ISSN 1977-0707 |
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Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 22 |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
62° anno |
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(1) Testo rilevante ai fini del SEE. |
IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
II Atti non legislativi
REGOLAMENTI
24.1.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 22/1 |
REGOLAMENTO (UE) 2019/88 DELLA COMMISSIONE
del 18 gennaio 2019
che modifica l'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di acetamiprid in determinati prodotti
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a),
considerando quanto segue:
(1) |
I livelli massimi di residui (LMR) per la sostanza acetamiprid sono stati fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(2) |
Nel quadro di una procedura di autorizzazione per l'uso di un prodotto fitosanitario contenente la sostanza attiva acetamiprid su olive da tavola e olive da olio, è stata presentata una domanda di modifica degli LMR esistenti, in conformità all'articolo 6, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(3) |
Una domanda simile è stata presentata anche per l'uso dell'acetamiprid su orzo e avena. |
(4) |
In conformità all'articolo 8 del regolamento (CE) n. 396/2005, tali domande sono state valutate dagli Stati membri interessati e le relazioni di valutazione sono state trasmesse alla Commissione. |
(5) |
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare («l'Autorità») ha esaminato le domande e le relazioni di valutazione, analizzando in particolare i rischi per i consumatori e, se pertinente, per gli animali, e ha formulato un parere motivato sugli LMR proposti (2). L'Autorità ha trasmesso tale parere al richiedente, alla Commissione e agli Stati membri e lo ha reso disponibile al pubblico. |
(6) |
Nel suo parere motivato l'Autorità ha concluso che tutte le prescrizioni relative ai dati erano soddisfatte e che, in base a una valutazione dell'esposizione di 27 gruppi di consumatori europei specifici, le modifiche degli LMR richieste erano accettabili dal punto di vista della sicurezza dei consumatori. L'Autorità ha tenuto conto delle informazioni più aggiornate sulle proprietà tossicologiche della sostanza. Né l'esposizione lungo tutto l'arco della vita a questa sostanza attraverso il consumo di tutti i prodotti alimentari che possono contenerla, né l'esposizione a breve termine dovuta a un elevato consumo dei prodotti in questione indicano un rischio di superamento della dose giornaliera ammissibile o della dose acuta di riferimento. |
(7) |
Nel contesto della procedura per il rinnovo dell'approvazione della sostanza attiva acetamiprid in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (3), l'Autorità ha presentato le proprie conclusioni sulla revisione inter pares della valutazione del rischio della sostanza attiva come antiparassitario (4), in cui sono stati proposti nuovi parametri tossicologici. Tali parametri sono stati approvati dal comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi il 13 dicembre 2017 (5). |
(8) |
In conformità all'articolo 43 del regolamento (CE) n. 396/2005, la Commissione ha chiesto all'Autorità di valutare i rischi che gli attuali LMR per l'acetamiprid possono comportare per i consumatori alla luce della conseguente riduzione della dose acuta di riferimento (DAR). |
(9) |
Nel suo parere motivato (6) l'Autorità ha evidenziato motivi di preoccupazione legati all'assunzione da parte dei consumatori di mele, pere, pesche, cavoli cappucci, cavoli cinesi, cavoli ricci, lattughe, scarola, spinaci, portulaca/porcellana, bietole e sedani. Gli Stati membri sono stati consultati e invitati a segnalare potenziali buone pratiche agricole (BPA) alternative che permettano di evitare un rischio inaccettabile per i consumatori. Gli Stati membri hanno individuato BPA alternative per tutti i prodotti interessati, eccetto per cavoli cinesi, cavoli ricci e sedani, per i quali gli LMR dovrebbero essere fissati al limite di determinazione pertinente. |
(10) |
Per quanto riguarda la scarola, l'Autorità ha concluso che mancavano alcune informazioni ed era necessario un ulteriore esame da parte dei responsabili della gestione del rischio. Poiché non sussistono rischi per i consumatori in relazione alle BPA alternative, l'LMR per tale prodotto dovrebbe essere fissato nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 al livello indicato dall'Autorità. Tale LMR sarà riveduto tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. |
(11) |
I partner commerciali dell'Unione sono stati consultati in merito ai nuovi LMR tramite l'Organizzazione mondiale del commercio e le loro osservazioni sono state prese in considerazione. |
(12) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 396/2005. |
(13) |
Prima dell'applicazione degli LMR modificati dovrebbe essere concesso un periodo di tempo ragionevole per consentire agli Stati membri, ai paesi terzi e agli operatori del settore alimentare di prepararsi a ottemperare alle nuove prescrizioni derivanti dalla modifica degli LMR. |
(14) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 è modificato conformemente all'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 13 agosto 2019.
Per l'acetamiprid in olive da olio, olive da tavola, orzo e avena, esso si applica tuttavia a decorrere dal 13 febbraio 2019.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 18 gennaio 2019
Per la Commissione
Il presidente
Jean-Claude JUNCKER
(1) GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1.
(2) Relazioni scientifiche dell'EFSA disponibili online: http://www.efsa.europa.eu/it:
Reasoned opinion on the focussed assessment of certain existing MRLs of concern for acetamiprid and modification of the existing MRLs for table olives, olives for oil production, barley and oats (Parere motivato sulla valutazione mirata di determinati LMR esistenti e causa di preoccupazione per l'acetamiprid e sulla modifica degli LMR esistenti per olive da tavola, olive da olio, orzo e avena). EFSA Journal (2018);16(5):5262.
(3) Regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/CEE (GU L 309 del 24.11.2009, pag. 1).
(4) Conclusion on the peer review of the pesticide risk assessment of the active substance acetamiprid (Conclusione sulla revisione inter pares della valutazione del rischio della sostanza attiva acetamiprid come antiparassitario). EFSA Journal (2016);14(11):4610.
(5) Relazione di riesame relativa alla sostanza attiva acetamiprid (SANTE/10502/2017 Rev. 4).
(6) Reasoned opinion on the focussed assessment of certain existing MRLs of concern for acetamiprid and modification of the existing MRLs for table olives, olives for oil production, barley and oats (Parere motivato sulla valutazione mirata di determinati LMR esistenti e causa di preoccupazione per l'acetamiprid e sulla modifica degli LMR esistenti per olive da tavola, olive da olio, orzo e avena). EFSA Journal (2018);16(5):5262.
