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Document 32021R0405
Commission Implementing Regulation (EU) 2021/405 of 24 March 2021 laying down the lists of third countries or regions thereof authorised for the entry into the Union of certain animals and goods intended for human consumption in accordance with Regulation (EU) 2017/625 of the European Parliament and of the Council (Text with EEA relevance)
Regolamento di esecuzione (UE) 2021/405 della Commissione del 24 marzo 2021 che istituisce gli elenchi dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di determinati animali e merci destinati al consumo umano in conformità al regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio (Testo rilevante ai fini del SEE)
Regolamento di esecuzione (UE) 2021/405 della Commissione del 24 marzo 2021 che istituisce gli elenchi dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di determinati animali e merci destinati al consumo umano in conformità al regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio (Testo rilevante ai fini del SEE)
C/2021/1810
GU L 114 del 31/03/2021, p. 118–150
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force: This act has been changed. Current consolidated version: 11/02/2024
31.3.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 114/118 |
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2021/405 DELLA COMMISSIONE
del 24 marzo 2021
che istituisce gli elenchi dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di determinati animali e merci destinati al consumo umano in conformità al regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali) (1), in particolare l’articolo 127, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (UE) 2017/625 stabilisce norme per l’esecuzione dei controlli ufficiali e di altre attività di controllo da parte delle autorità competenti degli Stati membri al fine di verificare la conformità alla legislazione dell’Unione nell’ambito, tra l’altro, della sicurezza alimentare in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione. In particolare, esso prevede che partite di determinati animali e merci possano entrare nell’Unione esclusivamente da un paese terzo o da una sua regione che figuri in un elenco compilato dalla Commissione a tale scopo. |
(2) |
Il regolamento delegato (UE) 2019/625 della Commissione (2) integra il regolamento (UE) 2017/625 per quanto riguarda le condizioni per l’ingresso nell’Unione di partite di determinati animali e merci destinati al consumo umano provenienti da paesi terzi o loro regioni, al fine di garantire che siano conformi alle pertinenti prescrizioni della normativa di cui all’articolo 1, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) 2017/625 (sicurezza alimentare) o a prescrizioni riconosciute come almeno equivalenti. In particolare, individua gli animali e le merci destinati al consumo umano cui si applica la prescrizione relativa alla provenienza da un paese terzo o da una sua regione figuranti nell’elenco conformemente all’articolo 126, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) 2017/625. |
(3) |
Il regolamento di esecuzione (UE) 2019/626 della Commissione (3) istituisce gli elenchi dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione degli animali e delle merci di cui all’articolo 3 del regolamento delegato (UE) 2019/625. |
(4) |
Conformemente all’articolo 127 del regolamento (UE) 2017/625, tali elenchi comprendono solo i paesi terzi o loro regioni che hanno presentato prove e garanzie adeguate che gli animali e le merci in questione sono conformi alle prescrizioni della legislazione dell’Unione nel campo della sicurezza alimentare. |
(5) |
Il regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio (4) stabilisce che gli operatori del settore alimentare che importano prodotti di origine animale da paesi terzi o loro regioni devono provvedere affinché il paese terzo di spedizione figuri in un elenco di paesi terzi dai quali sono consentite le importazioni di tali prodotti. |
(6) |
Oltre a rispettare la legislazione dell’Unione in materia di alimenti e sicurezza alimentare, gli animali e le merci che entrano nell’Unione provenendo da paesi terzi devono essere conformi alla legislazione dell’Unione relativa alla sanità animale. A tale scopo, il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio (5) stabilisce che gli Stati membri possono autorizzare l’ingresso nell’Unione di determinate partite di animali, materiale germinale e prodotti di origine animale provenienti da territori o paesi terzi solo se le merci in questione provengono da un territorio o paese terzo riportato nell’elenco per tali fini. |
(7) |
Il regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 della Commissione (6) istituisce gli elenchi dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di determinati animali e merci per quanto riguarda le prescrizioni in materia di sanità animale, conformemente ai criteri di cui all’articolo 230, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2016/429 e alle pertinenti prescrizioni in materia di sanità animale di cui al regolamento delegato (UE) 2020/692 della Commissione (7). |
(8) |
Il regolamento delegato (UE) 2020/692 abroga, con effetto dal 21 aprile 2021, una serie di atti della Commissione istitutivi di elenchi di paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di determinati animali, materiale germinale e prodotti di origine animale. Di tali elenchi, quelli relativi alle prescrizioni in materia di sicurezza alimentare dovrebbero essere istituiti con il presente regolamento, con effetto a decorrere dal 21 aprile 2021. |
(9) |
I paesi terzi o loro regioni da cui è consentito l’ingresso nell’Unione di partite di determinati animali e merci hanno già fornito prove e garanzie adeguate della conformità degli animali e delle merci autorizzati a entrare nell’Unione alle prescrizioni di cui all’articolo 4, lettere da a) a e), del regolamento delegato (UE) 2019/625. Non è pertanto necessario valutare nuovamente la conformità a tali prescrizioni. |
(10) |
L’articolo 4, lettera f), del regolamento delegato (UE) 2019/625 stabilisce che, se del caso, l’esistenza, l’applicazione e la comunicazione di un piano di sorveglianza dei residui approvato dalla Commissione costituiscono un prerequisito per l’inclusione di paesi terzi o loro regioni nell’elenco di cui all’articolo 126, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) 2017/625. Con la decisione 2011/163/UE della Commissione (8) è stato istituito l’elenco dei paesi terzi il cui piano di sorveglianza dei residui è stato approvato dalla Commissione. |
(11) |
Alcuni paesi compaiono attualmente nell’elenco del regolamento di esecuzione (UE) 2019/626 per animali e merci, per i quali invece non figurano nell’elenco della decisione 2011/163/UE, e di conseguenza non sono autorizzati a far entrare tali animali o merci nell’Unione. Poiché non soddisfano le prescrizioni di cui all’articolo 4, lettera f), del regolamento delegato (UE) 2019/625, questi paesi non dovrebbero figurare nell’elenco del presente regolamento. |
(12) |
Considerate le numerose modifiche necessarie, è opportuno abrogare il regolamento di esecuzione (UE) 2019/626 e sostituirlo con il presente regolamento. |
(13) |
Dato che il regolamento delegato (UE) 2020/692 e il regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 si applicano a decorrere dal 21 aprile 2021, anche il presente regolamento dovrebbe applicarsi a partire da tale data. |
(14) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Oggetto e ambito di applicazione
Con il presente regolamento sono istituiti gli elenchi dei paesi terzi o loro regioni da cui è consentito l’ingresso nell’Unione di partite di determinati animali e merci destinati al consumo umano in conformità all’articolo 126, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) 2017/625.
