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Document 31984R1011

    Regolamento (CEE) n. 1011/84 della Commissione del 10 aprile 1984 che modifica per la terza volta il regolamento (CEE) n. 997/81 recante modalità di applicazione per la designazione e la presentazione dei vini e dei mosti di uve

    GU L 101 del 13.4.1984, p. 17–24 (DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (ES, PT)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 01/01/1991

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/1984/1011/oj

    31984R1011

    Regolamento (CEE) n. 1011/84 della Commissione del 10 aprile 1984 che modifica per la terza volta il regolamento (CEE) n. 997/81 recante modalità di applicazione per la designazione e la presentazione dei vini e dei mosti di uve

    Gazzetta ufficiale n. L 101 del 13/04/1984 pag. 0017 - 0024
    edizione speciale spagnola: capitolo 03 tomo 30 pag. 0095
    edizione speciale portoghese: capitolo 03 tomo 30 pag. 0095


    4 . L ' allegato IV è modificato come segue :

    a ) al punto III « AUSTRALIA » , è aggiunto , nella colonna di destra , il termine « Cabernet » come sinonimo della varietà « Cabernet Sauvignon » ;

    b ) per quanto concerne il punto XIV « BULGARIA » :

    - i seguenti nomi di varietà sono aggiunti nella colonna sinistra : « Sauvignon blanc » , « Mueller-Thurgau » , « Gruener Veltiner » e « Gamay noir » ,

    - i termini « Sauvignon » e « Gamay » sono aggiunti nella colonna destra come sinonimo per le varietà corrispondenti ;

    c ) dopo il punto XVII è aggiunto il testo seguente :

    Elenco delle varietà ammesse nella Comunità * Sinonimi ammessi *

    « XVIII . SPAGNA * *

    Airùn * Manchega *

    Albarino * *

    Albillo * *

    Bobal * Tinto de Requena *

    Brancellao * *

    Cabernet franc * *

    Cabernet Sauvignon * *

    Caiño * *

    Cayetana * *

    Chardonnay * *

    Diego * *

    Doña Blanca * Moza fresca *

    Espadeiro * *

    Ferrón * *

    Gamay * *

    Garnacha * Garnacho , Lladoner , Tinto Aragonùs *

    Garnacha blanca * *

    Garnacha tintorera * Tintorera *

    Garrido fino * *

    Gewuertztraminer * *

    Godello * *

    Graciano * *

    Listán * *

    Listán negra * *

    Loureiro * Loureira *

    Macabeo * Viura , Alcañón *

    Malbeo * *

    Malvar * *

    Malvasia * *

    Malvazia Riojana * Rojal blanco , Subirat *

    Manto Negro * *

    Mazuela * Crujillon , Samsó *

    Mencía * *

    Merlot * *

    Merseguera * Exquitxagos *

    Monastrell * Morastel , Moristel , Alcayata *

    Mocastel * *

    Mocastel de grano menudo * Mocastel dorado *

    Mueller-Thurgau * *

    Negramoll * *

    Ondarrabi beltza * *

    Ondarrabi zuri * *

    Palomino * Palomino fino *

    Pansa blanca * *

    Pansa negra * *

    Pansa valenciana * Vinater , Vinyater *

    Pardilla * *

    Parellada * Montonec *

    Pedro Ximùnez * Pero Ximùn *

    Picapoll * *

    Pinot * Pinot negro *

    Planta fina de Pedralba * *

    Prieto Picudo * *

    Riesling * Riesling renano *

    Rufete * *

    Sauvignon * *

    Sirah * *

    Souson * *

    Sylvaner * *

    Tempranillo * Cencíbel , Tinto finc , UII de Llebre , Tinto del País , Jacivera , Tinto de Toro *

    Torrontùs * *

    Treixadura * *

    Verdejo * *

    Verdil * *

    Xarel-lo * *

    Zalema * *

    XIX . ALERIA * *

    Alicante Bouschet * *

    XX . SAN MARINO * *

    San Giovese * *

    Biancale » * *****

    REGOLAMENTO (CEE) N. 1011/84 DELLA COMMISSIONE

    del 10 aprile 1984

    che modifica per la terza volta il regolamento (CEE) n. 997/81 recante modalità di applicazione per la designazione e la presentazione dei vini e dei mosti di uve