ALLEGATO
Nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005, la colonna relativa alla sostanza acetamiprid è sostituita dalla seguente:
«Residui e livelli massimi di residui (mg/kg) di antiparassitari
Numero di codice |
Gruppi ed esempi di singoli prodotti ai quali si applicano gli LMR (1) |
Acetamiprid (R) |
|||||||
(1) |
(2) |
(3) |
|||||||
0100000 |
FRUTTA FRESCA O CONGELATA; FRUTTA A GUSCIO |
|
|||||||
0110000 |
Agrumi |
0,9 |
|||||||
0110010 |
Pompelmi |
|
|||||||
0110020 |
Arance dolci |
|
|||||||
0110030 |
Limoni |
|
|||||||
0110040 |
Limette/lime |
|
|||||||
0110050 |
Mandarini |
|
|||||||
0110990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0120000 |
Frutta a guscio |
0,07 |
|||||||
0120010 |
Mandorle dolci |
|
|||||||
0120020 |
Noci del Brasile |
|
|||||||
0120030 |
Noci di anacardi |
|
|||||||
0120040 |
Castagne e marroni |
|
|||||||
0120050 |
Noci di cocco |
|
|||||||
0120060 |
Nocciole |
|
|||||||
0120070 |
Noci del Queensland |
|
|||||||
0120080 |
Noci di pecàn |
|
|||||||
0120090 |
Pinoli |
|
|||||||
0120100 |
Pistacchi |
|
|||||||
0120110 |
Noci comuni |
|
|||||||
0120990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0130000 |
Pomacee |
|
|||||||
0130010 |
Mele |
0,4 |
|||||||
0130020 |
Pere |
0,4 |
|||||||
0130030 |
Cotogne |
0,8 |
|||||||
0130040 |
Nespole |
0,8 |
|||||||
0130050 |
Nespole del Giappone |
0,8 |
|||||||
0130990 |
Altri (2) |
0,8 |
|||||||
0140000 |
Drupacee |
|
|||||||
0140010 |
Albicocche |
0,8 |
|||||||
0140020 |
Ciliege (dolci) |
1.5 |
|||||||
0140030 |
Pesche |
0,2 |
|||||||
0140040 |
Prugne |
0,03 |
|||||||
0140990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0150000 |
Bacche e piccola frutta |
|
|||||||
0151000 |
|
0,5 |
|||||||
0151010 |
Uve da tavola |
|
|||||||
0151020 |
Uve da vino |
|
|||||||
0152000 |
|
0,5 |
|||||||
0153000 |
|
2 |
|||||||
0153010 |
More di rovo |
|
|||||||
0153020 |
More selvatiche |
|
|||||||
0153030 |
Lamponi (rossi e gialli) |
|
|||||||
0153990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0154000 |
|
|
|||||||
0154010 |
Mirtilli |
2 |
|||||||
0154020 |
Mirtilli giganti americani |
2 |
|||||||
0154030 |
Ribes a grappoli (nero, rosso e bianco) |
2 |
|||||||
0154040 |
Uva spina/grossularia (verde, rossa e gialla) |
2 |
|||||||
0154050 |
Rosa canina (cinorrodonti) |
2 |
|||||||
0154060 |
More di gelso (nero e bianco) |
2 |
|||||||
0154070 |
Azzeruoli |
0,01 (*1) |
|||||||
0154080 |
Bacche di sambuco |
2 |
|||||||
0154990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0160000 |
Frutta varia con |
|
|||||||
0161000 |
|
|
|||||||
0161010 |
Datteri |
0,01 (*1) |
|||||||
0161020 |
Fichi |
0,03 |
|||||||
0161030 |
Olive da tavola |
3 |
|||||||
0161040 |
Kumquat |
0,01 (*1) |
|||||||
0161050 |
Carambole |
0,01 (*1) |
|||||||
0161060 |
Cachi |
0,01 (*1) |
|||||||
0161070 |
Jambul/jambolan |
0,01 (*1) |
|||||||
0161990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0162000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0162010 |
Kiwi (verdi, rossi, gialli) |
|
|||||||
0162020 |
Litci |
|
|||||||
0162030 |
Frutti della passione/maracuja |
|
|||||||
0162040 |
Fichi d'India/fichi di cactus |
|
|||||||
0162050 |
Melastelle/cainette |
|
|||||||
0162060 |
Cachi di Virginia |
|
|||||||
0162990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0163000 |
|
|
|||||||
0163010 |
Avocado |
0,01 (*1) |
|||||||
0163020 |
Banane |
0,4 |
|||||||
0163030 |
Manghi |
0,01 (*1) |
|||||||
0163040 |
Papaie |
0,01 (*1) |
|||||||
0163050 |
Melograni |
0,01 (*1) |
|||||||
0163060 |
Cerimolia/cherimolia |
0,01 (*1) |
|||||||
0163070 |
Guaiave/guave |
0,01 (*1) |
|||||||
0163080 |
Ananas |
0,01 (*1) |
|||||||
0163090 |
Frutti dell'albero del pane |
0,01 (*1) |
|||||||
0163100 |
Durian |
0,01 (*1) |
|||||||
0163110 |
Anona/graviola/guanabana |
0,01 (*1) |
|||||||
0163990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0200000 |
ORTAGGI FRESCHI O CONGELATI |
|
|||||||
0210000 |
Ortaggi a radice e tubero |
0,01 (*1) |
|||||||
0211000 |
|
|
|||||||
0212000 |
|
|
|||||||
0212010 |
Radici di cassava/manioca |
|
|||||||
0212020 |
Patate dolci |
|
|||||||
0212030 |
Ignami |
|
|||||||
0212040 |
Maranta/arrow root |
|
|||||||
0212990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0213000 |
|
|
|||||||
0213010 |
Bietole |
|
|||||||
0213020 |
Carote |
|
|||||||
0213030 |
Sedano rapa |
|
|||||||
0213040 |
Barbaforte/rafano/cren |
|
|||||||
0213050 |
Topinambur |
|
|||||||
0213060 |
Pastinaca |
|
|||||||
0213070 |
Prezzemolo a grossa radice/ prezzemolo di Amburgo |
|
|||||||
0213080 |
Ravanelli |
|
|||||||
0213090 |
Salsefrica |
|
|||||||
0213100 |
Rutabaga |
|
|||||||
0213110 |
Rape |
|
|||||||
0213990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0220000 |
Ortaggi a bulbo |
|
|||||||
0220010 |
Aglio |
0,02 |
|||||||
0220020 |
Cipolle |
0,02 |
|||||||
0220030 |
Scalogni |
0,01 (*1) |
|||||||
0220040 |
Cipolline/cipolle verdi e cipollette |
0,01 (*1) |
|||||||
0220990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0230000 |
Ortaggi a frutto |
|
|||||||
0231000 |
|
|
|||||||
0231010 |
Pomodori |
0,5 |
|||||||
0231020 |
Peperoni |
0,3 |
|||||||
0231030 |
Melanzane |
0,2 |
|||||||
0231040 |
Gombi |
0,2 |
|||||||
0231990 |
Altri (2) |
0,2 |
|||||||
0232000 |
|
|
|||||||
0232010 |
Cetrioli |
0,3 |
|||||||
0232020 |
Cetriolini |
0,6 |
|||||||
0232030 |
Zucchine |
0,3 |
|||||||
0232990 |
Altri (2) |
0,3 |
|||||||
0233000 |
|
0,2 |
|||||||
0233010 |
Meloni |
|
|||||||
0233020 |
Zucche |
|
|||||||
0233030 |
Cocomeri/angurie |
|
|||||||
