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Document 52021DC0204

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO sull'applicazione nel 2019, da parte delle istituzioni, dei regolamenti del Consiglio n. 495/77, modificato da ultimo dal regolamento n. 1945/2006 (sulle permanenze), n. 858/2004 (su taluni lavori di carattere gravoso) e n. 300/76, modificato da ultimo dal regolamento n. 1873/2006 (sul servizio continuo o a turni)

COM/2021/204 final

Bruxelles, 26.4.2021

COM(2021) 204 final

RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO

sull'applicazione nel 2019, da parte delle istituzioni, dei regolamenti del Consiglio n. 495/77, modificato da ultimo dal regolamento n. 1945/2006 (sulle permanenze), n. 858/2004 (su taluni lavori di carattere gravoso) e n. 300/76, modificato da ultimo dal regolamento n. 1873/2006 (sul servizio continuo o a turni)


RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO

sull'applicazione nel 2019, da parte delle istituzioni, dei regolamenti del Consiglio n. 495/77, modificato da ultimo dal regolamento n. 1945/2006 (sulle permanenze), n. 858/2004 (su taluni lavori di carattere gravoso) e n. 300/76, modificato da ultimo dal regolamento n. 1873/2006 (sul servizio continuo o a turni)

1.Introduzione

I regolamenti del Consiglio concernenti le permanenze (n. 495/77) e taluni lavori di carattere gravoso (n. 858/2004) impongono alla Commissione di presentare ogni anno al Consiglio una relazione, elaborata per categoria, sul numero di funzionari e altri agenti che beneficiano delle indennità previste dai regolamenti stessi, nonché sull'ammontare complessivo delle relative spese.

La presente relazione si fonda sugli ultimi dati annuali completi disponibili al momento della sua elaborazione e si riferisce al 2019. Essa verte su tutte le istituzioni e, per scrupolo di completezza, contiene anche informazioni analoghe circa il ricorso al servizio continuo o a turni (regolamento n. 300/76 del Consiglio).

2.Indennità di permanenza

Le basi giuridiche di questa indennità sono gli articoli 55 e 56 ter dello statuto e il regolamento n. 495/77 del Consiglio, dell'8 marzo 1977, modificato.

Il versamento dell'indennità è limitato ai funzionari e agli altri agenti retribuiti mediante gli stanziamenti per la ricerca e che

prestano servizio presso uno stabilimento del Centro comune di ricerca (JRC), oppure

svolgono azioni indirette, o

sono retribuiti mediante gli stanziamenti per il funzionamento e prestano servizio:

come addetti al funzionamento o alla sorveglianza degli impianti tecnici,

presso un servizio di sicurezza,

presso un centro di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC),

presso un servizio che fornisce sostegno alla Politica estera e di sicurezza comune (PESC)/Politica europea di sicurezza e di difesa (PESD) o a dispositivi di coordinamento in caso di emergenza e di crisi, oppure

nell'ambito di un meccanismo istituito per fornire assistenza agli Stati membri 24 ore su 24, 7 giorni su 7 ("SM 24/7") nel quadro del coordinamento in caso di emergenza e/o di crisi o presso servizi in cui vi sia la comprovata necessità di eseguire compiti volti a garantire un meccanismo inteso a fornire assistenza agli Stati membri.

L'indennità di permanenza è espressa in punti. Il numero di punti assegnato per ora di permanenza effettivamente prestata è fissato come segue:

permanenza a domicilio in giorni lavorativi: 2,15 punti;

permanenza a domicilio il fine settimana e i giorni festivi: 4,3 punti;

permanenza sul luogo di lavoro in giorni lavorativi: 11 punti;

permanenza sul luogo di lavoro il fine settimana e i giorni festivi: 22 punti.

Un punto è pari allo 0,032 % dello stipendio base di un funzionario di grado 1, al primo scatto (pari a 0,95 euro nel 2019).

Le tabelle seguenti riportano il numero di indennità concesse da ciascuna istituzione per il 2019.

