Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52022PC0598

    Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla proroga dello stato di impresa comune della Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH

    COM/2022/598 final

    Bruxelles, 17.11.2022

    COM(2022) 598 final

    2022/0373(NLE)

    Proposta di

    DECISIONE DEL CONSIGLIO

    relativa alla proroga dello stato di impresa comune della
    Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH


    RELAZIONE

    1.CONTESTO DELLA PROPOSTA

    Motivi e obiettivi della proposta

    ANTEFATTI RELATIVI ALLO STATO DI IMPRESA COMUNE DELLA HKG E AL PROGETTO THTR 300

    La società Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) aveva per oggetto la costruzione, l'equipaggiamento e la gestione di una centrale nucleare a Uentrop (provincia di Unna), nella Repubblica federale di Germania. Era prevista la realizzazione di un prototipo di reattore nucleare ad alta temperatura al torio (Thorium High-Temperature Reactor) della potenza di circa 300 MWe (THTR 300). Per realizzare il progetto la HKG aveva sollecitato il conferimento dello stato di impresa comune.

    Il Consiglio, su proposta della Commissione, considerando che lo statuto della HKG era compatibile con le disposizioni del trattato Euratom relative alle imprese comuni e che il progetto della HKG aveva all'epoca un'importanza fondamentale per lo sviluppo dell'industria nucleare nella Comunità, le aveva conferito lo stato di impresa comune per 25 anni a decorrere dal 1° gennaio 1974.

    La HKG aveva inoltre sollecitato la concessione di alcuni vantaggi previsti dall'allegato III del trattato Euratom.

    Considerando che:

    la centrale nucleare doveva essere costruita da un consorzio di imprese comunitarie, con materiale proveniente quasi esclusivamente dalla Comunità;

    la costruzione della centrale avrebbe permesso di perfezionare considerevolmente le tecniche di produzione di energia elettrica su scala industriale;

    la concessione alla HKG dei vantaggi di cui all'allegato III del trattato, consentendole di ridurre gli oneri finanziari, avrebbe potuto limitare i rischi economici dell'impresa;

    la HKG avrebbe messo a disposizione della Comunità le conoscenze non brevettabili acquisite nella costruzione della centrale nucleare,

    il Consiglio aveva deciso di accordare all'impresa alcuni dei vantaggi di cui all'allegato III del trattato Euratom e in particolare l'esonero da alcune imposte. Tali vantaggi erano accordati per un periodo che scadeva tre anni dopo il collaudo definitivo della centrale da parte dell'impresa.

    Decisioni originarie

    Nel giugno 1974 il Consiglio, su proposta della Commissione, aveva adottato le due decisioni seguenti:

    decisione 74/295/Euratom del Consiglio, del 4 giugno 1974, relativa alla costituzione dell'impresa comune Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) 1 ;

    decisione 74/296/Euratom del Consiglio, del 4 giugno 1974, relativa alla concessione di vantaggi all'impresa comune Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) 2 .

    Modifica delle decisioni originarie

    L'11 luglio 1983 l'assemblea generale dell'impresa comune aveva deciso di procedere ad un aumento del capitale azionario; l'aumento comportava una modifica dello statuto (atto costitutivo) dell'impresa comune.

    L'impresa comune aveva chiesto di estendere l'esonero dalla "Kapitalverkehrsteuer", accordato nel 1974 agli aumenti corrispondenti all'aumento di capitale di cui sopra.

    Considerando che:

    la modifica dello statuto non interferiva con le disposizioni che disciplinano l'impresa comune e corrispondeva agli sviluppi del progetto;

    l'estensione dell'esonero, riducendo gli oneri finanziari, avrebbe potuto limitare i rischi economici dell'impresa,

    nel febbraio 1984 il Consiglio, per adeguare le decisioni del 1974 all'aumento di capitale della HKG, aveva adottato le due decisioni seguenti:

    decisione 84/104/Euratom del Consiglio, del 21 febbraio 1984, concernente l'approvazione di una modifica degli statuti (atto costitutivo) dell'impresa comune HKG 3 ;

    decisione 84/105/Euratom del Consiglio, del 21 febbraio 1984, che modifica la decisione 74/296/Euratom relativa alla concessione di vantaggi all'impresa comune Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) 4 .

