base di carbone nella centrale elettrica di Nováky e trasformazione della regione dell'Alta Nitra

Questa riforma integra l'impegno del governo slovacco a progredire nella transizione verso l'abbandono del carbone nella regione dell'Alta Nitra. La centrale elettrica regionale di Nováky ha il terzo più elevato livello di emissioni di CO2 tra gli impianti slovacchi del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE.

Scopo di questa misura è, per la centrale a lignite di Nováky, porre fine al sostegno alla produzione di energia elettrica e porre fine alla produzione di energia elettrica da lignite. Ciò produce effetti positivi sull'ambiente e una riduzione dei prezzi per i consumatori finali di energia elettrica.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2023.



Riforma 2 — Adozione del sistema competitivo per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell'industria

Le autorità slovacche avviano un regime di decarbonizzazione competitivo aperto a tutti i settori industriali. Il regime di decarbonizzazione sostiene l'adozione delle migliori tecnologie attualmente disponibili nei processi industriali. Il sostegno è destinato ai processi e alle tecnologie a basse emissioni di carbonio nell'industria e all'adozione di misure di efficienza energetica.

La Slovacchia garantisce che siano garantiti i rigorosi requisiti in materia di conformità alla legislazione ambientale, a livello sia nazionale che dell'UE. Ciò comprende la conformità delle attività sostenute e delle imprese agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Il sostegno agli impianti nell'ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE riduce le loro emissioni di gas a effetto serra sostanzialmente al di sotto del parametro di riferimento pertinente per l'offerta di progetto. La condizione "sostanzialmente al di sotto del parametro di riferimento" fa parte dei criteri di selezione per l'appalto.

La quantità di gas a effetto serra emessa (in unità di CO2 equivalente, media ponderata) dalle imprese beneficiarie del sistema diminuisce di almeno il 30 % rispetto allo scenario controfattuale.

Le autorità slovacche forniscono dati sulla decarbonizzazione per i progetti nell'ambito del regime (da rendere disponibili al più tardi entro il 30 giugno 2026) o dimostrano che la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra dovrebbe essere conseguita sulla base di presunti parametri delle tecnologie sovvenzionate nell'ambito della misura (sulla base di certificati dei produttori) o della combinazione di entrambi gli approcci.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Investimento 1: Il funzionamento del sistema di decarbonizzazione dell'industria

Scopo della misura è ridurre le emissioni di gas a effetto serra attraverso il sostegno a progetti a favore delle imprese industriali. Il sistema d'asta rispetta le condizioni relative alle politiche di investimento specificate nella riforma 2 ("Adozione del sistema concorrenziale per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell'industria").

Dell'obiettivo generale di ridurre le emissioni di gas a effetto serra di 1 369 917 tonnellate di CO2 equivalente, il sistema di decarbonizzazione garantisce una riduzione di almeno 1 232 926 tonnellate di CO2 equivalente, in aggiunta allo scenario controfattuale presentato alla Commissione. La riduzione delle emissioni è osservata sulla base della raccolta di dati per i progetti nell'ambito del regime di decarbonizzazione o è dimostrata sulla base di parametri delle tecnologie sovvenzionate basate su certificati dei produttori o della combinazione di entrambi gli approcci. Le autorità slovacche forniscono alla Commissione i dati e la documentazione tecnica necessaria sul conseguimento dell'obiettivo di decarbonizzazione entro il 30 giugno 2026.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Sostenere il funzionamento dell'ispettorato slovacco dell'ambiente legato alla decarbonizzazione

Scopo della misura è sostenere gli investimenti nelle attrezzature dell'ispettorato slovacco dell'ambiente, rafforzando la capacità di monitoraggio di tale istituzione nel processo di decarbonizzazione. Attualmente, la mancanza di attrezzature non consente di svolgere le attività necessarie in considerazione del previsto aumento del carico di lavoro dell'Ispettorato.

Gli investimenti contribuiscono all'ammodernamento delle attrezzature e delle strutture dell'istituzione. Ciò consentirà di razionalizzare le attività operative dell'ispettorato, anche per le missioni sul campo. I veicoli dell'ispettorato dovrebbero essere dotati di tecnologie d'ufficio e di misurazione, in particolare per le ispezioni in materia di protezione dell'aria, protezione delle acque e gestione dei rifiuti. Gli investimenti apportano inoltre miglioramenti nei locali dell'ispettorato.

L'attuazione degli investimenti dovrebbe iniziare entro il 1º gennaio 2022 e terminare entro il 30 giugno 2025.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

4 — decarbonizzazione dell'industria — Riforma 1: cessazione

produzione di energia elettrica a base di carbone nella centrale di Nováky e trasformazione della regione dell'Alta Nitra

Tappa

Transizione dal carbone nella regione dell'Alta Nitra

Cessazione della produzione di energia elettrica da lignite nella centrale di Nováky

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Nel quadro della trasformazione della regione dell'Alta Nitra per la centrale di Nováky:

·Le autorità slovacche pongono fine al sostegno alla produzione di energia elettrica da lignite.

·La produzione di energia elettrica da lignite è interrotta

2

4 — decarbonizzazione dell'industria — Riforma 2: Il sistema competitivo per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell'industria

Tappa

Adozione della decarbonizzazione industriale

regime

Adozione del regime di decarbonizzazione industriale da parte del ministero dell'Ambiente

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Adozione del regime di decarbonizzazione industriale con risultati efficienti da parte del ministero dell'Ambiente. Il sistema di decarbonizzazione competitivo è attuato mediante una procedura di gara non discriminatoria, trasparente e aperta, aperta a tutti i settori industriali. Il sostegno è destinato ai processi e alle tecnologie a basse emissioni di carbonio nell'industria e all'adozione di misure di efficienza energetica.

La politica di investimento del regime comprende almeno i seguenti criteri di ammissibilità e di selezione dei progetti:

·l'obiettivo del prezzo più basso per tonnellata di gas a effetto serra risparmiato;

·garantire il rispetto dell'acquis dell'UE e delle leggi nazionali in materia ambientale nonché degli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01) delle attività e delle imprese beneficiarie del sostegno e specificare gli obiettivi di decarbonizzazione.

·sostenere solo i progetti conformi alle migliori tecnologie disponibili;

·gli impianti finanziati dal sistema di scambio di quote di emissione dell'UE riducono le loro emissioni di gas a effetto serra sostanzialmente al di sotto del parametro di riferimento pertinente per l'offerta di progetto. La condizione "sostanzialmente al di sotto del parametro di riferimento" fa parte dei criteri di selezione per l'appalto.

·non sono sostenuti combustibili fossili solidi. I progetti che utilizzano il gas naturale come principale materia prima o fonte di energia non sono sovvenzionati. Per i progetti in cui il gas naturale è utilizzato per essere ammissibile nell'ambito del regime del dispositivo per la ripresa e la resilienza, il gas naturale non rappresenta più del 20 % del consumo finale di energia delle attrezzature, dei macchinari e della produzione di energia.

·la quantità di gas a effetto serra emessi (in unità di CO2 equivalente, media ponderata) delle imprese beneficiarie del sistema diminuisce di almeno il 30 %.

Le autorità slovacche forniscono garanzie sulla trasmissione tempestiva dei dati per tutti i progetti sovvenzionati entro il 30 giugno 2026 o dimostrano che le riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra devono essere realizzate sulla base di parametri presunti delle tecnologie supportate (sulla base di certificati dei produttori) o della combinazione di entrambi gli approcci. La quantificazione preliminare delle riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra da parte dei progetti di decarbonizzazione può basarsi su documenti tecnici che indicano i parametri fondamentali, il consumo di energia e i materiali in entrata delle tecnologie sostenute.

Le autorità slovacche condividono con la Commissione gli scenari di base e l'impatto previsto delle tecnologie sovvenzionate, dopo la selezione dei progetti.

3

4 — decarbonizzazione dell'industria — Investimenti 1: Il funzionamento del sistema di decarbonizzazione dell'industria

Tappa

Completamento dell'attuazione dei progetti di decarbonizzazione dell'industria cofinanziati dal dispositivo per la ripresa e la resilienza

Adozione di un elenco di progetti di decarbonizzazione completati da parte del ministero dell'Ambiente

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Il ministero dell'Ambiente adotta un elenco di progetti completati sostenuti dal sistema di decarbonizzazione, che costituisce la base per misurare la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell'ambito della misura. La riduzione delle emissioni è osservata sulla base della raccolta di dati per i progetti nell'ambito del sistema di decarbonizzazione o mediante presunti parametri delle tecnologie sostenute nell'ambito della misura basata su certificati dei produttori o della combinazione di entrambi gli approcci dell'obiettivo generale di ridurre le emissioni di gas a effetto serra di 1 369 917 tonnellate di CO2 equivalente, il sistema di decarbonizzazione garantisce almeno la riduzione di 1 232 926 tonnellate di CO2 equivalente.

4

4 — decarbonizzazione dell'industria — Investimenti 2: Garantire il funzionamento dell'ispettorato slovacco dell'ambiente in relazione alla decarbonizzazione

Tappa

Investimenti per aumentare la capacità dell'ispettorato slovacco dell'ambiente

Completamento delle attività di investimento del dispositivo per la ripresa e la resilienza da parte dell'ispettorato slovacco dell'ambiente

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Gli investimenti modernizzano le attrezzature e le strutture dell'Ispettorato slovacco dell'ambiente. I nuovi veicoli ispettivi sono dotati di tecnologie d'ufficio e di misurazione, in particolare per l'ispezione della protezione dell'aria, della protezione delle acque e della gestione dei rifiuti. Gli investimenti apportano miglioramenti agli edifici dell'Ispettorato.

ELEMENTO 5: Adattamento ai cambiamenti climatici

La componente 5 "Adattamento ai cambiamenti climatici" del piano slovacco per la ripresa e la resilienza mira ad aumentare la resilienza degli ecosistemi e degli insediamenti umani agli effetti negativi dei cambiamenti climatici attraverso riforme del sistema di gestione delle risorse idriche, della gestione del territorio, della protezione della natura e della biodiversità, l'attuazione di elementi verdi nel paesaggio e investimenti nella impermeabilizzazione e lo sviluppo di infrastrutture verdi, compreso l'impianto.

La componente comprende due riforme e un investimento.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Gli obiettivi di questa componente sono coerenti e rientrano nella strategia nazionale per la politica ambientale fino al 2030, nella strategia per l'adattamento della Repubblica slovacca ai cambiamenti climatici, nella strategia "Visione e sviluppo" della Slovacchia fino al 2030 — la strategia di sviluppo sostenibile a lungo termine della Repubblica slovacca — Slovacchia 2030, nonché nelle strategie e negli obiettivi a lungo termine dell'Unione europea, in particolare il Green Deal europeo.

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 sulla pianificazione del paesaggio.

La riforma fornisce una base per la salvaguardia delle strutture paesaggistiche, della stabilità ecologica e della biodiversità nella documentazione di pianificazione territoriale e nei successivi processi di approvazione per l'autorizzazione di edifici e attività. Unitamente ai successivi documenti metodologici e cartografici, l'atto fornisce la base tecnica per la documentazione di pianificazione territoriale e i successivi processi di approvazione per l'autorizzazione di edifici e attività. Ciò ha un impatto significativo sul mantenimento delle strutture paesaggistiche, sulla stabilità ecologica e sulla protezione della biodiversità. La loro perdita comprometterebbe la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2023.

Riforma 2 in materia di protezione della natura e gestione delle risorse idriche.

La riforma mira a migliorare lo stato degli habitat nelle zone protette, garantendo loro un contributo crescente a lungo termine alla protezione del paesaggio contro i cambiamenti climatici e la propria resilienza agli effetti negativi dei cambiamenti climatici. Entro il 31 dicembre 2022 entra in vigore una legge modificata sulla protezione della natura e del paesaggio e la legislazione in materia di acque. Tale normativa rafforza la tutela istituzionale della natura, riduce al minimo i conflitti di competenza all'interno delle aree protette, semplifica il sistema di protezione, integra le reti di aree protette (nazionali, europee e internazionali) e crea le condizioni per la suddivisione in zone dei parchi nazionali. Il risultato è un sistema moderno con l'obiettivo primario di proteggere la natura e la biodiversità nei territori interessati, garantendo un contributo stabile e a lungo termine degli ecosistemi all'adattamento ai cambiamenti climatici e alla mitigazione dei medesimi. Allo stesso tempo, la riforma consente di rivitalizzare i corsi d'acqua e crea spazio per la gestione ecologica, il ripristino dello spazio fluviale e la progressiva protezione dalle inondazioni, tenendo conto della protezione della natura e della ritenzione idrica nello spazio rurale.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Investimento 1 per l'adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità.

L'investimento mira a garantire il contributo sostenibile a lungo termine degli ecosistemi all'adattamento ai cambiamenti climatici e alla mitigazione degli stessi (mitigazione delle inondazioni, prevenzione della siccità) proteggendo gli ecosistemi. Il riallineamento delle proprietà consente di coprire nuove zone con il massimo livello di protezione, il che aumenta la resilienza degli ecosistemi. La limitazione dello sfruttamento forestale e lo sviluppo della conservazione della natura consentono di prevenire inondazioni e siccità, trasformare le regioni dall'uso intensivo delle risorse naturali al turismo dolce, con un maggiore valore aggiunto, rafforzando nel contempo i servizi ecosistemici. I corsi d'acqua rivitalizzati, comprese le zone umide, garantiscono la ritenzione idrica nello spazio rurale e il suo graduale rilascio. Esse diventano elementi importanti del paesaggio, sostenendo la conservazione della biodiversità e il ripristino degli habitat.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

   

   

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Riforma 1: Riforma della pianificazione territoriale

Tappa

la riforma della pianificazione fondiaria

Entrata in vigore della legge sulla pianificazione territoriale da parte del parlamento

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Entro il 31 dicembre 2023 il ministero dell'Ambiente prepara un atto che sarà poi approvato dal Consiglio nazionale della Repubblica slovacca. L'atto è accompagnato, entro il 31 dicembre 2023, dallo sviluppo di una metodologia per la valutazione del valore del paesaggio e degli ecosistemi volta a garantire che le considerazioni relative all'adattamento ai cambiamenti climatici siano prese in considerazione nel processo decisionale territoriale e nelle procedure edilizie, promuovendo l'attuazione di misure di prevenzione delle inondazioni basate sulla natura e di misure volte a prevenire la siccità e la perdita di biodiversità.

2

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Riforma 2: Riforma della conservazione della natura e della gestione delle risorse idriche nelle zone rurali

Tappa

Applicazione più efficace delle misure di protezione della natura nei paesaggi delle aree protette e rilancio dei corsi d'acqua

Entrata in vigore della legge modificata sulla protezione della natura e del paesaggio e della legislazione sulle acque

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Il Ministero dell'ambiente predispone una modifica della legge sulla tutela della natura, che entrerà in vigore nel gennaio 2022, cui farà seguito l'elaborazione di una proposta di nuovo modello di funzionamento delle aree protette (entro il 31 dicembre 2022). La riforma della gestione delle acque nel paese spianerà la strada al rilancio dei corsi d'acqua, aumentando così la protezione dalle inondazioni nel paese. Il Ministero dell'ambiente elabora un nuovo concetto di politica delle acque entro il 31 dicembre 2022 e modifica la legge sulle acque entro il 31 dicembre 2022, stabilendo norme tecniche che consentano di rivitalizzare i corsi d'acqua in modo da massimizzare la ritenzione idrica nel paese, rallentando i deflussi e ripristinando le riserve idriche sotterranee.

3

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità

È tracciata

Ripristino dei corsi d'acqua ( in km di corsi d'acqua ripristinati)

Numero

0

52

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Km di corsi d'acqua ripristinati. Dell'obiettivo generale di ripristinare 57 km di corsi d'acqua, almeno 52 km sono ripristinati.

Il gruppo di rilancio prepara le priorità e individua sezioni precise per ripristinare i flussi. Sulla base della documentazione tecnica, il richiedente presenta i progetti su base continuativa a partire dal 30 giugno 2022 e fino al 31 dicembre 2023.

4

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità

È tracciata

Ripristino dei corsi d'acqua

(in km di corsi d'acqua ripristinati)

Km di corsi d'acqua ripristinati

Numero

52

90

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Km di corsi d'acqua ripristinati. Dell'obiettivo generale di ripristinare 97 km di corsi d'acqua, almeno 90 km sono ripristinati.

Il gruppo di rilancio prepara le priorità e individua sezioni precise per ripristinare i flussi. Sulla base della documentazione tecnica, il richiedente presenta i progetti su base mobile a partire dal 30 giugno 2023 e fino al 31 dicembre 2025.

5

6 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità

È tracciata

Accordo immobiliare con proprietari terrieri privati (nella zona dei terreni regolati in ettari)

Numero

0

12 258

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Tra l'obiettivo generale di raggiungere gli insediamenti immobiliari per una superficie di 12 915 ha, gli insediamenti immobiliari sono raggiunti per almeno 12 258 ettari.

Entro il 30 giugno 2022, un gruppo di lavoro presso il Ministero dell'ambiente elabora una metodologia per la determinazione del valore e del prezzo dei terreni. Entro il 31 dicembre 2023 saranno lanciati inviti per l'acquisto di terreni in aree protette, principalmente nei parchi nazionali, per aree selezionate su base continuativa.

6

6 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità

È tracciata

Accordo immobiliare con proprietari terrieri privati (nella zona dei terreni regolati in ettari)

Numero

12 258

23 640

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Tra l'obiettivo generale di raggiungere gli insediamenti immobiliari per una superficie di 25 755 ha, gli insediamenti immobiliari sono raggiunti per almeno 23 640 ettari.

Entro il 30 settembre 2022 un gruppo di lavoro presso il Ministero dell'ambiente elabora una metodologia per la determinazione del valore e del prezzo dei terreni. Le richieste di acquisto di terreni in aree protette, in primo luogo nei parchi nazionali, sono avviate su base continuativa per determinate aree fino al 31 dicembre 2025.

7

6 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità

È tracciata

Elenco dei progetti selezionati per le regioni Muránska Planina e Polonina

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Il comitato direttivo seleziona i progetti per due regioni di Muránska Planina e Polonina conformemente al principio DNSH sulla base di una discussione aperta con i pertinenti attori locali.

ELEMENTO 6: Accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva

L'obiettivo della componente è migliorare l'accessibilità e l'inclusività dell'istruzione prescolare e scolastica tradizionale in Slovacchia. La componente migliorerà l'accesso all'istruzione prescolastica garantendo che i bambini di 5 anni siano inseriti nel sistema prescolastico e introducendo il diritto legale all'istruzione prescolastica per i giovani di 4 e 3 anni. La componente consiste nel riformare il sistema di finanziamento dell'istruzione prescolare e nell'introdurre il sistema di misure inclusive di sostegno all'istruzione. La componente può contribuire a ridurre l'abbandono scolastico promuovendo il sistema di consulenza scolastica a livello secondario inferiore e a migliorare l'inclusione anche dei bambini Rom riducendo la segregazione scolastica. La componente elimina le carenze nei risultati scolastici dovute alla pandemia e aiuta i minori con esigenze educative speciali mediante misure di sostegno più mirate.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce a dar seguito alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia negli ultimi due anni, sulla necessità di migliorare la qualità e l'inclusività dell'istruzione a tutti i livelli e di promuovere le competenze. Migliorare l'accesso all'assistenza all'infanzia e all'assistenza a lungo termine a prezzi abbordabili e di qualità. Promuovere l'integrazione dei gruppi svantaggiati, in particolare dei Rom. (Raccomandazione specifica per paese 2/2019).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Stabilire le condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini a partire dai 5 anni di età e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai 3 anni di età. La riforma introduce le modifiche alle pertinenti disposizioni legislative che introducono il diritto per i bambini di tre anni di età di essere ammessi a una scuola materna o a un altro istituto di istruzione prescolastica. La riforma dovrebbe introdurre finanziamenti prescrittivi per gli asili nido basati su standard annuali per il personale e costi operativi che intendono coprire i costi effettivi del personale e i costi operativi degli asili nido. Il requisito della qualifica del personale docente e del personale specializzato è adeguato a un diploma di istruzione superiore nel programma di insegnamento per l'istruzione prescolare e prescolastica del personale docente e del personale specializzato che insegna i bambini per i quali l'istruzione prescolastica è obbligatoria. La riforma comprende anche misure volte ad aumentare la capacità degli asili nido, in modo che ogni bambino di età compresa tra i tre anni e l'accesso all'istruzione obbligatoria sia autorizzato a partecipare all'istruzione prescolastica entro il 1º settembre 2025. L'obiettivo è fornire almeno 9 114 posti nelle strutture, conseguendo nel contempo in media almeno il 30 % del risparmio di energia primaria nei locali ristrutturati.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 2 — La definizione del concetto di esigenze educative speciali di bambini e alunni e lo sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento. La riforma modifica la definizione di esigenze educative speciali degli alunni con una nuova definizione di minore o di alunno che incontrano ostacoli all'accesso all'istruzione, all'istruzione e all'apprendimento, che necessitano di misure di sostegno per realizzare il loro potenziale educativo. Si crea un modello verticale di sostegno introducendo nuove misure di sostegno ammissibili per tutti i bambini. Ai fini dell'attuazione della riforma, gli insegnanti ricevono materiale didattico e metodologico attraverso programmi di perfezionamento professionale. 10 000 insegnanti e personale specializzato partecipano a corsi di formazione e ad altre attività di informazione nell'ambito della presente riforma.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 3 — Riformare il sistema di consulenza e prevenzione e garantire la raccolta sistematica di dati nel settore della promozione della salute mentale per bambini, alunni e studenti. L'obiettivo della riforma è spostare i centri di consulenza e prevenzione (CPP) di nuova creazione per operare più vicino alle scuole. Modificando i rispettivi atti giuridici, tali centri svolgono attività professionali senza definire uno svantaggio sanitario, come avviene attualmente, il che causa discriminazione. Una modifica del sistema di consulenza è accompagnata da ulteriori misure di sostegno quali: modifica dell'istituzione dei finanziamenti sulla base delle attività professionali.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2023.

Riforma 4 — Attuazione di strumenti per prevenire l'abbandono scolastico e adattare il programma di studi di tipo F. La riforma consiste in modifiche delle pertinenti disposizioni legislative volte ad aumentare la possibilità per i giovani, senza completare l'istruzione secondaria inferiore, di raggiungere un livello di istruzione superiore, prevedendo la possibilità di completare l'istruzione secondaria inferiore nelle scuole professionali secondarie (NSOV) in un programma combinato di due e tre anni. Le modifiche legislative ottimizzano anche i programmi di studio di tipo F, estendendo l'obbligo di determinare i piani di prestazione delle scuole secondarie alle discipline dell'istruzione professionale secondaria inferiore. In base all'offerta del mercato del lavoro, il contenuto dei programmi di studio di tipo F è quindi adeguato. Si prevede che almeno il 30 % delle scuole professionali secondarie di primo grado (NSOV) si allineerà all'offerta del mercato del lavoro entro il 30 giugno 2025.

L'attuazione della riforma dovrebbe iniziare entro il 31 marzo 2023 e terminare entro il 30 giugno 2025.

Riforma 5 — Promuovere la desegregazione scolastica. L'obiettivo principale della riforma è introdurre una definizione giuridica di segregazione che dovrebbe applicarsi in tutte le scuole slovacche. La desegregazione nelle scuole è attuata mediante l'elaborazione di orientamenti metodologici per i vari attori dell'istruzione (quali creatori, scuole e strutture scolastiche, direttori e insegnanti) per la prevenzione e l'eliminazione dell'istruzione segregata. La metodologia adottata è applicata in ogni scuola.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 6— Misure compensative per attenuare l'impatto della pandemia sull'istruzione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie. La riforma istituisce un programma di insegnamento destinato principalmente agli alunni che hanno avuto limitate opportunità di partecipare all'istruzione durante la pandemia. Il programma di insegnamento è organizzato dalle scuole degli alunni partecipanti e si concentra in particolare sulle materie dei cosiddetti "principali settori educativi". La selezione degli alunni e la comunicazione con i loro rappresentanti legali sono responsabilità attribuite alla scuola.

Al fine di affrontare il problema della mancanza di dati completi sul corso dell'apprendimento a distanza, il ministero dell'Istruzione lancia un invito a svolgere un'ampia ricerca pedagogica per analizzare l'impatto della pandemia sull'istruzione e le relative implicazioni per le politiche in materia di istruzione.

L'attuazione della riforma dovrebbe iniziare entro il 30 settembre 2021 e terminare entro il 31 dicembre 2024.

Investimento 1: Eliminare le barriere negli edifici scolastici. L'obiettivo è eliminare le barriere fisiche, informative e tecnologiche nella scuola di 182 grandi scuole secondarie per consentire ai bambini svantaggiati di svolgere un'istruzione in un ambiente piacevole. L'investimento è preceduto da: 1) analisi complessa per mappare le esigenze di debarrierizzazione e fornire il manuale. Il manuale definisce le norme per eliminare gli ostacoli che consentono di soddisfare le reali esigenze dei bambini, degli alunni e degli studenti con svantaggi sanitari e di rispettare i principi della progettazione universale.

L'attuazione dell'investimento dovrebbe iniziare entro il 31 marzo 2022 e terminare entro il 30 giugno 2025.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio dell'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: 1. Garantire le condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di cinque anni e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età

Tappa

Introduzione di modifiche giuridiche di un'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età pari a cinque anni e introduzione del diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età.

Adozione da parte del parlamento della legge n. 596/2003, della legge n. 245/2008, della legge n. 138/2019, modifica del governo Coll., modifica del decreto n. 1/2020.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2023

Le pertinenti disposizioni della legge n. 596/2003 sull'amministrazione statale nel settore dell'istruzione e dell'autonomia scolastica aumenteranno la trasparenza dei finanziamenti per l'istruzione pre-primaria prima dell'introduzione del nuovo sistema di finanziamento prescrittivo.

La legge n. 245/2008 introduce un diritto universale a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica per i bambini a partire dai quattro anni di età e successivamente a partire dall'età di tre anni. La legislazione è adottata entro il 30 giugno 2023, con effetto a decorrere dal 1.1.2024 e dal 1.1.2025, e prevede un numero sufficiente di posti nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica per tutti i bambini a partire dai 4 anni di età (dal 09/2024) e successivamente a partire dai tre anni di età (a partire dal 09/2025).

La modifica della legge n. 138/2019 sul personale pedagogico e professionale e la modifica del decreto n. 1/2020 Coll. sui requisiti di qualifica del personale docente e del personale specializzato devono introdurre la condizione che il personale pedagogico nelle scuole materne o in altri istituti di istruzione prescolastica in qualità di insegnante abbia un diploma di istruzione superiore nel programma di insegnamento per l'istruzione prescolare e prescolastica se insegna a bambini per i quali l'istruzione prescolastica è obbligatoria. Inoltre, il regolamento introduce la condizione che ogni scuola materna o altro istituto di istruzione prescolastica abbia almeno un membro del personale in possesso di un diploma di istruzione superiore nel programma di insegnamento per l'istruzione prescolare e prescolastica responsabile della supervisione della qualità pedagogica. La modifica è adottata entro il 30 giugno 2023, con una data di applicazione a partire dal 1.1.2029.

2

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: 1. Garantire le condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di cinque anni e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età

È tracciata

Tasso di iscrizione nelle scuole prescolastiche per bambini di cinque anni

%

88

95

TERZO TRIMESTRE 3

2022

Per i bambini di 5 anni l'istruzione prescolastica è obbligatoria. Ai sensi della modifica della legge sulle scuole, essi ricevono un'istruzione prescolastica: i) nella scuola materna/nella scuola materna speciale inclusa nella rete slovacca di scuole e scuole, ii) nell'istruzione individuale, ad esempio su richiesta di un rappresentante legale a casa, o iii) presso l'istituzione di un istituto di istruzione prescolastica registrato.

3

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: 1. Garantire le condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini a partire dai 5 anni di età e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai 3 anni di età

È tracciata

Numero di capacità di nuova costruzione

Numero

0

9114

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Il completamento della capacità degli asili nido crea le condizioni per far valere il diritto all'istruzione prescolastica per i bambini a partire dai quattro anni di età e successivamente a partire dai tre anni di età. L'obiettivo (9 114) è il numero stimato di strutture di nuova costruzione.

Gli edifici sottoposti a ristrutturazione contribuiscono alla transizione verde conseguendo in media almeno il 30 % del risparmio di energia primaria.

4

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 2: Definizione del concetto di bisogni educativi speciali di bambini e alunni e sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione e dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento

Tappa

Adozione della legge sulla ridefinizione del concetto di bisogni educativi speciali e preparazione del materiale metodologico di accompagnamento per il personale docente, il personale specializzato e i dirigenti scolastici.

Adozione da parte del parlamento della modifica della legge n. 245/2008 Racc., legge n. 597/2003 Racc.;

Modifica del regolamento governativo n. 630/2008 e adozione da parte del governo di materiale metodologico sul modello verticale di misure di sostegno, materiale didattico e metodologico per l'insegnamento dello slovacco come seconda lingua e introduzione del sostegno ai bambini con lingue madri diverse nell'istruzione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

La modifica della legge n. 245/2008 sull'istruzione (unitamente a un nuovo decreto separato) e la modifica della legge n. 597/2003 sul finanziamento delle scuole primarie, delle scuole secondarie e degli istituti scolastici definiscono i bambini e gli alunni che incontrano ostacoli all'accesso all'istruzione e il loro diritto al sostegno all'istruzione attraverso misure di sostegno specifiche.

Il regolamento del governo slovacco n. 630/2008 è adattato, tenendo conto delle diverse specificità nel calcolo del contributo normativo mediante coefficienti.

La riforma richiede la preparazione di materiale metodologico di accompagnamento. Allo stesso tempo, sono elaborate schede metodologiche per gli insegnanti e schede di lavoro per gli alunni, volte a sviluppare le competenze linguistiche dei bambini e degli alunni con lingue materne diverse dalla lingua di insegnamento della scuola, per diversi livelli di competenze linguistiche e diverse fasce di età.

Il materiale metodologico e didattico è pubblicato su un portale web separato ed è liberamente accessibile a tutti gli attori del settore dell'istruzione.

5

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 2: Definizione del concetto di bisogni educativi speciali di bambini e alunni e sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione e dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento

Tappa

Entrata in vigore della ridefinizione del concetto di bisogni educativi speciali

Entrata in vigore della modifica della legge n. 245/2008 Racc., legge n. 597/2003 Racc.;

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

La modifica della legge n. 245/2008 sull'istruzione (unitamente a un nuovo decreto separato) definisce i bambini e gli alunni che incontrano ostacoli all'accesso all'istruzione e il loro diritto al sostegno all'istruzione attraverso misure di sostegno specifiche, che entra in vigore entro il 31 marzo 2023.

6

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 2: Definizione del concetto di bisogni educativi speciali di bambini e alunni e sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione e dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento

È tracciata

Numero di insegnanti formati e personale specializzato

 

Numero

0

10000

TERZO TRIMESTRE 4

2025

10000 insegnanti e personale specializzato formati nell'ambito di programmi di sviluppo professionale, perfezionamento professionale e attività di informazione che mirano a presentare un nuovo modello di misure di sostegno educativo ammissibili, a diagnosticare il livello di competenze linguistiche dei bambini e degli alunni e a fornire sostegno ai bambini e agli alunni con barriere linguistiche nell'accesso all'istruzione.

7

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 3: Riformare il sistema di consulenza e prevenzione e garantire la raccolta sistematica di dati nel settore della promozione della salute mentale per bambini, alunni e studenti

Tappa

Entrata in vigore della legislazione che istituisce il sistema globale di consulenza

Entrata in vigore della modifica della legge n. 245/2008 Coll. e dei decreti separati, della probabile modifica e del regolamento governativo n. 630/2008 Coll.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

La modifica della legge n. 245/2008 sull'istruzione e la formazione (unitamente a un nuovo decreto separato) sostituisce l'attuale concetto di sistema di consulenza con un sistema interconnesso incentrato sull'accessibilità, la complessità e il rispetto dei contenuti e degli standard di prestazione.

Un sistema globale di consulenza e prevenzione è costituito dai centri di consulenza e prevenzione (CPP) di nuova creazione, che forniscono attività professionali senza definire l'accento sui gruppi destinatari in funzione dello svantaggio sanitario, come avviene attualmente, ossia in modo che la possibilità di visitare il centro di consulenza e prevenzione non sia determinata sulla base dello svantaggio per la salute del minore. Le attività professionali sono svolte in stretta collaborazione tra le squadre di sostegno nelle scuole e nelle scuole, compresa una squadra multidisciplinare.

Ciò crea le condizioni per un sostegno, un'assistenza e un intervento intensivi, tempestivi e di elevata qualità per bambini, alunni, studenti, rappresentanti legali, rappresentanti istituzionali e altre controparti. La modifica del finanziamento consiste nel fissare il contributo sulla base delle attività professionali svolte. Nel contesto del cambiamento di finanziamento, potrebbe essere necessario modificare anche il regolamento governativo n. 630/2008 che stabilisce i dettagli della ripartizione dei fondi provenienti dal bilancio statale per le scuole e gli istituti scolastici.

8

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 4: attuazione di strumenti per prevenire l'abbandono scolastico e adattare i programmi di studio di tipo F

Tappa

Entrata in vigore di modifiche legislative volte a:• Proroga della possibilità di acquisire l'istruzione secondaria inferiore nell'ambito dell'istruzione professionale secondaria inferiore (IFP) ottimizzazione dei programmi NSOV in risposta alle esigenze del mercato del lavoro e all'offerta di programmi NSOV in relazione alle esigenze educative del gruppo destinatario di alunni

Entrata in vigore della modifica della legge n. 245/2008, della legge n. 61/2015 e della modifica del decreto n. 292/2019.Z. z.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

La modifica della legge n. 245/2008 sull'istruzione e la formazione (legge sulle scuole) prevede la possibilità di completare l'istruzione secondaria inferiore nell'ambito dell'istruzione professionale secondaria inferiore (NSOV) nell'ambito di un programma combinato di due e tre anni (a seconda dell'anno in cui l'alunno ha completato la scuola primaria) mediante un esame di comitatologia. L'obiettivo è eliminare i cosiddetti "fondi morti" all'interno del sistema scolastico e consentire agli alunni NSOV di completare l'istruzione secondaria inferiore nell'ambito di un programma più efficiente. Vi è una maggiore copertura del sistema in relazione ai gruppi vulnerabili. L'offerta di istruzione deve essere adattata alle esigenze del mercato del lavoro.

La modifica della legge n. 61/2015 sull'istruzione e la formazione professionale estende l'obbligo di definire piani di prestazione della scuola secondaria all'istruzione professionale secondaria inferiore.

Il decreto n. 292/2019 è modificato che istituisce il sistema di pianificazione delle prestazioni per il programma di studi di tipo F mediante la definizione di criteri specifici. Essi tengono conto delle specificità del programma di studio di tipo F, come i criteri a livello scolastico (prestazioni, frequenza, tasso di completamento della scuola primaria) e a livello sindacale — risultati sul mercato del lavoro dei laureati F.

9

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 4: attuazione di strumenti per prevenire l'abbandono scolastico e adattare i programmi di studio di tipo F

È tracciata

Percentuale di programmi di istruzione professionale secondaria inferiore (NSOV) ottimizzati in risposta alle esigenze del mercato del lavoro

 

%

0

30

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Il processo di ottimizzazione si basa sui risultati del processo di pianificazione delle prestazioni del programma di studi di tipo F, che opera nell'ambito di un regime speciale rispetto al piano di miglioramento delle prestazioni classico.

Sulla base dell'offerta del mercato del lavoro, il contenuto del programma di studi di tipo F è quindi adeguato o valutato ed eventualmente rimosso dal sistema di istruzione.

10

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 5: Sostenere la desegregazione scolastica

Tappa

Adozione di modifiche legislative che introducono nella legislazione la definizione di segregazione nelle scuole e sviluppo di materiale metodologico per l'attuazione della desegregazione

Adozione da parte del parlamento di una modifica della legge n. 245/2008 o della legge n. 365/2004 e creazione e approvazione da parte del ministero dell'Istruzione di materiale metodologico

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2023

Le modifiche della legislazione riguardano la legge contro la discriminazione (n. 365/2004 Racc.) o la legge sulle scuole (n. 245/2008 Coll.) e altre normative relative al finanziamento e alla gestione delle scuole. La definizione di segregazione determina chiaramente quali atti e omissioni sono considerati segregazione al fine di evitare interpretazioni divergenti nell'interpretazione.

I materiali metodologici forniscono orientamenti sulla prevenzione e l'eliminazione dell'istruzione segregata per i vari attori del settore dell'istruzione (come creatori, scuole e strutture scolastiche, direttori e insegnanti) nella pratica.

11

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 5: Sostenere la desegregazione scolastica

Tappa

Entrata in vigore della definizione legislativa di segregazione nelle scuole

Entrata in vigore di una modifica della legge n. 245/2008 o della legge n. 365/2004

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2025

L'atto legislativo entra in vigore il 1/9/2025.

12

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 5: Sostenere la desegregazione scolastica

È tracciata

Percentuale di scuole che applicano norme di desegregazione derivanti dalla metodologia adottata

 

%

0

100

TERZO TRIMESTRE 4

2025

La metodologia si basa sulla legge approvata entrata in vigore entro il primo trimestre del 3 2025.

 

13

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 6: misure compensative per attenuare l'impatto della pandemia sull'istruzione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie

È tracciata

Numero di scuole che partecipano a programmi di insegnamento

 

Numero

0

450

TERZO TRIMESTRE 4

2022

450 scuole organizzano programmi di insegnamento. Raggiungendo questo numero di scuole, 12 000 alunni saranno sostenuti da programmi di insegnamento. In via prioritaria, i programmi di insegnamento sono rivolti agli alunni che non sono stati in grado di partecipare pienamente all'istruzione durante il periodo di interruzione della frequenza scolastica negli anni scolastici 2019/2020 e 2020/2021. Le lezioni si svolgono in forma individuale o di gruppo e in aggiunta alle normali ore scolastiche. Essa si concentra in particolare sulle materie dei cosiddetti "principali settori dell'istruzione".

14

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Investimenti 1: Eliminare gli ostacoli agli edifici scolastici

Tappa

Introduzione della definizione di norma di barriera, creazione di una "debarrierizzazione"
manuale di gestione e mappatura delle esigenze scolastiche a tutti i livelli di istruzione

Approvazione da parte del ministero dell'Istruzione delle norme in materia di deperibilità, manuale di rimozione e pubblicazione dei risultati della mappatura delle esigenze sul sito web del ministero dell'Istruzione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

Il manuale definisce le norme in materia di debarrierizzazione per soddisfare le reali esigenze dei bambini, degli alunni e degli studenti con svantaggi sanitari e per rispettare i principi della progettazione universale. Esso si basa su un approccio olistico che garantisca la piena partecipazione alla vita scolastica (ossia definire norme che creino uno spazio inclusivo in tutta la scuola e non si concentrino solo sull'eliminazione delle maggiori barriere, ad esempio all'ingresso nella scuola). Oltre alle norme spaziali (ad esempio, specifiche tecniche per le opere di costruzione), il manuale definisce anche norme per la rimozione degli edifici scolastici (come la cooperazione tra la scuola e gli esperti e la comunità).

Il ministero dell'Istruzione, in collaborazione con l'Istituto per la ricerca sull'istruzione inclusiva di Brno, predispone un'analisi dello stato di avanzamento della spierizzazione nelle scuole in relazione agli standard stabiliti e, sulla base di tale analisi, dà la priorità alle singole scuole ai fini della debarrierizzazione.

15

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Investimenti 1: Eliminare le barriere degli edifici scolastici

È tracciata

Eliminazione delle barriere architettoniche delle scuole secondarie di grandi dimensioni

Numero

0

182

TERZO TRIMESTRE 2

2025

L'indicatore quantitativo determina il numero di scuole secondarie superiori escluse.

16

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: 1. Garantire le condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di cinque anni e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età

Tappa

Entrata in vigore di un nuovo sistema di finanziamento prescrittivo per l'istruzione prescolastica, basato sui costi annuali di personale e operativi standardizzati degli asili nido, nonché sul raggiungimento del tasso di iscrizione dei bambini di quattro anni.

Adozione da parte del parlamento della legge n. 597/2003, legge n. 596/2003, legge 564/2004 Coll, modifica del regolamento governativo n. 668/2004 Coll., regolamento governativo n. 630/2008 Coll.

TERZO TRIMESTRE 1

2025

Sono modificate le pertinenti disposizioni della legge 597/2003 Coll. sul finanziamento delle scuole primarie, delle scuole secondarie e delle strutture scolastiche, della legge n. 596/2003 Coll. sull'amministrazione statale nell'istruzione e nell'autonomia scolastica, della legge 564/2004 Coll. sulla contabilizzazione delle entrate provenienti dall'imposta sul reddito degli enti locali e regionali, della revisione della formula del regolamento governativo n. 668/2004 e della modifica del regolamento governativo n. 630/2008.

È istituito un sistema di finanziamento differenziato e trasparente per l'istruzione pre-primaria al fine di garantire la stabilità, la resilienza e la separazione dei fondi destinati all'istruzione. La legislazione è adottata entro il 30 giugno 2024 ed entra in vigore il 1.1.2025.

Entro il 30 settembre 2024 il tasso di iscrizione dei bambini di età superiore a 4 anni all'istruzione prescolastica è pari almeno all'82 %. Ciò comprende l'istruzione prescolastica: i) nella scuola dell'infanzia/scuola materna speciale inclusa nella rete slovacca di scuole, ii) nell'istruzione individuale, ad esempio su richiesta di un rappresentante legale a casa, o iii) presso l'istituto di un istituto di istruzione pre-primaria registrato.

ELEMENTO 7: ISTRUZIONE PER IL XX SECOLO

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza introduce una riforma dei programmi di studio delle scuole primarie (ISCED 1, ISCED 2), creando nuovi contenuti di apprendimento organizzati in cicli pluriennali. L'obiettivo è sviluppare il pensiero critico e le competenze trasversali degli alunni come soluzione dei problemi, gestione delle informazioni, lavoro in gruppo, narrazione e domande, assunzione di iniziativa e responsabilità, creazione e attuazione di progetti personali. Ciò richiede la fornitura di libri di testo necessari per rinnovare l'attuale stock e un cambiamento delle competenze degli insegnanti per applicare tali cambiamenti nella pratica quotidiana. Allo stesso tempo, la componente rafforza la qualità delle competenze del personale docente e professionale e li motiva per lo sviluppo professionale lungo tutto l'arco della vita. L'accento è posto anche sull'istruzione inclusiva e sull'acquisizione di competenze digitali.

