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Document 52009DC0335

    Relazione della Commissione sui lavori dei comitati nel 2008 {SEC(2009) 913}

    /* COM/2009/0335 def. */

    52009DC0335

    Relazione della Commissione sui lavori dei comitati nel 2008 {SEC(2009) 913} /* COM/2009/0335 def. */


    [pic] | COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE |

    Bruxelles, 3.7.2009

    COM(2009) 335 definitivo

    RELAZIONE DELLA COMMISSIONE

    SUI LAVORI DEI COMITATI NEL 2008 {SEC(2009) 913}

    RELAZIONE DELLA COMMISSIONE

    SUI LAVORI DEI COMITATI NEL 2008

    Ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 4, della decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999 (in appresso: decisione "comitatologia"), la Commissione presenta la relazione annuale sui lavori dei comitati nel 2008, che contiene un'analisi degli sviluppi nel sistema della comitatologia e una sintesi delle attività dei comitati, nonché un allegato in cui figurano statistiche dettagliate sull'operato dei singoli comitati[1].

    1. ANALISI DEI RECENTI SVILUPPI DEL SISTEMA DELLA COMITATOLOGIA

    1.1. Attuazione della riforma della procedura di comitatologia (decisione 2006/512/CE del Consiglio, che modifica la decisione 1999/468/CE del Consiglio)

    1.1.1. Allineamento

    L'esercizio di allineamento volto ad adeguare alcuni atti di base alla nuova procedura di regolamentazione con controllo (PRCC), introdotta dalla decisione 2006/512/CE del Consiglio, è proseguito nel 2008[2] con l'adozione da parte del Parlamento europeo e del Consiglio del primo gruppo di "allineamenti prioritari" l'11 marzo 2008[3], seguita dall'adozione, il 22 ottobre 2008, dei due regolamenti "omnibus", "omnibus" prima parte[4] e "omnibus" terza parte[5], che riuniscono e modificano rispettivamente 59 e 4 atti normativi di base, e infine dall'adozione, l'11 marzo 2009, del regolamento "omnibus" seconda parte[6], che riguarda 47 atti normativi di base.

    Nel febbraio 2008 la Commissione ha adottato una proposta relativa a un quarto regolamento "omnibus"[7], riguardante l'allineamento di 46 atti.

    Inoltre, nella risoluzione del 23 settembre 2008 il Parlamento europeo ha invitato la Commissione a presentare proposte per l'allineamento di altri 14 atti normativi di base. Dopo un esame accurato la Commissione non ha ritenuto appropriato presentare proposte per tutti questi atti, fra l'altro perché alcuni di essi erano stati già allineati da altri atti o perché, a suo parere, le competenze di esecuzione da essi previste non erano soggette alla PRCC. In seguito a tale valutazione, il 30 marzo 2009 la Commissione ha adottato una proposta relativa a un quinto e ultimo regolamento "omnibus", riguardante due atti normativi di base[8].

    1.1.2. Revisione dell’accordo interistituzionale

    Il 3 giugno 2008 è stato adottato un accordo interistituzionale riveduto fra Parlamento europeo e Commissione relativo alle modalità di applicazione della decisione "comitatologia"[9]. La revisione adegua l'accordo ai cambiamenti della procedura di comitatologia introdotti dalla decisione 2006/512/CE, in particolare alla PRCC e alle disposizioni allegate in materia di trasparenza, nonché al nuovo registro migliorato dei documenti dei comitati[10]. L'accordo riveduto mira inoltre a razionalizzare gli accordi già in vigore tra le due istituzioni.

    1.1.3. Comitatologia e trasparenza: il registro e l’archivio dei documenti dei comitati

    In una dichiarazione relativa all’articolo 7, paragrafo 3, della decisione "comitatologia" (dichiarazione sulla trasparenza)[11] la Commissione si è impegnata a migliorare il registro dei documenti dei comitati per consentire al Parlamento europeo di seguire più facilmente le diverse fasi e il calendario di ciascuna procedura di comitatologia e di operare una distinzione tra i vari tipi di documenti ricevuti.