    Antefatti sul funzionamento della centrale e ragioni del cambiamento di oggetto

    La HKG aveva infine avviato l'attività commerciale del THTR il 1º giugno 1987. La centrale è rimasta in funzione fino al 29 settembre 1988, data alla quale è stata arrestata; durante tale periodo il funzionamento è stato interrotto a più riprese per avarie.

    Il 1° settembre 1989 difficoltà a carattere economico, tecnico e di approvvigionamento di combustibili, associate a problemi di autorizzazione della riattivazione per incertezze finanziarie, hanno condotto alla decisione di arrestare immediatamente e a titolo definitivo la centrale.

    Da allora oggetto dell'impresa comune è stato l'arresto del reattore, le operazioni di scarico del nocciolo, la realizzazione di un confinamento di sicurezza e la sorveglianza. Il 13 dicembre 1989 tra le autorità federali, il Land Renania settentrionale-Vestfalia, la HKG e soci è stato stipulato un contratto relativo alla disattivazione controllata del THTR 300. Il contratto contiene elementi relativi al finanziamento.

    Ulteriori domande presentate di conseguenza dalla HKG

    I vantaggi fiscali che la decisione 74/296/Euratom accordava alla HKG scadevano il 31 maggio 1990, tre anni dopo il collaudo definitivo della centrale ad opera dell'impresa, avvenuto il 1° giugno 1987.

    Con lettere del 9 febbraio e del 6 marzo 1990, i soci della HKG hanno chiesto di prorogare detti esoneri fino alla cessazione dello stato di impresa comune e di adeguare i vantaggi a quella che era all'epoca la situazione dell'impresa, che aveva bisogno di un apporto finanziario supplementare assimilato, sul piano fiscale, agli aumenti di capitale azionario mediante nuovi conferimenti.

    La HKG stava avviando un programma di disattivazione della centrale nucleare fino alla fase del confinamento di sicurezza e si proponeva di condurre, in seguito, un programma di sorveglianza degli impianti nucleari.

    Il Consiglio ha ritenuto che tali programmi non avessero equivalenti nella Comunità e che presentassero pertanto un particolare interesse per l'industria nucleare e per l'evoluzione dell'energia nucleare nella Comunità.

    Il Consiglio ha inoltre ritenuto opportuno aiutare la HKG a realizzare i programmi, riducendone gli oneri finanziari e prorogando i vantaggi accordati.

    Con decisione del 16 novembre 1992 il Consiglio ha prorogato i vantaggi concessi alla HKG fino alla data di scadenza della decisione 74/295/Euratom.

    Il 30 marzo 1998 la HKG ha presentato alla Commissione domanda di proroga dello stato di impresa comune per altri 25 anni.

    La domanda era fondata sull'importanza per il settore nucleare, in Germania, in Europa e nel mondo intero, delle esperienze acquisite nelle operazioni di arresto definitivo e disattivazione. La HKG si basava sul fatto che il THTR 300 era il più grande reattore del genere al mondo e che la particolare configurazione della centrale, specialmente dal punto di vista del confinamento, forniva un'occasione unica di acquisire esperienze sui risultati e i costi del confinamento.

    La HKG comunicava inoltre che il 13 novembre 1989 era stato concluso un accordo quadro tra il governo federale, il Land di Renania-Westfalia settentrionale e la HKG e soci, per condurre a termine la fase finale del progetto THTR 300. Il contratto quadro e la clausola addizionale del 18 dicembre 1996 stabilivano le tappe da seguire fino al 2009, comprese le modalità di finanziamento dell'attività della HKG.

