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Document 32015D1927

Decisione di esecuzione (PESC) 2015/1927 del Consiglio, del 26 ottobre 2015, che attua la decisione 2014/932/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione nello Yemen

GU L 281 del 27.10.2015, p. 14–15 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2015/1927/oj

27.10.2015   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 281/14


DECISIONE DI ESECUZIONE (PESC) 2015/1927 DEL CONSIGLIO

del 26 ottobre 2015

che attua la decisione 2014/932/PESC concernente misure restrittive in considerazione della situazione nello Yemen

IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sull'Unione europea, in particolare l'articolo 31, paragrafo 2,

vista la decisione 2014/932/PESC del Consiglio, del 18 dicembre 2014, concernente misure restrittive in considerazione della situazione nello Yemen (1), in particolare l'articolo 3,

vista la proposta dell'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

considerando quanto segue:

(1)

Il 26 febbraio 2014 il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato la risoluzione («UNSCR») 2140 (2014) che richiede l'applicazione di restrizioni di viaggio alle persone designate dal comitato istituito ai norma del punto 19 dell'UNSCR 2140 (2014) («comitato») nonché il congelamento dei fondi e dei beni delle persone designate dal Comitato.

(2)

Il 7 novembre 2014 il Comitato ha designato tre persone sulla base dei criteri stabiliti al punto 17 dell'UNSCR 2140 (2014).

(3)

Il 18 dicembre 2014 il Consiglio ha adottato la decisione 2014/932/PESC.

(4)

Il 16 settembre 2015 il comitato ha modificato le informazioni relative a una persona.

(5)

È pertanto opportuno modificare di conseguenza la decisione 2014/932/PESC,

HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

Articolo 1

L'allegato della decisione 2014/932/PESC è modificato come indicato nell'allegato della presente decisione.

Articolo 2

La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Fatto a Lussemburgo, il 26 ottobre 2015

Per il Consiglio

Il presidente

F. MOGHERINI


(1)  GU L 365 del 19.12.2014, pag. 147.


ALLEGATO

Nell'elenco delle persone ed entità riportato nell'allegato della decisione 2014/932/PESC, la voce n. 5 della sezione «Persone» è sostituita dalla seguente:

«5.

Ahmed Ali Abdullah Saleh (alias: Ahmed Ali Abdullah Al-Ahmar)

Titolo: Ex ambasciatore, ex brigadier generale, Data di nascita: 25 luglio 1972, Cittadinanza: yemenita, Passaporto n.: a) passaporto yemenita numero 17979 rilasciato a nome di Ahmed Ali Abdullah Saleh (figurante nella carta d'identità diplomatica con numero 31/2013/20/003140 di cui sotto) b) passaporto yemenita numero 02117777 rilasciato l'8.11.2005 a nome di Ahmed Ali Abdullah Al-Ahmar c) passaporto yemenita numero 06070777 rilasciato il 3.12.2014 a nome di Ahmed Ali Abdullah Al-Ahmar, Indirizzo: Emirati Arabi Uniti, Altre informazioni: ha svolto un ruolo essenziale nel facilitare l'espansione militare degli Houthi. Ha perpetrato atti che minacciano la pace, la sicurezza o la stabilità dello Yemen. Ahmed Saleh è figlio dell'ex presidente della Repubblica dello Yemen, Ali Abdullah Saleh. Ahmed Ali Abdullah Saleh proviene da una zona conosciuta come Bayt al-Ahmar, situata a circa 20 chilometri a sud-est della capitale Sanàa. Carta d'identità diplomatica n. 31/2013/20/003140, rilasciata il 7.7.2013 dal ministero degli affari esteri degli Emirati Arabi Uniti a nome di Ahmed Ali Abdullah Saleh; stato attuale: annullata. Data di designazione da parte dell'ONU: 14.4.2015.

Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

Ahmed Ali Saleh si è adoperato per indebolire l'autorità del presidente Hadi, ostacolare i tentativi di Hadi di riforma delle forze militari e ostacolare la transizione pacifica dello Yemen verso la democrazia. Saleh ha svolto un ruolo chiave nel facilitare l'espansione militare degli Houthi. Dalla metà di febbraio 2013, Ahmed Ali Saleh ha fornito migliaia di nuovi fucili alle brigate della guardia repubblicana e a capi tribali non identificati. Le armi sono state inizialmente procurate nel 2010 e destinate a comprare la fedeltà dei beneficiari a fine di vantaggio politico in una data successiva.

Dopo che il padre di Saleh, l'ex presidente della Repubblica dello Yemen Ali Abdullah Saleh, ha lasciato la presidenza dello Yemen nel 2011, Ahmed Ali Saleh ha conservato il suo posto di comandante della guardia repubblicana dello Yemen. Poco più di un anno dopo, Saleh è stato destituito dal presidente Hadi, ma ha conservato un'influenza notevole in seno all'esercito yemenita anche dopo essere stato rimosso dal comando. Ali Abdullah Saleh è stato designato nel novembre 2014 dall'ONU ai sensi dell'UNSCR 2140.»


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