ISSN 1725-258X doi:10.3000/1725258X.L_2009.344.ita |
||
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344 |
|
Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
52o anno |
Sommario |
|
V Atti adottati, a decorrere dal 1o dicembre 2009, in applicazione del trattato sull’Unione europea, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e del trattato Euratom |
pagina |
|
|
ATTI LA CUI PUBBLICAZIONE È OBBLIGATORIA |
|
|
|
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
||
|
* |
Direttiva 2009/163/UE della Commissione, del 22 dicembre 2009, che modifica la direttiva 94/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sugli edulcoranti destinati ad essere utilizzati nei prodotti alimentari per quanto riguarda il neotame ( 1 ) |
|
|
* |
Direttiva 2009/164/UE della Commissione, del 22 dicembre 2009, che modifica gli allegati II e III della direttiva 76/768/CEE del Consiglio relativa ai prodotti cosmetici al fine di adeguarli al progresso tecnico ( 1 ) |
|
|
|
ATTI LA CUI PUBBLICAZIONE NON È OBBLIGATORIA |
|
|
|
2009/1000/UE |
|
|
* |
||
|
|
2009/1001/UE |
|
|
* |
|
|
Rettifiche |
|
|
* |
|
|
|
(1) Testo rilevante ai fini del SEE |
IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
V Atti adottati, a decorrere dal 1o dicembre 2009, in applicazione del trattato sull’Unione europea, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea e del trattato Euratom
ATTI LA CUI PUBBLICAZIONE È OBBLIGATORIA
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/1 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1273/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
recante fissazione dei valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di taluni ortofrutticoli
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1),
visto il regolamento (CE) n. 1580/2007 della Commissione, del 21 dicembre 2007, recante modalità di applicazione dei regolamenti (CE) n. 2200/96, (CE) n. 2201/96 e (CE) n. 1182/2007 nel settore degli ortofrutticoli (2), in particolare l’articolo 138, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
Il regolamento (CE) n. 1580/2007 prevede, in applicazione dei risultati dei negoziati commerciali multilaterali dell’Uruguay round, i criteri per la fissazione da parte della Commissione dei valori forfettari all’importazione dai paesi terzi, per i prodotti e i periodi indicati nell’allegato XV, parte A, del medesimo regolamento,
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I valori forfettari all’importazione di cui all’articolo 138 del regolamento (CE) n. 1580/2007 sono quelli fissati nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 23 dicembre 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione, a nome del presidente
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 350 del 31.12.2007, pag. 1.
ALLEGATO
Valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di taluni ortofrutticoli
(EUR/100 kg) |
||
Codice NC |
Codice paesi terzi (1) |
Valore forfettario all'importazione |
0702 00 00 |
AL |
44,1 |
MA |
54,6 |
|
TN |
117,3 |
|
TR |
84,8 |
|
ZZ |
75,2 |
|
0707 00 05 |
EG |
155,5 |
JO |
81,7 |
|
MA |
86,1 |
|
TR |
114,8 |
|
ZZ |
109,5 |
|
0709 90 70 |
MA |
36,3 |
TR |
112,8 |
|
ZZ |
74,6 |
|
0805 10 20 |
MA |
64,0 |
TR |
60,5 |
|
ZA |
81,6 |
|
ZZ |
68,7 |
|
0805 20 10 |
MA |
65,1 |
TR |
59,0 |
|
ZZ |
62,1 |
|
0805 20 30, 0805 20 50, 0805 20 70, 0805 20 90 |
HR |
37,2 |
IL |
76,2 |
|
TR |
76,8 |
|
ZZ |
63,4 |
|
0805 50 10 |
TR |
71,3 |
ZZ |
71,3 |
|
0808 10 80 |
CA |
71,9 |
CN |
87,2 |
|
MK |
23,6 |
|
US |
81,8 |
|
ZZ |
66,1 |
|
0808 20 50 |
CN |
47,6 |
US |
119,8 |
|
ZZ |
83,7 |
(1) Nomenclatura dei paesi stabilita dal regolamento (CE) n. 1833/2006 della Commissione (GU L 354 del 14.12.2006, pag. 19). Il codice «ZZ» rappresenta le «altre origini».
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/3 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1274/2009 DELLA COMMISSIONE
del 18 dicembre 2009
recante apertura e modalità di gestione di contingenti d’importazione di riso originario dei paesi e territori d’oltremare (PTOM)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la decisione 2001/822/CE del Consiglio, del 27 novembre 2001, relativa all’associazione dei paesi e territori d’oltremare alla Comunità europea (1), in particolare l’allegato III, articolo 6, paragrafo 5, settimo comma,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (2), in particolare l’articolo 148 in combinato disposto con l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’allegato III, articolo 6, della decisione 2001/822/CE, per i prodotti contemplati dal codice NC 1006, il cumulo dell’origine ACP-PTOM è consentito per un quantitativo annuo complessivo di 160 000 t, che comprende il contingente tariffario di 125 000 t di riso originario degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP), previsto dall’accordo di partenariato ACP-CE, espresso in equivalente riso semigreggio. I titoli d’importazione sono rilasciati ogni anno inizialmente per un quantitativo di 35 000 t di riso originario dei paesi e territori d’oltremare (di seguito PTOM) e, nell’ambito di tale quantitativo, sono rilasciati titoli d’importazione per 10 000 t per le importazioni originarie dei PTOM meno sviluppati, elencati nell’allegato I B della citata decisione. Tutti gli altri titoli di importazione sono rilasciati per le importazioni originarie delle Antille olandesi e di Aruba. Queste 35 000 t di riso riservate ai PTOM possono essere aumentate se gli Stati ACP non utilizzano effettivamente le loro possibilità di esportazione diretta nell’ambito del contingente tariffario previsto nell’accordo di Cotonou. |
(2) |
Dal 1o gennaio 2008 non si applicano più i regimi commerciali dell’accordo di partenariato ACP-CE e il contingente tariffario per il riso ivi previsto è sostituito dagli accordi preferenziali di cui all’articolo 6 del regolamento (CE) n. 1528/2007 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, recante applicazione dei regimi per prodotti originari di alcuni Stati appartenenti al gruppo degli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP) previsti in accordi che istituiscono, o portano a istituire, accordi di partenariato economico (3). A norma dell’articolo 3, paragrafo 3, lettera a), del medesimo regolamento, i prodotti della voce tariffaria 1006, originari di determinati Stati che fanno parte del gruppo di Stati ACP previsto in accordi che istituiscono, o portano a istituire, accordi di partenariato economico, continuano a beneficiare di un trattamento preferenziale fino al 31 dicembre 2009. Ne deriva che a partire dal 1o gennaio 2010 non è più possibile aumentare eventualmente il contingente PTOM legato all’uso di un contingente ACP; di conseguenza è necessario che i contingenti PTOM siano aperti su base annua per un quantitativo limitato a 35 000 t. |
(3) |
Fatte salve le condizioni supplementari o le deroghe pertinenti previste per la gestione di tali regimi d’importazione, occorre tener conto delle disposizioni dei regolamenti di applicazione orizzontali o settoriali, ossia il regolamento (CE) n. 1342/2003 della Commissione, del 28 luglio 2003, che stabilisce modalità particolari d’applicazione del regime dei titoli d’importazione e d’esportazione nel settore dei cereali e del riso (4), il regolamento (CE) n. 1301/2006 della Commissione, del 31 agosto 2006, recante norme comuni per la gestione dei contingenti tariffari per l’importazione di prodotti agricoli soggetti a un regime di titoli di importazione (5) e il regolamento (CE) n. 376/2008 della Commissione, del 23 aprile 2008, che stabilisce le modalità comuni d’applicazione del regime dei titoli d’importazione, di esportazione e di fissazione anticipata relativi ai prodotti agricoli (6). |
(4) |
Ai fini di una gestione equilibrata del mercato è opportuno che il rilascio dei titoli d’importazione relativi ai contingenti d’importazione suddetti sia ripartito nel corso dell’anno in determinati sottoperiodi, che sia stabilito il periodo di validità dei titoli e che sia fissato un quantitativo massimo per domanda. |
(5) |
La conversione dei quantitativi per fasi di lavorazione del riso diverse dal riso semigreggio si effettua applicando i tassi di conversione di cui all’articolo 1 del regolamento (CE) n. 1312/2008 della Commissione, del 19 dicembre 2008, che fissa i tassi di conversione, le spese di lavorazione e il valore dei sottoprodotti spettanti alle varie fasi di trasformazione del riso (7). È inoltre necessario prevedere la conversione dei quantitativi di rotture di riso. |
(6) |
Per garantire la corretta gestione dei contingenti di importazione è opportuno subordinare la domanda di titolo di importazione alla costituzione di una cauzione di importo commisurato ai rischi incorsi. |
(7) |
Per ottimizzare l’uso dei contingenti in caso di applicazione di un coefficiente di assegnazione è opportuno stabilire che i diritti derivanti dai titoli possono essere trasferiti a operatori che soddisfano le condizioni di ammissibilità previste dall’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006. |
(8) |
A norma dell’allegato III, articolo 6, della decisione 2001/822/CE, i titoli non utilizzati per l’importazione di riso originario dei PTOM meno sviluppati, elencati nell’allegato I B della stessa decisione, devono essere resi disponibili per l’importazione di riso originario delle Antille olandesi e di Aruba. A tal fine è appropriato prevedere che nel sottoperiodo di settembre i quantitativi non utilizzati per i PTOM meno sviluppati possano essere riservati all’importazione di riso originario delle Antille olandesi e di Aruba. |
(9) |
Per garantire la corretta gestione dei contingenti è opportuno prevedere una deroga all’articolo 11 del regolamento (CE) n. 1301/2006 e adattare gli obblighi di comunicazione ivi previsti. |
(10) |
Poiché i dazi all’importazione dei prodotti di cui alla voce 1006, originari di alcuni Stati appartenenti al gruppo degli Stati ACP previsto in accordi che istituiscono, o portano a istituire, accordi di partenariato economico, devono essere eliminati a partire dal 1o gennaio 2010, è necessario che le misure previste dal presente regolamento si applichino a partire dalla stessa data. |
(11) |
Il regolamento (CE) n. 1529/2007 della Commissione, del 21 dicembre 2007, recante apertura e modalità di gestione, per gli anni 2008 e 2009, dei contingenti d’importazione di riso originario degli Stati ACP che fanno parte della regione CARIFORUM e dei paesi e territori d’oltremare (PTOM) (8) diventerà obsoleto alla fine del periodo contingentale 2009. Per tale motivo deve essere abrogato. |
(12) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Il presente regolamento reca apertura e modalità di gestione dei contingenti tariffari di importazione dei seguenti quantitativi di riso di cui al codice NC 1006, in appresso «contingenti tariffari»:
a) |
25 000 t di riso originario delle Antille olandesi o di Aruba; |
b) |
10 000 t di riso originario dei PTOM meno sviluppati di cui all’allegato I B della decisione 2001/822/CE. |
I contingenti tariffari sono aperti su base annua per il periodo dal 1o gennaio al 31 dicembre.
