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Document 32016R1024

Regolamento di esecuzione (UE) 2016/1024 della Commissione, del 24 giugno 2016, che modifica il regolamento (CE) n. 669/2009 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale (Testo rilevante ai fini del SEE)

C/2016/3731

GU L 168 del 25.6.2016, p. 1–6 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 13/12/2019; abrog. impl. da 32019R1793

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2016/1024/oj

25.6.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 168/1


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2016/1024 DELLA COMMISSIONE

del 24 giugno 2016

che modifica il regolamento (CE) n. 669/2009 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale

(Testo rilevante ai fini del SEE)

LA COMMISSIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

visto il regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali (1), in particolare l'articolo 15, paragrafo 5, e l'articolo 63, paragrafo 1,

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (CE) n. 669/2009 (2) della Commissione stabilisce le norme relative al livello accresciuto di controlli ufficiali da effettuarsi sulle importazioni di mangimi e alimenti di origine non animale elencati nel suo allegato I («l'elenco») ai punti di entrata nei territori di cui all'allegato I del regolamento (CE) n. 882/2004.

(2)

L'articolo 2 del regolamento (CE) n. 669/2009 dispone che l'elenco sia sottoposto a riesame periodico, almeno trimestralmente, prendendo in considerazione almeno le fonti di informazioni indicate in tale articolo.

(3)

L'esperienza acquisita nel corso degli ultimi 6 anni ha dimostrato che è opportuno contemplare una riduzione della frequenza prevista dei riesami dell'allegato I a una frequenza semestrale, pur mantenendo la possibilità per la Commissione di rivedere l'elenco più spesso se necessario. Tale semplificazione dovrebbe migliorare l'efficienza, pur mantenendo le caratteristiche e gli obiettivi principali del regolamento. La riduzione della frequenza prevista dei riesami dell'allegato I a una frequenza semestrale dovrebbe portare a una corrispondente modifica della frequenza delle relazioni trasmesse dagli Stati membri alla Commissione. Gli Stati membri dovrebbero pertanto inviare le relazioni ogni semestre.

(4)

La comparsa e la gravità dei recenti incidenti nel mercato degli alimenti, notificati mediante il sistema di allarme rapido per gli alimenti e i mangimi, i risultati degli audit effettuati nei paesi terzi dalla direzione Audit e analisi per la salute e la sicurezza alimentare della direzione generale della Salute e della sicurezza alimentare della Commissione, nonché le relazioni trimestrali sulle partite di mangimi e di alimenti di origine non animale presentate dagli Stati membri alla Commissione a norma dell'articolo 15 del regolamento (CE) n. 669/2009, evidenziano la necessità di modificare tale elenco.

(5)

In particolare, per le partite di nocciole provenienti dalla Georgia, le pertinenti fonti di informazione indicano l'emergere di nuovi rischi che richiedono l'introduzione di un livello accresciuto di controlli ufficiali. È pertanto opportuno inserire nell'elenco una voce relativa a tali partite.

(6)

L'elenco dovrebbe inoltre essere modificato con la soppressione delle voci relative ai prodotti per i quali le informazioni disponibili indicano un grado generalmente soddisfacente di conformità ai pertinenti requisiti di sicurezza stabiliti nella normativa dell'Unione e per i quali un livello accresciuto di controlli ufficiali non è quindi più giustificato. Le voci dell'elenco riguardanti le uve secche dall'Afghanistan e le mandorle dall'Australia devono quindi essere soppresse.

(7)

Per motivi di coerenza e chiarezza è opportuno sostituire l'allegato I del regolamento (CE) n. 669/2009 con il testo riportato nell'allegato del presente regolamento.

(8)

È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 669/2009.

(9)

Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

Il regolamento (CE) n. 669/2009 è così modificato:

1)

all'articolo 2, il secondo comma è sostituito dal seguente:

«L'elenco di cui all'allegato I deve essere sottoposto a riesame periodico, almeno semestralmente.»;

2)

all'articolo 15, paragrafo 1, il secondo comma è sostituito dal seguente:

«La relazione è presentata semestralmente, entro la fine del mese successivo a ogni semestre.»;

3)

l'allegato I del regolamento (CE) n. 669/2009 è sostituito dal testo riportato nell'allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Esso si applica a decorrere dal 1o luglio 2016.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a Bruxelles, il 24 giugno 2016

Per la Commissione

Il presidente

Jean-Claude JUNCKER


(1)  GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1.

(2)  Regolamento (CE) n. 669/2009 della Commissione, del 24 luglio 2009, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al livello accresciuto di controlli ufficiali sulle importazioni di alcuni mangimi e alimenti di origine non animale e che modifica la decisione 2006/504/CE (GU L 194 del 25.7.2009, pag. 11).