    Pertanto, per accompagnare la riforma della decisione "comitatologia", la Commissione ha elaborato un nuovo registro dei documenti dei comitati notevolmente migliorato onde offrire al Parlamento europeo e al pubblico un accesso più coerente e trasparente ai documenti e ad altre informazioni pertinenti. Il nuovo registro è operativo dal 1º aprile 2008[12].

    1.2. Evoluzione della giurisprudenza

    Nella sentenza del 1° aprile 2008 (Cause riunite C-14/06 e C-295/06, Parlamento europeo e Regno di Danimarca contro Commissione delle Comunità europee) la Corte di giustizia ha annullato il punto 2 dell'allegato della decisione della Commissione 2005/717/CE[13] recante modifica, ai fini dell’adeguamento al progresso tecnico, dell’allegato della "direttiva RoHS"[14], per quanto riguarda l'esenzione dell’etere decabromodifenile (decaBDE) nelle applicazioni polimerizzate. Ha inoltre dichiarato che occorreva tuttavia mantenere gli effetti della disposizione annullata sino al 30 giugno 2008 compreso.

    La Corte ha concluso che la decisione, che equivale ad un’esenzione generalizzata dell’uso del decaBDE nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, è stata adottata senza rispettare le condizioni imposte dal legislatore comunitario all'articolo 5, paragrafo 1, della direttiva RoHS e si pone in contrasto con l’obiettivo perseguito da tale legislatore di fissare il principio del divieto dei componenti previsti dalla direttiva. Adottando la citata decisione la Commissione ha quindi violato il detto articolo 5, paragrafo 1, nella parte in cui tale decisione riguarda l’esenzione del decaBDE.

    La Corte conferma così il principio generale secondo cui, nell’ambito delle sue competenze di esecuzione, la Commissione è autorizzata ad adottare tutti i provvedimenti esecutivi necessari o utili per l’attuazione della disciplina di base, purché essi non siano contrastanti con quest’ultima.

    2. QUADRO GENERALE DELLE ATTIVITÀ

    2.1 Numero di comitati e riunioni

    È importante operare una distinzione tra i comitati “comitatologia” e altri organismi, in particolare i “gruppi di esperti” creati dalla Commissione stessa: la Commissione si avvale delle competenze di questi ultimi nell'elaborazione e nell'esecuzione delle politiche, mentre è assistita dai comitati "comitatologia" nell'esercizio delle competenze di esecuzione attribuitele dagli atti normativi di base. La presente relazione si occupa esclusivamente dei comitati “comitatologia”. Il numero dei comitati “comitatologia” è stato calcolato per ciascun settore d’attività (vedi tabella I ) al 31 dicembre 2008. Vengono altresì indicate a titolo comparativo le cifre relative all'anno precedente (al 31 dicembre 2007).