    La Germania ha appoggiato la domanda della HKG, dichiarando che il governo federale era favorevole al mantenimento dei vantaggi fiscali accordati.

    In base alle informazioni in suo possesso, la Commissione ha ritenuto che fossero ancora valide le argomentazioni accolte dal Consiglio nel 1992. Le attività dell'impresa erano rimaste infatti le stesse e s'iscrivevano nel medesimo contesto.

    Tuttavia, poiché l'accordo concluso tra la Repubblica federale di Germania, il Land Renania settentrionale-Vestfalia, la HKG e soci per il finanziamento delle attività della HKG scadeva il 31 dicembre 2009, la Commissione aveva proposto di conseguenza al Consiglio di allinearsi su tale periodo, concordato fra le autorità tedesche e HKG e di approvare la proroga dello stato di impresa comune della HKG e dei vantaggi concessi all'impresa fino al 31 dicembre 2009.

    Sulla base della proposta della Commissione, il 7 maggio 2002 il Consiglio ha prorogato lo stato di impresa comune e i vantaggi concessi alla HKG fino al 31 dicembre 2009 5 .

    Con lettera del 26 aprile 2010, la Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) di Hamm ha presentato domanda di ulteriore proroga dello stato di impresa comune, conferito in origine con la decisione 74/295/Euratom e prorogato già una prima volta di 11 anni, con effetto dal 1° gennaio 1999, con decisione del Consiglio del 7 maggio 2002. La proroga dovrebbe riguardare anche l'esonero dall'imposta sui trasferimenti immobiliari, dall'imposta immobiliare e dall'imposta sul reddito d'impresa sugli interessi del debito a lungo termine, concesso contestualmente.

    La HKG ha chiesto che l'attuale stato di impresa comune sia prorogato per un periodo di 25 anni oltre il 31 dicembre 2009. A sostegno della domanda la HKG ha indicato le ragioni che seguono.

    Con il progetto di prototipo di centrale nucleare con reattore ad alta temperatura al torio (THTR) a Hamm-Uentrop, la HKG si era impegnata a fare un test di fattibilità economica su scala industriale della tecnologia dei reattori ad alta temperatura ai fini della sicurezza dell'approvvigionamento energetico futuro e a lungo termine della Germania.

    Le conoscenze acquisite dall'esperienza nella produzione di energia elettrica dall'energia nucleare non potevano limitarsi alle sole attività di costruzione e di gestione; per ragioni di completezza andavano contemplate anche le conoscenze acquisite con la pianificazione dell'arresto, l'arresto stesso, le operazioni relative al confinamento di sicurezza e la disattivazione (in questo caso, relativamente alla tecnologia dei reattori ad alta temperatura).

    Secondo la HKG le conoscenze acquisite durante il periodo di mantenimento del confinamento di sicurezza (periodo di confinamento) e della disattivazione successiva erano di fondamentale importanza per l'industria nucleare europea e mondiale, soprattutto in un momento in cui la tecnologia dei reattori ad alta temperatura era presa nuovamente in esame nei lavori sui reattori di quarta generazione; anche le diverse fasi dell'arresto dovevano essere contemplate per definire un quadro generale (costo del ciclo di vita).

    Il THTR 300 era il più grande reattore a letto di pietrisco al mondo con recipiente in pressione del reattore in calcestruzzo armato precompresso, riflettore incorporato in ceramica e isolamento del mantello e dei condotti di gas caldo.

    La natura specifica della centrale confinata in sicurezza rappresentava un'opportunità allora unica di calcolare i dati e i costi di un confinamento di sicurezza "quasi passivo" di una centrale con RCRPV, in particolare per quanto riguarda il costo dell'energia (ventilazione, essiccamento dell'aria, ecc.), costi di funzionamento, test periodici e riparazioni.