2.1.Numero di beneficiari (funzionari/agenti temporanei e agenti contrattuali)

Istituzione

AD

SC-AST

AC

Totale

GF I

GF II

GF III

GF IV

Commissione

139

206

50

8

12

9

424

- di cui JRC:

48

81

18

0

1

3

151

Consiglio

15

68

2

0

0

0

85

Parlamento

0

0

0

0

0

0

0

Corte di giustizia

11

15

1

0

0

1

28

Corte dei conti

0

1

16

0

0

0

17

CESE

0

3

0

0

0

0

3

Comitato delle regioni

0

3

0

0

1

0

4

GEPD

0

0

0

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

0

0

0

SEAE

14

11

0

2

5

1

33

Totale

179

307

69

10

18

11

594



2.2.    Numero di beneficiari per tipo di permanenza

Istituzione

A domicilio

A domicilio e sul luogo di lavoro

Sul luogo di lavoro

Totale

Commissione

409

5

10

424

- di cui JRC:

137

5

9

151

Consiglio

85

0

0

85

Parlamento

0

0

0

0

Corte di giustizia

28

0

0

28

Corte dei conti

17

0

0

17

CESE

3

0

0

3

Comitato delle regioni

4

0

0

4

GEPD

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

SEAE

33

0

0

33

Totale

579

5

10

594

2.3.Numero di beneficiari per tipo di servizio

Istituzione

JRC

Azioni indirette

Impianti tecnici

Sicurezza

TIC

PESC/PSDC

SM 24/7

Totale

Commissione

151

2

58

39

133

0

41

424

- di cui JRC:

151

0

0

0

0

0

0

151

Consiglio

0

0

0

28

46

11

0

85

Parlamento

0

0

0

0

0

0

0

0

Corte di giustizia

0

0

16

12

0

0

0

28

Corte dei conti

 
0

0

 
0

 
17

 
0

 
0

 
0

17

CESE

0

0

0

3

0

0

0

3

Comitato delle regioni

0

0

0

4

0

0

0

4

GEPD

0

0

0

0

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

0

0

0

0

SEAE

0

0

0

4

9

20

0

33

Totale

151

2

74

107

188

31

41

594

3.Indennità per taluni lavori di carattere gravoso

Le basi giuridiche di questa indennità sono l'articolo 56 quater dello statuto e il regolamento n. 858/2004 del Consiglio, del 29 aprile 2004, modificato. L'indennità è accordata per compensare condizioni di lavoro particolari legate 1) alla "protezione individuale" (uso di indumenti speciali scomodi, protezione parziale), 2) ai "luoghi di lavoro" (locali angusti, rumorosi e pericolosi) e 3) alla "natura del lavoro" (ad esempio manipolazione di prodotti corrosivi, lavori su esplosivi) 1 .

L'indennità è espressa in punti concessi per ora di lavoro effettivamente svolto. Il numero di punti varia da 2, ad esempio per un livello di rumorosità superiore a 85 decibel, a un massimo di 50 punti per chi deve indossare un autorespiratore antincendio. Un punto è pari allo 0,032 % dello stipendio base di un funzionario di grado 1, al primo scatto (pari a 0,95 euro nel 2019).

3.1.Numero di beneficiari (funzionari/agenti temporanei e agenti contrattuali)

Istituzione

AD

SC-AST

AC

Totale

GF I

GF II

GF III

GF IV

Commissione

36

144

26

0

1

9

216

- di cui JRC:

32

132

16

0

1

9

190

Consiglio

0

0

0

0

0

0

0

Parlamento

0

0

0

0

0

0

0

Corte di giustizia

0

0

0

0

0

0

0

Corte dei conti

0

0

0

0

0

0

0

CESE

0

0

0

0

0

0

0

Comitato delle regioni

0

0

0

0

0

0

0

GEPD

0

0

0

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

0

0

0

SEAE

0

0

0

0

0

0

0

Totale

36

144

26

0

1

9

216

4.Indennità per servizio continuo o a turni

Le basi giuridiche di questa indennità sono l'articolo 56 bis dello statuto e il regolamento n. 300/76 del Consiglio, del 9 febbraio 1976, modificato.