Articolo 2
Definizioni
Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni:
1) |
«carni fresche»: le carni fresche definite all’allegato I, punto 1.10, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
2) |
«preparazioni di carni»: le preparazioni di carni definite all’allegato I, punto 1.15, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
3) |
«solipedi domestici»: gli animali delle specie Equus caballus e Equus asinus e relativi incroci; |
4) |
«solipedi selvatici»: gli animali del sottogenere Hippotigris; |
5) |
«frattaglie»: le frattaglie definite all’allegato I, punto 1.11, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
6) |
«carne»: la carne definita all’allegato I, punto 1.1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
7) |
«carni macinate»: le carni macinate definite all’allegato I, punto 1.13, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
8) |
«pollame»: il pollame definito all’allegato I, punto 1.3, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
9) |
«leporidi selvatici»: conigli e lepri non allevati dall’uomo; |
10) |
«selvaggina selvatica»: la selvaggina selvatica definita all’allegato I, punto 1.5, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
11) |
«selvaggina d’allevamento»: la selvaggina d’allevamento definita all’allegato I, punto 1.6, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
12) |
«uova»: le uova definite all’allegato I, punto 5.1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
13) |
«ovoprodotti»: gli ovoprodotti definiti all’allegato I, punto 7.3, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
14) |
«prodotti a base di carne»: i prodotti a base di carne definiti all’allegato I, punto 7.1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
15) |
«stomaci, vesciche e intestini trattati»: gli stomachi, le vesciche e gli intestini trattati definiti all’allegato I, punto 7.9, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
16) |
«budelli»: i budelli definiti all’articolo 2, secondo comma, punto 45, del regolamento delegato (UE) 2020/692; |
17) |
«grasso animale fuso»: il grasso animale fuso definito all’allegato I, punto 7.5, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
18) |
«ciccioli»: i ciccioli definiti all’allegato I, punto 7.6, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
19) |
«molluschi bivalvi»: i molluschi bivalvi definiti all’allegato I, punto 2.1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
20) |
«prodotti della pesca»: i prodotti della pesca definiti all’allegato I, punto 3.1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
21) |
«latte crudo»: il latte crudo definito all’allegato I, punto 4.1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
22) |
«prodotti lattiero-caseari»: i prodotti lattiero-caseari definiti all’allegato I, punto 7.2, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
23) |
«colostro»: il colostro definito all’allegato III, sezione IX, punto 1, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
24) |
«prodotti ottenuti dal colostro»: i prodotti ottenuti dal colostro definiti all’allegato III, sezione IX, punto 2, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
25) |
«cosce di rana»: le cosce di rana definite all’allegato I, punto 6.1, del regolamento (CE) n. 853/2004 e tutte le altre cosce di rana del genere Pelophylax della famiglia delle Ranidae e dei generi Limnonectes, Fejervarya e Hoplobatrachus della famiglia delle Dicroglossidae; |
26) |
«lumache»: le lumache definite all’allegato I, punto 6.2, del regolamento (CE) n. 853/2004 e tutte le altre lumache della famiglia delle Helicidae, delle Hygromiidae o delle Sphincterochilidae; |
27) |
«gelatina»: la gelatina definita all’allegato I, punto 7.7, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
28) |
«collagene»: il collagene definito all’allegato I, punto 7.8, del regolamento (CE) n. 853/2004; |
29) |
«miele»: il miele definito all’allegato II, parte IX, punto 1, del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (9); |
30) |
«prodotti apicoli»: i prodotti apicoli definiti all’allegato II, parte IX, punto 2, del regolamento (UE) n. 1308/2013; |
31) |
«carni di rettili»: le carni di rettili definite all’articolo 2, punto 16, del regolamento delegato (UE) 2019/625; |
32) |
«insetti»: gli insetti definiti all’articolo 2, punto 17, del regolamento delegato (UE) 2019/625; |
33) |
«pulcini di un giorno»: i pulcini di un giorno definiti all’articolo 2, punto 19, del regolamento delegato (UE) 2020/692; |
34) |
«uova da cova»: le uova da cova definite all’articolo 4, punto 44, del regolamento (UE) 2016/429; |
35) |
«pollame riproduttore»: il pollame riproduttore definito all’articolo 2, punto 17, del regolamento delegato (UE) 2020/692; |
36) |
«pollame da reddito»: il pollame da reddito definito all’articolo 2, punto 18, del regolamento delegato (UE) 2020/692; |
37) |
«animali destinati alla macellazione»: gli animali destinati alla macellazione definiti all’articolo 2, punto 13, del regolamento delegato (UE) 2020/692. |
Articolo 3
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche e preparazioni di carni di ungulati diversi dai solipedi
Le partite di carni fresche e preparazioni di carni di ungulati diversi dai solipedi destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XIII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE.
Articolo 4
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche, escluse le carni macinate, e di preparazioni di carni di solipedi domestici
Le partite di carni fresche, escluse le carni macinate, e di preparazioni di carni di solipedi domestici destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato I.
Articolo 5
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche, escluse le frattaglie e le carni macinate, e di preparazioni di carni di solipedi selvatici
Le partite di carni fresche, escluse le frattaglie e le carni macinate, e di preparazioni di carni di solipedi selvatici destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato II.
