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Programma "Energia intelligente per l'Europa" (2003-2006)

La decisione istituisce un nuovo programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia che rifletta gli obiettivi attuali dell'Unione europea (UE) in materia, cioè lo sviluppo sostenibile e la sicurezza dell'approvvigionamento.

ATTO

Decisione n. 1230/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2003, che adotta un programma pluriennale di azioni nel settore dell'energia: programma "Energia intelligente per l'Europa" (2003-2006) [Gazzetta ufficiale L 176 del 15.7.2003].

SINTESI

I settori dell' energia e dei transporti contribuiscono in modo importante al cambiamento climatico poiché sono i principali responsabili delle emissioni di gas a effetto serra; per questo motivo la politica energetica riveste un'importanza particolare nella strategia comunitaria di sviluppo sostenibile. L'UE è sempre più dipendente dalle importazioni di energia dai paesi terzi, con conseguenti rischi economici, sociali, politici e di altro tipo per l'Unione.

L'UE intende ridurre questa dipendenza e migliorare la sicurezza dell'approvvigionamento attraverso la promozione di altre forme di energia e la riduzione della domanda di energia. Di conseguenza, si pone l'accento soprattutto sul miglioramento dell'efficienza energetica e sulla promozione delle energie rinnovabili.

Questo programma assicura la continuità dell'azione europea sviluppata nell'ambito del precedente programma quadro sull'energia (1998-2002).

Obiettivi

Il nuovo programma mira a sostenere finanziariamente le iniziative locali, regionali e nazionali nel settore delle energie rinnovabili, dell'efficienza energetica, degli aspetti energetici del trasporto e della promozione internazionale. Lo stanziamento di bilancio ammonta a 200 milioni di euro per il periodo 2003-2006.

Gli obiettivi specifici sono:

- fornire gli elementi necessari alla promozione dell'efficienza energetica, allo sviluppo delle fonti di energie rinnovabili nella prospettiva di ridurre i consumi di energia e le emissioni CO2;

- rendere disponibili mezzi e strumenti che potranno essere utilizzati dalla Commissione e dagli Stati membri per controllare e valutare l'incidenza delle misure adottate dagli Stati membri;

- promuovere schemi efficaci ed intelligenti per la produzione e il consumo di energia fondati su basi solide e sostenibili mediante la sensibilizzazione dell'opinione pubblica e l'educazione.

Per raggiungere questi obiettivi, il programma deve indurre un cambiamento reale del comportamento energetico nell'UE, sia nei privati che nell'industria e nelle imprese. Occorre anche sviluppare strumenti per garantire un controllo, un monitoraggio ed una valutazione efficaci.

Settori di azione

La struttura del programma comprende quattro settori di azione che corrispondono, in parte a programmi precedenti, e che garantiscono e rafforzano la continuità delle azioni:

Azioni chiave

Il programma è strutturato in azioni chiave per ogni settore d'azione e il finanziamento è destinato ad azioni o progetti concernenti:

  • la promozione dello sviluppo sostenibile, la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, la competitività e la protezione dell'ambiente. I progetti possono comprendere l'elaborazione di norme, di sistemi di etichettatura e di metodi di certificazione come pure il controllo dell'evoluzione dei mercati e delle tendenze energetiche;
  • la creazione, l'ampliamento e la promozione di strutture e strumenti per lo sviluppo di sistemi energetici sostenibili come la gestione energetica locale e regionale e lo sviluppo di prodotti finanziari;
  • la promozione di sistemi e strumentazioni per accelerare la penetrazione nei mercati delle migliori tecnologie disponibili;
  • lo sviluppo di strutture di informazione, istruzione e formazione che permettano la sensibilizzazione dei cittadini e la diffusione del "know-how" e delle migliori pratiche;
  • il monitoraggio dell'attuazione e dell'impatto della politica di energia sostenibile nell'UE;
  • l'analisi dell'impatto dei progetti finanziati nel quadro del programma.

Finanziamento

Il contributo finanziario della Comunità non può essere superiore al 50% del costo del progetto; il resto può essere coperto da fondi pubblici o privati o da una combinazione dei due. Tuttavia, esistono alcune eccezioni: le sovvenzioni comunitarie possono coprire la totalità delle spese se si tratta ad esempio di azioni che valutano l'impatto e migliorano il coordinamento delle iniziative.

