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Programma di ricerca e formazione Euratom (2014-2018)

 

SINTESI DI:

Regolamento (Euratom) N. 1314/2013 sul programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica

QUAL È LO SCOPO DEL REGOLAMENTO?

Stabilisce il programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) che integra il programma quadro di ricerca e di innovazione Orizzonte 2020.

PUNTI SALIENTI

In conformità al Trattato Euratom, il programma di ricerca e formazione ha una durata di 5 anni (dal 2014 al 2018), diversamente da altri programmi di ricerca dell’Unione europea che hanno una durata di 7 anni. L’obiettivo generale del programma è lo svolgimento di attività di ricerca e formazione nel settore nucleare, con particolare attenzione al costante miglioramento della sicurezza nucleare e della radioprotezione, segnatamente per contribuire potenzialmente alla decarbonizzazione a lungo termine del sistema energetico, in modo sicuro ed efficiente.

Tale obiettivo generale è realizzato attraverso azioni indirette e dirette.

Le azioni indirette sono attività di ricerca e innovazione a cui l’UE fornisce un sostegno finanziario e che sono condotte da partecipanti esterni come compagnie, università e centri di ricerca.

Le azioni indirette del programma Euratom hanno i seguenti obiettivi specifici:

  • sostenere la sicurezza dei sistemi nucleari;
  • contribuire allo sviluppo di soluzioni sicure a lungo termine per la gestione dei rifiuti nucleari finali, inclusi lo smaltimento geologico finale nonché la suddivisione e trasmutazione;
  • favorire lo sviluppo e la sostenibilità delle conoscenze specialistiche e dell’eccellenza in campo nucleare a livello dell’Unione europea;
  • sostenere la radioprotezione e lo sviluppo di applicazioni mediche delle radiazioni, inclusi tra l’altro la fornitura e l’utilizzo sicuri e protetti dei radioisotopi;
  • avanzare verso la dimostrazione di fattibilità della fusione quale fonte di energia sfruttando impianti di fusione esistenti e futuri;
  • porre le basi per future centrali elettriche a fusione sviluppando i materiali, le tecnologie e la progettazione;
  • promuovere l’innovazione e la competitività industriale;
  • garantire la disponibilità e l’uso delle infrastrutture di ricerca e di rilevanza paneuropea.

Le azioni dirette sono attività di ricerca e Innovazione condotte dalla Commissione europea attraverso il Centro comune di ricerca (CCR).

Le azioni direte del programma Euratom hanno i seguenti obiettivi specifici:

  • migliorare la sicurezza (safety) nucleare che comprende:
    • la sicurezza dei reattori e combustibili nucleari;
    • la gestione dei rifiuti, inclusi lo smaltimento geologico finale nonché la suddivisione e trasmutazione;
    • la disattivazione degli impianti;
    • la capacità di gestione delle emergenze;
  • migliorare la sicurezza (security) nucleare, inclusi:
    • i controlli di sicurezza nucleare;
    • la non proliferazione;
    • la lotta conto il traffico illecito;
    • la scienza forense in campo nucleare;
  • aumentare l’eccellenza della base scientifica nucleare per la standardizzazione;
  • promuovere la gestione delle conoscenze, l’istruzione e la formazione;
  • sostenere la politica dell’Unione in materia di sicurezza nucleare.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria per l’attuazione del programma di ricerca e formazione Euratom (2014-2018) è di €1 603 329 000.

QUANDO È ENTRATO IN VIGORE IL REGOLAMENTO?

È stato applicato dal lunedì 23 dicembre 2013.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Regolamento (Euratom) n. 1314/2013 del Consiglio, del 16 dicembre 2013, sul programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2014-2018) che integra il programma quadro di ricerca e innovazione «Orizzonte 2020» (GU L 347 del 20.12.2013, pagg. 948-964).

DOCUMENTI CORRELATI

Regolamento (UE) n. 1291/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, che istituisce il programma quadro di ricerca e innovazione (2014-20) — Orizzonte 2020 e abroga la decisione N. 1982/2006/CE (GU L 347 del 20.12.2013, pagg. 104-173).

Le successive modifiche al regolamento (UE) n. 1291/2013 sono state integrate nel testo originale. La presente versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Regolamento (UE) n. 1290/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, che stabilisce le norme in materia di partecipazione e diffusione nell’ambito del «programma quadro di ricerca e innovazione (2014-2020) — Orizzonte 2020» e che abroga il regolamento (CE) n. 1906/2006 (GU L 347, del 20.12.2013, pagg. 81-103).

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni Programma quadro per la ricerca e l’innovazione «Orizzonte 2020» (COM(2011) 808 finale del 30.11.2011).

Ultimo aggiornamento: 08.06.2018

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