Articolo 6
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di pollame, ratiti e selvaggina di penna e di preparazioni di carni di pollame
Le partite di carni fresche di pollame, ratiti e selvaggina di penna e di preparazioni di carni di pollame destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XIV del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE.
Le partite di carni fresche di selvaggina di penna non spennata né eviscerata destinate al consumo umano provenienti dai paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato III sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se trasportate per via aerea.
Articolo 7
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di uova e ovoprodotti
Le partite di uova e ovoprodotti destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XIX del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE per le uova.
Le partite di uova destinate all’immissione sul mercato come uova di categoria A conformemente all’articolo 2 del regolamento (CE) n. 589/2008 della Commissione (10) sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato IV al fine del soddisfacimento delle prescrizioni relative al controllo della salmonella in conformità all’articolo 10, paragrafo 6, del regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (11).
Articolo 8
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di conigli d’allevamento e di carni fresche di leporidi selvatici non contenenti frattaglie, ad eccezione dei leporidi selvatici non scuoiati né eviscerati
Le partite di carni fresche di conigli d’allevamento e di carni fresche di leporidi selvatici non contenenti frattaglie, ad eccezione dei leporidi selvatici non scuoiati né eviscerati, destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato V.
Articolo 9
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi, non contenenti frattaglie
Le partite di carni fresche di mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi, non contenenti frattaglie, destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato VI.
Articolo 10
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di prodotti a base di carne, compresi i grassi fusi di origine animale, i ciccioli, gli estratti di carne e gli stomaci, le vesciche e gli intestini trattati, ed esclusi i budelli
Le partite di prodotti a base di carne, compresi i grassi fusi di origine animale, i ciccioli, gli estratti di carne e stomaci, vesciche e intestini trattati, ed esclusi i budelli, di leporidi, solipedi e mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi, destinati al consumo umano, sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato VII.
Le partite di prodotti a base di carne, compresi i grassi fusi di origine animale, i ciccioli, gli estratti di carne e stomaci, vesciche e intestini trattati, ed esclusi i budelli, di altre specie rispetto a quelli di cui al primo comma, destinati al consumo umano, sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XV del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE.
Articolo 11
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di budelli
Le partite di budelli destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XVI del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE per i budelli.
Articolo 12
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini vivi, refrigerati, congelati o trasformati
Le partite di molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini vivi, refrigerati, congelati o trasformati destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato VIII. L’ingresso nell’Unione di muscoli adduttori di pettinidi non d’acquacoltura, completamente separati dai visceri e dalle gonadi, destinati al consumo umano, è comunque consentito anche in caso di provenienza da paesi terzi che non figurano in tale elenco.
Articolo 13
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di determinati prodotti della pesca
Le partite di prodotti della pesca destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato IX. Ciò non vale per le partite di animali e merci disciplinate dall’articolo 12.
Articolo 14
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di latte crudo, colostro, prodotti ottenuti dal colostro e prodotti lattiero-caseari di solipedi
Le partite di latte crudo, colostro, prodotti ottenuti dal colostro e prodotti lattiero-caseari di solipedi, destinati al consumo umano, sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato X.
Articolo 15
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di latte crudo, colostro, prodotti ottenuti dal colostro e prodotti lattiero-caseari che non devono essere sottoposti a trattamento specifico di riduzione dei rischi in relazione all’afta epizootica
Le partite di latte crudo, colostro, prodotti ottenuti dal colostro e prodotti lattiero-caseari destinati al consumo umano che non devono essere sottoposti a trattamento specifico di riduzione dei rischi in relazione all’afta epizootica sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XVII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE per il latte.
Articolo 16
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di prodotti lattiero-caseari che devono essere sottoposti a trattamento specifico di riduzione dei rischi in relazione all’afta epizootica
Le partite di prodotti lattiero-caseari destinati al consumo umano che devono essere sottoposti a trattamento specifico di riduzione dei rischi in relazione all’afta epizootica sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione conformemente all’allegato XVIII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e se figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE per il latte.
Articolo 17
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di cosce di rana e lumache
Le partite di cosce di rana e di lumache destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato XI.
Articolo 18
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di gelatina e collagene
1. Le partite di gelatina e collagene ottenuti da bovini, ovini, caprini, suini e solipedi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato XII.
2. Le partite di gelatina e collagene ottenuti da pollame e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato XIII.
3. Le partite di gelatina e collagene ottenuti da prodotti della pesca e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato IX.
4. Le partite di gelatina e collagene ottenuti da leporidi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato V.
5. Le partite di gelatina e collagene ottenuti da mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato VI.
Articolo 19
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene
1. Le partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da bovini, ovini, caprini e suini e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di tali ungulati specifici conformemente all’allegato XIII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404.
2. Le partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da solipedi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato I per i solipedi domestici o all’allegato II per i solipedi selvatici.
3. Le partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da pollame e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche della rispettiva specie conformemente all’allegato XIV del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404.
4. Le partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da prodotti della pesca e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato IX.
5. Le partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da leporidi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato V.
6. Le partite di materie prime per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato VI.
Articolo 20
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene
1. Le partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da bovini, ovini, caprini, suini e solipedi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato XII.
2. Le partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da pollame e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato XIII.
3. Le partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da prodotti della pesca e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato IX.
4. Le partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da leporidi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato V.
5. Le partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene ottenuti da mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi e destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato VI.
6. Le partite di materie prime trattate per la produzione di gelatina e collagene di cui all’allegato III, sezione XIV, capitolo I, punto 4, lettera b), punto iii), del regolamento (CE) n. 853/2004 sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di materie prime trattate ottenute da tali prodotti conformemente all’articolo 19 del presente regolamento.
Articolo 21
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di miele e altri prodotti apicoli
Le partite di miele e altri prodotti apicoli destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE per il miele.