    La HKG prevedeva risultati importanti dalla disattivazione definitiva della centrale, nonché dai lavori di disattivazione del nocciolo a distanza e in situ; la rimozione della superficie interna dell'RCRPV (il detensionamento non avveniva in maniera inequivocabile per tutti i tiranti) e lo smantellamento di 550 Mg di componenti ceramici radiocontaminati installati all'interno dell'RCRPV consentivano di acquisire nuove conoscenze sulla disattivazione dei reattori ad alta temperatura.

    La HKG intendeva continuare a rendere tali risultati disponibili per gli Stati membri dell'UE.

    Non era possibile, allora, sapere quando sarebbe avvenuta la disattivazione (a tale riguardo, un fattore importante era disporre di un deposito idoneo predisposto e pronto a ricevere le scorie). Per tale motivo, si è chiesta la proroga di 25 anni dello stato di impresa comune.

    L'importanza fondamentale per lo sviluppo dell'industria nucleare nella Comunità, condizione necessaria per il conferimento dello stato di impresa comune europea, era stata già avallata con decisione del Consiglio del 16 novembre 1992 relativa alla proroga dei vantaggi conferiti all'impresa comune HKG, ossia al tempo della chiusura della centrale THTR 300. Si è riconosciuto che nella Comunità non esistono programmi comparabili di arresto di una centrale fino alla fase di confinamento di sicurezza e di mantenimento e monitoraggio della condizione di "centrale confinata in sicurezza"; si era stabilito che la realizzazione di tali programmi avrebbe permesso di acquisire esperienze utili per il settore nucleare e per lo sviluppo futuro dell'energia nucleare nella Comunità.

    Il progetto THTR 300 avrebbe continuato a ricevere consistenti aiuti dal governo tedesco e dal Land Renania settentrionale-Vestfalia, come definito nel contratto sulla disattivazione controllata del THTR 300 sottoscritto nel 1989, in base al quale, tra l'altro, si finanziava il funzionamento in stand-by della centrale THTR 300 dopo il 31 dicembre 2009.

    Nella comunicazione alla Commissione europea, il governo tedesco ha sostenuto la domanda di proroga dello stato di impresa comune presentata dalla HKG. La proroga doveva essere concessa solo fino al 31 dicembre 2017 e non per altri 25 anni, come richiesto dalla HKG, poiché le modalità di finanziamento tedesche erano limitate a tale data.

    Con decisione del 17 giugno 2011 relativa alla proroga dello stato di impresa comune della Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) (2011/362/Euratom) 6 , il Consiglio ha deciso quanto segue:

    Lo stato di impresa comune, ai sensi del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, conferito alla Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) era prorogato per otto anni con effetto dal 1° gennaio 2010.

    L'obiettivo della HKG era attuare un programma di disattivazione della centrale nucleare situata a Uentrop (provincia di Unna) nella Repubblica federale di Germania fino alla fase del confinamento di sicurezza e in seguito di realizzare un programma di sorveglianza delle installazioni nucleari confinate.

    ULTIMI SVILUPPI

    Con lettera del 7 ottobre 2021, la Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) di Hamm ha presentato domanda di proroga dello stato di impresa comune, conferito in origine con decisione 74/295/Euratom e prorogato già due volte: con decisione del Consiglio del 7 maggio 2002 per 11 anni con effetto dal 1° gennaio 1999 e con decisione del Consiglio del 17 giugno 2011 per otto anni con effetto dal 1° gennaio 2010. La proroga dovrebbe riguardare anche l'esonero dall'imposta sui trasferimenti immobiliari, dall'imposta immobiliare e dall'imposta sul reddito d'impresa sugli interessi del debito a lungo termine, concesso contestualmente. La HKG aveva chiesto anche l'esonero da qualsiasi imposta diretta che possa comunque applicarsi alle imprese comuni, ai loro beni, averi e redditi. Aveva chiesto che l'esonero fosse attuato nel modo più ampio possibile e applicabile a decorrere dal 1º gennaio 2018. Per motivi di chiarezza, senza considerarlo un elenco esaustivo, la HKG aveva chiesto l'esonero dalle imposte dirette seguenti applicabili in Germania:

    Körperschaftsteuer (imposta sulle società),

    Solidaritätszuschlag (sovrattassa di solidarietà all'imposta sulle società),

    Gewerbesteuer (imposta locale sulle imprese),

    Grunderwerbsteuer (imposta sui trasferimenti immobiliari),

    Grundsteuer (imposta immobiliare).