0233990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0234000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0239000 |
|
0,2 |
|||||||
0240000 |
Cavoli (escluse le radici di brassica e i prodotti baby leaf di brassica) |
|
|||||||
0241000 |
|
0,4 |
|||||||
0241010 |
Cavoli broccoli |
|
|||||||
0241020 |
Cavolfiori |
|
|||||||
0241990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0242000 |
|
|
|||||||
0242010 |
Cavoletti di Bruxelles |
0,05 |
|||||||
0242020 |
Cavoli cappucci |
0,4 |
|||||||
0242990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0243000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0243010 |
Cavoli cinesi/pe-tsai |
|
|||||||
0243020 |
Cavoli ricci |
|
|||||||
0243990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0244000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0250000 |
Ortaggi a foglia, erbe fresche e fiori commestibili |
|
|||||||
0251000 |
|
|
|||||||
0251010 |
Dolcetta/valerianella/gallinella |
3 |
|||||||
0251020 |
Lattughe |
1,5 |
|||||||
0251030 |
Scarola/indivia a foglie larghe |
0,4 (+) |
|||||||
0251040 |
Crescione e altri germogli e gemme |
3 |
|||||||
0251050 |
Barbarea |
3 |
|||||||
0251060 |
Rucola |
3 |
|||||||
0251070 |
Senape juncea |
3 |
|||||||
0251080 |
Prodotti baby leaf (comprese le brassicacee) |
3 |
|||||||
0251990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0252000 |
|
0,6 |
|||||||
0252010 |
Spinaci |
|
|||||||
0252020 |
Portulaca/porcellana |
|
|||||||
0252030 |
Bietole da foglia e da costa |
|
|||||||
0252990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0253000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0254000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0255000 |
|
0,01 (*1) |
|||||||
0256000 |
|
3 |
|||||||
0256010 |
Cerfoglio |
|
|||||||
0256020 |
Erba cipollina |
|
|||||||
0256030 |
Foglie di sedano |
|
|||||||
0256040 |
Prezzemolo |
|
|||||||
0256050 |
Salvia |
|
|||||||
0256060 |
Rosmarino |
|
|||||||
0256070 |
Timo |
|
|||||||
0256080 |
Basilico e fiori commestibili |
|
|||||||
0256090 |
Foglie di alloro/lauro |
|
|||||||
0256100 |
Dragoncello |
|
|||||||
0256990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0260000 |
Legumi |
|
|||||||
0260010 |
Fagioli (con baccello) |
0,6 |
|||||||
0260020 |
Fagioli (senza baccello) |
0,3 |
|||||||
0260030 |
Piselli (con baccello) |
0,6 |
|||||||
0260040 |
Piselli (senza baccello) |
0,3 |
|||||||
0260050 |
Lenticchie |
0,01 (*1) |
|||||||
0260990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0270000 |
Ortaggi a stelo |
|
|||||||
0270010 |
Asparagi |
0,8 |
|||||||
0270020 |
Cardi |
0,01 (*1) |
|||||||
0270030 |
Sedani |
0,01 (*1) |
|||||||
0270040 |
Finocchi dolci/finocchini/finocchi di Firenze |
0,01 (*1) |
|||||||
0270050 |
Carciofi |
0,7 |
|||||||
0270060 |
Porri |
0,01 (*1) |
|||||||
0270070 |
Rabarbaro |
0,01 (*1) |
|||||||
0270080 |
Germogli di bambù |
0,01 (*1) |
|||||||
0270090 |
Cuori di palma |
0,01 (*1) |
|||||||
0270990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0280000 |
Funghi, muschi e licheni |
0,01 (*1) |
|||||||
0280010 |
Funghi coltivati |
|
|||||||
0280020 |
Funghi selvatici |
|
|||||||
0280990 |
Muschi e licheni |
|
|||||||
0290000 |
Alghe e organismi procarioti |
0,01 (*1) |
|||||||
0300000 |
LEGUMI SECCHI |
0,15 |
|||||||
0300010 |
Fagioli |
|
|||||||
0300020 |
Lenticchie |
|
|||||||
0300030 |
Piselli |
|
|||||||
0300040 |
Lupini/semi di lupini |
|
|||||||
0300990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0400000 |
SEMI E FRUTTI OLEAGINOSI |
|
|||||||
0401000 |
Semi oleaginosi |
|
|||||||
0401010 |
Semi di lino |
0,01 (*1) |
|||||||
0401020 |
Semi di arachide |
0,01 (*1) |
|||||||
0401030 |
Semi di papavero |
0,01 (*1) |
|||||||
0401040 |
Semi di sesamo |
0,01 (*1) |
|||||||
0401050 |
Semi di girasole |
0,01 (*1) |
|||||||
0401060 |
Semi di colza |
0,4 |
|||||||
0401070 |
Semi di soia |
0,01 (*1) |
|||||||
0401080 |
Semi di senape |
0,01 (*1) |
|||||||
0401090 |
Semi di cotone |
0,7 |
|||||||
0401100 |
Semi di zucca |
0,01 (*1) |
|||||||
0401110 |
Semi di cartamo |
0,01 (*1) |
|||||||
0401120 |
Semi di borragine |
0,01 (*1) |
|||||||
0401130 |
Semi di camelina/dorella |
0,01 (*1) |
|||||||
0401140 |
Semi di canapa |
0,01 (*1) |
|||||||
0401150 |
Semi di ricino |
0,01 (*1) |
|||||||
0401990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0402000 |
Frutti oleaginosi |
|
|||||||
0402010 |
Olive da olio |
3 |
|||||||
0402020 |
Semi di palma |
0,01 (*1) |
|||||||
0402030 |
Frutti di palma |
0,01 (*1) |
|||||||
0402040 |
Capoc |
0,01 (*1) |
|||||||
0402990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0500000 |
CEREALI |
|
|||||||
0500010 |
Orzo |
0,05 |
|||||||
0500020 |
Grano saraceno e altri pseudo-cereali |
0,01 (*1) |
|||||||
0500030 |
Mais/granturco |
0,01 (*1) |
|||||||
0500040 |
Miglio |
0,01 (*1) |
|||||||
0500050 |
Avena |
0,05 |
|||||||
0500060 |
Riso |
0,01 (*1) |
|||||||
0500070 |
Segale |
0,01 (*1) |
|||||||
0500080 |
Sorgo |
0,01 (*1) |
|||||||
0500090 |
Frumento |
0,1 |
|||||||
0500990 |
Altri (2) |
0,01 (*1) |
|||||||
0600000 |
TÈ, CAFFÈ, INFUSIONI DI ERBE E CARRUBE |
0,05 (*1) |
|||||||
0610000 |
Tè |
|
|||||||
0620000 |
Chicchi di caffè |
|
|||||||
0630000 |
Infusioni di erbe da |
|
|||||||
0631000 |
|
|
|||||||
0631010 |
Camomilla |
|
|||||||
0631020 |
Ibisco/rosella |
|
|||||||
0631030 |
Rosa |
|
|||||||
0631040 |
Gelsomino |
|
|||||||
0631050 |
Tiglio |
|
|||||||
0631990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0632000 |
|
|
|||||||
0632010 |
Fragola |
|
|||||||
0632020 |
Rooibos |
|
|||||||
0632030 |
Mate |
|
|||||||
