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INVITO A PRESENTARE CONTRIBUTI PER UN'INIZIATIVA (senza valutazione d'impatto) |
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Titolo dell'iniziativa |
Relazione sull'attuazione dei quadri strategici nazionali per i Rom alla luce del quadro strategico dell'UE per l'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione dei Rom 2020-2030 e della raccomandazione del Consiglio del 2021 sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione dei Rom |
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DG capofila – Unità responsabile |
Direzione generale Giustizia e consumatori, direzione D, unità per la non discriminazione: lotta al razzismo e uguaglianza dei Rom |
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Probabile tipo di iniziativa |
Comunicazione della Commissione |
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Tempistica indicativa |
Secondo trimestre 2024 |
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Informazioni supplementari |
https://commission.europa.eu/publications/assessment-report-member-states-national-roma-strategic-frameworks-full-package_en |
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Questo documento ha scopo puramente informativo. Non pregiudica in nulla la decisione finale della Commissione di proseguire o meno l'iniziativa, né il contenuto finale della stessa. Tutti gli elementi dell'iniziativa qui descritti, compresa la sua tempistica, possono cambiare. |
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A. Contesto politico, definizione del problema e analisi della sussidiarietà |
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Contesto politico |
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·Costruire un'Unione dell'uguaglianza è una priorità per la Commissione europea. ·Per conseguire tale obiettivo, la Commissione ha messo in atto politiche, testi legislativi e misure pratiche volte a contrastare il razzismo strutturale, la discriminazione e gli stereotipi presenti nelle nostre società e ha intensificato l'inserimento della dimensione dell'uguaglianza in tutte le politiche dell'Unione. Questi sforzi intendono creare le condizioni affinché ciascuno possa vivere dignitosamente, progredire e prosperare grazie alle pari opportunità, a prescindere dalla razza o dall'origine etnica, e contrastare la discriminazione tra i gruppi e le comunità vittime di discriminazione razziale. ·Il quadro strategico dell'UE per l'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione dei Rom 2020-2030 è un primo contributo all'attuazione del piano d'azione dell'UE contro il razzismo 2020-2025. Intende offrire pari opportunità ai Rom affinché realizzino appieno il loro potenziale. A tal fine il quadro definisce un approccio basato su tre pilastri; uguaglianza con tutti gli altri membri della società, inclusione sociale ed economica e partecipazione alla vita politica, sociale, economica e culturale. Fissa inoltre gli obiettivi principali minimi dell'UE da conseguire entro il 2030. ·Le comunicazioni e il monitoraggio sono effettuati sia a livello dell'UE che a livello nazionale. ·Gli Stati membri sono stati invitati a riferire in merito all'attuazione dei quadri strategici nazionali per i Rom ogni due anni a partire dal 2023. La raccomandazione del Consiglio sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione dei Rom, adottata all'unanimità nel marzo 2021, stabilisce altresì che gli Stati membri notifichino alla Commissione le eventuali misure adottate in conformità della raccomandazione entro giugno 2023 e successivamente riferiscano alla Commissione ogni due anni. ·Le relazioni degli Stati membri, unitamente ai contributi della società civile e dei dati dell'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali, serviranno come base per le relazioni periodiche di monitoraggio della Commissione, presentate ogni due anni al Parlamento europeo e al Consiglio sull'attuazione del quadro strategico dell'UE per i Rom. La Commissione effettuerà anche una valutazione intermedia e una valutazione ex post del quadro strategico dell'UE per i Rom. ·Nel gennaio 2023 la Commissione ha pubblicato un bilancio dei quadri strategici nazionali per i Rom, ha valutato gli impegni assunti dagli Stati membri e ha fornito orientamenti per eventuali miglioramenti necessari (COM/2023/7 final). La Commissione ha invitato gli Stati membri a utilizzare al meglio la valutazione della Commissione e a riferire sui progressi compiuti entro giugno 2023, conformemente alla raccomandazione del Consiglio. Ha annunciato che la prossima comunicazione della Commissione valuterà i progressi compiuti nell'attuazione dei quadri strategici nazionali per i Rom e nel conseguimento degli obiettivi a livello dell'UE stabiliti nel quadro di Roma. |
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Problema che si intende affrontare con l'iniziativa |
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Nonostante la discriminazione fondata sulla razza o sull'origine etnica sia vietata nell'UE, questo atteggiamento persiste ancora nella nostra società. Ciò è particolarmente vero per i Rom, che spesso rimangono emarginati. Molti dei 10‑12 milioni di Rom che si calcola abitino nel continente continuano a subire discriminazioni, antiziganismo ed esclusione socioeconomica nella loro vita quotidiana. I dati dell'indagine sui Rom condotta nel 2021 dall'Agenzia dell'Unione europea per i diritti fondamentali 1 mostrano che il 25 % dei Rom ha subito discriminazioni e che l'80 % dei Rom vive a rischio di povertà, senza progressi evidenti tra il 2016 e il 2021. Quasi la metà della popolazione Rom (48 %) si trovava in condizioni di deprivazione materiale grave, con percentuali più elevate tra i giovani e gli anziani. Nel 2021 la partecipazione dei bambini Rom all'assistenza all'infanzia è stata pari a circa la metà della media UE (42-44 %) per tutti i bambini. Il 71 % dei giovani Rom (di età compresa tra i 18 e i 24 anni) ha abbandonato gli studi prima di raggiungere il livello secondario superiore. Ciò si ripercuote negativamente sulla loro dignità umana, sulle loro opportunità di vita e sul loro benessere. |
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Base per l'azione dell'UE (base giuridica e analisi della sussidiarietà) |
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Base giuridica |
