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Pagamenti transfrontalieri nell’Unione europea

 

SINTESI DI:

Regolamento (UE) 2021/1230 relativo ai pagamenti transfrontalieri nell’Unione europea

QUAL È L’OBIETTIVO DEL REGOLAMENTO?

Esso codifica le norme all’interno dell’Unione europea (Unione) per quanto concerne:

  • i pagamenti transfrontalieri*
  • la trasparenza dei tassi di conversione valutaria.

PUNTI CHIAVE

Il regolamento si applica ai pagamenti transfrontalieri effettuati in:

Le commissioni* per i pagamenti transfrontalieri in euro o nella moneta nazionale degli Stati membri partecipanti dovrebbero essere uguali a quelle applicate ai corrispondenti pagamenti all’interno di uno Stato membro.

I prestatori di servizi di pagamento* forniscono ai clienti:

  • che utilizzano operazioni basate su carta, gratuitamente:
    • il totale delle commissioni di conversione valutaria come maggiorazione percentuale degli ultimi tassi di cambio di riferimento in euro della Banca centrale europea in modo facilmente accessibile prima dell’esecuzione del pagamento;
    • i dettagli elettronicamente senza indebito ritardo e, almeno una volta al mese, in seguito all’operazione;
  • che effettuano bonifici online:
    • informazioni chiare, neutrali e comprensibili riguardo all’importo totale del bonifico prima dell’operazione, comprese le eventuali commissioni applicate all’operazione e le eventuali commissioni di conversione valutaria.

Le aziende che offrono servizi di conversione valutaria presso uno sportello bancomat o un punto vendita, forniscono ai clienti informazioni chiaramente visibili prima dell’operazione relative:

  • al totale delle commissioni di conversione valutaria come maggiorazione percentuale;
  • all’importo in questione nella moneta nazionale del pagatore e del beneficiario e alla possibilità di eseguire il pagamento in una delle due monete.

I clienti e i fornitori di beni e servizi che adottano il regolamento per effettuare e ricevere pagamenti impiegano il proprio numero identificativo di conto di pagamento internazionale (IBAN) e il codice identificativo (BIC) del prestatore di servizi di pagamento.

Gli Stati membri:

  • nominano le autorità nazionali per il monitoraggio e la garanzia della conformità alla legislazione;
  • stabiliscono procedure per gli utenti dei servizi di pagamento e per la presentazione di reclami;
  • prevedono procedure di reclamo e di ricorso stragiudiziale adeguate ed efficaci;
  • garantiscono la cooperazione tra le proprie autorità nazionali, in particolare per la risoluzione di controversie transfrontaliere;
  • impongono sanzioni per qualsiasi violazione della legislazione;

La Commissione presenta entro il 19 aprile 2022 una relazione, in merito all’applicazione e all’impatto del regolamento almeno tra il 15 dicembre 2019 e il 19 ottobre 2021, al Parlamento europeo, al Consiglio dell’Unione europea, alla Banca centrale europea e al Comitato economico e sociale europeo.

Il regolamento abroga il regolamento (CE) n. 924/2009.

A PARTIRE DA QUANDO SI APPLICA IL REGOLAMENTO?

  • Il regolamento è in vigore dal 19 agosto 2021.
  • Uno Stato membro che non ha l’euro quale valuta, e che decide di estendere l’applicazione del presente regolamento alla propria moneta nazionale, deve darne comunicazione in merito alla Commissione.

CONTESTO

L’area unica dei pagamenti in euro si prefigge di garantire che:

  • l’esecuzione di pagamenti elettronici nella zona euro sia semplice quanto i pagamenti in contanti;
  • non siano presenti commissioni aggiuntive nell’esecuzione di un pagamento elettronico in euro da uno Stato membro all’altro.

La direttiva (UE) 2015/2366 richiede la trasparenza delle commissioni e del tasso di conversione utilizzati nei pagamenti transfrontalieri. Specifica altresì le informazioni da fornire ai clienti (si veda la sintesi).

TERMINI CHIAVE

Pagamenti transfrontalieri: pagamenti elettronici all’ingrosso e al dettaglio, nei quali il pagatore e il beneficiario si trovano in paesi diversi.
Commissione: il costo diretto o indiretto relativo a un’operazione di pagamento.
Prestatore di servizi di pagamento: un’azienda che permette alle imprese di accettare pagamenti provenienti da carte di credito o debito e portafogli digitali di persona oppure online.

DOCUMENTO PRINCIPALE

Regolamento (UE) 2021/1230 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 luglio 2021, relativo ai pagamenti transfrontalieri nell’Unione (codificazione) (GU L 274 del 30.7.2021, pag. 20).

DOCUMENTI CORRELATI

Direttiva (UE) 2015/2366 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, che modifica le direttive 2002/65/CE, 2009/110/CE e 2013/36/UE e il regolamento (UE) n. 1093/2010, e abroga la direttiva 2007/64/CE (GU L 337 del 23.12.2015, pag. 35).

Le modifiche successive alla direttiva (UE) 2015/2366 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.

Ultimo aggiornamento: 28.10.2021

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