0632990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0633000 |
|
|
|||||||
0633010 |
Valeriana |
|
|||||||
0633020 |
Ginseng |
|
|||||||
0633990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0639000 |
|
|
|||||||
0640000 |
Semi di cacao |
|
|||||||
0650000 |
Carrube/pane di san Giovanni |
|
|||||||
0700000 |
LUPPOLO |
0,05 (*1) |
|||||||
0800000 |
SPEZIE |
|
|||||||
0810000 |
Semi |
0,05 (*1) |
|||||||
0810010 |
Anice verde |
|
|||||||
0810020 |
Grano nero/cumino nero |
|
|||||||
0810030 |
Sedano |
|
|||||||
0810040 |
Coriandolo |
|
|||||||
0810050 |
Cumino |
|
|||||||
0810060 |
Aneto |
|
|||||||
0810070 |
Finocchio |
|
|||||||
0810080 |
Fieno greco |
|
|||||||
0810090 |
Noce moscata |
|
|||||||
0810990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0820000 |
Frutta |
|
|||||||
0820010 |
Pimenti (della Giamaica)/pepe garofanato |
0,05 (*1) |
|||||||
0820020 |
Pepe di Sichuan |
0,05 (*1) |
|||||||
0820030 |
Carvi |
0,05 (*1) |
|||||||
0820040 |
Cardamomo |
0,1 |
|||||||
0820050 |
Bacche di ginepro |
0,05 (*1) |
|||||||
0820060 |
Pepe (nero, verde e bianco) |
0,1 |
|||||||
0820070 |
Vaniglia |
0,05 (*1) |
|||||||
0820080 |
Tamarindo |
0,05 (*1) |
|||||||
0820990 |
Altri (2) |
0,05 (*1) |
|||||||
0830000 |
Spezie da corteccia |
0,05 (*1) |
|||||||
0830010 |
Cannella |
|
|||||||
0830990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0840000 |
Spezie da radici e rizomi |
|
|||||||
0840010 |
Liquirizia |
0,05 (*1) |
|||||||
0840020 |
Zenzero (10) |
0,05 (*1) |
|||||||
0840030 |
Curcuma |
0,05 (*1) |
|||||||
0840040 |
Barbaforte/rafano/cren (11) |
(+) |
|||||||
0840990 |
Altri (2) |
0,05 (*1) |
|||||||
0850000 |
Spezie da boccioli |
0,05 (*1) |
|||||||
0850010 |
Chiodi di garofano |
|
|||||||
0850020 |
Capperi |
|
|||||||
0850990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0860000 |
Spezie da pistilli di fiori |
0,05 (*1) |
|||||||
0860010 |
Zafferano |
|
|||||||
0860990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0870000 |
Spezie da arilli |
0,05 (*1) |
|||||||
0870010 |
Macis |
|
|||||||
0870990 |
Altri (2) |
|
|||||||
0900000 |
PIANTE DA ZUCCHERO |
0,01 (*1) |
|||||||
0900010 |
Barbabietole da zucchero |
|
|||||||
0900020 |
Canne da zucchero |
|
|||||||
0900030 |
Radici di cicoria |
|
|||||||
0900990 |
Altri (2) |
|
|||||||
1000000 |
PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE - ANIMALI TERRESTRI |
|
|||||||
1010000 |
Prodotti ottenuti da |
|
|||||||
1011000 |
|
|
|||||||
1011010 |
Muscolo |
0,5 |
|||||||
1011020 |
Grasso |
0,3 |
|||||||
1011030 |
Fegato |
1 |
|||||||
1011040 |
Rene |
1 |
|||||||
1011050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
1 |
|||||||
1011990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1012000 |
|
|
|||||||
1012010 |
Muscolo |
0,5 |
|||||||
1012020 |
Grasso |
0,3 |
|||||||
1012030 |
Fegato |
1 |
|||||||
1012040 |
Rene |
1 |
|||||||
1012050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
1 |
|||||||
1012990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1013000 |
|
|
|||||||
1013010 |
Muscolo |
0,5 |
|||||||
1013020 |
Grasso |
0,3 |
|||||||
1013030 |
Fegato |
1 |
|||||||
1013040 |
Rene |
1 |
|||||||
1013050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
1 |
|||||||
1013990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1014000 |
|
|
|||||||
1014010 |
Muscolo |
0,5 |
|||||||
1014020 |
Grasso |
0,3 |
|||||||
1014030 |
Fegato |
1 |
|||||||
1014040 |
Rene |
1 |
|||||||
1014050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
1 |
|||||||
1014990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1015000 |
|
|
|||||||
1015010 |
Muscolo |
0,5 |
|||||||
1015020 |
Grasso |
0,3 |
|||||||
1015030 |
Fegato |
1 |
|||||||
1015040 |
Rene |
1 |
|||||||
1015050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
1 |
|||||||
1015990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1016000 |
|
|
|||||||
1016010 |
Muscolo |
0,02 (*1) |
|||||||
1016020 |
Grasso |
0,02 (*1) |
|||||||
1016030 |
Fegato |
0,1 (*1) |
|||||||
1016040 |
Rene |
0,1 (*1) |
|||||||
1016050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
0,02 (*1) |
|||||||
1016990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1017000 |
|
|
|||||||
1017010 |
Muscolo |
0,5 |
|||||||
1017020 |
Grasso |
0,3 |
|||||||
1017030 |
Fegato |
1 |
|||||||
1017040 |
Rene |
1 |
|||||||
1017050 |
Frattaglie commestibili (diverse da fegato e rene) |
1 |
|||||||
1017990 |
Altri (2) |
0,02 (*1) |
|||||||
1020000 |
Latte |
0,2 |
|||||||
1020010 |
Bovini |
|
|||||||
1020020 |
Ovini |
|
|||||||
1020030 |
Caprini |
|
|||||||
1020040 |
Equini |
|
|||||||
1020990 |
Altri (2) |
|
|||||||
1030000 |
Uova di volatili |
0,02 (*1) |
|||||||
1030010 |
Galline |
|
|||||||
1030020 |
Anatre |
|
|||||||
1030030 |
Oche |
|
|||||||
1030040 |
Quaglie |
|
|||||||
1030990 |
Altri (2) |
|
|||||||
1040000 |
Miele e altri prodotti dell'apicoltura (7) |
0,05 (*1) |
|||||||
1050000 |
Anfibi e rettili |
0,02 (*1) |
|||||||
1060000 |
Animali invertebrati terrestri |
0,02 (*1) |
|||||||
1070000 |
Animali vertebrati terrestri selvatici |
0,02 (*1) |
|||||||
1100000 |
PRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE - PESCI, PRODOTTI ITTICI E ALTRI PRODOTTI ALIMENTARI D'ACQUA MARINA E D'ACQUA DOLCE (8) |
|
|||||||
1200000 |
PRODOTTI O LORO PARTI DESTINATI ESCLUSIVAMENTE ALLA PRODUZIONE DI MANGIMI (8) |
|
|||||||
1300000 |
PRODOTTI ALIMENTARI TRASFORMATI (9) |
|
|||||||
Acetamiprid (R)
|
(*1) Limite di determinazione analitica
(1) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR fare riferimento all'allegato I.