ALLEGATO

«ALLEGATO I

Mangimi e alimenti di origine non animale soggetti a un livello accresciuto di controlli ufficiali nel punto di entrata designato

Mangimi e alimenti

(uso previsto)

Codice NC (1)

Suddivisione TARIC

Paese di origine

Rischio

Frequenza dei controlli fisici e d'identità (%)

Fagiolo asparago

(Vigna unguiculata spp. sesquipedalis)

ex 0708 20 00 ;

10

Cambogia (KH)

Residui di antiparassitari (2)  (3)

50

ex 0710 22 00

10

Melanzane

0709 30 00 ;

 

ex 0710 80 95

72

(Alimenti — verdure fresche, refrigerate o congelate)

 

 

Sedano da taglio (Apium graveolens)

(Alimenti — erbe fresche o refrigerate)

ex 0709 40 00

20

Cambogia (KH)

Residui di antiparassitari (2)  (4)

50

Brassica oleracea

(altri prodotti commestibili del genere Brassica, «broccoli cinesi») (5)

(Alimenti — freschi o refrigerati)

ex 0704 90 90

40

Cina (CN)

Residui di antiparassitari (2)

50

Tè, anche aromatizzato

(Alimenti)

0902

 

Cina (CN)

Residui di antiparassitari (2)  (6)

10

Fagiolo asparago

(Vigna unguiculata spp. sesquipedalis)

ex 0708 20 00 ;

10

Repubblica dominicana (DO)

Residui di antiparassitari (2)  (7)

20

ex 0710 22 00

10

Peperoni (dolci e altri) (Capsicum spp.)

0709 60 10 ;

 

0710 80 51

(Alimenti — verdure fresche, refrigerate o congelate)

ex 0709 60 99 ;

20

ex 0710 80 59

20

Fragole

(Alimenti — freschi o refrigerati)

0810 10 00

 

Egitto (EG)

Residui di antiparassitari (2)  (8)

10

Peperoni (dolci e altri) (Capsicum spp.)

0709 60 10 ;

 

Egitto (EG)

Residui di antiparassitari (2)  (9)

10

0710 80 51

(Alimenti — freschi, refrigerati o congelati)

ex 0709 60 99 ;

20

ex 0710 80 59

20

Arachidi con guscio

1202 41 00

 

Gambia (GM)

Aflatossine

50

Arachidi sgusciate

1202 42 00

Burro di arachidi

2008 11 10

Arachidi altrimenti preparate o conservate

2008 11 91 ;

2008 11 96 ;

2008 11 98

(Mangimi e alimenti)

 

Nocciole con guscio

0802 21 00

 

Georgia (GE)

Aflatossine

20

Nocciole sgusciate

0802 22 00

(Alimenti)

 

Olio di palma

(Alimenti)

1511 10 90 ;

 

Ghana (GH)

Coloranti Sudan (10)

50

1511 90 11 ;

 

ex 1511 90 19 ;

90

1511 90 99

 

Semi di sesamo

(Alimenti — freschi o refrigerati)

1207 40 90

 

India (IN)

Salmonella (11)

20

Enzimi; enzimi preparati

(Mangimi e alimenti)

3507

 

India (IN)

Cloramfenicolo

50

Piselli non sgranati

(Alimenti — freschi o refrigerati)

ex 0708 10 00

40

Kenya (KE)

Residui di antiparassitari (2)  (12)

10

Arachidi con guscio

1202 41 00

 

Madagascar (MG)

Aflatossine

50

Arachidi sgusciate

1202 42 00

Burro di arachidi

2008 11 10

Arachidi altrimenti preparate o conservate

2008 11 91 ;

2008 11 96 ;

2008 11 98

(Mangimi e alimenti)

 

Lamponi

(Alimenti — congelati)

0811 20 31 ;

 

Serbia (RS)

Norovirus

10

ex 0811 20 11 ;

10

ex 0811 20 19

10

Semi di cocomero (Egusi, Citrullus spp.) e prodotti derivati

ex 1207 70 00 ;

10

Sierra Leone (SL)

Aflatossine

50

ex 1106 30 90 ;

30

ex 2008 99 99

50

(Alimenti)

 

 

Arachidi con guscio

1202 41 00

 

Sudan (SD)

Aflatossine

50

Arachidi sgusciate

1202 42 00

Burro di arachidi

2008 11 10

Arachidi altrimenti preparate o conservate

2008 11 91 ;

2008 11 96 ;

2008 11 98

(Mangimi e alimenti)

 

Peperoni (diversi dai peperoni dolci) (Capsicum spp.)

(Alimenti — freschi o refrigerati)

ex 0709 60 99

20

Thailandia (TH)

Residui di antiparassitari (2)  (13)

10

Fagiolo asparago

(Vigna unguiculata spp. sesquipedalis)

ex 0708 20 00 ;

10

Thailandia (TH)

Residui di antiparassitari (2)  (14)

20

ex 0710 22 00

10

Melanzane

0709 30 00 ;

 

ex 0710 80 95

72

(Alimenti — verdure fresche, refrigerate o congelate)

 

 

Albicocche secche

0813 10 00

 

Turchia (TR)

Solfiti (15)

10

Albicocche, altrimenti preparate o conservate

2008 50 61

(Alimenti)

 

Limoni (Citrus limon, Citrus limonum)

(Alimenti — freschi, refrigerati o essiccati)

0805 50 10

 

Turchia (TR)

Residui di antiparassitari (2)