2. Salvo diversa disposizione del presente regolamento si applicano le disposizioni dei regolamenti (CE) n. 1342/2003, (CE) n. 1301/2006 e (CE) n. 376/2008.
3. I contingenti tariffari sono gestiti secondo il metodo dell’esame simultaneo di cui al capo II del regolamento (CE) n. 1301/2006.
4. Il dazio doganale applicabile alle importazioni nell’ambito dei contingenti tariffari è uguale a zero. Tale aliquota è indicata nella casella 24 della domanda di titolo di importazione e sul titolo stesso, a norma dell’articolo 9 del regolamento (CE) n. 1301/2006.
5. I periodi contingentali sono suddivisi in tre sottoperiodi, come indicato nell’allegato I.
I quantitativi di cui all’articolo 7, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1301/2006 disponibili per il sottoperiodo successivo sono comunicati alla Commissione entro il giorno 25 dell’ultimo mese di un dato sottoperiodo.
Se per il sottoperiodo di settembre i quantitativi su cui vertono le domande di titoli d’importazione per il contingente tariffario di cui al paragrafo 1, lettera b), sono inferiori ai quantitativi disponibili, i quantitativi residui possono essere utilizzati per l’importazione di prodotti originari delle Antille olandesi o di Aruba.
6. Salvo diversa indicazione, i quantitativi indicati nel presente regolamento sono espressi in equivalente riso semigreggio.
La conversione dei quantitativi relativi a fasi di lavorazione del riso diverse dal riso semigreggio si effettua applicando i tassi di conversione di cui all’articolo 1 del regolamento (CE) n. 1312/2008.
Ai fini del presente regolamento la conversione dei quantitativi di rotture di riso in quantitativi di riso semigreggio è effettuata in peso di prodotto.
Articolo 2
1. Le domande di titolo sono presentate nei primi sette giorni di ciascuno dei sottoperiodi di cui all’allegato I.
2. Fatto salvo il disposto dell’articolo 6, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 1301/2006, il quantitativo richiesto per ogni sottoperiodo e per ciascun numero d’ordine del contingente non può superare 5 000 t.
3. Gli Stati membri comunicano alla Commissione, entro il 14 del mese di presentazione delle domande, i quantitativi complessivi oggetto di domande di titolo, come previsto dall’articolo 11, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 1301/2006, precisando il codice NC a otto cifre, il paese di origine e i quantitativi, espressi in peso del prodotto, su cui vertono le domande.
Articolo 3
1. Nelle caselle 7 e 8 della domanda di titolo e del titolo stesso è indicato il paese di origine ed è contrassegnata con una crocetta la menzione «sì». I titoli di importazione obbligano ad importare dal paese ivi indicato.
2. La domanda di titolo e il titolo stesso recano, nella casella 20, una delle diciture riportate nell’allegato II.
Articolo 4
L’importo della cauzione di cui all’articolo 14, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 376/2008 è di 46 EUR/t.
Articolo 5
1. I titoli di importazione sono rilasciati tra il giorno 25 e l’ultimo giorno del mese di presentazione delle domande.
2. In deroga all’articolo 6, paragrafo 7, del regolamento (CE) n. 1342/2003 e fatto salvo l’articolo 8, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 376/2008, i diritti derivanti dai titoli possono essere trasferiti a operatori che soddisfano le condizioni di ammissibilità previste dall’articolo 5 del regolamento (CE) n. 1301/2006.
Articolo 6
1. In deroga all’articolo 11, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1301/2006, gli Stati membri comunicano alla Commissione:
a) |
entro il secondo giorno lavorativo successivo al rilascio dei titoli di importazione, i quantitativi complessivi oggetto dei titoli di importazione che hanno rilasciato nel corso del mese precedente; |
b) |
entro l’ultimo giorno del mese, comprese le comunicazioni recanti l’indicazione «nulla»,
|
2. I quantitativi di cui al paragrafo 1 sono espressi in peso del prodotto e ripartiti per codice NC a otto cifre, paese di origine e anno contingentale.
Articolo 7
Ai fini della gestione dei contingenti tariffari, i quantitativi oggetto di domande di titoli di importazione, i quantitativi comunicati in conformità degli articoli 2 e 6 e i quantitativi oggetto di titoli di importazione sono espressi in chilogrammi senza decimali.
Articolo 8
I titoli sono validi a decorrere dalla data del rilascio effettivo, ai sensi dell’articolo 22, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 376/2008, sino al 31 dicembre dell’anno del rilascio.
Articolo 9
L’immissione in libera pratica è subordinata alla presentazione dell’originale di un certificato di circolazione EUR.1 o della dichiarazione del fornitore prevista dall’allegato III, articolo 26, paragrafo 1, della decisione 2001/822/CE.
Articolo 10
Il regolamento (CE) n. 1529/2007 è abrogato.
Articolo 11
Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 18 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 314 del 30.11.2001, pag. 1.
(2) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(3) GU L 348 del 31.12.2007, pag. 1.
(4) GU L 189 del 29.7.2003, pag. 12.
(5) GU L 238 dell’1.9.2006, pag. 13.
(6) GU L 114 del 26.4.2008, pag. 3.
(7) GU L 344 del 20.12.2008, pag. 56.
(8) GU L 348 del 31.12.2007, pag. 155.