La componente comprende due riforme e due investimenti.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce a dare seguito alla raccomandazione specifica per paese rivolta alla Slovacchia sulla necessità di rafforzare le competenze digitali e garantire la parità di accesso a un'istruzione di qualità. (Raccomandazione specifica per paese 2/2020). Migliorare la qualità e l'inclusività dell'istruzione a tutti i livelli e promuovere le competenze (raccomandazione specifica per paese 2/2019).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione (riforma dei programmi di studio e dei libri di testo). L'obiettivo della riforma è creare nuovi programmi di studio. Invece di fornire informazioni pronte, gli insegnanti creano situazioni in cui gli alunni possono interpretare le informazioni in confronto con la vita reale. La riforma inizia con l'introduzione dei programmi di studio per l'istruzione primaria e secondaria inferiore (su base volontaria) a partire dall'anno scolastico 2023 e termina con l'obbligo di adottare il nuovo programma di studi in tutte le scuole primarie nel 2026.

L'attuazione della riforma è sostenuta dalla creazione di 40 centri regionali che forniscono sostegno alle scuole nelle attività di tutoraggio, consulenza e consultazione. I centri possono comprendere insegnanti, direttori scolastici, professionisti dell'istruzione degli adulti, esperti del terzo settore ed esperti delle facoltà che preparano gli insegnanti della regione.

La riforma richiede la fornitura di nuovi libri di testo. La preparazione dei libri di testo è sostenuta dal lavoro degli esperti. L'approvazione dei libri di testo, basata sulla qualità professionale e dell'istruzione, è garantita da una clausola uniforme concessa dal ministero dell'Istruzione. Sono posti in essere criteri rigorosi e trasparenti di valutazione inter pares. Le scuole percepiscono un'indennità per l'acquisto di libri di testo in funzione delle loro preferenze ed esigenze sulla base dell'elenco dei libri di testo approvato dal ministero.

La riforma prevede la creazione di una piattaforma di test elettronici per il 2.0 che renda più efficiente la digitalizzazione del processo di istruzione e consenta in tal modo il test centrale degli alunni. L'effetto misurabile di tale riforma potrebbe essere l'esame finale della scuola secondaria superiore effettuato on-line in ogni scuola entro il 31 dicembre 2025.

L'ultima tappa di questa riforma sarà completata entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 2 — Preparare e sviluppare gli insegnanti a nuovi contenuti e forme di insegnamento (cambiamento nella formazione dell'istruzione superiore) e rafforzare lo sviluppo professionale degli insegnanti). L'obiettivo di questa riforma è rafforzare la qualità delle competenze del personale docente e professionale e motivarli allo sviluppo professionale lungo tutto l'arco della vita. È introdotta un'indennità finanziaria per migliorare le competenze dell'insegnante. L'accento è posto sui nuovi programmi di studio, sull'istruzione inclusiva e sull'acquisizione di competenze digitali. Entro la fine del 2023 almeno il 55 % del personale pedagogico e professionale deve essere formato. Le rispettive modifiche legislative disciplinano le competenze e la gamma dei fornitori di insegnamento.

È previsto un programma di sovvenzioni per le università a sostegno dell'emergere di nuovi programmi di insegnamento. Ciò comprende il finanziamento di modifiche dei programmi che sostengono l'introduzione di un'istruzione inclusiva, l'istruzione di alunni con lingue madri diverse dalla lingua slovacca e lo sviluppo delle competenze digitali tra gli studenti insegnanti.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 1: Infrastrutture digitali nelle scuole. L'obiettivo di questo investimento è aumentare la percentuale di scuole con accesso al digitale completo dal 30 % ad almeno il 90 % (secondo standard TIC definiti basati sulla "classe altamente attrezzata e connessa" (HECC)). Al fine di garantire la trasparenza e il rapporto costi-benefici nell'acquisto di apparecchiature digitali per le scuole, gli appalti sono coordinati a livello centrale. L'investimento prevede di massimizzare il ciclo di vita delle apparecchiature digitali al fine di ridurre gli impatti ambientali negativi. Gli investimenti sono suddivisi in settori principali:

·inclusione: l'investimento riguarda il software o l'hardware degli aiuti compensativi per gli alunni svantaggiati.

·competenze per la trasformazione digitale: L'investimento riguarda un'aula informatica in proporzione a 300 studenti.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 2: Completamento dell'infrastruttura scolastica. L'investimento mira a eliminare 35 scuole a due turni in Slovacchia che possono contribuire a una migliore integrazione degli alunni provenienti da contesti svantaggiati. Gli investimenti possono assumere la forma di ampliamento delle capacità esistenti, ristrutturazione e costruzione di nuovi locali in 35 scuole che attualmente seguono le due classi a due turni. La ristrutturazione degli edifici è subordinata al conseguimento di un risparmio medio di energia primaria pari ad almeno il 30 %.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

7 — istruzione per il 21º secolo — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo

Tappa

Nuovo programma di studi per tutte le scuole primarie organizzato nei cicli scolastici pluriennali

Approvazione del nuovo programma statale di istruzione primaria da parte del ministro dell'Istruzione.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Un programma di studi integrato per le scuole primarie (ISCED 1 e ISCED 2) è attuato nell'ambito di cicli. I cicli definiscono obiettivi di apprendimento di base per settori piuttosto che contenuti dettagliati, creando in tal modo flessibilità nello sviluppo dei programmi di studio a livello scolastico. La fase di attuazione inizierà a partire da settembre 2023 con l'obbligo di trasferire tutte le scuole primarie a un nuovo programma di studi entro il 09/2026.

2

7 — istruzione per il 21º secolo — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo

È tracciata

Creazione di una rete di centri regionali di sostegno

Numero

0

40

TERZO TRIMESTRE 3

2024

I centri regionali di gestione dei programmi e di sostegno alle scuole per l'attuazione dei cambiamenti sono sviluppati a livello regionale attraverso attività di tutoraggio, consulenza e consultazione. In totale, vi saranno 40 centri (uno per due contee) con un gruppo di insegnanti, direttori scolastici, altri specialisti dell'istruzione giovanile e degli adulti, esperti del terzo settore ed esperti delle facoltà che preparano gli insegnanti della regione.

3

7 — istruzione per il 21º secolo — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo

È tracciata

Scuole primarie che attuano il nuovo programma di studi (in percentuale)

%

0

30

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Almeno il 30 % delle scuole primarie pubbliche che attuano il nuovo programma di studi

4

7 — istruzione per il 21º secolo — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo

È tracciata

Introduzione di una matura online (esame finale per laureati della scuola secondaria superiore)

%

23

100

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Percentuale di matura (esame finale per diplomati della scuola secondaria di secondo grado) presa su Internet.

5

7 — istruzione per il 21º secolo — Riforma 2: Preparare e sviluppare gli insegnanti a nuovi contenuti e nuove forme di insegnamento

Tappa

Entrata in vigore delle modifiche legislative volte a rafforzare la qualità delle competenze del personale docente e professionale e a motivarli allo sviluppo professionale lungo tutto l'arco della vita

Entrata in vigore delle modifiche alla legge n. 138/2019 sul personale pedagogico e professionale, legge n. 597/2003 Racc., legge n. 131/2002 sull'istruzione superiore,

e i decreti n. 244/2019 e n. 1/2020 del ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca sul sistema delle unioni di studio della Repubblica slovacca.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Le modifiche legislative comportano:

·Introduzione dei nuovi programmi di studio che preparano i futuri insegnanti,

·Un'indennità per motivare il personale docente e professionale a proseguire lo sviluppo professionale lungo tutto l'arco della vita;

· La regolamentazione delle competenze e la gamma dei fornitori di servizi di attestazione, di formazione funzionale e di qualificazione nel settore dell'istruzione.

·nuovo modello di accreditamento dei programmi di formazione per lo sviluppo professionale.

6

7 — istruzione per il 21º secolo — Riforma 2: Preparare e sviluppare gli insegnanti a nuovi contenuti e nuove forme di insegnamento

È tracciata

Percentuale di personale pedagogico e professionale formato, in particolare in preparazione al nuovo programma di studi, all'istruzione inclusiva e alle competenze digitali

 %

 0

 55

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Entro il 31 dicembre 2023 almeno il 55 % del personale pedagogico e professionale delle scuole sarà formato.

7

7 — istruzione per il 21º secolo — Investimenti 1: Infrastrutture digitali nelle scuole

È tracciata

Aumento della percentuale di scuole con un livello di base di apparecchiature digitali

%

30

90

TERZO TRIMESTRE 4

2025

8

7 — istruzione per il 21º secolo — Investimenti 2: Completamento delle infrastrutture scolastiche

È tracciata

Eliminazione delle scuole a doppio turno

Numero

0

35

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo è eliminare l'operazione a due turni in 35 scuole. È previsto un invito specifico alle scuole a doppio turno per costruire nuovi locali o ricostruire i locali che non sono idonei a servire gli alunni.

Gli edifici sottoposti a ristrutturazione contribuiscono alla transizione verde conseguendo in media almeno il 30 % del risparmio di energia primaria, da monitorare mediante certificati di risparmio energetico.

ELEMENTO 8: Migliorare le prestazioni delle università slovacche

L'obiettivo principale di questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza è migliorare la qualità delle prestazioni degli istituti di istruzione superiore slovacchi (IIS). La nuova forma di finanziamento dei programmi di laurea di primo livello professionale sarà introdotta per adeguare meglio i programmi di studio alle esigenze del mercato del lavoro. Al fine di migliorare la qualità della scienza, è istituita una valutazione sistemica delle prestazioni a sostegno del nuovo sistema di accreditamento. La componente rafforza la riforma della gestione delle università conferendo maggiori poteri al rettore e al consiglio di amministrazione, nonché istituendo un regime che incentiva le fusioni degli IIS per ridurre i costi amministrativi e generare l'effetto di ricadute positive nella diffusione delle conoscenze tra le entità.

La componente comprende cinque riforme e un investimento.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce a dar seguito alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia negli ultimi due anni, sulla necessità di migliorare la qualità e l'inclusività dell'istruzione a tutti i livelli e di promuovere le competenze. (Raccomandazione specifica per paese 2/2019) e per garantire la parità di accesso a un'istruzione di qualità. (Raccomandazione specifica per paese 2/2020).

Vi è un forte legame con altre componenti, in particolare quelle relative alla ricerca e all'innovazione (componenti 9 e 17), alla riqualificazione e al soddisfacimento delle esigenze del mercato del lavoro (componente 10).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Modifica del finanziamento delle università mediante l'introduzione di contratti di esecuzione. Sarà introdotto nell'ordinamento giuridico un nuovo strumento — i contratti di esecuzione — al fine di sostenere la profilazione e la diversificazione delle università sulla base dei loro specifici punti di forza e del loro potenziale di sviluppo. I contratti di esecuzione devono essere firmati dal ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca (MŠVVaŠ SR) con università pubbliche. Sulla base dell'accordo con le università, sono fissati obiettivi che sono monitorati utilizzando l'approccio U-Multirank (metodologia unificata per effettuare la valutazione delle prestazioni) e si basano su un obiettivo a lungo termine nel settore delle università e delle esigenze dei paesi.

L'attuazione della riforma dovrebbe iniziare entro il 31 dicembre 2022 e terminare entro il 31 dicembre 2023.

Riforma 2 — Introduzione di un sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche. L'obiettivo della riforma è introdurre un sistema di valutazione periodica dei risultati scientifici delle università. Il ministero elabora, in collaborazione con le parti interessate, una metodologia per la valutazione delle prestazioni scientifiche e la introduce nel sistema giuridico. La valutazione delle prestazioni è organizzata dal ministero, direttamente o tramite un'istituzione autonoma, in modo che la valutazione si basi sui principi di indipendenza e trasparenza. Il comitato di valutazione è composto da ricercatori di eccellenza nazionali e stranieri. La valutazione si basa su sistemi di valutazione di elevata qualità provenienti dall'estero, di cui il quadro britannico di eccellenza per la ricerca (REF) costituisce la principale fonte di ispirazione e utilizza specifici parametri adeguati alla situazione delle istituzioni slovacche per valutare la qualità dei risultati nel settore.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Riforma 3 — Un nuovo approccio all'accreditamento dell'istruzione superiore. L'obiettivo della riforma è definire le nuove norme e i nuovi criteri per l'accreditamento dei programmi di studio che rafforzano le condizioni per garantire e realizzare programmi di studio, migliorarne la qualità e introdurre processi di monitoraggio della qualità a lungo termine. Un nuovo sistema prevede che le università coinvolgano studenti, parti interessate esterne (in particolare i datori di lavoro) nella progettazione, nel monitoraggio e nell'adeguamento dei programmi di studio e che le università monitorino attentamente i progressi e le esigenze degli studenti, l'adesione dei laureati e la soddisfazione generale degli studenti. L'Agenzia slovacca di accreditamento per l'istruzione superiore (SAAVŠ) esercita una supervisione esterna sull'attuazione delle presenti norme. La SAAVŠ si avvale anche dei valutatori e dei professionisti stranieri nella valutazione dei programmi universitari. Si prevede che almeno il 90 % delle università chieda di verificare la conformità dei sistemi di qualità interni e dei programmi di studio con le norme di accreditamento.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Riforma 4 — Riforma della governance delle università. La riforma mediante la modifica della legge sull'istruzione superiore aumenterà il potere del rettore e del consiglio di amministrazione in modo da rispecchiare meglio la responsabilità e consentire una maggiore flessibilità all'interno dell'istituto di istruzione superiore. La riforma eliminerà inoltre le restrizioni alla nomina di professori e professori (l'attuale requisito di una procedura aggiuntiva di abilitazione o di inaugurazione e i titoli di professore e professore), promuovendo in tal modo l'apertura dell'ambiente accademico ai candidati sia professionisti che stranieri. L'assunzione di posti dirigenziali universitari (rettore, decano di facoltà) è professionalizzata e assume la forma di concorsi generali o audizioni pubbliche. Inoltre, gli esperti possono partecipare ai concorsi generali di ruolo. La legge sull'istruzione superiore elimina la condizione secondo cui il personale che occupa posizioni di professore e docente deve essere in possesso di un diploma scientifico/pedagogico.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2021.

Riforma 5 — Concentrazione di eccellenti capacità educative e di ricerca. L'obiettivo della riforma è promuovere una più stretta collaborazione tra le università. In Slovacchia vi sono oltre 30 università con capacità di ricerca frammentate e una cooperazione insufficiente con le imprese. Il ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca (MŠVVaŠ SR) approva una tabella di marcia per due grandi unità di istituti di istruzione superiore e successivamente per il successivo gruppo di università. Deve essere fornita una tabella di marcia concreta per la costituzione di un terzo consorzio.

L'attuazione della riforma dovrebbe iniziare entro il 31 dicembre 2021 e terminare entro il 30 giugno 2026.

Investimento 1: Sostegno agli investimenti per lo sviluppo strategico delle università.

Gli investimenti sosterranno principalmente la riforma 5 mirata alla fusione del potenziale di eccellenza delle università. Gli investimenti possono essere convogliati attraverso due regimi diversi. La prima che sostiene progetti per lo sviluppo di infrastrutture di ricerca, istruzione e alloggio con un elevato valore aggiunto per la ricerca di eccellenza, quali: migliorare gli spazi esistenti o nuovi per la concentrazione di studi di eccellenza nella ricerca e nel dottorato, compresi i ricercatori stranieri, migliorare gli spazi esistenti o nuovi per l'insegnamento pratico nei corsi di laurea di primo livello professionali, eliminare gli ostacoli e la digitalizzazione. Il secondo regime sostiene la gestione dei progetti sulla base della tabella di marcia approvata. La portata degli investimenti è definita nel piano collegato al processo di raggruppamento delle unità universitarie.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

8 — aumento delle prestazioni degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 1: modifica dei finanziamenti per le università, compresa l'introduzione di contratti di rendimento

Tappa

Introduzione di contratti di esecuzione

Conclusione dell'accordo generale del ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca (MŠVVaŠ SR) con le università

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

I contratti di esecuzione sostengono la profilazione e la diversificazione delle università in base ai loro punti di forza, al loro potenziale di sviluppo, alla riduzione del numero di programmi di studio e alla concentrazione delle risorse. L'obiettivo è, tra l'altro, aumentare la percentuale di programmi di laurea di primo livello a orientamento professionale nell'ambito dell'istruzione superiore pubblica dal 4 % al 10 % fino al primo trimestre del 4 2025.

2

8 — aumento delle prestazioni degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 1: modifica dei finanziamenti per le università, compresa l'introduzione di contratti di rendimento

È tracciata

Contratti di esecuzione firmati con università pubbliche (in percentuale)

Non pertinente.

%

0

90

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Almeno il 90 % dei contratti di esecuzione firmati.

3

8 — aumento delle prestazioni degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 2: introduzione di un sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche

Tappa

Definizione del sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche introdotto dalla legge n. 172/2005

Entrata in vigore della legge n. 172/2005 per la valutazione delle prestazioni scientifiche e la metodologia per la valutazione periodica delle prestazioni scientifiche

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

È istituito un sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche delle università, con la partecipazione di valutatori internazionali, per garantire la diversificazione delle università per quanto riguarda la qualità delle loro prestazioni scientifiche nei singoli settori e l'individuazione di squadre di ricerca di eccellenza nelle singole università.

La valutazione sarà pertanto universale per le università, ma anche per gli altri istituti di ricerca (SAV, altri istituti di ricerca non commerciali e privati).

4

8 — aumento delle prestazioni degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 2: introduzione di un sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche

È tracciata

Numero di valutazioni effettuate

Numero

0

20

TERZO TRIMESTRE 4

2022

L'obiettivo si riferisce a tutte le università pubbliche.

5

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 3: un nuovo approccio all'accreditamento dell'istruzione superiore

È tracciata

Percentuale di università che si candidano per verificare la conformità dei sistemi di qualità interni e dei programmi di studio alle norme

%

0

90

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Almeno il 90 % delle università ha chiesto una verifica della conformità dei loro sistemi di qualità interni e dei loro programmi di studio ai nuovi standard di accreditamento.

Le nuove norme di accreditamento inaspriscono le norme e le condizioni per la garanzia e la realizzazione di programmi di studio. Per l'accreditamento e l'attuazione di un sistema di istruzione di qualità incentrato sugli studenti sono necessari cinque accademici con una produzione scientifica di elevata qualità.

I valutatori stranieri sono inoltre sistematicamente coinvolti nella valutazione del rispetto delle norme di accreditamento per la qualità dell'istruzione. Norme più rigorose comportano una riduzione del numero di programmi di studio, una maggiore diversificazione e profilazione e un maggiore orientamento degli studenti, in quanto le università si concentrano su programmi in cui possono offrire la più alta qualità dell'istruzione.

6

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 4: riforma della gestione delle università

Tappa

La riforma del sistema di gestione degli istituti di istruzione superiore

Entrata in vigore della modifica della legge n. 131/2002 sull'istruzione superiore,

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

La modifica della legge n. 131/2002 sull'istruzione superiore riformerà il sistema di gestione delle università. La modifica della legge sull'istruzione superiore rafforza le competenze del rettore e del consiglio di amministrazione, la cui composizione è riformata, le modalità di elezione del rettore sono modificate, il meccanismo dei posti funzionali è aperto e i requisiti per l'organizzazione interna del mondo accademico sono semplificati, garantendo l'autonomia scolastica e la libertà scientifica.

Il rafforzamento delle competenze del consiglio di amministrazione affronta questioni di governance strategica dell'Università, mentre la partecipazione dei rappresentanti statali è limitata in modo tale che il governo centrale non sia in grado di assumere il controllo del consiglio di amministrazione. La libertà accademica non è in alcun modo pregiudicata.

7

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 5: concentrazione di eccellenti capacità di istruzione e di ricerca

Tappa

Iniziare a riunire le università in unità più grandi

Una tabella di marcia approvata dal ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca (MŠVVaŠ SR) che raggruppa la tabella di marcia per almeno 2 unità universitarie.

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Una tabella di marcia di raggruppamento approvata per almeno 2 unità universitarie. La tabella di marcia elabora il calendario e le varie fasi che portano al collegamento degli istituti di istruzione superiore. Il processo di combinazione stesso è sostenuto da investimenti del Fondo per la ripresa, nonché da contratti di esecuzione a causa dei costi diretti di transazione (come l'unificazione dei sistemi informatici), anche per costruire nuove capacità infrastrutturali (ad esempio eliminando le duplicazioni e unificando i siti interessati, non sarà semplicemente possibile ricollocare i luoghi di lavoro e dovranno essere costruite nuove capacità).

8

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 5: concentrazione di eccellenti capacità di istruzione e di ricerca

Tappa

Completamento del processo di aggregazione delle università attraverso consorzi

Completamento del processo formale di connessione per almeno 2 consorzi e completamento di una tabella di marcia concreta che porti alla costituzione giuridicamente vincolante di un terzo consorzio.

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento del processo formale di connessione per almeno 2 consorzi, confermato dal nuovo statuto di ciascun consorzio, e completamento di una tabella di marcia concreta che porti alla costituzione giuridicamente vincolante di un terzo consorzio.

Lo statuto contempla i seguenti criteri per consorzio:

·armonizzazione dei sistemi di qualità interni sulla base di procedure e settori definiti in comune;

·creazione di almeno 5 programmi di studio congiunti in cui almeno uno sia stabilito in un settore di studio in cui una o più università che offrono il programma congiunto mostrano prestazioni superiori alla media nel sistema di valutazione delle prestazioni scientifiche.

·introduzione di percorsi di studio flessibili per consentire agli studenti di frequentare corsi presso tutte le università del consorzio.

·le unità di ricerca sono riunite per realizzare progetti di ricerca comuni e l'organismo o gli organismi che ne derivano sono entrati in funzione.

·condivisione di locali e classi tematiche specifiche e, per le università che ne dispongono, laboratori,

·integrazione della biblioteca, dell'editoria e dei sistemi informatici.

9

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Investimento 1: sostegno allo sviluppo strategico delle università

Tappa

Sono stati conclusi almeno 2 inviti a sostenere lo sviluppo strategico delle università

Aggiudicazione dei contratti a seguito degli inviti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2023

2 gli inviti a sostenere lo sviluppo strategico delle università, come descritto nella riforma del 5, prevedono:

il sottoprogramma per lo sviluppo universitario sostiene progetti infrastrutturali per lo sviluppo di infrastrutture di ricerca, istruzione e alloggio che presentino un elevato valore aggiunto per la ricerca di eccellenza e l'internazionalizzazione: ad esempio, l'ammodernamento di spazi esistenti o nuovi per la concentrazione di studi di eccellenza nella ricerca e nel dottorato, compresi i ricercatori stranieri, la riqualificazione di spazi esistenti o nuovi per l'insegnamento pratico nei corsi di laurea di primo livello professionali, l'ammodernamento di locali esistenti o nuovi per strutture al chiuso, la deperibilità e la moderna digitalizzazione degli edifici.

b) Il programma di sviluppo universitario sostiene la gestione di progetti e gli investimenti indotti riunendo le università. Una volta approvata la tabella di marcia, e in funzione della sua fattibilità e ambizione, nonché della giustificazione degli investimenti necessari e della garanzia della loro sostenibilità continua, essa include un piano di investimenti collegato al processo di raggruppamento delle unità universitarie.

10

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Investimento 1: sostegno allo sviluppo strategico delle università

È tracciata

zona universitaria ricostruita e dormitorio

Numero

0

120 201

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo è di 133 557 m², ma almeno 120 201 m² di superficie universitaria devono essere ristrutturati o ricostruiti, compresi i dormitori nelle università.

Gli edifici sottoposti a ristrutturazione contribuiscono alla transizione verde conseguendo in media almeno il 30 % del risparmio di energia primaria, da monitorare mediante certificati di risparmio energetico.

ELEMENTO 9: Gestione più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la R&S&I

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza affronta importanti strozzature strutturali nell'ecosistema slovacco di ricerca, sviluppo e innovazione (RSI), quali la frammentazione della governance in materia di RSI, l'insufficiente cooperazione tra università private, l'internazionalizzazione e i finanziamenti in materia di RSI. L'obiettivo a più lungo termine è stimolare la partecipazione privata alla RSI attraverso un aumento della spesa privata per la R&S.

La componente mira a rafforzare le prestazioni in materia di RSI e il potenziale di innovazione, che sono un prerequisito necessario per una crescita economica competitiva e sostenibile. Le misure proposte sono incentrate sul rafforzamento della governance in materia di RSI, sul coordinamento generale, sull'impatto e sull'efficacia degli investimenti in RSI, nonché sulla promozione della cooperazione pubblico-privato e degli investimenti privati. Le misure sostengono l'eccellenza della ricerca e l'internazionalizzazione, nonché l'attrazione e il mantenimento dei talenti nella scienza e nell'innovazione. L'obiettivo dei regimi di investimento è generare nuovi progetti di RSI in settori chiave dell'economia con un potenziale di trasformazione per sostenere la creazione di posti di lavoro a più alto valore aggiunto e stimolare la crescita dell'ecosistema dell'innovazione a livello nazionale e regionale.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente è composta da 2 riforme e 6 investimenti, che sono strettamente interconnessi. Le riforme in materia di RSI sono concepite in modo da costituire un prerequisito per un assorbimento efficiente ed efficace degli investimenti.

Tutti i regimi di investimento rispettano i principi DNSH che richiedono investimenti tecnologicamente neutri a livello di applicazioni ed escludono settori potenzialmente dannosi come i combustibili fossili, compreso l'uso a valle. La pubblicazione di tutti gli inviti a presentare proposte concorrenziali comprende criteri di ammissibilità che garantiscono che i progetti selezionati siano conformi ai principi DNSH attraverso l'uso di un elenco di esclusione e il requisito del rispetto della pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale.

Gli investimenti e le riforme contribuiscono alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia negli ultimi due anni, sulla necessità di "concentrare la politica in materia di investimenti sulla ricerca e l'innovazione" (raccomandazioni specifiche per paese 2/2019), di "concentrare gli investimenti sulla transizione verde e digitale" (Raccomandazione 3/2020) e di "rafforzare il coordinamento e l'elaborazione delle politiche" (raccomandazioni specifiche per paese 4/2020).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Riforma della governance, valutazione e sostegno nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione.

La riforma si concentra sulla modifica della legislazione pertinente in materia di RSI, che rafforza la struttura di governance in materia di RSI, rafforza e professionalizza il coordinamento interministeriale delle politiche in materia di RSI. La nuova struttura di governance è costituita dal governo slovacco, dal consiglio di governo per la scienza, la tecnologia e l'innovazione e dal segretariato istituito presso l'ufficio governativo. La riforma si basa su 5 pilastri: i) una strategia e un coordinamento forti per l'eccesso di governo, ii) norme trasversali efficaci per gli strumenti di sostegno, iii) il consolidamento delle agenzie di sovvenzione e lo sviluppo delle loro competenze, iv) l'applicazione dei principi di buona governance ed efficienza e v) un sistema unificato di valutazione istituzionale e di finanziamento istituzionale in materia di RSI. La revisione della normativa (legge n. 172/2005) è proposta dal Ministero dell'istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport ed entra in vigore entro il 31 marzo 2022. La riforma prevede l'adozione di una nuova strategia nazionale in materia di RSI per fornire un orientamento politico strategico, obiettivi e strumenti da applicare a tutti i tipi di sostegno pubblico, compresi i fondi nazionali e dell'UE in modo coerente e complementare. Il governo adotta la strategia entro il 30 settembre 2022. Al fine di ridurre al minimo le inefficienze, i principi di buona governance e di finanziamento efficiente sono tradotti in una metodologia da applicare ex ante agli investimenti in RSI. La nuova strategia e le nuove misure in materia di RSI tengono conto della strategia riveduta di specializzazione intelligente per promuovere la concentrazione tematica, nonché delle raccomandazioni di studi recenti come l'OCSE per migliorare l'attuazione degli investimenti in RSI e degli "insegnamenti tratti" dai periodi di programmazione della politica di coesione. Il processo di valutazione è riformato per aumentare il ricorso a esperti e valutatori stranieri e i processi amministrativi sono gradualmente razionalizzati.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 settembre 2022.

 Riforma 2 — Riforma dell'organizzazione e del finanziamento degli istituti di ricerca, in particolare dell'Accademia slovacca delle scienze.

La riforma mira a completare la trasformazione dell'Accademia slovacca della scienza (SAS) in un'organizzazione pubblica per stimolare il finanziamento multifondo e la cooperazione con il settore privato. La riforma è resa possibile da una revisione dei due atti legislativi (legge n. 133/2002 sulla SAS e legge n. 243/2017 sugli istituti pubblici di ricerca) proposta dal ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport. Essa consente alle SAS di avviare rapporti commerciali e di proprietà connessi alla RSI con piena tutela dei diritti di proprietà intellettuale e profitti finanziari.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2021.

Investimento 1: Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT.

La partecipazione alla cooperazione internazionale, come i programmi quadro dell'UE in materia di RI, è molto bassa e la Slovacchia è attualmente al 24º posto nell'UE per quanto riguarda i finanziamenti dell'UE ricevuti da Orizzonte 2020. L'obiettivo dell'investimento è consentire una maggiore partecipazione delle istituzioni, dei ricercatori e delle imprese slovacchi ai progetti all'avanguardia dello Spazio europeo della ricerca (SER). Sono pubblicati almeno tre inviti a presentare progetti per i seguenti programmi:

·Progetti premiati dal "marchio di eccellenza"/progetti soglia (come le borse di studio post-dottorato Marie Sklodowska-Curie, il Teaming, il programma del Consiglio europeo della ricerca con valutazione A nel secondo ciclo).

·Progetti che partecipano all'iniziativa del Consiglio europeo per l'innovazione con il premio "marchio di eccellenza".

·"Abbinare le sovvenzioni agli istituti di ricerca o alle imprese per mobilitare le risorse generate nell'ambito di Orizzonte 2020/Horizon Europa.

·Sovvenzioni per la preparazione delle domande di Orizzonte Europa.

L'approccio generale consiste nel sostenere progetti di alta qualità, che ricevono un punteggio molto elevato nei programmi SER, ma che non dispongono di finanziamenti. L'investimento dovrebbe tradursi in almeno 48 domande e progetti partecipanti ai programmi Orizzonte Europa.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Sostenere la cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S;

L'investimento mira a mobilitare la partecipazione privata alla RSI e ad aumentare la quota di imprese innovative, in particolare nel settore dell'innovazione digitale. Sostiene un ruolo più ampio del settore privato, lo sviluppo di capacità e la creazione di reti con gli organismi di ricerca. Sono pubblicati almeno quattro inviti a presentare proposte per i seguenti programmi:

·"Sovvenzioni abbinate" agli istituti di ricerca per mobilitare risorse provenienti dal settore privato nel quadro della collaborazione nel settore della ricerca. Tale regime incoraggia gli istituti accademici e di ricerca a cercare un maggior numero di partenariati privati.

·Regimi di sostegno "voucher" — per facilitare il trasferimento di conoscenze, tecnologie e innovazione e per rafforzare la cooperazione con il settore delle imprese. Sono proposti due tipi di sistemi di buoni: i) voucher per l'innovazione (comprese le attività brevettuali) — per stimolare la cooperazione delle PMI con le organizzazioni di ricerca o con i comuni, ii) voucher digitale — per stimolare la digitalizzazione dei servizi e dei processi per le PMI e le imprese.

·La misura di creare almeno due "consorzi trasformativi e innovativi" mira a generare nuove attività di RSI in settori chiave dell'economia con il maggiore potenziale di innovazione.

Dell'obiettivo generale di sostenere 3 931 progetti, sono sostenuti almeno 3 538 progetti di cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S; nonché buoni.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 3: Eccellenza scientifica.

Il tasso di internazionalizzazione dell'ambiente di ricerca è molto basso: solo il 2 % del personale universitario proviene dall'estero. L'investimento mira a creare un ambiente competitivo a livello internazionale per i migliori scienziati, sia in termini di retribuzioni che di disponibilità di programmi di ricerca attraenti. Sono pubblicati almeno 6 inviti a presentare proposte per i seguenti regimi:

·Borse di studio per ricercatori di eccellenza nelle diverse fasi di carriera R1-R4 (R1-Ricercatori di prima carriera, R2-Ricercatori riconosciuti, R3-Ricercatori stabiliti, R4-Ricercatori di punta).

·Sovvenzioni per la ricerca "in fase iniziale". Il programma è inteso a dare ai giovani ricercatori l'opportunità di avviare la ricerca nel proprio settore.

·Il "sostegno" in conto capitale integra i regimi esistenti per finanziare le spese in conto capitale dei progetti di ricerca.

·Inviti specifici per grandi progetti di ricerca sostengono squadre eccellenti in settori di RSI definiti in modo strategico e migliorano il capitale umano di RSI. Si prevede che siano selezionati e completati almeno 15 progetti di ricerca di alta qualità.

Dell'obiettivo generale di sostenere 1060 ricercatori di eccellenza, almeno 1000 ricercatori di eccellenza sono sostenuti nell'ambito di diversi programmi.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 marzo 2026.

Investimento 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia.

Il regime di investimenti mira a migliorare le sinergie in materia di RSI tra il livello nazionale e quello dell'UE. Sono pubblicati inviti tematici a sostegno della transizione verde nonché della resilienza e dell'adattamento ai cambiamenti climatici, in linea con i temi previsti nelle priorità tematiche di Orizzonte Europa, quali l'energia senza emissioni di carbonio, l'elettrificazione, l'idrogeno, le tecnologie delle batterie e i combustibili alternativi, i processi e i materiali industriali a basse emissioni e la bioeconomia. L'accento sarà posto sull'intero ciclo di ricerca e innovazione (livello di maturità tecnologica 1-9), con la dotazione più elevata destinata a progetti dimostrativi e a livelli più avanzati di maturità tecnologica (TRL). Dell'obiettivo generale di completare 30 progetti, almeno 27 sono stati completati nell'ambito degli inviti a presentare proposte entro il 30 giugno 2026.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia.

L'investimento mira a sostenere la transizione verso l'economia digitale. I programmi tematici (quali inviti a presentare proposte basati sulla domanda e/o strumenti finanziari) da lanciare nel 2022 saranno indirizzati verso temi previsti nelle priorità tematiche di Orizzonte Europa, quali le tecnologie digitali e industriali fondamentali, l'Internet delle cose, l'intelligenza artificiale e la robotica, e coprono l'intero ciclo di ricerca e innovazione (livelli di maturità tecnologica 1-9). Dell'obiettivo generale di completare 155 progetti, almeno 140 sono stati completati nell'ambito dei regimi entro il 30 giugno 2026.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 6: Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione.

L'investimento mira ad aumentare considerevolmente la quota di imprese innovative e a investire in imprese con un notevole potenziale tecnologico e innovativo. L'investimento di capitale copre una fase iniziale (fase di avviamento) e la fase di crescita (come i fondi di capitale di rischio) del ciclo di vita delle imprese ed è attuato tramite intermediari finanziari.

Per conformarsi agli orientamenti tecnici "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01), le strategie di investimento che delineano l'uso degli strumenti finanziari richiedono l'applicazione degli orientamenti tecnici della Commissione sull'elenco di esclusione e la conformità alla pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale. La strategia di investimento, compresi i requisiti di "non arrecare un danno significativo", si riflette adeguatamente in un accordo contrattuale tra le autorità slovacche e i partner esecutivi/gli intermediari finanziari.

Dell'obiettivo generale di sostenere 40 imprese, almeno 36 imprese sono sostenute da strumenti finanziari sotto forma di apporti di capitale entro il 30 giugno 2026.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti di RSI — Riforma 1: Riforma della governance, valutazione e sostegno nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione

Tappa

Riforma della governance e sostegno alla ricerca, allo sviluppo e all'innovazione.

Entrata in vigore della modifica della legge 172/2005

 

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

La modifica della legge rafforza il ruolo di coordinamento della nuova struttura di governance per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione (come la definizione del ruolo del Consiglio per la scienza, la tecnologia e l'innovazione del governo slovacco e del suo segretariato posto sotto l'ufficio governativo). La legge disciplina i diversi tipi di sostegno pubblico per garantire il coordinamento e la coerenza degli interventi pubblici. Esso consente la graduale integrazione dei processi e la valutazione di esperti dei progetti di sviluppo rurale, la semplificazione e la standardizzazione dei processi di valutazione dei progetti di sviluppo rurale da parte delle agenzie.

2

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti di RSI — Riforma 1: Riforma della governance, valutazione e sostegno nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione

Tappa

Elaborazione della strategia nazionale globale in materia di RSI

Adozione della strategia nazionale di RSI da parte del governo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2022

Il governo approva la strategia nazionale per la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione (RSI) affinché diventi un documento generale per tutti i finanziamenti pubblici a favore della RSI entro il 2030. Essa rifletterà sulle esperienze passate e offrirà il quadro orizzontale per integrare le strategie esistenti (come la strategia di specializzazione intelligente). Esso fornisce un quadro strategico e una direzione per la politica di RSI e definisce gli obiettivi e le misure per conseguirli.

3

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti di RSI — Riforma 2: Riforma dell'organizzazione e del finanziamento degli istituti di ricerca non imprenditoriali, in particolare dell'Accademia slovacca delle scienze

Tappa

Riforma dell'Accademia slovacca delle scienze (SaS)

Entrata in vigore di una modifica della legge n. 133/2002 sulla SAS e di una modifica della legge n. 243/2017 sull'istituto pubblico di ricerca

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Entrata in vigore delle modifiche alle leggi, che trasformeranno l'Accademia slovacca delle scienze (SAS) in un'istituzione pubblica che consente finanziamenti a più fonti, anche da parte del settore privato, garantendo nel contempo la piena tutela della proprietà intellettuale e la redditività finanziaria.

4

19 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 1: Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT

Tappa

Pubblicazione di inviti a presentare progetti per sostenere la partecipazione di attori slovacchi a Orizzonte Europa

Pubblicazione di inviti a presentare progetti per sostenere la partecipazione di attori slovacchi a Orizzonte Europa

 

 

3

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Sono pubblicati almeno tre inviti a presentare progetti per sostenere la partecipazione degli attori slovacchi al programma Orizzonte Europa nell'ambito dei seguenti regimi:

• Regime di sostegno alla preparazione delle domande per Orizzonte Europa

• Regime di sostegno a progetti che hanno ottenuto un marchio di eccellenza o un punteggio elevato

• "sovvenzioni abbinate" per progetti di successo in Europa H2020/Horizon

5

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 1: Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT

È tracciata

Sostegno finanziario per le domande e i progetti partecipanti ai programmi di Orizzonte Europa, nell'ambito di inviti a presentare proposte finanziati dal dispositivo per la ripresa e la resilienza

 

Importi (milioni di EUR)

0

31,758

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Dell'obiettivo generale di versare 35 287 000 EUR, almeno 31 758 000 EUR sono versati a progetti selezionati nell'ambito degli inviti a presentare proposte volti ad aumentare la partecipazione al programma Orizzonte Europa.

L'investimento dovrebbe comportare:

• almeno 48 domande e progetti partecipanti al programma Orizzonte Europa

• almeno 717 sovvenzioni a sostegno della preparazione delle domande di progetto 

6

9
Una governance più efficiente e il rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti
2: Sostegno alla cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di sviluppo rurale

Tappa

Pubblicazione di inviti a presentare progetti per sostenere la cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S;

Pubblicazione di inviti a presentare progetti a sostegno della cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S;

 

 

4

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Sono pubblicati almeno quattro inviti a presentare progetti nel rispetto del principio DNSH per sostenere la cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S; e per sostenere regimi di buoni:

• Sovvenzioni "abbinate" agli istituti di ricerca per mobilitare risorse del settore privato nel quadro della collaborazione nel settore della ricerca.

• istituire consorzi "trasformativi e innovativi"

• Regimi di sostegno ai buoni, che comprendono buoni per l'innovazione e buoni digitali.

7

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 2: Sostegno alla cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di sviluppo rurale

È tracciata

Numero di progetti collaborativi e buoni finanziati

 

Numero di progetti

0

1 770

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di sostenere 1 966 progetti, sono sostenuti almeno 1 770 progetti di cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S; e buoni.

L'investimento dovrebbe comportare:

• Istituire almeno 2 consorzi "trasformativi e innovativi"

• 1 316 progetti collaborativi sostenuti nell'ambito di sovvenzioni corrispondenti

• Sono forniti 250 voucher innovativi e 400 certificati digitali

8

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 2: Sostegno alla cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di sviluppo rurale

È tracciata

Numero di progetti collaborativi e buoni finanziati

 

Numero di progetti

1 770

3 538

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Dell'obiettivo generale di sostenere 3 931 progetti, sono sostenuti almeno 3 538 progetti di cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S; e buoni:

L'investimento dovrebbe comportare:

• sono operativi almeno 2 consorzi "trasformativi e innovativi"

• 2 631 progetti collaborativi sostenuti nell'ambito di sovvenzioni corrispondenti

• 500 voucher innovativi e 800 certificati digitali forniti e completati

9

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 3: Eccellenza scientifica

Tappa

Pubblicazione di inviti a presentare proposte per sostenere ricercatori di eccellenza

Pubblicazione di inviti a presentare progetti a sostegno di ricercatori di eccellenza

 

 

6

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Sono pubblicati almeno sei inviti a presentare progetti per sostenere ricercatori di eccellenza nel rispetto del principio DNSH nell'ambito dei seguenti regimi:

• borse di studio per ricercatori di prima carriera — R1

• borse di studio per ricercatori riconosciuti — R2

• borse di studio per ricercatori di primo livello — R3

• borse di studio per ricercatori di spicco — R4

• Grandi progetti per ricercatori di eccellenza

• Borse di ricerca "in fase iniziale"

• Rafforzamento del capitale per i regimi di sostegno alla R&S;

10

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 3: Eccellenza scientifica

È tracciata

Numero di ricercatori di eccellenza sostenuti

 

 

Numero di ricercatori

0

650

TERZO TRIMESTRE 1

2024

Dell'obiettivo generale di sostenere 715 ricercatori, almeno 650 ricercatori di eccellenza sono sostenuti nell'ambito degli inviti a presentare proposte.

L'investimento dovrebbe comportare:

• Selezione di 15 borse di grandi dimensioni per équipe di ricercatori di eccellenza

Sostegno di:

• 425 borse di studio per ricercatori in diverse fasi della carriera (R1-R4)

• 200 borse di ricerca "all'inizio della carriera" per giovani ricercatori

• 90 progetti nell'ambito del rafforzamento del capitale

 

11

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 3: Eccellenza scientifica

È tracciata

Numero di ricercatori di eccellenza sostenuti

 

 

Numero di ricercatori

650

1000

TERZO TRIMESTRE 1

2026

Dell'obiettivo generale di sostenere 1060 ricercatori, almeno 1000 ricercatori di eccellenza sono sostenuti nell'ambito degli inviti a presentare proposte.

L'investimento dovrebbe comportare:

• 425 borse di studio per ricercatori in diverse fasi della carriera (R1-R4)

• 500 borse di ricerca "all'inizio della carriera" per giovani ricercatori

• 120 progetti nell'ambito del rafforzamento del capitale

• 15 grandi borse di studio per ricercatori di eccellenza

12

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia

Tappa

Pubblicazione di inviti a presentare progetti tematici orientati alla domanda volti ad affrontare le sfide della transizione verde

Pubblicazione di inviti a presentare progetti tematici orientati alla domanda volti ad affrontare le sfide della transizione verde

 

 

2

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Almeno due inviti tematici a presentare progetti orientati alla domanda sono pubblicati conformemente al principio DNSH, affrontando le sfide della transizione verde, della decarbonizzazione nonché della resilienza e dell'adattamento ai cambiamenti climatici.