    TABELLA I – NUMERO TOTALE DEI COMITATI

    Settore di attività | 2007 | 2008 |

    Imprese e industria (ENTR) | 33 | 34 |

    Occupazione, affari sociali e pari opportunità (EMPL) | 4 | 5 |

    Agricoltura e sviluppo rurale (AGRI) | 31 | 28 |

    Energia e trasporti (TREN) | 35 | 36 |

    Ambiente (ENV) | 35 | 35 |

    Ricerca (RTD) | 5 | 6 |

    Società dell’informazione e mezzi di comunicazione (INFSO) | 9 | 9 |

    Pesca e affari marittimi (MARE) | 4 | 4 |

    Mercato interno (MARKT) | 13 | 14 |

    Politica regionale (REGIO) | 1 | 1 |

    Fiscalità e unione doganale (TAXUD) | 11 | 10 |

    Istruzione e cultura (EAC) | 6 | 7 |

    Salute e tutela dei consumatori (SANCO) | 17 | 17 |

    Giustizia, libertà e sicurezza (JLS) | 21 | 24 |

    Relazioni esterne (RELEX) | 3 | 3 |

    Commercio (TRADE) | 12 | 12 |

    Allargamento (ELARG) | 3 | 3 |

    EuropeAid (AIDCO) | 9 | 8 |

    Aiuti umanitari (ECHO) | 1 | 1 |

    Statistiche (ESTAT) | 9 | 9 |

    Bilancio (BUDG) | 2 | 2 |

    Ufficio europeo per la lotta antifrode (OLAF) | 1 | 1 |

    Informatica (DIGIT) | 1 | 1 |

    TOTALE | 266 | 270 |

    I comitati “comitatologia” possono essere classificati in generale secondo il tipo di procedura nell’ambito della quale operano (procedura di consultazione, procedura di gestione, procedura di regolamentazione, procedura di regolamentazione con controllo e procedura di salvaguardia: vedi tabella II). Poiché alcuni comitati applicano diverse procedure (dalla procedura di consultazione a quella di regolamentazione e di salvaguardia), essi sono stati separati dai comitati che applicano una procedura unica.

    TABELLA II – NUMERO DI COMITATI SUDDIVISI PER PROCEDURA (2008)

    Tipo di procedura | Comitati che applicano diverse procedure |

    Consultazione | Gestione | Regolamen-tazione | Regolamen-tazione con controllo | Salvaguardia |

    ENTR | 6 | 3 | 15 | 0 | 0 | 10 |

    EMPL | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 1 |

    AGRI | 0 | 19 | 5 | 0 | 0 | 4 |

    TREN | 3 | 3 | 9 | 0 | 0 | 21 |

    ENV | 0 | 2 | 21 | 0 | 0 | 13 |

    RTD | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 4 |

    INFSO | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 5 |

    MARE | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 |

    MARKT | 1 | 1 | 7 | 2 | 0 | 3 |

    REGIO | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 |

    TAXUD | 1 | 3 | 5 | 0 | 0 | 1 |

    EAC | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 5 |

    SANCO | 2 | 0 | 8 | 0 | 0 | 7 |

    JLS | 4 | 1 | 4 | 2 | 0 | 13 |

    RELEX | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 |

    TRADE | 3 | 3 | 3 | 0 | 0 | 2 |

    ELARG | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 |

    AIDCO | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 1 |

    ECHO | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 |

    ESTAT | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 4 |

    BUDG | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |

    OLAF | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |

    DIGIT | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 |

    TOTALE | 24 | 59 | 83 | 4 | 0 | 100 |

    Le cifre indicano che circa il 31% dei comitati (83 su 270) operano esclusivamente tramite la procedura di regolamentazione, seguiti da un numero inferiore di comitati che operano esclusivamente tramite la procedura di gestione (59). Comunque la maggior parte di comitati (100 su 270, ossia il 37%) applica diverse procedure. La ripartizione per settore mostra che l'utilizzo dei vari tipi di procedura varia da settore a settore. Tuttavia, in alcuni settori si nota la netta prevalenza di uno dei tipi di procedura: ad esempio, nei settori Energia e trasporti , Ambiente e Imprese e industria numerosi comitati applicano la procedura di regolamentazione, mentre nel settore Agricoltura molti comitati operano secondo la procedura di gestione.

    Il numero di comitati non è l'unico indicatore dell'attività a livello di comitatologia. Il numero delle riunioni tenute nel 2008 riflette l'intensità del lavoro a livello generale, a livello settoriale e nell’ambito dei singoli comitati ( tabella III ).