Articolo 22
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di determinati prodotti altamente raffinati
Le partite di solfato di condroitina, acido ialuronico, altri prodotti di cartilagine idrolizzata, chitosano, glucosamina, caglio, colla di pesce e amminoacidi altamente raffinati destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono dai seguenti paesi terzi o loro regioni:
a) |
nel caso dei prodotti altamente raffinati ottenuti da ungulati, i paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato XII; |
b) |
nel caso dei prodotti altamente raffinati ottenuti da prodotti della pesca, i paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato IX; |
c) |
nel caso dei prodotti altamente raffinati ottenuti da pollame, i paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato XIII. |
Articolo 23
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni di rettili
Le partite di carni di rettili destinate al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato XIV.
Articolo 24
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di insetti
Le partite di insetti destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se tali alimenti sono originari di un paese terzo che figura nell’elenco di cui all’allegato XV e se sono spediti da tale paese.
Articolo 25
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di altri prodotti di origine animale
Le partite di prodotti di origine animale diversi da quelli di cui agli articoli da 3 a 24 destinati al consumo umano sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono dai seguenti paesi terzi o loro regioni:
a) |
nel caso dei prodotti ottenuti da ungulati domestici diversi dai solipedi domestici, i paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di carni fresche di ungulati domestici in conformità all’allegato XIII del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e che figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE, qualora applicabile; |
b) |
nel caso dei prodotti ottenuti da solipedi domestici, i paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato I; |
c) |
nel caso dei prodotti ottenuti da pollame, i paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di carni fresche di pollame in conformità all’allegato XIV del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 e che figurano nell’elenco di cui alla decisione 2011/163/UE, qualora applicabile; |
d) |
nel caso dei prodotti ottenuti da prodotti della pesca, i paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco di cui all’allegato IX; |
e) |
nel caso dei prodotti ottenuti da leporidi, i paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato V; |
f) |
nel caso dei prodotti ottenuti da mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi, i paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato VI; |
g) |
nel caso dei prodotti ottenuti da più di una specie, i paesi terzi o loro regioni che figurano nell’elenco per ogni specie di derivazione dei prodotti, in conformità alle lettere da a) a e). |
Articolo 26
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di pollame vivo e di uova da cova della specie Gallus gallus, di tacchini vivi e di uova da cova di tacchino
Fatti salvi gli elenchi redatti in relazione alle prescrizioni in materia di sanità animale di cui all’allegato V del regolamento di esecuzione (UE) 2021/404, le partite di pollame vivo e di uova da cova della specie Gallus gallus, di tacchini vivi e di uova da cova di tacchino sono autorizzate all’ingresso nell’Unione solo se provengono da paesi terzi che figurano nell’elenco di cui all’allegato XVI.
Le prescrizioni riguardanti gli elenchi di cui al primo comma del presente articolo non si applicano alle partite singole composte da meno di 20 unità di pollame vivo diverso dai ratiti, relative uova da cova e relativi pulcini di un giorno, qualora tali partite siano destinate alla produzione primaria di pollame vivo per uso domestico privato o alla fornitura diretta, da parte del produttore, di piccole quantità di prodotti primari, di cui all’articolo 1, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 2160/2003.
Articolo 27
Abrogazione
Il regolamento di esecuzione (UE) 2019/626 è abrogato.
I riferimenti al regolamento di esecuzione abrogato si intendono fatti al presente regolamento e si leggono secondo la tavola di concordanza di cui all’allegato XVII.
Articolo 28
Entrata in vigore e applicazione
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 21 aprile 2021.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 24 marzo 2021
Per la Commissione
La presidente
Ursula VON DER LEYEN
(1) GU L 95 del 7.4.2017, pag. 1.
(2) Regolamento delegato (UE) 2019/625 della Commissione, del 4 marzo 2019, che integra il regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni per l’ingresso nell’Unione di partite di determinati animali e merci destinati al consumo umano (GU L 131 del 17.5.2019, pag. 18).
(3) Regolamento di esecuzione (UE) 2019/626 della Commissione, del 5 marzo 2019, relativo agli elenchi di paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione europea di determinati animali e merci destinati al consumo umano che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2016/759 per quanto riguarda tali elenchi (GU L 131 del 17.5.2019, pag. 31).
(4) Regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55).
(5) Regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 9 marzo 2016, relativo alle malattie animali trasmissibili e che modifica e abroga taluni atti in materia di sanità animale («normativa in materia di sanità animale») (GU L 84 del 31.3.2016, pag. 1).
(6) Regolamento di esecuzione (UE) 2021/404 della Commissione, del 24 marzo 2021, che stabilisce gli elenchi di paesi terzi, territori o loro zone da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di animali, materiale germinale e prodotti di origine animale conformemente al regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio (cfr. pag. 1 della presente Gazzetta ufficiale).
(7) Regolamento delegato (UE) 2020/692 della Commissione, del 30 gennaio 2020, che integra il regolamento (UE) 2016/429 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme per l’ingresso nell’Unione, e per i movimenti e la manipolazione dopo l’ingresso, di partite di determinati animali, materiale germinale e prodotti di origine animale (GU L 174 del 3.6.2020, pag. 379).
(8) Decisione 2011/163/UE della Commissione, del 16 marzo 2011, relativa all’approvazione dei piani presentati da paesi terzi a norma dell’articolo 29 della direttiva 96/23/CE del Consiglio (GU L 70 del 17.3.2011, pag. 40).
(9) Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671).
(10) Regolamento (CE) n. 589/2008 della Commissione, del 23 giugno 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio per quanto riguarda le norme di commercializzazione applicabili alle uova (GU L 163 del 24.6.2008, pag. 6).
(11) Regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 novembre 2003, sul controllo della salmonella e di altri agenti zoonotici specifici presenti negli alimenti (GU L 325 del 12.12.2003, pag. 1).