    Dichiarazione del governo tedesco in merito alla domanda di proroga dello stato di impresa comune presentata dalla HKG

    Nelle comunicazioni del 23 aprile 2021 e del 6 maggio 2022 alla Commissione europea, il governo tedesco ha sostenuto la domanda di proroga dello stato di impresa comune presentata dalla HKG adducendo in particolare le ragioni seguenti:

    la fase del confinamento di sicurezza del THTR sarà prorogata oltre il periodo attualmente previsto; tale fase è garantita finanziariamente da intese contrattuali tra il governo federale, il Land Renania settentrionale-Vestfalia, la HKG e soci fino al 31 dicembre 2022;

    la fase insolitamente lunga del confinamento di sicurezza prevista per il THTR, e in particolare lo smantellamento successivo del recipiente in pressione del reattore in calcestruzzo armato (RCRPV), inducono a ritenere che si possano trarre nuove conoscenze sulla disattivazione delle centrali nucleari. Inoltre, lo smantellamento successivo del recipiente del reattore, di cui non si ha ancora esperienza pratica sufficiente, avrà implicazioni considerevoli in termini di costi. Date le circostanze, è essenziale un ulteriore coinvolgimento della società di gestione HKG e soci e, in linea di massima, è materialmente giustificata la proroga dello stato di impresa comune europea.

    La HKG ha chiesto alla DG Energia della Commissione di ottenere la proroga dello stato di impresa comune europea fino al 31 dicembre 2027. Le modalità di finanziamento, però, sono previste attualmente solo fino alla fine del 2022 e il Consiglio dell'Unione europea, nella decisione del 17 giugno 2011, ha ribadito che tale durata costituisce un motivo determinante per limitare la durata dei vantaggi da concedere, cosicché il ministero delle Finanze del Land Renania settentrionale-Vestfalia (FM NRW), interessato dai vantaggi fiscali, ha approvato la proroga dello stato di impresa comune europea solo fino al 31 dicembre 2022. Il governo federale non nutre riserve circa la fissazione di tale termine e, inoltre, il ministero federale dell'Istruzione e della Ricerca (BMBF) non vede perché lo stato di impresa comune europea debba necessariamente essere dissociato dalla durata del suddetto meccanismo di finanziamento.

    Il governo tedesco è quindi favorevole alla proroga dello stato di impresa comune europea della HKG fino al 31 dicembre 2022.

    CONCLUSIONI

    La Commissione ritiene tuttora valide le argomentazioni accolte dal Consiglio nel 2011 per la proroga dello stato di impresa comune della HKG; le attività dell'impresa sono rimaste infatti le stesse e si iscrivono nel medesimo contesto.

    Le modalità di finanziamento delle attività della HKG definite tra la Repubblica federale di Germania, il Land Renania settentrionale-Vestfalia, la HKG e soci sono valide però solo fino al 31 dicembre 2022.

    La Commissione propone pertanto che il Consiglio, allineandosi al periodo concordato fra le autorità tedesche e la HKG, approvi la proroga dello stato di impresa comune fino al 31 dicembre 2022.

    2.BASE GIURIDICA

    L'articolo 45 del trattato Euratom prevede che possano essere costituite in imprese comuni le imprese che rivestono fondamentale importanza per lo sviluppo dell'industria nucleare nella Comunità.

    Ai sensi dell'articolo 46 del trattato Euratom, qualsiasi progetto di impresa comune è oggetto di un'indagine da parte della Commissione.

    La Commissione trasmette al Consiglio, corredandolo di parere motivato, ogni progetto di impresa comune.