Il sostegno è destinato ai temi previsti nelle priorità tematiche di Orizzonte Europa, quali:

• Energia senza emissioni di carbonio

• elettrificazione

• Idrogeno, tecnologie delle batterie e combustibili alternativi

• Processi e materiali industriali a basse emissioni

• Bioeconomia, agricoltura e silvicoltura sostenibili.

Gli inviti a presentare progetti coprono cumulativamente l'intero ciclo di ricerca e innovazione (livelli di maturità tecnologica 1-9)

13

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia

È tracciata

Numero di progetti selezionati che affrontano le sfide della transizione verde

 

Numero di progetti

0

27

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di selezionare 30 progetti, almeno 27 sono selezionati nell'ambito degli inviti a presentare proposte per affrontare le sfide della transizione verde e della decarbonizzazione.

I progetti sono approvati in diverse fasi dei livelli di maturità tecnologica (TRL -1-9)

14

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia

È tracciata

Numero di progetti completati per affrontare le sfide della transizione verde

 

Numero di progetti

0

27

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Dell'obiettivo generale di completare 30 progetti, sono stati completati almeno 27 progetti selezionati nell'ambito degli inviti.

15

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia

Tappa

Pubblicazione di inviti a presentare progetti tematici orientati alla domanda volti ad affrontare le sfide della transizione digitale

Pubblicazione di inviti a presentare progetti tematici orientati alla domanda volti ad affrontare le sfide della transizione digitale

 

 

2

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Sono avviati almeno due regimi tematici (quali inviti a presentare proposte basati sulla domanda e/o strumenti finanziari) per i progetti, conformemente al principio DNSH, affrontando le sfide della trasformazione digitale e contribuendo a realizzare le ambizioni della Commissione in materia di autonomia digitale.

Il sostegno è destinato a temi in linea con le priorità tematiche di Orizzonte Europa, quali:

• Tecnologie digitali fondamentali (come la cibersicurezza; tecnologie quantistiche per la cibersicurezza, sensori e Internet degli oggetti; microelettronica e componenti elettronici e soluzioni cloud)

• Intelligenza artificiale e robotica

I regimi per i progetti coprono cumulativamente l'intero ciclo di ricerca e innovazione (livello di maturità tecnologica 1-9).

16

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia

È tracciata

Numero di progetti di RSI selezionati nell'ambito degli inviti ad affrontare le sfide della trasformazione digitale.

 

Numero di progetti

0

140

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di selezionare 155 progetti, almeno 140 sono selezionati nell'ambito dei regimi tematici (quali inviti a presentare proposte basati sulla domanda e/o strumenti finanziari) per progetti tematici che affrontano le sfide della trasformazione digitale a diversi livelli di maturità tecnologica (TRL -1-9)

 

17

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia

È tracciata

Numero di progetti di RSI che affrontano le sfide della trasformazione digitale e che sono stati completati

 

Numero di progetti

0

140

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Dell'obiettivo generale di completare 155 progetti, sono stati completati almeno 140 progetti selezionati nell'ambito dei regimi tematici (quali inviti a presentare proposte basati sulla domanda e/o strumenti finanziari).

 

18

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 6: Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione

Tappa

Avvio e attuazione di strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione

Avvio della fase di investimento degli strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione in linea con la strategia di investimento

 

 

2

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Nella fase di investimento saranno lanciati almeno due strumenti finanziari in linea con una strategia di investimento/un accordo contrattuale che rispettano i principi dell'orientamento tecnico "non arrecare un danno significativo" (2021/C58/01) che richiedono criteri di esclusione dell'investimento e il rispetto della pertinente legislazione ambientale dell'UE e nazionale.

Gli aspetti DNSH sono adeguatamente rispecchiati nell'accordo contrattuale tra le autorità slovacche e i partner esecutivi/gli intermediari finanziari.

Gli strumenti finanziari sostengono l'innovazione nelle imprese e comprendono i seguenti regimi:

• Apporto di capitale all'inizio del ciclo di vita dell'impresa

• Apporto di capitale alle imprese in fase di crescita

19

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei finanziamenti per la RSI — Investimenti 6: Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione

È tracciata

Numero di imprese sostenute mediante strumenti finanziari

 

Numero di società

0

36

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Dell'obiettivo generale di sostenere 40 imprese, almeno 36 sono sostenute da strumenti finanziari sotto forma di apporti di capitale.

ELEMENTO 10: Attrarre e trattenere talenti

L'obiettivo di questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza è sviluppare politiche efficaci per promuovere la mobilità degli studenti e dei lavoratori, motivare attivamente esperti stranieri altamente qualificati (compresi cittadini slovacchi), studenti e imprenditori a stabilirsi in Slovacchia. L'obiettivo di queste misure è la necessità di attrarre e mantenere il capitale umano essenziale per lo sviluppo economico della Slovacchia. L'ambizione delle autorità è aumentare, su un orizzonte di cinque anni, la percentuale di cittadini stranieri altamente qualificati nella forza lavoro dal 0,5 % al 1 % e raggiungere un livello di equilibrio tra studenti in uscita e in arrivo negli istituti di istruzione superiore slovacchi.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Le misure contenute in questa componente contribuiscono a dare seguito alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia, in particolare per quanto riguarda "il miglioramento della qualità e dell'inclusività dell'istruzione a tutti i livelli e la promozione delle competenze" e la "promozione dell'integrazione dei gruppi svantaggiati" (raccomandazione specifica per paese 2, 2019), nonché la "resilienza del sistema sanitario nei settori del personale sanitario" (raccomandazione specifica per paese 1 del 2020).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Riforma della legislazione in materia di soggiorno e lavoro

Le procedure applicabili ai permessi di lavoro e di soggiorno in Slovacchia sono generalmente impegnative sia per il lavoratore che per l'impresa e tendono a essere lunghe. L'obiettivo di questa riforma è abbreviare e semplificare notevolmente tali procedure per i cittadini di paesi terzi altamente qualificati, compresi i loro familiari.

La riforma utilizzerà l'attuale sistema accelerato per i visti nazionali (D) nell'interesse del paese, aprendolo a una nuova categoria di cittadini di paesi terzi altamente qualificati in cerca di lavoro. Questa categoria di lavoratori è esentata dall'obbligo di dimostrare di avere un lavoro garantito prima di entrare nel paese e è autorizzata a iniziare a lavorare con un visto nazionale (D) immediatamente dopo aver trovato un lavoro. È garantita la compatibilità con la revisione della direttiva sulla Carta blu.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2022.

Riforma 2 — Semplificazione del regime di riconoscimento delle qualifiche e delle qualifiche professionali per l'esercizio delle professioni regolamentate

Tale riforma semplificherà il riconoscimento dei titoli di studio da parte dei lavoratori stranieri, al fine di facilitarne l'insediamento in Slovacchia.

Per i paesi che hanno concluso un accordo bilaterale in materia di riconoscimento delle qualifiche, i richiedenti sono esentati dal fornire un attestato di accreditamento dell'università per fornire l'istruzione pertinente. Sarà inoltre rafforzata la capacità del Centro per il riconoscimento dell'istruzione al fine di accelerare il processo di riconoscimento delle qualifiche in tutti i paesi.

Per quanto riguarda le qualifiche dei medici, la riforma:

-ridurre da tre mesi a un mese i termini per il riconoscimento dei diplomi elencati nell'allegato 3 della legge sui prestatori di assistenza sanitaria. Riconoscimento automatico delle specializzazioni coordinate a livello dell'UE di medici e dentisti;

-ridurre da tre mesi a due mesi i termini per il riconoscimento dei diplomi non elencati nell'allegato 3 della legge sui prestatori di assistenza sanitaria rilasciati dalle autorità competenti ai sensi della legislazione degli Stati membri;

-ridurre da tre a due mesi i termini per il riconoscimento dei diplomi rilasciati dalle autorità competenti a norma della legislazione di paesi terzi. Adeguare da quattro mesi a due mesi i termini per il riconoscimento dei diplomi rilasciati in un altro paese;

-estendere l'istituzione di tirocini temporanei oltre l'attuale periodo di crisi, modificando l'articolo 30 bis della legge sui prestatori di assistenza sanitaria.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2022.

Investimento 1: Strumenti di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia

Questo investimento mira a favorire l'integrazione dei lavoratori altamente qualificati, dei rimpatriati dall'estero e dei loro familiari.

L'investimento sostiene programmi di integrazione destinati a gruppi mirati di studenti stranieri, lavoratori altamente qualificati e loro familiari e rimpatriati dall'estero, anche attraverso il finanziamento di progetti. Sarà elaborato un documento concettuale per la creazione di "sportelli unici", in seguito al quale saranno istituiti tre nuovi centri di "sportello unico".

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 marzo 2025.

Investimento 2: Rafforzare le relazioni con la diaspora, sostenendo le iniziative dei cittadini

L'obiettivo di questa misura è rafforzare le relazioni con gli slovacchi all'estero, compresi i membri della nuova diaspora, aumentare le probabilità di ritorno a casa e utilizzare il loro know-how per modernizzare la Slovacchia. L'obiettivo non è ostacolare la circolazione dei lavoratori altamente qualificati, ma piuttosto promuovere la "circolazione dei cervelli".

L'investimento sostiene la promozione delle opportunità di carriera in Slovacchia, anche attraverso piattaforme digitali contenenti informazioni pertinenti per il ritorno a casa. Sostiene inoltre le attività di iniziative non governative con esperienza in questo settore e i partenariati tra iniziative governative e non governative.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 marzo 2026.

Investimento 3: Borse di studio per studenti di talento nazionali e stranieri

Il regime di borse di studio sostiene finanziariamente gli studenti di talento appartenenti a tre gruppi:

(a)i laureati slovacchi più di talento — misurati in base al loro diploma di scuola superiore, ponendo l'accento sulle specializzazioni con una percentuale più elevata di uscita dalla Slovacchia (matematica, lingue straniere);

(b)gli studenti di maggior talento provenienti dall'estero, misurati mediante test internazionali standardizzati;

(c)studenti superiori alla media provenienti da contesti socialmente ed economicamente svantaggiati o appartenenti a gruppi svantaggiati specifici (come orfani, bambini in centri per bambini e famiglie), misurati in base al loro diploma di scuola superiore.

Il programma prevede borse di studio per studenti selezionati durante i primi tre anni di laurea di primo livello. È previsto un incentivo finanziario per le università che accolgono gli studenti, che possono utilizzare per sostenere studenti di eccellenza del secondo ciclo o per programmi di integrazione e sviluppo professionale per studenti nazionali o stranieri eccellenti.

Il regime sarà operativo nel periodo 2022-2027 (ossia borse di studio fino al 2029). Il piano per la ripresa e la resilienza sostiene gli studenti che entrano tra il 2022 e il 2024, mentre altre fonti finanziarie sono utilizzate per estendere la fornitura di tale sostegno almeno fino alla fine del 2027.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2024.

Investimento 4: Promuovere l'internazionalizzazione dell'ambiente accademico

L'obiettivo di questo investimento è sostenere l'internazionalizzazione delle università e degli istituti di ricerca in Slovacchia.

Il governo adotta una strategia per l'internazionalizzazione delle università, che comprende il sostegno a programmi universitari congiunti, misure per attirare studenti e accademici stranieri e attuare i principi della strategia per le risorse umane per la ricerca (HRS4R).

L'investimento sostiene:

-misure sistemiche quali audit della qualità e regimi di sostegno allo sviluppo universitario basati sui risultati degli audit;

-promozione dell'istruzione superiore slovacca e della scienza all'estero e sostegno alla creazione di reti internazionali di università slovacche.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 marzo 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

10 — attrarre e trattenere talenti — Riforma 1: Riforma della legislazione in materia di soggiorno e lavoro

Tappa

Regime che definisce una nuova categoria di richiedenti il visto nazionale (D).

Adozione del programma mediante una risoluzione governativa ed entrata in vigore.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

Adozione di un regime che definisca la categoria dei richiedenti il visto nazionale (D) nell'interesse della Repubblica slovacca. È introdotta la nuova categoria di visti che copre i cittadini di paesi terzi altamente qualificati in cerca di lavoro esenti dall'obbligo di dimostrare un lavoro garantito prima di entrare in Slovacchia. Le persone devono essere in grado di iniziare immediatamente a lavorare su un visto nazionale (D). La misura riguarda categorie quali i laureati di università leader a livello mondiale (indipendentemente dal settore); laureati di terzo livello presso le principali università e istituti di ricerca del mondo (indipendentemente dal settore); altri gruppi selezionati in base agli interessi economici della Slovacchia (ad esempio esperti informatici, esperti in settori ad alto valore aggiunto, medici).

2

10 — attrarre e trattenere talenti — Riforma 1: Riforma della legislazione in materia di soggiorno e lavoro

Tappa

Agevolazione del ritorno nel paese e aumento dell'attrattiva del paese per gli stranieri con legami familiari

Adozione da parte del Parlamento ed entrata in vigore

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

Modifica della legge n. 40/1993 sulla cittadinanza slovacca che faciliterà il ritorno nel paese e accrescerà l'attrattiva del paese per gli stranieri con legami familiari in Slovacchia. La modifica introduce un regime semplificato per l'ottenimento della cittadinanza eliminando il requisito di un periodo minimo di soggiorno in Slovacchia.

 

3

10 — attrarre e trattenere talenti — Riforma 2: Semplificazione del regime di riconoscimento delle qualifiche e delle qualifiche professionali per l'esercizio delle professioni regolamentate

Tappa

Semplificazione del riconoscimento dei titoli di studio e professionali

Adozione da parte del Parlamento ed entrata in vigore

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

La modifica della legge n. 422/2015 relativa al riconoscimento dei titoli di studio e al riconoscimento delle qualifiche professionali consente:

• Facilitare il riconoscimento dei diplomi/documenti di formazione per i paesi con i quali la Slovacchia ha concluso accordi bilaterali in materia di riconoscimento dei diplomi/documenti di formazione, riducendo i documenti richiesti dal richiedente (ad esempio certificati universitari di idoneità a fornire l'istruzione pertinente);

• Rafforzare le competenze del Centro per il riconoscimento delle qualifiche (SUDV) per il riconoscimento dei documenti per la convalida dei risultati dell'istruzione superiore anche per i paesi al di fuori dello Spazio europeo dell'istruzione superiore (SEIS) senza un accordo bilaterale, il che accelererà e semplificherà notevolmente il processo rispetto all'attuale situazione in cui le uniche istituzioni ammissibili sono le università per facilitare il riconoscimento dei diplomi/documenti per i paesi con i quali la Slovacchia ha accordi bilaterali sul riconoscimento dei diplomi/documenti di formazione.

La modifica della legge n. 578/2004 relativa ai prestatori di assistenza sanitaria, agli operatori sanitari e alle organizzazioni professionali del settore sanitario consente:

• abbreviare il termine per il riconoscimento dei documenti di perfezionamento professionale per i professionisti sanitari altamente qualificati;

• Proroga del tirocinio temporaneo per i medici oltre la pandemia

4

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 1: Strumenti di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia

È tracciata

Numero di sportelli unici per l'integrazione in Slovacchia

 Numero

0

3

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Centri pienamente funzionanti (sportelli unici) che forniscono servizi globali che agevolano lo stabilimento in Slovacchia

5

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 1: Strumenti di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia

È tracciata

Numero di stranieri che utilizzano i servizi del Centro d'informazione sulla migrazione dell'OIM

Numero

0

7000

TERZO TRIMESTRE 1

2025

Nel periodo 2022-2024, dell'obiettivo generale di 7500 beneficiari, almeno 7000 beneficiari ricevono servizi del Centro d'informazione sulla migrazione dell'OIM per la loro integrazione nel mercato del lavoro e nella società (consulenza, corsi di lingua, promozione dell'orientamento socioculturale). Ciò comprende studenti stranieri, lavoratori altamente qualificati, familiari e stranieri appartenenti ai gruppi selezionati definiti nella risoluzione sulla riforma del 1, tenendo conto degli interessi economici della Repubblica slovacca.

6

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 2: Rafforzare le relazioni con la diaspora, sostenendo le iniziative dei cittadini

È tracciata

Numero di eventi sostenuti che rafforzano le relazioni con la diaspora

Numero

0

200

TERZO TRIMESTRE 1

2026

Il programma sostiene 200 eventi sociali al fine di rafforzare le relazioni con gli slovacchi all'estero. Gli eventi sostenuti mirano ad aumentare l'impatto di altre riforme e investimenti intercomponenti, quali:

• Promuovere l'effetto della modifica della legge sulla residenza degli stranieri, che faciliterà il rimpatrio e aumenterà l'attrattiva del paese per gli stranieri con legami familiari con la Slovacchia.

• Sostenere gli investimenti 4, ossia la mobilità bidirezionale degli studenti e l'internazionalizzazione del mondo accademico

• Sostenere l'impatto degli investimenti in altre componenti, ad esempio gli investimenti in R&S&I, promuovendo la cooperazione tra gli istituti di ricerca nazionali europei e altri istituti di ricerca in cui la diaspora slovacca è attiva, nonché aumentando la consapevolezza delle opportunità di carriera in Slovacchia.

7

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 3: Borse di studio per studenti di talento nazionali e stranieri

È tracciata

Numero di borse di studio concesse a studenti di talento.

Numero

0

4226

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di 4508 borse di studio motivazionali, assegnare almeno 4226 borse di studio motivazionali alla maggior parte degli studenti nazionali di talento, ai migliori talenti provenienti dall'estero e agli studenti socialmente svantaggiati di talento.

8

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 4: Promuovere l'internazionalizzazione dell'ambiente accademico

Tappa

Strategia per l'internazionalizzazione delle università

Adozione della strategia da parte del governo

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Adozione di una strategia di internazionalizzazione per le università, volta a proporre misure volte a sostenere la preparazione di programmi di studio congiunti, ad attrarre studenti e accademici stranieri o ad attuare cambiamenti istituzionali sistemici nelle università slovacche.

9

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 4: Promuovere l'internazionalizzazione nell'ambiente accademico

È tracciata

Numero di progetti sostenuti per promuovere o sviluppare l'internazionalizzazione delle università e degli istituti di ricerca

Numero

0

28

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Dell'obiettivo generale di 31 progetti, sostenere almeno 28 progetti volti a promuovere o sviluppare l'internazionalizzazione delle università e degli istituti di ricerca, mediante:

— attuazione di strategie istituzionali di internazionalizzazione a livello universitario (ad esempio, la preparazione di nuovi programmi in lingue straniere, il miglioramento della preparazione degli insegnanti di istruzione superiore/dottorandi nazionali a operare in un contesto internazionale); — sostegno alla partecipazione delle università a fiere straniere e a manifestazioni di reclutamento di studenti;

— promozione della Slovacchia in occasione di eventi internazionali.

ELEMENTO 11: Assistenza sanitaria moderna e accessibile

L'obiettivo di questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza è creare una rete ospedaliera moderna, accessibile ed efficiente che fornisca assistenza sanitaria di qualità, un ambiente attraente per il personale, processi efficienti e una sana gestione. L'obiettivo è anche quello di aumentare la disponibilità dei servizi sanitari di emergenza, basandosi sulle esigenze della nuova rete ospedaliera, e di rafforzare l'assistenza sanitaria di base, destinata a costituire un punto di integrazione essenziale per l'assistenza ai pazienti.

La componente comprende cinque riforme e quattro investimenti.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente affronta la raccomandazione specifica per paese 1 del 2020, che fa riferimento al rafforzamento della resilienza del sistema sanitario nei settori del personale sanitario, dei prodotti medici critici e delle infrastrutture mediche; il miglioramento dell'assistenza sanitaria di base e il coordinamento tra i tipi di assistenza.

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Ottimizzazione della rete ospedaliera

L'obiettivo della riforma è migliorare la qualità e l'efficienza dell'assistenza sanitaria ospedaliera attraverso la definizione della tipologia e della gerarchia delle cure ospedaliere, nonché la definizione di condizioni minime per la prestazione di servizi medici.

La riforma definisce i profili degli ospedali. Per profilo si intende una serie di servizi obbligatori e altri requisiti che un prestatore di servizi a un determinato livello deve soddisfare. Dopo aver modificato il profilo, alcuni ospedali sono tenuti a coprire più servizi raggruppati in base a tale profilo. Alcuni amplieranno l'ambito di attività, altri dovrebbero trasformare i dipartimenti dei posti letto acuti in dipartimenti di assistenza a lungo termine.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 2 — Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore sanitario

Il Ministero della Salute, in stretta collaborazione con il Ministero delle Finanze, adotta il piano per tutti i progetti di investimento nel settore sanitario. Il piano è accompagnato dalla metodologia di valutazione degli investimenti sanitari, che determina i criteri decisionali basati sui benefici finanziari, medici, sociali e socioeconomici.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2022.

Riforma 3 — Centralizzazione della gestione degli ospedali più grandi

La riforma introduce il sistema centrale di gestione ospedaliera per l'ospedale di Stato del 19, che comprende: 1) controllo centrale, elaborazione del bilancio, pianificazione e monitoraggio della performance; 2) processi per l'acquisto centralizzato di medicinali, materiali medici, attrezzature; 3) centralizzazione di servizi di supporto quali la contabilità; 4) gestione delle risorse umane. La riforma inizia con l'istituzione di un organismo centrale di gestione ospedaliera ed è seguita da un progetto pilota che comprende i 19 ospedali. Il progetto pilota si conclude con una valutazione che fa scattare la possibilità di una successiva introduzione di norme per tutti gli ospedali della rete.

L'attuazione della riforma inizia entro il 31 dicembre 2023 ed è completata entro il 30 giugno 2025.

Riforma 4 — Ottimizzare la rete di pronto soccorso e la nuova definizione di assistenza emergenziale

La riforma affronta le modifiche giuridiche necessarie per aumentare la disponibilità universale delle ambulanze entro 15 minuti per oltre il 90 % della popolazione del paese. La modifica della legge prevede un'equa distribuzione geografica delle stazioni di ambulanza. La rete di pronto soccorso si basa sulla domanda di interventi in funzione della diagnosi e delle regioni, sulla distribuzione geografica delle stazioni di soccorso, tenendo conto della rete stradale e delle infrastrutture, della disponibilità di adeguati tipi di strutture ospedaliere, utilizzando modelli matematici e simulazioni a partire da dati reali (come il modello p-mediana).

È introdotta la nuova definizione di assistenza di emergenza per individuare il numero di utenti autorizzati dei servizi di ambulanza e le modalità per rispondere alla domanda di tali utenti.

L'attuazione di tale riforma è completata entro il 31 marzo 2023.

Riforma 5 — Riforma dell'assistenza sanitaria di base per adulti, bambini e giovani

L'obiettivo della riforma è garantire l'accesso ai servizi di assistenza sanitaria di base nelle regioni che soffrono di una carenza di medici generici e pediatri. La legislazione pertinente definisce i requisiti per il numero e l'ubicazione ottimali dei medici generici e dei pediatri sulla distanza massima (numero ottimale di medici definiti dalla popolazione della contea e dalla struttura per età) e per introdurre criteri di zonizzazione e il processo di valutazione annuale. Lo scopo della zonizzazione è classificare i territori in base alla gravità delle carenze di GP individuate. Questa mappa dettagliata delle lacune nell'assistenza sanitaria di base consente di orientare meglio le azioni correttive, compresa la modulazione degli incentivi per i medici ad aprire nuove pratiche nelle zone scarsamente servite. Questi ultimi dovrebbero quindi avere accesso al sostegno per la medicina generale, in particolare sotto forma di sovvenzioni finanziarie per la creazione e l'equipaggiamento di pratiche GP o pagamenti compensativi al momento dell'apertura di una nuova pratica nelle zone scarsamente servite (in relazione all'investimento 1).

L'attuazione di tale riforma è completata entro il 30 giugno 2022.

Investimento 1: sostenere l'apertura di nuove pratiche di assistenza primaria nelle zone scarsamente servite

L'obiettivo generale è creare 124 pratiche ambulatoriali: il sostegno è destinato alla creazione di nuove pratiche per i medici generici per adulti e pediatri sotto forma di una sovvenzione destinata a compensare il costo della pratica ambulatoriale nel primo anno di attività o a finanziare i costi degli investimenti iniziali. Il sostegno finanziario è fornito ai medici che decidono di prestare servizi di assistenza primaria nelle zone con carenza di medici per compensare il rischio e l'investimento iniziale nel corso del primo anno, quando le risorse finanziarie dell'assicurazione sono insufficienti a causa del basso numero di pazienti registrati o l'avvio di una pratica è difficile a causa degli elevati costi di investimento iniziali. Il sostegno finanziario è temporaneo, della durata di un anno e dovrebbe diminuire gradualmente man mano che si prevede un aumento del numero di pazienti registrati. Le pratiche di nuova creazione sono successivamente autosufficienti e finanziate come tutte le altre da fondi assicurativi pubblici.

L'attuazione di tale investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Nuova rete ospedaliera — costruzione, ricostruzione e attrezzature

L'obiettivo dell'investimento è ammodernare le infrastrutture attuali e costruirle per renderle compatibili con le esigenze dei moderni sistemi sanitari e contribuire alla rete ospedaliera. L'investimento è conforme alla riforma 1 (Ottimizzazione della rete ospedaliera) di questa componente.

Gli investimenti iniziano con chiamate dirette o inviti a presentare richieste che specificano i requisiti per la fornitura di posti letto ospedalieri, secondo il principio "non arrecare un danno significativo" (DNSH). Ciò significa che l'edificio deve soddisfare requisiti elevati di efficienza energetica per i nuovi ospedali e ottenere il certificato BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) o LEED (Leadership in Energy and Environmental Design — Leadership in Energy and Environmental Design), o un certificato equivalente.

Per quanto riguarda l'obiettivo generale di 2 200 posti letto ospedalieri, devono essere creati o ammodernati almeno 1980 posti letto ospedalieri. Il sotto-obiettivo complessivo per i posti letto costruiti a livello di "costruzioni lorde" è di 1200, almeno 1080 "letti lordi da costruzione". Al fine di agevolare la preparazione e l'attuazione di tali progetti, è istituita un'unità di coordinamento.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 3: Digitalizzazione della sanità

L'investimento sosterrà l'attuazione della riforma 3 di questa componente — Centralizzazione della gestione degli ospedali più grandi. La centralizzazione dei sistemi di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) (per il centro servito condiviso) sarà realizzata nell'ambito del progetto pilota di 19 ospedali sotto la responsabilità del ministero della Salute. Si presume che tali ospedali rimangano nella rete ospedaliera dopo il completamento della rete ospedaliera. La preparazione dei sistemi tiene conto dell'integrazione nel sistema informativo ospedaliero centrale previsto.

L'attuazione di tale investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 4: Costruzione e ripristino di stazioni di ambulanza

L'obiettivo dell'investimento è attuare la riforma 1 di questa componente: Ottimizzazione della rete ospedaliera e riforma 4 di questa componente, Ottimizzazione della rete di assistenza di emergenza e nuova definizione di assistenza emergenziale, garantendo l'attuazione del trasferimento delle stazioni secondo la nuova rete di assistenza di emergenza e i requisiti per la nuova rete ospedaliera. Una parte delle stazioni trasferite deve essere assicurata mediante la ricostruzione di locali adeguati, mentre altre parti devono essere ricostruite con le relative attrezzature. L'investimento riguarda la costruzione o la ricostruzione di 55 stazioni ambulanze di piccole dimensioni.

L'attuazione di tale investimento è completata entro il 30 giugno 2025.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 1 Ottimizzazione della rete ospedaliera (ONU)

Tappa

Introduzione della rete ospedaliera

Entrata in vigore della modifica legislativa

TERZO TRIMESTRE 1

2022

Modifiche legislative alle leggi e agli atti giuridici correlati (tra cui: 576/2004, 577/2004, 578/2004, 579/2004, 581/2004) che introduce l'ottimizzazione della rete ospedaliera definisce la gerarchia dei prestatori di cure ospedaliere in funzione della complessità delle cure fornite, della portata dei servizi e dell'accessibilità del tempo.

Vi saranno 5 livelli di prestatori di cure ospedaliere. La legge stabilisce i servizi obbligatori che i prestatori sono tenuti a fornire a ciascun livello. Definisce inoltre indicatori di qualità, requisiti per l'attrezzatura tecnica, capacità del personale e tempi di attesa per determinati servizi.

 

2

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 1 Ottimizzazione della rete ospedaliera (ONU)

È tracciata

Percentuale degli ospedali riprofilati (autorizzati nell'ambito degli ospedali generali e specializzati) nell'ambito della nuova rete ospedaliera

%

0

40

TERZO TRIMESTRE 4

2025

È previsto un periodo transitorio durante il quale gli ospedali e le compagnie di assicurazione sanitaria sono tenuti a conformarsi a nuove norme.

Il 40 % degli attuali ospedali (ospedali autorizzati nell'ambito degli ospedali generali e specializzati) sarà ridefinito in base alla nuova riforma.

3

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 2 della preparazione dei piani di investimento nel settore sanitario

Tappa

Un piano di investimenti prioritario secondo la metodologia di valutazione degli investimenti adottata dal ministero della Salute

piano di investimenti prioritario pubblicato sul sito web del ministero della Salute

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Il piano comprende tutti gli investimenti che saranno finanziati dal piano per la ripresa e la resilienza e dai fondi strutturali dell'UE e inizia a preparare tali progetti in via prioritaria per l'attuazione (connessi agli investimenti 1, 2 e 3).

È elaborata una metodologia per valutare gli investimenti nel settore sanitario, che determinerà criteri decisionali basati sui benefici finanziari, medici ma anche indiretti, compresi i benefici sociali e socioeconomici. Deve essere definito un modello decisionale sull'efficienza economica di un investimento nel settore sanitario, tenendo conto non solo dei benefici finanziari diretti dell'investimento, ma anche di tutti gli effetti indiretti (ad esempio, un maggiore comfort dei pazienti).

4

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 3 Centralizzazione della gestione degli ospedali più grandi

Tappa

Istituzione di un organo centrale di gestione ospedaliera dal punto di vista organizzativo, operativo ed economico

Autorità centrale di gestione ospedaliera approvata dal ministero della Salute e pienamente operativa

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Tale autorità deve effettivamente fornire la struttura di gestione per i 19 ospedali che consisteranno nella rete ospedaliera in fase pilota (cfr. obiettivo di seguito). Ciò significa che: gestire, orientare e valutare la pianificazione e le prestazioni degli ospedali, ad esempio il controllo finanziario, il controllo di conformità, le risorse umane, la qualità e la gestione dei rischi, con un collegamento con i processi clinici. Essa formula inoltre le raccomandazioni per l'ottimizzazione delle spese e gli inventari dei medicinali e dei dispositivi medici.

5

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 3 Centralizzazione della gestione degli ospedali più grandi

È tracciata

Numero di ospedali coinvolti nel sistema di gestione centrale

Numero

0

19

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Il sistema di gestione centrale comprende 19 ospedali controllati dallo Stato nella fase pilota.

6

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 4 Ottimizzazione della rete di assistenza di emergenza e nuova definizione di assistenza emergenziale

Tappa

Modifica della legge sulla rete di pronto soccorso ottimale e nuova definizione di assistenza emergenziale

Entra in vigore la legislazione sulla nuova rete ottimale di assistenza emergenziale.

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Le modifiche legislative introducono una nuova rete di stazioni di soccorso e una nuova definizione di assistenza di emergenza. La nuova rete garantisce la disponibilità dei servizi di emergenza entro 15 minuti per il 90 % della popolazione. La nuova definizione di cure d'urgenza determina il numero di utenti autorizzati dei servizi di ambulanza e le modalità di risposta alle richieste di tali utenti.

7

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 5 dell'assistenza sanitaria di base per adulti, bambini e giovani

Tappa

La nuova legge sull'istituzione della rete di prestatori di assistenza generale e sull'introduzione della zonizzazione

Entrata in vigore dell'atto giuridico

TERZO TRIMESTRE 2

2022

La nuova normativa stabilisce norme per la rete di assistenza primaria al fine di determinare il numero e la distribuzione dei medici generici sulla base: — Disponibilità (durata massima del viaggio per medico);

-le esigenze in termini di capacità (numero di medici generici di adulti e bambini necessari, in base alle dimensioni e alla struttura di età della popolazione). 

8

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 1 Sostenere l'apertura di nuove cure primarie

È tracciata

Numero di pratiche ambulatoriali di assistenza primaria sostenute da un programma pilota

Numero

0

124

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo generale è quello di creare 124 ambulatoriali per medici generici per adulti e pediatri sotto forma di una sovvenzione per compensare i costi delle pratiche ambulatoriali durante il primo anno di attività o per finanziare costi di investimento upfront.

9

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 2 Nuova rete ospedaliera — Costruzione, ricostruzione e attrezzature

Tappa

Bando di gara per la costruzione e la ricostruzione di ospedali

Notifica dell'aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici al contraente della costruzione per i progetti, conformemente ai criteri di ammissibilità/selezione

TERZO TRIMESTRE 1

2024

Notifica dell'aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici all'appaltatore della costruzione per l'obiettivo generale di 2 200 nuovi posti letto ospedalieri, di cui almeno 1980 posti a disposizione, ripartiti come segue:

·almeno 1080 posti letto (l'obiettivo è 1200) a livello di "costruzione lorda" * negli edifici che soddisfano i requisiti di efficienza energetica del campo di intervento 25ter certificato BREEAM o LEED o loro equivalenti

·I posti letto rimanenti fino al raggiungimento dell'importo complessivo di 1980 posti letto (l'obiettivo è 2200) devono essere messi a disposizione a livello di "costruzione lorda" o negli ospedali dopo un ampio ammodernamento per integrarsi completamente * *

* Costruzioni lorde — fondazioni, costruzioni, tubazioni, isolamento, drenaggio, impianti idraulici all'aperto, senza macchine, riscaldamento centrale, cablaggio, pavimenti, finitura e attrezzature.

* * per ammodernamento completo si intende la ricostruzione 1 o la costruzione degli edifici nei siti ospedalieri esistenti (padiglioni) e comprende:

(a) ristrutturazione, costruzione di edifici ed estensioni, completamento, sovrastruttura o altre modifiche;

(b) fornitura di attrezzature fisiche e tecniche, fornitura di attrezzature mediche, attrezzature, costruzione e aggiornamento di infrastrutture TIC (tecnologie dell'informazione e della comunicazione), comprese attrezzature con connessione Internet ad alta velocità e acquisto di apparecchiature software.

Le lettere a) e b) sono destinate ad un uso comune e formano insieme un'unità funzionale.

1 la ricostruzione di spazi interni ed esterni e/o l'ampliamento e/o il completamento e/o la sovrastruttura di edifici esistenti di ospedali, ad eccezione della lettera b), comprendono in particolare, ma non esclusivamente: isolamento del serbatoio esterno e dei tetti, sostituzione di finestre e porte, illuminazione, sostituzione di apparecchiature tecnologiche (riscaldamento, cablaggio, elettricità, ascensori).

2 costruzione di edifici (padiglioni) nei siti ospedalieri esistenti.

10

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 2 Nuova rete ospedaliera — Costruzione, ricostruzione e attrezzature

È tracciata

Posti letto messi a disposizione negli ospedali ristrutturati

Numero

0

1980

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Posti letto messi a disposizione in ospedali ristrutturati con una capacità di almeno 1980 posti letto ripartiti:

·Minimo 1080 posti letto (l'obiettivo è 1200) a livello di "costruzione lorda" * negli edifici che soddisfano i requisiti di efficienza energetica del campo di intervento 25ter BREEAM o LEED o loro equivalenti

·I restanti posti letto per raggiungere l'obiettivo generale sono messi a disposizione a livello di "costruzione lorda" o negli ospedali, dopo un ampio ammodernamento per integrarsi pienamente.

11

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 3 Digitalizzazione nella sanità

È tracciata

Numero di ospedali collegati al sistema ERP centrale

Numero

0

19

TERZO TRIMESTRE 4

2025

19 gli ospedali pubblici devono essere collegati al sistema ERP centrale che consente la centralizzazione dei processi di controllo e di altro tipo negli ospedali.

12

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 3 Digitalizzazione nella sanità

È tracciata

Aumento della fornitura di chirurghi di fibrillazione atriale

%

0

20

TERZO TRIMESTRE 4

2024

3 gli istituti di malattie cardiovascolari devono essere dotati di un sistema di navigazione (dispositivo di ablazione a campo pulsato con le relative apparecchiature mediche ausiliarie) per la fibrillazione performatriale che:

·ridurre di almeno il 30 % il tempo medio trascorso nella chirurgia di fibrillazione atriale rispetto al basale (ossia il tempo medio per intervento chirurgico dei cinque anni precedenti).

·aumentare di almeno il 20 % entro il primo trimestre del 4 2024 il numero di ablazione della fibrillazione atriale di successo, rispetto allo scenario di riferimento pre-investimento (ossia il volume medio annuo dei cinque anni precedenti)

13

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimento 4 Costruzione e riabilitazione di ambulanze (Servizi di Ambulanze)

È tracciata

Numero di ambulanze costruite o ricostruite

Numero

0

55

TERZO TRIMESTRE 2

2025

L'obiettivo è quello di costruire o ricostruire l'ubicazione delle stazioni di soccorso che devono essere ubicate nella nuova rete di pronto soccorso. — Gli insediamenti costruiti devono essere ubicati in edifici che soddisfano i requisiti di efficienza energetica del campo di intervento 26bis (risparmi energetici di almeno il 30 % rispetto allo stato attuale). — I nuovi insediamenti devono essere alloggiati in edifici che, ai sensi del regolamento in vigore a partire dal 1.1.2021, devono soddisfare la classe di efficienza energetica A0.

Un'equa distribuzione geografica si basa su un modello di simulazione matematica volto a proporre una rete se: (1) il 90 % della popolazione accessibile entro 15 minuti dalla spedizione (2) l’80 % dei pazienti con una diagnosi quintet ora deve essere raggiunto entro 8 minuti dalla spedizione (3) attraverso la delocalizzazione del tempo di risposta delle stazioni; il tempo di risposta deve essere inferiore alla situazione attuale.

ELEMENTO 12: Assistenza per la salute mentale umana, moderna e accessibile

L'obiettivo della componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza è promuovere miglioramenti sistemici nell'assistenza sanitaria mentale in Slovacchia, sostenuta dalla cooperazione tra diversi settori della pubblica amministrazione e delle organizzazioni professionali. Le misure mirano a modernizzare l'assistenza psichiatrica e psicologica socio-medica, a promuovere la salute mentale e la prevenzione dei disturbi psicologici nella popolazione in generale, a rafforzare l'assistenza socio-medica e ad aumentarne l'accessibilità.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Le misure contenute in questa componente contribuiscono a dare seguito alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia, in particolare per quanto riguarda la resilienza del sistema sanitario e il coordinamento tra i tipi di assistenza (raccomandazione specifica per paese 1, 2020) e l'assistenza a lungo termine (raccomandazione specifica per paese 2, 2019).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Cooperazione e regolamentazione interministeriali coordinate

La riforma mira a coordinare la politica in materia di salute mentale e a migliorare la cooperazione tra i diversi settori della pubblica amministrazione. A tal fine:

-istituzione di un organismo di coordinamento interservizi incaricato della salute mentale. Il Consiglio del governo per la salute mentale doveva essere istituito il 24 febbraio 2021. La riforma comprende l'operatività della sua governance. Uno dei primi compiti del Consiglio consiste nel coordinare l'elaborazione del programma nazionale per la salute mentale 2022-2030, che sarà presentato al governo per approvazione entro il 31 dicembre 2022.

-istituire un'organizzazione professionale per gli psicologi, con l'obiettivo primario di aumentare la professionalità e garantire la regolamentazione in materia di istruzione, supervisione disciplinare e assistenza legale per tali professioni, indipendentemente dal settore in cui sono svolte.

Al fine di orientare meglio questa riforma e gli investimenti in questa componente, il primo studio epidemiologico nel settore dei disturbi mentali sarà preparato entro il 31 dicembre 2022. Lo studio deve fornire una mappatura dell'attuale situazione epidemiologica dei disturbi mentali in Slovacchia.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2025.

Riforma 2 — Sviluppo di settori di capacità fortemente sottovalutati nell'ambito dell'assistenza per la salute mentale

La riforma mira a sviluppare un'assistenza socio-medica per la salute mentale accessibile, ponendo l'accento sull'aumento della portata dell'assistenza di prossimità. A tal fine sarà data priorità alla mappatura dei servizi estremamente scarsi in Slovacchia e all'elaborazione di una strategia per il loro sviluppo prioritario.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 3 — Modernizzazione dei metodi diagnostici e dei trattamenti

L'obiettivo di questa riforma è garantire una modernizzazione globale delle procedure diagnostiche e terapeutiche standard e garantirne l'applicazione pratica. Sono istituiti gruppi di lavoro incaricati di esaminare i metodi di psicodiagnosi internazionali per diverse fasce di età e diverse applicazioni e di formulare raccomandazioni per l'adattamento dei metodi nazionali. È pubblicato un invito a individuare strutture psichiatriche istituzionali specifiche in cui sono realizzate l'umanizzazione e la sostituzione dei banchi di stabulazione.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2025.

Investimento 1: Gestione del progetto e preparazione degli investimenti

È istituita un'unità di coordinamento per gestire i progetti di investimento nell'ambito del piano per la ripresa e la resilienza. I compiti dell'unità di coordinamento consistono nel monitorare, registrare e controllare la progressione dei progetti e il rispetto delle condizioni specificate negli inviti, compreso il relativo calendario, al fine di garantire la realizzazione e il conseguimento tempestivi dei target intermedi e finali nell'ambito della componente 12. L'unità di coordinamento tiene un registro del numero e delle categorie di posti letto e di altre capacità negli impianti mediante una mappatura a livello di città, richiama tempestivamente l'attenzione sui potenziali rischi nell'attuazione dei progetti e propone soluzioni adeguate per risolverli. Per la costruzione dei nuovi centri di trattenimento, l'unità di coordinamento non solo gestisce il progetto, ma prepara anche il progetto.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Creazione di strutture di trattenimento

L'obiettivo è fornire un'assistenza adeguata a un piccolo gruppo di pazienti psichiatrici che hanno commesso reati gravi. La creazione di centri di trattenimento non fa parte del processo di deistituzionalizzazione, ma costituisce una misura di sicurezza e di assistenza sanitaria necessaria e complementare per un piccolo gruppo di pazienti.

Sono istituiti due centri di trattenimento con una capacità di 75 posti letto ciascuno, uno già in costruzione.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 3: Costruzione di centri psicosociali

L'obiettivo di questa misura è garantire un'assistenza adeguata ai pazienti a lungo termine nel loro ambiente domestico da parte di squadre mobili, limitando in tal modo il collocamento in strutture istituzionali o migliorando la qualità della vita in tali strutture. La misura evita la necessità o riduce la durata del ricovero ospedaliero. La misura si concentra sugli adulti e sui pazienti pediatrici con limitato adattamento sociale.

