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Document 41990X1231

    Risoluzione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, del 3 dicembre 1990, relativa ad un'azione comunitaria su nutrizione e salute

    GU C 329 del 31.12.1990, p. 1–3 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT)

    Legal status of the document In force

    41990X1231

    Risoluzione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, del 3 dicembre 1990, relativa ad un'azione comunitaria su nutrizione e salute

    Gazzetta ufficiale n. C 329 del 31/12/1990 pag. 0001 - 0003


    RISOLUZIONE DEL CONSIGLIO E DEI RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO del 3 dicembre 1990 relativa ad un'azione comunitaria su nutrizione e salute (90/C 329/01)

    IL CONSIGLIO DELLE COMUNITÀ EUROPEE E I RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI DELLA COMUNITÀ ECONOMICA EUROPEA, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO, visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea, considerando che un'alimentazione corretta ed equilibrata, unitamente ad altri fattori, consente una prevenzione efficace di una serie di patologie che rappresentano oggi le principali cause di mortalità e morbosità in Europa; considerando che, benché la situazione nutrizionale sia molto diversificata fra gli Stati diversi nella Comunità, fra regioni diverse di uno stesso Stato e fra gruppi diversi di popolazioni della stessa regione, sussistono problemi dovuti sia ad un consumo eccessivo di alimenti che a squilibri nell'assunzione dei vari elementi nutritivi; considerando che è importante che gli aspetti nutrizionali siano esaminati in relazione a diverse condizioni fisiologiche quali, ad esempio, quelle peculiari della donna durante la gravidanza e l'allattamento, dei bambini, degli adolescenti e della terza età; considerando che l'accesso a sufficienti quantità di alimenti salubri è un fattore determinante della salute umana; considerando l'elevato grado di protezione esistente nella Comunità nel merito della salubrità degli alimenti e delle bevande, nonché l'ampia disponibilità di alimenti di buona qualità sul mercato comunitario; considerando che la Comunità si è occupata in diverse circostanze di problemi nutrizionali e delle misure relative nei contesti relativi alla lotta contro il cancro [risoluzione del 7 luglio 1986 (1), decisione del 21 giugno 1988 (2) e decisione del 17 maggio 1990 (3)], all'abuso di alcol e ai problemi della gioventù [risoluzione del 29 maggio 1986 (4) e conclusioni del 17 maggio 1990] o all'educazione alla salute [risoluzione del 23 novembre 1988 (5)], ma non ha considerato in modo globale tutti gli aspetti relativi all'educazione alimentare e all'informazione dei consumatori allo scopo di promuovere abitudini e consumi alimentari corrispondenti ai bisogni di ciascuno; considerando che sulla base di quanto premesso emerge con grande chiarezza l'importanza di fornire in modo più efficace a tutti i cittadini della Comunità gli strumenti conoscitivi e culturali indispensabili per compiere, nell'ambito dello stile di vita, le scelte necessarie per assicurare un'alimentazione appropriata e corrispondente ai bisogni di ciascuno; considerando che questi progressi esigono un sostegno attivo non solo da parte dei governi e dei parlamenti, ma anche da quella di tutta la società; considerando che è importante organizzare e promuovere un programma di eventi e di attività destinato principalmente ad accrescere la sensibilizzazione del pubblico rispetto alla tutela della salute attraverso un'alimentazione ottimale, invitano la Commissione a presentare al Consiglio una proposta di programma d'azione corredato delle proposte necessarie in materia di bilancio nel quadro delle procedure consuete, che preveda, in particolare, di dichiarare l'anno 1994 «Anno europeo della nutrizione». Per l'elaborazione di tale programma la Commissione è invitata a basarsi sugli obiettivi e gli orientamenti definiti nell'allegato; invitano le istanze competenti negli Stati membri a prendere le misure appropriate, sulla base delle eventuali decisioni del Consiglio, in vista della realizzazione del programma, attuando i meccanismi di coordinamento necessari; raccomandano che le attività comunitarie in questo settore siano svolte tenendo conto delle attività dell'OMS e della FAO e, per quanto possibile, in collaborazione con esse; invitano la Commissione ad organizzare con regolarità a partire dal 1992, almeno ogni due anni, riunioni di alti funzionari designati dalle autorità nazionali competenti per accertare lo stato di avanzamento dei programmi in materia di educazione alimentare e informazione dei consumatori; domandano alla Commissione di tenerlo informato con regolarità sullo stato di avanzamento dei lavori e di sottoporgli un rapporto finale in merito allo svolgimento dei lavori stessi. (1) GU n. C 184 del 23. 7. 1986, pag. 19.

