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Intende controllare i rischi di incidenti gravi che coinvolgono determinate sostanze pericolose, in particolare sostanze chimiche.
La presente direttiva, la cosiddetta Seveso-III, ha modificato la precedente Seveso-II (direttiva 96/82/CE), che, in considerazione degli insegnamenti tratti dai successivi incidenti avvenuti a Bhopal, Tolosa o Enschede, ha modificato l’originale direttiva Seveso (direttiva 82/501/CEE), a seguito del catastrofico incidente avvenuto nel paese italiano di Seveso nel 1976, che ha portato all’adozione di una normativa sulla prevenzione e il controllo di simili incidenti.
Questa normativa è stata modificata per garantire alla popolazione maggiori diritti. Offre un migliore accesso alle informazioni sui rischi che potrebbero sussistere nelle vicinanze di impianti industriali e su come reagire in caso di incidente.
Tali informazioni, che descrivono come verranno lanciati gli allarmi e come la popolazione dovrà agire, devono essere disponibili online.
La legge ora riguarda circa 12 000 siti industriali in tutta l’UE, in cui vengono utilizzate o sono conservate sostanze chimiche o petrolchimiche o vengono raffinati metalli.
Ogni paese dell’UE deve garantire che vengano adottate misure per affrontare gli incidenti nei pressi degli impianti industriali che ospitano grandi quantità di prodotti pericolosi.
Le aziende che trattano queste sostanze in quantità superiori a determinate soglie devono:
La nuova legge inoltre:
La normativa più recente tiene conto di alcune modifiche tecniche a livello europeo e internazionale nella classificazione delle sostanze chimiche.
Dato l’elevatissimo tasso di industrializzazione nell’UE, la direttiva Seveso ha contribuito a raggiungere una minore frequenza di incidenti rilevanti. La direttiva è generalmente considerata come punto di riferimento per le politiche sugli incidenti industriali e si è posta come modello normativo in molti paesi in tutto il mondo.
Per ulteriori informazioni, consultare:
Essa è in vigore dal . I paesi dell’UE devono applicare le nuove regole a partire dal .
Direttiva 2012/18/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del , sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, recante modifica e successiva abrogazione della direttiva 96/82/CE del Consiglio (GU L 197 del , pagg. 1-37)
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