I centri forniscono servizi sanitari e sociali attraverso un team multidisciplinare (psichiatra, psicologo, infermiere, assistente sociale, educatore speciale e terapeutico). Sono istituiti in totale 10 centri. Nel caso delle ristrutturazioni edilizie, l'obiettivo minimo è conseguire un risparmio medio di energia primaria del 30 %.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 4: Completamento della rete permanente psichiatrica

L'obiettivo di questo investimento è completare la rete di strutture fisse psichiatriche, fornendo assistenza psichiatrica quotidiana come passo intermedio tra l'assistenza psichiatrica istituzionale e quella ambulatoriale.

In totale devono essere costruite 15 strutture fisse. Nel caso delle ristrutturazioni edilizie, l'obiettivo minimo è conseguire un risparmio medio di energia primaria del 30 %.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 5: Istituzione di centri specializzati per i disturbi dello spettro autistico

L'obiettivo è aumentare la disponibilità di strutture di assistenza specializzate per i disturbi dello spettro autistico al fine di garantire un trattamento adeguato per questa patologia. Sono istituiti in totale 3 nuovi centri di intervento diagnostico per le persone affette da disturbi dello spettro autistico. Il personale deve essere formato ai metodi diagnostici e di intervento più recenti per questa condizione. Nel caso delle ristrutturazioni edilizie, l'obiettivo minimo è conseguire un risparmio medio di energia primaria del 30 %.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 6: Istituzione di un archivio di metodi psicodiagnostici

L'obiettivo è quello di creare un archivio aggiornato dei metodi psicodiagnostici a disposizione dei professionisti e delle strutture di assistenza psicologica. I metodi attualmente disponibili sono riesaminati e aggiornati. I metodi mancanti sono integrati dall'acquisizione e dalla traduzione di metodi in lingua straniera. L'archivio è gestito dall'organizzazione professionale competente (associazione slovacca di psicologi) e comprende una versione digitale accessibile online.

Al fine di attenuare gli effetti della crisi COVID-19 attraverso una linea nazionale di promozione della salute mentale che fornisca sostegno psicologico per telefono e online, è necessario gestire durante la pandemia.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2025.

Investimento 7: Umanizzazione dell'assistenza psichiatrica istituzionale

L'obiettivo dell'investimento è la ristrutturazione delle strutture psichiatriche istituzionali per migliorare le condizioni di ricovero ospedaliero. Ciò deve essere conseguito riducendo il numero di pazienti per stanza dotata di servizi igienici indipendenti. La capacità complessiva del paziente rimane invariata. Un'altra misura è la sostituzione dei locali di stabulazione con locali di isolamento sicuri.

Una capacità totale per 244 pazienti è oggetto di ristrutturazione. L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 8: Formazione in materia di salute mentale per il personale

L'obiettivo di questo investimento è aumentare il numero di professionisti con un'istruzione moderna, consentendo di aumentare la disponibilità e la qualità delle cure prestate. L'obiettivo è raggiunto aggiornando i programmi di studio alle esigenze delle pratiche moderne e introducendo nuovi tipi di assistenza. Gli ostacoli legislativi al riconoscimento delle qualifiche straniere sono eliminati e la formazione clinica del settore sanitario è messa a disposizione dei professionisti della salute mentale di tutti i settori. La formazione in materia di salute mentale è fornita agli operatori del settore sanitario e ai professionisti al di fuori del settore dell'assistenza sanitaria.

Un totale di almeno 336 lavoratori del settore sanitario devono essere riformati in diversi tipi di programmi in materia di salute mentale.

L'attuazione della presente misura è completata entro il 30 giugno 2025.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Riforma 1: Cooperazione e regolamentazione interministeriali coordinate

Tappa

Istituzione di due organismi di coordinamento per la salute mentale

Piena operatività dei soggetti

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Sono istituiti due organismi di coordinamento:

1. Consiglio del governo per la salute mentale;

2. Associazione degli psicologi

Il Consiglio coordina le politiche tra i ministeri competenti in materia di salute mentale. Essa elabora il programma nazionale per la salute mentale e il relativo piano d'azione, che sono approvati dal governo slovacco.

L'Ordine è un'organizzazione professionale registrata di psicologo in tutti i settori funzionali (ossia non solo nel settore dell'assistenza sanitaria). Essa gestisce un registro digitale di psicologi professionisti che operano nei settori della sanità, dell'istruzione, degli affari sociali, della giustizia, degli affari interni, della difesa e di altri.

2

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 1: Gestione del progetto e preparazione degli investimenti

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 2: Creazione di strutture di trattenimento

È tracciata

Capacità dei pazienti nei centri di trattenimento

Numero

0

150

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Entrata in uso di nuove strutture di trattenimento con capacità per 150 pazienti psichiatrici.

3

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Riforma 2: Sviluppo di settori di capacità fortemente sottovalutati nell'ambito dell'assistenza per la salute mentale

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 1: Gestione del progetto e preparazione degli investimenti

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 3: La costruzione di centri psicosociali;

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 4: Completamento della rete permanente psichiatrica;

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 5: Istituzione di centri specializzati per i disturbi dello spettro autistico

È tracciata

Numero di centri di assistenza psichica creati a livello di comunità

Numero

0

28

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Entrata in servizio di 28 centri di assistenza sanitaria e sociale di prossimità: centri psicosociali, strutture fisse diurne e strutture per disturbi di tipo autistico.

4

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Riforma 3: Modernizzazione dei metodi diagnostici e dei trattamenti

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 6: Istituzione di un archivio di metodi psicodiagnostici

È tracciata

Numero di metodi psicodiagnostici registrati e standardizzati

 

Numero

0

72

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Istituzione di un registro digitale dei metodi di psicodiagnostica.

Tra l'obiettivo generale di 77 metodi standardizzati nuovi e aggiornati è prevista la standardizzazione di 72 metodi, selezionati da un gruppo di esperti.

5

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Riforma 3: Modernizzazione dei metodi diagnostici e dei trattamenti

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 1: Gestione del progetto e preparazione degli investimenti

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 7: Umanizzazione dell'assistenza psichiatrica istituzionale

È tracciata

Capacità dei pazienti in stanze convertite nell'assistenza psichiatrica istituzionale.

 

Numero

0

244

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Completamento della ricostruzione delle stanze in 2 locali di cura psichiatrica istituzionale con servizi igienici e sostituzione dei posti recinti con sale di isolamento.

6

12 — assistenza sanitaria mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 8: Formazione in materia di salute mentale per il personale

È tracciata

Numero di operatori del settore sanitario formati in materia di salute mentale

Numero

0

336

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Dell'obiettivo generale di fornire una formazione in materia di salute mentale a 373 lavoratori, la formazione certificata a breve o lungo termine in materia di salute mentale deve essere completata per 336 operatori sanitari.

ELEMENTO 13: Assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità

Il sistema di assistenza a lungo termine della Slovacchia non è pronto per il previsto rapido invecchiamento della popolazione. La percentuale della popolazione di età superiore a 65 anni aumenterà dall'attuale 16 % a oltre il 24 % entro il 2040. L'accesso a un'assistenza a lungo termine di qualità e a prezzi accessibili è insufficiente a causa del generale sottofinanziamento dei servizi di assistenza a domicilio e di comunità, della governance frammentata e della mancanza di coordinamento sistemico dei servizi sociali e sanitari. Non esiste una strategia globale e adeguata che contempli aspetti sia sociali che sanitari. Anche la valutazione delle esigenze di assistenza a lungo termine per le persone con disabilità è incoerente. La supervisione dell'assistenza sociale è inefficiente e particolarmente insufficiente per quanto riguarda l'assistenza a domicilio. Inoltre, il sistema di finanziamento è frammentato e favorisce l'assistenza istituzionalizzata in un contesto di mancanza di sostegno ai servizi a domicilio e a livello di comunità. Per questo motivo mancano adeguati servizi di assistenza a lungo termine e palliativi, in particolare nei contesti di assistenza domiciliare e di prossimità.

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza prepara la Slovacchia a un rapido invecchiamento della popolazione garantendo un sostegno globale, accessibile e di alta qualità alle persone che necessitano di cure palliative e a lungo termine. La prestazione di tale assistenza aumenta inoltre l'inclusione delle persone con disabilità nella società, nonché il loro livello di protezione sociale. Le riforme normative mirano a creare un sistema di assistenza più coerente e meglio coordinato che colleghi l'assistenza sociale e sanitaria, a migliorare il sistema di finanziamento incentrato sulle esigenze delle persone e a fornire migliori incentivi per l'assistenza di prossimità, a una valutazione più coerente delle esigenze di assistenza per le persone con disabilità e a una migliore supervisione dell'assistenza sociale. Gli investimenti si traducono in capacità aggiuntive di assistenza a lungo termine, di cure palliative e di servizi post-assistenza, in particolare nella prestazione di assistenza domiciliare e di prossimità.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce a dare seguito alla raccomandazione specifica per paese n. 2 del 2019, migliorando l'accesso a un'assistenza a lungo termine di qualità e a prezzi abbordabili, e ad affrontare la raccomandazione specifica per paese n. 1 del 2020, migliorando il coordinamento tra i tipi di assistenza. Contribuisce inoltre a salvaguardare la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche, in particolare del sistema sanitario, come raccomandato nella raccomandazione specifica per paese n. 1 del 2019.

Riforma 1 — Integrazione e finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine

La riforma mira a riformare le strutture dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine per garantire un migliore coordinamento tra i tipi di assistenza e rendere più efficaci i finanziamenti. In particolare, stabilisce un quadro coerente comprendente sia l'assistenza sociale che l'assistenza sanitaria. La principale modifica del sistema di finanziamento riguarda l'introduzione di un bilancio personale per le persone con esigenze di assistenza piuttosto che l'attuale frammentazione del finanziamento dei prestatori di assistenza. Il regime di finanziamento riformato intensificherà inoltre gli sforzi per deistituzionalizzare l'assistenza migliorando gli incentivi per l'assistenza a domicilio e di prossimità.

La nuova legge sulle cure di lunga durata e palliative entra in vigore entro il 31 marzo 2023 e la nuova legislazione sul finanziamento dei servizi sociali entra in vigore entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 2 — Valutazione delle esigenze di assistenza

La valutazione delle esigenze di assistenza a lungo termine per le persone con disabilità è incoerente nel contesto di un sistema frammentato. Sebbene non si tratti della fornitura di servizi sociali, il riconoscimento di gravi disabilità è una condizione preliminare per la concessione dell'assegno di assistenza personale e di assistenza.

Tale riforma migliorerà e razionalizzerà le modalità di riconoscimento delle persone con gravi disabilità. Essa introduce un quadro unificato e un sistema di valutazione per l'assistenza e l'assistenza personale alle persone con gravi disabilità. La valutazione principale è effettuata dagli uffici del lavoro, sociali e familiari e secondo una metodologia uniforme basata sull'allegato 2.0 dell'Organizzazione mondiale della sanità per la valutazione della disabilità, che valuta un'ampia gamma di esigenze. Per ridurre gli oneri amministrativi e nell'ambito degli sforzi di digitalizzazione, i valutatori utilizzano il sistema di sanità elettronica. I valutatori delle 46 filiali ricevono le attrezzature necessarie per svolgere il loro lavoro.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2024.

Riforma 3 — Consolidamento della supervisione dell'assistenza sociale e fornitura delle infrastrutture necessarie

Il sistema di supervisione dell'assistenza sociale è frammentato e inefficiente. La supervisione e il controllo sono attualmente svolti da diverse autorità a livello nazionale e regionale senza una chiara ripartizione delle competenze. Le capacità di supervisione sono insufficienti. L'assistenza informale e l'assistenza personale, in particolare l'assistenza a domicilio fornita dai familiari, non sono coperte.

Tale riforma consoliderà il controllo dell'assistenza sociale. È istituita un'autorità di controllo unificata. Essa sovrintende alla fornitura di servizi sociali e alla loro qualità, alla qualità e alla portata dell'assistenza alle persone che ricevono un bilancio personale per le esigenze di assistenza e alla prestazione di assistenza sanitaria nei servizi sociali (insieme all'autorità di vigilanza sanitaria). La qualità dell'assistenza è valutata secondo una metodologia elaborata in linea con gli strumenti dell'OMS in materia di diritti di qualità. La misura fornisce inoltre l'infrastruttura necessaria per il nuovo sistema di supervisione, composto dalla sede centrale e da otto filiali regionali, compresi locali, veicoli e attrezzature informatiche.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2024.

Investimento 1: Potenziare le capacità di assistenza sociale a livello di comunità

In Slovacchia, la prestazione di servizi sociali formali è sbilanciata verso i servizi residenziali di natura istituzionale, dominati da strutture di assistenza su larga scala piuttosto che da strutture più piccole a livello di comunità. Mancano servizi di assistenza ambulatoriale.

Sulla base della riforma 1 della componente 13 Integrazione e finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine, tale investimento amplierà la capacità dell'assistenza di prossimità e delle strutture ambulatoriali, consentendo ai pazienti di essere trasferiti da strutture su larga scala a strutture di tipo partecipativo più piccole, fornendo capacità aggiuntive ai nuovi beneficiari e riducendo l'onere per i prestatori di assistenza informale. In particolare, mediante la costruzione di nuovi edifici e la ristrutturazione di edifici esistenti, sono create almeno 2939 unità di capacità ponderate in strutture basate sulla comunità e in strutture di assistenza sanitaria e sociale a bassa capacità combinate. Inoltre, almeno 1024 unità di capacità ponderate sono create in strutture ambulatoriali nuove e a bassa capacità mediante la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di edifici esistenti.

Nel caso delle ristrutturazioni edilizie, l'obiettivo minimo è conseguire un risparmio medio di energia primaria del 30 %.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Ampliamento e rinnovo delle capacità di assistenza post-cura e infermieristica

Vi è una mancanza di chiarezza legislativa e di capacità per quanto riguarda il post-trattamento dei pazienti dopo il ricovero ospedaliero, al fine di garantire la migliore riabilitazione possibile. Questa mancanza contribuisce a un ricovero ospedaliero inutile e inefficiente che sta sovraccaricando gli ospedali. Anche le capacità di assistenza domiciliare sono carenti.

Tale investimento rafforza le capacità di assistenza per garantire una buona assistenza post-assistenza alle persone bisognose dopo il loro rilascio dall'ospedale e per ampliare le capacità di assistenza a domicilio. In particolare, sono creati almeno 650 nuovi posti letto di post-assistenza, utilizzando capacità liberate di assistenza cronica e acuta a seguito dell'ottimizzazione della rete ospedaliera, come indicato nella componente 11 del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia. Inoltre, almeno 91 prestatori di assistenza sanitaria a domicilio ricevono sostegno. Ciò comprende la creazione di almeno 11 nuovi prestatori di assistenza a domicilio e l'equipaggiamento completo di almeno 80 prestatori esistenti.

L'attuazione dell'investimento è completata il 30 giugno 2026.

Investimento 3: Migliorare e ripristinare le capacità di cure palliative

La rete di servizi palliativi per i pazienti affetti da una malattia terminale è insufficiente e non risponde alle raccomandazioni internazionali. Meno della metà del numero di ospiti ambulanti raccomandati è disponibile e la loro qualità di assistenza è compromessa dalla loro configurazione, pur essendo il tipo di servizio di accoglienza preferito per la maggior parte dei pazienti. Vi sono inoltre notevoli differenze regionali nella disponibilità dei servizi. I dipartimenti per le cure palliative sono istituiti solo in tre delle otto regioni.

Sulla base della riforma 1 della componente 13 Integrazione e finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine, tale investimento amplierà e migliorerà le capacità di assistenza palliativa, in assenza di tali servizi, in linea con la strategia di deistituzionalizzazione, privilegiando l'assistenza domiciliare e di prossimità. L'investimento comprende:

·Creazione di almeno 270 nuovi posti letto per cure palliative in tubi a bassa capacità, con una capacità media di 20 posti letto per ciascun ospite, nelle zone scarsamente servite mediante la costruzione di nuovi tubi e il rinnovo di quelli esistenti. I reparti palliativi e i letti di cura negli ospedali sono creati mediante la ricostruzione dei letti esistenti liberati dalla riorganizzazione della rete ospedaliera.

·L'estensione e il rinnovo delle cure palliative ambulanti mediante la creazione di almeno 20 nuovi ospiti ambulanti e il rinnovo di almeno 6 ospiti esistenti. Ciò comprende la fornitura delle necessarie attrezzature fisiche e tecniche.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 settembre 2025.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 1: Assistenza socio-sanitaria a lungo termine disponibile e di qualità — Riforma dell'integrazione e del finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine

Tappa

Nuovo quadro legislativo per l'assistenza sanitaria a lungo termine e l'assistenza palliativa

Entrata in vigore di una nuova legge sulle cure palliative e a lungo termine e della regolamentazione del finanziamento delle cure palliative e infermieristiche

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

La prima fase dell'attuazione della riforma consiste nel regolamentare il rimborso da parte delle compagnie di assicurazione sanitaria delle cure infermieristiche nelle strutture dei servizi sociali, le modalità del contratto di assistenza infermieristica da parte delle compagnie di assicurazione e l'adeguamento dei rimborsi da parte delle compagnie di assicurazione sanitaria per le cure palliative, ambulatoriali e ospedaliere. L'adozione di questa modifica legislativa è prevista per il terzo trimestre del 1 2022.

La prossima fase di attuazione consiste nell'elaborazione e nell'approvazione di una nuova legislazione. Una nuova legge sanitaria definisce l'ambito di applicazione dell'assistenza sanitaria e palliativa a lungo termine e definisce l'assistenza post-assistenza e il suo collegamento con altri tipi di assistenza. La presente legge è adottata entro il terzo trimestre del 1 2023. Le modifiche legislative disciplinano i settori attualmente definiti dalla legge n. 576/2004 sull'assistenza sanitaria e i servizi connessi alla prestazione di assistenza sanitaria.

2

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di qualità — Riforma 1: Assistenza socio-sanitaria a lungo termine disponibile e di qualità — Riforma dell'integrazione e del finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine

Tappa

Pubblicazione del concetto di finanziamento dei servizi sociali per il dibattito pubblico

Concetto pubblicato sul finanziamento dei servizi sociali

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

A seguito della prima fase di preparazione della riforma del finanziamento dei servizi sociali, il ministero slovacco del Lavoro, degli affari sociali e della famiglia proporrà un nuovo concetto di finanziamento dei servizi sociali per la consultazione delle parti interessate.

3

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 1: Assistenza socio-sanitaria a lungo termine disponibile e di qualità — Riforma dell'integrazione e del finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine

Tappa

Il nuovo sistema di finanziamento dei servizi sociali — introduzione di un bilancio personale

Entrata in vigore della legge sul finanziamento dei servizi sociali

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Entrata in vigore della legislazione sui servizi sociali che introduce un nuovo sistema di finanziamento basato su un bilancio personale per gli indigenti. La riforma abolisce un gran numero di contributi diversi e crea spazio per un sostegno mirato e globale alle persone bisognose di assistenza a lungo termine. La riforma dei finanziamenti sostiene la nascita e lo sviluppo di servizi nella comunità. Le modifiche legislative disciplinano i settori attualmente definiti, in particolare, dalla legge n. 448/2008 sui servizi sociali e dalla legge n. 447/2008 Coll. sugli assegni in denaro per compensare una grave disabilità.

4

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 2: Assistenza socio-sanitaria a lungo termine disponibile e di elevata qualità — Valutazione delle esigenze di assistenza

Tappa

Unificazione del sistema di valutazione

Entrata in vigore della legge sui servizi sociali e modifica della legge 447/2008 sull'indennizzo delle persone gravemente disabili

 

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2024

Entrata in vigore di una normativa in materia di servizi sociali che riunisca il lavoro di valutazione svolto finora da diversi organismi e, allo stesso tempo, modifichi la legge n. 447/2008 sull'indennizzo delle persone gravemente disabili.

La riforma del lavoro di valutazione elimina le inefficienze e gli oneri burocratici per i valutatori e i valutatori medici. Sono definiti nuovi criteri uniformi di subdipendenza per rendere la valutazione più trasparente. Il lavoro di valutazione è digitalizzato — i valutatori medici utilizzano il sistema di sanità elettronica. Per garantire un'attuazione efficace della riforma, le risorse finanziarie previste dalla riforma saranno utilizzate per fornire attrezzature informatiche e d'ufficio per 200 membri del personale addetto alle valutazioni.

5

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 3: Riformare la supervisione dell'assistenza sociale e fornire infrastrutture per la sua attuazione

Tappa

Riforma del controllo dell'assistenza sociale

Entrata in vigore della legge sul controllo dell'assistenza sociale

 

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Entrata in vigore di una legge in materia di controllo dell'assistenza sociale che riunisca i poteri di vigilanza e — Creare la base legislativa per il funzionamento della nuova vigilanza/ispezione in materia di previdenza sociale; — Definire nuove condizioni per la qualità dell'assistenza nei servizi sociali e nelle famiglie; — Estendere l'ambito della vigilanza alla sorveglianza dell'assistenza domiciliare informale.

6

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 3: Riformare la supervisione dell'assistenza sociale e fornire infrastrutture per la sua attuazione

È tracciata

Istituzione di un sistema di vigilanza unificato con sede centrale e 8 succursali

 

Numero

0

9

TERZO TRIMESTRE 1

2024

Completamento dell'infrastruttura necessaria per il funzionamento dell'organo di vigilanza — sede centrale e 8 filiali regionali. I costi comprendono locali, veicoli, attrezzature informatiche e altri prerequisiti.

7

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata

Potenziamento delle capacità dei servizi residenziali di prossimità e delle strutture sanitarie a bassa capacità sociale (indicatore: numero minimo di unità di capacità ponderate create)

 

Numero

0

441

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Sono create almeno 441 unità di capacità ponderate in strutture basate sulla comunità e in strutture di assistenza sanitaria e sociale a bassa capacità combinate, costruendo nuovi edifici e ristrutturando gli edifici esistenti. Per "strutture di prossimità" si intendono principalmente le strutture abitative familiari con una capacità massima di 12 posti ciascuna. Le strutture sanitarie e sociali hanno una capacità massima di 30 posti ciascuno.

Le strutture devono essere costruite/ricostruite conformemente ai principi della progettazione universale e devono essere a bassa capacità, in modo da soddisfare le condizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

8

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata

Potenziamento delle capacità dei servizi residenziali di prossimità e delle strutture sanitarie a bassa capacità sociale (indicatore: numero minimo di unità di capacità ponderate create)

 

Numero

0

2939

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'obiettivo generale è creare 2939 unità di capacità ponderate (di cui 1283 unità di capacità ponderate in strutture di prossimità e 1656 unità di capacità ponderate in strutture sanitarie a bassa capacità), che saranno create mediante la costruzione di nuovi edifici e la ristrutturazione di edifici esistenti. Per "strutture di prossimità" si intendono principalmente le strutture abitative familiari con una capacità massima di 12 posti ciascuna. Le strutture sanitarie e sociali hanno una capacità massima di 30 posti ciascuno.

Le strutture devono essere costruite/ricostruite conformemente ai principi della progettazione universale e devono essere a bassa capacità, in modo da soddisfare le condizioni della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

 

9

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata

Espansione delle capacità dei servizi ambulatoriali (indicatore: numero minimo di unità di capacità ponderate create)

 

Numero

0

154

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Attraverso la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di edifici esistenti saranno creati 154 posti (unità di capacità ponderate) per i servizi ambulatoriali in nuove strutture ambulatoriali (ad esempio stazionari giornalieri, centri di riabilitazione). Tali strutture fungono in parte da assistenza per ridurre l'onere dei prestatori di assistenza informale. . Le strutture sono costruite/ricostruite conformemente ai principi della progettazione universale e devono essere a bassa capacità, rispettando in tal modo i termini della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

10

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata

Espansione delle capacità dei servizi ambulatoriali (indicatore: numero minimo di unità di capacità ponderate create)

 

Numero

0

1024

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Attraverso la costruzione di nuovi edifici o la ristrutturazione di edifici esistenti saranno creati 1024 posti (unità di capacità ponderate) per i servizi ambulatoriali in nuove strutture ambulatoriali (ad esempio, un centro diurno, un centro di riabilitazione). Tali strutture fungono in parte da assistenza per ridurre l'onere dei prestatori di assistenza informale. Le strutture devono essere costruite/ricostruite conformemente ai principi della progettazione universale e devono essere a bassa capacità, rispettando in tal modo i termini della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.

11

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 2: Ampliamento e ripristino delle capacità di assistenza post-cura e infermieristica

È tracciata

Estensione e rinnovo dei prestatori di assistenza a domicilio (indicatore: numero di fornitori sostenuti)

 

Numero

0

91

TERZO TRIMESTRE 1

2025

Investimenti in attrezzature fisiche e tecniche di 91 agenzie di assistenza a domicilio nuove ed esistenti. Esso sostiene la creazione di almeno 11 nuove agenzie e la riqualificazione di almeno 80 agenzie di assistenza domiciliare esistenti.

12

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 2: Ampliamento e ripristino delle capacità di assistenza post-cura e infermieristica

È tracciata

Creazione di posti letto post-cura mediante la ricostruzione di letti acuti e cronici esistenti (indicatore: numero minimo di posti letto di post-gestione ricostruiti)

 

Numero

0

650

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Devono essere creati almeno 650 posti letto di post-terapia utilizzando capacità liberate di cure croniche e acute a seguito dell'ottimizzazione della rete ospedaliera. I letti post-terapia devono servire a curare i pazienti dopo il ricovero in letti acuti.

13

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 3: Ampliamento e ripristino delle capacità di cura palliativa

È tracciata

Espansione e rinnovo delle capacità di cura palliativa residenziale (indicatore: numero di posti letto creati e ripristinati)

 

Numero

0

270

TERZO TRIMESTRE 3

2025

Questo investimento comprende la creazione di almeno 270 posti letto mediante la costruzione di nuovi tubi (in media 20 posti letto) e la ricostruzione dei tubi esistenti. Le hospices sono utilizzate per cure palliative a lungo termine per pazienti la cui condizione o situazione familiare non consente un trattamento palliativo a domicilio. I letti dei compartimenti palliativi sono creati ricostruendo i letti esistenti. Alcuni di essi derivano dalla ridefinizione dei comparti malati di lunga durata, parte dei quali deriva da letti acuti liberati dall'ottimizzazione della rete.

14

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 3: Ampliamento e ripristino delle capacità di cura palliativa

È tracciata

Estensione e rinnovo della rete di tubi mobili (indicatore: numero di fornitori nuovi e ricostruiti)

 

Numero

0

26

TERZO TRIMESTRE 1

2025

Nell'ambito di tale investimento nelle attrezzature fisiche e tecniche dei tubi mobili nuovi ed esistenti, sono sostenuti almeno 20 tubi mobili nuovi e almeno 6 dispositivi esistenti.

ELEMENTO 14: Migliorare il contesto imprenditoriale

Il contesto imprenditoriale slovacco sta lentamente perdendo terreno. Le frequenti modifiche del contesto legislativo e gli elevati oneri normativi comportano costi per le imprese, procedure di insolvenza costose e lunghe ostacolano la riassegnazione delle risorse e un quadro poco trasparente in materia di appalti pubblici rallenta gli investimenti e porta a appalti non ottimali.

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza mira ad apportare vari miglioramenti al contesto imprenditoriale. Le misure mirano a ridurre gli oneri amministrativi per le imprese, a migliorare e digitalizzare il quadro in materia di insolvenza e a migliorare le procedure di appalto pubblico.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce pertanto a dare seguito alla raccomandazione specifica per paese 4 del 2020 volta a garantire un contesto imprenditoriale favorevole, nonché alla raccomandazione specifica per paese 3 del 2019 affrontando le sfide in materia di appalti pubblici.

Riforma 1 — Ridurre gli oneri normativi per le imprese

Un pesante onere amministrativo e normativo incide negativamente sugli investimenti e sull'innovazione, in particolare per le piccole e medie imprese. Nonostante gli sforzi del governo, gli oneri amministrativi non sono sufficientemente ridotti e il contesto imprenditoriale slovacco sta lentamente perdendo terreno nei confronti internazionali.

Tale riforma riduce gli oneri amministrativi per le imprese introducendo i seguenti strumenti: la valutazione ex ante della legislazione di recepimento prevista per evitare una sovraregolamentazione ingiustificata; la valutazione ex post dell'efficacia e della giustificazione di una regolamentazione già introdotta; la regola del 1-in-2-out, che garantisce che la nuova legislazione non aumenti i costi amministrativi per le imprese; pacchetti di misure individuali basati su consultazioni dei portatori di interessi che siano adatti a semplificare gli obblighi amministrativi per le imprese.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2024.

Riforma 2 — Armonizzare e digitalizzare le procedure di insolvenza

Le procedure di insolvenza della Slovacchia sono lunghe e costose. Mancano adeguati meccanismi di allerta precoce, non esistono tribunali specializzati per trattare le procedure di insolvenza e la mancanza di un flusso di lavoro completamente digitalizzato rallenta i processi.

Tale riforma istituisce procedure di insolvenza e di ristrutturazione unificate e digitalizzate che ne migliorano la trasparenza, i tempi e i costi. Essa mette in atto un quadro migliorato e armonizzato in materia di insolvenza, compresi strumenti di allerta precoce e specializzazione in materia di insolvenza nei tribunali delle imprese.

La legislazione relativa ai meccanismi di allarme rapido entra in vigore entro il 31 gennaio 2022. Le rispettive modifiche legislative della legge n. 7/2005 sul fallimento e la ristrutturazione, della legge n. 328/1991 sul fallimento e sul concordato, della legge n. 8/2005 sui fiduciari, della legge n. 757/2004 sui tribunali e della legge n. 371/2004 sulle sedi e i distretti dei tribunali della Repubblica slovacca entrano in vigore entro il 31 marzo 2023.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2023.

Riforma 3 — Procedure di appalto pubblico

La complessità e la durata delle procedure di verifica degli appalti pubblici rimangono un fattore di blocco per i potenziali beneficiari. Vi è inoltre margine per aumentare l'uso di criteri relativi alla qualità e al costo del ciclo di vita. Allo stesso tempo, occorre garantire adeguate garanzie. In un contesto di sfiducia nei confronti delle istituzioni pubbliche, gli acquirenti pubblici devono compiere maggiori sforzi per riconquistare la fiducia delle imprese, dei media e del pubblico in generale. I vantaggi degli sforzi di professionalizzazione finora emergono solo lentamente.

La riforma degli appalti pubblici semplifica e accelera le procedure, garantendo nel contempo adeguate garanzie. Mira inoltre a migliorare il controllo digitalizzando e automatizzando l'aggiudicazione e la valutazione dei contratti. La riforma legislativa disciplina sia le procedure pubbliche al di sopra e al di sotto del limite sia quelle di valore modesto. Le procedure di appalto pubblico sono semplificate e abbreviate, le procedure di controllo sono migliorate e la trasparenza è aumentata, in particolare mediante la creazione di un'unica piattaforma elettronica pubblica per l'intera procedura di appalto, anche per i contratti di valore inferiore alla soglia e di valore modesto. Tutte le modifiche, in particolare per quanto riguarda le garanzie adeguate quali i requisiti di trasparenza, le procedure di riesame e la separazione dei compiti e delle competenze, devono essere pienamente conformi al diritto dell'UE. Al fine di migliorare l'uso dei criteri di qualità, le norme per gli appalti pubblici verdi dovrebbero essere rafforzate. Si prevede che l'uso dei criteri di qualità sarà ulteriormente rafforzato con mezzi non normativi. La misura rafforza l'ulteriore professionalizzazione degli appalti pubblici rafforzando le capacità dell'Ufficio per gli appalti pubblici. In particolare, è prevista la fornitura di formazioni in vari formati per migliorare l'applicazione delle procedure di appalto pubblico.

La riforma della legge sugli appalti pubblici entra in vigore entro il 31 marzo 2022. La piattaforma elettronica unica è operativa entro il 30 giugno 2023.

Investimento 1: Capacità di riforme volte a ridurre gli oneri normativi

La rapida attuazione delle riforme volte a ridurre gli oneri amministrativi richiede capacità temporanee, in particolare avvocati e analisti, presso gli organismi pubblici responsabili.

L'investimento prevede pertanto squadre temporanee di progetto per concepire e realizzare la riforma 1. Esso comprende esperti giuridici e analisti. Le valutazioni ex ante ed ex post e l'applicazione della regola del 1-in-2-out sono effettuate. La comunicazione online del controllo di conformità del principio 1-in-2-out (account virtuale) deve confermare che la norma è messa in pratica.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2025.

Investimento 2: Digitalizzazione delle procedure di insolvenza

La mancanza di un sistema digitale globale è una delle ragioni principali dell'arretrato delle procedure di insolvenza. L'attuale registro fallimentare funge essenzialmente da piattaforma editoriale, ma non consente la gestione digitale dei casi tra gli attori coinvolti. Ciò contribuisce a lunghe procedure con implicazioni negative per il contesto imprenditoriale e per una ridistribuzione efficiente delle risorse.

L'investimento digitalizza completamente le procedure di insolvenza al fine di ridurle e ridurre i costi per gli imprenditori. Ciò comprende la digitalizzazione della liquidazione, del fallimento, della ristrutturazione e dell'esdebitazione, comprese le procedure di pre-insolvenza. Ad essa sono collegati vari attori, quali tribunali, creditori e il pubblico.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2024.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Contesto

È tracciata

Riferimento

Anno

1

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Riforma 1: ridurre gli oneri normativi a carico delle imprese

Tappa

introduzione dei nuovi strumenti di riduzione degli oneri normativi: — Attuazione della regola "1in-2out" — Introduzione della valutazione ex post dei regolamenti esistenti (materiali legislativi e non legislativi) — Introduzione della protezione contro la sovraregolamentazione ingiustificata

Entrata in vigore di risoluzioni che aggiornano la metodologia unificata per la valutazione degli impatti selezionati

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Entrata in vigore di risoluzioni governative che aggiornano la metodologia unificata per la valutazione degli impatti selezionati e introducono nuovi strumenti per ridurre gli oneri normativi: — Introduzione della regola "1in-2out" nel doc. 1Q/2022 — Introduzione della valutazione ex post dei regolamenti esistenti (materiali legislativi fino al 1Q/2022 e materiali non legislativi fino al 1Q/2023) per quanto riguarda la loro efficacia e giustificazione — Introduzione della protezione dalla sovraregolamentazione ingiustificata entro il 4Q/2022 — Attuazione degli investimenti per attuare misure volte a ridurre gli oneri normativi a carico delle imprese.

2

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Investimenti 1: Capacità di riforme volte a ridurre gli oneri normativi

Tappa

Regola 1in-2out, valutazione ex ante per evitare la sovraregolamentazione e valutazioni ex post della regolamentazione esistente

Valutazioni effettuate dal ministero dell'Economia

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2025

La comunicazione online del controllo di conformità del principio 1-in-2-out (account virtuale) deve confermare che la norma è messa in pratica: Controllo del materiale legislativo presentato (500 all'anno)/Preparazione di corsi di formazione per i notificatori di materiali legislativi e non legislativi (1 all'anno)/Numero di consultazioni fornite per i notificatori (100 all'anno)/Numero di aggiornamenti dei conti virtuali sul sito web della MH SR (12 all'anno) — Q4/2024

Valutazione periodica ex post dell'efficacia e della giustificazione dei regolamenti esistenti: Esame dei materiali legislativi presentati (50 nel 2022, 100 negli anni successivi). Formazione per i notificatori di materiale legislativo (una volta all'anno) e per le consultazioni. Sarà sviluppato un meccanismo per controllare l'applicazione del principio della valutazione ex post — Q4/2024

Attuazione della protezione contro la sovraregolamentazione ingiustificata: Occorre sviluppare il controllo delle valutazioni presentate dei materiali legislativi (40 all'anno)/delle formazioni per i notificatori di materiali legislativi (1 volte l'anno)/numero di consultazioni (30 all'anno)/Un meccanismo per monitorare l'applicazione del principio della protezione contro la sovraregolamentazione ingiustificata. — Q2/2025.

3

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Riforma 1: Ridurre gli oneri normativi a carico delle imprese

Tappa

Riduzione degli oneri amministrativi a carico degli imprenditori

Entrata in vigore di 3 pacchetti con 300 misure volte a ridurre gli oneri amministrativi

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Entrata in vigore di tre pacchetti che riducono gli oneri amministrativi per le imprese, ciascuno contenente almeno 100 misure, e consentono risparmi per gli imprenditori.

4

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Riforma 2: riforma della disciplina in materia di insolvenza — adeguamento della legislazione

Tappa

Riforma del quadro in materia di insolvenza

Entrata in vigore di una serie di leggi che disciplinano le procedure di insolvenza.

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Entrata in vigore di leggi che istituiranno il quadro giuridico per l'unificazione e la piena digitalizzazione della liquidazione, del fallimento, della ristrutturazione e della liberazione dai debiti e, se del caso, della risoluzione dell'imminente fallimento, nonché la modifica dei quadri giuridici e procedurali per la digitalizzazione dei processi di liquidazione forzata. Comprende l'introduzione di strumenti di allerta precoce e crea una specializzazione in materia di insolvenza a livello dei tribunali delle imprese.

Il governo e il parlamento approvano una serie di leggi: — una nuova legge sulla ristrutturazione finanziaria non pubblica e sulla ristrutturazione preventiva pubblica; — modifica della legge n. 7/2005 sul fallimento e la ristrutturazione; — modifica della legge n. 8/2005 sugli amministratori; modifica della legge n. 328/1991 sul fallimento e sul concordato; — modifica della legge n. 757/2004 sui tribunali; — modifica della legge n. 371/2004 sulle sedi e i distretti dei tribunali della Repubblica slovacca.

5

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Investimenti 2: Digitalizzazione delle procedure di insolvenza

È tracciata

Un'unica procedura di insolvenza completamente digitalizzata è pienamente operativa.

 

% delle procedure di insolvenza svolte attraverso un processo digitale unificato

0

100

TERZO TRIMESTRE 4

2024

L'unica procedura di insolvenza completamente digitalizzata è stata testata e avviata ed è utilizzata in tutte le procedure di insolvenza. Entrata in funzione di un sistema di informazione della pubblica amministrazione (quadro tecnico) incentrato sul diritto fallimentare e sulle procedure di uscita con moduli multiutente (depositari, creditori, tribunali, pubblico, realizzo degli attivi) e ulteriori funzionalità per l'allarme rapido in caso di insolvenza imminente, la liberazione dai debiti delle persone fisiche, lo scambio transfrontaliero di informazioni, la fornitura di dati statistici e analitici e la divulgazione di informazioni.

6

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Riforma 3: Riforma degli appalti pubblici — adeguamento della legislazione

Tappa

Riforma della legge sulle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici

Entrata in vigore della legge riveduta sulle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici da parte del Parlamento

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

Una modifica della legge sulle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici approvata dal governo e dal parlamento ed entrata in vigore garantirà:

— Accelerare e semplificare la procedura di appalto.

— Accelerare il processo anche al fine di esercitare i diritti dei candidati, degli offerenti, dei partecipanti e delle altre persone interessate.

— Migliorare il controllo degli appalti pubblici automatizzando l'aggiudicazione e la valutazione dei contratti e garantendo una raccolta e un'analisi efficienti dei dati sui prezzi.

— Garantire adeguate garanzie, in particolare per quanto riguarda la trasparenza, e le eventuali modifiche proposte saranno in linea sia con le pertinenti direttive del Parlamento europeo e del Consiglio, sia con le norme stabilite nel trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

7

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Riforma 3: Riforma degli appalti pubblici — digitalizzazione delle procedure di appalto pubblico

Tappa

Digitalizzazione delle procedure di appalto pubblico attraverso un'unica piattaforma elettronica.

La piattaforma elettronica unica è pienamente operativa per quanto riguarda le 6 nuove funzionalità.

TERZO TRIMESTRE 2

2023

La digitalizzazione delle procedure di appalto pubblico è testata e pienamente operativa, compresa l'interoperabilità con il sistema di informazione della gestione centrale dei dati di riferimento (IS CSR) a norma della legge n. 305/2013 Coll. che consente il completamento automatico dei dati degli enti aggiudicatori e l'estensione dell'ambito di applicazione a tutti i beni e servizi. Caratteristiche:

— Presentazione di lavori, forniture e servizi al di sotto della soglia, non solo quelli normalmente disponibili sul mercato;

— Aggiudicazione di un appalto con un criterio diverso dal prezzo;

— Ricerche di mercato per appalti di valore modesto;

— Pubblicazione di appalti di valore modesto;

— Creazione della funzionalità per la classificazione automatizzata delle offerte;

— Integrazione con il sistema informativo della gestione centrale dei dati di riferimento (IS CSR) ai sensi della legge n. 305/2013 Coll.

ELEMENTO 15: Riforma giudiziaria

In Slovacchia sono state sollevate preoccupazioni specifiche sull'integrità generale del suo sistema giudiziario e la fiducia nel sistema giudiziario è scarsa rispetto ad altri paesi dell'UE. La corruzione continua a rappresentare una sfida e la percezione della corruzione rimane problematica.

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza mira ad aumentare ulteriormente l'efficienza, l'integrità e l'indipendenza del sistema giudiziario e a combattere la corruzione. L'obiettivo della riforma della mappa giudiziaria è introdurre la specializzazione dei giudici e creare così la possibilità di decisioni giudiziarie migliori e più rapide. Gli investimenti connessi alla riforma della mappa giudiziaria hanno due obiettivi generali. Il primo obiettivo è quello di ammodernare i locali esistenti e costruire o acquistare nuovi locali per i principali tribunali nella nuova mappa giudiziaria. Il secondo obiettivo è investire nelle capacità analitiche, nelle tecnologie digitali e nell'informatizzazione dei processi giudiziari, al fine di contribuire a servizi di migliore qualità e più rapidi e a una maggiore trasparenza procedurale, nonché ridurre le possibilità di pratiche di corruzione.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce a dare seguito alla raccomandazione specifica per paese 2019.4 e alla raccomandazione specifica per paese 2020.4, in particolare a migliorare l'efficacia e ad affrontare i problemi di integrità nel sistema giudiziario, nonché a intensificare gli sforzi per individuare e perseguire la corruzione e garantire una vigilanza e un'applicazione efficaci del quadro antiriciclaggio.

Riforma 1 — Riorganizzare la mappa giudiziaria

La frammentazione del sistema giudiziario slovacco ne compromette l'efficacia. I giudici non sono in grado di specializzarsi in misura sufficiente, il che ostacola l'efficienza e la qualità delle decisioni giudiziarie. Inoltre, l'eterogeneità del sistema si traduce in una mancanza di trasparenza.

