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Document 52013DC0182
REPORT FROM THE COMMISSION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT AND THE COUNCIL on EAGF expenditure Early Warning System No 10-11/2012
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'andamento delle spese del FEAGA Sistema dall'allarme n. 10-11/2012
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'andamento delle spese del FEAGA Sistema dall'allarme n. 10-11/2012
/* COM/2013/0182 final */
RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'andamento delle spese del FEAGA Sistema dall'allarme n. 10-11/2012 /* COM/2013/0182 final */
INDICE 1........... Introduzione. 3 2........... Entrate
destinate al FEAGA.. 3 3........... Entrate
provenienti dai contributi temporanei per la ristrutturazione (settore dello
zucchero) 4 4........... Osservazioni
relative all'esecuzione provvisoria del bilancio FEAGA 2012. 4 5........... Esecuzione
delle entrate destinate al FEAGA.. 8 6........... Esecuzione
delle entrate provenienti dai contributi temporanei per la ristrutturazione
(settore dello zucchero) 8 7........... Esecuzione del
Fondo per la ristrutturazione del settore dello zucchero. 9 8........... Conclusioni 9 ALLEGATO 1: || Utilizzazione provvisoria al 15/10/2012 degli stanziamenti del FEAGA 1. Introduzione L'esecuzione provvisoria del bilancio FEAGA 2012
figura nella tabella riportata in allegato e, secondo le previsioni, dovrebbe
ammontare a 44 749,8 Mio EUR. Tale importo corrisponde principalmente alle
spese del FEAGA in ambito di gestione concorrente quali dichiarate dagli Stati
membri tra il 16 ottobre 2011 e il 15 ottobre 2012, comprese le somme
rettificate nell'ambito della liquidazione dei conti del FEAGA nonché le
sospensioni e le riduzioni dei rimborsi mensili imposte nel corso
dell'esercizio finanziario. Esso include inoltre una stima delle spese, di un
importo approssimativo di 31 Mio EUR, che la Commissione può ancora effettuare
direttamente fino al 31 dicembre 2012. 2. Entrate destinate al FEAGA In base al disposto dell'articolo 34 del
regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio relativo al finanziamento della
politica agricola comune, le entrate generate dalle rettifiche finanziarie apportate
nell'ambito di decisioni di verifica della conformità, dalle irregolarità e dai
prelievi sul latte sono destinate a finanziare le spese del FEAGA. Tale norma
stabilisce che le entrate con destinazione specifica possono essere utilizzate
per coprire il finanziamento delle spese del FEAGA sostenute dagli Stati
membri. La quota eventualmente non utilizzata di tali entrate è automaticamente
riportata al successivo esercizio finanziario[1]. Come già indicato nelle precedenti relazioni del