24.1.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 22/13 |
REGOLAMENTO (UE) 2019/89 DELLA COMMISSIONE
del 18 gennaio 2019
che modifica gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di bromadiolone, etofenprox, paclobutrazol e penconazolo in o su determinati prodotti
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a), l'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), e l'articolo 49, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
I livelli massimi di residui (LMR) per l'etofenprox e il paclobutrazol sono stati fissati nell'allegato III, parte A, del regolamento (CE) n. 396/2005. I livelli massimi di residui (LMR) per il penconazolo sono stati fissati nell'allegato II e nell'allegato III, parte B, del regolamento (CE) n. 396/2005. Per il bromadiolone non sono stati fissati LMR nel regolamento (CE) n. 396/2005 e poiché tale sostanza attiva non è iscritta nell'allegato IV di detto regolamento, si applica il valore di base di 0,01 mg/kg di cui all'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), dello stesso regolamento. |
(2) |
Per il bromadiolone l'Autorità europea per la sicurezza alimentare («l'Autorità») ha presentato un parere motivato sugli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 12, paragrafo 1, del medesimo regolamento (2). Tutte le autorizzazioni esistenti per i prodotti fitosanitari contenenti bromadiolone sono limitate al solo uso come rodenticida e non prevedono l'applicazione diretta su colture commestibili. È quindi opportuno fissare gli LMR al limite di determinazione di base. Tali valori di base dovrebbero essere fissati nell'allegato V del regolamento (CE) n. 396/2005, in conformità all'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), di tale regolamento. |
(3) |
Per l'etofenprox l'Autorità ha presentato un parere motivato sugli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 12, paragrafo 1, del medesimo regolamento (3). L'Autorità ha raccomandato di ridurre gli LMR per castagne e marroni, nocciole, mele, pere, albicocche, ciliege (dolci), prugne, uve, fragole, more di rovo, lamponi (rossi e gialli), mirtilli, ribes a grappoli (nero, rosso e bianco), uva spina/grossularia (verde, rossa e gialla), fichi, cachi, melograni, patate, aglio, cipolle, pomodori, peperoni, melanzane, cavoletti di Bruxelles, cavoli cappucci, fagioli (con baccello), fagioli (senza baccello), lupini/semi di lupini (secchi), cereali, barbabietole da zucchero, suini (muscolo, fegato e rene), bovini (muscolo, fegato e rene), ovini (muscolo, fegato e rene), caprini (muscolo, fegato e rene), equidi (muscolo, fegato e rene), altri animali terrestri d'allevamento (muscolo, fegato e rene) e latte (ovini e caprini). Per altri prodotti ha raccomandato di aumentare o mantenere gli LMR esistenti. Per quanto riguarda gli LMR per pompelmi, arance, limoni, limette/lime, mandarini, pesche, kiwi (verdi, rossi, gialli), meloni, zucche, cocomeri/angurie, dolcetta/valerianella/gallinella, lattughe, scarola/indivia a foglie larghe, crescione e altri germogli e gemme, rucola, spinaci, bietole da foglia e da costa, cerfoglio, erba cipollina, foglie di sedano, prezzemolo, salvia, rosmarino, timo, basilico e fiori commestibili, foglie di alloro/lauro, dragoncello, lenticchie (fresche), fagioli (secchi), semi di colza, grasso di suini, bovini, ovini, caprini e equidi, pollame (muscolo, grasso e fegato), latte (bovini, ovini, caprini e equini) e uova di volatili, l'Autorità ha concluso che mancavano alcune informazioni ed era necessario un ulteriore esame da parte dei responsabili della gestione del rischio. Poiché non sussistono rischi per i consumatori, gli LMR per tali prodotti dovrebbero essere fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 al livello esistente o a quello indicato dall'Autorità. Tali LMR saranno riveduti, tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. |
(4) |
Per il paclobutrazol l'Autorità ha presentato un parere motivato sugli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 12, paragrafo 1, del medesimo regolamento (4). L'Autorità ha proposto di modificare la definizione del residuo per il paclobutrazol (somma degli isomeri costituenti). L'Autorità ha raccomandato di ridurre gli LMR per mele, pere, cotogne, nespole, nespole del Giappone, albicocche, pesche, prugne, uve, olive da tavola, semi di lino, semi di sesamo, semi di colza, semi di senape, semi di borragine, semi di camelina/dorella, semi di canapa, olive da olio, bovini (muscolo, grasso, fegato e rene) e equidi (muscolo, grasso, fegato e rene). Gli LMR per tali prodotti dovrebbero essere fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 al livello esistente o a quello indicato dall'Autorità. |
(5) |
Per il penconazolo l'Autorità ha presentato un parere motivato sugli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 12, paragrafo 1, del medesimo regolamento (5). L'Autorità ha proposto di modificare la definizione del residuo per il penconazolo (somma degli isomeri costituenti). L'Autorità ha raccomandato di ridurre gli LMR per mandorle, nocciole, noci comuni, mele, pere, cotogne, nespole, nespole del Giappone, albicocche, fragole, ribes a grappoli (nero, rosso e bianco), cetrioli, cetriolini, zucchine, piselli (con e senza baccello), carciofi, luppolo, bovini (muscolo, grasso, fegato e rene), equidi (muscolo, grasso, fegato e rene), pollame (muscolo, grasso, fegato e rene), latte e uova di volatili. Per altri prodotti ha raccomandato di aumentare o mantenere gli LMR esistenti. Per quanto riguarda gli LMR per ciliege (dolci), pesche, prugne, uve, more di rovo, lamponi (rossi e gialli), uva spina/grossularia (verde, rossa e gialla), peperoni, melanzane, meloni, zucche, cocomeri/angurie, l'Autorità ha concluso che mancavano alcune informazioni ed era necessario un ulteriore esame da parte dei responsabili della gestione del rischio. Poiché non sussistono rischi per i consumatori, gli LMR per tali prodotti dovrebbero essere fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 al livello esistente o a quello indicato dall'Autorità. Tali LMR saranno riveduti, tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. |
(6) |
Per quanto riguarda i prodotti sui quali l'uso del prodotto fitosanitario in questione non è autorizzato e per i quali non esistono tolleranze all'importazione o limiti massimi di residui del Codex (CXL), gli LMR dovrebbero essere fissati allo specifico limite di determinazione oppure dovrebbe applicarsi l'LMR di base, in conformità all'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(7) |
La Commissione ha consultato i laboratori di riferimento dell'Unione europea per i residui di antiparassitari circa la necessità di adeguare alcuni limiti di determinazione. Per quanto riguarda varie sostanze, tali laboratori sono giunti alla conclusione che, per alcuni prodotti, l'evoluzione tecnica richiede la fissazione di specifici limiti di determinazione. |
(8) |
Tenuto conto dei pareri motivati dell'Autorità e dei fattori pertinenti alla materia in esame, le opportune modifiche degli LMR sono conformi alle prescrizioni dell'articolo 14, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(9) |
I partner commerciali dell'Unione sono stati consultati in merito ai nuovi LMR tramite l'Organizzazione mondiale del commercio e le loro osservazioni sono state prese in considerazione. |
(10) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 396/2005. |
(11) |
Per consentire condizioni normali di commercializzazione, trasformazione e consumo dei prodotti, il presente regolamento dovrebbe stabilire disposizioni transitorie per i prodotti ottenuti prima della modifica degli LMR e per i quali le informazioni dimostrano il mantenimento di un elevato livello di protezione dei consumatori. |
(12) |
Prima dell'applicazione degli LMR modificati dovrebbe essere concesso un periodo di tempo ragionevole per consentire agli Stati membri, ai paesi terzi e agli operatori del settore alimentare di prepararsi a ottemperare alle nuove prescrizioni derivanti dalla modifica degli LMR. |
(13) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 sono modificati conformemente all'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Per quanto riguarda le sostanze attive etofenprox, paclobutrazol e penconazolo in e su tutti i prodotti, il regolamento (CE) n. 396/2005, nella versione anteriore alle modifiche stabilite dal presente regolamento, continua ad applicarsi ai prodotti ottenuti nell'Unione o importati nell'Unione prima del 13 agosto 2019.
