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Document 32015D2239

    Decisione di esecuzione (UE) 2015/2239 della Commissione, del 2 dicembre 2015, relativa ad alcune misure di protezione contro l'influenza aviaria ad alta patogenicità dei sottotipi H5N1 e H5N2 in Francia [notificata con il numero C(2015) 8755] (Testo rilevante ai fini del SEE)

    GU L 317 del 3.12.2015, p. 37–41 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 22/12/2015; abrogato da 32015D2460

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2015/2239/oj

    3.12.2015   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 317/37


    DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2015/2239 DELLA COMMISSIONE

    del 2 dicembre 2015

    relativa ad alcune misure di protezione contro l'influenza aviaria ad alta patogenicità dei sottotipi H5N1 e H5N2 in Francia

    [notificata con il numero C(2015) 8755]

    (Il testo in lingua francese è il solo facente fede)

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    LA COMMISSIONE EUROPEA,

    visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

    vista la direttiva 89/662/CEE del Consiglio, dell'11 dicembre 1989, relativa ai controlli veterinari applicabili negli scambi intracomunitari, nella prospettiva della realizzazione del mercato interno (1), in particolare l'articolo 9, paragrafo 4,

    vista la direttiva 90/425/CEE del Consiglio, del 26 giugno 1990, relativa ai controlli veterinari e zootecnici applicabili negli scambi intracomunitari di taluni animali vivi e prodotti di origine animale, nella prospettiva della realizzazione del mercato interno (2), in particolare l'articolo 10, paragrafo 4,

    considerando quanto segue:

    (1)

    L'influenza aviaria è una malattia infettiva virale dei volatili, compreso il pollame. Nel pollame domestico le infezioni da virus dell'influenza aviaria provocano due forme principali della malattia, che si distinguono in base alla virulenza. La forma a bassa patogenicità causa, in genere, solo sintomi lievi mentre quella ad alta patogenicità provoca tassi di mortalità molto elevati nella maggior parte delle specie di pollame. Tale malattia può avere gravi conseguenze per la redditività degli allevamenti avicoli.

    (2)

    L'influenza aviaria colpisce soprattutto i volatili, ma in determinate circostanze possono essere infettati anche gli esseri umani, benché tale rischio sia in genere molto limitato.

    (3)

    In caso di comparsa di un focolaio di influenza aviaria, esiste il rischio che l'agente patogeno della malattia possa diffondersi ad altre aziende in cui sono tenuti pollame o altri volatili in cattività. La malattia può quindi diffondersi da uno Stato membro ad altri Stati membri o a paesi terzi attraverso gli scambi di volatili vivi o di loro prodotti.

    (4)

    La direttiva 2005/94/CE del Consiglio (3) stabilisce alcune misure preventive relative alla sorveglianza e all'individuazione precoce dell'influenza aviaria, nonché le misure minime di controllo da applicare in caso di comparsa di un focolaio di tale malattia nel pollame o in altri volatili in cattività. La direttiva prevede l'istituzione di zone di protezione e sorveglianza in caso di comparsa di un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità.

    (5)

    La Francia ha notificato alla Commissione la comparsa di un focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità del sottotipo H5, specificatamente H5N1 e H5N2, in un'azienda, situata nel suo territorio, in cui sono tenuti pollame o altri volatili in cattività.

    (6)

    Le indagini di laboratorio in corso, comprendenti il sequenziamento per un'ulteriore caratterizzazione del virus responsabile del primo focolaio, indicano che le caratteristiche genetiche del ceppo virale ad alta patogenicità H5N1 sono diverse da quelle del virus ad alta patogenicità del sottotipo H5N1 apparso per la prima volta in Europa nel 2005. Sembra piuttosto che il ceppo virale ad alta patogenicità del sottotipo H5N1 rilevato in Francia recentemente sia una mutazione, in un virus ad alta patogenicità, di una forma meno patogena già rilevata nell'Unione. Non risulta pertanto necessario applicare le stesse misure di protezione supplementari stabilite nella decisione 2006/415/CE della Commissione (4), adottate specificatamente per il virus dell'influenza aviaria del sottotipo H5N1 ad alta patogenicità apparso per la prima volta in Europa nel 2005.

    (7)

    La Francia pertanto ha immediatamente adottato le necessarie misure prescritte dalla direttiva 2005/94/CE, compresa l'istituzione di zone di protezione e sorveglianza.

    (8)

    La Commissione ha esaminato tali misure in collaborazione con la Francia e ha potuto accertare che i limiti delle zone di protezione e sorveglianza istituite dall'autorità competente di tale Stato membro si trovano a una distanza sufficiente dagli allevamenti in cui è stata confermata la presenza del focolaio.

    (9)

    Al fine di prevenire inutili perturbazioni degli scambi all'interno dell'Unione ed evitare ostacoli ingiustificati agli scambi con paesi terzi, è necessario che le zone di protezione e sorveglianza istituite dalla Francia vengano rapidamente definite a livello dell'Unione in collaborazione con lo Stato membro interessato.

    (10)

    Di conseguenza si dovrebbero definire, nell'allegato della presente decisione, le zone di protezione e sorveglianza della Francia nelle quali si applicano le misure di controllo in materia di sanità animale previste dalla direttiva 2005/94/CE e si dovrebbe stabilire la durata di tale regionalizzazione.