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità economica europea,

    visto il regolamento (CEE) n. 337/79 del Consiglio, del 5 febbraio 1979, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (1), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 1595/83 (2), in particolare l'articolo 54, paragrafo 5,

    considerando che il regolamento (CEE) n. 997/81 della Commissione (3), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 1224/83 (4), stabilisce le modalità di applicazione per la designazione dei vini e dei mosti di uve; che l'esperienza acquisita nell'applicazione di detto regolamento dimostra l'opportunità di apportarvi alcune modifiche;

    considerando che, onde concedere all'imbottigliatore maggiore libertà per quanto riguarda il modo di presentare le indicazioni obbligatorie sulle etichette dei vini e, in particolare, per consentire l'impiego di etichette supplementari per tutte le indicazioni obbligatorie prescritte per i vini importati, si è rivelato utile adottare il principio che tutte le indicazioni obbligatorie sull'etichetta vengano raggruppate nello stesso campo visivo e non più su una sola ed unica etichetta;

    considerando che, nell'interesse del consumatore, è opportuno precisare che la gradazione alcolometrica effettiva o totale indicata sull'etichetta è quella riscontrata all'analisi; che la cifra che esprime la gradazione alcolometrica deve tuttavia, a fini di semplificazione, poter essere arrotondata entro certi limiti; che l'esperienza acquisita induce a rivedere la tolleranza sinora ammessa per tale indicazione;

    considerando che l'Australia ha chiesto di poter esportare verso la Comunità vini recanti l'indicazione del nome di due varietà di viti e che, onde evitare una discriminazione nella designazione dei vini importati rispetto ai vini comunitari, è opportuno completare il regolamento (CEE) n. 997/81 per quanto riguarda la designazione dei vini australiani;

    considerando che, tenuto conto dell'importanza che riveste il tenore di zucchero residuo ai fini della descrizione di determinati tipi di vino, occorre subordinare l'impiego dei termini descrittivi indicati all'osservanza di criteri analitici che è opportuno fissare sull'etichetta; che la scelta del consumatore sarà in tal modo facilitata;

    considerando che le versioni tedesca e olandese dell'articolo 16, paragrafo 1, secondo trattino del regolamento (CEE) n. 997/81 differiscono dalle versioni nelle altre lingue ufficiali della Comunità; che è opportuno modificare queste due versioni onde rendere la disposizione uniforme in tutte le lingue ufficiali; che, agli stessi fini, occorre sopprimere la nota 8 nella versione greca dell'allegato III, punto III (Grecia);

    considerando che occorre completare o correggere in vari punti gli elenchi che figurano negli allegati II, III e IV del regolamento (CEE) n. 997/81, conformemente alle richieste di alcuni paesi terzi e nell'ambito delle norme generali stabilite dal regolamento (CEE) n. 355/79 del Consiglio (5), modificato da ultimo dal regolamento (CEE) n. 3685/81 (6);

    considerando che le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i vini,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Il regolamento (CEE) n. 997/81 è modificato come segue:

    1. Il testo dell'articolo 1, paragrafo 1, è sostituito dal seguente:

    « 1. Le indicazioni obbligatorie sull'etichetta di cui all'articolo 2, paragrafo 1, all'articolo 12, paragrafo 1, all'articolo 22, paragrafo 1, all'articolo 27, paragrafo 1, all'articolo 28, paragrafo 1, e all'articolo 29, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 355/79, nonché quelle rese obbligatorie dagli Stati membri in applicazione dell'articolo 3, paragrafo 2, dell'articolo 13, paragrafo 2, e dell'articolo 23, paragrafo 2, o dalla Commissione in applicazione dell'articolo 30, paragrafo 3, dello stesso regolamento:

    - devono essere raggruppate in un unico campo visivo, sulla stessa etichetta o su varie etichette apposte sul recipiente oppure direttamente sul recipiente stesso, e

    - devono essere presentate in caratteri chiari, leggibili, indelebili e sufficientemente grandi da risaltare sullo sfondo sul quale sono stampate e da poter essere distinte nettamente dal complesso delle altre diciture o degli altri disegni.