ALLEGATO I
Contingenti per un quantitativo totale di 35 000 t di riso, in equivalente riso semigreggio, per i prodotti del codice NC 1006 di cui all’articolo 1
Origine |
Quantitativo in equivalente riso semigreggio (t) |
Numero d’ordine |
Sottoperiodi (quantitativi in equivalente riso semigreggio)(t) |
||
gennaio |
maggio |
settembre |
|||
Antille olandesi e Aruba |
25 000 |
09.4189 |
8 333 |
8 334 |
8 333 |
PTOM meno sviluppati |
10 000 |
09.4190 |
3 333 |
3 334 |
3 333 |
ALLEGATO II
Diciture di cui all’articolo 3, paragrafo 2:
— |
: |
in bulgaro |
: |
Освободено от мито до максимално количество, посочено в графи 17 и 18 от настоящата лицензия (Регламент (ЕC) № 1274/2009) |
— |
: |
in spagnolo |
: |
Exención del derecho de aduana hasta la cantidad indicada en las casillas 17 y 18 del presente certificado [Reglamento (UE) no 1274/2009] |
— |
: |
in ceco |
: |
Osvobozeno od cla až do množství uvedeného v kolonkách 17 a 18 této licence (nařízení (EU) č. 1274/2009) |
— |
: |
in danese |
: |
Toldfri op til den mængde, der er angivet i rubrik 17 og 18 i denne licens (forordning (EU) nr. 1274/2009) |
— |
: |
in tedesco |
: |
Zollfrei bis zu der in den Feldern 17 und 18 dieser Lizenz angegebenen Menge (Verordnung (EU) Nr. 1274/2009) |
— |
: |
in estone |
: |
Tollimaksuvabastus kuni käesoleva litsentsi lahtrites 17 ja 18 osutatud koguseni (Määrus (EL) nr 1274/2009) |
— |
: |
in greco |
: |
Ατελώς μέχρι την ποσότητα που ορίζεται στα τετραγωνίδια 17 και 18 του παρόντος πιστοποιητικού [Κανονισμός (ΕE) αριθ. 1274/2009] |
— |
: |
in inglese |
: |
Exemption from customs duty up to the quantity indicated in sections 17 and 18 of this licence (Regulation (EU) No 1274/2009) |
— |
: |
in francese |
: |
Exemption du droit de douane jusqu’à la quantité indiquée dans les cases 17 et 18 du présent certificat [Règlement (UE) no 1274/2009] |
— |
: |
in italiano |
: |
Esenzione del dazio doganale limitatamente alla quantità indicata nelle caselle 17 e 18 del presente titolo [Regolamento (UE) n. 1274/2009] |
— |
: |
in lettone |
: |
Atbrīvojums no muitas nodokļa līdz daudzumam, kas norādīts šīs licences 17. un 18. iedaļā (Regula (ES) Nr. 1274/2009) |
— |
: |
in lituano |
: |
Muitas netaikomas mažesniems kiekiams nei nurodyta šios licenzijos 17 ir 18 skirsniuose (Reglamentas (ES) Nr. 1274/2009) |
— |
: |
in ungherese |
: |
Vámmentesség az ezen engedély 17. és 18. rovatában megjelölt mennyiségig (1274/2009/EU rendelet) |
— |
: |
in maltese |
: |
Eżenzjoni mid-dwana sal-kwantità murija fit-Taqsimiet 17 u 18 ta’ din il-liċenzja (Regolament (UE) Nru 1274/2009) |
— |
: |
in olandese |
: |
Vrijgesteld van douanerecht voor ten hoogste de in de vakken 17 en 18 van deze vergunning vermelde hoeveelheid (Verordening (EU) nr. 1274/2009) |
— |
: |
in polacco |
: |
Zwolnienie z opłat celnych dla ilości nieprzekraczającej ilości podanej w sekcji 17 i 18 niniejszego pozwolenia (rozporządzenie (UE) nr 1274/2009) |
— |
: |
in portoghese |
: |
Isenção de direito aduaneiro até à quantidade indicada nas casas 17 e 18 do presente certificado [Regulamento (UE) n.o 1274/2009] |
— |
: |
in rumeno |
: |
Scutit de drepturi vamale până la concurența cantității menționate în căsuțele 17 și 18 din prezenta licență [Regulamentul (UE) nr. 1274/2009] |
— |
: |
in slovacco |
: |
Oslobodenie od cla do množstva uvedeného v kolónkach 17 a 18 tohto dovozného povolenia [nariadenie (EÚ) č. 1274/2009] |
— |
: |
in sloveno |
: |
Oprostitev carin do količine, navedene v oddelkih 17 in 18 tega dovoljenja (Uredba (EU) št. 1274/2009) |
— |
: |
in finlandese |
: |
Tullivapaa tämän todistuksen kohdissa 17 ja 18 esitettyyn määrään asti (asetus (EU) N:o 1274/2009) |
— |
: |
in svedese |
: |
Tullfri upp till den mängd som anges i fält 17 och 18 i denna licens (förordning (EU) nr 1274/2009) |
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/8 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1275/2009 DELLA COMMISSIONE
del 21 dicembre 2009
recante divieto di pesca del tonno rosso nell'Oceano Atlantico, ad est di 45° di longitudine O, e nel Mar Mediterraneo per le navi battenti bandiera francese
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (1), in particolare l'articolo 26, paragrafo 4,
visto il regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio, del 12 ottobre 1993, che istituisce un regime di controllo applicabile nell'ambito della politica comune della pesca (2), in particolare l'articolo 21, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 43/2009 del Consiglio, del 16 gennaio 2009, che stabilisce, per il 2009, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e, per le navi comunitarie, in altre acque dove sono imposti limiti di cattura (3) fissa i contingenti per il 2009. |
(2) |
In base alle informazioni pervenute alla Commissione, le catture dello stock di cui all'allegato del presente regolamento da parte di navi battenti bandiera dello Stato membro ivi indicato o in esso immatricolate hanno determinato l'esaurimento del contingente assegnato per il 2009. |
(3) |
È quindi necessario vietare la pesca di detto stock nonché la conservazione a bordo, il trasbordo e lo sbarco di catture da esso prelevate, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Esaurimento del contingente
Il contingente di pesca assegnato per il 2009 allo Stato membro di cui all'allegato del presente regolamento per lo stock ivi indicato si ritiene esaurito a decorrere dalla data stabilita nello stesso allegato.
Articolo 2
Divieti
La pesca dello stock di cui all'allegato del presente regolamento da parte di navi battenti bandiera dello Stato membro ivi indicato o in esso immatricolate è vietata a decorrere dalla data stabilita nello stesso allegato. Sono vietati la conservazione a bordo, il trasbordo e lo sbarco di catture provenienti dallo stock in questione effettuate dalle navi suddette dopo tale data.
Articolo 3
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 21 dicembre 2009.
Per la Commissione, a nome del presidente
Fokion FOTIADIS
Direttore generale degli Affari marittimi e della pesca
(1) GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59.
(2) GU L 261 del 20.10.1993, pag. 1.
(3) GU L 22 del 26.1.2009, pag. 1.
ALLEGATO
N. |
31/T&Q |
Stato membro |
Francia |
Stock |
BFT/AE045W |
Specie |
Tonno rosso (Thunnus thynnus) |
Zona |
Oceano Atlantico, ad est di 45° di longitudine O, e Mar Mediterraneo |
Data |
11 novembre 2009 |
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/10 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1276/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che fissa valori forfettari da utilizzare nel calcolo delle compensazioni finanziarie e dei relativi anticipi per i prodotti della pesca ritirati dal mercato durante la campagna di pesca 2010
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (1), in particolare l’articolo 21, paragrafi 5 e 8,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 104/2000 prevede la concessione di una compensazione finanziaria alle organizzazioni di produttori che effettuano ritiri, a determinate condizioni, per i prodotti di cui all’allegato I, parti A e B, dello stesso regolamento. Dall’importo della compensazione finanziaria è detratto il valore, stabilito forfettariamente, del prodotto destinato a fini diversi dal consumo umano. |
(2) |
Il regolamento (CE) n. 2493/2001 della Commissione, del 19 dicembre 2001, relativo allo smercio di taluni prodotti della pesca ritirati dal mercato (2) precisa le relative modalità. Il valore di tali prodotti è fissato forfettariamente per ognuna di queste modalità di smercio, tenendo conto dell’importo medio dei ricavi che possono essere ottenuti dal suddetto smercio nei vari Stati membri. |
(3) |
L’articolo 7 del regolamento (CE) n. 2509/2000 della Commissione, del 15 novembre 2000, recante modalità d’applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio relative alla concessione della compensazione finanziaria per il ritiro di taluni prodotti della pesca (3), prevede che, qualora un’organizzazione di produttori o uno dei suoi soci metta in vendita i propri prodotti in uno Stato membro diverso da quello di riconoscimento, ne informa l’organismo cui compete la concessione della compensazione finanziaria. Tale organismo è quello dello Stato membro di riconoscimento dell’organizzazione di produttori. Il valore forfettario da dedurre è quindi quello applicato in tale Stato membro. |
(4) |
Lo stesso metodo di calcolo si applica agli anticipi sulla compensazione finanziaria di cui all’articolo 6 del regolamento (CE) n. 2509/2000. |
(5) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i prodotti della pesca, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la campagna di pesca 2010, i valori forfettari da utilizzare nel calcolo della compensazione finanziaria e dei relativi anticipi per i prodotti della pesca ritirati dal mercato dalle organizzazioni di produttori e destinati a fini diversi dal consumo umano, di cui all’articolo 21, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 104/2000, figurano nell’allegato al presente regolamento.
Articolo 2
Il valore forfettario da dedurre dalla compensazione finanziaria e dai relativi anticipi è quello applicato nello Stato membro di riconoscimento dell’organizzazione di produttori.
Articolo 3
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.
(2) GU L 337 del 20.12.2001, pag. 20.
(3) GU L 289 del 16.11.2000, pag. 11.
ALLEGATO
VALORI FORFETTARI
Utilizzazione dei prodotti ritirati dal mercato |
EUR/tonnellata |
||
|
|
||
|
|
||
|
60 |
||
|
50 |
||
|
15 |
||
|
2 |
||
|
|
||
|
0 |
||
|
10 |
||
|
|
||
|
40 |
||
|
20 |
||
|
28 |
||
|
1 |
||
|
|
||
|
|
||
|
8 |
||
|
|
||
|
0 |
||
|
30 |
||
|
30 |
||
|
|
||
|
60 |
||
|
20 |
||
|
0 |
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/12 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1277/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che fissa, per la campagna di pesca 2010, i prezzi di ritiro e di vendita comunitari dei prodotti della pesca di cui all’allegato I del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (1), in particolare l’articolo 20, paragrafo 3, e l’articolo 22,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 104/2000 fissa, per ciascuno dei prodotti di cui all’allegato I del regolamento medesimo, un prezzo UE di ritiro e di vendita sulla base della freschezza, della dimensione o del peso e della presentazione del prodotto, applicando il coefficiente di conversione della categoria di prodotto considerata a un importo non eccedente il 90 % del prezzo d’orientamento. |
(2) |
Ai prezzi di ritiro possono essere applicati coefficienti correttivi nelle zone di sbarco molto distanti dai principali centri di consumo dell’Unione europea. I prezzi di orientamento per la campagna di pesca 2010 sono stati fissati, per l’insieme dei prodotti in causa, dal regolamento (CE) n. 1212/2009 del Consiglio (2). |
(3) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i prodotti della pesca, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I coefficienti di conversione utilizzati per il calcolo dei prezzi UE di ritiro e di vendita di cui agli articoli 20 e 22 del regolamento (CE) n. 104/2000, applicabili durante la campagna di pesca 2010 ai prodotti elencati nell’allegato I di detto regolamento, figurano nell’allegato I del presente regolamento.
Articolo 2
I prezzi UE di ritiro e di vendita applicabili per la campagna di pesca 2010 e i prodotti ai quali si riferiscono figurano nell’allegato II.
Articolo 3
I prezzi di ritiro applicabili per la campagna di pesca 2010 nelle zone di sbarco molto distanti dai principali centri di consumo dell’Unione europea e i prodotti ai quali si riferiscono figurano nell’allegato III.
