Codice europeo delle comunicazioni elettroniche

SINTESI DI:

Direttiva (UE) 2018/1972 che istituisce il Codice europeo delle comunicazioni elettroniche

QUAL È L’OBIETTIVO DELLA DIRETTIVA?

La direttiva:

PUNTI CHIAVE

Gli obiettivi generali intendono:

Gli Stati membri dell’Unione hanno la responsabilità di:

Nuovi obiettivi e nuovi compiti

Oltre a sostituire e abrogare la legislazione esistente, la direttiva introduce una serie di nuovi obiettivi e compiti:

Atti di esecuzione e atti delegati

La Commissione ha adottato i seguenti atti di esecuzione:

La Commissione europea ha adottato i seguenti atti delegati a integrazione del regolamento (UE) 2018/1972:

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICANO LE NORME?

La direttiva doveva essere recepita nel diritto nazionale entro il . Tali norme si applicano dalla stessa data.

La direttiva (UE) 2018/1972 rifonde e sostituisce le direttive 2002/19/CE, 2002/20/CE e 2002/21/CE, e i successivi emendamenti, e deve essere recepita nel diritto nazionale entro il 2003.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si veda:

TERMINI CHIAVE

  1. 5G. L’ultima generazione di comunicazione mobile cellulare, caratterizzata da un’alta velocità di trasmissione dati, latenza ridotta, risparmio energetico, riduzione dei costi, maggiore capacità del sistema e maggiore connettività dei dispositivi.
  2. Regolamentazione simmetrica. La stessa regolamentazione di tutti i fornitori di reti (rispetto alla regolamentazione asimmetrica diversa tra i fornitori, in genere per creare una condizione di parità tra fornitori di importanza maggiore o minore).

DOCUMENTO PRINCIPALE

Direttiva (UE) 2018/1972 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’, che istituisce il codice europeo delle comunicazioni elettroniche (rifusione) (GU L 321 del , pag. 36).

Le successive correzioni alla direttiva (UE) 2018/1972 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

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