This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 52013DC0248
Recommendation for a COUNCIL DECISION designating the European Capital of Culture for the year 2017 in Denmark and in Cyprus and the European Capital of Culture for the year 2018 in Malta
Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che nomina la capitale europea della cultura per il 2017 in Danimarca e a Cipro e la capitale europea della cultura per il 2018 a Malta
Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che nomina la capitale europea della cultura per il 2017 in Danimarca e a Cipro e la capitale europea della cultura per il 2018 a Malta
/* COM/2013/0248 final */
Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che nomina la capitale europea della cultura per il 2017 in Danimarca e a Cipro e la capitale europea della cultura per il 2018 a Malta /* COM/2013/0248 final */
RELAZIONE La decisione n. 1622/2006/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un'azione
comunitaria a favore della manifestazione "Capitale europea della
cultura" per gli anni dal 2007 al 2019[1],
stabilisce la procedura di nomina delle capitali europee della cultura. A norma
dell'articolo 2 di tale decisione, a partire dal 2009 due città di due Stati
membri sono nominate a turno capitali europee della cultura, secondo l'ordine
cronologico fissato nell'allegato della decisione. Nel 2017 saranno la
Danimarca e Cipro ad ospitare la manifestazione. Malta, che la ospiterà nel
2018 assieme ai Paesi Bassi, ha deciso di avviare la procedura di selezione con
un anno di anticipo rispetto al calendario normale. La nomina delle capitali europee della cultura
per gli anni 2017 e 2018 si svolge secondo la seguente procedura. Ciascuno Stato membro interessato pubblica un
invito a presentare candidature almeno sei anni prima della manifestazione. Una
giuria composta da 13 esperti indipendenti del settore culturale è convocata
per una riunione di preselezione al più tardi cinque anni prima dell'evento.
Essa valuta le candidature pervenute in base ai criteri fissati nell'articolo 4
della decisione n. 1622/2006/CE e sceglie una serie di città candidate il cui
atto di candidatura, una volta completato, è oggetto di un ulteriore esame. Nove mesi dopo la riunione di preselezione,
ciascuno Stato membro interessato convoca la giuria per la selezione finale.
Dopo un'accurata valutazione delle città preselezionate in base ai criteri
definiti per l'iniziativa, la giuria raccomanda una città di ciascuno Stato
membro interessato per la nomina di capitale europea della cultura. In base a queste raccomandazioni, ogni singolo
Stato membro designa una città per la nomina a capitale europea della cultura e
ne informa il Parlamento europeo, il Consiglio, la Commissione e il Comitato
delle regioni al più tardi quattro anni prima dell'inizio della manifestazione.
Il Parlamento europeo può trasmettere un
parere alla Commissione entro tre mesi dal ricevimento delle designazioni. Il Consiglio, deliberando in base a una
raccomandazione della Commissione, nomina ufficialmente le città in questione
per l'anno per il quale sono state designate. Dopo il completamento delle due fasi di
selezione sopra descritte, la giuria ha raccomandato, nelle sue relazioni del
settembre 2012, che la manifestazione sia ospitata da Aarhus (Danimarca) e
Paphos (Cipro) nel 2017 e, nella sua relazione del novembre 2012, che Valletta
(Malta) la ospiti nel 2018. I tre Stati membri hanno notificato le designazioni
al Parlamento europeo, al Consiglio, alla Commissione e al Comitato delle
regioni nell'autunno del 2012. Il Parlamento europeo ha trasmesso il suo
parere favorevole alla Commissione nel febbraio 2013. Di conseguenza la Commissione, in conformità
all'articolo 9, paragrafo 3, della decisione n. 1622/2006/CE, presenta al
Consiglio la raccomandazione allegata affinché si proceda alla nomina ufficiale
di Aarhus e Paphos per la manifestazione "Capitale europea della cultura
2017" rispettivamente in Danimarca e a Cipro e alla nomina ufficiale di
Valletta per la manifestazione "Capitale europea della cultura 2018"
a Malta. Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che nomina la capitale europea della cultura
per il 2017 in Danimarca e a Cipro e la capitale europea della cultura per il
2018 a Malta IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, visto il trattato sul funzionamento dell'Unione
europea, vista la decisione n. 1622/2006/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che
istituisce un'azione comunitaria a favore della manifestazione "Capitale
europea della cultura" per gli anni dal 2007 al 2019[2], in particolare l'articolo 9,
paragrafo 3, vista la
raccomandazione della Commissione europea, viste le
relazioni della giuria del settembre 2012 riguardanti la procedura di selezione
delle capitali europee della cultura in Danimarca e a Cipro, vista la
relazione della giuria del novembre 2012 riguardante la procedura di selezione
della capitale europea della cultura a Malta, considerando
quanto segue: I criteri di cui
all'articolo 4 della decisione n. 1622/2006/CE sono pienamente
soddisfatti, HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE: Articolo 1 Aarhus e Paphos sono nominate "Capitali
europee della cultura 2017" rispettivamente in Danimarca e a Cipro. Valletta è nominata "Capitale europea
della cultura 2018" a Malta. Articolo 2 La presente decisione entra in vigore il
giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Fatto a Bruxelles, il Per
il Consiglio Il
presidente [1] GU L 304 del 3.11.2006, pag. 1. [2] GU L 304 del 3.11.2006, pag. 1.