Il versamento dell'indennità è limitato ai funzionari e agli altri agenti retribuiti mediante gli stanziamenti per la ricerca e che

prestano servizio presso uno stabilimento del Centro comune di ricerca (JRC), oppure

svolgono azioni indirette, o

sono retribuiti mediante gli stanziamenti per il funzionamento e prestano servizio:

presso un centro di tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC),

presso un servizio di sicurezza,

presso un centralino telefonico/servizio di informazione o un servizio di accoglienza,

presso un servizio che fornisce sostegno alla Politica estera e di sicurezza comune (PESC)/Politica europea di sicurezza e di difesa (PESD) o a dispositivi di coordinamento in caso di emergenza e di crisi,

presso un servizio che fornisce sostegno nel quadro del coordinamento in caso di emergenza o di crisi o

come addetti al funzionamento o alla sorveglianza degli impianti tecnici.

Le tabelle seguenti riportano il numero di indennità concesse da ciascuna istituzione per il 2019.

4.1.Numero di beneficiari (funzionari/agenti temporanei e agenti contrattuali)

Istituzione

AD

SC - AST

AC

Totale

GF I

GF II

GF III

GF IV

Commissione

0

75

20

24

6

0

125

- di cui JRC:

0

21

9

0

0

0

30

Consiglio

0

65

0

10

0

0

75

Parlamento

4

57

516

4

12

2

595

Corte di giustizia

0

0

0

0

0

0

0

Corte dei conti

0

1

16

0

0

0

17

CESE

0

3

0

0

0

0

3

Comitato delle regioni

0

3

0

0

1

0

4

GEPD

0

0

0

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

0

0

0

SEAE

0

36

0

0

0

0

36

Totale

4

240

552

38

19

2

855

Quattro aliquote diverse sono previste per l'indennità mensile (dati relativi all'esercizio 2019):

aliquota 1: servizio a due turni, tranne il fine settimana e i giorni festivi: 429,05 EUR;

aliquota 2: servizio a due turni, compresi la notte, il fine settimana e i giorni festivi: 647,59 EUR;

aliquota 3: servizio a turni 24 ore su 24, tranne il fine settimana e i giorni festivi: 708,05 EUR;

aliquota 4: servizio a turni 24 ore su 24, 7 giorni su 7: 965,31 EUR.

4.2.Numero di beneficiari per aliquota

Istituzione

Aliquota 1

Aliquota 2

Aliquota 3

Aliquota 4

Totale

429,05

647,59

708,05

965,31

Commissione

14

0

8

103

125

- di cui JRC:

0

0

8

22

30

Consiglio

25

0

0

50

75

Parlamento

50

281

0

264

595

Corte di giustizia

0

0

0

0

0

Corte dei conti

0

0

0

17

17

CESE

3

0

0

0

3

Comitato delle regioni

4

0

0

0

4

GEPD

0

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

0

SEAE

27

0

0

9

36

Totale

123

281

8

443

855

4.3.    Numero di beneficiari per tipo di servizio

Istituzione

JRC

Coord. Crisi/ emer-genza

TIC

Sicurezza

Centralino/ accoglienza

PESC/ 
PESD

Impi-anti tecnici

Azioni indirette

TOTALE

Commissione

30

16

14

65

0

0

0

0

125

- di cui JRC:

30

0

0

0

0

0

0

0

30

Consiglio

0

0

0

75

0

0

0

0

75

Parlamento

0

0

0

545

50

0

0

0

595

Corte di giustizia

0

0

0

0

0

0

0

0

0

Corte dei conti

0

0

0

17

0

0

0

0

17

CESE

0

0

0

3

0

0

0

0

3

Comitato delle regioni

0

0

0

4

0

0

0

0

4

GEPD

0

0

0

0

0

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

0

0

0

0

0

SEAE

0

0

14

13

0

9

0

0

36

Totale

30

16

28

722

50

9

0

0

855

5.Servizi interessati e motivazione

Il Consiglio, la Commissione, il SEAE, il Parlamento europeo, la Corte di giustizia, la Corte dei conti e i due comitati si avvalgono delle permanenze e/o del servizio continuo o a turni ed effettuano il versamento delle indennità previste dalla legislazione.