Articolo 4
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il Presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.
(2) GU L 327 del 12.12.2009, pag. 1.
ALLEGATO I
Coefficienti di conversione dei prodotti elencati nell’allegato I, parti A, B e C, del regolamento (CE) n. 104/2000
Specie |
Dimensione (1) |
Coefficienti di conversione |
|
Pesci eviscerati con testa (1) |
Pesci interi (1) |
||
Extra, A (1) |
Extra, A (1) |
||
Aringhe della specie Clupea harengus |
1 |
0,00 |
0,47 |
2 |
0,00 |
0,72 |
|
3 |
0,00 |
0,68 |
|
4a |
0,00 |
0,43 |
|
4b |
0,00 |
0,43 |
|
4c |
0,00 |
0,90 |
|
5 |
0,00 |
0,80 |
|
6 |
0,00 |
0,40 |
|
7a |
0,00 |
0,40 |
|
7b |
0,00 |
0,36 |
|
8 |
0,00 |
0,30 |
|
Sardine della specie Sardina pilchardus |
1 |
0,00 |
0,51 |
2 |
0,00 |
0,64 |
|
3 |
0,00 |
0,72 |
|
4 |
0,00 |
0,47 |
|
Spinaroli Squalus acanthias |
1 |
0,60 |
0,60 |
2 |
0,51 |
0,51 |
|
3 |
0,28 |
0,28 |
|
Gattucci Scyliorhinus spp. |
1 |
0,64 |
0,60 |
2 |
0,64 |
0,56 |
|
3 |
0,44 |
0,36 |
|
Scorfani del Nord o sebasti Sebastes spp. |
1 |
0,00 |
0,81 |
2 |
0,00 |
0,81 |
|
3 |
0,00 |
0,68 |
|
Merluzzi bianchi della specie Gadus morhua |
1 |
0,72 |
0,52 |
2 |
0,72 |
0,52 |
|
3 |
0,68 |
0,40 |
|
4 |
0,54 |
0,30 |
|
5 |
0,38 |
0,22 |
|
Merluzzi carbonari Pollachius virens |
1 |
0,72 |
0,56 |
2 |
0,72 |
0,56 |
|
3 |
0,71 |
0,55 |
|
4 |
0,61 |
0,30 |
|
Eglefini Melanogrammus aeglefinus |
1 |
0,72 |
0,56 |
2 |
0,72 |
0,56 |
|
3 |
0,62 |
0,43 |
|
4 |
0,52 |
0,36 |
|
Merlani Merlangius merlangus |
1 |
0,66 |
0,50 |
2 |
0,64 |
0,48 |
|
3 |
0,60 |
0,44 |
|
4 |
0,41 |
0,30 |
|
Molve Molva spp. |
1 |
0,68 |
0,56 |
2 |
0,66 |
0,54 |
|
3 |
0,60 |
0,48 |
|
Sgombri della specie Scomber scombrus |
1 |
0,00 |
0,72 |
2 |
0,00 |
0,71 |
|
3 |
0,00 |
0,69 |
|
Sgombri della specie Scomber japonicus |
1 |
0,00 |
0,77 |
2 |
0,00 |
0,77 |
|
3 |
0,00 |
0,63 |
|
4 |
0,00 |
0,47 |
|
Acciughe Engraulis spp. |
1 |
0,00 |
0,68 |
2 |
0,00 |
0,72 |
|
3 |
0,00 |
0,60 |
|
4 |
0,00 |
0,25 |
|
Passere di mare Pleuronectes platessa |
1 |
0,75 |
0,41 |
2 |
0,75 |
0,41 |
|
3 |
0,72 |
0,41 |
|
4 |
0,52 |
0,34 |
|
Naselli della specie Merluccius merluccius |
1 |
0,90 |
0,71 |
2 |
0,68 |
0,53 |
|
3 |
0,68 |
0,52 |
|
4 |
0,56 |
0,43 |
|
5 |
0,52 |
0,41 |
|
Rombi gialli Lepidorhombus spp. |
1 |
0,68 |
0,64 |
2 |
0,60 |
0,56 |
|
3 |
0,54 |
0,49 |
|
4 |
0,34 |
0,29 |
|
Limande Limanda limanda |
1 |
0,71 |
0,58 |
2 |
0,54 |
0,42 |
|
Passere artiche Platichthys flesus |
1 |
0,66 |
0,58 |
2 |
0,50 |
0,42 |
|
Tonni bianchi o alalunga Thunnus alalunga |
1 |
0,90 |
0,81 |
2 |
0,90 |
0,77 |
|
Seppie Sepia officinalis e Rossia macrosoma |
1 |
0,00 |
0,64 |
2 |
0,00 |
0,64 |
|
3 |
0,00 |
0,40 |
Specie |
Dimensione (2) |
Coefficienti di conversione |
|
|
Pesci interi |
Pesci decapitati (2) |
|||
Pesci eviscerati con testa (2) |
|
|||
Extra, A (2) |
Extra, A (2) |
|||
Rane pescatrici Lophius spp. |
1 |
0,61 |
0,77 |
|
2 |
0,78 |
0,72 |
||
3 |
0,78 |
0,68 |
||
4 |
0,65 |
0,60 |
||
5 |
0,36 |
0,43 |
||
|
|
Tutte le presentazioni |
|
|
Extra, A (2) |
|
|||
Gamberetti della specie Crangon crangon |
1 |
0,59 |
|
|
2 |
0,27 |
|||
|
|
Cotti in acqua |
Freschi o refrigerati |
|
Extra, A (2) |
Extra, A (2) |
|||
Gamberelli boreali Pandalus borealis |
1 |
0,77 |
0,68 |
|
2 |
0,27 |
— |
||
|
|
Interi (2) |
|
|
Granchi porri Cancer pagurus |
1 |
0,72 |
|
|
2 |
0,54 |
|||
|
|
Interi (2) |
|
Code (2) |
E' (2) |
Extra, A (2) |
Extra, A (2) |
||
Scampi Nephrops norvegicus |
1 |
0,86 |
0,86 |
0,81 |
2 |
0,86 |
0,59 |
0,68 |
|
3 |
0,77 |
0,59 |
0,50 |
|
4 |
0,50 |
0,41 |
0,41 |
|
|
|
Pesci eviscerati con testa (2) |
Pesci interi (2) |
|
Extra, A (2) |
Extra, A (2) |
|||
Sogliole Solea spp. |
1 |
0,75 |
0,58 |
|
2 |
0,75 |
0,58 |
||
3 |
0,71 |
0,54 |
||
4 |
0,58 |
0,42 |
||
5 |
0,50 |
0,33 |
(1) Le categorie di freschezza, dimensione e presentazione sono quelle definite in applicazione dell’articolo 2 del regolamento (CE) n. 104/2000.
(2) Le categorie di freschezza, dimensione e presentazione sono quelle definite in applicazione dell’articolo 2 del regolamento (CE) n. 104/2000.
