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Strategia europea in materia di giustizia elettronica
Questa nuova strategia evidenzia la crescente importanza delle TIC quali strumenti utili per incrementare l’efficienza delle procedure e delle autorità giuridiche nei paesi dell’UE. Partendo da lavori già avviati, compresi il portale europeo della giustizia elettronica (un unico punto di accesso plurilingue e intuitivo all’intero sistema della giustizia elettronica europea) e il primo piano di azione pluriennale in materia di giustizia elettronica europea (2009-2013).
ATTO
Piano d’azione pluriennale 2014-2018 in materia di giustizia elettronica europea (GU C 182 del 14.6.2014, pag. 2-13)
SINTESI
Questa nuova strategia evidenzia la crescente importanza delle TIC quali strumenti utili per incrementare l’efficienza delle procedure e delle autorità giuridiche nei paesi dell’UE. Partendo da lavori già avviati, compresi il portale europeo della giustizia elettronica (un unico punto di accesso plurilingue e intuitivo all’intero sistema della giustizia elettronica europea) e il primo piano di azione pluriennale in materia di giustizia elettronica europea (2009-2013).
CHE COSA FA QUESTA STRATEGIA?
Sottolinea i vantaggi della giustizia elettronica europea, specie in relazione ai casi che vedono il coinvolgimento di due paesi dell’UE. Tali vantaggi includono:
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un accesso più agevole alla giustizia e alle informazioni giudiziarie per tutti;
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una migliore cooperazione tra le autorità giudiziarie dei paesi dell’UE;
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il rispetto dell’indipendenza e della diversità dei sistemi giudiziari dei vari paesi nonché dei diritti fondamentali.
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I principali traguardi della giustizia elettronica
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Progetti pilota tra i paesi dell’UE, ad es. e-CODEX (scambio sicuro di dati legali);
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Interconnessione delle banche dati nazionali (Interconnessione dei registri fallimentari, Trovare un avvocato, Trovare un notaio ecc.);
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Videoconferenze durante le procedure giudiziarie;
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Principi generali
La giustizia elettronica europea è coerente con il quadro generale della pubblica amministrazione elettronica e il quadro europeo di interoperabilità e si basa su questi principi:
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azione volontaria;
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decentralizzazione;
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interoperabilità (ossia la capacità dei sistemi basati sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e dei processi commerciali che supportano di scambiare dati e di consentire la condivisione di informazioni e conoscenze);
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dimensione europea (diritto civile, penale e amministrativo).
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Rafforzare la strategia
La strategia 2014-2018 in materia di giustizia elettronica richiede un ulteriore sviluppo degli elementi seguenti:
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il portale della giustizia elettronica (compresi i contenuti della legislazione dell’UE e il diritto nazionale dei paesi UE);
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l’interoperabilità (collegamenti tra le autorità competenti, i professionisti, il pubblico e le aziende);
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utilizzo coerente delle TIC con la nuova legislazione dell’UE;
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protezione dei dati personali;
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interconnessione dei registri nazionali;
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reti di giustizia elettronica;
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cooperazione con i professionisti legali;
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meccanismi per la fornitura di traduzioni;
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finanziamenti adeguati a livello di UE.
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La nuova strategia in materia di giustizia elettronica è supportata da un piano d'’azione pluriennale 2014-2018 che stabilisce un meccanismo di definizione delle priorità per l’attuazione di tutti i progetti di giustizia elettronica nuovi e in corso.
Le preoccupazioni sollevate dalla strategia per quanto riguarda la protezione dei dati personali sono state affrontate mediante l’adozione della decisione della Commissione europea del 5 giugno 2014. Questo strumento legale regola i casi in cui la Commissione sarà responsabile del trattamento dei dati.
Per maggiori informazioni, consultare il sito web dedicato alla giustizia elettronica europea della Commissione europea.
ATTI COLLEGATI
Progetto di strategia in materia di giustizia elettronica europea 2014-2018 (GU C 376 del 21.12.2013, pag. 7-11).
Decisione della Commissione 2014/333/UE, del 5 giugno 2014, relativa alla protezione dei dati personali sul Portale europeo della giustizia elettronica (GU L 167 del 6.12.2014, pag. 57-60).
Comunicazione della Commissione al Consiglio, al Parlamento europeo e al Comitato economico e sociale europeo - Verso una strategia europea in materia di giustizia elettronica [COM(2008) 329 def. del 30.5.2008].
Ultima modifica: 23.07.2015