La Commissione rimane l'unica istituzione a versare indennità per taluni lavori di carattere gravoso eseguiti presso il JRC e l'Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (OIB) e a partire dal 2018 per le ispezioni nucleari della DG ENER.

5.1.Motivazione del ricorso alle permanenze

Commissione: Nel 2019 la Commissione ha versato indennità di permanenza a 410 membri del personale, il che rappresenta una leggera diminuzione rispetto al 2018 (416 beneficiari).

Si rileva un aumento nei centri di tecnologie, dell'informazione e della comunicazione (TIC) (+ 16). Tale aumento è dovuto a un numero più elevato di beneficiari (103 a fronte degli 89 del 2018) che fanno parte degli attuali 23 servizi di permanenza in seno alla DG DIGIT. Invece, negli ultimi anni si è riscontrata una leggera diminuzione nei servizi degli impianti tecnici (soppressione del servizio di permanenza presso l'UP, minor numero di beneficiari in OIB/OIL). Si riscontra una tendenza analoga nel settore del coordinamento in caso di crisi/emergenza (-9).    
Circa il 37 % (151) dei beneficiari presta servizio presso uno dei centri di ricerca. Presso il JRC la maggior parte delle permanenze viene effettuata a domicilio, tranne a Ispra, dove le prestazioni vengono svolte sul luogo di lavoro o a domicilio, in funzione della specificità dei compiti da svolgere.

Nelle altre direzioni generali della Commissione si osserva una leggera diminuzione del numero di beneficiari (54 nel 2018, 47 nel 2019) per la DG ECHO (SM 24/7), dopo l'aumento (+ 5) nel 2018. Per gli altri servizi la situazione è pressoché stabile rispetto al 2018.

Consiglio: nel 2019 il Consiglio ha versato indennità di permanenza a 85 membri del personale (77 nel 2018).

Esistono quattro servizi che operano nei settori seguenti: 1) tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC), con interventi volti a garantire la protezione e il corretto funzionamento delle reti informatiche e di comunicazione, 2) sicurezza, per rispondere immediatamente a incidenti di ogni tipo che possono riguardare il personale del segretariato generale del Consiglio e le attività del Consiglio e del Consiglio europeo e per dare assistenza 24/7 agli addetti alla sicurezza in missione, 3) intervento rapido per la redazione, la pubblicazione su internet e la diffusione di dichiarazioni immediate e urgenti della presidenza di turno e del presidente del Consiglio europeo nel quadro della PESC/PSDC. Nel 2019 le permanenze sono state effettuate esclusivamente a domicilio.    
La tendenza all'aumento si spiega, da una parte, con il lieve incremento del numero di beneficiari nei servizi esistenti e, dall'altra, con la creazione di un nuovo servizio nell'unità ORG.5 “Information Security”.
   

Corte dei conti: nel 2019 la programmazione mensile del servizio di sicurezza comprendeva attività di permanenza a domicilio di 17 agenti (dato identico a quello del 2018). Tali agenti garantiscono la sicurezza degli edifici e dei loro occupanti in modo continuo durante tutto l'anno.

SEAE: nel 2019 il SEAE ha versato indennità di permanenza a domicilio a 33 membri del personale (29 nel 2018). Tale aumento è dovuto alla creazione di un nuovo servizio all'interno dell'unità SG AFF GEN 6 "Comunicazione strategica". I servizi di permanenza riguardano 3 settori di attività: 1) servizi di sicurezza, per proteggere in modo continuo il personale del SEAE, i visitatori, i locali e i beni materiali a Bruxelles e le informazioni classificate (nella sede centrale e nelle delegazioni); 2) il sostegno alla PESC/PSDC, per monitorare gli eventi in tutto il mondo 24/7, rispondere alle crisi, agli incidenti, agli eventi critici, a situazioni specifiche o alle emergenze, dare sostegno all'Alto rappresentante e agli attori dell'UE e facilitare lo svolgimento delle riunioni della piattaforma di crisi del SEAE al di fuori delle normali ore di lavoro; 3) servizi nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, attraverso il COMCEN (centro di comunicazioni), che fornisce servizi di comunicazione di informazioni classificate a tutti i membri del personale del SEAE e che assicura inoltre servizi al segretariato generale del Consiglio al fine di garantire un trattamento rapido delle informazioni classificate urgenti.