Tale riforma migliorerà pertanto l'efficienza e la qualità del sistema giudiziario. A tal fine, essa riorganizza il sistema giudiziario razionalizzandolo e consentendo in tal modo una maggiore specializzazione dei giudici nella giustizia penale, civile, commerciale e familiare, aprendo la strada a decisioni giudiziarie migliori e più rapide. Esso comprende una nuova rete di tribunali amministrativi e ordinari di primo grado (compresi i tribunali comunali), corti d'appello e una Corte suprema amministrativa.

La legislazione principale che attua la riforma della mappa giudiziaria entra in vigore entro il 31 dicembre 2021. Il passaggio del sistema giudiziario a un numero inferiore di tribunali e a giudici specializzati è completato entro il 31 marzo 2023.

Riforma 2 — Lotta alla corruzione e rafforzamento dell'integrità e dell'indipendenza del sistema giudiziario

L'elevato livello di corruzione percepita è associato a una mancanza di fiducia nel sistema giudiziario. Una preoccupazione particolare è rappresentata dalla mancanza di mezzi per perseguire la corruzione e il riciclaggio di denaro.

Tale riforma comporta un pacchetto di modifiche legislative volte a migliorare l'integrità e l'indipendenza della magistratura e a combattere più efficacemente la corruzione e il riciclaggio di denaro. Tale riforma è attuata in conformità dell'articolo 19 del TUE per garantire una tutela giurisdizionale effettiva.

Rafforzare l'integrità e l'indipendenza della magistratura:

·La Corte suprema amministrativa è istituita con il potere di agire in qualità di tribunale disciplinare per giudici, pubblici ministeri, ufficiali giudiziari, notai e amministratori (collegato alla riforma 1).

·Il Consiglio della magistratura riceve maggiori competenze nella verifica dei beni e delle competenze giudiziarie dei giudici. Inoltre, è introdotto un principio regionale per l'elezione del Consiglio giudiziario al fine di garantire una migliore rappresentatività.

·L'elezione dei giudici alla Corte costituzionale è migliorata e resa più trasparente con vari mezzi, quali la salvaguardia contro la passività parlamentare nell'elezione dei giudici, l'introduzione di un principio di rotazione per l'elezione dei giudici per ridurre il rischio di una selezione di un numero eccessivo di giudici da parte di un determinato partito politico. Sono previste udienze pubbliche per l'elezione di giudici chiave (della Corte costituzionale, del procuratore generale e del procuratore speciale).

·Le norme relative all'esercizio della professione giudiziaria sono modificate, compreso un limite di età di 67 anni per i giudici e di 72 anni per i giudici costituzionali.

Per garantire una vigilanza e un'applicazione efficaci del quadro antiriciclaggio:

·È istituito l'Ufficio per la gestione dei beni sequestrati, unitamente a un quadro giuridico migliorato che consenta un recupero e una gestione più efficaci dei beni. Questa misura è collegata agli sforzi in materia di antiriciclaggio della componente 16 del piano slovacco per la ripresa e la resilienza.

Individuare e perseguire la corruzione:

·Sono introdotti nuovi reati se i giudici violano le leggi e se i dipendenti pubblici chiedono o promettono vantaggi indebiti.

Una parte di queste modifiche legislative era prevista per il 31 dicembre 2020. L'intero pacchetto legislativo entra in vigore entro il 30 settembre 2021.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 settembre 2021.

Investimento 1: Edifici per il sistema giudiziario riorganizzato

La nuova mappa giudiziaria introdotta dalla riforma 1 di questa componente, che consiste nel riorganizzare la mappa giudiziaria, richiede alcuni nuovi edifici e gli edifici giudiziari attualmente disponibili richiedono una ristrutturazione o un adattamento approfonditi.

Tali investimenti ampliano la capacità o aggiornano o, se del caso, costruiscono o acquistano nuovi locali idonei per i principali tribunali nella nuova mappa giudiziaria. In particolare, devono essere costruiti o acquistati almeno 24 909 m² di edifici giudiziari e almeno 111 931 m² di edifici giudiziari devono essere ristrutturati. Le ristrutturazioni conseguono un risparmio medio di energia primaria di almeno il 30 %. Ciò riguarda la costruzione, l'acquisto e/o la ristrutturazione di edifici nell'ambito della mappa giudiziaria riveduta, che comprende tribunali distrettuali e municipali, tribunali regionali, tribunali amministrativi di primo grado e la Corte suprema amministrativa.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2025.

Investimento 2: Digitalizzazione e capacità di analisi

Il sistema giudiziario dispone di un notevole margine di miglioramento nell'uso delle tecnologie digitali, al fine di aumentare l'efficacia e la trasparenza. Ciò comprende la garanzia della disponibilità digitale e centralizzata dei fascicoli giudiziari e delle attrezzature informatiche presso gli organi giurisdizionali.

Tale investimento migliorerà ulteriormente l'efficacia del sistema giudiziario fornendo alla rete riformata attrezzature per la gestione digitale dei casi e istituendo i sistemi necessari. A tal fine sono istituiti un registro elettronico delle imprese e un sistema elettronico centralizzato di gestione giudiziaria. Quest'ultimo consente una gestione interamente elettronica dei fascicoli giudiziari. I dati esistenti degli organi giurisdizionali sono trasferiti dalle banche dati locali esistenti al sistema centralizzato di gestione giudiziaria. Il sistema centralizzato di gestione giudiziaria è integrato da una piattaforma di supporto analitico che fornisce una banca dati della giurisprudenza digitale e consultabile che aiuta i giudici e accelera le decisioni. Per quanto riguarda le apparecchiature informatiche, l'investimento dota almeno 6 000 membri del personale giudiziario di notebook, docking station, monitor e telefoni. L'investimento comprende anche l'ulteriore infrastruttura digitale necessaria per i tribunali, come la tecnologia di videoconferenza e Internet senza fili.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

15 — riforma del sistema giudiziario — Riforma 1: riforma della mappa giudiziaria — Legislazione

Tappa

Definizione di una nuova mappa giudiziaria

Entrata in vigore della legge sulle residenze e i distretti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

L'entrata in vigore della modifica legislativa definisce un nuovo sistema giudiziario.

Le modifiche della mappa giudiziaria adeguano la rete dei tribunali ordinari di primo grado, creano tribunali amministrativi, adeguano le corti d'appello ordinarie e creano la Corte suprema amministrativa della Repubblica slovacca.

2

15 — riforma del sistema giudiziario — Riforma 1: riforma della mappa giudiziaria — Legislazione

Tappa

L'introduzione della nuova rete dei tribunali

La rete giudiziaria riorganizzata è operativa

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Il passaggio dell'amministrazione della giustizia a un numero inferiore di tribunali è completato e i giudici sono stati designati per una specializzazione (tra diritto civile, familiare, penale e commerciale) in almeno 3 ordini del giorno in ogni nuova circoscrizione giudiziaria (Q1/2023). È istituita e operativa la nuova rete dei tribunali ordinari e amministrativi di primo grado, delle corti d'appello ordinarie e della Corte suprema amministrativa della Repubblica slovacca (Q1/2023).

3

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 1: riorganizzazione dei tribunali — ristrutturazione degli edifici

È tracciata

Superficie ricostruita di edifici giudiziari in m²)

Superficie (m²)

0

111931

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Dell'obiettivo generale di ricostruire 124368 metri quadrati di edifici giudiziari, almeno 111931 metri quadrati sono ricostruiti al fine di modernizzarne e aumentarne la capacità a seguito dell'aumento del personale giudiziario e dei giudici nei distretti giudiziari fusi. La documentazione di progettazione per le ricostruzioni deve essere preparata entro il Q2/2022.

 

4

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 1: riorganizzazione dei tribunali — Costruzione/appalti di nuovi edifici

È tracciata

Area degli edifici giudiziari costruiti o acquistati (in m²)

Superficie (m²)

0

24909

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Dell'obiettivo generale di costruire o acquistare 27677 metri quadrati di edifici moderni per le esigenze dei tribunali più grandi del sistema giudiziario, sono costruiti o acquistati almeno 24909 metri quadrati. La documentazione di progettazione per le ricostruzioni deve essere preparata entro il Q2/2022.

 

5

15 — riforma del sistema giudiziario — Riforma 2: Lotta alla corruzione e rafforzamento dell'integrità e dell'indipendenza del sistema giudiziario

Tappa

Pacchetto di leggi per combattere la corruzione e rafforzare l'integrità e l'indipendenza del sistema giudiziario

Entrata in vigore della legge di riforma giudiziaria, della legge costituzionale, della legge modificata sulla procura, del codice penale modificato e delle norme disciplinari dell'amministrazione suprema della Corte di giustizia della Repubblica slovacca

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2021

Entrata in vigore della legge sulla gestione dei beni congelati, della legge di riforma giudiziaria, della legge costituzionale, della legge modificata sulla procura e del codice penale modificato.

6

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 2: strumenti di sostegno per la riforma della mappa giudiziaria — registro delle imprese e sistema centralizzato di governance giudiziaria

Tappa

Sviluppo e trasferimento di un sistema informatico — Registro delle imprese

Comunicazione elettronica completa del registro delle imprese con le imprese e i tribunali

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2024

Entrata in servizio di un moderno sistema informatico che consenta agli imprenditori e ai tribunali di svolgere le attività del registro delle imprese interamente per via elettronica.

7

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 2: strumenti di sostegno per la riforma della mappa giudiziaria — registro delle imprese e sistema centralizzato di governance giudiziaria

Tappa

Sviluppo e trasferimento dell'IS — Sistema centralizzato di gestione giudiziaria

I nuovi fascicoli giudiziari possono essere trattati in formato digitale

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Messa in servizio di un moderno sistema informatico che consenta la gestione digitale dei fascicoli giudiziari. L'avvio di un sistema centralizzato di gestione giudiziaria comprende la digitalizzazione di tutte le nuove cause giudiziarie, l'interconnessione di tutti i tribunali, i collegamenti con altri sistemi pertinenti della pubblica amministrazione e la migrazione dei dati esistenti di tutti i tribunali dalle banche dati locali esistenti al sistema centralizzato di gestione giudiziaria. Almeno l’80 % della migrazione dei dati deve essere completato entro il Q4/2025.

8

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 2:

È tracciata

Ammodernamento delle attrezzature informatiche dei tribunali per il personale giudiziario

Numero

0

6 000

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Sono acquistate e consegnate le attrezzature digitali degli organi giurisdizionali per rendere più efficiente il loro lavoro, dotarli di tecnologie per lo svolgimento efficiente delle udienze e degli atti a distanza. Tra l'obiettivo generale di attrezzare 6100 membri del personale giudiziario, l'ammodernamento delle attrezzature informatiche (nuovi notebook, docking station, monitor, telefoni) è effettuato per almeno 6 000 membri del personale giudiziario riorganizzato dopo la riforma della mappa giudiziaria.

9

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 2: strumenti di sostegno alle riforme della mappa giudiziaria — Piattaforma di sostegno analitico

Tappa

Creazione di una piattaforma di supporto analitico per l'accesso alla giurisprudenza nei tribunali

La piattaforma di supporto analitico è pienamente operativa.

TERZO TRIMESTRE 2

2026

La piattaforma di supporto analitico sulla giurisprudenza è operativa e a disposizione dei tribunali, consentendo ai giudici di utilizzare la banca dati della giurisprudenza al fine di accelerare il processo di studio dei fascicoli.

ELEMENTO 16: Lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro, sicurezza e protezione della popolazione

La Slovacchia si posiziona in modo inadeguato per quanto riguarda gli indicatori di percezione della corruzione e la fiducia nella polizia. La governance è frammentata e ha una capacità limitata, ostacolando l'erogazione dei servizi pubblici e gli investimenti pubblici, e la criminalità finanziaria non è sufficientemente affrontata.

Gli obiettivi principali di questa componente 16 del piano slovacco per la ripresa e la resilienza sono rafforzare gli sforzi per individuare e perseguire la corruzione, lottare contro la criminalità ambientale, intensificare le capacità di lotta al riciclaggio di denaro, ottimizzare la gestione delle crisi e rafforzare le capacità amministrative a diversi livelli di governo.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Contribuisce in tal modo a dare seguito alla raccomandazione specifica per paese 4 del 2020, in particolare a garantire una vigilanza e un'applicazione efficaci del quadro antiriciclaggio e a garantire un contesto imprenditoriale favorevole e servizi pubblici di qualità. Viene inoltre affrontata la raccomandazione specifica per paese 4 del 2019, anche per quanto riguarda i maggiori sforzi per individuare e perseguire la corruzione.

Riforma 1 — Rendere più efficace la lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro

Le nuove tendenze della criminalità organizzata internazionale, compreso l'uso improprio di persone giuridiche a fini di riciclaggio, stanno esercitando pressioni sulla Slovacchia affinché aggiorni il suo quadro antiriciclaggio al fine di prevenire e combattere la criminalità economica.

La riforma mira a rafforzare la lotta contro il riciclaggio di denaro e la corruzione. Essa migliora il quadro giuridico per il congelamento dei beni, compresa l'istituzione di un ufficio per la gestione di tali beni e la competenza della polizia a verificarne l'origine. Essa introduce inoltre un registro centrale dei conti.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2022.

Investimento 1: Strumenti e capacità di lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro

La lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro richiede strumenti e capacità adeguati, comprese soluzioni e capacità digitali.

Tale investimento fornisce diversi strumenti e misure di sviluppo delle capacità a sostegno della riforma 1. Ciò comprende soluzioni software digitali per le indagini finanziarie e per il registro centrale dei conti. Le capacità di indagine finanziaria delle forze di polizia sono rafforzate mediante formazioni e attrezzature e una riorganizzazione, che istituisce il Centro nazionale per i reati speciali (NCODK) insieme agli uffici regionali e ai servizi di analisi dell'Agenzia nazionale per la criminalità (NAKA). Sono inoltre adottate misure per rendere pienamente operativo l'ufficio dell'informatore, al fine di sostenere la lotta contro la corruzione. Ciò comprende la fornitura di attrezzature tecniche.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 31 dicembre 2023.

Riforma 2 — Modernizzare e sviluppare le capacità delle forze di polizia

Le strutture e le capacità delle forze di polizia sono obsolete e mancano di servizi specializzati che si occupino di nuove forme di criminalità e di analisi della criminalità. La riforma rivede l'organizzazione delle forze di polizia, rafforzando le capacità analitiche e un servizio di tecnologia criminale, nonché le indagini sulla criminalità ambientale. Essa istituisce un servizio di ingegnere criminale, unità di analisi criminale e un'unità per la lotta alla criminalità ambientale e al personale, dotandoli di attrezzature adeguate.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2021.

Investimento 2: Dotare e digitalizzare le forze di polizia

L'insufficiente digitalizzazione delle forze di polizia comporta inefficienze in diversi settori. La riorganizzazione (della riforma 2) richiede riqualificazione, ristrutturazione e attrezzature supplementari.

Tale investimento sviluppa le capacità delle forze di polizia e digitalizza i processi al fine di renderla più efficace. La formazione e le attrezzature sono fornite a tutto il personale delle unità istituite nell'ambito della riforma 2 della presente componente, Ammodernamento e sviluppo delle capacità delle forze di polizia. Gli edifici di polizia con una superficie di almeno 45 000 m² sono ristrutturati, ottenendo in media un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 % e l'acquisto di almeno 700 veicoli puliti. Gli sforzi di digitalizzazione comprendono l'istituzione di un sistema automatizzato per le infrazioni al traffico stradale e una procedura elettronica per i permessi di soggiorno.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 3 — Ottimizzare la gestione delle crisi

Numerose crisi, tra cui la pandemia, hanno evidenziato debolezze nei meccanismi di risposta alle crisi.

Tale riforma ottimizza la gestione delle crisi e le rispettive capacità e il coordinamento efficiente dei servizi di soccorso. Ciò comprende una chiara definizione dei ruoli e delle modalità di cooperazione dei servizi di risposta alle emergenze del sistema integrato di soccorso, l'istituzione di procedure comuni per la reazione alle crisi e un meccanismo di coordinamento congiunto. Istituirà inoltre una rete di centri di sicurezza integrati (cfr. investimento 3 di questa componente, Modernizzazione del sistema antincendio e di salvataggio).

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2023.

Investimento 3: Ammodernamento del sistema antincendio e di soccorso

La gestione integrata delle crisi richiede infrastrutture adeguate per il suo coordinamento. L'infrastruttura di comunicazione e informazione obsoleta e frammentata dei servizi di risposta alle emergenze rallenta la risposta alle crisi. Inoltre, una parte dell'infrastruttura dei servizi di soccorso antincendio è in condizioni tecniche insoddisfacenti.

Questo investimento mira a fornire le infrastrutture fisiche e digitali necessarie per la piena attuazione della riforma 3 di questa componente, ottimizzando la gestione delle crisi. A tal fine, sostiene la costruzione di due nuovi edifici che ospitano nuovi centri di servizi integrati, nonché tecnologie informatiche interoperabili per tutti i servizi di soccorso. Inoltre, devono essere costruite almeno quattro nuove stazioni antincendio e almeno 3 nuove stazioni antincendio devono essere ristrutturate e modernizzate. Le ristrutturazioni conseguono in media almeno il 30 % di risparmio di energia primaria.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 4: Razionalizzare, ottimizzare e rafforzare la capacità amministrativa ai diversi livelli di governo

Gli investimenti pubblici sono frenati dalla mancanza di capacità amministrativa nell'attuazione a vari livelli. Investimenti consistenti previsti nel piano implicano la necessità di aumentare ulteriormente le capacità di gestione di tali investimenti. Inoltre, l'erogazione dei servizi è ostacolata dalla frammentazione della governance a livello comunale.

Tale riforma rafforza le capacità amministrative sia a livello locale che a livello nazionale per attuare le riforme e gli investimenti del piano slovacco per la ripresa e la resilienza. A tal fine è istituita l'autorità nazionale di attuazione e coordinamento del PRR slovacco (NIKA). L'entrata in vigore della legge sul dispositivo per la ripresa e la resilienza è in vigore al momento della prima richiesta di pagamento e in quel momento non si discosta in alcun modo sostanziale dalla descrizione fornita nel piano definitivo della Slovacchia. Un sistema di archivi per la registrazione e la conservazione di tutti i dati pertinenti relativi all'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza — il conseguimento dei traguardi e degli obiettivi, i dati sui destinatari finali, i contraenti, i subappaltatori e i titolari effettivi — dovrebbe essere confermato come operativo entro il 31 dicembre 2021. La Slovacchia presenta un'apposita relazione di audit che conferma l'efficacia delle funzionalità del sistema di archivi.

Si prevede inoltre di sostenere le attività dei media e di comunicazione. A livello locale, sono istituiti almeno 20 centri di servizi condivisi per migliorare l'efficienza dell'erogazione dei servizi pubblici a livello locale, in particolare nelle regioni svantaggiate.

La legge sul dispositivo per la ripresa e la resilienza entra in vigore entro il 31 dicembre 2021. La relazione di audit che conferma le funzionalità del sistema di archivio è completata entro il 31 dicembre 2021. Il sistema informatico per NIKA sarà operativo entro il 30 settembre 2022. Entro il 31 dicembre 2024 sono istituiti almeno 20 centri di servizi condivisi.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Riforma 1: rendere più efficace la lotta contro la corruzione e la lotta al riciclaggio di denaro

Tappa

Riforme per razionalizzare e migliorare le indagini finanziarie

Entrata in vigore della legge 312/2020 sul congelamento dei beni e di un atto che istituisce un registro centrale dei conti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2022

Entrata in vigore della legislazione che istituisce un quadro per l'entrata in funzione del registro centrale dei conti. Sarà ampliata la facoltà della polizia di controllare i beni in caso di discrepanza tra i redditi legali e i beni usati. È operativo un ufficio per la gestione dei beni sequestrati e sono ampliate le possibilità di congelamento dei beni.

2

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 1: Strumenti e capacità di lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro

Tappa

Fornire le infrastrutture necessarie per sostenere la lotta contro il riciclaggio di denaro e la corruzione

L'infrastruttura relativa all'AML e agli informatori è pienamente operativa.

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Completamento delle fasi seguenti:

Acquisto dello strumento software "go AML" fino al Q4/2022 e sua attuazione entro il Q3/2023.

— Avvio di una versione di prova del registro centrale dei conti con tutte le funzionalità predefinite nell'atto con accesso ai dati fino al Q2/2022 e successivo lancio della versione definitiva nel Q4/2022.

— Operatività e piena attrezzatura tecnica dell'ufficio di protezione degli informatori fino al Q3/2022.

.

— Adeguamento dei locali e delle attrezzature TIC delle unità NCODK e NAKA per le indagini finanziarie e la verifica dell'origine dei beni a livello regionale (modello 1 + 4) al Q4/2023.

3

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 1: Strumenti e capacità di lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro

È tracciata

Riqualificazione dei funzionari di polizia nelle indagini finanziarie e nelle attività analitiche

 

% di personale formato

0

100

TERZO TRIMESTRE 4

2023

L'istituzione del centro di analisi NAKA e degli uffici regionali di analisi e di indagine finanziaria del NAKA, nonché gli uffici regionali di analisi e di indagine finanziaria del Centro nazionale per i reati speciali (NCODK) nel Q1/2022.All, nominati personale delle unità di polizia di recente istituzione, hanno partecipato a corsi di formazione, workshop e seminari con la partecipazione di docenti stranieri e nazionali, alla cooperazione in materia di formazione con CEPOL ed EUROPOL.

4

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Riforma 2: Modernizzazione e sviluppo delle capacità delle forze di polizia

Tappa

Attuazione di modifiche organizzative alla polizia per aumentare l'efficienza dell'individuazione dei reati, delle indagini e dell'individuazione dei casi di corruzione

Il cambiamento organizzativo delle forze di polizia è efficace.

 

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Modifiche organizzative volte a creare un'unità per l'individuazione e l'investigazione della criminalità ambientale (centro e regioni), estendendo le capacità analitiche delle forze di polizia a livello regionale, istituendo una nuova unità per i servizi di tecnologia criminale (centro e regioni).

5

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Dotare e digitalizzare le forze di polizia — formazione e attrezzature

È tracciata

Introduzione della formazione e delle attrezzature connesse alla riforma della polizia

 

% di personale formato

0

100

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Tutti gli agenti nominati nelle nuove unità delle forze di polizia (criminalità ambientale, analisi criminali, servizi di tecnologia criminale) ricevono una formazione nel Q4/2022. Almeno 300 agenti di polizia sono formati per migliorare la qualità della comunicazione alle vittime di reato per i funzionari di polizia entro il Q4/2022.

6

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Equipaggiare e digitalizzare le forze di polizia — rinnovo del parco veicoli

È tracciata

Acquisto di veicoli nuovi (10 % del parco veicoli) di veicoli elettrici e ibridi

 

Numero

0

700

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Dell'obiettivo generale di rinnovare 705 veicoli del parco veicoli della polizia con veicoli elettrici e ibridi (326 veicoli entro il Q2/2022 e 379 veicoli entro il Q4/2022), almeno 700 veicoli di polizia sono sostituiti.

7

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia — ricostruzione degli edifici

Tappa

Estensione della superficie coperta ristrutturata degli edifici della polizia per ridurre l'intensità energetica degli edifici

(in m²)

 

Numero

0

45.000

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di ristrutturare 49965 metri quadrati di superficie degli edifici, almeno 45 000 metri quadrati negli edifici della polizia sono ristrutturati per ridurne l'intensità energetica. Almeno 5 edifici sono ristrutturati entro il Q4/2023. Fornitura tecnica, materiale e spaziale di unità di analisi criminale, servizi di tecnologia criminale e unità per la criminalità ambientale secondo l'inventario materiale del Q4/2024.

 

8

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Dotare e digitalizzare le forze di polizia — nuovo sistema informativo per la registrazione dei residenti stranieri (IS ECU)

Tappa

Informatizzare le procedure relative ai permessi di soggiorno per semplificare le procedure per il pubblico

Entrata in funzione dei nuovi moduli

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Entrata a pieno funzionamento dei nuovi moduli del sistema di informazione sui soggiornanti stranieri con le seguenti funzionalità chiave: presentazione di una domanda di soggiorno e di rinnovo, registrazione del soggiorno, informatizzazione della domanda di documento, moduli di notifica e informatizzazione delle comunicazioni nel corso della procedura.

9

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia — Sistema automatizzato per l'individuazione delle infrazioni stradali

Tappa

Automazione del sistema di rilevazione delle infrazioni stradali in piena operatività

Dispiegamento della piena operatività di 3 moduli

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Automazione della registrazione delle infrazioni al codice della strada. Piena operatività del sistema con moduli: (1) registrazione e identificazione delle infrazioni stradali, (2) modifiche al sistema esistente per la generazione automatica delle decisioni e (3) statistiche, relazioni e analisi.

10

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Riforma 3: Ottimizzare la gestione delle crisi

Tappa

Entrata in vigore della gestione ottimizzata delle crisi

Entrata in vigore della legge modificata 129/2002 sul sistema integrato di soccorso

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Il concetto di ottimizzazione della gestione delle crisi definisce chiaramente le relazioni tra i servizi di risposta alle emergenze del sistema integrato di soccorso, stabilisce procedure comuni per affrontare le situazioni di crisi, prevede un coordinamento congiunto tra le componenti, tenendo conto sia del livello strategico che del livello operativo della gestione delle crisi, e propone una rete di centri di sicurezza integrati. La legislazione entra in vigore entro il terzo trimestre del 1 2023.

11

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 3: Modernizzazione del sistema antincendio e di salvataggio — Costruire una rete di centri di sicurezza integrati

È tracciata

Costruzione e operatività di centri di sicurezza integrati

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Sono costruiti e resi operativi almeno 2 centri di sicurezza integrati, migliorando la gestione operativa dei servizi di soccorso del sistema integrato di soccorso, compreso il supporto informativo mediante l'istituzione di centri di sicurezza integrati.

12

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 3: Modernizzazione del sistema antincendio e di salvataggio — rinnovo degli edifici delle stazioni antincendio

È tracciata

Ammodernamento delle stazioni antincendio

Numero

0

7

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Completamento dei lavori di costruzione di almeno 4 nuove stazioni antincendio e ricostruzione di almeno 3 stazioni antincendio esistenti.

13

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di un'autorità nazionale di attuazione e coordinamento

Tappa

Ridurre al minimo i rischi di attuazione istituendo un organismo di coordinamento, finanziario e di attuazione (NIKA) per il dispositivo per la ripresa e la resilienza

Istituzione e sviluppo delle capacità dell'autorità per i piani per la ripresa e la resilienza

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 3

2022

Nika sarà istituito entro il secondo trimestre del 3 2021. Sarà l'organismo di coordinamento, finanziario e di attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza. Le fasi successive prevedono: Rafforzamento della capacità di NIKA e dell'audit governativo entro il Q4/2021. Un nuovo sistema informatico ai fini della NIKA è in vigore entro il Q3/2022.

14

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di un'autorità nazionale di attuazione e coordinamento

Tappa

Audit &S; base giuridica

Entrata in vigore della legge sul dispositivo per la ripresa e la resilienza

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

L'approvazione parlamentare e l'entrata in vigore legale della legge sul dispositivo per la ripresa e la resilienza devono essere completate prima della prima richiesta di pagamento 

15

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di un'autorità nazionale di attuazione e coordinamento

Tappa

Sistema di deposito RRP: informazioni per il monitoraggio dell'attuazione del PRR

Relazione di audit che conferma le funzionalità del sistema di archivio

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

È istituito e operativo un sistema di archivi, che può assumere la forma di un foglio Excel, per monitorare l'attuazione del PRR.

Il sistema comprende almeno le seguenti funzionalità:

(a) raccolta di dati e monitoraggio del conseguimento dei target intermedi e finali;

b) raccogliere, conservare e garantire l'accesso ai dati richiesti dall'articolo 22, paragrafo 2, lettera d), punti da i) a iii), del regolamento RRF.

 

16

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di centri di servizi condivisi

È tracciata

Creazione di centri di servizi condivisi.

 

 

0

20

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Dell'obiettivo generale di istituire 22 centri di servizi condivisi nelle regioni più in ritardo di sviluppo entro il Q4/2024, sono istituiti almeno 20 centri di servizi condivisi. Questi centri di servizi condivisi contribuiscono a mettere in comune la capacità a livello locale di fornire servizi pubblici (sociali) essenziali.

 



ELEMENTO 17: SLOVACCHIA DIGITALE (STATO NELLA TELEFONIA MOBILE, CIBERSICUREZZA, INTERNET VELOCE PER TUTTI, ECONOMIA DIGITALE)

L'obiettivo di questa componente del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia è realizzare progressi sostanziali verso una società e un'economia preparate al digitale. Tale obiettivo è conseguito mediante misure volte alla digitalizzazione della pubblica amministrazione e della fornitura di servizi pubblici, il miglioramento della cibersicurezza attraverso approcci standardizzati per prevenire e risolvere gli incidenti in tutti gli enti della pubblica amministrazione, una strategia globale per le competenze digitali e il sostegno ai progetti multinazionali dell'UE e agli investimenti nella ricerca e nell'applicazione delle principali tecnologie digitali. Inoltre, la componente presenta misure per la connettività digitale che le autorità intendono finanziare con i fondi della politica di coesione.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

Le misure contenute in questa componente contribuiscono a dare seguito alle raccomandazioni specifiche per paese rivolte alla Slovacchia, in particolare per quanto riguarda le competenze digitali (raccomandazione specifica per paese 2, 2020), la trasformazione digitale (raccomandazione specifica per paese 3, 2020), il contesto imprenditoriale e la qualità dei servizi pubblici (raccomandazione specifica per paese 4, 2020), la ricerca e l'innovazione (raccomandazione specifica per paese 3, 2019) e la competitività delle PMI (raccomandazione specifica per paese 3, 2019).

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Riforma 1 — Creare soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita prioritarie

Tale riforma porterà alla preparazione e all'adozione da parte del ministero degli Investimenti, dello sviluppo regionale e dell'informazione (MIRRI) di un piano di investimenti per le "situazioni di vita" prioritarie dei cittadini e delle imprese. L'obiettivo è consentire ai cittadini e alle imprese di risolvere con rapidità e facilità tali situazioni di vita in un unico luogo.

Il piano di investimento individua 16 situazioni prioritarie per la vita, descrive lo stato attuale e futuro dei processi ed elenca le azioni di investimento che devono essere realizzate nelle entità amministrative e nei loro sistemi informatici. Le situazioni di vita prioritarie sono selezionate conformemente all'elenco delle situazioni di vita monitorate dal parametro di riferimento eGov e tenendo conto delle situazioni di vita di cui all'allegato II del regolamento sullo sportello digitale unico.

La riforma porterà all'introduzione di un pacchetto di modifiche legislative per l'introduzione di nuovi servizi pubblici digitali su una progettazione unificata.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2023.

Riforma 2 — Gestione centrale delle risorse informatiche

Nell'ambito di tale riforma sarà utilizzata una piattaforma centrale per gli appalti per l'acquisto e l'utilizzo di risorse informatiche. Tali risorse saranno successivamente messe a disposizione per lo sviluppo di sistemi di informazione nella pubblica amministrazione, con l'obiettivo generale di ridurre i tempi e i costi di tali sviluppi.

Le risorse informatiche sono acquistate a livello centrale mediante un contratto quadro e gli enti della pubblica amministrazione hanno il diritto di avvalersene utilizzando una piattaforma centrale, un mercato digitale. La riduzione dei costi è conseguita attraverso un acquisto e un'assegnazione più efficienti delle capacità informatiche.

La piattaforma è introdotta in due fasi:

-In primo luogo, viene creato un catalogo per le risorse informatiche sulla base di chiare condizioni di ammissibilità in base alle quali le risorse possono essere registrate nel catalogo. Si tiene conto della sicurezza dei sistemi, dei requisiti dell'architettura di riferimento e della qualità dei servizi e delle merci.

-In secondo luogo, l'acquisizione di tali risorse è completata dalla MIRRI al fine di metterle a disposizione degli utenti nella qualità e nella quantità necessarie.

La piattaforma fornisce una funzionalità di valutazione del valore degli investimenti informatici monitorando i costi, i depositi, le operazioni e i rendimenti.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2023.

Investimento 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese

In collegamento diretto con la riforma 1 di questa componente, che consiste nella creazione di soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita prioritarie, tale investimento consiste nell'applicare soluzioni integrate di eGovernment a 16 situazioni di vita prioritarie. Le soluzioni sono sviluppate utilizzando una piattaforma comune di strumenti informatici necessari per creare e fornire servizi digitali comprensibili e di facile utilizzo che coprano l'integrità della procedura relativa alla situazione della vita.

Gli investimenti assumono la forma di progetti orientati alla domanda che offrono una soluzione amministrativa globale alle situazioni della vita con i maggiori benefici. Le soluzioni contengono funzionalità di ricerca uniformi, un punto unico per la fornitura del servizio, una versione mobile, una progettazione uniforme e una navigazione chiara, transizioni agevoli durante la vita, una panoramica dello stato della richiesta e delle notifiche di status e i pagamenti online. Il progetto comporta inoltre l'integrazione delle soluzioni nel portale centrale della pubblica amministrazione, una riprogettazione dei processi amministrativi sottostanti, un aggiornamento dei sistemi di agenda e la connessione al middleware centrale e al backend centrale.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 2: Trasformazione digitale della fornitura di servizi pubblici

Tale investimento riduce la durata del completamento dei servizi pubblici ottimizzando e automatizzando i processi amministrativi. L'investimento trasformerà 34 sezioni della pubblica amministrazione lanciando una versione digitalizzata pienamente funzionale.

Gli investimenti assumono la forma di progetti orientati alla domanda volti a trasformare i processi delle amministrazioni con il maggiore potenziale di miglioramento o risparmio di qualità. I risparmi sono conseguiti attraverso la riduzione dei costi operativi, degli errori procedurali, dei tempi di completamento o del fabbisogno di risorse umane. Il miglioramento della qualità dei processi e la riduzione dei costi sono conseguiti, se del caso, ottimizzando la legislazione pertinente o modificando l'organizzazione delle attività e dei processi.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 3 — Gestire la trasformazione digitale dell'economia e della società

Tale riforma introduce una nuova struttura di governance per le riforme e gli investimenti nell'economia digitale coinvolgendo gli organismi competenti a diversi livelli. A livello politico, il Consiglio governativo per la digitalizzazione della pubblica amministrazione e del mercato unico digitale, in quanto organo consultivo, di coordinamento e di iniziativa del governo su questioni relative alla digitalizzazione, monitora l'attuazione e la realizzazione di riforme e progetti nel settore dell'economia digitale. A livello operativo, la sezione Agenda digitale della MIRRI si adopera per garantire l'attuazione delle riforme e degli investimenti, nonché il conseguimento dei traguardi e degli obiettivi stabiliti. A livello di valutazione, l'unità analitica della MIRRI garantisce la coerenza tematica degli interventi con le priorità delle politiche/dei documenti strategici (RIS3, SACI, 2030 Digital Transformation Strategy for Slovakia). A livello di consultazione, il gruppo di lavoro sulla trasformazione digitale della Slovacchia assiste la sezione Agenda digitale della MIRRI nell'attuazione delle riforme e degli investimenti nell'economia digitale.

Nell'ambito di tale riforma, la MIRRI adotterà un nuovo documento strategico — Piano d'azione per la trasformazione digitale della Slovacchia per il periodo 2023-2026.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 3: Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale

Tale investimento sostiene la partecipazione della Slovacchia a progetti multinazionali europei. L'elenco preliminare delle iniziative è stato stabilito sulla base di una consultazione pubblica di esperti, delle condizioni preliminari e della preparazione dei progetti. La Slovacchia intende cercare finanziamenti per alcuni di questi progetti da altre fonti, in particolare da programmi dell'UE gestiti direttamente (Europa digitale, meccanismo per collegare l'Europa, Orizzonte Europa).

L'investimento conduce ai seguenti progetti:

-creazione di una rete di poli europei dell'innovazione digitale (EDIH) e di poli dell'innovazione digitale (DIH) per sostenere la digitalizzazione delle PMI slovacche.

-messa in servizio di un supercomputer per il centro nazionale di supercalcolo.

-partecipazione ad altri due progetti europei multinazionali, da individuare sulla base di un elenco predefinito di progetti multinazionali presentato dalla Commissione europea.

L'ultima tappa dell'investimento sarà completata entro il 31 dicembre 2025. Il sostegno a tali progetti continua oltre tale termine, nell'orizzonte di attuazione del PRR.

Investimento 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta

L'obiettivo di questo investimento è creare un regime di sostegno alla ricerca, allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali avanzate da parte delle imprese, comprese le PMI, gli istituti di ricerca e gli enti della pubblica amministrazione. Il sostegno è concesso a progetti slovacchi selezionati nell'ambito di programmi gestiti direttamente, progetti IPCEI selezionati o progetti che ottengono il marchio di eccellenza, conformemente alle norme applicabili in materia di finanziamento dei fondi UE. Inoltre, il sostegno può essere concesso anche a progetti selezionati a livello nazionale. Oltre ai progetti di ricerca, sviluppo e applicazione, può essere concesso un sostegno a istituzioni tecnologiche, centri di competenza, imprese e piattaforme private nel rispetto delle norme in materia di aiuti di Stato.

L'investimento si concentra sui seguenti aspetti:

-sostegno a progetti di ricerca, sviluppo e innovazione con livelli di maturità tecnologica da 5 a 8,

-sostegno alla creazione di infrastrutture di prova e sperimentazione,

-sostegno alla partecipazione a progetti innovativi a livello europeo e internazionale,

-sostegno alle piattaforme e ai centri di competenza nelle loro attività di sensibilizzazione e formazione finalizzate alle abilità e competenze digitali.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 5: Sovvenzioni rapide — hackathon

L'obiettivo è creare uno strumento per stimolare soluzioni innovative per affrontare le attuali sfide sociali in modo flessibile e rapido. A tal fine occorre organizzare hackathon che coinvolgano start-up, altre imprese, istituti di ricerca, università e loro studenti e altri specialisti.

L'investimento è utilizzato per organizzare 17 hackathon nell'arco di cinque anni. I costi comprendono le risorse per le squadre vincenti che forniscono le loro soluzioni alla pubblica amministrazione o al pubblico in generale.

L'organizzatore definisce la gamma dei temi e dei problemi che gli hackathon devono affrontare in collaborazione con gli organi della pubblica amministrazione partecipanti.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 4 — Standardizzazione delle soluzioni tecniche e procedurali di cibersicurezza (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

Gli attuali requisiti di cibersicurezza nella pubblica amministrazione divergono in termini di elaborazione, qualità e chiarezza. Le soluzioni di cibersicurezza personalizzate comportano costi complessivi più elevati e ambiguità per una serie di operatori di servizi. Inoltre, gli orientamenti metodologici applicabili in materia di cibersicurezza sono obsoleti e non adatti allo scopo in un contesto di minacce informatiche in rapida evoluzione. L'obiettivo di questa riforma è aggiornare i requisiti applicabili in materia di cibersicurezza e aumentare la standardizzazione delle soluzioni per tutti gli enti della pubblica amministrazione.

Nello specifico, la riforma porterà allo sviluppo di un quadro metodologico unico per la cibersicurezza; la creazione di un manuale procedurale per la valutazione della cibersicurezza; creazione di un supporto di esperti centrali per l'attuazione delle misure di cibersicurezza; la definizione delle categorie di organizzazioni ai fini della cibersicurezza; definizione dei requisiti di base della protezione della cibersicurezza nella pubblica amministrazione.

Il concetto nazionale di informatizzazione della pubblica amministrazione (NKIVS) definisce il quadro di normazione per i requisiti di cibersicurezza.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2025.

Riforma 5 — Migliorare la formazione e le competenze in materia di cibersicurezza (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

Il livello generale delle competenze in materia di cibersicurezza nella pubblica amministrazione è insufficiente. L'obiettivo di questa riforma è introdurre un apprendimento permanente sistematico in materia di cibersicurezza dei professionisti informatici della pubblica amministrazione.

La riforma:

-istituire un programma di sensibilizzazione e formazione in materia di cibersicurezza per il personale della pubblica amministrazione, compresa la formazione complementare degli specialisti della cibersicurezza (come l'apprendimento permanente);

-istituire almeno 3 centri di competenza in materia di cibersicurezza nelle università, al fine di svolgere un ruolo nell'istruzione e nel fornire consulenza al settore pubblico e privato;

-sostenere la cooperazione internazionale con i pertinenti centri di eccellenza internazionali in materia di minacce informatiche e ibride;

-sviluppo di una metodologia per la creazione di unità di cibersicurezza negli enti della pubblica amministrazione.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2026.

Investimento 6: Rafforzare le misure preventive, aumentare la velocità di rilevamento e risoluzione degli incidenti (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

L'obiettivo di questa misura è sviluppare un sistema di risposta rapida in materia di cibersicurezza della pubblica amministrazione. Essa dà seguito a progetti nell'ambito del programma operativo "Infrastrutture integrate".

In particolare, l'investimento:

-integrare nuove soluzioni tecniche e tecnologiche del sistema di risposta rapida nell'infrastruttura di gestione degli incidenti di cibersicurezza;

-sviluppare un quadro di audit di sicurezza approfonditi periodici, valutazioni delle vulnerabilità e test di penetrazione nell'architettura generale della cibersicurezza;

-aumentare il livello delle attrezzature tecnologiche di sicurezza degli impianti delle infrastrutture critiche;

-elaborare un catalogo delle minacce e una metodologia per la gestione della cibersicurezza;

-sviluppare un approccio centralizzato per l'attuazione delle patch di sicurezza.

Nell'ambito della prevenzione, è rafforzato il livello generale di qualità della sicurezza fisica e procedurale delle infrastrutture critiche della pubblica amministrazione. A tal fine occorre migliorare la sicurezza dei processi, la ricostruzione e il completamento di 54 spazi sicuri per i sistemi informatici delle infrastrutture critiche.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

Riforma 6 — Un approccio strategico all'istruzione in materia di competenze digitali in collaborazione con i rappresentanti delle principali parti interessate

Tale riforma elabora una strategia nazionale coerente per lo sviluppo delle competenze digitali attraverso l'apprendimento permanente, che copra le persone in età produttiva e post-produttiva. La strategia è elaborata dalla MIRRI in collaborazione con i ministeri competenti e i rappresentanti delle principali parti interessate.

La strategia comprende un'analisi dello stato di avanzamento delle competenze digitali in Slovacchia, l'individuazione degli ostacoli esistenti al loro sviluppo, una visione di apprendimento per il prossimo periodo, nonché raccomandazioni di misure per le autorità pubbliche per migliorare la situazione e conseguire gli obiettivi. La strategia propone inoltre un sistema di finanziamento e sostegno sostenibile a lungo termine per le competenze digitali, mirando nel contempo a creare un ambiente attraente per prevenire la fuga di cervelli e attrarre esperti e ricercatori stranieri.

La riforma è completata entro il 31 dicembre 2022.