sistema d'allarme, la Commissione ha stimato inizialmente in 1 010 Mio EUR
le entrate con destinazione specifica disponibili nel 2012. In particolare: –
le entrate con destinazione specifica da generare
nel corso dell'esercizio di bilancio 2012 sono state stimate a 805 Mio EUR,
di cui 600 Mio EUR dovevano essere ottenuti dalle rettifiche per
verifiche di conformità, 150 Mio EUR dalle irregolarità e 55 Mio EUR
dal prelievo sul latte; –
l'importo delle entrate con destinazione specifica
da riportare dal bilancio 2011 al bilancio 2012 è stato stimato in 205 Mio
EUR. Nel bilancio 2012 la Commissione ha assegnato
queste entrate, inizialmente stimate a 1 010 Mio EUR, a due
regimi. In particolare: –
310 Mio EUR ai fondi di esercizio delle
organizzazioni di produttori del settore ortofrutticolo e –
700 Mio EUR al regime di pagamento unico.
Per questi due regimi l'autorità di bilancio ha
infine votato stanziamenti pari rispettivamente a 496 Mio EUR e a 30 472
Mio EUR, in conformità alla proposta della Commissione. La somma degli
stanziamenti votati e delle entrate con destinazione specifica summenzionate
corrisponde a una stima totale degli stanziamenti disponibili pari a 806 Mio EUR
per i fondi di esercizio delle organizzazioni di produttori del settore
ortofrutticolo e a 31 172 Mio EUR per il regime di pagamento
unico. Nell'allegato 1, che presenta l'esecuzione
provvisoria del bilancio 2012, le cifre relative agli stanziamenti per il
settore ortofrutticolo e per gli aiuti diretti disaccoppiati corrispondono agli
stanziamenti votati per questi due settori, pari rispettivamente a 788 Mio EUR
e a 37 189 Mio EUR, escluse le entrate con destinazione
specifica summenzionate. Se si includono le entrate destinate a questi settori,
il totale degli stanziamenti previsti nel bilancio 2012 ammonta a 1 098 Mio EUR
per gli ortofrutticoli e a 37 889 Mio EUR per gli aiuti diretti
disaccoppiati. 3. Entrate provenienti dai
contributi temporanei per la ristrutturazione (settore dello zucchero) I contributi temporanei per la ristrutturazione
del settore dello zucchero sono trattati alla stregua di entrate con
destinazione specifica intese a finanziare gli aiuti alla ristrutturazione in
questo settore e altri tipi di aiuti contemplati dal Fondo per la
ristrutturazione del settore dello zucchero. Per tre campagne di
commercializzazione (2006/2007, 2007/2008 e 2008/2009) tali importi,
riguardanti le quote di zucchero, sciroppo di inulina e isoglucosio detenute
dagli operatori di ciascuno Stato membro, sono stati versati al Fondo. Al
momento della formazione del bilancio 2012 era stato inizialmente previsto un
riporto di 832,2 Mio EUR dall'esercizio finanziario 2011
all'esercizio 2012. 4. Osservazioni relative
all'esecuzione provvisoria del bilancio FEAGA 2012 L'allegato 1 presenta il livello di esecuzione
provvisoria del bilancio 2012. Di seguito figurano alcune osservazioni
sintetiche su taluni articoli di bilancio che presentano i divari più
significativi (in termini nominali e in termini relativi) tra le spese
effettivamente sostenute e gli stanziamenti corrispondenti inclusi nel bilancio
2012. 4.1. Misure
di mercato Il livello degli stanziamenti utilizzati per gli
interventi sui mercati agricoli supera di 176,6 Mio EUR gli stanziamenti votati
in bilancio; esso risulta tuttavia inferiore di 133,4 Mio EUR a tali stanziamenti
se si tiene conto dei 310 Mio EUR previsti come entrate con destinazione
specifica per questo capitolo. Tale divergenza è dovuta a una
sottoutilizzazione generalizzata nella maggior parte dei settori. 4.1.1. Restituzioni
per i prodotti non compresi nell'allegato I (–2,9 Mio EUR) La sottoutilizzazione del presente capitolo è
dovuta all'entità dei pagamenti effettuati dagli Stati membri per i titoli di
esportazione (soprattutto in relazione ai prodotti trasformati contenenti
ingredienti lattiero-caseari), risultata inferiore a quella stimata nel
bilancio. 4.1.2. Programmi
alimentari (+15,0 Mio EUR) Nel 2012 gli Stati membri hanno saldato le spese
residue relative al trasporto e ai costi amministrativi legati ai piani a
favore degli indigenti per gli anni precedenti. Questi pagamenti, uniti a