ALLEGATO II
Prezzi di ritiro e di vendita nell’Unione europea dei prodotti elencati nell’allegato I, parti A, B e C, del regolamento (CE) n. 104/2000
Specie |
Dimensione (1) |
Prezzo di ritiro (EUR/t) |
|||
Pesci eviscerati con testa (1) |
Pesci interi (1) |
||||
Extra, A (1) |
Extra, A (1) |
||||
Aringhe della specie Clupea harengus |
1 |
0 |
129 |
||
2 |
0 |
198 |
|||
3 |
0 |
187 |
|||
4a |
0 |
118 |
|||
4b |
0 |
118 |
|||
4c |
0 |
248 |
|||
5 |
0 |
220 |
|||
6 |
0 |
110 |
|||
7a |
0 |
110 |
|||
7b |
0 |
99 |
|||
8 |
0 |
83 |
|||
Sardine della specie Sardina pilchardus |
1 |
0 |
296 |
||
2 |
0 |
371 |
|||
3 |
0 |
418 |
|||
4 |
0 |
273 |
|||
Spinaroli Squalus acanthias |
1 |
654 |
654 |
||
2 |
556 |
556 |
|||
3 |
305 |
305 |
|||
Gattucci Scyliorhinus spp. |
1 |
455 |
427 |
||
2 |
455 |
398 |
|||
3 |
313 |
256 |
|||
Scorfani del Nord o sebasti Sebastes spp. |
1 |
0 |
962 |
||
2 |
0 |
962 |
|||
3 |
0 |
808 |
|||
Merluzzi bianchi della specie Gadus morhua |
1 |
1 144 |
826 |
||
2 |
1 144 |
826 |
|||
3 |
1 081 |
636 |
|||
4 |
858 |
477 |
|||
5 |
604 |
350 |
|||
Merluzzi carbonari Pollachius virens |
1 |
559 |
435 |
||
2 |
559 |
435 |
|||
3 |
551 |
427 |
|||
4 |
473 |
233 |
|||
Eglefini Melanogrammus aeglefinus |
1 |
703 |
547 |
||
2 |
703 |
547 |
|||
3 |
605 |
420 |
|||
4 |
508 |
351 |
|||
Merlani Merlangius merlangus |
1 |
593 |
449 |
||
2 |
575 |
431 |
|||
3 |
539 |
395 |
|||
4 |
368 |
269 |
|||
Molve Molva spp. |
1 |
792 |
652 |
||
2 |
769 |
629 |
|||
3 |
699 |
559 |
|||
Sgombri della specie Scomber scombrus |
1 |
0 |
228 |
||
2 |
0 |
225 |
|||
3 |
0 |
219 |
|||
Sgombri della specie Scomber japonicus |
1 |
0 |
215 |
||
2 |
0 |
215 |
|||
3 |
0 |
176 |
|||
4 |
0 |
131 |
|||
Acciughe Engraulis spp. |
1 |
0 |
875 |
||
2 |
0 |
927 |
|||
3 |
0 |
772 |
|||
4 |
0 |
322 |
|||
Passere di mare Pleuronectes platessa |
|||||
|
1 |
789 |
431 |
||
2 |
789 |
431 |
|||
3 |
757 |
431 |
|||
4 |
547 |
358 |
|||
|
1 |
1 097 |
599 |
||
2 |
1 097 |
599 |
|||
3 |
1 053 |
599 |
|||
4 |
760 |
497 |
|||
Naselli della specie Merluccius merluccius |
1 |
3 063 |
2 416 |
||
2 |
2 314 |
1 804 |
|||
3 |
2 314 |
1 770 |
|||
4 |
1 906 |
1 463 |
|||
5 |
1 770 |
1 395 |
|||
Rombi gialli Lepidorhombus spp. |
1 |
1 633 |
1 537 |
||
2 |
1 441 |
1 345 |
|||
3 |
1 297 |
1 177 |
|||
4 |
817 |
697 |
|||
Limande Limanda limanda |
1 |
588 |
480 |
||
2 |
447 |
348 |
|||
Passere artiche Platichtys flesus |
1 |
327 |
288 |
||
2 |
248 |
208 |
|||
Tonni bianchi o alalunga Thunnus alalunga |
1 |
2 238 |
1 815 |
||
2 |
2 238 |
1 726 |
|||
Seppie Sepia officinalis e Rossia macrosoma |
1 |
0 |
1 140 |
||
2 |
0 |
1 140 |
|||
3 |
0 |
712 |
|||
|
|
Pesci interi |
Pesci decapitati (1) |
||
Pesci eviscerati con testa (1) |
|
||||
Extra, A (1) |
Extra, A (1) |
||||
Rane pescatrici Lophius spp. |
1 |
1 783 |
4 632 |
||
2 |
2 280 |
4 331 |
|||
3 |
2 280 |
4 090 |
|||
4 |
1 900 |
3 609 |
|||
5 |
1 052 |
2 586 |
|||
|
|
Tutte le presentazioni |
|||
Extra, A (1) |
|||||
Gamberetti della specie Crangon crangon |
1 |
1 430 |
|||
2 |
654 |
||||
|
|
Cotti in acqua |
Freschi o refrigerati |
||
Extra, A (1) |
Extra, A (1) |
||||
Gamberelli boreali Pandalus borealis |
1 |
4 985 |
1 081 |
||
2 |
1 748 |
— |
Specie |
Dimensione (2) |
Prezzi di vendita (EUR/t) |
|
|
Interi (2) |
|
|||
Granchi porri Cancer pagurus |
1 |
1 207 |
|
|
2 |
905 |
|||
|
|
Interi (2) |
Code (2) |
|
E′ (2) |
Extra, A (2) |
Extra, A (2) |
||
Scampi Nephrops norvegicus |
1 |
4 469 |
4 469 |
3 323 |
2 |
4 469 |
3 066 |
2 789 |
|
3 |
4 002 |
3 066 |
2 051 |
|
4 |
2 599 |
2 131 |
1 682 |
|
|
|
Pesci eviscerati con testa (2) |
Pesci interi (2) |
|
Extra, A (2) |
Extra, A (2) |
|||
Sogliole Solea spp. |
1 |
5 057 |
3 910 |
|
2 |
5 057 |
3 910 |
||
3 |
4 787 |
3 641 |
||
4 |
3 910 |
2 832 |
||
5 |
3 371 |
2 225 |
(1) Le categorie di freschezza, dimensione e presentazione sono quelle definite in applicazione dell’articolo 2 del regolamento (CE) n. 104/2000.
(2) Le categorie di freschezza, dimensione e presentazione sono quelle definite in applicazione dell’articolo 2 del regolamento (CE) n. 104/2000.
ALLEGATO III
Prezzi di ritiro nelle zone di sbarco molto distanti dai principali centri di consumo
Specie |
Zona di sbarco |
Coefficiente di conversione |
Dimensione (1) |
Prezzo di ritiro (EUR/t) |
|
Pesci eviscerati con testa (1) |
Pesci interi (1) |
||||
Extra, A (1) |
Extra, A (1) |
||||
Aringhe della specie Clupea harengus |
Le regioni costiere e le isole dell’Irlanda |
0,90 |
1 |
0 |
116 |
2 |
0 |
178 |
|||
3 |
0 |
168 |
|||
4a |
0 |
106 |
|||
Le regioni costiere dell’Inghilterra orientale da Berwick a Dover Le regioni costiere della Scozia da Portpatrick a Eyemouth e le isole situate a ovest e a nord di tali regioni Le regioni costiere della contea di Down (Irlanda del Nord) |
0,90 |
1 |
0 |
116 |
|
2 |
0 |
178 |
|||
3 |
0 |
168 |
|||
4a |
0 |
106 |
|||
Sgombri della specie Scomber scombrus |
Le regioni costiere e le isole dell’Irlanda |
0,96 |
1 |
0 |
219 |
2 |
0 |
216 |
|||
3 |
0 |
210 |
|||
Le regioni costiere e le isole delle contee di Cornwall e di Devon nel Regno Unito |
0,95 |
1 |
0 |
217 |
|
2 |
0 |
214 |
|||
3 |
0 |
208 |
|||
Naselli della specie Merluccius merluccius |
Le regioni costiere da Troon, nella Scozia sudoccidentale, fino a Wick, nella Scozia nordorientale, e le isole situate ad ovest e a nord di tali regioni |
0,75 |
1 |
2 444 |
1 812 |
2 |
1 846 |
1 353 |
|||
3 |
1 846 |
1 327 |
|||
4 |
1 520 |
1 097 |
|||
5 |
1 412 |
1 046 |
|||
Tonni bianchi o alalunga Thunnus alalunga |
Isole delle Azzorre e Madera |
0,48 |
1 |
1 043 |
871 |
2 |
1 043 |
828 |
|||
Sardine della specie Sardina pilchardus |
Isole Canarie |
0,48 |
1 |
0 |
142 |
2 |
0 |
178 |
|||
3 |
0 |
200 |
|||
4 |
0 |
131 |
|||
Le regioni costiere e le isole delle contee di Cornwall e di Devon nel Regno Unito |
0,74 |
1 |
0 |
219 |
|
2 |
0 |
275 |
|||
3 |
0 |
309 |
|||
4 |
0 |
202 |
|||
Le regioni costiere atlantiche del Portogallo |
0,93 |
2 |
0 |
345 |
|
0,81 |
3 |
0 |
338 |
(1) Le categorie di freschezza, dimensione e presentazione sono quelle definite in applicazione dell’articolo 2 del regolamento (CE) n. 104/2000.
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/22 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1278/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che fissa, per la campagna di pesca 2010, l’importo dell’aiuto all’ammasso privato per taluni prodotti della pesca
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (1),
visto il regolamento (CE) n. 2813/2000 della Commissione, del 21 dicembre 2000, recante modalità d’applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio per quanto riguarda la concessione dell’aiuto all’ammasso privato per taluni prodotti della pesca (2), in particolare l’articolo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
L’importo dell’aiuto non dovrebbe superare l’importo delle spese tecniche e finanziarie constatate nell’UE nel corso della campagna di pesca precedente la campagna considerata. |
(2) |
Onde evitare di incoraggiare l’ammasso di lunga durata e nell’intento di abbreviare i termini di pagamento e di ridurre gli oneri dei controlli, occorre concedere l’aiuto all’ammasso privato in un’unica rata. |
(3) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i prodotti della pesca, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la campagna di pesca 2010, l’importo dell’aiuto all’ammasso privato di cui all’articolo 25 del regolamento (CE) n. 104/2000, per i prodotti che figurano nell’allegato II del medesimo regolamento, è determinato come segue:
— |
: |
primo mese |
: |
219 EUR/t |
— |
: |
secondo mese |
: |
0 EUR/t |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.
(2) GU L 326 del 22.12.2000, pag. 30.
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/23 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1279/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che fissa, per la campagna di pesca 2010, l’ammontare dell’aiuto al riporto e dell’aiuto forfettario per taluni prodotti della pesca
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (1),
visto il regolamento (CE) n. 2814/2000 della Commissione, del 21 dicembre 2000, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio per quanto riguarda la concessione di un aiuto al riporto per taluni prodotti della pesca (2), in particolare l’articolo 5,
visto il regolamento (CE) n. 939/2001 della Commissione, del 14 maggio 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio per quanto riguarda la concessione dell’aiuto forfettario per taluni prodotti della pesca (3), in particolare l’articolo 5,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 104/2000 della Commissione prevede aiuti per i quantitativi di determinati prodotti freschi ritirati dal mercato che vengono trasformati per essere stabilizzati e immagazzinati oppure che vengono conservati. |
(2) |
Scopo dell’aiuto è incitare efficacemente le organizzazioni di produttori a trasformare o a conservare prodotti ritirati dal mercato, onde evitarne la distruzione. |
(3) |
L’ammontare dell’aiuto deve essere fissato in modo da non perturbare l’equilibrio del mercato dei prodotti in causa e da non falsare le condizioni di concorrenza. |
(4) |
L’ammontare dell’aiuto non deve essere superiore alle spese tecniche e finanziarie, relative alle operazioni indispensabili per la stabilizzazione ed il magazzinaggio, constatate nell’UE nel corso della campagna di pesca precedente la campagna considerata. |
(5) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i prodotti della pesca, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la campagna di pesca 2010, l’ammontare dell’aiuto al riporto di cui all’articolo 23 del regolamento (CE) n. 104/2000 e quello dell’aiuto forfettario di cui all’articolo 24, paragrafo 4, del medesimo regolamento, figurano nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.