ALLEGATO I
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche, escluse le carni macinate, e di preparazioni di carni di solipedi domestici, di cui all’articolo 4, all’articolo 19, paragrafo 2, e all’articolo 25, lettera b)
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
AR |
Argentina |
|
AU |
Australia |
|
BR |
Brasile |
|
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
NZ |
Nuova Zelanda |
|
UY |
Uruguay |
|
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
ALLEGATO II
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche, escluse le frattaglie e le carni macinate, e di preparazioni di carni di solipedi selvatici, di cui all’articolo 5 e all’articolo 19, paragrafo 2
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
ZA |
Sud Africa |
Solo selvaggina selvatica |
ALLEGATO III
Elenco dei paesi terzi da cui l’ingresso nell’Unione di selvaggina di penna non spennata né eviscerata destinata al consumo umano è autorizzato esclusivamente in caso di trasporto per via aerea, di cui all’articolo 6, secondo comma
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
AR |
Argentina |
|
BR |
Brasile |
|
CA |
Canada |
|
CL |
Cile |
|
IL |
Israele (1) |
|
NZ |
Nuova Zelanda |
|
TH |
Thailandia |
|
TN |
Tunisia |
|
US |
Stati Uniti |
|
(1) Nel seguito inteso come lo Stato d’Israele, ad esclusione dei territori amministrati da Israele dal giugno 1967, ossia le alture del Golan, la striscia di Gaza, Gerusalemme Est e il resto della Cisgiordania.
ALLEGATO IV
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di uova destinate all’immissione sul mercato come uova di categoria A, di cui all’articolo 7, secondo comma
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
CH |
Svizzera (1) |
|
JP |
Giappone |
|
MK |
Macedonia del Nord |
|
UA |
Ucraina |
|
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
ALLEGATO V
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di conigli d’allevamento e di carni fresche di leporidi selvatici non contenenti frattaglie, ad eccezione dei leporidi selvatici non scuoiati né eviscerati, di cui all’articolo 8, all’articolo 18, paragrafo 4, all’articolo 19, paragrafo 5, all’articolo 20, paragrafo 4, e all’articolo 25, lettera e)
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
AR |
Argentina |
|
AU |
Australia |
Solo leporidi selvatici |
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
CL |
Cile |
Solo leporidi selvatici |
CN |
Cina |
Solo conigli d’allevamento |
MK |
Macedonia del Nord |
Solo leporidi selvatici |
NZ |
Nuova Zelanda |
Solo leporidi selvatici |
RS |
Serbia |
Solo leporidi selvatici |
SG |
Singapore (2) |
Solo leporidi selvatici |
TN |
Tunisia |
Solo leporidi selvatici |
UA |
Ucraina |
Solo conigli d’allevamento |
US |
Stati Uniti |
|
UY |
Uruguay |
Solo leporidi selvatici |
ZA |
Sud Africa |
Solo leporidi selvatici |
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
(2) Solo per le partite di carni fresche originarie della Nuova Zelanda e destinate all’Unione scaricate, con o senza magazzinaggio, a Singapore e ricaricate in uno stabilimento autorizzato durante il transito per Singapore.
ALLEGATO VI
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni fresche di mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi, non contenenti frattaglie, di cui all’articolo 9, all’articolo 18, paragrafo 5, all’articolo 19, paragrafo 6, all’articolo 20, paragrafo 5, e all’articolo 25, lettera f)
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
AU |
Australia |
|
CA |
Canada |
|
GL |
Groenlandia |
Solo selvaggina d’allevamento |
NZ |
Nuova Zelanda |
|
ALLEGATO VII
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di prodotti a base di carne, compresi i grassi fusi di origine animale, i ciccioli, gli estratti di carne e gli stomaci, le vesciche e gli intestini trattati, ed esclusi i budelli, di leporidi, solipedi e mammiferi terrestri selvatici diversi dagli ungulati e dai leporidi, di cui all’articolo 10, primo comma
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
SOLIPEDI DOMESTICI |
CONIGLI D’ALLEVAMENTO |
SOLIPEDI SELVATICI |
LEPORIDI SELVATICI (CONIGLI E LEPRI) |
MAMMIFERI TERRESTRI SELVATICI (DIVERSI DAGLI UNGULATI E DAI LEPORIDI) |
AR |
Argentina |
A |
A |
NA |
A |
NA |
AU |
Australia |
A |
NA |
NA |
A |
A |
BR |
Brasile |
A |
NA |
NA |
NA |
NA |
CA |
Canada |
A |
A |
NA |
A |
A |
CH |
Svizzera (1) |
|
||||
CL |
Cile |
NA |
NA |
NA |
A |
NA |
CN |
Cina |
NA |
A |
NA |
NA |
NA |
GL |
Groenlandia |
NA |
NA |
NA |
NA |
A (solo selvaggina d’allevamento) |
MK |
Macedonia del Nord |
NA |
NA |
NA |
A |
NA |
NZ |
Nuova Zelanda |
A |
NA |
NA |
A |
A |
RS |
Serbia |
NA |
NA |
NA |
A |
NA |
TN |
Tunisia |
NA |
NA |
NA |
A |
NA |
UA |
Ucraina |
NA |
A |
NA |
NA |
NA |
US |
Stati Uniti |
NA |
A |
NA |
A |
NA |
UY |
Uruguay |
A |
NA |
NA |
A |
NA |
ZA |
Sud Africa |
NA |
NA |
A (solo selvaggina selvatica) |
A |
NA |
Interpretazione dei codici utilizzati nella tabella
A (= trattamento generico) |
Ingresso autorizzato. Non è necessario un trattamento specifico. Ciononostante, la carne di tali prodotti a base di carne deve essere stata sottoposta a un trattamento tale che la sua superficie di taglio non abbia più le caratteristiche della carne fresca. La carne fresca utilizzata deve inoltre essere conforme alle norme di polizia sanitaria applicabili agli ingressi di carni fresche nell’Unione. |
NA |
Ingresso non autorizzato. |
