Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Efficienza energetica: contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e migliorare la sicurezza energetica

La Commissione europea propone un obiettivo di risparmio energetico del 30 % entro il 2030 per l’Unione europea (UE). L’efficienza energetica svolge un ruolo fondamentale nella transizione verso un sistema energetico più competitivo, sicuro e sostenibile la cui pietra angolare è il mercato interno dell’energia dell’UE.

ATTO

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio «L’efficienza energetica e il suo contributo a favore della sicurezza energetica e del quadro 2030 in materia di clima ed energia», COM(2014) 520 final del 23.7.2014.

SINTESI

La Commissione europea propone un obiettivo di risparmio energetico del 30 % entro il 2030 per l’Unione europea (UE). L’efficienza energetica svolge un ruolo fondamentale nella transizione verso un sistema energetico più competitivo, sicuro e sostenibile la cui pietra angolare è il mercato interno dell’energia dell’UE.

COSA FA LA PRESENTE COMUNICAZIONE?

Questa comunicazione valuta i progressi compiuti verso l’obiettivo di efficienza energetica dell’UE per il 2020 e propone un nuovo obiettivo del 30 % per il 2030. Secondo la Commissione, l’obiettivo concordato del 20 % di risparmio energetico entro il 2020 rimane realizzabile a condizione che tutti i paesi dell’UE applichino la legislazione già adottata.

PUNTI CHIAVE

Vantaggi delle politiche esistenti: le politiche di efficienza energetica hanno dato risultati comprovati per le imprese e i consumatori. Questi comprendono:

  • L’intensità energetica dell’industria europea è diminuita di quasi il 19% tra il 2001 e il 2011.
  • Gli edifici nuovi oggi consumano la metà rispetto agli edifici costruiti negli anni ottanta.
  • I paesi dell’UE si sono impegnati a installare quasi 200 milioni di contatori intelligenti per l’energia elettrica e 45 milioni per il gas entro il 2020. Questi contatori registrano il consumo energetico a intervalli regolari durante il giorno. Ciò consente ai consumatori di adattare il proprio consumo energetico ai diversi prezzi dell’energia durante il giorno e quindi di risparmiare sulla bolletta energetica.
  • Entro il 2020 si prevede che elettrodomestici più efficienti come frigoriferi e lavatrici faranno risparmiare ai consumatori 100 miliardi di euro all’anno, circa 465 euro a famiglia, sulle loro bollette energetiche.

Vantaggi a lungo termine: i seguenti effetti positivi sono attesi nel corso dei prossimi 16 anni:

  • Per ogni ulteriore 1 % di risparmio energetico, le importazioni di gas dell’Unione europea dovrebbero scendere del 2,6 %. Ciò si traduce in una minore dipendenza dai fornitori esterni.
  • Gli edifici più efficienti da un punto di vista energetico offriranno ulteriori vantaggi per le persone che ci vivono e lavorano oltre alla riduzione delle loro bollette energetiche (ad esempio, finestre più efficienti migliorano la qualità dell’aria e proteggono dal rumore esterno).
  • Le politiche di efficienza energetica creeranno nuove opportunità per le imprese europee, come le imprese di costruzione e i produttori di apparecchiature, con conseguente creazione di nuovi posti di lavoro locali.

Ingenti finanziamenti per misure di efficienza energetica per il periodo 2014-2020 sono stati messi a disposizione dall’UE attraverso i fondi strutturali e di investimento europei, Orizzonte 2020, lo strumento di assistenza europea a livello locale nel settore dell’energia (ELENA) e il Fondo europeo per l’efficienza energetica (EEEF).

CONTESTO

La direttiva sull’efficienza energetica dell’UE introduce misure vincolanti per garantire che l’efficienza energetica raggiunga il 20 % entro il 2020. Questo obiettivo è parte di più estesi obiettivi energetici e climatici dell’UE, tra cui una riduzione del 20 % delle emissioni di gas a effetto serra e una quota del 20 % di fonti rinnovabili nel mix energetico dell’UE.

Il 22 gennaio 2014, nella sua comunicazione «Un quadro di riferimento sull’energia e sul clima nel periodo compreso tra il 2020 e il 2030», la CE ha proposto nuovi obiettivi di riduzione dei gas a effetto serra e delle energie rinnovabili per il 2030, rispettivamente il 40% e almeno il 27%.

Ulteriori informazioni sono disponibili presso la direzione generale per l’Azione per il clima della Commissione e più specificatamente nella direttiva sull’efficienza energetica.

ATTI COLLEGATI

Direttiva 2012/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 ottobre 2012, sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE (GU L 315 del 14.11.2012, pag. 1).

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni «Un quadro di riferimento sull’energia e sul clima nel periodo compreso tra il 2020 e il 2030», COM(2014) 15 final del 22.1.2014.

Ultimo aggiornamento: 27.12.2014

Top