Corte di giustizia: nel 2019 la Corte di giustizia ha versato indennità di permanenza a domicilio a 28 membri del personale (27 nel 2018). Il servizio è stato istituito nel novembre 2014 nella direzione generale delle infrastrutture. La direzione degli edifici è responsabile della tutela dell'istituzione, della prevenzione degli incendi e della salute e della sicurezza sul lavoro. Essa comprende tre unità che si occupano dei nuovi lavori, della gestione degli edifici e della sicurezza.

Comitato delle regioni-CESE: presso il Comitato delle regioni e il CESE è stato istituito un servizio comune di permanenza all'interno del servizio di sicurezza per garantire che il personale addetto alla sicurezza sia accessibile e in grado di reagire in qualsiasi momento in caso di incidenti che richiedano un intervento quando l'istituzione è chiusa. Nel 2019 il servizio di permanenza a domicilio ha coinvolto 4 membri del personale del Comitato delle regioni (come nel 2018) e 3 membri del personale del CESE (a fronte di 2 nel 2018).

5.2.Motivazione del ricorso alle indennità per taluni lavori di carattere gravoso

Commissione: la Commissione è l'unica istituzione ad essersi avvalsa di questa possibilità nel 2019: l'Ufficio per le infrastrutture e la logistica a Bruxelles (OIB) per il servizio di riproduzione, il Centro comune di ricerca e la DG ENER nel contesto delle ispezioni degli impianti nei siti nucleari, con un totale di 216 beneficiari nel 2019 (209 nel 2018).

Nel 2019 il numero totale di ore prestate per lavori di carattere gravoso è ripartito come segue:

Ø64 889,11 ore (65 808,19 nel 2018) correlate alla protezione individuale (ad esempio l'uso di indumenti speciali scomodi necessari per proteggersi),

Ø115 973,35 ore (117 127,13 nel 2018) per il luogo di lavoro (ad esempio l'elevata rumorosità, la pericolosità);

Ø12 162,74 ore (11 539,68 nel 2018) correlate alla natura del lavoro (ad esempio la manipolazione di prodotti corrosivi).

Ø8 ore (26,20 nel 2018) per la combinazione di protezione individuale e luogo di lavoro (ispettori nucleari: elevata rumorosità, tute protettive munite di respiratore autonomo).

5.3.Motivazione del servizio continuo o a turni

Commissione: alla Commissione il JRC (per motivi inerenti alle sue mansioni) e la DG HR (servizio di sicurezza e prevenzione) hanno fatto ricorso a questo tipo di organizzazione del lavoro (rispettivamente 30 e 57 persone nel 2019).

Nel 2019 nelle altre direzioni generali (bilancio di funzionamento) 38 persone hanno effettuato il servizio a turni nell'ambito dei seguenti settori:

sicurezza e prevenzione: 8 (OIL);

tecnologie dell'informazione e della comunicazione: 14 (DG COMM);

assistenza agli Stati membri: 16 (DG ECHO).

Il servizio a turni della DG COMM provvede alla rassegna stampa per il Presidente, il collegio e il servizio del portavoce.

Il servizio continuo della DG ECHO assiste gli Stati membri e la Commissione in caso di catastrofi mediante il Centro di monitoraggio e informazione.

Alla Commissione vengono applicate le aliquote (tipi di indennità) 1, 3 e 4; all'aliquota 4 (servizio continuo) ricorrono essenzialmente i servizi di sicurezza.

Consiglio: il Consiglio dispone di un sistema di servizio a turni indispensabile per garantire la continuità dei servizi che si occupano di prevenzione e sicurezza, in particolare della sicurezza degli edifici e delle persone nei due edifici dell'istituzione.