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
ALLEGATO VIII
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini vivi, refrigerati, congelati o trasformati, di cui all’articolo 12
CODICE ISO |
PAESE TERZO O SUE REGIONI |
OSSERVAZIONI |
AU |
Australia |
|
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
CL |
Cile |
|
GL |
Groenlandia |
Solo catture allo stato selvatico |
JM |
Giamaica |
Solo gasteropodi marini provenienti da catture allo stato selvatico |
JP |
Giappone |
Solo molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini congelati o trasformati |
KR |
Corea del Sud |
Solo molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini congelati o trasformati |
MA |
Marocco |
I molluschi bivalvi trasformati appartenenti alla specie Acanthocardia tuberculatum devono essere accompagnati: a) da un attestato sanitario supplementare conforme al modello MOL-AT di cui all’allegato III, capitolo 32, del regolamento di esecuzione (UE) 2020/2235 della Commissione (2); b) dai risultati analitici dell’esame che dimostra che i molluschi non contengono un tenore di tossina PSP (paralytic shellfish poison) individuabile con il metodo del saggio biologico. |
NZ |
Nuova Zelanda |
|
PE |
Perù |
Solo Pectinidae (pettinidi) eviscerati di acquacoltura |
TH |
Thailandia |
Solo molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini congelati o trasformati |
TN |
Tunisia |
|
TR |
Turchia |
|
US |
Stati Uniti |
Stato di Washington e Massachusetts |
UY |
Uruguay |
|
VN |
Vietnam |
Solo molluschi bivalvi, echinodermi, tunicati e gasteropodi marini congelati o trasformati |
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
(2) Regolamento di esecuzione (UE) 2020/2235 della Commissione, del 16 dicembre 2020, recante modalità di applicazione dei regolamenti (UE) 2016/429 e (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli di certificati sanitari, i modelli di certificati ufficiali e i modelli di certificati sanitari/ufficiali per l’ingresso nell’Unione e i movimenti all’interno dell’Unione di partite di determinate categorie di animali e merci nonché la certificazione ufficiale relativa a tali certificati e che abroga il regolamento (CE) n. 599/2004, i regolamenti di esecuzione (UE) n. 636/2014 e (UE) 2019/628, la direttiva 98/68/CE e le decisioni 2000/572/CE, 2003/779/CE e 2007/240/CE (GU L 442 del 30.12.2020, pag. 1).
ALLEGATO IX
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di determinati prodotti della pesca, di cui all’articolo 13, all’articolo 18, paragrafo 3, all’articolo 19, paragrafo 4, all’articolo 20, paragrafo 3, all’articolo 22, lettera b), e all’articolo 25, lettera d)
CODICE ISO |
PAESE TERZO O SUE REGIONI |
OSSERVAZIONI |
AE |
Emirati arabi uniti |
Acquacoltura: solo materie prime provenienti da Stati membri o paesi terzi da cui il loro ingresso nell’Unione è autorizzato |
AG |
Antigua e Barbuda |
Solo astici vivi provenienti da catture allo stato selvatico |
AL |
Albania |
Acquacoltura: solo pesci |
AM |
Armenia |
Solo gamberi selvatici vivi, gamberi di fiume non d’allevamento sottoposti a trattamento termico e gamberi di fiume non d’allevamento congelati |
AO |
Angola |
Solo catture allo stato selvatico |
AR |
Argentina |
|
AU |
Australia |
|
AZ |
Azerbaigian |
Solo caviale proveniente da catture allo stato selvatico |
BA |
Bosnia-Erzegovina |
Acquacoltura: solo pesci |
BD |
Bangladesh |
|
BJ |
Benin |
Solo catture allo stato selvatico |
BN |
Brunei |
Solo prodotti di acquacoltura |
BQ |
Bonaire, Sint Eustatius, Saba |
Solo catture allo stato selvatico |
BR |
Brasile |
|
BS |
Bahamas |
Solo catture allo stato selvatico |
BY |
Bielorussia |
Solo catture allo stato selvatico |
BZ |
Belize |
Solo catture allo stato selvatico |
CA |
Canada |
|
CG |
Congo |
Solo prodotti provenienti da catture allo stato selvatico, catturati, congelati e condizionati nel loro imballaggio finale in mare |
CH |
Svizzera (1) |
|
CI |
Costa d’Avorio |
Solo catture allo stato selvatico |
CL |
Cile |
|
CN |
Cina |
|
CO |
Colombia |
|
CR |
Costa Rica |
|
CU |
Cuba |
|
CV |
Capo Verde |
Solo catture allo stato selvatico |
CW |
Curaçao |
Solo catture allo stato selvatico |
DZ |
Algeria |
Solo catture allo stato selvatico |
EC |
Ecuador |
|
EG |
Egitto |
Solo catture allo stato selvatico |
ER |
Eritrea |
Solo catture allo stato selvatico |
FJ |
Figi |
Solo catture allo stato selvatico |
FK |
Isole Falkland |
|
GA |
Gabon |
Solo catture allo stato selvatico |
GD |
Grenada |
Solo catture allo stato selvatico |
GE |
Georgia |
Solo catture allo stato selvatico |
GH |
Ghana |
Solo catture allo stato selvatico |
GL |
Groenlandia |
Solo catture allo stato selvatico |
GM |
Gambia |
Solo catture allo stato selvatico |
GN |
Guinea |
Solo catture allo stato selvatico. Solo pesci che non sono stati sottoposti ad alcuna operazione di preparazione o di trasformazione diversa dalla decapitazione, dall’eviscerazione, dalla refrigerazione o dal congelamento |
GT |
Guatemala |
|
GY |
Guyana |
Solo catture allo stato selvatico |
HK |
Hong Kong |
Solo catture allo stato selvatico |
HN |
Honduras |
|
ID |
Indonesia |
|
IL |
Israele (2) |
|
IN |
India |
|
IR |
Iran |
Acquacoltura: solo crostacei |
JM |
Giamaica |
Solo catture allo stato selvatico |
JP |
Giappone |
|
KE |
Kenya |
|
KI |
Kiribati |
Solo catture allo stato selvatico |
KR |
Corea del Sud |
|
KZ |
Kazakhstan |
Solo catture allo stato selvatico |
LK |