(2) GU L 326 del 22.12.2000, pag. 34.
(3) GU L 132 del 15.5.2001, pag. 10.
ALLEGATO
1. |
Ammontare dell’aiuto al riporto per i prodotti dell’allegato I, parti A e B, e per le sogliole (Solea spp.) dell’allegato I, parte C, del regolamento (CE) n. 104/2000
|
2. |
Ammontare dell’aiuto al riporto per gli altri prodotti dell’allegato I, parte C, del regolamento (CE) n. 104/2000
|
3. |
Ammontare dell’aiuto forfettario per i prodotti dell’allegato IV del regolamento (CE) n. 104/2000
|
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/25 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1280/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che fissa i prezzi di riferimento di alcuni prodotti della pesca per la campagna di pesca 2010
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (1), in particolare l’articolo 29, paragrafi 1 e 5,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 104/2000 prevede la possibilità di fissare annualmente, per categoria di prodotto, prezzi di riferimento validi nell’UE per i prodotti per i quali sono stati sospesi i dazi doganali, secondo quanto previsto all’articolo 28, paragrafo 1, del medesimo regolamento. La stessa possibilità è prevista per i prodotti che a titolo di un regime di riduzione tariffaria consolidato nell’ambito dell’OMC o di un altro regime preferenziale devono rispettare un prezzo di riferimento. |
(2) |
A norma dell’articolo 29, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (CE) n. 104/2000, il prezzo di riferimento per i prodotti di cui all’allegato I, parti A e B dello stesso, deve essere pari al prezzo di ritiro fissato a norma dell’articolo 20, paragrafo 1, di detto regolamento. |
(3) |
I prezzi UE di ritiro dei prodotti in oggetto sono stati fissati, per la campagna di pesca 2010, dal regolamento (UE) n. 1277/2009 della Commissione (2). |
(4) |
A norma dell’articolo 29, paragrafo 3, lettera d), del regolamento (CE) n. 104/2000, il prezzo di riferimento per i prodotti diversi da quelli elencati negli allegati I e II di tale regolamento è determinato, in particolare, sulla base della media ponderata dei valori in dogana rilevati sui mercati o nei porti d’importazione degli Stati membri nei tre anni precedenti la data di fissazione del prezzo di riferimento. |
(5) |
Non è necessario fissare prezzi di riferimento per i prodotti che rientrano nei criteri previsti all’articolo 29, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 104/2000, importati da paesi terzi in volumi non significativi. |
(6) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i prodotti della pesca, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la campagna di pesca 2010, i prezzi di riferimento dei prodotti della pesca di cui all’articolo 29 del regolamento (CE) n. 104/2000 figurano nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.
(2) Cfr. pag. 12 della presente Gazzetta ufficiale.
ALLEGATO (1)
1) Prezzi di riferimento dei prodotti della pesca di cui all’articolo 29, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (CE) n. 104/2000
Specie |
Dimensioni (2) |
Prezzi di riferimento (EUR/t) |
|||
Pesce eviscerato con testa (2) |
Pesce intero (2) |
||||
Codice aggiuntivo TARIC |
Extra, A (2) |
Codice aggiuntivo TARIC |
Extra, A (2) |
||
Aringhe della specie Clupea harengus ex 0302 40 00 |
1 |
|
— |
F011 |
129 |
2 |
|
— |
F012 |
198 |
|
3 |
|
— |
F013 |
187 |
|
4a |
|
— |
F016 |
118 |
|
4b |
|
— |
F017 |
118 |
|
4c |
|
— |
F018 |
248 |
|
5 |
|
— |
F015 |
220 |
|
6 |
|
— |
F019 |
110 |
|
7a |
|
— |
F025 |
110 |
|
7b |
|
— |
F026 |
99 |
|
8 |
|
— |
F027 |
83 |
|
Scorfani o sebasti (Sebastes spp.) ex 0302 69 31 e ex 0302 69 33 |
1 |
|
— |
F067 |
962 |
2 |
|
— |
F068 |
962 |
|
3 |
|
— |
F069 |
808 |
|
Merluzzi della specie Gadus morhua ex 0302 50 10 |
1 |
F073 |
1 144 |
F083 |
826 |
2 |
F074 |
1 144 |
F084 |
826 |
|
3 |
F075 |
1 081 |
F085 |
636 |
|
4 |
F076 |
858 |
F086 |
477 |
|
5 |
F077 |
604 |
F087 |
350 |
|
|
|
Cotti in acqua |
Freschi o refrigerati |
||
Codice aggiuntivo TARIC |
Extra, A (2) |
Codice aggiuntivo TARIC |
Extra, A (2) |
||
Gamberelli boreali (Pandalus borealis) ex 0306 23 10 |
1 |
F317 |
4 985 |
F321 |
1 081 |
2 |
F318 |
1 748 |
— |
— |
2) Prezzi di riferimento dei prodotti della pesca di cui all’articolo 29, paragrafo 3, lettera d), del regolamento (CE) n. 104/2000
Prodotto |
Codice aggiuntivo TARIC |
Presentazione |
Prezzi di riferimento (EUR/t) |
||
1. Scorfani o sebasti |
|||||
|
|
Interi: |
|
||
ex 0303 79 35 ex 0303 79 37 |
F411 |
|
941 |
||
ex 0304 29 35 ex 0304 29 39 |
|
Filetti: |
|
||
F412 |
|
1 895 |
|||
F413 |
|
2 094 |
|||
F414 |
|
2 239 |
|||
2. Merluzzi |
|||||
ex 0303 52 10, ex 0303 52 30, ex 0303 52 90, ex 0303 79 41 |
F416 |
Interi, con o senza testa |
1 095 |
||
ex 0304 29 29 |
|
Filetti: |
|
||
F417 |
|
2 451 |
|||
F418 |
|
2 663 |
|||
F419 |
|
2 550 |
|||
F420 |
|
2 943 |
|||
F421 |
|
2 903 |
|||
ex 0304 99 33 |
F422 |
Pezzi e altre carni, esclusa la carne tritata in blocchi |
1 448 |
||
3. Merluzzi carbonari |
|||||
ex 0304 29 31 |
|
Filetti: |
|
||
F424 |
|
1 518 |
|||
F425 |
|
1 705 |
|||
F426 |
|
1 476 |
|||
F427 |
|
1 630 |
|||
F428 |
|
1 786 |
|||
ex 0304 99 41 |
F429 |
Pezzi e altre carni, esclusa la carne tritata in blocchi |
966 |
||
4. Eglefino |
|||||
ex 0304 29 33 |
|
Filetti: |
|
||
F431 |
|
2 241 |
|||
F432 |
|
2 580 |
|||
F433 |
|
2 537 |
|||
F434 |
|
2 710 |
|||
F435 |
|
2 901 |
|||
5. Merluzzo dell’Alaska |
|||||
|
|
Filetti: |
|
||
ex 0304 29 85 |
F441 |
|
1 170 |
||
F442 |
|
1 324 |
|||
6. Aringhe |
|||||
|
|
Filetti doppi di aringa |
|
||
ex 0304 19 97 ex 0304 99 23 |
F450 |
|
510 |
||
F450 |
|
464 |
(1) Per categorie diverse da quelle espressamente menzionate ai punti 1 e 2 dell’allegato, il codice aggiuntivo da indicare è il codice «F499: Altri».
(2) Le categorie di freschezza, di dimensioni e di presentazione sono quelle definite in applicazione dell’articolo 2 del regolamento (CE) n. 104/2000.
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/29 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1281/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che fissa, per la campagna di pesca 2010, i prezzi di vendita comunitari dei prodotti della pesca elencati nell’allegato II del regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio, del 17 dicembre 1999, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura (1), in particolare l’articolo 25, paragrafi 1 e 6,
considerando quanto segue:
(1) |
Per ciascuno dei prodotti di cui all’allegato II del regolamento (CE) n. 104/2000 viene fissato, prima dell’inizio della campagna di pesca, un prezzo di vendita UE pari almeno al 70 % e non superiore al 90 % del prezzo di orientamento. |
(2) |
I prezzi di orientamento relativi alla campagna di pesca 2010 sono stati fissati, per l’insieme dei prodotti considerati, dal regolamento (CE) n. 1212/2009 del Consiglio (2). |
(3) |
I prezzi sul mercato variano notevolmente a seconda delle specie e delle forme di presentazione commerciale dei prodotti, in particolare per i calamari e i naselli. |
(4) |
Per stabilire a quale livello si debba applicare la misura d’intervento di cui all’articolo 25, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 104/2000, occorre pertanto fissare dei coefficienti di conversione per le diverse specie e forme di presentazione dei prodotti congelati sbarcati nell’UE. |
(5) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i prodotti della pesca, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I prezzi di vendita UE di cui all’articolo 25, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 104/2000, applicabili durante la campagna di pesca 2010 ai prodotti elencati nell’allegato II del medesimo regolamento, nonché le presentazioni e i coefficienti di conversione ai quali si riferiscono, figurano nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 17 del 21.1.2000, pag. 22.