Articolo 3
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Esso si applica a partire dal 13 agosto 2019.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 18 gennaio 2019
Per la Commissione
Il presidente
Jean-Claude JUNCKER
(1) GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1.
(2) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Review of the existing maximum residue levels for bromadiolone according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Riesame dei livelli massimi di residui esistenti per il bromadiolone in conformità all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. The EFSA Journal 2017;15(5):4835.
(3) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Review of the existing maximum residue levels for etofenprox according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Riesame dei livelli massimi di residui esistenti per l'etofenprox in conformità all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. The EFSA Journal 2017;15(8):4964.
(4) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Review of the existing maximum residue levels for paclobutrazol according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Riesame dei livelli massimi di residui esistenti per il paclobutrazol in conformità all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. The EFSA Journal 2017;15(8):4974.
(5) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Review of the existing maximum residue levels for penconazole according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Riesame dei livelli massimi di residui esistenti per il penconazolo in conformità all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. The EFSA Journal 2017;15(6):4853.
ALLEGATO
Gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 sono così modificati:
1) |
l'allegato II è così modificato:
|
2) |
l'allegato III è così modificato:
|
3) |
nell'allegato V è aggiunta la seguente colonna relativa al bromadiolone: «Residui e livelli massimi di residui (mg/kg) di antiparassitari
|
(*1) Limite di determinazione analitica
(1) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR occorre fare riferimento all'allegato I.
(*2) Limite di determinazione analitica
(2) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR occorre fare riferimento all'allegato I.
(*3) Limite di determinazione analitica
(3) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR occorre fare riferimento all'allegato I.
(*4) Limite di determinazione analitica
(4) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR occorre fare riferimento all'allegato I.»
24.1.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 22/52 |
REGOLAMENTO (UE) 2019/90 DELLA COMMISSIONE
del 18 gennaio 2019
che modifica gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di bromuconazolo, carbossina, fenbutatin ossido, fenpirazamina e piridaben in o su determinati prodotti
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a), l'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), e l'articolo 49, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
I livelli massimi di residui (LMR) per le sostanze bromuconazolo, carbossina, fenpirazamina e piridaben sono stati fissati nell'allegato III, parte A, del regolamento (CE) n. 396/2005. Per la sostanza fenbutatin ossido gli LMR sono stati fissati nell'allegato II e nell'allegato III, parte B, del medesimo regolamento. |
(2) |
Per il bromuconazolo l'Autorità europea per la sicurezza alimentare («l'Autorità») ha presentato un parere motivato sul riesame degli LMR esistenti, in conformità all'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005 (2). Essa ha concluso che, per quanto concerne gli LMR per segale, frumento, bovini (muscolo, grasso, fegato e rene), ovini (muscolo, grasso, fegato e rene), caprini (muscolo, grasso, fegato e rene), equini (muscolo, grasso, fegato e rene), pollame (muscolo, grasso e fegato), latte (bovini, ovini, caprini ed equini) e uova di volatili mancavano alcune informazioni e che era necessario un ulteriore esame a cura dei responsabili della gestione del rischio. Dato che non sussistono rischi per i consumatori, gli LMR per tali prodotti dovrebbero essere fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 al livello esistente o a quello indicato dall'Autorità. Tali LMR saranno riveduti, tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. |
(3) |
Per quanto riguarda la carbossina, l'Autorità ha presentato un parere motivato sul riesame degli LMR esistenti conformemente all'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005 (3) e ha proposto di modificare la definizione del residuo, concludendo che per quanto concerne gli LMR per tutti i prodotti alcune informazioni non erano disponibili e che era necessario un ulteriore esame a cura dei responsabili della gestione del rischio. Poiché non è possibile escludere un rischio per i consumatori, l'Autorità ha raccomandato di ridurre al pertinente limite di determinazione (LOD) gli LMR per i prodotti di origine vegetale e animale. Tali LMR saranno riveduti, tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. |
(4) |
Per quanto riguarda il fenbutatin ossido, l'Autorità ha presentato un parere motivato sul riesame degli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005 (4) Il regolamento di esecuzione (UE) n. 486/2014 della Commissione (5) ha disposto la revoca dell'approvazione del fenbutatin ossido poiché le ulteriori informazioni di conferma per questa sostanza attiva richieste dalla direttiva 2011/30/UE della Commissione (6) non sono state presentate. Tutte le autorizzazioni esistenti per i prodotti fitosanitari contenenti fenbutatin ossido sono state revocate. In conformità all'articolo 17 del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a), del medesimo regolamento, gli LMR fissati per il fenbutatin ossido nell'allegato II e nell'allegato III, parte B, del medesimo regolamento dovrebbero pertanto essere soppressi. L'Autorità non ha raccomandato di mantenere in vigore i limiti massimi di residui esistenti del Codex (CXL) poiché non sono stati forniti dati tossicologici per la sostanza attiva e il suo metabolita, il diidrossi fenbutatin ossido, e non è stato possibile valutare il rischio per i consumatori. L'Autorità ha raccomandato di ridurre gli LMR per i prodotti di origine vegetale e animale ai pertinenti LOD. Tali valori di base dovrebbero essere fissati nell'allegato V del regolamento (CE) n. 396/2005, in conformità all'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del medesimo regolamento. |
(5) |
Per quanto riguarda la fenpirazamina, l'Autorità ha presentato un parere motivato sul riesame degli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005 (7). L'Autorità ha raccomandato di mantenere gli LMR esistenti per albicocche, ciliegie, prugne, uve da tavola, uve da vino, fragole, more di rovo, more selvatiche, lamponi (rossi e gialli), mirtilli, pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli, cetriolini e zucchine, e di aumentare l'LMR per le pesche. Per quanto concerne l'LMR per le mandorle, l'Autorità ha concluso che mancavano alcune informazioni e che era necessario un ulteriore esame a cura dei responsabili della gestione del rischio. Tale LMR sarà riveduto tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. |