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Un quadro giuridico consolidato dell'UE è alla base delle azioni volte a combattere la discriminazione e il razzismo a livello europeo. Si basa su una serie di disposizioni dei trattati dell'UE (articoli 2 e 10 del trattato sull'Unione europea e articolo 19 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea), nonché sui principi generali di non discriminazione e di uguaglianza che sono sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, in particolare agli articoli 20 e 21. |
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Necessità pratica di un'azione dell'UE |
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Sebbene gli Stati membri abbiano la responsabilità principale nello sviluppo e nell'attuazione delle politiche in materia di uguaglianza e coesione sociale, la Commissione europea ha un ruolo importante da svolgere nel valutare i progressi compiuti verso il conseguimento degli obiettivi e dei traguardi a livello dell'UE per il 2030 stabiliti nel quadro strategico dell'UE per i Rom 2020-2030, come riconosciuto anche dalla raccomandazione del Consiglio del 2021. Oltre a fornire orientamenti e riferire sui progressi compiuti, anche attraverso il semestre europeo, la Commissione sostiene gli Stati membri attraverso strumenti politici, finanziari e giuridici, quali la direttiva sull'uguaglianza razziale (2000/43/CE), i fondi della politica di coesione e NextGenerationEU, nonché la promozione di buone pratiche. |
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B. Obiettivi dell'iniziativa e modalità di conseguimento |
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La prevista comunicazione fa seguito alla Comunicazione sulla valutazione dei quadro strategici nazionali per i Rom (COM/2023/7 final) adottata nel gennaio 2023. Riferirà in merito alle misure adottate dagli Stati membri per garantire la corretta attuazione dei rispettivi quadri strategici nazionali per i Rom a sostegno del conseguimento degli obiettivi principali a livello dell'UE. La comunicazione riferirà in particolare sul modo in cui gli Stati membri hanno affrontato o stanno pianificando di affrontare i settori da migliorare individuati dalla Commissione nella sua valutazione dei quadri strategici nazionali, con particolare attenzione, tra l'altro, all'uso dei fondi. Contribuirà al conseguimento degli obiettivi del quadro dell'UE per i Rom, che mira a garantire che gli individui e le comunità Rom, in tutta la loro diversità, dispongano di pari opportunità in tutti gli ambiti della vita, beneficino dell'inclusione socioeconomica e partecipino in modo paritario alla società. |
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Probabile impatto |
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La presente comunicazione sosterrà l'elaborazione futura di politiche nazionali e dell'UE efficaci in questo settore e fornirà riscontri e orientamenti agli Stati membri per conseguire collettivamente gli obiettivi principali minimi a livello dell'UE stabiliti nel quadro strategico dell'UE per i Rom. L'istituzione di strategie efficaci a livello nazionale e dell'UE avrà un impatto positivo sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione dei Rom. I progressi in materia di inclusione socioeconomica, uguaglianza e partecipazione dei Rom aumentano l'equità sociale e la coesione e possono contribuire ad affrontare le carenze di manodopera e di competenze, in particolare nel contesto dei cambiamenti demografici, ridurre le spese sociali ed essere vantaggiose per l'economia. |
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Monitoraggio futuro |
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·Relazioni biennali degli Stati membri alla Commissione europea. ·Relazioni biennali della Commissione europea al Parlamento europeo e al Consiglio, integrate da un feedback specifico dei portatori di interessi sull'attuazione. ·Le future indagini sui Rom dell'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali permetteranno di monitorare ulteriormente i progressi compiuti nell'attuazione dei quadri strategici nazionali per i Rom. |
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C. Legiferare meglio |
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Valutazione d'impatto |
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Per l'iniziativa non è prevista alcuna valutazione d'impatto in quanto si tratta di una relazione annuale sui progressi compiuti nell'attuazione dei quadri strategici per i Rom. |
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Strategia di consultazione |
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·I contributi ricevuti attraverso il presente invito confluiranno nella relazione. Il presente invito a presentare contributi è aperto a commenti per quattro settimane. I contributi possono essere forniti nelle 24 lingue ufficiali dell'UE sul sito Dì la tua. ·La 16a piattaforma europea per l'inclusione dei Rom, svoltasi a Madrid il 30 novembre, ha riunito i governi nazionali, l'UE, le organizzazioni internazionali e la società civile Rom. Ha costituito un forum per discutere dei progressi in questo settore, con particolare attenzione alla desegregazione delle comunità emarginate a livello di alloggi e all'uso ottimale dei fondi. Le organizzazioni della società civile sono state consultate e coinvolte nei contenuti e nella partecipazione della piattaforma. ·Sono in corso consultazioni con i rappresentanti delle organizzazioni della società civile circa l'attuazione dei quadri strategici nazionali per i Rom e sul seguito dato alla Comunicazione sulla valutazione dei quadri strategici nazionali sui Rom (COM/2023/7 final) del gennaio 2023 nell'ambito della riunione tra il gruppo di consultazione della società civile e la Commissione del 12 dicembre 2023. |
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Motivi della consultazione |
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Questa consultazione offre l'opportunità di raccogliere i pareri di un'ampia gamma di portatori di interessi per fare in modo che la Commissione si avvalga della loro prospettiva globale in modo trasparente e partecipativo. |
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Destinatari |
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La consultazione è rivolta a un'ampia gamma di portatori di interessi, tra cui: ·le autorità nazionali responsabili dell'attuazione dei quadri strategici nazionali per i Rom; ·la rete europea degli organismi per la parità ("European Network of equality bodies" – Equinet); ·le organizzazioni della società civile; ·l'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali (FRA); ·le università e gli istituti di ricerca. |