Investimento 7: Migliorare le competenze digitali degli anziani e la distribuzione delle tabelle per gli anziani

La percentuale di persone di età compresa tra i 65 e i 74 anni che possiedono almeno le competenze digitali di base è solo dell'11 %, rispetto alla media dell'UE del 24 %. La formazione in materia di competenze digitali in Slovacchia dipende in larga misura dall'apprendimento basato sul lavoro e/o da programmi finanziati dal datore di lavoro. Di conseguenza, le persone in età post-produttiva e le persone svantaggiate hanno in generale un accesso più limitato allo sviluppo delle competenze digitali. Questo divario di competenze è stato particolarmente problematico durante il periodo della COVID-19. L'obiettivo di questo investimento è affrontare la questione attraverso un programma di formazione mirato sulle competenze digitali e la fornitura di apparecchiature digitali ad almeno 105 440 anziani e persone svantaggiate.

L'investimento consiste in:

-un progetto pilota rivolto a 1000 persone per valutare le esigenze specifiche e l'adeguatezza fisiologica delle attrezzature tecnologiche (tablet o alternative) per gli anziani e le persone svantaggiate;

-sessioni di formazione per anziani e persone svantaggiate sotto forma di formazione diretta ed e-learning;

-sviluppo di applicazioni specializzate con caratteristiche di accessibilità;

-fornitura di attrezzature tecnologiche sovvenzionate (tablet o alternative) unitamente a voucher per la fornitura di accesso a Internet.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

 

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

17 — Slovacchia digitale — Riforma 1: Creare soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita prioritarie

Tappa

Piano di investimenti per situazioni prioritarie nel corso della vita

Pubblicazione dell'elenco di priorità approvato dalla MIRRI

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Pubblicazione dell'elenco dei servizi elettronici prioritari approvati dalla RMI SR, sulla base del parametro di riferimento eGOV e tenendo conto dell'allegato II del regolamento sullo sportello digitale unico,

2

17 — Slovacchia digitale — Riforma 1: Creare soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita prioritarie

Tappa

Tabella di marcia delle situazioni prioritarie della vita

Pubblicazione della tabella di marcia

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Analisi della concezione dei servizi e individuazione delle carenze (tabella di marcia) per il loro miglioramento attraverso tutte le istituzioni pubbliche interessate

3

17 — Slovacchia digitale — Riforma 2: Gestione centrale delle risorse informatiche

Tappa

Piattaforma centrale per l'utilizzo delle risorse informatiche (mercato digitale)

Lancio della piattaforma

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2023

Messa in servizio di una piattaforma di strumenti e politiche per un nuovo modo di acquistare e utilizzare prodotti informatici, competenze, uso di servizi cloud e codice sorgente aperto. I servizi sono acquistati a livello centrale (contratto quadro) e gli utenti dei servizi hanno la possibilità di attingere in modo dinamico alla piattaforma centrale, se necessario.

4

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese

È tracciata

Numero di soluzioni di eGovernment sviluppate e diffuse

numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 1

2025

Diffusione di soluzioni digitali per due situazioni di vita selezionate, con le seguenti caratteristiche: un accesso uniforme alla ricerca di servizi; un punto unico per la prestazione di servizi; se del caso, una versione mobile; progettazione uniforme; chiara navigazione; transizioni agevoli lungo tutto l'arco della vita; una panoramica dello stato della richiesta; notifiche di stato; e pagamenti online. Il progetto comporta l'integrazione delle soluzioni nel portale centrale della pubblica amministrazione, una riprogettazione dei processi operativi in modo completo, un aggiornamento dei sistemi dell'agenda e la connessione al middleware centrale e ai sistemi di back-end centrali. Attuazione delle due situazioni di vita più utilizzate.

5

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese

È tracciata

Numero di soluzioni di eGovernment sviluppate e diffuse

 

Numero

2

16

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Piena attuazione di soluzioni digitali per 16 situazioni di vita selezionate, con le seguenti caratteristiche: un accesso uniforme alla ricerca di servizi; un punto unico per la prestazione di servizi; se del caso, una versione mobile; progettazione uniforme; chiara navigazione; transizioni agevoli lungo tutto l'arco della vita; una panoramica dello stato della richiesta; notifiche di stato; e pagamenti online. Il progetto comporta l'integrazione delle soluzioni nel portale centrale della pubblica amministrazione, una riprogettazione dei processi operativi in modo completo, un aggiornamento dei sistemi di agenda e la connessione al middleware centrale e ai sistemi di back-end centrali.

6

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese

Tappa

Piattaforma per lo sviluppo e la fornitura di situazioni di vita prioritarie

Piena attuazione della piattaforma

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Modernizzazione della piattaforma front-end, backend e middleware (moduli comuni) sui principi dei componenti configurabili in basso codice gestiti a livello centrale per tutti i fornitori di servizi pubblici. La piattaforma è un prerequisito per la diffusione di soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita.

7

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 2: Trasformazione digitale della fornitura di servizi pubblici

È tracciata

Trasformazione digitale delle sezioni della pubblica amministrazione

Numero

0

4

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Quattro processi e sezioni della pubblica amministrazione sono ottimizzati e automatizzati. Gli investimenti mirano a migliorare la qualità dei servizi pubblici o l'efficienza (attraverso la riduzione dei costi operativi, gli errori procedurali, i tempi di completamento o il fabbisogno di risorse umane). Ciò deve essere conseguito, se del caso, modificando la legislazione o modificando l'organizzazione dei processi. Le sezioni della pubblica amministrazione sono registrate nel sistema centrale di metadati della pubblica amministrazione ai sensi della legge No.575/2001 Coll. sull'organizzazione delle attività governative e sull'organizzazione dell'amministrazione centrale dello Stato.

8

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 2: Trasformazione digitale della fornitura di servizi pubblici

È tracciata

Trasformazione digitale delle sezioni della pubblica amministrazione

 

Numero

4

34

TERZO TRIMESTRE 2

2026

34 processi e sezioni della pubblica amministrazione sono ottimizzati e automatizzati. Gli investimenti mirano a migliorare la qualità dei servizi pubblici o l'efficienza (attraverso la riduzione dei costi operativi, gli errori procedurali, i tempi di completamento o il fabbisogno di risorse umane). Ciò deve essere conseguito, se del caso, modificando la legislazione o modificando l'organizzazione dei processi. Le sezioni della pubblica amministrazione sono registrate nel sistema centrale di metadati della pubblica amministrazione ai sensi della legge No.575/2001 Coll. sull'organizzazione delle attività governative e sull'organizzazione dell'amministrazione centrale dello Stato.

9

17 — Slovacchia digitale — Riforma 3: Gestire la trasformazione digitale dell'economia e della società

Tappa

Piano d'azione per la trasformazione digitale della Slovacchia per il periodo 2023-2026

Sviluppo e adozione da parte della MIRRI

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

Adozione da parte della MIRRI di un nuovo documento strategico — Piano d'azione per la trasformazione digitale della Slovacchia per il periodo 2023-2026. Il piano d'azione presenta azioni volte a migliorare le prestazioni digitali della Slovacchia, sulla base della strategia di trasformazione digitale del 2030 per la Slovacchia e sulla base dell'attuale tabella di marcia 2019-2022.

10

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 3: Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale

È tracciata

Numero di poli dell'innovazione digitale/poli europei dell'innovazione digitale

 

Numero

0

5

TERZO TRIMESTRE 3

2022

Tale obiettivo è raggiunto mediante:

1. Creare una rete di quattro poli europei dell'innovazione digitale in Slovacchia che fornisca servizi alle imprese per sostenere la diffusione di nuove tecnologie e l'innovazione. Essi partecipano alla rete paneuropea di EDIHs. I candidati per la costituzione dei quattro EDIHs sono stati nominati nel settembre 2020.

2. Oltre ai 4 EDIH, deve essere istituito almeno un centro supplementare dopo una delle due opzioni:

a) EDIH senza il sostegno finanziario del programma Europa digitale, che sarà insignito del marchio di eccellenza nel concorso della Commissione europea; oppure

(b) un DIH locale selezionato nell'ambito del regime nazionale e che dovrebbe integrare la rete degli EDIHs esistenti.

11

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 3: Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale

Tappa

Sviluppo e costruzione del supercomputer per il centro nazionale di supercalcolo

Messa in servizio del supercomputer e presentazione di una nota di passaggio

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Messa in servizio e messa in servizio dell'infrastruttura informatica sulla base di test funzionali e di un protocollo per il passaggio di consegne.
L'investimento finanzierà la costruzione di un supercomputer, con l'ambizione di valutare i primi
10 dell'elenco mondiale Green500 dei supercomputer ad alta efficienza energetica. I dettagli dell'architettura devono essere specificati nello studio di fattibilità.

12

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 3: Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale

È tracciata

Partecipazione a progetti digitali multinazionali dell'insieme predefinito

 

Numero

0

2

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Sostegno concesso per la partecipazione a due progetti digitali multinazionali nell'ambito dei seguenti progetti proposti dalla Commissione europea: Centri operativi di sicurezza, MediaInvest, infrastruttura europea di servizi blockchain, EuroQCI, corridoi 5G, infrastrutture comuni europee di dati, processori e semiconduttori, amministrazione pubblica connessa, Genoma d'Europa, competenze digitali.

13

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta

Tappa

Progettazione di un regime di sostegno per lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie digitali di punta

Avvio di un regime di sostegno

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2022

L'unità di attuazione della MIRRI istituisce e pubblica un regime di sostegno alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni digitali per le piccole e medie imprese, le grandi imprese, gli istituti privati di R&S; gli istituti pubblici di R&S; compresi il mondo accademico e l'Accademia slovacca delle scienze, le organizzazioni non governative e senza scopo di lucro, i media, le istituzioni pubbliche, compresi i comuni e altri richiedenti ammissibili.

Il regime funge anche da meccanismo di cofinanziamento per i progetti che riescono a realizzare programmi dell'UE gestiti direttamente (Europa digitale, Orizzonte Europa e meccanismo per collegare l'Europa). È data priorità ai progetti riusciti sulla base di una valutazione IPCEI da parte della Commissione europea. I progetti sono inoltre valutati sulla base dei settori prioritari definiti nella dimensione 4 (Trasformazione digitale della Slovacchia) nella strategia di specializzazione intelligente (RIS3).

14

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta

È tracciata

Numero di progetti per lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie digitali di punta

 

Numero

0

19

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Sostegno erogato a 19 progetti per lo sviluppo e l'applicazione di soluzioni digitali nell'ambito del regime di sostegno

15

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta

È tracciata

Numero di progetti per lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie digitali di punta

 

Numero

19

41

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Sostegno erogato a 41 progetti per lo sviluppo e l'applicazione di soluzioni digitali nell'ambito del regime di sostegno

16

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 5: Sovvenzioni rapide — hackathon

È tracciata

Numero di eventi organizzati con sovvenzioni veloci — hackathon

Numero

0

17

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Organizzazione di 17 Hackathon — eventi in cui saranno concesse sovvenzioni rapide per soluzioni innovative alle soluzioni più innovative per le attuali sfide per la società. L'evento coinvolge start-up, altre imprese, istituti di ricerca, università e loro studenti e altri specialisti.

Le squadre vincitrici forniscono le loro soluzioni alla pubblica amministrazione o al pubblico in generale.

17

17 — Slovacchia digitale — Riforma 5: Migliorare la formazione e le competenze in materia di cibersicurezza (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

È tracciata

Numero di personale informatico della pubblica amministrazione formato in materia di cibersicurezza

 

Numero

29

600

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Altri 571 esperti informatici nell'ambiente della pubblica amministrazione hanno riformato per la cibersicurezza a livello "professionale", "manager" e "gestore informatico".

18

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 6: Rafforzare le misure preventive, aumentare la velocità di rilevamento e risoluzione degli incidenti (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

È tracciata

Numero di sistemi informatici sicuri nell'ambiente della pubblica amministrazione

 

Numero

70

1000

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Messa in sicurezza di 1000 sistemi informatici, definiti come segue: gli strumenti del sistema di allarme rapido (SAR) sono integrati nel sistema di gestione degli incidenti di cibersicurezza, impiegando gli elementi hardware/software necessari, la comunicazione criptata bidirezionale e l'invio di avvisi.

19

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 6: Rafforzare le misure preventive, aumentare la velocità di rilevamento e risoluzione degli incidenti (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

Tappa

Audit di sicurezza delle applicazioni nell'ambiente della pubblica amministrazione

Messa in servizio di nuove applicazioni o di aggiornamenti di applicazioni esistenti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Impiego di strumenti di audit nuovi o rivisti per la vulnerabilità delle applicazioni informatiche pubbliche in materia di cibersicurezza. La valutazione è effettuata penetrando i test e utilizzando software di valutazione delle vulnerabilità, mentre la verifica dell'audit di sicurezza ha sempre luogo prima del dispiegamento per la verifica delle vulnerabilità critiche.

È data priorità ai sistemi di informazione che fanno parte di infrastrutture critiche.

20

17 — Slovacchia digitale — Riforma 6: Un approccio strategico all'istruzione in materia di competenze digitali in collaborazione con i rappresentanti delle principali parti interessate

Tappa

Strategia nazionale per le competenze digitali

Approvazione della strategia per le competenze digitali da parte del governo slovacco e pubblicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2022

La strategia si concentra sulle persone in età produttiva e post-produttiva e comprende un'analisi della situazione attuale, una definizione degli ostacoli esistenti e una visione dell'istruzione per il prossimo periodo e dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita in linea con le raccomandazioni dell'OCSE del 2020, nonché una proposta di misure e raccomandazioni affinché le pubbliche amministrazioni migliorino lo status quo e conseguano gli obiettivi fissati. Le misure sono finanziate da fonti diverse dal dispositivo per la ripresa e la resilienza.

21

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 7: Migliorare le competenze digitali degli anziani e la distribuzione delle tabelle per gli anziani

È tracciata

Numero di anziani e persone svantaggiate che hanno ricevuto una formazione sulle competenze digitali di base

 

Numero

0

1000

TERZO TRIMESTRE 2

2022

Attuazione di un progetto pilota per convalidare le attività e le soluzioni proposte per aumentare le competenze digitali tra un campione di 1000 anziani e persone svantaggiate. A tal fine è necessario completare un programma di formazione seguito dalla distribuzione di attrezzature sovvenzionate.

I risultati del progetto pilota sono valutati e sfociano in una decisione sulla forma del proseguimento del progetto.

22

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 7: Migliorare le competenze digitali degli anziani e la distribuzione delle tabelle per gli anziani

È tracciata

Numero di anziani e persone svantaggiate che hanno ricevuto una formazione sulle competenze digitali di base

 

Numero

1000

105 440

TERZO TRIMESTRE 2

2026

A seguito del progetto pilota e delle sue raccomandazioni, migliorare le competenze digitali di 105 440 anziani e persone svantaggiate. A tal fine deve essere completato un programma di formazione e la distribuzione di attrezzature sovvenzionate per ogni persona.

23

17 — Slovacchia digitale — Riforma 4: Standardizzazione delle soluzioni tecniche e procedurali di cibersicurezza (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

Tappa

Concetto nazionale per l'informatizzazione della pubblica amministrazione (NKIVS) 2021-2030

Adozione e approvazione del concetto nazionale di informatizzazione della pubblica amministrazione da parte della MIRRI e pubblicazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Il concetto nazionale di informatizzazione della pubblica amministrazione (NKIVS) definisce il quadro per le riforme digitali in modo sincronizzato con il PRR. Le singole azioni e i singoli progetti del PRR attuano i pertinenti compiti strategici dell'NKIVS. L'NKIVS stabilisce il quadro di normazione per i requisiti di cibersicurezza. Sarebbero necessarie ulteriori azioni per definire le norme tecniche e procedurali in materia di sicurezza informatica.



ELEMENTO 18: Finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive

La Slovacchia si trova ad affrontare rischi elevati per la sostenibilità di bilancio a causa dell'invecchiamento della popolazione, di un sistema pensionistico fiscalmente insostenibile e di un quadro di politica di bilancio che non incentiva sufficientemente la sostenibilità di bilancio. Inoltre, il potenziale di gettito della tassazione ambientale e patrimoniale è sottoutilizzato rispetto ad altri paesi dell'UE.

Questa componente del piano slovacco per la ripresa e la resilienza migliora la sostenibilità, la solidità e la competitività delle finanze pubbliche mediante tre elementi di riforma, vale a dire una riforma delle pensioni, massimali di spesa pluriennali e una riforma della gestione degli investimenti pubblici.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

La componente contribuisce pertanto a dar seguito alla raccomandazione specifica per paese 2019.1 volta a salvaguardare la sostenibilità a lungo termine delle finanze pubbliche, in particolare del sistema pensionistico, e a dar seguito alla raccomandazione specifica per paese 2020.1 di perseguire politiche di bilancio volte a conseguire posizioni di bilancio prudenti a medio termine e ad assicurare la sostenibilità del debito quando le condizioni economiche lo consentono. Contribuisce inoltre a dare seguito alla raccomandazione specifica per paese 2020.3 e alla raccomandazione specifica per paese 2019.3 per anticipare i progetti di investimenti pubblici maturi e concentrare gli investimenti in settori specifici.

Riforma 1 — Migliorare la sostenibilità del sistema pensionistico

Le finanze pubbliche della Slovacchia devono far fronte a rischi elevati per la sostenibilità a medio e lungo termine. Ciò è dovuto in parte al rapido invecchiamento della popolazione. L'indice di dipendenza degli anziani (confrontando la percentuale di anziani con la percentuale della popolazione attiva o formativa) dovrebbe quasi triplicare entro il 2060. I massimali di età pensionabile aggravano le implicazioni per la sostenibilità di bilancio a lungo termine. Inoltre, i risparmi nel secondo pilastro del sistema pensionistico sono inefficienti e producono rendimenti bassi, mentre la consapevolezza della popolazione è scarsa.

La riforma pensionistica migliora la sostenibilità di bilancio a lungo termine del sistema pensionistico. A tal fine, essa collega l'età pensionabile all'aspettativa di vita e abolisce i massimali di età pensionabile. Garantisce inoltre il diritto a una prestazione neutra sotto il profilo attuariale dopo un numero minimo di anni di lavoro e introduce una nuova strategia di risparmio basata sul ciclo di vita nel secondo pilastro pensionistico che investe meno in obbligazioni a basso rendimento, con un'opzione di non partecipazione, al fine di aumentare l'efficienza dei risparmi nel secondo pilastro. Essa aumenta inoltre la trasparenza informando regolarmente le persone in merito alle loro pensioni previste.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 marzo 2023.

Riforma 2 — Introduzione di massimali di spesa pluriennali

Il quadro di bilancio a medio termine della Slovacchia non ha favorito una sufficiente disciplina di bilancio. La Slovacchia non è riuscita a perseguire una politica di bilancio anticiclica in periodi di congiuntura favorevole. Ciò incide sulla sostenibilità di bilancio a medio e lungo termine.

La riforma rafforza pertanto la disciplina di bilancio al fine di migliorare la sostenibilità di bilancio a medio e lungo termine. A tal fine, sono introdotti massimali di spesa pluriennali vincolanti quale strumento fondamentale per perseguire meglio la politica di bilancio anticiclica, migliorare la pianificazione di bilancio e conseguire la sostenibilità di bilancio a lungo termine. Tali massimali di spesa sono collegati ai saldi strutturali programmati legati agli obiettivi di sostenibilità a lungo termine. Esso è attuato nell'aprile 2022 nel programma di stabilità 2022-2025 al fine di cogliere l'intero ciclo di bilancio per il 2023.

L'attuazione della riforma è completata entro il 31 dicembre 2021.

Riforma 3 — Razionalizzare gli investimenti pubblici

Il valore economico della maggior parte dei progetti di investimento pubblico valutati dal ministero delle Finanze ha superato solo leggermente i costi, con un rapporto costi/benefici dei progetti (BCR) tra l’1,0 e l’1,5. Inoltre, i tassi di assorbimento del bilancio per gli investimenti pubblici sono bassi, il che indica difficoltà nella pianificazione e nell'esecuzione del bilancio. Allo stesso tempo, la definizione delle priorità di investimento manca di criteri oggettivi e razionalizzati.

La riforma prepara meglio i progetti di investimento pubblico applicando in modo coerente i principi del rapporto qualità-prezzo. Essa dà priorità strategica ai progetti di investimento fin dall'inizio e finanzia solo progetti maturi. Per conseguire tali obiettivi, la riforma mette in pratica una metodologia nuova e armonizzata per la preparazione e la definizione delle priorità dei progetti di investimento pubblico. Tale metodologia consente di sviluppare riserve di progetti specifici per settore e di migliorare il rapporto costi-benefici medio dei nuovi progetti di investimento selezionati, aumentando nel contempo l'accuratezza del bilancio degli investimenti. Il processo di investimento è standardizzato per tutti i progetti, che sono valutati a livello centrale e fin dalle prime fasi.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 giugno 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

18 — finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive — Riforma 1: Migliorare la sostenibilità del sistema pensionistico

Tappa

Riforma del sistema pensionistico

Entrata in vigore del pacchetto di modifiche (n. 461/2003 Coll. sulla sicurezza sociale e n. 43/2004 Coll. sul risparmio delle pensioni di vecchiaia)

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 1

2023

Entrata in vigore del pacchetto da parte del parlamento (legge sull'assicurazione sociale e legge sui redditi da pensione di vecchiaia) entro la fine del terzo trimestre del 4 2022, con effetto dal primo trimestre del 1 2023, che dovrebbe migliorare la sostenibilità finanziaria a lungo termine del sistema pensionistico, vale a dire: 1) collegare l'aumento dell'età pensionabile all'aumento dell'aspettativa di vita, 2) introdurre il diritto a prestazioni neutre sotto il profilo attuariale del primo pilastro pensionistico a ripartizione per le persone che hanno raggiunto un numero minimo legale di anni di servizio, 3) introdurre una strategia di risparmio standard basata sul principio del ciclo di vita per i risparmiatori nuovi e progressivamente esistenti nel secondo pilastro (con la possibilità di respingere questa strategia di default)

2

18 — finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive — Riforma 2: Introduzione di massimali di spesa

Tappa

Ancorare i massimali di spesa nella legge 523/2004 sulle norme di bilancio

Entrata in vigore della modifica della legge 523/2004 sulle norme di bilancio

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

2021

Entrata in vigore dei massimali pluriennali per la spesa pubblica e relativa attuazione nel programma di stabilità 2022-2025 nell'aprile 2022 per tenere conto dell'intero ciclo di bilancio per il 2023.

3

18 — finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive — Riforma 3: Riforma della gestione degli investimenti pubblici

Tappa

applicazione della metodologia per le procedure di preparazione e definizione delle priorità di investimento

Valutazione dei progetti di investimento pubblico realizzati in linea con la metodologia adottata

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2026

La preparazione e la valutazione di tutti i progetti di investimento pubblico pertinenti sono effettuate in linea con la metodologia pubblicata che armonizza la preparazione e la definizione delle priorità. La valutazione è effettuata dal ministero delle Finanze e si applica a tutti i nuovi progetti di investimento a livello nazionale superiori a 1 milioni di EUR, come dimostrato dalla documentazione dei progetti selezionati. La metodologia mira a istituire una riserva di progetti di investimento a livello settoriale e ad aumentare il rapporto costi-benefici per i nuovi progetti di investimento.





ELEMENTO 19: REPowerEU

L'obiettivo della componente REPowerEU del piano slovacco per la ripresa e la resilienza è ridurre la dipendenza complessiva dalle importazioni di combustibili fossili dalla Russia e aumentare la sicurezza energetica. In particolare, gli investimenti nelle infrastrutture energetiche, unitamente alle misure relative ai processi di autorizzazione, all'efficienza energetica degli edifici, ai trasporti a zero emissioni e alla promozione delle competenze verdi, dovrebbero contribuire a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e a integrare le energie rinnovabili nel mix energetico slovacco in modo più rapido e più ampio.

Delle 14 misure del capitolo slovacco REPowerEU, otto hanno una dimensione transfrontaliera. Il maggiore investimento con una dimensione transfrontaliera o multinazionale riguarda la modernizzazione e la digitalizzazione delle reti di trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica (investimento 1), con l'obiettivo di ammodernare 250 km di linee di trasmissione per contribuire a mantenere la trasmissione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili in tutta Europa. Anche le misure volte ad aumentare l'efficienza energetica nelle ristrutturazioni degli edifici, tra cui il ripristino di edifici storici o la ristrutturazione di famiglie monofamiliari, hanno una pertinente dimensione transfrontaliera in quanto dovrebbero contribuire a ridurre la domanda di combustibili fossili importati. Anche le misure volte ad aumentare l'efficienza energetica nella ristrutturazione degli edifici (investimento 3), tra cui il ripristino di edifici storici o la ristrutturazione di case monofamiliari, hanno una dimensione transfrontaliera rilevante in quanto dovrebbero contribuire a ridurre la domanda di combustibili fossili importati.

Il capitolo REPowerEU contribuisce a dare seguito alle raccomandazioni volte ad aumentare gli investimenti pubblici nella transizione verde e digitale e nella sicurezza energetica, nonché alla raccomandazione sulla riduzione della dipendenza complessiva dai combustibili fossili e sulla diversificazione delle importazioni di energia. In particolare, attraverso le aree tematiche 1 e 2, l'attuazione del capitolo REPowerEU dovrebbe accelerare la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili semplificando l'accesso alla rete, razionalizzando e semplificando le procedure amministrative e di autorizzazione, modernizzando il sistema elettrico e adeguando, accelerando e sostenendo le ristrutturazioni degli edifici.

Si prevede che nessuna misura di questa componente arrechi un danno significativo agli obiettivi ambientali ai sensi dell'articolo 17 del regolamento (UE) 2020/852, tenendo conto della descrizione delle misure e delle fasi di attenuazione stabilite nel piano per la ripresa e la resilienza conformemente agli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01). 

A.1.    Descrizione delle riforme e degli investimenti per il sostegno finanziario a fondo perduto

Area tematica 1: Energie rinnovabili e processi di autorizzazione

Questo settore tematico comprende due riforme, la prima sulla promozione dell'energia sostenibile e la seconda sul sostegno alla transizione verde nelle energie rinnovabili. L'obiettivo di queste riforme è semplificare le procedure amministrative e di autorizzazione per l'ulteriore sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, compresa la digitalizzazione dei processi e la creazione di "zone di riferimento" pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica. La riforma comprende anche il necessario aggiornamento delle competenze e il rafforzamento della capacità amministrativa, entrambi necessari per affrontare le strozzature legate alla diffusione delle fonti energetiche rinnovabili.

L'obiettivo degli investimenti è sviluppare e modernizzare ulteriormente il sistema di trasmissione dell'energia elettrica e le reti regionali di distribuzione, consentendo in tal modo di aumentare la capacità tecnica per un'integrazione accelerata delle energie rinnovabili su piccola e larga scala nella rete. L'investimento nel centro dati sull'energia dovrebbe consentire l'integrazione di nuovi operatori di mercato nel mercato slovacco dell'energia, in particolare nel settore degli investimenti nelle energie rinnovabili.

Componente 19 — Riforma 1: Promuovere l'energia sostenibile

La riforma comprende sei sottomisure volte a creare un ambiente favorevole a un'attuazione rapida ed efficiente dei progetti di sostituzione dei combustibili fossili in materia di energie rinnovabili, transizione verde e decarbonizzazione della Slovacchia. Questo obiettivo richiede la razionalizzazione e l'accelerazione delle procedure di autorizzazione, in particolare per quanto riguarda il rilascio di permessi ambientali. La riforma prevede anche il rafforzamento della capacità di personale professionale necessaria per il tempestivo rilascio delle valutazioni di impatto ambientale. La riforma dovrebbe rispecchiare i requisiti e le esigenze normative delle moderne tecnologie per la transizione verde, compresa la produzione di energia rinnovabile nell'industria e nelle famiglie, nonché sostenere la diffusione di altre tecnologie verdi, tra cui l'idrogeno, la geotermica e il biometano sostenibile.

C19.R1. Sottomisura 1: Modifiche legislative e procedurali che accelerano il rilascio delle autorizzazioni ambientali

I valori soglia di cui alla tabella 2, allegato 8, della legge VIA sono modificati per accelerare la procedura di valutazione VIA di geotermia, vento e biometano. Sono introdotti termini per lo screening e le valutazioni VIA obbligatorie per tali tecnologie. I nuovi valori soglia previsti dalla legge VIA non devono essere più rigorosi dei requisiti della direttiva VIA (2011/92/UE, modificata dalla direttiva 2014/52/UE). Per i progetti che non sono soggetti a una procedura integrata, l'obiettivo della riforma è semplificare il processo di autorizzazione, accelerare e snellire le procedure di autorizzazione aggiornando e interconnettere i registri e i sistemi informativi esistenti e rafforzando le autorità preposte al rilascio delle autorizzazioni.

L'attuazione dell'esito delle modifiche legislative (nuova legge di costruzione in vigore dal 1º aprile 2024; la legge IPPC modificata; la nuova legge VIA) è garantita dalle seguenti fasi:

1.L'Ispettorato nazionale dell'ambiente (SEI) diventa l'autorità responsabile della procedura di autorizzazione VIA e IPPC. La capacità amministrativa necessaria per effettuare le valutazioni VIA è rafforzata da almeno 100 membri del personale e integrata da una modifica della struttura organizzativa del SEI per separare le attività di controllo dalle attività di autorizzazione e dall'elaborazione di documenti metodologici che guidano le attività dell'Ispettorato e del suo ufficio regionale.

2.Nel caso delle procedure integrate di valutazione ambientale e di autorizzazione, la competenza a valutare l'intero progetto di costruzione e a rilasciare il permesso di costruzione spetta all'autorità VIA. A tal fine è attuata la modifica dell'autorità di secondo livello in materia di autorizzazioni ambientali, che sarà designata dal ministero dell'Ambiente della Repubblica slovacca.

3.Nella prima fase (fino al terzo trimestre del 4 2024) sarà introdotta una "tabella di marcia per l'autorizzazione" composta da modifiche legislative, organizzative e amministrative.

4.Nella seconda fase (Q4 2025), sulla base delle analisi, entrerà in vigore una nuova legislazione ambientale (acqua, aria, rifiuti, ecc.), unitamente a modifiche organizzative che porteranno alla creazione di una "amministrazione statale parzialmente specializzata" per le autorizzazioni ambientali. Una nuova struttura per il funzionamento dell'amministrazione statale specializzata sarà adottata fino al primo trimestre del 4 2025 e si prevede di garantire la sostenibilità a lungo termine del suo finanziamento.

5.

C19.R1. Sottomisura 2: Migliorare l'uso dell'energia geotermica

L'obiettivo di questa sottomisura è completare il "passaporto" di almeno 60 pozzi geotermici, al fine di determinarne il potenziale geotermico. La sottomisura contribuisce ad accelerare gli investimenti nell'utilizzo dell'energia geotermica in considerazione delle condizioni geologiche favorevoli in alcune parti della Slovacchia, comprese le tecnologie di riscaldamento geotermico.

Le informazioni relative ai pozzi e agli impianti geotermici sono rese disponibili attraverso il trattamento di archivi e opere sul campo e i relativi risultati sono pubblicati online sulla piattaforma online dell'Istituto geologico statale di Dionyza Stura. I proprietari di pozzi privati possono scegliere di trasmettere volontariamente le informazioni sulla piattaforma. Ciò dovrebbe creare in futuro un punto di accesso centrale a tutti i dati pertinenti per almeno 60 pozzi geotermici in tutta la Slovacchia al pubblico. Tali informazioni dovrebbero essere pertinenti anche per le prospezioni geotermiche nelle zone limitrofe per tutti i potenziali investitori. La misura non prevede alcuna trivellazione.

L'attuazione della riforma è completata entro il Q2/2026.

C19.R1. Sottomisura 3: Supporto della pompa di calore

L'obiettivo di questa sottomisura è sostenere la realizzazione di investimenti nelle pompe di calore acqua-acqua. Esso contribuisce ad accelerare la transizione verde e a ridurre la dipendenza della Slovacchia dalle importazioni di combustibili fossili, in particolare data l'elevata dipendenza dei sistemi di riscaldamento in Slovacchia dal gas naturale.

La sottomisura introduce un'esenzione dall'obbligo di pagare un canone per l'uso delle acque sotterranee per l'uso di energia per le pompe di calore acqua-acqua mediante la modifica della legge n. 364/2004 sull'acqua, valida in passato fino al 2014. La modifica della legge sull'acqua deve essere in linea con la proposta di riforma della VIA nell'ambito della sottomisura 1 (riforma 1).

La modifica della legge sulle acque (n. 364/2004) per quanto riguarda le tariffe applicate alle pompe di calore acqua-acqua deve essere conforme alla direttiva quadro sulle acque (2000/60/CE). In particolare, ciò richiede che la politica generale dei prezzi dell'acqua continui a garantire un contributo adeguato dei diversi usi dell'acqua al recupero dei costi dei servizi idrici (articolo 9) e che le decisioni di autorizzazione garantiscano anche una sufficiente tutela dell'ambiente (articolo 11, paragrafo 3, lettera i)).

L'attuazione della riforma è completata entro il Q3/2024.

C19.R1. Sottomisura 4: Istituzione di un centro BAT e fornitura di documenti di riferimento sulle BAT

C19.R1. Sottomisura 5: Preparazione di una valutazione delle traiettorie dell'uso sostenibile e dell'approvvigionamento di biomassa in Slovacchia per il periodo 2025-2035

La misura mira a promuovere lo sviluppo dell'uso sostenibile della biomassa a fini energetici e a valutare i volumi e le risorse sostenibili di biomassa disponibili a tale riguardo.

Una valutazione esamina le traiettorie dell'uso sostenibile della biomassa in Slovacchia e il suo impatto sui pozzi di assorbimento dell'uso del suolo, dei cambiamenti di uso del suolo e della silvicoltura (LULUCF) e sulla biodiversità per il periodo fino al 2035. L'impatto sulla qualità dell'aria è valutato in base ai dati disponibili e, se del caso, la valutazione individua lacune nella disponibilità dei dati. La valutazione esamina lo stato delle aree protette e degli ecosistemi forestali, le emissioni di gas a effetto serra associate alla coltivazione, alla trasformazione e al trasporto della biomassa e comprende l'impatto delle importazioni di biomassa da altri paesi.

L'esito della valutazione delle traiettorie non dovrebbe aumentare la pressione sulle aree protette e sugli ecosistemi forestali, né il disboscamento nei parchi nazionali e nelle aree protette in Slovacchia. La valutazione fornisce raccomandazioni per orientare i futuri investimenti nella biomassa finanziati dal governo slovacco o dai fondi dell'UE (quali il dispositivo per la ripresa e la resilienza, i fondi per la modernizzazione e i fondi di coesione).

Il piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNEC) di cui al regolamento (UE) 2018/1999] include un riferimento e integra i risultati della valutazione, se disponibili, nell'aggiornamento e nella comunicazione, nonché nel programma nazionale aggiornato di controllo dell'inquinamento atmosferico (NAPCP) ai sensi della direttiva (UE) 2016/2284 NEC.

L'analisi dei dati disponibili sulla biomassa per l'elettricità e il calore è aggiornata su base annuale.

La valutazione è pubblicata entro il terzo trimestre del 2 2025.

C19.R1. Sottomisura 6: Sviluppare e promuovere la produzione sostenibile di biometano, fertilizzanti organici e bioeconomia circolare

Sulla base dei risultati della mappa completa e dei due cataloghi tecnologici, sono definite le potenzialità della Slovacchia per la produzione di biogas e biometano e l'effettiva integrazione di quest'ultimo nella rete. La tabella di marcia e i cataloghi definiscono il potenziale di produzione di biometano georeferenziato e i punti di connessione alla rete e pertanto promuovono i luoghi più adatti per la costruzione di impianti e la trasformazione degli impianti di biogas in biometano. La mappa è disponibile per finanziamenti pubblici e privati. Successivamente è introdotto un piano che preveda una traiettoria di investimento per raggiungere il potenziale nazionale individuato entro il 2030 e il 2050, in relazione ai piani nazionali integrati per l'energia e il clima di cui al regolamento (UE) 2018/1999 e al calendario vincolante per il suo aggiornamento.

Componente 19. Riforma 2 — Sostenere la transizione verde nelle energie rinnovabili

La riforma si compone di tre sottomisure e di un investimento con quattro sottoparti. L'obiettivo di questa riforma è accelerare la diffusione di nuove fonti energetiche rinnovabili creando un contesto più favorevole agli investimenti nelle energie rinnovabili e un migliore utilizzo della capacità di rete disponibile. Le misure della riforma 2 si basano anche sulle riforme e sugli investimenti inclusi nella componente 1 del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia, in particolare nel settore della riforma del mercato dell'energia e del sostegno alle fonti energetiche rinnovabili.

C19.R2. Sottomisura 1: Sviluppo di metodologie e creazione di "zone di riferimento" pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica

Il progetto di metodologia per la creazione di "aree di riferimento" per l'energia eolica, in particolare attraverso la definizione della struttura procedurale, e le norme pertinenti per la creazione, la collocazione e l'esercizio di "zone di riferimento" si applicano nel primo trimestre del 4 2024. La legislazione quadro per lo sviluppo dell'energia eolica e la creazione di "zone di riferimento" entrerà in vigore anche entro il primo trimestre del 4 2024. L'attuazione delle "zone di riferimento" pilota per l'energia eolica e l'adozione della metodologia finale sono completate entro il secondo trimestre del 4 2025.

C19.R2. Sottomisura 2: Piano d'azione della strategia nazionale per l'idrogeno della Repubblica slovacca e condizioni favorevoli allo sviluppo dell'economia dell'idrogeno in Slovacchia

L'attuazione della sottomisura è completata entro il Q2/2025.

C19.R2. Sottomisura 3: Integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica

L'obiettivo della sottomisura è migliorare l'uso della capacità disponibile della rete elettrica e contribuire a una più rapida diffusione degli investimenti nelle energie rinnovabili in Slovacchia. Le riforme incluse nel piano slovacco per la ripresa e la resilienza a partire dal 2021 hanno portato a un aumento significativo della capacità disponibile per collegare le energie rinnovabili a livello di trasmissione (la cessazione del cosiddetto "stop state" nell'aprile 2021). Tuttavia, solo una piccola parte della capacità disponibile è stata utilizzata negli ultimi anni per collegare i nuovi gestori di impianti per le energie rinnovabili.

La sottomisura rende meno onerosa ed efficiente la riserva di capacità per la connessione delle fonti di energia elettrica rinnovabili alla rete elettrica, attraverso le necessarie azioni legislative e non legislative. Le nuove norme e procedure sono vincolanti per tutti e tre i gestori regionali del sistema di distribuzione nel territorio della Repubblica slovacca. Tutte le fonti energetiche rinnovabili sono incluse nella sottomisura, ad eccezione delle piccole fonti energetiche rinnovabili che non richiedono una riserva di capacità nella rete. In particolare, le nuove norme comprendono:

1.ridurre gli ostacoli alla connessione alla rete, attraverso l'adeguamento delle norme per la rimessa in servizio delle capacità inutilizzate e almeno una delle seguenti condizioni: a) la specificazione dei termini per la prenotazione delle capacità di rete; b) incentivi finanziari che scoraggiano a tempo debito il mancato utilizzo delle capacità assegnate.

2.aumentare la trasparenza del processo di connessione (comprese le decisioni di connessione) attraverso informazioni online regolarmente aggiornate sulle capacità di connessione alla rete disponibili, sia a livello dei gestori dei sistemi di trasmissione che di distribuzione. Gli obblighi di trasparenza dovrebbero essere unificati in tutte le imprese di distribuzione.

3.l'armonizzazione delle norme per la connessione degli impianti rinnovabili ai sistemi di distribuzione dell'energia elettrica in tutti i gestori dei sistemi di distribuzione regionali, in particolare attraverso un processo uniforme di rilascio delle autorizzazioni per la connessione alla rete.

4.introduzione di termini vincolanti per le procedure di connessione alla rete per le energie rinnovabili di piccole dimensioni e locali.

5.adozione di ulteriori meccanismi normativi di incentivazione per i gestori dei sistemi di distribuzione da parte del regolatore delle industrie di rete per investire nello sviluppo della rete di distribuzione, al fine di sostenere l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete.

La riforma sarà attuata entro il Q1/2025.

C19. Investimento 1: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali

Investimento 1 — parte 3: contribuisce alla modernizzazione delle reti elettriche a livello di distribuzione in Slovacchia. Tale investimento contribuisce in particolare a far fronte al previsto aumento della domanda di integrazione delle energie rinnovabili intermittenti nella rete, in luoghi specifici dei sistemi di distribuzione.

Dell'obiettivo generale di 521 MW, sono conseguiti almeno 469 MW di capacità supplementare cumulativa per la connessione delle fonti energetiche rinnovabili alle reti di distribuzione in Slovacchia. Gli investimenti — quali la costruzione di nuove linee o l'ampliamento di linee esistenti, l'installazione di dispositivi di compensazione e l'aumento del dimensionamento o dell'installazione di nuovi trasformatori — contribuiscono a eliminare le strozzature nelle reti al fine di massimizzare la capacità tecnica aggiuntiva per l'integrazione di nuove energie rinnovabili.

L'attuazione dell'investimento 1 (parte 3) deve essere completata entro il Q2/2026.

Area tematica 2: Ristrutturazione e gestione degli edifici

Riforma 3 — Creazione di una banca dati e di un sistema di scambio di dati sul rendimento energetico degli edifici

L'obiettivo di questa riforma è istituire una piattaforma digitale unificata di dati per la raccolta, il trattamento, l'archiviazione e la condivisione di informazioni strutturate sulla prestazione energetica degli edifici pubblici e privati in Slovacchia. Scopo della piattaforma di dati è fornire accesso ai dati sugli edifici ai pertinenti portatori di interessi e contribuire ad accelerare e dare priorità agli investimenti nella ristrutturazione degli edifici, in particolare quelli con la prestazione energetica più bassa.

La piattaforma è il punto di accesso centrale a tutti i dati pertinenti a livello di singoli edifici, in linea con il concetto del registro digitale degli edifici conforme alla prossima rifusione della direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia (EPBD), e garantisce l'integrazione, l'interoperabilità e la condivisione dei dati con i sistemi edilizi nazionali esistenti (ad esempio il catasto) e il trasferimento all'Osservatorio dell'edilizia dell'UE. La progettazione della piattaforma e la sua interconnessione con le banche dati esistenti nonché il processo di raccolta dei dati sono delineati in uno studio di fattibilità da completare entro il secondo trimestre del 4 2023.

Entro il Q2/2026 è completata una raccolta di dati per almeno 4 100 edifici pubblici relativi ai certificati energetici e ai passaporti per la ristrutturazione degli edifici contenente piani di misure concrete di ristrutturazione per ciascun edificio. La riforma prevede inoltre i) una campagna di informazione rivolta ai proprietari di edifici pubblici per promuovere le ristrutturazioni e il risparmio energetico e ii) attività di informazione e formazione per esperti indipendenti incaricati della preparazione dei passaporti di ristrutturazione degli edifici.

L'attuazione della riforma sarà completata entro il primo trimestre del 2 2026.