    (11)

    Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    La Francia garantisce che le zone di protezione e sorveglianza istituite in conformità dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 2005/94/CE comprendano perlomeno le aree elencate come zone di protezione e sorveglianza nell'allegato, parti A e B, della presente decisione.

    Articolo 2

    La presente decisione si applica fino al 31 marzo 2016.

    Articolo 3

    La Repubblica francese è destinataria della presente decisione.

    Fatto a Bruxelles, il 2 dicembre 2015

    Per la Commissione

    Vytenis ANDRIUKAITIS

    Membro della Commissione


    (1)  GU L 395 del 30.12.1989, pag. 13.

    (2)  GU L 224 del 18.8.1990, pag. 29.

    (3)  Direttiva 2005/94/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2005, relativa a misure comunitarie di lotta contro l'influenza aviaria e che abroga la direttiva 92/40/CEE (GU L 10 del 14.1.2006, pag. 16).

    (4)  Decisione 2006/415/CE della Commissione, del 14 giugno 2006, che reca alcune misure di protezione dall'influenza aviaria ad alta patogenicità del sottotipo H5N1 nel pollame nella Comunità e abroga la decisione 2006/135/CE (GU L 164 del 16.6.2006, pag. 51).


    ALLEGATO

    Parte A

    Zona di protezione di cui all'articolo 1:

    Codice ISO del paese

    Stato membro

    Codice postale

    Nome

    Termine ultimo di applicazione a norma dell'articolo 29 della direttiva 2005/94/CE

    FR

    Francia

     

    Zona comprendente i seguenti comuni

     

     

     

    24042

    24055

    24069

    24115

    24520

    24561

    Biras

    Bourdeilles

    Bussac

    Château-L'Evêque

    Sencenac-Puy-De-Fourches

    Valeul

    13.12.2015

    24095

    24481

    Chaleix

    Saint-Paul-la-Roche

    23.12.2015

    24082

    24152

    24207

    24587

    Carsac-Aillac

    Domme

    Groléjac

    Vitrac

    24.12.2015

    Parte B

    Zona di sorveglianza di cui all'articolo 1:

    Codice ISO del paese

    Stato membro

    Codice postale

    Nome

    Termine ultimo di applicazione a norma dell'articolo 31 della direttiva 2005/94/CE

    FR

    Francia

     

    Zona comprendente i seguenti comuni

     

    H5N1

     

    24002

    24010

    24064

    24098

    24102

    24108

    24129

    24135

    24144

    24170

    24198

    24200

    24243

    24266

    24286

    24319

    24430

    24553

    Agonac

    Annesse-et-Beaulieu

    Brantome

    Champcevinel

    Chancelade

    La Chapelle-Gonaguet

    Condat-Sur Trincou

    Cornille

    Creyssac

    Eyvirat

    La Gonterie-Boulouneix

    Grand-Brassac

    Lisle

    Mensignac

    Montagrier

    Paussac-Et-Saint-Vivien

    Saint-Julien-De-Bourdeilles

    Tocane-Saint-Apre

    22.12.2015

    24042

    24055

    24069

    24115

    24520

    24561

    Biras

    Bourdeilles

    Bussac

    Château-L'Evêque

    Sencenac-Puy-De-Fourches

    Valeul

    14.12.-.12.2015

    24133

    24180

    24218

    24269

    24304

    24305

    24428

    24486

    24489

    24498

    24519

    24522

    24551

    La Coquille

    Firbeix

    Jumilhac-le-Grand

    Mialet

    Nantheuil

    Nanthiat

    Saint-Jory-de-Chalais

    Saint-Pierre-de-Frugie

    Saint-Priest-les-Fougères

    Saint-Saud-Lacoussière

    Sarlande

    Sarrazac

    Thiviers

    1.1.2016

    24095

    24481

    Chaleix

    Saint-Paul-la-Roche

    24.12.2015 — 1.1.2016

    24086

    24091

    24150

    24040

    24063

    24074

    24081

    24082

    24300

    24336

    24341

    24355

    24366

    24395

    24432

    24450

    24470

    24471

    24510

    46006

    46098

    24512

    24520

    24574

    24577

    46186

    46194

    46216

    46257

    Castelnaud-la-Chapelle

    Cénac-et-Saint-Julien

    Daglan

    Beynac-et-Cazenac

    Bouzic

    Calviac-en-Périgord

    Carlux

    Carsac-Aillac

    Nabirat

    Prats-de-Carlux

    Proissans

    La Roque-Gageac

    Saint-André-d'Allas

    Saint-Cybranet

    Saint-Julien-de-Lampon

    Saint-Martial-de-Nabirat

    Sainte-Mondane

    Sainte-Nathalène

    Saint-Vincent-de-Cosse

    Anglars-Nozac

    Fajoles

    Saint-Vincent-le-Paluel

    Sarlat-la-Canéda

    Veyrignac

    Vézac

    Masclat

    Milhac

    Payrignac

    Saint-Cirq-Madelon

    2.1.2016

    24040

    24063

    24074

    24081

    24082

    24152

    24207

    24587

    Beynac-et-Cazenac

    Bouzic

    Calviac-en-Périgord

    Carlux

    Carsac-Aillac

    Domme

    Groléjac

    Vitrac

    25.12-.2.1.2016


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