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Document 31994H0175

    Raccomandazione della Commissione dell'11 marzo 1994 relativa ad un programma coordinato di controllo ufficiale dei prodotti alimentari per l'anno 1994

    GU L 80 del 24.3.1994, p. 25–28 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 31/12/1994

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reco/1994/175/oj

    31994H0175

    Raccomandazione della Commissione dell'11 marzo 1994 relativa ad un programma coordinato di controllo ufficiale dei prodotti alimentari per l'anno 1994

    Gazzetta ufficiale n. L 080 del 24/03/1994 pag. 0025 - 0028


    RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE dell'11 marzo 1994 relativa ad un programma coordinato di controllo ufficiale dei prodotti alimentari per l'anno 1994 (94/175/CE)

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 155, secondo trattino,

    vista la direttiva 89/397/CEE del Consiglio, del 14 giugno 1989, relativa al controllo ufficiale dei prodotti alimentari (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 3,

    sentito il comitato permanente per i prodotti alimentari;

    considerando che è necessario, nella prospettiva del completamento e dell'attuazione del mercato unico, stabilire programmi coordinati di ispezione alimentare a livello comunitario;

    considerando che tali programmi non dovrebbero limitarsi a stabilire la conformità dei prodotti alla legislazione comunitaria, ma anche verificare che essi siano adatti al consumo;

    considerando che l'attuazione simultanea dei programmi nazionali e dei programmi coordinati può consentire di acquisire la necessaria esperienza, che è ancora largamente insufficiente,

    RACCOMANDA CHE GLI STATI MEMBRI PRELEVINO CAMPIONI DEI SEGUENTI PRODOTTI E ANALIZZINO I PARAMETRI SPECIFICATI PER L'ANNO 1994:

    1. Aflatossina B1 in prodotti che possono contenere aflatossina B1, in particolare quelli destinati ai bambini.

    2. Lysteria monocytogenes in paté a base di carne, venduti nel settore al dettaglio.

    3. Adulterazione di prodotti congelati a base di pesce.

    4. Adulterazione di formaggi di capra e di pecora.

    Illustrazione del programma di coordinamento di ispezioni per il 1994 Nel 1994 sarà attuato per la seconda volta il programma coordinato di ispezioni previsto dall'articolo 14, paragrafo 3 della direttiva 89/397/CEE. Su richiesta degli Stati membri, la Commissione ha discusso a lungo il programma del 1994 con gli esperti nazionali.

    Come l'anno scorso, la scelta delle materie su cui indagare è guidata dai problemi esistenti nella Comunità per quanto riguarda la protezione della salute e degli interessi dei consumatori, nonché l'osservanza di regole commerciali leali.

    Per non sovraccaricare il bilancio delle spese di laboratorio in alcuni Stati membri, la Commissione ha deciso quest'anno di limitare a quattro il numero delle materie.

    Per ogni materia si suggerisce un metodi di analisi. Per quanto riguarda il prelievo di campioni, non sono state fissate cifre uniformi: il loro numero dovrebbe essere sufficientemente esteso da fornire un quadro del mercato, esistente in ogni Stato membro, del prodotto alimentare che si intende analizzare.

    Il numero di campioni ed i metodo di analisi impiegati devono essere indicati o descritti brevemente nei moduli di risposta allegati alla presente raccomandazione.

    I. Aflatossina B1 in prodotti che possono contenere aflatossina B1, in particolare quelli destinati ai bambini

    L'aflatossina B1 è una tossina cancerogena formata dai funghi Aspergillus flavus e Aspergillus parasiticus. L'obiettivo di questa analisi è accertare il tenore di questa tossina nei prodotti che possono contenere aflatossina B I, in particolare quelli destinati ai bambini.

    II. Lysteria monocytogenes in paté a base di carne, venduti nel settore al dettaglio

    È stato accertato che la Lysteria monocytogenes è un agente patogeno di origine alimentare e può essere trasmessa all'uomo attraverso una serie di prodotti alimentari. Dalle indagini eseguite risulta che l'incidenza della listeriosi è in aumento, con conseguente rischio di infezione, particolarmente per i bambini, gli anziani, le donne incinte e le persone affette da immunodeficienza.

    III. Adulterazione di prodotti congelati a base di pesce

    La maggior parte dei prodotti congelati a base di pesce, quali bastoncini e filetti di pesce, nonché specialità quali gamberetti, scampi e granchi sono fatti di blocchi congelati di pesce. Poiché i tipi di pesce più richiesti, quali il merluzzo e l'eglefino, sono diventati costosi, vi è motivo di credere che i produttori di blocchi stanno sostituendo i pesci più costosi con varietà più economiche. L'analisi dovrebbe accertare le specie effettivamente usate in un'ampia gamma di prodotti ittici congelati, che indicano le specie nelle etichette. Per limitare l'analisi ci si dovrebbe concentrare specificamente sui prodotti a base di merluzzo, eglefino e scampi.

    IV. Adulterazione di formaggi di capra e di pecora

    Questa analisi è diretta specificamente a individuare l'uso illecito di latte vaccino nella produzione di formaggio di capra e di pecora. Andrebbero esaminati i prodotti che riportano indicazioni specifiche sulle etichette. Oltre a prelevare campioni e analizzarli, potrebbe essere utile ispezionare anche distributori alimentari.

    Fatto a Bruxelles, l'11 marzo 1994.

    Per la Commissione

    Martin BANGEMANN

    Membro della Commissione

    (1) GU n. L 186 del 30. 6. 1989, pag. 23.

    ALLEGATO

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