Sri Lanka |
|
MA |
Marocco |
|
MD |
Moldova |
Solo caviale |
ME |
Montenegro |
|
MG |
Madagascar |
|
MK |
Macedonia del Nord |
|
MM |
Myanmar/Birmania |
|
MR |
Mauritania |
Solo catture allo stato selvatico |
MU |
Maurizio |
|
MV |
Maldive |
Solo catture allo stato selvatico |
MX |
Messico |
|
MY |
Malaysia |
|
MZ |
Mozambico |
|
NA |
Namibia |
Solo catture allo stato selvatico |
NC |
Nuova Caledonia |
Acquacoltura: solo crostacei |
NG |
Nigeria |
Solo catture allo stato selvatico |
NI |
Nicaragua |
|
NZ |
Nuova Zelanda |
|
OM |
Oman |
Solo catture allo stato selvatico |
PA |
Panama |
|
PE |
Perù |
|
PF |
Polinesia francese |
Solo catture allo stato selvatico |
PG |
Papua Nuova Guinea |
Solo catture allo stato selvatico |
PH |
Filippine |
|
PM |
Saint Pierre e Miquelon |
Solo catture allo stato selvatico |
PK |
Pakistan |
Solo catture allo stato selvatico |
RS |
Serbia |
|
RU |
Russia |
Solo catture allo stato selvatico |
SA |
Arabia Saudita |
|
SB |
Isole Salomone |
Solo catture allo stato selvatico |
SC |
Seychelles |
Solo catture allo stato selvatico |
SG |
Singapore |
|
SH |
Sant’Elena (Escluse le isole di Tristan da Cunha e Ascensione) |
Solo catture allo stato selvatico |
Tristan da Cunha (Escluse le isole di Sant’Elena e Ascensione) |
Solo astici (freschi o congelati) provenienti da catture allo stato selvatico |
|
SN |
Senegal |
Solo catture allo stato selvatico |
SR |
Suriname |
Solo catture allo stato selvatico |
SV |
El Salvador |
Solo catture allo stato selvatico |
SX |
Sint Maarten |
Solo catture allo stato selvatico |
TH |
Thailandia |
|
TN |
Tunisia |
Acquacoltura: solo pesci |
TR |
Turchia |
|
TW |
Taiwan |
|
TZ |
Tanzania |
|
UA |
Ucraina |
|
UG |
Uganda |
|
US |
Stati Uniti |
|
UY |
Uruguay |
|
VE |
Venezuela |
|
VN |
Vietnam |
|
YE |
Yemen |
Solo catture allo stato selvatico |
ZA |
Sud Africa |
Solo catture allo stato selvatico |
ZW |
Zimbabwe |
Solo catture allo stato selvatico |
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
(2) Nel seguito inteso come lo Stato d’Israele, ad esclusione dei territori amministrati da Israele dal giugno 1967, ossia le alture del Golan, la striscia di Gaza, Gerusalemme Est e il resto della Cisgiordania.
ALLEGATO X
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di latte crudo, colostro, prodotti ottenuti dal colostro e prodotti lattiero-caseari di solipedi, di cui all’articolo 14
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
AU |
Australia |
|
BA |
Bosnia-Erzegovina |
|
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
JP |
Giappone |
|
ME |
Montenegro |
|
NZ |
Nuova Zelanda |
|
US |
Stati Uniti |
|
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
ALLEGATO XI
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di cosce di rana e lumache, di cui all’articolo 17
CODICE ISO |
PAESE TERZO O SUE REGIONI |
OSSERVAZIONI |
AL |
Albania |
|
AU |
Australia |
|
BA |
Bosnia-Erzegovina |
Solo lumache |
BR |
Brasile |
Solo cosce di rana |
BY |
Bielorussia |
Solo lumache |
CA |
Canada |
Solo lumache |
CH |
Svizzera (1) |
|
CI |
Costa d’Avorio |
Solo lumache |
CL |
Cile |
Solo lumache |
CN |
Cina |
|
DZ |
Algeria |
Solo lumache |
EG |
Egitto |
Solo cosce di rana |
GH |
Ghana |
Solo lumache |
ID |
Indonesia |
|
IN |
India |
Solo cosce di rana |
MA |
Marocco |
Solo lumache |
MD |
Moldova |
Solo lumache |
MK |
Macedonia del Nord |
Solo lumache |
NG |
Nigeria |
Solo lumache |
NZ |
Nuova Zelanda |
Solo lumache |
PE |
Perù |
Solo lumache |
RS |
Serbia |
Solo lumache |
TH |
Thailandia |
Solo lumache |
TN |
Tunisia |
Solo lumache |
TR |
Turchia |
|
UA |
Ucraina |
Solo lumache |
US |
Stati Uniti |
Solo lumache |
VN |
Vietnam |
|
ZA |
Sud Africa |
Solo lumache |
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
ALLEGATO XII
Elenco dei paesi terzi o loro regioni da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di gelatina e collagene ottenuti da bovini, ovini, caprini, suini e solipedi, di cui all’articolo 18, paragrafo 1, all’articolo 20, paragrafo 1, e all’articolo 22, lettera a)
CODICE ISO |
PAESE TERZO O SUE REGIONI |
OSSERVAZIONI |
AL |
Albania |
|
AR |
Argentina |
|
AU |
Australia |
|
BA |
Bosnia-Erzegovina |
|
BH |
Bahrein |
|
BR |
Brasile |
|
BW |
Botswana |
|
BY |
Bielorussia |
|
BZ |
Belize |
|
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
CL |
Cile |
|
CN |
Cina |
|
CO |
Colombia |
|
CR |
Costa Rica |
|
CU |
Cuba |
|
DZ |
Algeria |
|
ET |
Etiopia |
|
FK |
Isole Falkland |
|
GL |
Groenlandia |
|
GT |
Guatemala |
|
HK |
Hong Kong |
|
HN |
Honduras |
|
IL |
Israele (2) |
|
IN |
India |
|
JP |
Giappone |
|
KE |
Kenya |
|
KR |
Corea del Sud |
|
MA |
Marocco |
|
ME |
Montenegro |
|
MG |
Madagascar |
|
MK |
Macedonia del Nord |
|
MU |
Maurizio |
|
MX |
Messico |
|
MY |
Malaysia |
|
NA |
Namibia |
|
NC |
Nuova Caledonia |
|
NI |
Nicaragua |
|
NZ |
Nuova Zelanda |
|
PA |
Panama |
|
PK |
Pakistan |
|
PY |
Paraguay |
|
RS |
Serbia |
|
RU |
Russia |
|
SG |
Singapore |
|
SV |
El Salvador |
|
SZ |
Eswatini |
|
TH |
Thailandia |
|
TN |
Tunisia |
|
TR |
Turchia |
|
TW |
Taiwan |
|
UA |
Ucraina |
|
US |
Stati Uniti |
|
UY |
Uruguay |
|
ZA |
Sud Africa |
|
ZW |
Zimbabwe |
|
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
(2) Nel seguito inteso come lo Stato d’Israele, ad esclusione dei territori amministrati da Israele dal giugno 1967, ossia le alture del Golan, la striscia di Gaza, Gerusalemme Est e il resto della Cisgiordania.
