Diritto al patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti penali

La presente raccomandazione è volta a migliorare l’accessibilità, la qualità e l’efficacia del patrocinio a spese dello Stato a favore di indagati o imputati in procedimenti penali e di persone ricercate nel procedimento di esecuzione del mandato di arresto europeo.

ATTO

Raccomandazione della Commissione, del 27 novembre 2013, sul diritto al patrocinio a spese dello Stato per indagati o imputati in procedimenti penali.

SINTESI

La presente raccomandazione è intesa a rendere effettivo il diritto di accesso a un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato di arresto europeo, rafforzando il diritto al patrocinio a spese dello Stato per le persone indagate, imputate o ricercate (di seguito cittadini).

Gli Stati membri devono informare la Commissione sulle misure adottate in conformità alla raccomandazione entro 36 mesi dalla sua notifica.

Valutazione dell’ammissibilità per il patrocinio a spese dello Stato

Il patrocinio a spese dello Stato dovrebbe essere concesso ai cittadini che non hanno risorse finanziarie sufficienti a coprire le spese della difesa e del procedimento (verifica delle risorse), e/o quando tale assistenza sia necessaria nell’interesse della giustizia (verifica del merito).

• Verifica delle risorse: la valutazione della situazione economica del richiedente dovrebbe essere fatta sulla base di elementi oggettivi quali il reddito, il patrimonio ecc. e il costo di un difensore.
• Verifica del merito: questa dovrebbe prendere in considerazione la complessità del caso, la situazione personale e sociale della persona, la gravità del reato e la severità della pena prevista. Quando la sanzione prevede una pena detentiva, o in situazioni in cui l’assistenza legale è obbligatoria, il criterio di merito dovrebbe essere considerato come soddisfatto.

Efficacia del patrocinio a spese dello Stato

Un’autorità indipendente dovrebbe decidere rapidamente in merito alla concessione del patrocinio a spese dello Stato, in modo da consentire ai cittadini di preparare la propria difesa. I cittadini devono avere il diritto di impugnare le decisioni di rigetto della loro domanda di ammissione al patrocinio a spese dello Stato.

Le informazioni sul patrocinio a spese dello Stato devono essere facilmente accessibili e comprensibili ai cittadini, comprese le informazioni su come e dove presentare domanda per tale assistenza, criteri trasparenti di ammissibilità, nonché informazioni sulle possibilità di sporgere reclamo.

Qualità del patrocinio a spese dello Stato

È opportuno che in ogni paese dell’UE sia instaurato un sistema di accreditamento dei difensori d’ufficio. Questo sistema dovrebbe incoraggiare i difensori a seguire una formazione professionale continua.

I paesi dell’UE devono garantire che il personale coinvolto nel processo decisionale in materia di patrocinio a spese dello Stato nei procedimenti penali riceva una formazione adeguata.

ATTI COLLEGATI

Direttiva 2013/48/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa al diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato di arresto europeo, al diritto di informare un terzo al momento della privazione della libertà personale e al diritto delle persone private della libertà di comunicare con terzi e con le autorità consolari (GU L 294 del 6.11.2013).

Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull’ammissione provvisoria al patrocinio a spese dello Stato per indagati o imputati privati della libertà personale e sull’ammissione al patrocinio a spese dello Stato nell’ambito di procedimenti di esecuzione del mandato d’arresto europeo [COM(2013) 824 final, non pubblicata nella Gazzetta ufficiale].

Ultima modifica: 17.06.2014