    Ai sensi degli articoli da 47 a 49 del trattato Euratom, la costituzione di una impresa comune risulta dalla decisione del Consiglio, su proposta della Commissione.

    3.INCIDENZA SUL BILANCIO

    Nessuna.

    2022/0373 (NLE)

    Proposta di

    DECISIONE DEL CONSIGLIO

    relativa alla proroga dello stato di impresa comune della
    Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH

    IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica, in particolare l'articolo 49,

    vista la proposta della Commissione europea,

    considerando quanto segue:

    (1)Con decisione 74/295/Euratom il Consiglio ha costituito in impresa comune la Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) per una durata di 25 anni a decorrere dal 1° gennaio 1974.

    (2)La HKG aveva per oggetto la costruzione, l'equipaggiamento e la gestione di una centrale nucleare della potenza di circa 300 MWe a Uentrop (provincia di Unna) in Germania.

    (3)Dopo essere stata in funzione dal 1987 al 1988, la centrale nucleare è stata infine arrestata il 1° settembre 1989 a causa di difficoltà tecniche ed economiche.

    (4)Dal 1° settembre 1989 l'obiettivo della HKG è stato attuare un programma di disattivazione della centrale nucleare fino allo stadio del confinamento di sicurezza e in seguito di attuare un programma di sorveglianza delle installazioni nucleari confinate.

    (5)Con decisione 2011/362/Euratom 7 il Consiglio ha prorogato lo stato di impresa comune della HKG fino al 31 dicembre 2017 per consentire alla HKG di completare i programmi di disattivazione e di sorveglianza, in particolare mediante un alleggerimento degli oneri finanziari.

    (6)Il periodo di proroga corrisponde alla durata dell'accordo per il finanziamento delle attività della HKG concluso tra la Repubblica federale di Germania, il Land Renania settentrionale-Vestfalia, la HKG e soci.

    (7)Con lettera del 7 ottobre 2021, la HKG ha chiesto un'ulteriore proroga dello stato di impresa comune con effetto retroattivo dal 1º gennaio 2018 al 31 dicembre 2022, corrispondente alla durata degli accordi conclusi tra la Repubblica federale di Germania, il Land Renania settentrionale-Vestfalia, la HKG e soci per finanziare le attività della HKG.

    (8)Pertanto, è opportuno prorogare lo stato di impresa comune della HKG per lo stesso periodo.

    (9)Dopo il 31 dicembre 2022 qualsiasi ulteriore proroga dello status di impresa comune della HKG è subordinata alla presentazione, da parte della HKG, di una domanda di licenza di disattivazione,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    1.Lo stato di impresa comune, ai sensi del trattato, conferito alla Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH (HKG) è prorogato per cinque anni con effetto dal 1° gennaio 2018.

    2.L'obiettivo della HKG è attuare un programma di disattivazione della centrale nucleare situata a Uentrop (provincia di Unna) nella Repubblica federale di Germania fino alla fase del confinamento di sicurezza e in seguito di realizzare un programma di sorveglianza delle installazioni nucleari confinate.

    Articolo 2

    Gli Stati membri e l'impresa comune Hochtemperatur-Kernkraftwerk GmbH sono destinatari della presente decisione.

    Fatto a Bruxelles, il

       Per il Consiglio

       Il presidente

    (1)    GU L 165 del 20.6.1974, pag. 7.
    (2)    GU L 165 del 20.6.1974, pag. 14.
    (3)    GU L 58 del 29.2.1984, pag. 35.
    (4)    GU L 58 del 29.2.1984, pag. 37.
    (5)    Decisione 2002/355/Euratom del Consiglio (GU L 123, del 9.5.2002, pag. 53). decisione 2002/356/Euratom del Consiglio (GU L 123, del 9.5.2002, pag. 54).
    (6)    GU L 163 del 23.6.2011, pag. 24.
    (7)    GU L 163 del 23.6.2011, pag. 24.
    Top