ALLEGATO XIII
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di gelatina e collagene ottenuti da pollame, di cui all’articolo 18, paragrafo 2, all’articolo 20, paragrafo 2, e all’articolo 22, lettera c)
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
AL |
Albania |
|
AR |
Argentina |
|
AU |
Australia |
|
BA |
Bosnia-Erzegovina |
|
BR |
Brasile |
|
BW |
Botswana |
|
BY |
Bielorussia |
|
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
CL |
Cile |
|
CN |
Cina |
|
GL |
Groenlandia |
|
HK |
Hong Kong |
|
IL |
Israele (2) |
|
IN |
India |
|
JP |
Giappone |
|
KR |
Corea del Sud |
|
MD |
Moldova |
|
ME |
Montenegro |
|
MG |
Madagascar |
|
MY |
Malaysia |
|
MK |
Macedonia del Nord |
|
MX |
Messico |
|
NA |
Namibia |
|
NC |
Nuova Caledonia |
|
NZ |
Nuova Zelanda |
|
PM |
Saint Pierre e Miquelon |
|
RS |
Serbia |
|
RU |
Russia |
|
SG |
Singapore |
|
TH |
Thailandia |
|
TN |
Tunisia |
|
TR |
Turchia |
|
TW |
Taiwan |
|
UA |
Ucraina |
|
US |
Stati Uniti |
|
UY |
Uruguay |
|
ZA |
Sud Africa |
|
ZW |
Zimbabwe |
|
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
(2) Nel seguito inteso come lo Stato d’Israele, ad esclusione dei territori amministrati da Israele dal giugno 1967, ossia le alture del Golan, la striscia di Gaza, Gerusalemme Est e il resto della Cisgiordania.
ALLEGATO XIV
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di carni di rettili, di cui all’articolo 23
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
CH |
Svizzera |
|
BW |
Botswana |
|
VN |
Vietnam |
|
ZA |
Sud Africa |
|
ZW |
Zimbabwe |
|
ALLEGATO XV
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di insetti, di cui all’articolo 24
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
OSSERVAZIONI |
CA |
Canada |
|
CH |
Svizzera |
|
KR |
Corea del Sud |
|
TH |
Thailandia |
|
VN |
Vietnam |
|
ALLEGATO XVI
Elenco dei paesi terzi da cui è autorizzato l’ingresso nell’Unione di partite di pollame vivo e di uova da cova della specie Gallus gallus, di tacchini vivi e di uova da cova di tacchino, di cui all’articolo 26, primo comma
CODICE ISO |
PAESE TERZO |
PRODOTTI PER I QUALI IL PAESE TERZO È PRESENTE NELL’ELENCO |
|
|
|
Gallus gallus |
Tacchino |
BR |
Brasile |
DOC, HEP |
- |
CA |
Canada |
BPP (*1), DOC, HEP |
|
CH |
Svizzera (1) |
|
|
IL |
Israele (2) |
DOC, HEP |
DOC, HEP |
US |
Stati Uniti |
BPP (*1), DOC, HEP |
DOC, HEP |
(*1) solo per la riproduzione
BPP: pollame riproduttore o da reddito
DOC: pulcini di un giorno
HEP: uova da cova
(1) Conformemente all’accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli del 21 giugno 1999 (GU L 114 del 30.4.2002, pag. 132).
(2) Nel seguito inteso come lo Stato d’Israele, ad esclusione dei territori amministrati da Israele dal giugno 1967, ossia le alture del Golan, la striscia di Gaza, Gerusalemme Est e il resto della Cisgiordania.
ALLEGATO XVII
Tavola di concordanza di cui all’articolo 27, secondo comma
Regolamento (UE) 2019/626 |
Presente regolamento |
Articolo 1 |
Articolo 1 |
Articolo 2 |
Articolo 2 |
Articolo 3 |
Articoli 3, 4 e 5 |
Articolo 4 |
Articoli 6 e 7 |
Articolo 5 |
Articoli 8 e 9 |
Articolo 6 |
Articolo 10 |
Articolo 7 |
Articolo 11 |
Articolo 8 |
Articolo 12 |
Articolo 9 |
Articolo 13 |
Articolo 10 |
Articoli 15 e 16 |
Articolo 11 |
Articolo 17 |
Articolo 12 |
Articolo 17 |
Articolo 13 |
Articolo 10 |
Articolo 14 |
Articolo 18 |
Articolo 15 |
Articolo 19 |
Articolo 16 |
Articolo 20 |
Articolo 17 |
Articolo 21 |
Articolo 18 |
Articolo 22 |
Articolo 19 |
Articolo 23 |
Articolo 20 |
Articolo 24 |
Articolo 21 |
Articolo 25 |
Articolo 22 |
- |
Articolo 23 |
Articolo 27 |
Articolo 24 |
- |
Articolo 25 |
Articolo 28 |
Allegato I |
Allegato VIII |
Allegato II |
Allegato IX |
Allegato III |
Allegato XI |
Allegato III bis |
Allegato XV |
Allegato IV |
- |