Riforma 4 — Gestione degli edifici del governo centrale

L'obiettivo della riforma è creare il quadro per una gestione efficiente degli edifici del governo centrale, in particolare attraverso una migliore gestione energetica, un uso più efficiente dello spazio edilizio disponibile e una pianificazione strategica e prioritaria delle ristrutturazioni e delle costruzioni degli edifici.

La riforma comporta la preparazione di una strategia di gestione degli edifici del governo centrale che definisca gli strumenti e i processi per i) ottimizzare il parco immobiliare del governo centrale e il suo utilizzo più efficiente; aumentare l'efficienza energetica, perseguire il risparmio energetico e aumentare il ricorso alle energie rinnovabili e a soluzioni rispettose dell'ambiente; e iii) ridurre il costo complessivo dell'utilizzo degli edifici. La strategia comprende una mappatura degli attuali quadri normativi, finanziari e operativi per gli edifici statali ed è adottata dal governo nel Q2/2025.

La strategia comprende uno studio per mappare i regimi e gli strumenti di sostegno alla ristrutturazione, proposte per ottimizzarli e formula raccomandazioni per pratiche di ristrutturazione profonda e di gestione energetica (quali il ricorso a contratti di rendimento energetico e strumenti finanziari), che sarà pubblicata entro il Q1/2024.

Sulla base di una tabella di marcia e delle conclusioni formulate nella strategia, la riforma istituisce un organo centrale di coordinamento per gli edifici amministrativi del governo centrale, garantendo in particolare lo sviluppo e la gestione immobiliare, le politiche di ristrutturazione, la politica in materia di locazione e proprietà, la gestione degli impianti e gli orientamenti in materia di gestione dell'energia. Il coordinatore centrale diventa operativo entro il primo trimestre del 2 2026.

L'attuazione della riforma sarà completata entro il primo trimestre del 2 2026.

Investimento 2: Migliorare l'efficienza energetica degli edifici pubblici

L'obiettivo dell'investimento è ridurre il consumo energetico degli edifici pubblici attraverso interventi rapidi in materia di efficienza energetica negli edifici pubblici.

L'investimento comporta interventi rapidi di efficienza energetica in circa 85 edifici, con una superficie totale di almeno 184 000 m² selezionati mediante un invito a presentare domanda. L'invito è concepito in modo da tenere conto delle esigenze dei singoli edifici e richiede l'attuazione di almeno due dei seguenti interventi di efficienza energetica: sostituzione delle finestre, ii) gestione dell'energia degli edifici (ad esempio installazione di sistemi intelligenti di misurazione dell'energia, introduzione di modalità di risparmio energetico, controllo equitermico o di zona nell'impianto di riscaldamento, installazione di termostati), iii) ammodernamento dell'illuminazione, iv) isolamento termico del tetto/attico. La diffusione delle energie rinnovabili è una delle misure facoltative. Un certificato energetico e un passaporto di ristrutturazione sono rilasciati nell'ambito dell'intervento volto a facilitare una ristrutturazione globale in futuro e confluiscono nella banca dati nell'ambito della riforma 3 (senza contare ai fini dell'obiettivo della riforma 3).

L'attuazione dell'investimento è completata entro il Q1/2025.

Investimento 3: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

L'obiettivo di questa misura è aumentare l'attuale investimento 2 della componente 2 SK-C [C2] -I [I2], conformemente all'articolo 21 quater, paragrafo 2, del regolamento RRF. L'investimento mira a migliorare la prestazione energetica e le condizioni strutturali degli edifici pubblici storici ed elencati. L'investimento comporta almeno 29 500 m² di ulteriori superfici ristrutturate di edifici storici ed elencati, conseguendo nel contempo in media almeno il 30 % di risparmi di energia primaria.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il Q2/2026.

Investimento 4: Sostenere la ristrutturazione delle famiglie a rischio di povertà energetica

Scopo di questa misura è affrontare la povertà energetica sostenendo la ristrutturazione di case unifamiliari di gruppi vulnerabili. Le persone definite a rischio di povertà energetica comprendono, ad esempio, le persone che ricevono prestazioni sociali per persone gravemente disabili e a basso reddito. La misura si compone di tre sottomisure (due investimenti e una riforma).

Il sostegno all'impianto di caldaia a gas non è consentito nell'ambito di tali investimenti.

Sottomisura 1: Piano di ristrutturazione leggera

L'obiettivo della sottomisura è sostenere una "ristrutturazione leggera" di case unifamiliari di persone a rischio di povertà energetica mediante un invito a presentare proposte, che richiede l'attuazione di almeno una delle seguenti misure o una loro combinazione: isolamento termico (compresa la sostituzione di finestre), sostituzione degli impianti di riscaldamento e degli impianti FER. I contratti includono una clausola secondo cui le case familiari devono essere ristrutturate entro 12 mesi.

Nel caso in cui il regime di ristrutturazione preveda il sostegno alle caldaie a biomassa, la sostituzione delle caldaie obsolete a carbone/olio/biomassa con caldaie a biomassa è consentita se sostituita da caldaie a biomassa ad alta efficienza in una delle due classi di efficienza energetica più elevate ai sensi del regolamento sull'etichettatura energetica alimentate da pellet, mattonelle e trucioli di legno. La sostituzione delle caldaie a gas obsolete con caldaie a biomassa è consentita se sostituita da caldaie a biomassa ad alto rendimento che rientrano in una delle due classi di efficienza energetica più elevate di cui al regolamento sull'etichettatura energetica alimentate da pellet. Nelle zone di qualità dell'aria non è consentita la sostituzione delle caldaie a gas con caldaie a biomassa con il superamento dei valori limite di PM10.

Dell'obiettivo generale di 3 400 ristrutturazioni di case monofamiliari, l'investimento comporta almeno 3 060 abitazioni ristrutturate, che devono essere completate entro il Q3/2025. I contratti dovrebbero essere firmati dal ministero dell'Ambiente entro il Q3/2024.

Sottomisura 2: Piano di ristrutturazione globale

L'obiettivo della sottomisura è sostenere 1 600 famiglie a rischio di povertà energetica affinché intraprendano una ristrutturazione completa delle loro case unifamiliari e conseguano almeno il 30 % dei risparmi energetici fornendo un contributo integrativo che consenta un cofinanziamento del 100 % dei costi ammissibili nell'ambito dell'attuale investimento 2 della componente 2 SK-C [C2] -I [I1].

Sottomisura 3: Assistenza tecnica a sostegno della ristrutturazione di case unifamiliari

L'obiettivo della sottomisura è rafforzare l'assistenza tecnica fornita dall'Agenzia slovacca per l'ambiente per la ristrutturazione di case unifamiliari da consegnare sul campo ai proprietari, con particolare attenzione alle case familiari di persone a rischio di povertà energetica. Le capacità supplementari di almeno 35 membri del personale a tempo pieno rafforzano la rete degli uffici regionali esistenti. Nel complesso, l'assistenza tecnica (negli uffici regionali e da parte di esperti esterni) offre una consultazione su possibili misure di efficienza energetica, assistenza nella procedura di domanda di sovvenzione e, se richiesto, nella compilazione della domanda di sovvenzione, nonché nello svolgimento di un'ispezione personale in loco dell'oggetto di ristrutturazione, ecc.

Si prevede che siano trattate 20 000 domande/consultazioni assistite.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il primo trimestre del 2 2026.

Area tematica 3: Trasporti sostenibili

Investimento 5: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio

L'investimento mira ad aumentare la misura esistente nell'ambito dell'investimento 1 della componente 3, conformemente all'articolo 21 quater, paragrafo 2, del regolamento RRF. L'investimento si tradurrà in ulteriori 10 km di linee elettriche di filobus a Bratislava. L'attuazione dell'investimento è completata entro la fine del primo trimestre del 2 2026.

Investimento 6: Promuovere un trasporto passeggeri pulito

Area tematica 4: Competenze verdi

Riforma 6 — Competenze per la transizione verde

L'obiettivo della riforma è aggiornare gli attuali programmi di istruzione e formazione per tener conto delle attuali esigenze del mercato del lavoro in termini di competenze verdi. La riforma si articola in tre parti.

La prima parte prevede l'adeguamento del programma di studi per le scuole professionali secondarie che si concentrano sullo sviluppo delle competenze verdi necessarie nei settori con il maggiore potenziale di crescita, in particolare: fonti di energia rinnovabili e mobilità elettrica. Il programma di studi aggiornato è in linea con la classificazione ESCO (classificazione europea delle professioni, abilità e competenze) delle competenze verdi.

La seconda parte della riforma comporterà la modifica degli standard di qualifica per la formazione preparatoria degli insegnanti delle scuole professionali secondarie, nonché l'aggiornamento dei programmi di formazione degli insegnanti stessi. La formazione recentemente creata per insegnanti e altro personale docente nelle scuole professionali secondarie si concentra sullo sviluppo delle competenze didattiche nei seguenti settori: fonti di energia rinnovabili e mobilità elettrica. L'aggiornamento del programma per gli insegnanti riflette la classificazione ESCO (classificazione europea delle professioni, abilità e competenze) delle competenze verdi.

La terza parte prevede lo sviluppo di programmi di formazione per adulti per l'acquisizione o l'ampliamento delle competenze e/o qualifiche per le professioni per le quali si registra una carenza di lavoratori qualificati o per i settori che stanno attraversando un'importante transizione (come l'industria pesante, l'industria automobilistica). I programmi di formazione per adulti sono incentrati sulle competenze nei seguenti settori: fonti di energia rinnovabili e mobilità elettrica. I programmi di formazione sono sviluppati in stretta collaborazione con gli esperti pertinenti.

L'attuazione della riforma è completata entro il 30 dicembre 2024.

Investimento 7: attrezzature e formazione delle scuole

L'obiettivo dell'investimento è adattare e fornire alle scuole attrezzature adeguate per l'insegnamento teorico e pratico. La fornitura di attrezzature tecniche materiali e i necessari adeguamenti strutturali dei locali sono effettuati in tredici scuole professionali secondarie per realizzare i programmi di formazione dedicati incentrati sulle fonti di energia rinnovabili o sulla mobilità elettrica.

La seconda parte dell'investimento mira a fornire corsi di formazione per il personale docente e professionale sulla base del programma di formazione aggiornato per gli insegnanti che sarà sviluppato nell'ambito della riforma 6. Entro settembre 2025 saranno organizzati almeno 180 corsi di formazione per insegnanti e formatori della scuola secondaria professionale per fornire le materie delle energie rinnovabili e della mobilità elettrica nelle scuole (alcuni partecipanti possono partecipare a più di una formazione).

Area tematica 5: Capacità di coordinamento e sostegno alla comunicazione

Inoltre, l'investimento sostiene la capacità di attuazione e il personale necessario per coordinare i processi relativi all'attuazione di REPowerEU con ulteriori 5 membri del personale a tempo pieno e 2 esterni.

L'attuazione dell'investimento è completata entro il primo trimestre del 2 2026.

A.2.    Target intermedi, target finali, indicatori e calendario per il monitoraggio e l'attuazione del sostegno finanziario non rimborsabile

Sez. Num.

 

Misura correlata (riforma o investimento)

 

Tappa/Obiettivo

 

Nome

 

Indicatori qualitativi (per i target intermedi)

 

Indicatori quantitativi (per i target finali)

Calendario indicativo per il completamento

Descrizione e definizione chiara di ciascun traguardo e obiettivo

Unità di misura

Scenario di base

Obiettivo

Riferimento

Anno

1

1 — REPowerEU — Riforma 1 — Sottomisura 1 — Modifiche legislative e procedurali che accelerano il rilascio delle autorizzazioni ambientali

È tracciata

Assistenza tecnica per accelerare e migliorare la qualità delle procedure di autorizzazione ambientale

Pubblicazione delle modifiche organizzative strategiche dell'ispettorato slovacco dell'ambiente e degli organismi competenti

Numero di dipendenti a tempo pieno impiegati.

0

115

TERZO TRIMESTRE 2

2026

È fornita assistenza tecnica sotto forma di 115 personale supplementare a tempo pieno per l'attuazione dell'obiettivo di accelerare principalmente le procedure di autorizzazione ambientale delle energie rinnovabili. Almeno 100 persone su 115 dovrebbero lavorare direttamente al rilascio dei permessi VIA.

Adozione di modifiche della sua struttura organizzativa e pubblicazione di documenti strategici che guidano le attività dell'Ispettorato e dell'ufficio regionale.

2

2 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 1 — Modifiche legislative e procedurali che accelerano il rilascio di autorizzazioni ambientali  

Tappa

 

Entrata in vigore delle modifiche legislative e procedurali

 Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

 

2025

 

I valori soglia di cui alla tabella 2, allegato 8, della legge VIA sono modificati per accelerare la valutazione VIA dell'energia geotermica ed eolica. Invece di una valutazione obbligatoria, è necessaria una procedura di screening ai sensi della legge VIA per l'installazione di singole turbine eoliche di potenza compresa tra 0.1 e 1 MW. La valutazione obbligatoria ai sensi della legge VIA si applica solo alla costruzione di turbine eoliche di potenza superiore a 1 MW. Per quanto riguarda l'energia geotermica, non si applica alcuna VIA ai pozzi con profondità fino a 300 metri e solo una procedura di screening per i pozzi di potenza compresa tra 300 e 500 metri.

La legge VIA introduce termini vincolanti e applicabili per tutte le procedure di autorizzazione VIA, che possono differire tra alcune tecnologie rinnovabili. Per tutti i progetti di energie rinnovabili, ad eccezione dell'energia idroelettrica, una valutazione obbligatoria non richiede più di 8 mesi e una valutazione di screening non superiore a 3 mesi.

Entrano in vigore le modifiche legislative relative a tutta la legislazione ambientale (acqua, aria, rifiuti, ecc.), nonché le modifiche organizzative che portano alla creazione di una "amministrazione statale parzialmente specializzata" per le autorizzazioni ambientali.

3

3 — REPowerEU — Riforma 1- sottomisura 2 — Migliorare l'uso dell'energia geotermica

È tracciata

"Passaportizzazione" dei pozzi geotermici

Numero di pozzetti geotermici "passaportizzati"

0

60

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Almeno 60 pozzetti geotermici devono essere "passaportizzati". Esso consente l'accesso del pubblico alle informazioni sui siti geotermici in Slovacchia. Le informazioni online pubblicate sul sito web dell'Istituto statale di geologia di Dionyza Stura comprendono almeno le seguenti informazioni: localizzazione del pozzo, profondità, stato tecnico, parametri idrici e potenziale di utilizzo geotermico.

4

4 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 3 — Sostegno alla pompa di calore

Tappa

Entrata in vigore della modifica legislativa della legge sulle acque n. 364/2004

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge sulle acque n. 364/2004

TERZO TRIMESTRE 3

2024

La modifica legislativa introduce un'esenzione dall'obbligo di pagare una tassa per l'uso delle acque sotterranee per l'uso di energia per le pompe di calore acqua-acqua, con la modifica della legge n. 364/2004 sull'acqua, la modifica è in linea con la proposta di riforma della VIA nell'ambito della sottomisura 1 (riforma 1).

5

5 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 4 — Migliore centro tecnologico disponibile

È tracciata

Entrata in funzione del centro delle migliori tecnologie disponibili (BAT) e fornitura di documenti di riferimento sulle BAT

Istituzione di un centro BAT e pubblicazione dei documenti di riferimento sulle BAT

TERZO TRIMESTRE 4

2025

L'entrata in funzione del centro BAT che coordina e garantisce l'ottenimento, il trattamento e lo scambio di informazioni sulle BAT, le nuove tecnologie, compresi i settori della circolarità nei processi e nei materiali industriali, la decarbonizzazione industriale e la diversificazione dell'approvvigionamento energetico.

I documenti sulle BAT tradotti (BREF) in slovacco sono pubblicati e messi a disposizione dell'industria e degli organismi preposti al rilascio delle autorizzazioni al fine di garantire la transizione verso processi industriali più puliti.

6

5 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 5 — Preparazione di una valutazione delle traiettorie dell'uso sostenibile e dell'approvvigionamento di biomassa in Slovacchia per il periodo 2025-2035

Tappa

Valutazione delle traiettorie dell'uso sostenibile della biomassa e dell'approvvigionamento di biomassa in Slovacchia

Pubblicazione della valutazione

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Il ministero dell'Ambiente completa e pubblica la valutazione delle traiettorie dell'uso sostenibile della biomassa in Slovacchia e del suo impatto sui pozzi di assorbimento dell'uso del suolo, del cambiamento di uso del suolo e della silvicoltura, sulla biodiversità e sulla qualità dell'aria in Slovacchia per il periodo fino al 2035. L'impatto sulla qualità dell'aria è valutato in base ai dati disponibili e, se del caso, le lacune nella disponibilità dei dati sono individuate dalla valutazione. La valutazione fornisce raccomandazioni per orientare i futuri investimenti nella biomassa finanziati dal governo o dai fondi dell'UE (quali il dispositivo per la ripresa e la resilienza, la modernizzazione, i fondi di coesione).

Il piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNEC) di cui al regolamento (UE) 2018/1999 include un riferimento e integra i risultati della valutazione, se disponibili, nell'aggiornamento e nella comunicazione, nonché nel programma nazionale aggiornato di controllo dell'inquinamento atmosferico (NAPCP) ai sensi della direttiva (UE) 2016/2284 NEC.

7

7- REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 6 — Sviluppare e promuovere la produzione di biometano, fertilizzanti organici e bioeconomia circolare

Tappa

Sviluppo e promozione della produzione di biometano, fertilizzanti organici e bioeconomia circolare 

Pubblicazione della tabella di marcia per la bioeconomia circolare, mappa completa e due cataloghi tecnologici. Disposizione che indica l'entrata in vigore di misure legislative e non legislative volte a facilitare gli investimenti nel biometano.

TERZO TRIMESTRE 4

2025

La tabella di marcia per la bioeconomia circolare è introdotta valutando il potenziale della Slovacchia per la produzione di biogas e biometano e l'effettiva integrazione di quest'ultimo nella rete. La tabella di marcia individua le stazioni di biogas idonee alla trasformazione nella produzione di biometano. La trasformazione rientra nell'ambito di applicazione di una procedura di autorizzazione VIA di screening. Il documento fornisce una traiettoria per raggiungere il potenziale nazionale individuato entro il 2030 e il 2050.

Entra in vigore una serie di misure legislative e/o, se del caso, non legislative necessarie per eliminare gli ostacoli individuati all'autorizzazione e alla produzione o all'iniezione del biometano nella rete e all'uso dei residui delle piante di biometano come fertilizzanti.

Occorre esaminare la fattibilità dell'uso di CO2 biogenico.

Sul sito web del ministero dell'Agricoltura è pubblicata una mappa completa del potenziale di produzione di biogas e biometano, i cataloghi tecnologici e una tabella di marcia per la bioeconomia circolare che identifichi i settori appropriati per lo sviluppo di una bioeconomia circolare.

La mappa comprende la raccolta e l'aggiornamento di dati sulla qualità, la quantità e l'ubicazione spaziale dei rifiuti organici in Slovacchia idonei al recupero di energia e nutrienti. Essa include inoltre dati sulla rete di impianti per il biogas e il biometano, sulle condizioni strutturali e sui parametri operativi.

Sono elaborati e adottati due cataloghi tecnologici e un catalogo di misure.

8

8 — REPowerEU — Riforma 2- sottomisura 1 — Sviluppo di metodologie e 2 aree pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica 

Tappa

Entrata in vigore della legislazione sulle "aree di riferimento" per le energie rinnovabili e pubblicazione del progetto di metodologia per la creazione di "zone di riferimento"

Disposizione della legge che indica l'entrata in vigore della legge

TERZO TRIMESTRE 4

2024

Entrata in vigore della legislazione sulle "zone di riferimento", che introduce specifiche procedure semplificate di autorizzazione e connessione alla rete per lo sviluppo di impianti all'interno di tali zone.

Pubblicazione e applicazione del progetto di metodologia per la creazione di "aree di riferimento" adatte allo sviluppo dell'energia eolica ("Metodologia per l'energia eolica"). Essa introduce criteri unificati per la selezione e la valutazione dei siti idonei allo sviluppo dell'energia eolica. La metodologia introduce anche criteri di partecipazione ambientale, economica, tecnica e pubblica e di connettività alla rete per la delimitazione delle aree di riferimento. La metodologia è sviluppata in cooperazione con le parti interessate, anche attraverso consultazioni pubbliche e un dialogo trasparente.

9

9 — REPowerEU — Riforma 2- sottomisura 1 — Sviluppo di metodologie e creazione di 2 aree pilota "di riferimento" adatte allo sviluppo dell'energia eolica 

È tracciata

Creazione di "aree di riferimento" pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica. Adozione e applicazione della metodologia finale per la creazione di zone di riferimento.

MW

0

300

TERZO TRIMESTRE 4

2025

Le "aree di riferimento" pilota per l'energia eolica sono istituite con una capacità installata potenziale complessiva di almeno 300 MW. Le aree pilota di riferimento includono le loro mappe digitali (ad esempio velocità ed energia eolica, numero di giorni di vento, distanza dalle traiettorie di volo, zone cuscinetto, zone di alimentazione degli uccelli, corridoi di migrazione, ecc.), tenendo conto delle procedure previste dalla direttiva sulle energie rinnovabili. Per le aree di riferimento per i progetti e gli investimenti sul suo territorio è rilasciata un'autorizzazione ambientale ai sensi della legge VIA, al fine di semplificare le procedure di autorizzazione per i progetti all'interno dell'area.

La metodologia finale è adottata e applicata.

10

10- REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 2 — Piano d'azione per l'idrogeno

Tappa

Pubblicazione del piano d'azione per l'idrogeno

Adozione da parte del governo del piano d'azione

TERZO TRIMESTRE 2

2024

Il piano d'azione definisce le priorità dello sviluppo di un ecosistema principalmente di idrogeno rinnovabile in Slovacchia, in particolare analizzando i vari segmenti dell'economia slovacca dell'idrogeno, in particolare allineando l'offerta e la domanda di idrogeno rinnovabile al quadro legislativo dell'UE.

Il piano d'azione definisce le priorità di finanziamento pubblico per i diversi segmenti dell'ecosistema slovacco dell'idrogeno e stabilisce un calendario per la pubblicazione dei pertinenti inviti a presentare proposte di finanziamento.

Il piano d'azione è accompagnato da un elenco di diritto primario, diritto derivato e norme tecniche vincolanti da adottare per allinearsi al quadro giuridico dell'UE.

11

11- REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 2 — Piano d'azione per l'idrogeno

Tappa

Misure per promuovere la diffusione dell'idrogeno

Entrata in vigore di una serie di misure legislative e di altre misure vincolanti

TERZO TRIMESTRE 2

2025

Nell'ambito delle condizioni abilitanti del piano d'azione per l'idrogeno, le autorità slovacche adottano misure legislative, misure legislative secondarie e misure tecniche vincolanti per la produzione di idrogeno rinnovabile, norme per lo stoccaggio dell'idrogeno e per l'uso industriale ed energetico e per vari modi di trasporto. Le misure legislative sono adottate dal Consiglio nazionale della Repubblica slovacca.

L'elenco delle misure si basa sull'elenco del diritto primario, del diritto derivato e delle norme tecniche vincolanti allegato al piano d'azione per l'idrogeno.

12

11 — REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 3 — Integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica

Tappa

Misure volte a razionalizzare e accelerare la connessione delle energie rinnovabili alla rete

Entrata in vigore di una serie di misure obbligatorie che perseguono cinque obiettivi

TERZO TRIMESTRE 1

2025

L'adozione delle seguenti misure, che sono obbligatorie per le autorità nazionali e i gestori della rete:

1/ridurre gli ostacoli al collegamento alla rete, anche attraverso l'adeguamento delle norme per la rimessa in servizio delle capacità inutilizzate; e almeno uno dei seguenti criteri: specificare i termini per la prenotazione delle capacità di rete; introduzione di incentivi finanziari che scoraggino a tempo debito il mancato utilizzo delle capacità assegnate;

2/misure per aumentare la trasparenza del processo di connessione (comprese le decisioni di connessione) attraverso informazioni online regolarmente aggiornate sulle capacità di connessione alla rete disponibili e altre informazioni pertinenti, sia a livello dei gestori dei sistemi di distribuzione regionali che del gestore del sistema di trasmissione. Gli obblighi di trasparenza dovrebbero essere unificati in tutte le imprese di distribuzione.

3/armonizzazione delle norme per la connessione degli impianti rinnovabili ai sistemi di distribuzione dell'energia elettrica in tutti i gestori dei sistemi di distribuzione regionali, in particolare attraverso un processo unificato di rilascio delle approvazioni per la connessione alla rete.

4/adoption di ulteriori meccanismi normativi di incentivazione per i gestori dei sistemi di distribuzione da parte dell'autorità di regolamentazione delle industrie di rete per investire nello sviluppo della rete di distribuzione, al fine di sostenere l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete

5/introduzione dei termini vincolanti per le procedure di connessione alla rete per le energie rinnovabili su piccola scala e locali,

13 

12 — REPowerEU — Investimenti 1.1: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — aggiornamento della sottostazione

Tappa

 

Potenziamento della sottostazione

L'entrata in funzione della sottostazione

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

 

2026

 

L'investimento comporta l'entrata in funzione della sottostazione del gestore del sistema di trasmissione slovacco (SEPS). L'aggiornamento comprende:

1. sostituzione dei trasformatori, compreso l'aumento della capacità di trasformazione di almeno 150 MVA.

2. Caricamento della linea da 400 kV alla sottostazione, nuovo collegamento con la linea 400 kV e rimozione della vecchia linea da 220 kV.

3. La sottostazione controllata a distanza dal centro nazionale di dispacciamento del gestore del sistema di trasmissione slovacco (SEPS).

4. Installazione di dispositivi di compensazione, aumentando la capacità di regolare le tensioni nel sistema di trasmissione.

14

13 — REPowerEU — Investimenti 1.2: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — potenziamento delle linee di trasmissione

 

È tracciata

 

Lavori di ristrutturazione del sistema di trasmissione della Repubblica slovacca

 

km 

 0

225

TERZO TRIMESTRE 4

 

2025

 

Dell'obiettivo generale di 250 km, almeno 225 km, delle linee di trasmissione sono ammodernate. La ristrutturazione è prevista all'interno della rete del gestore del sistema di trasporto slovacco (SEPS), consistente nell'ammodernamento di componenti delle linee di trasmissione elettrica ad alta tensione.

15 

15 — REPowerEU — Investimenti 1.3: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — modernizzazione dei sistemi di distribuzione

 

È tracciata

 

Completamento degli investimenti per l'ammodernamento delle reti di distribuzione nella Repubblica slovacca

MW

0

 469

TERZO TRIMESTRE 2

 

2026

 

Dell'obiettivo generale di 521 MW, sono conseguiti almeno 469 MW di capacità supplementare cumulativa per la connessione delle fonti energetiche rinnovabili alle reti di distribuzione in Slovacchia. In particolare, i progetti contribuiscono a eliminare le strozzature nelle reti e a massimizzare la capacità tecnica aggiuntiva per l'integrazione di nuove energie rinnovabili.

16

16 — REPowerEU — Investimenti 1.4: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — il Centro dati sull'energia

Tappa

Entrata in funzione del centro dati sull'energia

La messa in servizio della produzione del centro dati sull'energia.

TERZO TRIMESTRE 3

2024

Il centro dati sull'energia inizia la sua attività di produzione.

17

17 — REPowerEU — Riforma 3: Creazione di una banca dati e di un sistema di scambio di dati sul rendimento energetico degli edifici

 

È tracciata

 

Raccolta di dati sui certificati energetici e sui passaporti di ristrutturazione degli edifici pubblici

Numero

0

4 100

TERZO TRIMESTRE 2

 

2026

 

La raccolta di dati relativi ai certificati energetici e ai passaporti di ristrutturazione per almeno 4 100 edifici pubblici, di cui almeno 1000 hanno una superficie al suolo superiore a 2 000 m², è completata e i dati sono caricati nella nuova piattaforma funzionale di dati.

 

18

 

18 — REPowerEU — Riforma 4: Gestione degli edifici del governo centrale

Tappa

 

Strategia per la gestione degli edifici del governo centrale

Adozione della strategia da parte del governo 

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 2

2025 

La strategia di gestione degli edifici del governo centrale definisce gli strumenti e i processi per ottimizzare il parco immobiliare del governo centrale e il suo utilizzo più efficiente; II. aumentare l'efficienza energetica, perseguire il risparmio energetico e aumentare il ricorso alle energie rinnovabili e a soluzioni rispettose dell'ambiente; e iii. per ridurre il costo complessivo dell'utilizzo degli edifici. La strategia comprende una panoramica dettagliata degli attuali quadri normativi, finanziari e operativi per gli edifici statali.

La strategia comprende anche uno studio di mappatura dei regimi e degli strumenti di sostegno alla ristrutturazione, unitamente a proposte per ottimizzarli e raccomandazioni per pratiche di ristrutturazione profonda e di gestione energetica, che saranno pubblicate entro il Q1/2024.

19

19 — REPowerEU — Riforma 4: Gestione degli edifici del governo centrale 

Tappa

Istituzione di un organismo centrale di coordinamento per gli edifici amministrativi del governo centrale

Entrata in vigore del pertinente atto giuridico vincolante che istituisce l'organismo di coordinamento

TERZO TRIMESTRE 2

2026

L'organismo centrale di coordinamento degli edifici amministrativi del governo centrale ha le seguenti funzioni: sviluppo e gestione immobiliare, politiche di ristrutturazione, politica in materia di locazione e proprietà, gestione degli impianti e pubblicazione di orientamenti in materia di gestione dell'energia.

20

 

20 — REPowerEU — Investimenti 2: Migliorare l'efficienza energetica degli edifici pubblici

È tracciata

 

Superficie totale degli edifici con misure di efficienza energetica attuate 

 

Superficie (m²) 

 0

184 000

TERZO TRIMESTRE 1

 

2025

 

Gli interventi di efficienza energetica sono completati negli edifici pubblici su una superficie totale di almeno 184 000 m², selezionati mediante un invito a presentare domanda.

L'invito è concepito in modo da tenere conto delle esigenze dei singoli edifici e richiede l'attuazione di almeno due dei seguenti interventi di efficienza energetica: sostituzione delle finestre, ii) gestione energetica dell'edificio (ad esempio installazione di sistemi intelligenti di misurazione dell'energia, introduzione di modi di risparmio energetico, controllo equitermico o di zona nell'impianto di riscaldamento, installazione di termostati), iii) ammodernamento dell'illuminazione e iv) isolamento termico del tetto o del calore attico.

21

 

21 — REPowerEU — Investimenti 3: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati — misura SCALE UP SK-C [C2] -I [I2]

 

È tracciata

 

Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

 

Superficie (m²) 

 93 622

123 122

TERZO TRIMESTRE 2

 

2026

 

Almeno 29 500 m² di superfici aggiuntive degli edifici storici ed elencati siano ristrutturati per raggiungere l'obiettivo finale di almeno 123 122 m² di superfici ristrutturate rispetto all'obiettivo generale di 136 785 m²,

in linea con la misura SK-C [C2] -I [I2].

 

22

 

22 — REPowerEU — Investimenti 4: Sostenere la ristrutturazione delle famiglie a rischio di povertà energetica — regime di ristrutturazione leggera

 

È tracciata

 

Numero di case ristrutturate di persone a rischio di povertà energetica 

 

numero 

 0

 3 060

TERZO TRIMESTRE 3

 

2025

 

Dell'obiettivo generale di 3 400 ristrutturazioni di case unifamiliari di persone a rischio di povertà energetica, almeno 3 060 devono essere completate entro il Q3/2025.

Se le caldaie a biomassa sono incluse nel sistema, devono essere conformi ai requisiti DNSH in linea con gli orientamenti tecnici DNSH (2021/C58/01).

 

23

23 — REPowerEU — Investimenti 4: Sostegno alla ristrutturazione delle famiglie a rischio di povertà energetica — integrazione del regime di ristrutturazione globale

È tracciata

Numero di contratti con persone a rischio di povertà energetica per ristrutturare le loro abitazioni

numero

0

1 600

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Sono firmati 1 600 contratti con le persone a rischio di povertà energetica che consentono il pieno finanziamento del piano globale di ristrutturazione in linea con la misura SK-C [C2] -I [I1].

La rete dei centri regionali esistenti dell'Agenzia slovacca per l'ambiente è rafforzata da altri 35 membri del personale a tempo pieno e dall'assistenza di esperti esterni.

Si prevede che siano trattate 20 000 domande/consultazioni assistite.

24

24 — REPowerEU — Investimenti 5: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio, misura SCALE UP SK-C [C3] -I [I1.a]

È tracciata

 

Lunghezza dell'infrastruttura di binario ricostruita o ristrutturata per il trasporto pulito di passeggeri (in km ponderati) 

 

Lunghezza (km ponderati)

49.7

 51.7

TERZO TRIMESTRE 2

 

2026

 

Il numero totale di chilometri pesati. Dell'infrastruttura complessiva, l'investimento comporta ulteriori 10 km di binario singolo a senso unico di linee elettriche di filobus.

25

 

25 — REPowerEU — Investimenti 6: Promuovere un trasporto di passeggeri rispettoso dell'ambiente, misura SCALE UP SK-C [C3] -I [I2]

 

È tracciata

 

Numero di materiale rotabile passeggeri pulito acquistato (ponderato) 

 

Numero

(ponderato)

 5

 13

TERZO TRIMESTRE 1

 

2026

 

Del numero totale di materiale rotabile passeggeri pulito acquistato, devono essere messe in funzione almeno 5 unità elettriche multiple supplementari e 10 tram.

26

 

26 — REPowerEU — Riforma 6: Competenze per la transizione verde

 

Tappa

 

Nuovi moduli di formazione nei programmi di istruzione delle scuole professionali secondarie e un programma di formazione per insegnanti e adulti

Approvazione da parte del ministero dell'Istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca il programma aggiornato per le scuole professionali secondarie e il programma di formazione per insegnanti e adulti

 

 

 

TERZO TRIMESTRE 4

 

2024

 

Il programma di studi aggiornato e il programma per gli insegnanti sono preparati in linea con la classificazione ESCO (classificazione europea delle professioni, abilità e competenze) delle competenze verdi. Il programma aggiornato è approvato dalle scuole professionali secondarie, il programma per gli insegnanti è approvato dal Ministero dell'istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport della Repubblica slovacca.

27

 

27 — REPowerEU — Investimenti 7:

 attrezzature scolastiche e formazione degli insegnanti

È tracciata

 

Dotare le scuole di formazione ecologica

 

Numero

 0

 13

TERZO TRIMESTRE 3

 

2025

 

13 le scuole devono essere attrezzate e disporre di spazi adeguati per l'insegnamento teorico e pratico degli studenti della scuola secondaria di formazione professionale e del personale docente.

28

 

28 — REPowerEU — Investimenti 7:

 attrezzature scolastiche e formazione degli insegnanti

È tracciata

 

Formazione del personale docente

 

Numero

 0

 180

TERZO TRIMESTRE 3

 

2025

 

Sono previsti 180 corsi di formazione per insegnanti e formatori della scuola secondaria professionale nei settori delle fonti energetiche rinnovabili e della mobilità elettrica. Un partecipante a più moduli di formazione diversi è conteggiato più volte, una volta per ogni formazione o attività di apprendimento.

29

 

29 — REPowerEU — Investimenti 7:

 attrezzature scolastiche e formazione degli insegnanti

È tracciata

 

Studenti del 3º anno di età alla fine dell'anno scolastico 2025/26 e laureati nel settore delle fonti energetiche rinnovabili o dell'elettromobilità

 

Numero

 0

 565

TERZO TRIMESTRE 2

 

2026

 

Almeno gli studenti di 5 653º anno alla fine dell'anno scolastico 2025/26 e i laureati devono essere certificati da una certificazione di completamento di nuovi moduli nel settore delle fonti energetiche rinnovabili e dell'elettromobilità.

30

30 — REPowerEU — Investimenti 8: Parte 1 — Comunicazione per l'attuazione del capitolo REPowerEU

Misura SK-C [C16] -I [I4]

È tracciata

Numero di campagne di comunicazione

0

6

TERZO TRIMESTRE 2

2026

Realizzazione di 6 campagne di comunicazione a sostegno dell'attuazione delle aree tematiche REPowerEU: i) i processi energetici e di autorizzazione delle FER; la ristrutturazione e la gestione degli edifici e iii) le competenze per la transizione verde.

A tal fine, la NIKA adotta una strategia di comunicazione sulla base della quale sono realizzate attività e campagne di comunicazione.

La comunicazione e il coordinamento della componente REPowerEU sono sostenuti da altri 8 effettivi assunti da NIKA per il periodo compreso tra il primo trimestre del 3 2023 e il primo trimestre del 2 2026. Presso la NIKA è istituita un'apposita squadra di comunicazione comportamentale.

 

Costo totale stimato del piano per la ripresa e la resilienza

Il costo totale stimato del piano della Slovacchia è pari a 6 408 465 019 EUR.

I costi totali stimati del capitolo REPowerEU ammontano a 402 717 204 EUR. In particolare, i costi totali stimati delle misure di cui all'articolo 21 quater, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) 2023/435 ammontano a 0 EUR, mentre i costi delle altre misure del capitolo REPowerEU ammontano a 402 717 204 EUR.

SEZIONE 2: SOSTEGNO FINANZIARIO

1.Contropartita finanziaria

1.Prima rata (sostegno a fondo perduto):

 

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 1: Adeguare il quadro giuridico dell'energia elettrica

Tappa 

Abolizione delle restrizioni sulle capacità tecniche di trasmissione di energia elettrica all'interno del sistema elettrico slovacco

3 — trasporti sostenibili — Riforma 1: Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore dei trasporti 

Tappa 

Piano di investimenti per progetti di infrastrutture ferroviarie 

3 — trasporti sostenibili — Riforma 1: Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore dei trasporti 

Tappa 

Metodologia per la selezione, la preparazione e l'attuazione dei progetti di mobilità ciclistica 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 4: Riforma della gestione delle università 

Tappa 

La riforma del sistema di gestione degli istituti di istruzione superiore 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Riforma 5: Concentrazione di eccellenti capacità educative e di ricerca 

Tappa 

 Iniziare a riunire le università in unità più grandi 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Riforma 2: Riforma dell'organizzazione e del finanziamento degli istituti di ricerca non imprenditoriali, in particolare dell'Accademia slovacca delle scienze 

Tappa 

Riforma dell'Accademia slovacca delle scienze (SaS)

10 — attrarre e mantenere il talent-Investment 4: Promuovere l'internazionalizzazione dell'ambiente accademico 

Tappa 

Strategia per l'internazionalizzazione delle università 

15 — riforma giudiziaria 2: Lotta alla corruzione e rafforzamento dell'integrità e dell'indipendenza del sistema giudiziario 

Tappa 

Pacchetto di leggi per combattere la corruzione e rafforzare l'integrità e l'indipendenza del sistema giudiziario 

15 — riforma giudiziaria 1: Riforma della mappa giudiziaria — Legislazione 

Tappa 

Definizione di una nuova mappa giudiziaria

10 

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Riforma 2: Modernizzazione e sviluppo delle capacità delle forze di polizia 

Tappa 

Attuazione di modifiche organizzative alla polizia per aumentare l'efficienza dell'individuazione dei reati, delle indagini e dell'individuazione dei casi di corruzione 

11 

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di un'autorità nazionale di attuazione e coordinamento

Tappa 

Audit &S; base giuridica 

12 

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di un'autorità nazionale di attuazione e coordinamento

Tappa 

Sistema di deposito RRP: informazioni per il monitoraggio dell'attuazione del PRR 

13 

17 — Slovacchia digitale — Riforma 4: Standardizzazione delle soluzioni tecniche e procedurali in materia di cibersicurezza 

Tappa 

Concetto nazionale per l'informatizzazione della pubblica amministrazione (NKIVS) 2021-2030 

14 

18 — finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive — Riforma 2: Introduzione di massimali di spesa 

Tappa 

Ancorare i massimali di spesa nella legge 523/2004 sulle norme di bilancio 

  

  

Importo della rata 

458,277,000 DI EUR

2.Seconda rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

2 — ristrutturazione edilizia — Riforma 3: La gestione dei rifiuti da costruzione 

Tappa 

La modifica della legge sui rifiuti

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità 

È tracciata 

Elenco dei progetti selezionati per le regioni Muránska Planina e Polonina 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Investimenti 1: Eliminazione delle barriere degli edifici scolastici

Tappa 

Introduzione della definizione di standard di barriera, creazione di un manuale di debarrierizzazione e mappatura delle esigenze scolastiche a tutti i livelli di istruzione 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacco- Riforma 2: Introduzione di un sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche 

Tappa 

Definizione del sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche introdotto dalla legge n. 172/2005 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Riforma 1: Riforma della governance, valutazione e sostegno nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione 

Tappa 

Riforma della governance e sostegno alla ricerca, allo sviluppo e all'innovazione. 

10 — attrarre e mantenere il talento — Riforma 1: Riforma della legislazione in materia di soggiorno e lavoro 

Tappa 

Agevolazione del ritorno nel paese e aumento dell'attrattiva del paese per gli stranieri con legami familiari 

10 — attrarre e mantenere il talento-Riforma 1: Riforma della legislazione in materia di soggiorno e lavoro 

Tappa 

Regime che definisce una nuova categoria di richiedenti il visto nazionale (D). 