    TABELLA III – NUMERO DI RIUNIONI

    2007 | 2008 | 2007 | 2008 |

    ENTR | 42 | 57 | SANCO | 167 | 123 |

    EMPL | 5 | 4 | JLS | 31 | 37 |

    AGRI | 256 | 226 | RELEX | 4 | 4 |

    TREN | 67 | 60 | TRADE | 23 | 24 |

    ENV | 75 | 57 | ELARG | 12 | 6 |

    RTD | 60 | 62 | AIDCO | 35 | 38 |

    INFSO | 30 | 28 | ECHO | 7 | 6 |

    MARE | 17 | 15 | ESTAT | 19 | 16 |

    MARKT | 43 | 42 | BUDG | 7 | 5 |

    REGIO | 9 | 9 | OLAF | 3 | 3 |

    TAXUD | 91 | 114 | DIGIT | 3 | 3 |

    EAC | 15 | 14 | TOTALE | 1 021 | 953 |

    Come nel 2007, l' Agricoltura guida la classifica (con 226 riunioni), in quanto la gestione dei vari mercati agricoli richiede riunioni frequenti. Seguono i settori Salute e tutela dei consumatori , con 123 riunioni, e Fiscalità e unione doganale , con 114 riunioni.

    2.2 Numero di pareri e misure di esecuzione

    Come le precedenti, la presente relazione fornisce alcuni dati globali sui pareri formali espressi dai comitati e sulle relative misure di esecuzione (ossia atti normativi o decisioni amministrative e finanziarie) adottate dalla Commissione[15]. Tali dati quantificano la “produzione” tangibile dei comitati (vedi tabella IV ). Complessivamente, nel 2008 i comitati hanno formulato 2 185 pareri (rispetto ai 2 613 del 2007) e la Commissione ha adottato 2 022 misure di esecuzione (rispetto alle 2 522 del 2007).

    TABELLA IV – NUMERO DI PARERI E MISURE DI ESECUZIONE ADOTTATI (2008)

    Pareri | Misure di esecuzione | Pareri | Misure di esecuzione |

    ENTR | 362 | 307 | SANCO | 358 | 311 |

    EMPL | 21 | 20 | JLS | 117 | 106 |

    AGRI | 456 | 439 | RELEX | 0 | 0 |

    TREN | 68 | 63 | TRADE | 11 | 12 |

    ENV | 78 | 85 | ELARG | 69 | 69 |

    RTD | 168 | 168 | AIDCO | 115 | 110 |

    INFSO | 79 | 79 | ECHO | 47 | 47 |

    MARE | 39 | 39 | ESTAT | 23 | 20 |

    MARKT | 26 | 16 | BUDG | 4 | 6 |

    REGIO | 4 | 0 | OLAF | 3 | 0 |

    TAXUD | 65 | 55 | DIGIT | 1 | 1 |

    EAC | 71 | 69 | TOTALE | 2 185 | 2 022 |

    L’elevato numero di misure di esecuzione adottate in taluni settori - Agricoltura (439), Imprese (307), Salute e tutela dei consumatori (311), Ricerca (168) e EuropeAid (110) – rispecchia ancora una volta l’intensità del lavoro delegato alla Commissione in questi settori[16]. Rispetto all’anno precedente si riscontra un calo delle misure di esecuzione adottate, soprattutto nei settori Agricoltura (439 nel 2008 rispetto alle 936 del 2007) e EuropeAid (110 nel 2008 rispetto alle 388 del 2007).

    2.3 Ricorso alla procedura di regolamentazione con controllo (PRCC)

    Le cifre relative al numero di misure di esecuzione adottate che figurano nella tabella IV comprendono le misure adottate secondo la PRCC, che ammontano a 71 per il 2008; il settore in cui la procedura è più applicata è quello dell' Ambiente (21 misure), seguito da Imprese e industria (13 misure): vedi tabella V .

    Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno fatto ricorso al diritto di veto su progetti di misure soltanto nel 10% dei casi (7 misure):

    - il Consiglio si è opposto all'adozione di sei progetti di misure nel settore dell' Ambiente adducendo a motivo della sua opposizione il fatto che le misure eccedevano le competenze di esecuzione previste negli atti di base, in quanto imponevano agli Stati membri l'obbligo di comunicare le misure di recepimento nazionali mediante tavole di concordanza; di conseguenza, la Commissione ha eliminato le disposizioni contestate dai progetti di misure e ha ripresentato questi ultimi, modificati, ai comitati competenti;

    - il Parlamento europeo si è opposto all'adozione di un progetto di misura nel settore del Mercato interno , adducendo a motivo della sua opposizione il fatto che la misura eccedeva le competenze di esecuzione previste nell'atto di base in quanto comprendeva una disposizione che andava al di là del semplice adeguamento tecnico e pertanto doveva essere trattata a norma della procedura di codecisione; di conseguenza, la Commissione ha eliminato la disposizione contestata e ha ripresentato il progetto di misura, modificato, al comitato competente.