10

Peperoni dolci (Capsicum annuum)

0709 60 10 ;

 

Turchia (TR)

Residui di antiparassitari (2)  (16)

10

0710 80 51

(Alimenti — verdure fresche, refrigerate o congelate)

 

Foglie di vite

(Alimenti)

ex 2008 99 99

11; 19

Turchia (TR)

Residui di antiparassitari (2)  (17)

50

Pistacchi con guscio

0802 51 00

 

Stati Uniti (US)

Aflatossine

20

Pistacchi sgusciati

0802 52 00

(Alimenti)

 

Albicocche secche

0813 10 00

 

Uzbekistan (UZ)

Solfiti (15)

50

Albicocche, altrimenti preparate o conservate

2008 50 61

(Alimenti)

 

Foglie di coriandolo

ex 0709 99 90

72

Vietnam (VN)

Residui di antiparassitari (2)  (18)

50

Basilico

ex 1211 90 86 ;

20

ex 2008 99 99

75

Menta

ex 1211 90 86 ;

30

ex 2008 99 99

70

Prezzemolo

ex 0709 99 90

40

(Alimenti — erbe fresche o refrigerate)

 

 

Gombi (Okra)

ex 0709 99 90

20

Vietnam (VN)

Residui di antiparassitari (2)  (18)

50

Peperoni (diversi dai peperoni dolci) (Capsicum spp.)

ex 0709 60 99

20

(Alimenti — freschi o refrigerati)

 

 

Pitahaya (frutto del dragone)

(Alimenti — freschi o refrigerati)

ex 0810 90 20

10

Vietnam (VN)

Residui di antiparassitari (2)  (18)

20


(1)  Qualora solo determinati prodotti rientranti in un dato codice NC debbano essere sottoposti a controlli e non sia contemplata alcuna particolare suddivisione all'interno di tale codice, il codice NC è contrassegnato con «ex».

(2)  Residui almeno degli antiparassitari elencati nel programma di controllo adottato a norma dell'articolo 29, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1) che possono essere analizzati con metodi multiresiduo basati su GC-MS ed LC-MS (antiparassitari da monitorare solo nei/sui prodotti di origine vegetale).

(3)  Residui di clorbufam.

(4)  Residui di fentoato.

(5)  Specie di Brassica oleracea L. convar. Botrytis (L) Alef var. Italica Plenck, cultivar alboglabra. Conosciute anche come «Kai Lan», «Gai Lan»,«Gailan», «Kailan», «Chinese kale», «Jie Lan».

(6)  Residui di trifluralin.

(7)  Residui di acefato, aldicarb (somma di aldicarb e dei relativi solfossido e solfone, espressi in aldicarb), amitraz (amitraz e i metaboliti contenenti la frazione 2,4-dimetilanilina, espressi in amitraz), diafentiuron, dicofol (somma degli isomeri p, p′ e o,p′), ditiocarbammati (ditiocarbammati espressi in CS2, comprendenti maneb, mancozeb, metiram, propineb, tiram e ziram) e metiocarb (somma del metiocarb e dei relativi solfossido e solfone espressi in metiocarb).

(8)  Residui di esaflumuron, metiocarb (somma del metiocarb e dei relativi solfossido e solfone espressi in metiocarb), fentoato e tiofanato-metile.

(9)  Residui di dicofol (somma degli isomeri p, p′ e o,p′), dinotefuran, folpet, procloraz (somma di procloraz e dei relativi metaboliti contenenti la frazione 2,4,6-triclorofenolo, espressi in procloraz), tiofanato-metile e triforina.

(10)  Ai fini del presente allegato i «coloranti Sudan» comprendono le seguenti sostanze chimiche: i) Sudan I (numero CAS 842-07-9); ii) Sudan II (numero CAS 3118-97-6); iii) Sudan III (numero CAS 85-86-9); iv) Scarlet Red o Sudan IV (numero CAS 85-83-6).

(11)  Metodo di riferimento EN/ISO 6579 o un metodo convalidato in base al metodo di riferimento, come previsto all'articolo 5 del regolamento (CE) n. 2073/2005 della Commissione, del 15 novembre 2005, sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari (GU L 338 del 22.12.2005, pag. 1).

(12)  Residui di acefato e di diafentiuron.

(13)  Residui di formetanato (somma di formetanato e relativi sali, espressi in cloridrato di formetanato), protiofos e triforina.

(14)  Residui di acefato, dicrotofos, protiofos, quinalfos e triforina.

(15)  Metodi di riferimento: EN 1988-1:1998, EN 1988-2:1998 o ISO 5522:1981.

(16)  Residui di diafentiuron e di formetanato (somma di formetanato e relativi sali, espressa in cloridrato di formetanato) e di metiltiofanato.

(17)  Residui di ditiocarbammati (ditiocarbammati espressi in CS2, comprendenti maneb, mancozeb, metiram, propineb, tiram e ziram) e metrafenone.

(18)  Residui di ditiocarbammati (ditiocarbammati espressi in CS2, comprendenti maneb, mancozeb, metiram, propineb, tiram e ziram), fentoato e quinalfos.»


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