    (2) GU n. L 160 del 28. 6. 1988, pag. 52.

    (3) GU n. L 137 del 30. 5. 1990, pag. 31.

    (4) GU n. C 184 del 23. 7. 1986, pag. 3.

    (5) GU n. C 3 del 5. 1. 1989, pag. 1.

    ALLEGATO

    OBIETTIVI ED ORIENTAMENTI DEL PROGRAMMA DI AZIONE SU NUTRIZIONE E SALUTE

    1. OBIETTIVI Gli obiettivi del programma di azione sono: a) divulgare le conoscenze sul ruolo determinante per la salute ed il benessere che una corretta alimentazione esplica nei confronti di diverse malattie e fattori di rischio; b)divulgare le conoscenze sui gravi problemi per la salute pubblica e il benessere sociale associati all'abuso dell'alcol; c)elaborare e divulgare informazioni e raccomandazioni per promuovere tipi di alimentazione che, nel rispetto delle tradizioni e delle abitudini peculiari di ogni comunità, valgano a promuovere una buona salute e consentano a ciascuno di adottare abitudini alimentari adattate alla propria fisiologia specifica; d)migliorare la conoscenza da parte dei consumatori sulla natura delle informazioni recate dalle etichette predisposte ai fini generali e ai fini nutrizionali e delle modalità con le quali queste informazioni possono essere utilizzate per la tutela della propria salute; e)sensibilizzare le persone interessate sulla necessità di aderire alle norme igieniche durante tutte le diverse fasi del ciclo dell'alimento, cioè durante la produzione agricola e industriale, lo stoccaggio, il trasporto, la vendita all'ingrosso e al dettaglio, nonché la preparazione domestica; f)incoraggiare ulteriormente la presa in considerazione degli aspetti nutrizionali e della salute nel quadro delle azioni dei vari settori interessati della Comunità e degli Stati membri; g)promuovere studi e indagini, in stretto coordinamento con il programma comunitario di ricerca medica, inclusa l'epidemiologia, sulle correlazioni esistenti tra nutrizione e malattie o fattori di rischio e sulle modalità ottimali per difendere la salute e prevenire le malattie attraverso un'alimentazione misurata ed equilibrata; h)diffondere la conoscenza degli importanti risultati ottenuti finora dalle politiche europee nei settori della nutrizione. 2. AZIONI DA REALIZZARE In una prospettiva comunitaria e al fine di conseguire gli obiettivi indicati nella sezione 1, la Comunità e gli Stati membri, secondo le rispettive competenze, realizzano in stretta collaborazione le azioni seguenti: a) Anno europeo della nutrizione Decisione relativa alla proclamazione e alla realizzazione di un anno europeo della nutrizione nel 1994. b)Azioni generali di sensibilizzazione Attività focalizzate su un limitato numero di aspetti finalizzati a diversi settori della società, in particolare a quelli scolastici, scientifici, industriali e della ristorazione collettiva, nonché su aspetti tipicamente nazionali, regionali o locali. Queste attività includono, fra l'altro, programmi di informazione a mezzo della televisione, radio e stampa, nonché conferenze e distribuzione di materiali didattici e divulgativi ed eventualmente di premi. c)Progetti pilota sulla nutrizione Progetti ad hoc finalizzati al miglioramento delle condizioni nutrizionali di gruppi selezionati di popolazioni a rischio, nonché alla qualità nutrizionale degli alimenti e alla valutazione dei livelli attualmente raggiunti nella Comunità. Questi progetti saranno mirati, fra l'altro, ai metodi di trasmissione di dette conoscenze. d)Ricerche e studi Ricerche e studi sulla nutrizione e la salute, in particolare per quanto concerne: - i fattori che guidano le scelte alimentari del consumatore e l'effetto degli alimenti sulle regolazioni metaboliche; -le conseguenze dell'evoluzione delle abitudini alimentari; -le conseguenze dell'evoluzione rapida dei metodi di fabbricazione, di conservazione e di distribuzione degli alimenti; -la formulazione dei messaggi diretti al consumatore; -gli studi sul comportamento alimentare nelle varie regioni della Comunità. e)Lavori del comitato scientifico dell'alimentazione umana Intensificazione e diversificazione dei lavori del comitato scientifico dell'alimentazione umana nel campo nutrizionale.

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