    È tuttavia ammesso che le indicazioni obbligatorie relative all'importatore possano figurare fuori del campo visivo nel quale figurano le altre indicazioni obbligatorie ».

    2. Il testo dell'articolo 8, paragrafo 1, è sostituito dal seguente:

    « 1. La gradzione alcolometrica effettiva di cui all'articolo 2, paragrafo 2, lettera f), all'articolo 12, paragrafo 2, lettera g), all'articolo 22, paragrafo 1, lettera b), all'articolo 27, paragrafo 2, lettera d), all'articolo 28, paragrafo 2, lettera f), e all'articolo 29, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CEE) n. 355/79 è indicata in unità o mezza unità di percentuale in volume. Fatti salvi i margini di errore previsti dal metodo di analisi di riferimento utilizzato in applicazione del regolamento (CEE) n. 1108/82 della Commissione (1), la gradazione alcolometrica indicata non può essere superiore di più di 0,3 % vol né inferiore di più di 0,5 % vol alla gradazione riscontrata all'analisi.

    La cifra corrispondente alla gradazione alcolometrica effettiva deve essere seguita dal simbolo « % vol » e può essere preceduta dai termini « gradazione alcolometrica » o « alcole effettivo ».

    (1) GU n. L 133 del 14. 5. 1982, pag. 1 ».

    3. Il testo dell'articolo 12, paragrafo 2, lettera a), è sostituito dal seguente:

    « a) dall'Austria, dagli Stati Uniti d'America, dalla Nuova Zelanda e dall'Australia siano designati con i nomi di due varietà di vite, purché tali vini provengano interamente dalle varietà indicate. In tal caso, la percentuale di ciascuna delle varietà utilizzate per l'elaborazione del vino può essere precisata, sempreché le disposizioni nazionali del paese in parola prevedano, per il mercato interno del paese terzo di cui il vino è originario, tale precisazione ».

    4. Il testo dell'articolo 13, paragrafo 6, è sostituito dal seguente:

    « 6. In applicazione dell'articolo 2, paragrafo 2, lettera h), dell'articolo 12, paragrafo 2, lettera k), dell'articolo 27, paragrafo 2, lettera i), e dell'articolo 28, paragrafo 2, lettera k), del regolamento (CEE) n. 355/79, le diciture seguenti:

    a) « sec », « trocken », « secco » o « asciutto », « dry », « toer » o « xirós » possono essere indicate soltanto a condizione che il vino in causa abbia un tenore di zucchero residuo:

    - di 4 g/l al massimo, oppure

    - di 9 g/l al massimo, quando il tenore di acidità totale, espresso in grammi di acido tartarico per litro, non è inferiore di più di 2 g/l al tenore di zucchero residuo, oppure

    - per un periodo transitorio limitato al 31 agosto 1985, di 10 g/l al massimo, per quanto riguarda i v.q.p.r.d. aventi diritto alla denominazione « Frascati »;

    b) « demi-sec », « halbtrocken », « abboccato », « medium dry », « halvtoer » o « imíxiros », possono essere indicate soltanto a condizione che il vino in causa abbia un tenore di zucchero residuo superiore a quelli precisati alla lettera a), ma non eccedente:

    - 12 g/l, oppure

    - 18 g/l, quando il tenore di acidità totale è fissato in applicazione del secondo comma, primo trattino;

    c) « moelleux », « lieblich », « amabile », « medium », « medium sweet », « halvsoed » o « imíglykos », possono essere indicate soltanto a condizione che il vino in causa abbia un tenore di zucchero residuo superiore a quelli precisati alla lettera b) ma non eccedente 45 g/l;

    d) « doux », « suess », « dolce », « sweet », « soed » o « glykýs », possono essere indicate soltanto a condizione che il vino in causa abbia un tenore di zucchero residuo non inferiore a 45 g/l.

    Gli Stati membri, per quanto riguarda l'utilizzazione:

    - dei termini di cui al primo comma, lettere b) e c), possono prescrivere come criterio analitico complementare il tenore minimo di acidità totale,

    - dei termini di cui al primo comma, lettera d), nel caso di alcuni v.q.p.r.d. ottenuti nel loro territorio, possono prescrivere un tenore minimo di zucchero residuo non inferiore a 35 g/l, a condizione che una tale esigenza risulti dalle disposizioni nazionali che ne disciplinano la produzione.