quelli effettuati dagli Stati membri per il piano 2012, hanno condotto a una
sovrautilizzazione degli stanziamenti del bilancio 2012 per questo regime. 4.1.3. Olio
d'oliva (–13,2 Mio EUR) La sottoutilizzazione per questa voce di bilancio è dovuta ai regimi
relativi all'ammasso privato di olio d'oliva. Il bilancio 2012 per questo
articolo era infatti basato su un quantitativo massimo di olio d'oliva in
ammasso privato previsto a norma del regolamento di esecuzione (UE) n. 1023/2011
della Commissione. Tuttavia, le quantità in deposito erano in realtà di gran
lunga inferiori alle previsioni. Una parte degli stanziamenti disponibili
risultanti è tuttavia in uso per il finanziamento di due regimi supplementari
di ammasso privato che è stato necessario istituire a causa del persistere di
difficili condizioni di mercato in questo settore. La sottoutilizzazione finale
è dovuta al fatto che i pagamenti per questi regimi supplementari sono stati
avviati nell'ultima parte del 2012 e si prevede che continuino nel 2013. 4.1.4. Ortofrutticoli
(+283,2 Mio EUR rispetto agli stanziamenti votati) Questa significativa sovrautilizzazione è dovuta
alla differenza tra le spese sostenute in questo settore e gli stanziamenti
votati nel bilancio 2012, che non includono le entrate destinate al settore. Se
invece si tiene conto dei 310 Mio EUR di entrate assegnate a questo settore
(cfr. la nota * in calce alla tabella allegata), gli stanziamenti disponibili
totali salgono a 1 098 Mio EUR ed emerge una lieve sottoutilizzazione
di 26,8 Mio EUR. Tale sottoutilizzazione è il risultato netto di
diversi livelli di esecuzione per i regimi finanziati con gli stanziamenti di
questo settore. Per quanto riguarda i fondi di esercizio delle
organizzazioni di produttori e il programma "Frutta nelle scuole",
gli Stati membri hanno sostenuto spese inferiori a quelle previste nel
bilancio. Tuttavia, le spese sostenute per gli aiuti
connessi al prericonoscimento delle associazioni di produttori sono risultate
nettamente più elevate rispetto agli stanziamenti disponibili per questo regime
nel bilancio 2012. 4.1.5. Prodotti
del settore vitivinicolo (–36,9 Mio EUR) La sottoutilizzazione è dovuta alle spese
leggermente inferiori sostenute da alcuni Stati membri sia per i loro programmi
nazionali di sostegno al settore vitivinicolo (in confronto al rispettivo
massimale di bilancio) sia per il regime di estirpazione finanziato nel quadro
di questo articolo. 4.1.6. Altri
prodotti vegetali e relative misure (–26,3 Mio EUR) La sottoutilizzazione registrata a fine anno per
questo articolo si deve principalmente alle misure POSEI, per le quali gli
Stati membri hanno riprogrammato i propri piani nazionali nel corso dell'anno
passando dal sostegno dei mercati ad azioni finanziate in virtù del regime di
aiuti diretti corrispondente di cui all'articolo 05 03 02. 4.1.7. Latte
e prodotti lattiero-caseari (–24,1 Mio EUR) La sottoutilizzazione di questo articolo è dovuta
alle spese sostenute dagli Stati membri per il regime di distribuzione di latte
nelle scuole, risultate inferiori rispetto a quelle previste nel bilancio
votato. 4.1.8. Carni
bovine (–8,8 mio EUR) Il calo dei tassi delle restituzioni
all'esportazione per le carni e gli animali vivi registrato nell'aprile 2012 è
all'origine della sottoutilizzazione del bilancio per questo articolo. 4.2. Aiuti
diretti Il livello degli stanziamenti utilizzati per gli
aiuti diretti, confrontato con quello degli stanziamenti votati in bilancio, è
risultato superiore di 369,1 Mio EUR, ma tale livello risulta inferiore di 330,9
Mio EUR se si tiene conto dei 700 Mio EUR previsti come entrate con
destinazione specifica per questo capitolo. Tale divergenza è dovuta
principalmente al settore degli aiuti diretti disaccoppiati. 4.2.1. Aiuti
diretti disaccoppiati (+476,5 Mio EUR rispetto agli stanziamenti votati) Questa significativa sovrautilizzazione è dovuta
alla differenza tra le spese sostenute per gli aiuti diretti disaccoppiati e
gli stanziamenti votati nel bilancio 2012, che non includono le entrate
destinate a questo settore. Se invece si tiene conto dei 700 Mio EUR di entrate