Gli stanziamenti di bilancio per ciascun settore specifico sono stabiliti a titolo indicativo. La ripartizione degli stanziamenti tra i vari settori è flessibile per rispondere meglio all'evoluzione delle esigenze del settore.

Esecuzione 11. La Commissione, assistita da un comitato, è incaricata dell'attuazione del programma. Essa fissa gli obiettivi, le linee direttive, è responsabile della selezione dei progetti, ecc..

L'attuazione del programma richiederà un aumento notevole di personale poiché la dimensione degli interventi è più ampia di quella del programma precedente. Nel contesto attuale e data la natura delle azioni previste, la Commissione considera che una delle opzioni possibili per la gestione del programma sarebbe la creazione di un'agenzia di esecuzione, sotto il controllo della Commissione, che potrebbe occuparsi di alcuni compiti legati alla gestione ed al monitoraggio del programma come l'elaborazione delle raccomandazioni relative all'esecuzione del programma e la gestione totale o parziale delle fasi di attuazione dei progetti.

Partecipazione

Il programma è aperto alla partecipazione di ogni persona giuridica, pubblica o privata stabilita nel territorio dell'UE nonché ai paesi candidati, ai paesi dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) e a quelli aderenti allo Spazio economico europeo (SEE).

Valutazione

La Commissione esamina ogni anno lo stato di attuazione del programma. Nel secondo anno di applicazione, e prima che la Commissione presenti proposte per un nuovo programma, sarà effettuata una valutazione esterna del programma da parte di esperti indipendenti.

Il nuovo programma pluriennale per le azioni nel settore dell'energia "Energia intelligente per l'Europa" attua le linee direttrici tracciate nel libro verde sulla strategia europea di sicurezza nell'approvvigionamento energetico al fine di rafforzare la sicurezza dell'approvvigionamento energetico (127037), combattere il cambiamento climatico e stimolare la competitività delle imprese dell'UE.

Seguito del programma

Il programma " Energia intelligente - Europa " - sottoprogramma specifico del programma quadro per l'innovazione e la competitività (CIP) (2007-2013) assicura la continuità del programma 'Energia intelligente per l'Europa" (2003-2006).

Riferimenti

Atto

Datadi entrata in vigore

Data limite di trasposizione negli Stati membri

Decisione n. 1230/2003/CE

04/08/2003

-

ATTI COLLEGATI

Programma " Energia intelligente - Europa " Decisione n. 1639/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 2006, che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013) [Gazzetta ufficiale L 310 del 09.11.2006]

Libro verde della Commissione, dell'8 marzo 2006, "Una strategia europea per un'energia sostenibile, competitiva e sicura" [COM(2006) 105 def. - Non pubblicato nella Gazzetta ufficiale]

Il libro verde delinea la nuova politica energetica europea, il cui obiettivo è quello di un'energia sostenibile, competitiva e sicura. Le nuove azioni previste subentrano al programma "Energia intelligente per l'Europa" 2003-2006, attualmente in corso.

Decisione della Commissione del 23 dicembre 2003 che istituisce un'agenzia esecutiva, denominata «Agenzia esecutiva per l'energia intelligente», per la gestione dell'azione comunitaria nel settore dell'energia a norma del regolamento (CE) n. 58/2003 del Consiglio.

L'agenzia è incaricata dell'esecuzione dei compiti riguardanti il sostegno comunitario concesso nell'ambito del programma, esclusa la valutazione del programma, il monitoraggio legislativo, gli studi strategici e qualsiasi altra azione che possa essere di competenza esclusiva della Commissione.

In particolare all'agenzia sono affidati i seguenti compiti:

  • gestione di tutte le fasi del ciclo del programma «Energia intelligente per l'Europa» in relazione a progetti specifici e sulla base del programma di lavoro;
  • adozione degli atti di esecuzione del bilancio concernenti le entrate e le spese ed esecuzione di tutte le operazioni necessarie alla gestione del programma comunitario, in particolare di quelle inerenti all'affidamento di appalti e all'erogazione di sovvenzioni;
  • raccolta, analisi e trasmissione alla Commissione di tutte le informazioni necessarie per orientare l'attuazione del programma comunitario.

See also

Informazioni complementari sul programma "Energia intelligente per l'Europa" sono disponibili sul sito della DG Trasporti ed energia (EN).

Ultima modifica: 10.05.2007

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