    La Commissione provvede a pubblicare nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee, serie C, le misure adottate dagli Stati membri in applicazione del secondo comma.

    Fatti salvi l'articolo 3, paragrafo 3, e l'articolo 13, paragrafo 3, del regolamento (CEE) n. 355/79, le disposizioni di cui al primo e secondo comma non escludono la possibilità per gli Stati membri di ammettere, per i vini commercializzati nel loro territorio, che il tenore di zucchero residuo che descrive il tipo di vino venga indicato mediante una cifra o un altro simbolo nell'ambito di una scala graduata ». 5. Nelle versioni in lingua tedesca e in lingua olandese, il testo dell'articolo 16, paragrafo 1, secondo trattino, è sostituito dal seguente:

    a) per quanto riguarda la versione tedesca:

    « - zu den natuerlichen oder technischen Weinbaubedingungen, die diesem Wein zugrundeliegen »;

    b) per quanto riguarda la versione olandese:

    « - de aan deze wijn ten grondslag liggende natuurlijke of technische omstandigheden van de wijnbouw ».

    6. All'articolo 16, paragrafo 2, primo comma, lettera c), è aggiunto il trattino seguente:

    « - « crianza » per i vini importati originari della Spagna recanti una delle indicazioni geografiche che figurano nell'allegato II, punto VII, purché siano rispettate le disposizioni spagnole in ordine alla loro utilizzazione ».

    7. Il testo dell'articolo 19, secondo comma, è sostituito dal seguente: « Le diciture di cui al comma precedente devono essere apposte in caratteri dell'altezza minima di 120 mm ».

    8. Gli allegati sono modificati in conformità all'allegato al presente regolamento.

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 10 aprile 1984.

    Per la Commissione

    Poul DALSAGER

    Membro della Commissione

    (1) GU n. L 54 del 5. 3. 1979, pag. 1.

    (2) GU n. L 163 del 22. 6. 1983, pag. 48.

    (3) GU n. L 106 del 16. 4. 1981, pag. 1.

    (4) GU n. L 134 del 21. 5. 1983, pag. 1.

    (5) GU n. L 54 del 5. 3. 1979, pag. 99.

    (6) GU n. L 369 del 24. 12. 1981, pag. 1.

    ALLEGATO

    1. L'allegato I è modificato come segue:

    a) il testo del punto 3 « Spagna » è sostituito dal seguente:

    « 3. SPAGNA:

    - Denominación de origen calificada

    - Denominación de origen

    - Vino de calidad (1)

    - Vino de calidad superior (1)

    - Reserva

    - Gran Reserva

    (1) Esclusivamente per i vini recanti un'indicazione geografica di cui all'allegato II, capitolo VII, punto 1 (denominación de origen) »;

    b) dopo il punto 16 è aggiunto il seguente punto 17:

    « 17. SAN MARINO

    - Superiore ».

    2. L'allegato II è modificato come segue:

    a) Il punto II « ALGERIA » è completato con le seguenti indicazioni geografiche:

    « - Mostaganem

    - Oranie ».

    b) Il testo del punto VII « SPAGNA » è sostituito dal seguente:

    « VII. SPAGNA

    1. I vini aventi diritto alla dicitura "denominación de origen" e recanti una delle seguenti indicazioni geografiche:

    1.2 // - Rioja - Tarragona - Valdeorras - Ribeiro - Priorato - Alella - Utiel-Requena - Valencia - Alicante - Cariñena - Navarra - Penedés // - Jumilla - Almansa - La Mancha - Méntrida - Valdepeñas - Ampurdán-Costa Brava - Yecla - Campo de Borja - Rueda - Ribera del Duero - Condado de Huelva - Montilla - Moriles