(6) |
Per quanto riguarda il piridaben, l'Autorità ha presentato un parere motivato sugli LMR esistenti in conformità all'articolo 12, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 396/2005 (8). L'Autorità ha raccomandato di ridurre gli LMR per pompelmi, arance dolci, limoni, limette/lime, mandarini e fragole e mantenere gli attuali LMR per cetrioli, cetriolini e zucchine. Essa ha concluso che, per quanto concerne gli LMR per mele, pere, cotogne, nespole, nespole del Giappone, albicocche, pesche, pomodori, melanzane, fagioli con baccello, bovini (muscolo, grasso, fegato e rene), ovini (muscolo, grasso, fegato e rene), caprini (muscolo, grasso, fegato e rene), equini (muscolo, grasso, fegato e rene) latte (bovini, ovini, caprini ed equini) mancavano alcune informazioni e che era necessario un ulteriore esame a cura dei responsabili della gestione del rischio. Dato che non sussistono rischi per i consumatori, gli LMR per tali prodotti dovrebbero essere fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005 al livello indicato dall'Autorità. Tali LMR saranno riveduti, tenendo conto delle informazioni disponibili, entro un termine di due anni a decorrere dalla pubblicazione del presente regolamento. L'Autorità ha concluso che non era disponibile alcuna informazione riguardo agli LMR per prugne, uve da tavola, uve da vino, ribes a grappoli (nero, rosso e bianco), uva spina/grossularia (verde, rossa e gialla) e peperoni e che era necessario un ulteriore esame a cura dei responsabili della gestione del rischio. Per tali prodotti gli LMR dovrebbero essere fissati allo specifico LOD. |
(7) |
Per quanto riguarda i prodotti sui quali l'impiego del prodotto fitosanitario in questione non è autorizzato e per i quali non esistono tolleranze all'importazione o CXL, gli LMR dovrebbero essere fissati allo specifico LOD o all'LMR di base, conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(8) |
La Commissione ha consultato i laboratori di riferimento dell'Unione europea per i residui di antiparassitari circa la necessità di adeguare alcuni limiti di determinazione. Per quanto riguarda varie sostanze, tali laboratori sono giunti alla conclusione che, per alcuni prodotti, l'evoluzione tecnica richiede la fissazione di specifici limiti di determinazione. |
(9) |
Tenuto conto dei pareri motivati dell'Autorità e dei fattori pertinenti alla materia in esame, le opportune modifiche degli LMR sono conformi alle prescrizioni dell'articolo 14, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(10) |
I partner commerciali dell'Unione sono stati consultati in merito ai nuovi LMR tramite l'Organizzazione mondiale del commercio e le loro osservazioni sono state prese in considerazione. |
(11) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 396/2005. |
(12) |
Per consentire condizioni normali di commercializzazione, trasformazione e consumo dei prodotti, il presente regolamento dovrebbe stabilire disposizioni transitorie per i prodotti ottenuti prima della modifica degli LMR e per i quali le informazioni dimostrano il mantenimento di un elevato livello di protezione dei consumatori. |
(13) |
Prima dell'applicazione degli LMR modificati dovrebbe essere concesso un periodo di tempo ragionevole per consentire agli Stati membri, ai paesi terzi e agli operatori del settore alimentare di prepararsi a ottemperare alle nuove prescrizioni derivanti dalla modifica degli LMR. |
(14) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 sono modificati in conformità all'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il regolamento (CE) n. 396/2005, nella versione antecedente le modifiche introdotte dal presente regolamento, continua ad applicarsi ai prodotti aventi origine nell'Unione o importati nell'Unione prima del 13 agosto 2019.
Articolo 3
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 13 agosto 2019.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 18 gennaio 2019
Per la Commissione
Il presidente
Jean-Claude JUNCKER
(1) GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1.
(2) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Reasoned opinion on the review of the existing maximum residue levels for bromuconazole according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Parere motivato sul riesame dei livelli massimi di residui esistenti di bromuconazolo conformemente all'articolo 12 del regolamento (CE) n 396/2005]. EFSA Journal 2017; 15(9):4986.
(3) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Reasoned opinion on the review of the existing maximum residue levels for carboxin according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Parere motivato sul riesame dei livelli massimi di residui esistenti di carbossina conformemente all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. EFSA Journal 2017; 15(10):5019.
(4) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Reasoned opinion on the review of the existing maximum residue levels for fenbutatin oxide according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Parere motivato sul riesame dei livelli massimi di residui esistenti di fenbutatin ossido conformemente all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. EFSA Journal 2017; 15(12):5091.
(5) Regolamento di esecuzione (UE) n. 486/2014 della Commissione, del 12 maggio 2014, che revoca l'approvazione della sostanza attiva fenbutatin ossido, a norma del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione (GU L 138 del 13.5.2014, pag. 70).
(6) Direttiva 2011/30/UE della Commissione, del 7 marzo 2011, che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio con l'iscrizione del fenbutatin ossido come sostanza attiva e che modifica la decisione 2008/934/CE della Commissione (GU L 61 dell'8.3.2011, pag. 14).
(7) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Reasoned opinion on the review of the existing maximum residue levels for fenpyrazamine according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Parere motivato sul riesame dei livelli massimi di residui esistenti di fenpirazamina conformemente all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. EFSA Journal 2017;15(12):5072, Modification of the existing maximum residue levels for fenpyrazamine in lettuces, salad plants, spinaches and similar leaves [Modifica dei attuali livelli massimi di residui esistenti di fenpirazamina nelle lattughe, nelle insalate, negli spinaci e in simili verdure a foglia]. EFSA Journal 2018; 16(4):5231.
(8) Autorità europea per la sicurezza alimentare; Reasoned opinion on the review of the existing maximum residue levels for pyridaben according to Article 12 of Regulation (EC) No 396/2005 [Parere motivato sul riesame dei livelli massimi di residui esistenti di piridaben conformemente all'articolo 12 del regolamento (CE) n. 396/2005]. EFSA Journal 2017; 15(11):5054.