10 — attrarre e mantenere il talento — Riforma 2: Semplificazione del regime di riconoscimento delle qualifiche e delle qualifiche professionali per l'esercizio delle professioni regolamentate 

Tappa 

Semplificazione del riconoscimento dei titoli di studio e professionali

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 1 Ottimizzazione della rete ospedaliera (ONU) 

Tappa 

Introduzione della rete ospedaliera 

10 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 2 della preparazione dei piani di investimento nel settore sanitario 

Tappa 

Un piano di investimenti prioritario secondo la metodologia di valutazione degli investimenti adottata dal ministero della Salute

11 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 5 dell'assistenza sanitaria di base per adulti, bambini e giovani 

Tappa 

 La nuova legge sull'istituzione della rete di prestatori di assistenza generale e sull'introduzione della zonizzazione 

12 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riformare il controllo dell'assistenza sociale e fornire infrastrutture per la sua attuazione 

Tappa 

Riforma del controllo dell'assistenza sociale 

13 

14 — migliorare l'ambiente imprenditoriale — Riforma 3: Riforma degli appalti pubblici — adeguamento della legislazione 

Tappa 

Riforma della legge sulle procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici

14 

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Riforma 1: Rendere più efficace la lotta contro la corruzione e la lotta al riciclaggio di denaro 

Tappa 

Riforme per razionalizzare e migliorare le indagini finanziarie

15 

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta 

Tappa 

Progettazione di un regime di sostegno per lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie digitali di punta 

16 

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 7: Migliorare le competenze digitali degli anziani e la distribuzione delle tabelle per gli anziani 

È tracciata 

Numero di anziani e persone svantaggiate che hanno ricevuto una formazione sulle competenze digitali di base 

  

  

Importo della rata 

814,715,000 DI EUR

3.Terza rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 1: Adeguare il quadro giuridico dell'energia elettrica 

Tappa 

Riforma del mercato dell'energia elettrica 

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Riforma 2: Il quadro giuridico per la promozione delle fonti energetiche rinnovabili 

Tappa 

Quadro per sostenere gli investimenti in nuove fonti rinnovabili

2 — ristrutturazione edilizia — Riforma 1: Armonizzazione dei meccanismi di sostegno per la ristrutturazione delle case a conduzione familiare

Tappa 

 Piano di attuazione per mobilitare la ristrutturazione verde delle case a conduzione familiare

2 — ristrutturazione edilizia — Riforma 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare

Tappa 

 Avvio dei regimi di sostegno per mobilitare il risparmio energetico e la ristrutturazione verde

3 — trasporti sostenibili — Riforma 3: Riforma del trasporto merci intermodale

Tappa 

Concetto e richiesta di nuovi regimi di sostegno 

3 — trasporti sostenibili — Riforma 4: Introduzione di nuove politiche per la promozione a lungo termine dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti 

Tappa 

Un nuovo pacchetto di misure per promuovere la propulsione alternativa 

4 — decarbonizzazione dell'industria — Riforma 2: Il sistema competitivo per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell'industria 

Tappa 

Adozione del regime di decarbonizzazione industriale 

8

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Riforma 2: Riforma della conservazione della natura e della gestione delle risorse idriche nelle zone rurali

Tappa

Applicazione più efficace delle misure di protezione della natura nei paesaggi delle aree protette e rilancio dei corsi d'acqua

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: Garantire condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età pari a cinque anni e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età 

È tracciata 

Tasso di iscrizione nelle scuole prescolastiche per bambini di cinque anni 

10 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: 1. Garantire condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età pari a cinque anni e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età 

Tappa 

Introduzione di modifiche giuridiche di un'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età pari a cinque anni e introduzione del diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età. 

11 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 2: Definizione del concetto di esigenze educative speciali dei bambini e degli alunni e sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione e dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento 

Tappa 

Adozione della legge sulla ridefinizione del concetto di bisogni educativi speciali e preparazione del materiale metodologico di accompagnamento per il personale docente, il personale specializzato e i dirigenti scolastici. 

12 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 6: Misure compensative per attenuare l'impatto della pandemia sull'istruzione per gli alunni delle scuole primarie e secondarie 

È tracciata 

Numero di alunni che partecipano a programmi di insegnamento 

13 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Investimenti 1: sostegno allo sviluppo strategico delle università 

Tappa 

Sono stati conclusi almeno 2 inviti a sostenere lo sviluppo strategico delle università

14 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacco- Riforma 1: Modifica dei finanziamenti per le università, compresa l'introduzione di contratti di esecuzione 

Tappa 

Introduzione di contratti di esecuzione 

15 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacco- Riforma 2: Introduzione di un sistema di valutazione periodica delle prestazioni scientifiche 

È tracciata 

Numero di valutazioni effettuate

16 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacco- Riforma 3: Un nuovo approccio all'accreditamento dell'istruzione superiore 

È tracciata 

Percentuale di università che si candidano per verificare la conformità dei sistemi di qualità interni e dei programmi di studio alle norme 

17 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Riforma 1: Riforma della governance, valutazione e sostegno nei settori della scienza, della ricerca e dell'innovazione 

Tappa 

Elaborazione della strategia nazionale globale in materia di RSI 

18 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 1: Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT 

Tappa 

Pubblicazione di inviti a presentare progetti per sostenere la partecipazione di attori slovacchi a Orizzonte Europa

19 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 2: Sostegno alla cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di sviluppo rurale 

Tappa 

Pubblicazione di inviti a presentare progetti per sostenere la cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di R&S;

20 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 3: Eccellenza scientifica 

Tappa 

Pubblicazione di inviti a presentare proposte per sostenere ricercatori di eccellenza 

21 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia 

Tappa 

Pubblicazione di inviti a presentare progetti tematici orientati alla domanda volti ad affrontare le sfide della transizione verde 

22 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia 

Tappa 

Pubblicazione di inviti a presentare progetti tematici orientati alla domanda volti ad affrontare le sfide della transizione digitale 

23

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di un'autorità nazionale di attuazione e coordinamento 

Tappa 

Ridurre al minimo i rischi di attuazione istituendo un organismo di coordinamento, finanziario e di attuazione (NIKA) per il dispositivo per la ripresa e la resilienza 

24

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia — rinnovo del parco veicoli 

È tracciata 

Acquisto di veicoli nuovi (10 % del parco veicoli) di veicoli elettrici e ibridi 

25

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 3: Partecipazione a progetti europei transfrontalieri relativi all'economia digitale 

È tracciata 

Numero di poli dell'innovazione digitale in Slovacchia/polo europeo dell'innovazione digitale che crea una rete

26

17 — Slovacchia digitale — Riforma 1: Creare soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita prioritarie 

Tappa 

Piano di investimenti per situazioni prioritarie nel corso della vita 

27

17 — Slovacchia digitale — Riforma 3: Gestire la trasformazione digitale dell'economia e della società 

Tappa 

Piano d'azione per la trasformazione digitale della Slovacchia per il periodo 2023-2026 

28

17 — Slovacchia digitale — Riforma 6: Un approccio strategico all'istruzione in materia di competenze digitali in collaborazione con i rappresentanti delle principali parti interessate 

Tappa 

Strategia nazionale per le competenze digitali 

  

  

Importo della rata 

814 715 000 DI EUR

4.Quarta rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

3 — trasporti sostenibili — Riforma 1: Riforma della preparazione dei progetti di investimento nel settore dei trasporti 

Tappa 

La modifica della legge sulle ferrovie e dei relativi regolamenti sui parametri delle infrastrutture di trasporto 

3 — trasporti sostenibili — Riforma 2: Riforma del trasporto pubblico di passeggeri 

Tappa 

Nuova legge sul trasporto pubblico di passeggeri 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 2: Definizione del concetto di esigenze educative speciali dei bambini e degli alunni e sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione e dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento 

Tappa 

Entrata in vigore della ridefinizione del concetto di bisogni educativi speciali

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 3: Riformare il sistema di consulenza e prevenzione e garantire la raccolta sistematica di dati nel settore della promozione della salute mentale per bambini, alunni e studenti 

Tappa 

 Entrata in vigore della legislazione che istituisce il sistema globale di consulenza 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 4: Attuazione di strumenti per prevenire l'abbandono scolastico e adattare i programmi di studio di tipo F 

Tappa 

Entrata in vigore di modifiche legislative volte a: Estensione della possibilità di acquisire l'istruzione secondaria inferiore nell'ambito dell'ottimizzazione dell'istruzione professionale secondaria inferiore (IFP) dei programmi NSOV in risposta alle esigenze del mercato del lavoro e dell'offerta di programmi NSOV in relazione alle esigenze educative del gruppo destinatario di alunni 

7 — istruzione per il 21 — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo 

Tappa 

Approvazione della versione definitiva del nuovo programma di studi per tutte le scuole primarie e secondarie organizzate in cicli scolastici pluriennali 

7 — istruzione per il 21 — Riforma 2: Preparare e sviluppare gli insegnanti a nuovi contenuti e nuove forme di insegnamento 

Tappa 

Entrata in vigore delle modifiche legislative volte a rafforzare la qualità delle competenze del personale docente e professionale e a motivarli allo sviluppo professionale lungo tutto l'arco della vita 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 4 Ottimizzazione della rete di assistenza sanitaria acuta e nuova definizione di assistenza sanitaria di emergenza 

Tappa 

Modifica della legge sulla rete delle ambulanze ottimali e nuova definizione di assistenza sanitaria di emergenza 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma dell'integrazione e finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine 

Tappa 

Nuovo quadro legislativo per l'assistenza sanitaria a lungo termine e l'assistenza palliativa 

10 

14 — migliorare l'ambiente imprenditoriale — Riforma 1: Ridurre gli oneri normativi a carico delle imprese 

Tappa 

introduzione dei nuovi strumenti di riduzione degli oneri normativi: Attuazione della regola "1in-2out" — Introduzione della valutazione ex post dei regolamenti esistenti (materiali legislativi e non legislativi) — Introduzione della protezione contro la sovraregolamentazione ingiustificata 

11

14 — migliorare l'ambiente imprenditoriale — Riforma 3: Riforma degli appalti pubblici — digitalizzazione delle procedure di appalto pubblico 

Tappa 

Digitalizzazione delle procedure di appalto pubblico attraverso un'unica piattaforma elettronica. 

12 

14 — migliorare l'ambiente imprenditoriale — Riforma 2: Riforma della disciplina in materia di insolvenza — adeguamento della legislazione 

Tappa 

Riforma del quadro in materia di insolvenza 

13 

15 — riforma giudiziaria 1: Riforma della mappa giudiziaria — Legislazione 

Tappa 

L'introduzione della nuova rete dei tribunali

14 

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Riforma 3: Ottimizzare la gestione delle crisi 

Tappa 

Entrata in vigore della gestione ottimizzata delle crisi 

15 

18 — finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive — Riforma 1: Migliorare la sostenibilità del sistema pensionistico 

Tappa 

 Riforma del sistema pensionistico

  

  

Importo della rata 

923 828 000 DI EUR

5.Quinta rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

2 — ristrutturazione edilizia — Riforma 2: Aumentare la trasparenza e razionalizzare le decisioni del Consiglio dei Monuments della Repubblica slovacca 

Tappa 

Metodologie per il processo decisionale del Monuments Board della Repubblica slovacca 

3 — trasporti sostenibili — Riforma 2: Riforma del trasporto pubblico di passeggeri 

Tappa 

Attuazione di un calendario di trasporto ferroviario ottimizzato 

4 — decarbonizzazione dell'industria — Riforma 1: Cessazione della produzione di energia elettrica a base di carbone nella centrale elettrica di Nováky e trasformazione della regione dell'Alta Nitra 

Tappa 

Transizione dal carbone nella regione dell'Alta Nitra 

4

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Riforma 1: Riforma della pianificazione territoriale

Tappa

La riforma della pianificazione fondiaria

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità 

È tracciata 

Accordo immobiliare con proprietari terrieri privati (nella zona dei terreni regolati in ettari) 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 5: Sostegno alla desegregazione scolastica 

Tappa 

Adozione di modifiche legislative che introducono nella legislazione la definizione di "scuola" e sviluppo di materiale metodologico per l'attuazione della desegregazione 

7 — istruzione per il 21 — Riforma 2: Preparare e sviluppare gli insegnanti a nuovi contenuti e nuove forme di insegnamento 

È tracciata 

 Percentuale di insegnanti formati, in particolare, in preparazione del nuovo programma di studi per un'istruzione inclusiva e competenze digitali

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacco- Riforma 1: Modifica dei finanziamenti per le università, compresa l'introduzione di contratti di esecuzione 

È tracciata 

Contratti di esecuzione firmati con università pubbliche (in percentuale)

9

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 3: Eccellenza scientifica

È tracciata

Numero di ricercatori di eccellenza sostenuti

10

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 6: Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione

Tappa

Avvio e attuazione di strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione

11 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 3: Centralizzazione della gestione degli ospedali più grandi 

Tappa 

Istituzione di un organo centrale di gestione ospedaliera dal punto di vista organizzativo, operativo ed economico 

12 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 3: Digitalizzazione della sanità 

È tracciata 

Sistema di navigazione per il trattamento della fibrillazione atriale in 3 istituti per malattie cardiovascolari 

13 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 1: Assistenza socio-sanitaria a lungo termine disponibile e di qualità — Riforma dell'integrazione e del finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine

Tappa 

Pubblicazione del concetto di finanziamento dei servizi sociali per il dibattito pubblico 

14

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 2: Valutazione delle esigenze di assistenza

Tappa

Unificazione del sistema di valutazione

15

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 3: Riformare la supervisione dell'assistenza sociale e fornire infrastrutture per la sua attuazione

È tracciata

Istituzione di un sistema di vigilanza unificato con sede centrale e 8 succursali

16 

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 1: Strumenti e capacità di lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro 

Tappa 

 Fornire le infrastrutture necessarie per sostenere la lotta contro il riciclaggio di denaro e la corruzione

17

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 1: Strumenti e capacità di lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro 

È tracciata 

Riqualificazione dei funzionari di polizia nelle indagini finanziarie e nelle attività analitiche 

18

17 — Slovacchia digitale — Riforma 1: Creare soluzioni di eGovernment per le situazioni di vita prioritarie 

Tappa 

Tabella di marcia delle situazioni prioritarie della vita 

19

17 — Slovacchia digitale — Riforma 2: Gestione centrale delle risorse informatiche 

Tappa 

Piattaforma centrale per l'uso delle risorse informatiche (mercato digitale) 

20

19 — REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 2: Piano d'azione per l'idrogeno

Tappa

Pubblicazione del piano d'azione per l'idrogeno

21

19 — REPowerEU — Investimenti 1.4: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — Centro dati sull'energia

Tappa

Entrata in funzione del centro dati sull'energia

  

  

Importo della rata 

597 812 348 DI EUR

6.Sesta rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

2 — ristrutturazione edilizia — Investimenti 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare

È tracciata 

Numero di case a conduzione familiare ristrutturate che conseguono un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %

2 — ristrutturazione edilizia — Investimenti 2: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

È tracciata 

Superficie complessiva (m²) degli edifici pubblici storici ristrutturati e degli edifici elencati che conseguono almeno il 30 % del risparmio di energia primaria

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità 

È tracciata 

Ripristino dei corsi d'acqua (in km di corsi d'acqua ripristinati) 

4

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: 1. Garantire condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini di età pari a cinque anni e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai tre anni di età 

Tappa

Entrata in vigore di un nuovo sistema di finanziamento prescrittivo per l'istruzione pre-primaria basato sui costi effettivi del personale e sulle spese operative della struttura in questione, nonché sul conseguimento del tasso di iscrizione dei bambini di quattro anni.

5

7 — istruzione per il 21 — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo 

È tracciata 

Creazione di una rete di centri regionali di sostegno 

6

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 2: Sostegno alla cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di sviluppo rurale

È tracciata 

 Numero di progetti collaborativi e buoni finanziati 

7

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia 

È tracciata 

Numero di progetti selezionati che affrontano le sfide della transizione verde

8

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia 

È tracciata 

Numero di progetti di RSI selezionati nell'ambito degli inviti ad affrontare le sfide della trasformazione digitale. 

9

10 — attrarre e trattenere talenti — Investimenti 1: Strumenti di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia

È tracciata

Numero di sportelli unici per l'integrazione in Slovacchia

10 

10 — attrarre e mantenere il talento — Investimenti 3: Borse di studio per studenti di talento nazionali e stranieri 

È tracciata 

Numero di borse di studio concesse a studenti di talento. 

11

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 2 Nuova rete ospedaliera — Costruzione, ricostruzione e attrezzature

Tappa

Bando di gara per la costruzione e la ricostruzione di ospedali

12

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata

Potenziamento delle capacità dei servizi residenziali di prossimità e delle strutture sanitarie a bassa capacità sociale (indicatore: numero minimo di posti creati)

13

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata

Espansione delle capacità dei servizi ambulatoriali (indicatore: numero minimo di posti creati)

14 

14 — migliorare l'ambiente imprenditoriale — Investimenti 1: Ridurre gli oneri normativi a carico delle imprese 

Tappa 

Riduzione degli oneri amministrativi a carico degli imprenditori 

15

14 — migliorare il contesto imprenditoriale — Investimenti 2: Digitalizzazione delle procedure di insolvenza

È tracciata

Un'unica procedura di insolvenza completamente digitalizzata è pienamente operativa.

16

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 2: Strumenti di sostegno per la riforma della mappa giudiziaria — registro delle imprese e sistema centralizzato di governance giudiziaria

Tappa

Sviluppo e trasferimento di un sistema informatico — Registro delle imprese

17

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Dotare e digitalizzare le forze di polizia — formazione e attrezzature 

È tracciata 

Introduzione della formazione e delle attrezzature connesse alla riforma della polizia 

18

16 — lotta alla corruzione e al riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia — Ricostruzione degli edifici 

Tappa 

Estensione della superficie coperta ristrutturata degli edifici della polizia per ridurre l'intensità energetica degli edifici (in m²) 

19

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro, — Investimenti 2: Dotare e digitalizzare le forze di polizia — nuovo sistema informativo per la registrazione dei residenti stranieri (IS ECU) 

Tappa 

Informatizzare le procedure relative ai permessi di soggiorno per semplificare le procedure per il pubblico 

20

16 — lotta contro la corruzione e il riciclaggio di denaro — Investimenti 4: Rafforzamento della capacità amministrativa a diversi livelli di governo — istituzione di centri di servizi condivisi 

È tracciata 

Creazione di centri di servizi condivisi. 

21

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese 

Tappa 

Piattaforma per lo sviluppo e la fornitura di situazioni di vita prioritarie 

22

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 2: Trasformazione digitale della fornitura di servizi pubblici 

È tracciata 

Trasformazione digitale delle sezioni della pubblica amministrazione 

23

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 3: Partecipazione a progetti europei transfrontalieri relativi all'economia digitale 

È tracciata 

Partecipazione a progetti digitali multinazionali dell'insieme predefinito

24

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 6: Rafforzare le misure preventive, aumentare la velocità di rilevamento e risoluzione degli incidenti (ITVS — Tecnologie dell'informazione per la pubblica amministrazione)

Tappa

Numero di sistemi informatici sicuri nell'ambiente della pubblica amministrazione

25

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta 

È tracciata 

Numero di progetti per lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie digitali di punta 

26

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 3: Supporto della pompa di calore

Tappa

Entrata in vigore della modifica legislativa della legge sulle acque n. 364/2004

27

19 — REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 1: Sviluppo di metodologie e di 2 aree pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica

Tappa

Entrata in vigore della legislazione sulle "aree di riferimento" per le energie rinnovabili e pubblicazione del progetto di metodologia per la creazione di "zone di riferimento"

28

19 — REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 3: Integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica

Tappa

Misure volte a razionalizzare e accelerare la connessione delle energie rinnovabili alla rete

29

19 — REPowerEU — Riforma 6: Competenze per la transizione verde

Tappa

Nuovi moduli di formazione nei programmi di istruzione delle scuole professionali secondarie e un programma di formazione per insegnanti e adulti

  

  

Importo della rata 

1 005 600 254 DI EUR

7.Settima rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 2: Promuovere un trasporto passeggeri pulito 

È tracciata 

Numero di materiale rotabile passeggeri pulito acquistato (ponderato) 

4 — decarbonizzazione dell'industria — Investimenti 2: Garantire il funzionamento dell'ispettorato slovacco dell'ambiente in relazione alla decarbonizzazione 

Tappa 

Investimenti per aumentare la capacità dell'ispettorato slovacco dell'ambiente

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 4: Attuazione di strumenti per prevenire l'abbandono scolastico e adattare i programmi di studio di tipo F-F 

È tracciata 

Percentuale di programmi di istruzione professionale secondaria inferiore (NSOV) ottimizzati in risposta alle esigenze del mercato del lavoro

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Investimenti 1: Eliminazione delle barriere degli edifici scolastici

È tracciata 

Eliminazione delle barriere architettoniche delle scuole secondarie di grandi dimensioni 

10 — attrarre e mantenere il talento — Investimenti 1: Strumenti di sostegno e assistenza per i rimpatriati, i lavoratori altamente qualificati di paesi terzi e i loro familiari e gli studenti stranieri dell'istruzione superiore che studiano in Slovacchia 

È tracciata 

Numero di stranieri che utilizzano il centro di informazione sulla migrazione dell'OIM

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 3 — Centralizzazione della gestione degli ospedali più grandi 

È tracciata 

Numero di ospedali coinvolti nel sistema di gestione centrale 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 4 Costruzione e riabilitazione di ambulanze (servizi di Ambulanze) 

È tracciata 

Numero di ambulanze costruite o ricostruite 

12 — assistenza alla salute mentale umana, moderna e accessibile — Riforma 1: Cooperazione e regolamentazione interministeriali coordinate 

Tappa 

Istituzione di due organismi di coordinamento per la salute mentale 

12 — assistenza alla salute mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 6: Istituzione di un archivio di metodi psicodiagnostici 

È tracciata 

Numero di metodi psicodiagnostici registrati e standardizzati 

10 

12 — assistenza alla salute mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 8: Formazione in materia di salute mentale per il personale 

È tracciata 

Numero di operatori del settore sanitario formati in materia di salute mentale

11 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Proroga e ripristino delle capacità di assistenza post-assistenza e infermieristica 

È tracciata 

Estensione e rinnovo dei prestatori di assistenza a domicilio (indicatore: numero di fornitori sostenuti) 

12 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Estensione e ripristino delle capacità di assistenza palliativa

È tracciata 

Estensione e rinnovo della rete di tubi mobili (indicatore: numero di fornitori nuovi e ricostruiti) 

13 

14 — migliorare l'ambiente imprenditoriale — Investimenti 1: Capacità di riforme volte a ridurre gli oneri normativi

Tappa 

Regola 1in-2out, valutazione ex ante per evitare la sovraregolamentazione e valutazioni ex post della regolamentazione esistente

14 

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese 

È tracciata 

Numero di soluzioni di eGovernment sviluppate e diffuse 

15

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 6: Rafforzare le misure preventive, aumentare la velocità di rilevamento e risoluzione degli incidenti 

Tappa 

Audit di sicurezza delle applicazioni nell'ambiente della pubblica amministrazione

16

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 1: Modifiche legislative e procedurali che accelerano il rilascio delle autorizzazioni ambientali

Tappa

Entrata in vigore delle modifiche legislative e procedurali

17

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 5: Preparazione di una valutazione delle traiettorie dell'uso sostenibile e dell'approvvigionamento di biomassa in Slovacchia per il periodo 2025-2035

Tappa

Valutazione delle traiettorie dell'uso sostenibile della biomassa e dell'approvvigionamento di biomassa in Slovacchia

18

19 — REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 2 — Piano d'azione per l'idrogeno

Tappa

Misure per promuovere la diffusione dell'idrogeno

19

19 — REPowerEU — Riforma 4: Gestione degli edifici del governo centrale

Tappa

Strategia per la gestione degli edifici del governo centrale

20

19 — REPowerEU — Investimenti 2: Migliorare l'efficienza energetica degli edifici pubblici

È tracciata

Superficie totale degli edifici con misure di efficienza energetica attuate

  

  

Importo della rata 

693 517 408 DI EUR

8.Ottava rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità 

È tracciata 

Accordo immobiliare con proprietari terrieri privati (nella zona dei terreni regolati in ettari) 

2

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 2: Definizione del concetto di esigenze educative speciali dei bambini e degli alunni e sviluppo di un modello per le misure di sostegno ammissibili nel settore dell'istruzione e dell'istruzione, compreso il loro sistema di finanziamento

È tracciata

Numero di insegnanti formati e personale specializzato

3

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 5: Sostegno alla desegregazione scolastica 

Tappa 

Entrata in vigore della definizione legislativa di segregazione nelle scuole 

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 5: Sostegno alla desegregazione scolastica 

È tracciata 

Percentuale di scuole che applicano norme di desegregazione derivanti dalla metodologia adottata 

7 — istruzione per il 21 — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo 

È tracciata 

Scuole primarie che attuano il nuovo programma di studi (in percentuale)

7 — istruzione per il 21 — Riforma 1: Riforma del contenuto e della forma dell'istruzione — Riforma dei programmi e dei libri di testo 

È tracciata 

Introduzione di una matura online (esame finale per laureati della scuola secondaria superiore) 

7

7 — istruzione per il 21º secolo — Investimenti 1: Infrastrutture digitali nelle scuole

È tracciata

Aumento della percentuale di scuole con un livello di base di apparecchiature digitali

10 — attrarre e mantenere il talento — Investimenti 4: Promuovere l'internazionalizzazione dell'ambiente accademico 

È tracciata 

Numero di progetti sostenuti per promuovere o sviluppare l'internazionalizzazione delle università e degli istituti di ricerca 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Riforma 1 Ottimizzazione della rete ospedaliera (ONU) 

È tracciata 

Percentuale degli ospedali riprofilati (autorizzati nell'ambito degli ospedali generali e specializzati) nell'ambito della nuova rete ospedaliera 

10

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 3 Digitalizzazione nel settore sanitario 

È tracciata 

Numero di ospedali collegati al sistema ERP centrale

11

12 — assistenza alla salute mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 2: Creazione di strutture di trattenimento 

È tracciata 

Capacità dei pazienti nei centri di trattenimento 

12 

12 — assistenza alla salute mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 3: La costruzione di centri psicosociali; Investimento 4: Completamento della rete permanente psichiatrica; Investimento 5: Istituzione di centri specializzati per i disturbi dello spettro autistico

È tracciata 

Numero di centri di assistenza psichica creati a livello di comunità 

13

12 — assistenza alla salute mentale umana, moderna e accessibile — Investimenti 7: Umanizzazione dell'assistenza psichiatrica istituzionale 

È tracciata 

Capacità dei pazienti in stanze convertite nell'assistenza psichiatrica istituzionale. 

14

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Riforma 1: Assistenza a lungo termine disponibile e di qualità — Riforma dell'integrazione e del finanziamento dell'assistenza sociale e sanitaria a lungo termine

Tappa

Il nuovo sistema di finanziamento dei servizi sociali — introduzione di un bilancio personale

15

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 3: Ampliamento e ripristino delle capacità di cura palliativa

È tracciata 

Espansione e rinnovo delle capacità di cura palliativa residenziale (indicatore: numero di posti letto creati e ripristinati) 

16

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 1: riorganizzazione dei tribunali — ristrutturazione degli edifici

È tracciata

Superficie ricostruita di edifici giudiziari (in m²)

17

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 1: Riorganizzazione dei tribunali — Costruzione/appalti di nuovi edifici

È tracciata

Area degli edifici giudiziari costruiti o acquistati (in m²)

18

15 — riforma del sistema giudiziario — Investimenti 2: Strumenti di sostegno per la riforma della mappa giudiziaria — registro delle imprese e sistema centralizzato di governance giudiziaria

Tappa

Sviluppo e trasferimento dell'IS — Sistema centralizzato di gestione giudiziaria

19

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 3: Partecipazione a progetti europei multinazionali relativi all'economia digitale

Tappa

Sviluppo e costruzione del supercomputer per il centro nazionale di supercalcolo

20

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 4: Centro per le migliori tecnologie disponibili

È tracciata

Entrata in funzione del centro delle migliori tecnologie disponibili (BAT) e fornitura di documenti di riferimento sulle BAT

21

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 6: Sviluppo e promozione della produzione di biometano, fertilizzanti organici e bioeconomia circolare

Tappa

Sviluppo e promozione della produzione di biometano, fertilizzanti organici e bioeconomia circolare

22

19 — REPowerEU — Riforma 2 — sottomisura 1: Sviluppo di metodologie e creazione di 2 "aree di riferimento" pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica

È tracciata

Creazione di "aree di riferimento" pilota adatte allo sviluppo dell'energia eolica. Adozione e applicazione della metodologia finale per la creazione di zone di riferimento.

23

19 — REPowerEU — Investimenti 1.2: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — potenziamento delle linee di trasmissione

È tracciata

Lavori di ristrutturazione del sistema di trasmissione della Repubblica slovacca

24

19 — REPowerEU — Investimenti 4: Sostenere la ristrutturazione delle famiglie a rischio di povertà energetica — regime di ristrutturazione leggera

È tracciata

Numero di case ristrutturate di persone a rischio di povertà energetica

25

19 — REPowerEU — Investimenti 7: attrezzature scolastiche e formazione degli insegnanti

È tracciata

Dotare le scuole di formazione ecologica

26

19 — REPowerEU — Investimenti 7: attrezzature scolastiche e formazione degli insegnanti

È tracciata

Formazione del personale docente

  

  

Importo della rata 

550 000 000 DI EUR

9.Nona rata (sostegno a fondo perduto):

Numero sequenziale 

Misura correlata (riforma o investimento) 

Tappa/Obiettivo 

Nome 

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Investimenti 1: Costruzione delle nuove fonti di energia elettrica rinnovabile 

È tracciata 

Capacità di nuove fonti energetiche rinnovabili

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Investimenti 2: Modernizzare le fonti di energia elettrica rinnovabili esistenti (ripotenziamento) 

È tracciata 

Capacità ricostruita delle fonti di energia rinnovabile 

1 — fonti energetiche rinnovabili e infrastrutture energetiche — Investimenti 3: Aumentare la flessibilità dei sistemi elettrici per una maggiore integrazione delle energie rinnovabili

È tracciata 

Aumento cumulativo della capacità degli impianti che aumenta la flessibilità dei sistemi energetici

2 — ristrutturazione edilizia — Investimenti 1: Migliorare l'efficienza energetica delle case a conduzione familiare

È tracciata 

Numero di case a conduzione familiare ristrutturate che conseguono un risparmio di energia primaria pari ad almeno il 30 %

2 — ristrutturazione edilizia — Investimenti 2: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

È tracciata 

Superficie complessiva (m²) degli edifici pubblici storici ristrutturati e degli edifici elencati che conseguono almeno il 30 % del risparmio di energia primaria

3 — trasporti sostenibili — Riforma 2: Riforma del trasporto pubblico di passeggeri 

È tracciata 

Numero di contee in cui è in atto l'integrazione tariffaria che consente di viaggiare con più modi di trasporto pubblico o con vettori per biglietto 

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 1: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio 

È tracciata 

Lunghezza delle nuove infrastrutture ciclabili (km) 

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 1: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio 

È tracciata 

Lunghezza dell'infrastruttura ferroviaria pulita per il trasporto di passeggeri ricostruita o ristrutturata (in km ponderati) 

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 1: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio 

È tracciata 

 Lunghezza delle sezioni delle linee ferroviarie in transito (km) 

10 

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 3: Sviluppo del trasporto intermodale di merci 

È tracciata 

 Numero di unità di trasporto intermodale acquistate in unità equivalenti a venti piedi

11 

3 — trasporti sostenibili — Investimenti 4: Sostenere lo sviluppo di infrastrutture per i veicoli alimentati a combustibili alternativi

È tracciata 

Numero di punti di ricarica o di punti di rifornimento di idrogeno in funzione. 

12 

4 — decarbonizzazione dell'industria — Investimenti 1: Il funzionamento del sistema di decarbonizzazione dell'industria 

Tappa 

 Completamento dell'attuazione dei progetti di decarbonizzazione dell'industria cofinanziati dal dispositivo per la ripresa e la resilienza 

13 

5 — adattamento ai cambiamenti climatici — Investimenti 1: Adattamento delle regioni ai cambiamenti climatici, con particolare attenzione alla conservazione della natura e allo sviluppo della biodiversità 

È tracciata 

Ripristino dei corsi d'acqua (in km di corsi d'acqua ripristinati) 

14

6 — accessibilità, sviluppo e qualità dell'istruzione inclusiva — Riforma 1: Garantire condizioni per l'attuazione dell'istruzione prescolastica obbligatoria per i bambini a partire dai 5 anni di età e introdurre il diritto a un posto nella scuola materna o in altri istituti di istruzione prescolastica a partire dai 3 anni di età 

È tracciata 

Numero di capacità di nuova costruzione 

15 

7 — istruzione per il XXI secolo- Investimenti 2: Completamento delle infrastrutture scolastiche 

È tracciata 

Eliminazione delle scuole a doppio turno

16 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacco- Riforma 5: Concentrazione di eccellenti capacità educative e di ricerca 

Tappa 

Completamento del processo di fusione delle unità di ricerca  

17 

8 — aumento dei risultati degli istituti di istruzione superiore slovacchi — Investimento 1: sostegno allo sviluppo strategico delle università 

È tracciata 

Zona universitaria ricostruita e dormitorio con un risparmio di energia primaria superiore al 30 % (in m²) 

18

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 1: Promuovere la cooperazione internazionale e la partecipazione ai progetti di Orizzonte Europa e dell'EIT 

È tracciata 

Sostegno finanziario per le domande e i progetti partecipanti ai programmi Orizzonte Europa, nell'ambito di inviti a presentare proposte finanziati dal fondo per la ripresa. 

19 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 2: Sostegno alla cooperazione tra imprese, università e organizzazioni di sviluppo rurale 

È tracciata 

Numero di progetti collaborativi e buoni finanziati 

20

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 3: Eccellenza scientifica 

È tracciata 

Numero di ricercatori di eccellenza sostenuti

21 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 4: Ricerca e innovazione per decarbonizzare l'economia 

È tracciata 

Numero di progetti completati per affrontare le sfide della transizione verde 

22 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 5: Ricerca e innovazione per la digitalizzazione dell'economia 

È tracciata 

Numero di progetti di RSI che affrontano le sfide della trasformazione digitale e che sono stati completati 

23 

9 — governance più efficiente e rafforzamento dei fondi di RSI — Investimenti 6: Strumenti finanziari a sostegno dell'innovazione 

È tracciata 

Numero di imprese sostenute mediante strumenti finanziari

24 

10 — attrarre e mantenere il talento — Investimenti 2: Rafforzare le relazioni con la diaspora, sostenendo le iniziative dei cittadini 

È tracciata 

Numero di eventi sostenuti che rafforzano le relazioni con la diaspora 

25

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 1 Sostenere l'apertura di nuove cure primarie

È tracciata 

Numero di cliniche ambulatoriali di assistenza primaria sostenute da un programma pilota

26 

11 — assistenza sanitaria moderna e accessibile — Investimenti 2 Nuova rete ospedaliera — Costruzione, ricostruzione e attrezzature 

È tracciata 

Posti letto messi a disposizione negli ospedali ristrutturati  

27 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata 

Potenziamento delle capacità dei servizi residenziali di prossimità e delle strutture sanitarie a bassa capacità sociale (indicatore: numero minimo di posti creati) 

28 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 1: Rafforzamento delle capacità di assistenza sociale a livello di comunità

È tracciata 

Espansione delle capacità dei servizi ambulatoriali (indicatore: numero minimo di posti creati) 

29 

13 — assistenza socio-sanitaria a lungo termine accessibile e di alta qualità — Investimenti 2: Ampliamento e ripristino delle capacità di assistenza post-cura e infermieristica 

È tracciata 

Creazione di posti letto post-cura mediante la ricostruzione di letti acuti e cronici esistenti (indicatore: numero minimo di posti letto di post-gestione ricostruiti) 

30 

15 — riforma giudiziaria — Investimenti 2: Digitalizzazione e capacità di analisi 

È tracciata 

Ammodernamento delle attrezzature informatiche dei tribunali per il personale giudiziario

31 

15 — riforma giudiziaria — Investimenti 2: Digitalizzazione e capacità di analisi 

Tappa 

Creazione di una piattaforma di supporto analitico per l'accesso alla giurisprudenza nei tribunali 

32

16 — lotta alla corruzione e al riciclaggio di denaro — Investimenti 2: Attrezzare e digitalizzare le forze di polizia — Sistema automatizzato per l'individuazione delle infrazioni stradali 

Tappa 

Automazione del sistema di rilevazione delle infrazioni stradali in piena operatività 

33

16 — lotta alla corruzione e al riciclaggio di denaro — Investimenti 3: Ammodernamento del sistema antincendio e soccorso — realizzazione di una rete di centri integrati di sicurezza 

È tracciata 

Costruzione e operatività di centri di sicurezza integrati 

34 

16 — lotta alla corruzione e al riciclaggio di denaro — Investimenti 3: Ammodernamento del sistema antincendio e soccorso — rinnovo degli edifici delle stazioni di vigili del fuoco 

È tracciata 

Ammodernamento delle stazioni antincendio 

35

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 1: Servizi migliori per i cittadini e le imprese 

È tracciata 

Numero di soluzioni di eGovernment sviluppate e diffuse 

36 

17 — Slovacchia digitale — Investimenti 2: Trasformazione digitale della fornitura di servizi pubblici 

È tracciata 

Trasformazione digitale delle sezioni della pubblica amministrazione

37

17 — investimenti digitali slovacchi 4: Sostegno a progetti volti allo sviluppo e all'applicazione di tecnologie digitali di punta 

È tracciata 

Numero di progetti per lo sviluppo e l'applicazione di tecnologie digitali di punta 

38

17 — investimenti digitali slovacchi 5: Sovvenzioni rapide — hackathon 

È tracciata 

Numero di eventi organizzati con sovvenzioni veloci — hackathon 

39

17 — Slovacchia digitale — Riforma 5: Migliorare la formazione e le competenze in materia di cibersicurezza 

È tracciata 

Numero di personale informatico della pubblica amministrazione formato in materia di cibersicurezza

40

17 — investimenti digitali slovacchi 7: Migliorare le competenze digitali degli anziani e la distribuzione delle tabelle per gli anziani 

È tracciata 

Numero di anziani e persone svantaggiate che hanno ricevuto una formazione sulle competenze digitali di base 

41

18 — finanze pubbliche sane, sostenibili e competitive — Riforma 3: Riforma della gestione degli investimenti pubblici 

Tappa 

Applicazione della metodologia per le procedure di preparazione e definizione delle priorità di investimento 

42

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 1: Modifiche legislative e procedurali che accelerano il rilascio delle autorizzazioni ambientali

È tracciata

Assistenza tecnica per accelerare e migliorare la qualità delle procedure di autorizzazione ambientale

43

19 — REPowerEU — Riforma 1 — sottomisura 2: Migliorare l'uso dell'energia geotermica

È tracciata

"Passaportizzazione" di pareti geotermiche

44

19 — REPowerEU — Investimenti 1.1: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — aggiornamento della sottostazione

Tappa

Potenziamento della sottostazione

45

19 — REPowerEU — Investimenti 1.3: Modernizzazione e digitalizzazione del sistema di trasmissione e dei sistemi di distribuzione regionali — modernizzazione dei sistemi di distribuzione

È tracciata

Completamento degli investimenti per l'ammodernamento delle reti di distribuzione nella Repubblica slovacca

46

19 — REPowerEU — Riforma 3: Creazione di una banca dati e di un sistema di scambio di dati sul rendimento energetico degli edifici

È tracciata

Raccolta di dati sui certificati energetici e sui passaporti di ristrutturazione degli edifici pubblici

47

19 — REPowerEU — Riforma 4: Gestione degli edifici del governo centrale

Tappa

Istituzione di un organismo centrale di coordinamento per gli edifici amministrativi del governo centrale

48

19 — REPowerEU — Investimenti 3: Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati — misura SCALE UP SK-C [C2] -I [I2] 

È tracciata

Ristrutturazione di edifici pubblici storici ed elencati

49

19 — REPowerEU — Investimenti 4: Sostegno alla ristrutturazione delle famiglie a rischio di povertà energetica — integrazione del regime di ristrutturazione globale

È tracciata

Numero di contratti con persone a rischio di povertà energetica per ristrutturare le loro famiglie

50

19 — REPowerEU — Investimenti 5: Sviluppo di infrastrutture di trasporto a basse emissioni di carbonio — misura SCALE UP SK-C [C3] -I [I1.a]

È tracciata

Lunghezza dell'infrastruttura di binario ricostruita o ristrutturata per il trasporto pulito di passeggeri (in km ponderati)

51

19 — REPowerEU — Investimenti 6: Promuovere un trasporto di passeggeri rispettoso dell'ambiente — misura SCALE UP SK-C [C3] -I [I2] 

È tracciata

Numero di materiale rotabile passeggeri pulito acquistato (ponderato)

52

19 — REPowerEU — Investimenti 7: attrezzature scolastiche e formazione degli insegnanti

È tracciata

Studenti del 3º anno di età alla fine dell'anno scolastico 2025/26 e laureati nel settore delle fonti energetiche rinnovabili o dell'elettromobilità

53

19 — REPowerEU — Investimenti 8: Parte 1 — Comunicazione per l'attuazione del capitolo REPowerEU — Misura SCALE UP SK-C [C16] -I [I4]

È tracciata

Numero di campagne di comunicazione

  

  

Importo della rata 

550 000 000 DI EUR

SEZIONE 3: DISPOSIZIONI SUPPLEMENTARI

1. Modalità di monitoraggio e attuazione del piano per la ripresa e la resilienza

Il monitoraggio e l'attuazione del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia si svolgono secondo le seguenti modalità:

Al fine di garantire compiti, competenze e poteri ben definiti, la Repubblica slovacca ha adottato una legge specifica sul dispositivo per la ripresa e la resilienza e ha modificato alcuni atti ("legge sul dispositivo per la ripresa e la resilienza"). La legge disciplina, tra l'altro, la selezione del destinatario finale, le responsabilità delle parti coinvolte, le modalità di esecuzione delle rettifiche finanziarie e delle irregolarità, il conflitto di interessi e il trattamento dei dati personali. Introduce inoltre misure volte a tutelare gli interessi finanziari dell'Unione europea a livello di ciascun soggetto coinvolto nell'attuazione. Disciplina il monitoraggio del conseguimento dei traguardi e degli obiettivi e il sistema di raccolta dei dati riguardanti i titolari effettivi.

L'autorità nazionale di attuazione e coordinamento (NIKA) è lo sportello unico per l'attuazione del piano slovacco per la ripresa e la resilienza. Coordina e guida l'attuazione e svolge controlli sugli organismi di esecuzione, sugli intermediari e sui destinatari finali. È responsabile del monitoraggio e della valutazione dell'attuazione del piano e del conseguimento dei target intermedi e finali, nonché della trasmissione alla Commissione dei dati raccolti su richiesta.

2. Modalità per dare pieno accesso ai dati sottostanti da parte della Commissione

L'autorità nazionale di attuazione e coordinamento (NIKA), in quanto organismo centrale di coordinamento del piano per la ripresa e la resilienza della Slovacchia e della sua attuazione, è responsabile del coordinamento generale e del monitoraggio del piano. In particolare, funge da organismo di coordinamento per monitorare i progressi compiuti in relazione ai target intermedi e finali, per il monitoraggio e, se del caso, l'attuazione delle attività di controllo e di audit e per la presentazione delle domande di pagamento alla Commissione. Coordina la comunicazione dei target intermedi e finali, degli indicatori pertinenti, ma anche delle informazioni finanziarie qualitative e di altri dati, ad esempio sui destinatari finali. A tal fine è istituito e operativo un sistema di archivi per monitorare l'attuazione dello strumento, che sarà gradualmente sostituito dal sistema informatico denominato ISPO.

Conformemente all'articolo 24, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2021/241, una volta completati i pertinenti traguardi e obiettivi concordati di cui alla sezione 2.1 del presente allegato, la Slovacchia presenta alla Commissione una richiesta debitamente motivata di pagamento del contributo finanziario. La Slovacchia provvede affinché, su richiesta, la Commissione abbia pieno accesso ai dati pertinenti sottostanti a sostegno della debita giustificazione della richiesta di pagamento, sia per la valutazione della domanda di pagamento a norma dell'articolo 24, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2021/241 che a fini di audit e controllo.

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