assegnate a questo settore (cfr. la nota * in calce alla tabella allegata), gli
stanziamenti disponibili totali salgono a 37 889 Mio EUR e tale
sovrautilizzazione si converte in una sottoutilizzazione di –223,5 Mio
EUR. Tale sottoutilizzazione è dovuta al calo della
spesa sostenuta dagli Stati membri, in particolare per il regime di pagamento
unico (RPU) e per le misure di sostegno specifico disaccoppiato di cui
all'articolo 68 del regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio. Va tuttavia
osservato che, nel 2012, l'esecuzione del regime di pagamento unico (RPU) è
stata pari al 99,7% degli stanziamenti disponibili. Nel caso del regime di
pagamento unico per superficie (RPUS), la sua esecuzione al 99,2% rappresenta
il più alto tasso di attuazione mai raggiunto. 4.2.2. Altri
aiuti diretti (–107 Mio EUR) La sottoutilizzazione è dovuta principalmente alla
spesa sostenuta dagli Stati membri per le misure di sostegno specifiche
accoppiate di cui all'articolo 68 del regolamento (CE) n. 73/2009 del
Consiglio, per alcuni dei premi per animali e per il premio per le colture
proteiche, di entità inferiore rispetto agli importi inizialmente previsti nel
bilancio 2012. 4.3. Audit
delle spese agricole 4.3.1. Liquidazione
dei conti e verifica di conformità dei conti degli esercizi precedenti (+228,5
Mio EUR per la liquidazione dei conti e +36,2 Mio EUR per la verifica di
conformità) Per la liquidazione dei conti di questa linea di
bilancio, gli stanziamenti votati per il bilancio 2012 ammontavano a –200 Mio
EUR. Va precisato che la Commissione, nella sua lettera rettificativa n. 3 per
il 2012, aveva proposto per questa linea rettifiche pari a un importo di
–69 Mio EUR. Anziché applicare rettifiche negative nel quadro
della procedura di liquidazione dei conti nel 2012, la Commissione ha adottato
decisioni di liquidazione dei conti in virtù delle quali era tenuta a
rimborsare, effettuando rettifiche positive a favore degli Stati membri, un
importo netto di 28,5 Mio EUR. Quest'ultimo importo, sommato all'importo
negativo di –200 Mio EUR sopra citato, impone alla Commissione di reperire e
trasferire da altre voci di bilancio stanziamenti positivi pari a 228,5 Mio EUR
circa per chiudere questa voce nel 2012. Inoltre, in base alle decisioni adottate dalla
Commissione nel 2012 in materia di verifica della conformità, sono state
effettuate rettifiche positive a favore degli Stati membri per un importo pari
a circa 36,2 Mio EUR. Anche in questo caso dovranno essere trasferiti da altre
voci del bilancio stanziamenti positivi destinati a coprire questo importo. 4.3.2. Altre
spese (+38,3 Mio EUR per la composizione delle controversie) L'articolo di bilancio 05 07 02 è destinato a coprire
le spese sostenute dall'Unione per la composizione delle controversie. A tale
articolo sono stati destinati nel 2012 stanziamenti pari a 0,8 Mio EUR. Il 29
marzo 2012 la Corte di giustizia europea ha annullato la decisione 2007/361/CE
della Commissione. La Commissione ha pertanto dovuto rimborsare l'importo di 39,1
Mio EUR versato dagli Stati membri interessati nell'ambito di tale decisione.
Rispetto agli stanziamenti approvati per il bilancio 2012, questo pagamento ha
condotto a una sovrautilizzazione degli stanziamenti previsti in misura pari
all'importo sopra indicato. 4.4. Altre
spese 4.4.1. Sicurezza
degli alimenti e dei mangimi, salute e benessere degli animali e salute delle
piante (–65,0 Mio EUR) I regimi finanziati nell'ambito di questo articolo
comportano pagamenti diretti da parte della Commissione. Si prevede che entro
il 31 dicembre 2012 siano effettuati pagamenti per un importo di 22,6 Mio
EUR. Quest'anno, grazie al miglioramento della
situazione zoosanitaria e alle modifiche della legislazione che prevedono un
numero minore di test per le encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE), il
fabbisogno per i programmi di eradicazione e di sorveglianza delle malattie
degli animali è stato inferiore a quello stimato nel bilancio 2012. La Commissione
ha pertanto proposto una riduzione degli stanziamenti d'impegno pari a 65,4 Mio
EUR nel bilancio rettificativo n. 6/2012 adottato il 12 dicembre 2012.
