Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Gli atti atipici

Gli atti atipici costituiscono una categoria di atti adottati dalle istituzioni dell’Unione europea (Unione) e riguardano l’organizzazione interna dell’Unione stessa. Tali atti sono detti «atipici» perché non rientrano nelle categorie degli atti giuridici di cui all’articolo 288 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE).

Esistono diversi tipi di atti atipici. Alcuni sono previsti da altri articoli dei trattati dell’UE, altri sono stati sviluppati dalla pratica istituzionale. Alcuni sono vincolanti, mentre altri no.

Esempi di atti atipici previsti dai trattati comprendono il regolamento interno di varie istituzioni e organi dell’Unione (articoli 232, 240, 254, 287, 303 e 306 del TFUE) e gli accordi interistituzionali, ossia accordi in base ai quali le istituzioni dell’Unione concordano di organizzare il funzionamento della loro collaborazione (articolo 295 del TFUE).

Esempi di atti atipici non previsti dai trattati comprendono le risoluzioni del Parlamento europeo, con le quali esprime le sue posizioni politiche; le conclusioni e le risoluzioni del Consiglio dell’Unione europea; le comunicazioni della Commissione europea (che spesso presentano nuove politiche), i libri verdi per avviare consultazioni pubbliche e i libri bianchi, che presentano proposte dettagliate di misure da adottare a livello dell’Unione.

SI VEDA ANCHE

Top