This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 52011AE1852
Opinion of the European Economic and Social Committee on the ‘Proposal for a Regulation of the European Parliament and of the Council amending Council Regulation (EC) No 1083/2006 as regards certain provisions relating to risk sharing instruments for certain Member States experiencing or threatened with serious difficulties with respect to their financial stability’ COM(2011) 655 final — 2011/0283 (COD)
Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento del Consiglio (CE) n. 1083/2006 per quanto riguarda alcune disposizioni relative agli strumenti di condivisione dei rischi per gli Stati membri che subiscono o rischiano di subire gravi difficoltà in merito alla loro stabilità finanziaria — COM(2011) 655 definitivo — 2011/0283 (COD)
Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento del Consiglio (CE) n. 1083/2006 per quanto riguarda alcune disposizioni relative agli strumenti di condivisione dei rischi per gli Stati membri che subiscono o rischiano di subire gravi difficoltà in merito alla loro stabilità finanziaria — COM(2011) 655 definitivo — 2011/0283 (COD)
GU C 43 del 15.2.2012, p. 13–13
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
15.2.2012 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 43/13 |
Parere del Comitato economico e sociale europeo in merito alla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento del Consiglio (CE) n. 1083/2006 per quanto riguarda alcune disposizioni relative agli strumenti di condivisione dei rischi per gli Stati membri che subiscono o rischiano di subire gravi difficoltà in merito alla loro stabilità finanziaria —
COM(2011) 655 definitivo — 2011/0283 (COD)
2012/C 43/03
Relatore generale: SMYTH
Il Consiglio, in data 8 novembre 2011, ha deciso, conformemente al disposto dell'articolo 177 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, di consultare il Comitato economico e sociale europeo in merito alla:
Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica il regolamento del Consiglio (CE) n. 1083/2006 per quanto riguarda alcune disposizioni relative agli strumenti di condivisione dei rischi per gli Stati membri che subiscono o rischiano di subire gravi difficoltà in merito alla loro stabilità finanziaria
COM(2011) 655 definitivo — 2011/0283 (COD).
L'Ufficio di presidenza del Comitato economico e sociale europeo, in data 25 ottobre 2011, ha incaricato la sezione specializzata Unione economica e monetaria, coesione economica e sociale di preparare i lavori in materia.
Vista l'urgenza dei lavori, il Comitato economico e sociale europeo, nel corso della 476a sessione plenaria dei giorni 7 e 8 dicembre 2011 (seduta dell'8 dicembre), ha nominato relatore generale SMYTH e ha adottato il seguente parere con 128 voti favorevoli, nessun voto contrario e 7 astensioni.
1. Conclusioni e raccomandazioni
1.1 |
Il Comitato economico e sociale europeo (CESE) dà atto che la proposta della Commissione di modificare gli articoli 14 e 36 del regolamento (CE) n. 1083/2006 mira a consentire agli Stati membri che subiscono o rischiano di subire gravi difficoltà in merito alla loro stabilità finanziaria di attribuire una parte della loro dotazione a titolo degli obiettivi «Convergenza» e «Competitività regionale e occupazione» della politica di coesione agli accantonamenti e alla dotazione di capitale per i prestiti e le garanzie concessi a promotori di progetti o altri partner pubblici o privati direttamente o indirettamente da parte della BEI o di altre istituzioni finanziarie internazionali. Le modifiche proposte non cambierebbero l'importo massimo dei finanziamenti previsti nei programmi operativi per il periodo di programmazione 2007-2013. |
1.2 |
Il CESE condivide la proposta della Commissione. |
2. Motivazione
2.1 |
La proposta in esame agevolerebbe l'approvazione dei prestiti concessi dalla BEI o da altre istituzioni finanziarie, ai sensi dell'articolo 36 del suddetto regolamento, per una o più priorità di un programma operativo, in un momento in cui, a causa del declassamento del debito pubblico e privato dello Stato e degli istituti finanziari degli Stati membri, tali prestiti non sarebbero disponibili. |
2.2 |
Il Comitato conviene sulla vitale importanza di sostenere tali progetti e dunque la ripresa dell'economia, e condivide quindi la proposta della Commissione. |
Bruxelles, 8 dicembre 2011
Il presidente del Comitato economico e sociale europeo
Staffan NILSSON