5. Esecuzione delle entrate
destinate al FEAGA Dalla tabella allegata risulta che le
entrate con destinazione specifica totali rese disponibili nel 2012 sono
ammontate a 1 341,1 Mio EUR, ossia 331,1 Mio EUR in più rispetto
all'importo di 1 010 Mio EUR previsto inizialmente. Questa differenza è dovuta in parte al fatto che
l'importo delle entrate con destinazione specifica riportato dall'esercizio 2011
al 2012 (pari a 441,5 Mio EUR) ha superato di 236,5 Mio EUR l'importo
di 205 Mio EUR inizialmente previsto in bilancio. Occorre precisare che le
entrate con destinazione specifica riportate dall'esercizio 2011 al 2012 sono
state interamente utilizzate per finanziare la spesa dell'esercizio di bilancio
2012, in conformità all'articolo 10 del regolamento finanziario. Inoltre, le nuove entrate con destinazione
specifica riscosse nel 2012 sono ammontate a 900,4 Mio EUR (nel bilancio erano
stati previsti 805 Mio EUR). Ciò si deve principalmente al fatto che alla fine
alcuni Stati membri non hanno chiesto, come inizialmente previsto, la
rateizzazione dei pagamenti legati alle rettifiche della verifica di conformità,
consentendo in tal modo una riscossione più rapida delle entrate con
destinazione specifica corrispondenti. La parte delle nuove entrate con
destinazione specifica riscosse che non sarà usata nel 2012 verrà riportata
all'esercizio di bilancio 2013 e servirà a finanziare le spese sostenute nel
corso di tale esercizio. 6. Esecuzione delle entrate
provenienti dai contributi temporanei per la ristrutturazione (settore dello
zucchero) In conformità alla normativa, dal novembre 2009
gli Stati membri non hanno riscosso nuovi contributi temporanei per la
ristrutturazione. L'importo complessivo delle entrate con destinazione
specifica disponibili per il Fondo per la ristrutturazione del settore dello
zucchero è pertanto pari all'importo riportato dal bilancio 2011 che,
contrariamente alle stime iniziali, ammonta a 856,8 Mio EUR. Tale importo
era più elevato rispetto agli 832,2 Mio EUR previsti nei commenti del bilancio 2012
a causa dei pagamenti di aiuti inferiori al previsto effettuati alla fine del 2011.
Nella lettera rettificativa n. 1 per il 2013, la Commissione ha precisato che
alla data di chiusura del 30 settembre 2012 prevedeva di poter disporre per il
FEAGA di un saldo delle entrate con destinazione specifica pari a 675 Mio EUR
provenienti dal Fondo per la ristrutturazione. Sulla base dei primi dati
relativi all'esecuzione forniti dagli Stati membri, le entrate con destinazione
specifica disponibili per il FEAGA dovrebbero ammontare a circa 755 Mio EUR. 7. Esecuzione del Fondo per la
ristrutturazione del settore dello zucchero Entro il 30 settembre 2012, termine ultimo
per l'attuazione del Fondo, gli Stati membri avevano effettuato pagamenti netti
per 109,7 Mio EUR a titolo di aiuti per la ristrutturazione del
settore dello zucchero, aiuti per la diversificazione o aiuti per le
raffinerie. A parte qualche adeguamento di poco conto, nessun altro pagamento
nell'ambito di questo Fondo può essere atteso dopo il 30 settembre 2012. Il
livello di pagamenti complessivi eseguiti nel quadro del Fondo per la ristrutturazione
del settore dello zucchero nel 2012 è inferiore rispetto al livello previsto
dalla Commissione nel bilancio 2012, il che spiega l'importo più elevato di
entrate con destinazione specifica rimasto nel Fondo, come sottolineato al
precedente punto 6. 8. Conclusioni L'esecuzione provvisoria degli stanziamenti del
bilancio 2012 del FEAGA comporta un superamento di 780,2 Mio EUR rispetto agli
stanziamenti di bilancio approvati (esclusa la riduzione degli stanziamenti
sopra menzionata, pari a 65,4 Mio EUR, per misure veterinarie e fitosanitarie
nel bilancio rettificativo n. 6/2012 – cfr. punto 4.4.1), coperto dalle entrate
con destinazione specifica disponibili che ammontano a 1 341,1 Mio EUR. Restano da eseguire alcuni aggiustamenti e storni
di stanziamenti di fine esercizio. Tenuto conto di questi ultimi e di quanto
precede, si calcola che le entrate con destinazione specifica riportate
all'esercizio FEAGA 2013 ammonteranno a 490 Mio EUR. Il saldo disponibile delle
entrate con destinazione specifica del Fondo per la ristrutturazione del
settore dello zucchero aggiunge un importo di 755 Mio EUR supplementari da
riportare al FEAGA nel 2013. [1] Le entrate con destinazione
specifica oggetto di riporto devono essere utilizzate per prime, vale a dire
prima degli stanziamenti votati dall'autorità di bilancio o delle entrate con
destinazione specifica generate durante l'esercizio (articolo 10 del
regolamento (CE) n. 1605/2002 del Consiglio che stabilisce il regolamento
finanziario applicabile al bilancio generale delle Comunità europee).