ALLEGATO
Gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 sono così modificati:
1) |
l'allegato II è così modificato:
|
2) |
l'allegato III è così modificato:
|
3) |
nell'allegato V è aggiunta la seguente colonna relativa alla sostanza fenbutatin ossido: «Residui e livelli massimi di residui (mg/kg) di antiparassitari
|
(*1) Limite di determinazione analitica
(1) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR fare riferimento all'allegato I.
(*2) Limite di determinazione analitica
(2) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR fare riferimento all'allegato I.
24.1.2019 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 22/74 |
REGOLAMENTO (UE) 2019/91 DELLA COMMISSIONE
del 18 gennaio 2019
che modifica gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di buprofezin, diflubenzuron, etossisulfuron, ioxynil, molinate, picoxystrobin e tepralossidim in o su determinati prodotti
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 febbraio 2005, concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio (1), in particolare l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a), l'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), e l'articolo 49, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
I livelli massimi di residui (LMR) per buprofezin e diflubenzuron sono stati fissati nell'allegato III, parte A, del regolamento (CE) n. 396/2005. Gli LMR per etossisulfuron sono stati fissati nell'allegato II e nell'allegato III, parte B, del regolamento (CE) n. 396/2005. I livelli massimi di residui (LMR) per ioxynil, molinate, picoxystrobin e tepralossidim sono stati fissati nell'allegato II del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(2) |
L'approvazione della sostanza attiva buprofezin è stata limitata agli usi su colture non commestibili dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/360 della Commissione (2). L'approvazione della sostanza attiva diflubenzurone è stata limitata agli usi su colture non commestibili dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/855 della Commissione (3). Tutte le autorizzazioni esistenti per i prodotti fitosanitari contenenti queste sostanze attive per gli usi su colture commestibili sono state revocate. È quindi opportuno sopprimere gli LMR esistenti fissati per tali sostanze nell'allegato III del regolamento (CE) n. 396/2005, conformemente all'articolo 17 del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a), del medesimo regolamento. |
(3) |
L'approvazione della sostanza attiva etossisulfuron è scaduta il 31 marzo 2014. L'approvazione della sostanza attiva ioxynil è scaduta il 28 febbraio 2015. L'approvazione della sostanza attiva molinate è scaduta il 31 luglio 2014. L'approvazione della sostanza attiva picoxystrobin non è stata rinnovata dal regolamento di esecuzione (UE) 2017/1455 della Commissione (4). L'approvazione della sostanza attiva tepralossidim è scaduta il 31 maggio 2015. Tutte le autorizzazioni esistenti per i prodotti fitosanitari contenenti tali sostanze attive sono state revocate. È quindi opportuno sopprimere gli LMR esistenti fissati per tali sostanze negli allegati II e III, del regolamento (CE) n. 396/2005, conformemente all'articolo 17 del regolamento (CE) n. 396/2005, in combinato disposto con l'articolo 14, paragrafo 1, lettera a), del medesimo regolamento. |
(4) |
Tenuto conto della restrizione nell'approvazione delle sostanze attive buprofezin e diflubenzuron, della scadenza dell'approvazione delle sostanze attive etossisulfuron, ioxynil, molinate e tepralossidim e del mancato rinnovo dell'approvazione della sostanza attiva picoxystrobin, gli LMR per tali sostanze dovrebbero essere fissati al limite di determinazione (LOD) pertinente, conformemente all'articolo 18 del regolamento (CE) n. 396/2005. Per ioxynil, è inoltre opportuno modificare la definizione del residuo, poiché una definizione del residuo meno complessa agevola l'applicazione da parte dei laboratori ufficiali di controllo. |
(5) |
La Commissione ha consultato i laboratori di riferimento dell'Unione europea in merito alla necessità di adeguare alcuni limiti di determinazione. Tali laboratori sono giunti alla conclusione che per alcuni prodotti lo sviluppo tecnico permette di fissare LOD inferiori. Per le sostanze attive i cui LMR dovrebbero essere ridotti al LOD pertinente è opportuno elencare valori di base nell'allegato V conformemente all'articolo 18, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 396/2005. |
(6) |
I partner commerciali dell'Unione sono stati consultati in merito ai nuovi LMR tramite l'Organizzazione mondiale del commercio e le loro osservazioni sono state prese in considerazione. |
(7) |
È pertanto opportuno modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 396/2005. |
(8) |
Per consentire condizioni normali di commercializzazione, trasformazione e consumo dei prodotti, il presente regolamento dovrebbe stabilire misure transitorie per i prodotti ottenuti prima della modifica degli LMR e per i quali le informazioni dimostrano il mantenimento di un elevato livello di protezione dei consumatori. |
(9) |
Prima dell'applicazione degli LMR modificati dovrebbe essere concesso un periodo di tempo ragionevole per consentire agli Stati membri, ai paesi terzi e agli operatori del settore alimentare di prepararsi a ottemperare alle nuove prescrizioni derivanti dalla modifica degli LMR. |
(10) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 sono modificati conformemente all'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Per quanto riguarda le sostanze attive etossisulfuron, ioxynil, molinate e tepralossidim in e su tutti i prodotti, il regolamento (CE) n. 396/2005, nella versione anteriore alle modifiche introdotte dal presente regolamento, continua ad applicarsi ai prodotti che sono stati ottenuti nell'Unione o importati nell'Unione prima del 13 agosto 2019.
Articolo 3
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 13 agosto 2019.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 18 gennaio 2019
Per la Commissione
Il presidente
Jean-Claude JUNCKER
(1) GU L 70 del 16.3.2005, pag. 1.
(2) Regolamento di esecuzione (UE) 2017/360 della Commissione, del 28 febbraio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 per quanto riguarda le condizioni di approvazione della sostanza attiva buprofezin (GU L 54 dell'1.3.2017, pag. 11).
(3) Regolamento di esecuzione (UE) 2017/855 della Commissione, del 18 maggio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 per quanto riguarda le condizioni di approvazione della sostanza attiva diflubenzurone (GU L 128 del 19.5.2017, pag. 10).
(4) Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1455 della Commissione, del 10 agosto 2017, concernente il mancato rinnovo dell'approvazione della sostanza attiva picoxystrobin, in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, e la modifica dell'allegato del regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione (GU L 208 dell'11.8.2017, pag. 28).
ALLEGATO
Gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 sono così modificati:
1) |
nell'allegato II sono soppresse le colonne relative a etossisulfuron, ioxynil, molinate, picoxystrobin e tepralossidim. |
2) |
Nell'allegato III sono soppresse le colonne relative a buprofezin, diflubenzuron e etossisulfuron. |
3) |
Nell'allegato V sono aggiunte le seguenti colonne relative a buprofezin, diflubenzuron, etossisulfuron, ioxynil, molinate, picoxystrobin e tepralossidim: «Residui e livelli massimi di residui (mg/kg) di antiparassitari
|
(*1) Limite di determinazione analitica
(1) Per l'elenco completo dei prodotti di origine vegetale e animale ai quali si applicano gli LMR occorre fare riferimento all'allegato I.