Si osserva una situazione stabile per quanto riguarda il numero di beneficiari, 75 nel 2019, come nel 2018.

Parlamento europeo: nel 2019 il Parlamento europeo ha versato indennità per servizio continuo o a turni per lo svolgimento 1) di servizi di sicurezza nelle tre sedi di lavoro: Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo, 2) di servizi di accoglienza, sicurezza e controllo dei visitatori (Parlamentarium e dal 2017 Casa della Storia europea e casa Jean Monnet) centro sportivo (dal 2017) e di comunicazione attraverso il centralino, che offre una gamma di servizi in diverse lingue quali il trasferimento delle chiamate in entrata e in uscita, la fornitura di informazioni di contatto (numeri di telefono e fax, indirizzi di posta elettronica e degli uffici), informazioni sulle riunioni e sugli edifici del Parlamento europeo. 

Questi servizi sono organizzati come sistema a due turni (aliquota 1), come servizio a due turni compresi la notte, il fine settimana e i giorni festivi (aliquota 2) o come servizio ininterrotto 24 ore su 24 (aliquota 4). Nel 2019 il numero di beneficiari, pari a 595 (603 nel 2018), è stato quasi stabile.

Nel 2019 al Parlamento si è riscontrata una netta diminuzione del numero di persone che beneficiano dell'aliquota 1 e un aumento del numero di beneficiari per le aliquote 2 e 4, il che ha comportato un aumento significativo delle risorse di bilancio utilizzate. 

Corte dei conti: nel 2019 l'unico servizio risultante presso la Corte dei conti riguardava un servizio continuo istituito all'interno dell'unità "RH 2 Servizi generali". Si tratta di un servizio ininterrotto 24 ore su 24 (aliquota 4) con 17 beneficiari (19 nel 2018). Il servizio continuo o a turni per il servizio centralino/accoglienza, per il quale risultano nel 2018 2 beneficiari, è stato abolito.

SEAE: nel 2019 il SEAE ha versato 36 indennità per servizio continuo/a turni per garantire quotidianamente la sorveglianza, la valutazione e l'allarme in caso di eventi o situazioni di rilevanza politica 24/7 e fornire servizi di comunicazione per le informazioni classificate a tutto il personale del SEAE e all'Alto rappresentante e agli altri attori dell'UE (Commissione europea, segretariato generale del Consiglio, agenzie dell'UE, Stati membri dell'UE).

Al SEAE si applicano principalmente due tipi di indennità, l'aliquota 1 e l'aliquota 4. Il numero di beneficiari è rimasto stabile.

Comitato delle regioni-CESE: Presso il Comitato delle regioni e il CESE è istituito un servizio comune a turni per rispondere alla necessità di una presenza continua nel servizio di sicurezza. Il Comitato delle regioni versa indennità a 4 beneficiari (aliquota 1), il CESE a 3 beneficiari (aliquota 1).



6.    Spese di bilancio, per istituzione e per indennità (in euro)

Istituzione

Servizio continuo o a turni

Permanenze

Lavori di carattere gravoso

Totale

Commissione

1.114.753,93

1.565.038,22

650.195,23

3.329.987,38

- di cui JRC:

216.008,78

634.304,88

616.763,55

1.467.077,21

Consiglio

645.516,00

258.689,00

0

904.205,00

Parlamento

5.581.878,31

0

0

5.581.878,31

Corte di giustizia

0

67.265,00

0

67.265,00

Corte dei conti

192.198,69

12.314,87

0

204.513,56

CESE

12.753,76

6.958,64

0

19.712,40

Comitato delle regioni

20.392,56

12.718,72

0

33.111,28

GEPD

0

0

0

0

Mediatore

0

0

0

0

SEAE

249.700,00

101.874,00

0

351.574,00

Totale

7.817.193,25

2.024.858,45

650.195,23

10.492.246,93

Per il 2019 l'importo corrisposto per le tre indennità per tutte le istituzioni europee è ammontato a 10 492 246,93 EUR pour il 2019 (9 378 337,37 EUR per il 2018).

(1) Articolo 3 del regolamento n. 858/2004 del Consiglio.
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