Gazzetta ufficiale |
IT Serie L |
2023/2816 |
18.12.2023 |
DECISIONE (UE) 2023/2816 DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA
del 7 dicembre 2023
relativa al versamento del capitale della Banca centrale europea da parte delle banche centrali nazionali non appartenenti all'area dell'euro e che abroga la decisione (UE) 2020/136 (BCE/2020/2) (BCE/2023/36)
IL CONSIGLIO GENERALE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, in particolare l’articolo 47,
considerando quanto segue:
(1) |
L'articolo 47 dello Statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea (di seguito, lo «Statuto del SEBC») dispone che le banche centrali degli Stati membri con deroga (di seguito, le «BCN non appartenenti all'area dell'euro») non versino il capitale da loro sottoscritto a meno che il Consiglio generale della Banca centrale europea (BCE) decida, con una maggioranza che rappresenti almeno due terzi del capitale sottoscritto della BCE e almeno la metà dei partecipanti al capitale, che una percentuale minima debba essere versata come contributo ai costi operativi della BCE. |
(2) |
L’articolo 1 della decisione (UE) 2020/136 della Banca centrale europea (BCE/2020/2) (1) stabilisce che ciascuna BCN non appartenente all’aera dell’euro versa il 3,75 % della propria quota di capitale sottoscritto della BCE con effetto dal 1° febbrario 2020. |
(3) |
La decisione (UE) 2023/2811 della Banca centrale europea (BCE/2023/31) (2) dispone l’adeguamento dello schema per la sottoscrizione del capitale della BCE (di seguito, lo «schema di capitale») in conformità all’articolo 29.3 dello statuto del SEBC e stabilisce le nuove ponderazioni assegnate a ciascuna Banca centrale nazionale (BCN) nello schema di capitale adeguato (di seguito, le «ponderazioni») a decorrere dal 1° gennaio 2024. |
(4) |
L’adeguamento quinquennale dello schema di capitale della BCE impone l’adozione di una nuova decisione della BCE che abroghi la decisione (UE) 2020/136 (BCE/2020/2) con effetto dal 1° gennaio 2024 e che determini la percentuale del capitale sottoscritto della BCE che le BCN non appartenenti all’area dell’euro sono tenute a versare con effetto dal 1° gennaio 2024. |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Misura e forma del capitale sottoscritto e versato
Ciascuna BCN non appartenente all'area dell'euro versa il 3,75 % della propria quota di capitale sottoscritto della BCE con effetto dal 1° gennaio 2024. Tenendo conto delle nuove ponderazioni stabilite nell’articolo 2 della decisione (UE) 2023/2811 (BCE/2023/31), ciascuna BCN non appartenente all’area dell’euro deve avere un capitale sottoscritto e versato complessivo pari all’ammontare indicato accanto al proprio nome nella tabella seguente:
BCN non appartenenti all’area dell’euro |
Capitale sottoscritto al 1° gennaio 2024 (in EUR) |
Capitale versato al 1° gennaio 2024 (in EUR) |
Българска народна банка (Banca nazionale di Bulgaria) |
105 901 044,16 |
3 971 289,16 |
Česká národní banka |
212 419 113,73 |
7 965 716,76 |
Danmarks Nationalbank |
192 652 650,82 |
7 224 474,41 |
Magyar Nemzeti Bank |
171 240 786,83 |
6 421 529,51 |
Narodowy Bank Polski |
659 979 031,02 |
24 749 213,66 |
Banca Naţională a României |
312 712 804,23 |
11 726 730,16 |
Sveriges Riksbank |
318 699 033,14 |
11 951 213,74 |
Articolo 2
Adeguamento del capitale versato
1. Dato che ogni BCN non appartenente all’area dell’euro ha già versato il 3,75 % della propria quota di capitale sottoscritto della BCE, in linea con la decisione (UE) 2020/136 (BCE/2020/2), secondo lo schema valido al 31 dicembre 2023, ciascuna di esse, in alternativa, trasferisce alla BCE una somma aggiuntiva o riceve dalla BCE una somma, a seconda del caso, così da ottenere gli importi indicati nella terza colonna della tabella di cui all’articolo 1.
2. Tutti i trasferimenti di cui al presente articolo sono effettuati in conformità alla decisione (UE) 2023/2817 della Banca centrale europea (BCE/2023/33) (3).
Articolo 3
Entrata in vigore e abrogazione
1. La presente decisione entra in vigore il 1° gennaio 2024.
2. La decisione (UE) 2020/136 (BCE/2020/2) è abrogata con effetto dal 1° gennaio 2024.
3. I riferimenti alla decisione (UE) 2020/136 (BCE/2020/2) si intendono fatti alla presente decisione.
Fatto a Francoforte sul Meno, il 7 dicembre 2023
La presidente della BCE
Christine LAGARDE
(1) Decisione (UE) 2020/136 della Banca centrale europea, del 22 gennaio 2020, relativa al versamento del capitale della Banca centrale europea da parte delle banche centrali nazionali non appartenenti all’area dell’euro e che abroga la decisione (UE) 2019/48 (BCE/2020/2) (GU L 27l, 1.2.2020, pag. 1).
(2) Decisione (UE) 2023/2811della Banca centrale europea, del 7 dicembre 2023, relativa alle quote percentuali detenute dalle banche centrali nazionali nello schema per la sottoscrizione del capitale della Banca centrale europea e che abroga la decisione (UE) 2020/137 (BCE/2020/3) (BCE/2023/31) (GU L, 2023/2811, 18.12.2023, ELI:http://data.europa.eu/eli/dec/2023/2811/oj).
(3) Decisione (UE) 2023/2817 della Banca centrale europea, del 7 dicembre 2023, che stabilisce le modalità e le condizioni per i trasferimenti tra le banche centrali nazionali delle quote di capitale della Banca centrale europea e per l’adeguamento del capitale versato e che abroga la decisione (UE) 2020/139 (BCE/2020/5) (BCE/2023/33) (GU L, 2023/2817, 18.12.2023, ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2023/2817/oj).
ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2023/2816/oj
ISSN 1977-0707 (electronic edition)