    2. I vini recanti uno dei nomi seguenti della regione viticola o della sottoregione di cui sono originari:

    1.2 // Región Gallega // // - Salnés - Cambados - El Rosal - Baixo Miño - Valle de Monterrey - Condado del Tea - Valle del Miño (1) - Betanzos // - Ribera del Ulla - Chantada - Quiroga - Amandi - Ribera del Sil - Bollo - Celanova - Fondo de la Ria de Vigo y Morrazo // Región Cantábrica // // - Baquio - Guetaria - Potes // // // // Región del Duero // // - Toro - Cigales - Al Bierzo - Valdevimbre-Los Oteros - Ribera del Arlanza - La Ribera de Salamanca - La Sierra // - Valtiendas - La Bañeza - Campo de San Esteban - Ribera del Cea - Benavente - Fermoselle // Región de alto Ebro // // Región Aragonesa // // - Somontano - Calatayud - Ateca - Valdejalón - Alto Jiloca // - Bajo Aragón - Muniesa - Belchite - Valderrobles - Daroca // Región Catalana // // - Terra Alta (1) - Conca de Barbera (1) - Anoia - Artés - Conca de Tremp // - Penellas - Raimat - Segarra Baja - Bajo Ebro-Montsiá // Región Balear // // - Binisalem - Felanitx // // Región Extremeña // // - Tierra de Barros - Almendralejo - Montánchez - Cañamero // - Guareña-Don Benito - Matanegra-El Raposo - Cilleros // Región Central // // - Manchuela - Arganda - Navalcarnero - San Martín de Valdeiglesias - Cebreros - Monte Aragón // - Pozohondo - Valle del Alberche - Valle del Tiétar - Sacedón-Mondéjar - Galvez // Región Levantina // // - Bullas - Beniarrés - Lliber-Jávea // - San Mateo - Bajo Maestrazgo - Abanilla // Región Andaluza // // - Los Palacios - Lopera - Laujar // - Villaviciosa - La Costa de Granada - Aljarafe // Región Canaria: // // - La Geria - Tacoronte - Fuencaliente // - El Golfo - Icod

    (1) L'indicazione di questa sottoregione è accompagnata dall'indicazione della regione viticola alla quale la sottoregione appartiene ».

    c) Il testo del punto VIII « STATI UNITI D'AMERICA », lettera B, è sostituito dal seguente:

    « B. I vini recanti l'indicazione di uno dei seguenti nomi dello Stato e/o della regione viticola (viticultural area) di cui sono originari: 1. California

    1.1. Regioni viticole:

    1.2 // - Alexander Valley - Carmel Valley - Carnetos - Central Coast Counties - Clarksburg - Dry Creek (1) - Dry Creek Region (1) - Dry Creek Valley (1) - Edna Vallea - Hopland - Lime Kiln Valley - Livermore Valley - Lodi (1) - Los Carneros - Mt. Veeder - Mt. Veeder District - Napa Valley - Napa-Sonoma-Mendocino - North Coast Counties - Paso Robles - Pinnacles - Pope Valley - Redwood Valley - Russian River Valley - Sanel Valley - Santa Clara Valley - Santa Cruz Mountains - Santa Ynez - Santa Ynez Valley - Saratoga // - Shenandoah Valley (1) - Sierra Foothills - Solvang - Sonoma Valley - Temecula - Templeton - Yountville - Santa Maria Valley - San Pasqual Valley - Guenoc Valley - McDowell Valley - Chalone (1) - Cienega Valley - Paicines - Solano County Green Valley - Suisun Valley - Anderson Valley - Arroyo Seco - Cole Ranch - El Dorado - Fiddletown - Howell Mountain - Knights Valley - Merritt Island - North Coast - Potter Valley - Sonoma County Green Valley - Willow Creek - York Mountain

    2. Indiana

    2.1. Regione viticola Ohio River Valley (1)

    3. Kentucky

    3.1. Regione viticola Ohio River Valley (1)

    4. Michigan

    4.1. Regioni viticole:

    - Fennville

    - Leelanau Peninsula

    - Lake Michigan Shore

    5. Missouri

    5.1. Regioni viticole:

    - Augusta

    - Hermann (1)

    6. New York

    6.1. Regioni viticole:

    - Finger Lakes

    - Hudson River Region

    - Lake Erie Islands

    - Lake Erie (1)

    7. Ohio

    7.1. Regioni viticole:

    - Isle of St. George

    - Loramie Creek;

    - Grand River Valley

    - Lake Erie (1)

    - Ohio River Valley (1)