(2) GU L 327 del 12.12.2009, pag. 1.
ALLEGATO
Prezzi di vendita e coefficienti di conversione
Specie |
Presentazione |
Coefficiente di conversione |
Livello d’intervento |
Prezzo di vendita (EUR/t) |
|||||||||
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Intero o eviscerato, con o senza testa |
1,0 |
0,85 |
1 629 |
|||||||||
Nasello (Merluccius spp.) |
Intero o eviscerato, con o senza testa |
1,0 |
0,85 |
1 027 |
|||||||||
Filetti individuali |
|
|
|
||||||||||
|
1,0 |
0,85 |
1 261 |
||||||||||
|
1,1 |
0,85 |
1 387 |
||||||||||
Orata (Dentex dentex e Pagellus spp.) |
Intera o eviscerata, con o senza testa |
1,0 |
0,85 |
1 268 |
|||||||||
Pesce spada (Xiphias gladius) |
Intero o eviscerato, con o senza testa |
1,0 |
0,85 |
3 398 |
|||||||||
Gamberi e gamberetti Penaeidae |
Congelati |
|
|
|
|||||||||
|
|
1,0 |
0,85 |
3 461 |
|||||||||
|
|
1,0 |
0,85 |
6 847 |
|||||||||
Seppie (Sepia officinalis, Rossia macrosoma e Sepiola rondeletti) |
Congelate |
1,0 |
0,85 |
1 628 |
|||||||||
Calamari (Loligo spp.) |
|||||||||||||
|
|
1,00 |
0,85 |
1 002 |
|||||||||
|
1,20 |
0,85 |
1 203 |
||||||||||
|
|
2,50 |
0,85 |
2 505 |
|||||||||
|
2,90 |
0,85 |
2 906 |
||||||||||
Polpo (Octopus spp) |
Congelato |
1,00 |
0,85 |
1 837 |
|||||||||
Illex argentinus |
|
1,00 |
0,80 |
685 |
|||||||||
|
1,70 |
0,80 |
1 164 |
||||||||||
|
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/31 |
REGOLAMENTO (UE) N. 1282/2009 DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
recante modifica del regolamento (CE) n. 409/2009 che istituisce coefficienti di conversione e codici di presentazione comunitari per convertire il peso del pesce trasformato in peso di pesce vivo
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio, del 12 ottobre 1993, che istituisce un regime di controllo applicabile nell’ambito della politica comune della pesca (1), in particolare l’articolo 5,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 409/2009 della Commissione (2) istituisce coefficienti di conversione e codici di presentazione comunitari per gli stati di trasformazione «fresco» e «fresco salato». |
(2) |
Le specie soggette a contingenti di pesca vengono sbarcate principalmente negli stati di trasformazione «fresco», «fresco salato» e «congelato». Occorre pertanto integrare il regolamento (CE) n. 409/2009 introducendo i fattori di conversione per il pesce congelato, in modo tale che siano disponibili codici di conversione comunitari per tutti gli stati di trasformazione pertinenti. |
(3) |
Il regolamento (CE) n. 1077/2008 della Commissione (3) stabilisce le modalità di applicazione relative alla registrazione e alla trasmissione elettronica dei giornali di bordo, delle dichiarazioni di sbarco e dei dati relativi ai trasbordi. |
(4) |
Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 409/2009. |
(5) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per il settore della pesca e dell’acquacoltura, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (CE) n. 409/2009 è così modificato:
1) |
All’articolo 3, la lettera g) è sostituita dalla seguente:
|
2) |
all’articolo 4, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente: «1. I coefficienti di conversione comunitari fissati negli allegati II, III e IV si applicano al fine di convertire il peso del pesce trasformato in peso vivo.»; |
3) |
all’articolo 6, il paragrafo 1 è sostituito dal seguente: «1. Il comandante di un peschereccio comunitario utilizza i coefficienti di conversione di cui all’articolo 4 nel giornale di bordo di cui all’articolo 6 del regolamento (CEE) n. 2847/93 e all’articolo 4 del regolamento (CE) n. 1077/2008 della Commissione (4) per:
|
4) |
l’allegato I è sostituito dal testo dell’allegato I del presente regolamento; |
5) |
il testo dell’allegato II del presente regolamento è aggiunto come allegato IV. |
Articolo 2
Entrata in vigore e applicazione
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1o gennaio 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 261 del 20.10.1993, pag. 1.
(2) GU L 123 del 19.5.2009, pag. 78.
(3) GU L 295 del 4.11.2008, pag. 3.
(4) GU L 295 del 4.11.2008, pag. 3.»;
ALLEGATO I
«ALLEGATO I
CODICI DI PRESENTAZIONE A TRE LETTERE
Codice di presentazione a tre lettere |
Presentazione |
Descrizione |
FIL |
Filetti |
Asportazione della testa, dei visceri, delle lische e delle pinne. Da ciascun pesce si ottengono due filetti non uniti fra loro |
FIS |
Filetti senza pelle |
Asportazione della testa, dei visceri, delle lische, delle pinne e della pelle. Da ciascun pesce si ottengono due filetti non uniti fra loro |
FSB |
Filettato, con pelle e lische |
Filettato, con pelle e lische |
FSP |
Filettato, senza pelle, con lische sottili |
Filettato, senza pelle, con lische sottili |
GHT |
Eviscerato, decapitato e senza coda |
Asportazione dei visceri, della testa e della coda |
GUG |
Eviscerato e senza branchie |
Asportazione dei visceri e delle branchie |
GUH |
Eviscerato e decapitato |
Asportazione dei visceri e della testa |
GUL |
Eviscerato, con il fegato |
Asportazione dei visceri ad eccezione del fegato |
GUS |
Eviscerato, decapitato e senza pelle |
Asportazione dei visceri, della testa e della pelle |
GUT |
Eviscerato |
Asportazione completa dei visceri |
HEA |
Decapitato |
Asportazione della testa |
JAT |
Senza coda, taglio giapponese |
Taglio giapponese con asportazione della coda |
LVR |
Fegato |
Fegato unicamente. In caso di presentazione collettiva* utilizzare il codice LVR-C |
OTH |
Altro |
Ogni altra presentazione |
ROE |
Uova |
Uova unicamente. In caso di presentazione collettiva* utilizzare il codice ROE-C |
CBF |
Filetto doppio di merluzzo bianco |
Decapitato senza asportazione della pelle, delle lische e della coda |
SUR |
Surimi |
Surimi |
SGT |
Eviscerato e salato |
Asportazione dei visceri e pesce salato |
TAL |
Coda |
Code unicamente |
TNG |
Lingua |
Lingua unicamente. In caso di presentazione collettiva* utilizzare il codice TNG-C |
WHL |
Intero |
Non trasformato |
WNG |
Pinne |
Pinne unicamente» |
ALLEGATO II
«ALLEGATO IV
COEFFICIENTI DI CONVERSIONE COMUNITARI PER IL PESCE CONGELATO
Specie: Tonno bianco Thunnus alalunga |
ALB |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,23 |
Specie: Berici Beryx spp. |
ALF |
WHL |
1,00 |
Specie: Acciuga Engraulis encrasicholus |
ANE |
WHL |
1,00 |
Specie: Rana pescatrice Lophiidae |
ANF |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,22 |
GUH |
3,04 |
TAL |
3,00 |
FIS |
5,60 |
Specie: Pesce del ghiaccio Champsocephalus gunnari |
ANI |
WHL |
1,00 |
Specie: Argentina Argentina silus |
ARU |
WHL |
1,00 |
Specie: Tonno obeso Thunnus obesus |
BET |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,29 |
HEA |
1,25 |
Specie: Molva azzurra Molva dypterygia |
BLI |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,17 |
GUH |
1,40 |
Specie: Rombo liscio Scophthalmus rhombus |
BLL |
WHL |
1,00 |
Specie: Pesce sciabola nero Aphanopus carbo |
BSF |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,48 |
Specie: Marlin azzurro Makaira nigricans |
BUM |
WHL |
1,00 |
Specie: Capelin Mallotus villosus |
CAP |
WHL |
1,00 |
Specie: Merluzzo bianco Gadus morhua |
COD |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,17 |
GUH |
1,70 |
FIL |
2,60 |
FIS |
2,60 |
FSP |
2,95 |
CBF |
1,63 |
Specie: Limanda Limanda limanda |
DAB |
WHL |
1,00 |
Specie: Spinarolo Squalus acanthias |
DGS |
WHL |
1,00 |
GUS |
2,52 |
Specie: Passera pianuzza Platichthys flesus |
FLE |
WHL |
1,00 |
Specie: Musdea bianca Phycis blennoides |
GFB |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,12 |
GUH |
1,40 |
Specie: Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
GHL |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,08 |
GUH |
1,39 |
Specie: Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
HAD |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,17 |
GUH |
1,46 |
FIL |
2,60 |
FIS |
2,60 |
FSB |
2,70 |
FSP |
3,00 |
Specie: Ippoglosso atlantico Hippoglossus hippoglossus |
HAL |
WHL |
1,00 |
Specie: Aringa Clupea harengus |
HER |
WHL |
1,00 |
Specie: Nasello Merluccius merluccius |
HKE |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,34 |
GUH |
1,67 |
Specie: Musdea americana Urophycis tenuis |
HKW |
WHL |
1,00 |
Specie: Sugarello Trachurus spp. |
JAX |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,08 |
Specie: Krill antartico Euphausia superba |
KRI |
WHL |
1,00 |
Specie: Limanda Microstomus kitt |
LEM |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,05 |
Specie: Lepidorombi Lepidorhombus spp. |
LEZ |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,06 |
Specie: Pesce del ghiaccio Channichthys rhinoceratus |
LIC |
WHL |
1,00 |
Specie: Molva Molva molva |
LIN |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,14 |
GUH |
1,33 |
FIL |
2,80 |
FSP |
2,30 |
Specie: Sgombro Scomber scombrus |
MAC |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,11 |
Specie: Scampo Nephrops norvegicus |
NEP |
WHL |
1,00 |
TAL |
3,00 |
Specie: Nototenia Notothenia gibberifrons |
NOG |
WHL |
1,00 |
Specie: Busbana norvegese Trisopterus esmarkii |
NOP |
WHL |
1,00 |
Specie: Nototenia Notothenia rossii |
NOR |
