EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52012DP0151

Richiesta di difesa dell'immunità parlamentare di Corneliu Vadim Tudor Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2012 sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità di Corneliu Vadim Tudor (2011/2100(IMM))

GU C 261E del 10.9.2013, p. 41–42 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

10.9.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 261/41


Giovedì 10 maggio 2012
Richiesta di difesa dell'immunità parlamentare di Corneliu Vadim Tudor

P7_TA(2012)0151

Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2012 sulla richiesta di difesa dei privilegi e delle immunità di Corneliu Vadim Tudor (2011/2100(IMM))

2013/C 261 E/08

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta presentata il 14 aprile 2011 da Corneliu Vadim Tudor, comunicata in Aula il 9 maggio 2011, in difesa della sua immunità, nel quadro del procedimento avviato nei suoi confronti dal Procuratore generale dell'Alta Corte di Cassazione e Giustizia della Romania,

avendo dato a Corneliu Vadim Tudor in due occasioni l'opportunità di essere ascoltato a norma dell'articolo 7, paragrafo 3, del suo regolamento,

visti gli articoli 8 e 9 del protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, dell'8 aprile 1965, e l'articolo 6, paragrafo 2, dell'atto relativo all'elezione dei membri del Parlamento europeo a suffragio universale diretto, del 20 settembre 1976,

viste le sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea del 12 maggio 1964, 10 luglio 1986, 15 e 21 ottobre 2008, 19 marzo 2010 e 6 settembre 2011 (1),

visto l'articolo 72 della Costituzione della Romania,

vista la lettera dell'Ambasciatore della Romania presso l'Unione europea, del 7 ottobre 2011,

visti l'articolo 6, paragrafo 3, e l'articolo 7 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione giuridica (A7-0151/2012),

A.

considerando che Corneliu Vadim Tudor, deputato al Parlamento europeo, ha richiesto la difesa della sua immunità parlamentare nell'ambito di un procedimento giudiziario dinanzi all'Alta Corte di Cassazione e Giustizia della Romania;

B.

considerando che la richiesta dell'on. Tudor si riferisce a un procedimento penale in cui è accusato di avere minacciato un ufficiale giudiziario e alcuni agenti di polizia, commettendo atti di violenza contro di essi, insultandoli e tentando in generale di ostacolare l'esecuzione di una decisione giudiziaria nel contesto dello sfratto del partito Romania Mare dalla propria sede a Bucarest il 4 gennaio 2011;

C.

considerando che in tale procedimento penale Corneliu Vadim Tudor è accusato di oltraggio alla corte, comportamenti contrari alla morale pubblica e disturbo della quiete pubblica;

D.

considerando che, a norma dell'articolo 8 del Protocollo sui privilegi e sulle immunità dell'Unione europea, i membri del Parlamento europeo non possono essere ricercati, detenuti o perseguiti a motivo delle opinioni o dei voti espressi nell'esercizio delle loro funzioni e che, a norma dell'articolo 9 del medesimo protocollo, essi beneficiano, sul loro territorio nazionale, delle immunità riconosciute ai membri del Parlamento del loro Stato;

E.

considerando che nella sua lettera l'on. Tudor fa riferimento a entrambi gli articoli 8 e 9 del protocollo (ex articoli 9 e 10); che l'articolo 9 non è pertinente ai fini dell'articolo 72 della Costituzione rumena e che la sua richiesta deve pertanto essere intesa come basata unicamente sull'articolo 8;

F.

considerando che, con lettera dell'8 giugno 2011, il presidente della commissione giuridica ha scritto alle autorità rumene per chiedere ulteriori informazioni più dettagliate in relazione al procedimento avviato nei confronti dell'on. Tudor;

G.

considerando che nella lettera del 7 ottobre 2011 le autorità rumene affermano che, siccome l'on. Tudor non è stato fermato, arrestato o perquisito, non sussiste necessità di chiedere l'accordo del Parlamento europeo, e che, siccome i fatti di causa non sono collegati con le opinioni politiche o i voti espressi nell'esercizio delle sue funzioni e non è stato fermato, arrestato o perquisito, non si è ritenuto necessario richiedere la revoca dell'immunità parlamentare dell'on. Tudor;

H.

considerando che lo sfratto del partito Romania Mare e le relative circostanze costituiscono di fatto, rispettivamente, questioni civili e penali che non hanno una diretta e ovvia connessione con l'esercizio da parte dell'on. Tudor delle funzioni di membro del Parlamento europeo;

I.

considerando che l'on. Tudor non si è avvalso dell'opportunità di spiegare alla commissione competente la sua richiesta di difesa dell'immunità, in particolare alla luce della lettera delle autorità rumene;

1.

decide di non difendere i privilegi e le immunità di Corneliu Vadim Tudor;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere immediatamente la presente decisione e la relazione della sua commissione competente all'autorità rumena competente e a Corneliu Vadim Tudor.


(1)  Causa 101/63 Wagner/Fohrmann e Krier, Racc. 1964, pag. 195; Causa 149/85 Wybot/Faure e altri, Racc. 1986, pag. 2391; Causa T-345/05 Mote/Parlamento, Racc. 2008, pag. II-2849; Cause congiunte C-200/07 e C-201/07 Marra/De Gregorio e Clemente, Racc. 2008, pag. I-7929; Causa T-42/06 Gollnisch/Parlamento, Racc. 2010, pag. II-1135; Causa C-163/10 Patriciello (non ancora pubblicata nella Gazzetta Ufficiale).


Top