    8. Oregon

    8.1. Regione viticola: Willamette Valley 9. Pennsylvania

    9.1. Lancaster Valley

    9.2. Lake Erie (1)

    10. Virginia

    10.1. Regioni viticole:

    - Rocky Knob

    - Shenandoah Valley (1)

    - North Fork of Roanoke

    11. West Virginia

    11.1. Regioni viticole:

    - Shenandoah Valley (1)

    - Ohio River Valley (1)

    12. Washington

    12.1. Regione viticola: Yakima Valley

    (1) L'indicazione di questa regione viticola è acccompagnata dall'indicazione dello Stato al quale la regione appartiene ».

    d) Dopo il punto XX sono aggiunti i punti seguenti:

    « XXI. SAN MARINO

    I vini ottenuti nella regione viticola delimitata di tale paese.

    XXII. EGITTO

    I vini recanti una delle seguenti indicazioni geografiche:

    - Matamir

    - Oasis Fayoum

    - Mariutis

    - Nubaria

    - Valley of the Nile ».

    3. L'allegato III è modificato come segue:

    a) al punto III « GRECIA », nel testo greco, la nota 8 e i rimandi alla medesima sono soppressi. La nota 9 diventa la nota 8;

    b) al punto IV « ITALIA », sono aggiunti, dopo il nome « Alicante » il rimando 2 e a piè di pagina la nota seguente:

    « (2) Il nome di varietà "Alicante" non può essere usato, da solo, per designare un vino ».

    4. L'allegato IV è modificato come segue:

    a) al punto III « AUSTRALIA », è aggiunto, nella colonna di destra, il termine « Cabernet » come sinonimo della varietà « Cabernet Sauvignon »;

    b) per quanto concerne il punto XIV « BULGARIA »:

    - i seguenti nomi di varietà sono aggiunti nella colonna sinistra: « Sauvignon blanc », « Mueller-Thurgau », « Gruener Veltiner » e « Gamay noir »,

    - i termini « Sauvignon » e « Gamay » sono aggiunti nella colonna destra come sinonimo per le varietà corrispondenti;

    c) dopo il punto XVII è aggiunto il testo seguente:

    1.2 // // // Elenco delle varietà ammesse nella Comunità // Sinonimi ammessi // // // // // « XVIII. SPAGNA // // Airén // Manchega // Albarino // // Albillo // // Bobal // Tinto de Requena // Brancellao // // Cabernet franc // // Cabernet Sauvignon // // Caiño // // Cayetana // // Chardonnay // // Diego // // // // Elenco delle varietà ammesse nella Comunità // Sinonimi ammessi // // // // Doña Blanca // Moza fresca // Espadeiro // // Ferrón // // Gamay // // Garnacha // Garnacho, Lladoner, Tinto Aragonés // Garnacha blanca // // Garnacha tintorera // Tintorera // Garrido fino // // Gewuertztraminer // // Godello // // Graciano // // Listán // // Listán negra // // Loureiro // Loureira // Macabeo // Viura, Alcañón // Malbeo // // Malvar // // Malvasia // // Malvasia Riojana // Rojal blanco, Subirat // Manto Negro // // Mazuela // Crujillon, Samsó // Mencía // // Merlot // // Merseguera // Exquitxagos // Monastrell // Morastel, Moristel, Alcayata // Moscatel // // Moscatel de grano menudo // Moscatel dorado // Mueller-Thurgau // // Negramoll // // Ondarrabi beltza // // Ondarrabi zuri // // Palomino // Palomino fino // Pansa blanca // // Pansa negra // // Pansa valenciana // Vinater, Vinyater // Pardilla // // Parellada // Montonec // Pedro Ximénez // Pero Ximén // Picapoll // // Pinot // Pinot negro // Planta fina de Pedralba // // Prieto Picudo // // Riesling // Riesling renano // Rufete // // Sauvignon // // Sirah // // Souson // // Sylvaner // // Tempranillo // Cencíbel, Tinto fino, Ull de Llebre, Tinto del País, Jacivera, Tinto de Toro // Torrontés // // Treixadura // // Verdejo // // Verdil // // Xarel-lo // // Zalema // // // // XIX. ALGERIA // // Alicante Bouschet // // // // XX. SAN MARINO // // San Giovese // // Biancale » // // //

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