    TABELLA V - NUMERO DI MISURE DI ESECUZIONE ADOTTATE SECONDO LA PROCEDURA DI REGOLAMENTAZIONE CON CONTROLLO (PRCC) (2008)

    N. di misure adottate secondo la PRCC | N. di volte in cui il PE si è opposto all'adozione di progetti di misure secondo la PRCC | N. di volte in cui il Consiglio si è opposto all'adozione di progetti di misure secondo la PRCC |

    ENTR | 13 | 0 | 0 |

    EMPL | 0 | 0 | 0 |

    AGRI | 0 | 0 | 0 |

    TREN | 9 | 0 | 0 |

    ENV | 21 | 0 | 6 |

    RTD | 0 | 0 | 0 |

    INFSO | 0 | 0 | 0 |

    MARE | 0 | 0 | 0 |

    MARKT | 10 | 1 | 0 |

    REGIO | 0 | 0 | 0 |

    TAXUD | 8 | 0 | 0 |

    EAC | 0 | 0 | 0 |

    SANCO | 3 | 0 | 0 |

    JLS | 0 | 0 | 0 |

    RELEX | 0 | 0 | 0 |

    TRADE | 0 | 0 | 0 |

    ELARG | 0 | 0 | 0 |

    AIDCO | 0 | 0 | 0 |

    ECHO | 0 | 0 | 0 |

    ESTAT | 3 | 0 | 0 |

    BUDG | 4 | 0 | 0 |

    OLAF | 0 | 0 | 0 |

    DIGIT | 0 | 0 | 0 |

    TOTALE | 71 | 1 | 6 |

    3. INFORMAZIONI DETTAGLIATE SULLE ATTIVITÀ DEI COMITATI

    Nell'allegato della presente relazione figurano dati particolareggiati sui lavori dei singoli comitati nel 2008, classificati secondo i servizi della Commissione interessati. Vi figurano inoltre informazioni sui cambiamenti nei numeri dei comitati e sulle situazioni connesse a specifici progetti di misure, quali i pareri negativi, i casi di rinvio al Consiglio o le opposizioni del Consiglio o del Parlamento nell'ambito della PRCC.

    [1] L’allegato figura come documento di lavoro distinto della Commissione.

    [2] Per ulteriori informazioni sul contesto del processo di allineamento e sulle attività svolte in questo settore nel 2007, si può consultare la relazione della Commissione sui lavori dei comitati nel 2007 (COM(2008)844 definitivo).

    [3] GU L 76 del 19.3.2008; GU L 81 del 20.3.2008; GU L 97 del 9.4.2008.

    [4] Regolamento (CE) n. 1137/2008 del Consiglio (GU L 311 del 21.11.2008, pag. 1).

    [5] Regolamento (CE) n. 1103/2008 del Consiglio (GU L 304 del 14.11.2008, pag. 80).

    [6] GU L 87 del 31.3.2009, pag. 109.

    [7] COM(2008)71.

    [8] COM(2009)142.

    [9] GU C 143 del 10.6.2008, pag. 1.

    [10] GU C 171 del 22.7.2006, pag. 21.

    [11] GU C 171 del 22.7.2006, pag. 21.

    [12] http://ec.europa.eu/transparency/regcomitology/index_it.htm

    [13] Decisione 2005/717/CE del 13 ottobre 2005.

    [14] Direttiva 2002/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche.

    [15] Si noti che in un determinato anno possono esservi discrepanze tra il numero dei pareri e il numero delle misure di esecuzione, per motivi che sono illustrati nell'introduzione all'allegato.

    [16] Si osservi che di per sé il numero di misure adottate non è indice dell’importanza politica, economica o finanziaria delle decisioni prese.

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