WHL |
1,00 |
Specie: Pesce specchio atlantico Hoplostethus atlanticus |
ORY |
WHL |
1,00 |
Specie: Grancevole artiche Chionoecetes spp. |
PCR |
WHL |
1,00 |
Specie: Mazzancolle Penaeus spp. |
PEN |
WHL |
1,00 |
Specie: Passera di mare Pleuronectes platessa |
PLE |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,07 |
Specie: Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
POK |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,19 |
GUH |
1,44 |
FIS |
2,78 |
FSB |
2,12 |
FSP |
2,43 |
Specie: Merluzzo giallo Pollachius pollachius |
POL |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,17 |
Specie: Gamberello boreale Pandalus borealis |
PRA |
WHL |
1,00 |
Specie: Scorfani atlantici Sebastes spp. |
RED |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,19 |
GUH |
1,78 |
FIS |
3,37 |
FSP |
3,00 |
JAT |
1,90 |
Specie: Granatiere Macrourus berglax |
RHG |
WHL |
1,00 |
Specie: Granatiere Coryphaenoides rupestris |
RNG |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,11 |
GUH |
1,92 |
Specie: Cicerelli Ammodytes spp. |
SAN |
WHL |
1,00 |
Specie: Occhialone Pagellus bogaraveo |
SBR |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,11 |
Specie: Deania histricosa Deania histricosa |
SDH |
WHL |
1,00 |
Specie: Deania profundorum Deania profundorum |
SDU |
WHL |
1,00 |
Specie: Pesce del ghiaccio Pseudochaenichthys georgianus |
SGI |
WHL |
1,00 |
Specie: Sogliola Solea solea |
SOL |
WHL |
1,00 |
Specie: Spratto Sprattus sprattus |
SPR |
WHL |
1,00 |
Specie: Totano Illex illecebrosus |
SQI |
WHL |
1,00 |
Specie: Totano Martialia hyadesi |
SQS |
WHL |
1,00 |
Specie: Razze Rajidae |
SRX |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,13 |
WNG |
2,09 |
Specie: Pesce spada Xiphias gladius |
SWO |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,12 |
GUH |
1,31 |
HEA |
1,33 |
GHT |
1,33 |
Specie: Austromerluzzo Dissostichus eleginoides |
TOP |
WHL |
1,00 |
Specie: Rombo chiodato Psetta maxima |
TUR |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,09 |
Specie: Brosmio Brosme brosme |
USK |
WHL |
1,00 |
Specie: Melù Micromesistius poutassou |
WHB |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,15 |
FIS |
2,65 |
SUR |
2,97 |
Specie: Merlano Merlangius merlangus |
WHG |
WHL |
1,00 |
GUT |
1,18 |
Specie: Marlin bianco Tetrapturus albidus |
WHM |
WHL |
1,00 |
Specie: Passera lingua di cane Glyptocephalus cynoglossus |
WIT |
WHL |
1,00 |
Specie: Limanda Limanda ferruginea |
YEL |
WHL |
1,00» |
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/37 |
DIRETTIVA 2009/163/UE DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che modifica la direttiva 94/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sugli edulcoranti destinati ad essere utilizzati nei prodotti alimentari per quanto riguarda il neotame
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli additivi alimentari (1), in particolare l’articolo 31,
sentita l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA),
considerando quanto segue:
(1) |
La direttiva 94/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 giugno 1994, sugli edulcoranti destinati ad essere utilizzati nei prodotti alimentari (2) stabilisce un elenco di edulcoranti che possono essere utilizzati nell’Unione e le condizioni del loro impiego. |
(2) |
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha valutato la sicurezza del neotame come edulcorante ed aromatizzante e ha espresso il suo parere in data 27 settembre 2007 (3). Dopo aver considerato tutti i dati relativi a stabilità, prodotti di degradazione e tossicologia, l’EFSA ha concluso che il neotame non pone problemi dal punto di vista della sicurezza se destinato agli impieghi proposti di dolcificante e aromatizzante e ha stabilito una dose giornaliera ammissibile (ADI) di 0-2 mg/kg di peso corporeo/die. L’EFSA ha inoltre fatto presente che stime prudenti dell’esposizione alimentare di adulti e bambini al neotame indicano come altamente improbabile che l’ADI possa essere superato ai livelli d’impiego proposti. |
(3) |
Il neotame è un edulcorante molto intenso con un potere dolcificante circa 7 000-13 000 volte superiore a quello del saccarosio. Può essere utilizzato come sostituto del saccarosio o di altri edulcoranti in una vasta gamma di prodotti. Può essere utilizzato da solo o con altri edulcoranti. Il neotame può inoltre modificare il sapore di alimenti e bevande. |
(4) |
È necessario modificare l’allegato della direttiva 94/35/CE per autorizzare l’utilizzo del neotame per le stesse applicazioni alimentari degli altri edulcoranti intensi attualmente ammessi. Va assegnato al neotame un nuovo numero E, ovvero E 961. Al fine di facilitare l’immissione sul mercato e l’utilizzo di questo nuovo edulcorante, è previsto che i prodotti conformi alle disposizioni della presente direttiva possano essere immessi sul mercato a partire dalla data di entrata in vigore della stessa. |
(5) |
Conformemente al punto 34 del progetto interistituzionale «Legiferare meglio» (4), gli Stati membri sono incoraggiati a redigere e a rendere pubblici, nell’interesse proprio e dell’Unione, prospetti indicanti, per quanto possibile, la concordanza tra la presente direttiva e i provvedimenti di recepimento. |
(6) |
Le misure di cui alla presente direttiva sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:
Articolo 1
L’allegato della direttiva 94/35/CE è modificato conformemente all’allegato della presente direttiva.
Articolo 2
1. Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 12 ottobre 2010. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni.
Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all’atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.
2. Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.
3. I prodotti conformi alle disposizioni della presente direttiva possono essere immessi sul mercato a partire dalla data di entrata in vigore della stessa.
Articolo 3
La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Articolo 4
Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 354 del 31.12.2008, pag. 16.
(2) GU L 237 del 10.9.1994, pag. 3.
(3) Parere scientifico del gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti richiesto dalla Commissione europea sul neotame come dolcificante e aromatizzante. The EFSA Journal (2007) 581, pagg. 1-43.
(4) GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.
ALLEGATO
Nell’allegato della direttiva 94/35/CE la voce E 961 seguente è inserita dopo la voce E 959
Numero CE |
Denominazione |
Prodotti alimentari |
Dosi massime d’impiego |
«E 961 |
Neotame |
Bevande analcoliche |
|
bibite aromatizzate a base d’acqua a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
20 mg/l |
||
bibite a base di latte e prodotti derivati o di succo di frutta, a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
20 mg/l |
||
Dessert e prodotti analoghi |
|
||
dessert aromatizzati a base d’acqua a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
preparati a base di latte e prodotti derivati a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
dessert a base di frutta e ortaggi a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
dolci a base di uova a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
dessert a base di cereali a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
dessert a base di grassi a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
“snacks”: stuzzichini salati e secchi a base di amido o di noci e noccioline, preconfezionati e aromatizzati |
18 mg/kg |
||
Prodotti della confetteria |
|
||
prodotti della confetteria senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
prodotti della confetteria a base di cacao o di frutta secca a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
65 mg/kg |
||
prodotti della confetteria a base di amido a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
65 mg/kg |
||
coni e cialdine senza zuccheri aggiunti per gelati |
60 mg/kg |
||
Essoblaten |
60 mg/kg |
||
pasta da spalmare a base di cacao, di latte, di frutta secca o di grassi, a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
cereali per prima colazione con un tenore di fibre superiore al 15 % e contenenti almeno il 20 % di crusca, a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
microconfetti per rinfrescare l’alito senza zuccheri aggiunti |
200 mg/kg |
||
pastiglie rinfrescanti per la gola, fortemente aromatizzate senza zuccheri aggiunti |
65 mg/kg |
||
gomma da masticare senza zuccheri aggiunti |
250 mg/kg |
||
prodotti della confetteria sotto forma di pastiglie a ridotto contenuto calorico |
15 mg/kg |
||
sidro e sidro di pere |
20 mg/l |
||
bevande costituite da una miscela di birra, di sidro, di sidro di pere, di alcolici o di vino e di bevande analcoliche |
20 mg/l |
||
bevande alcoliche aventi un contenuto alcolico inferiore a 15 % vol |
20 mg/l |
||
birre analcoliche o con contenuto alcolico non superiore a 1,2 % vol |
20 mg/l |
||
“Bière de table/Tafelbier/Table Beer” (contenuto di mosto di malto inferiore al 6 %), tranne “Obergäriges Einfachbier” |
20 mg/l |
||
birre con acidità minima pari a 30 milliequivalenti espressa in NaOH |
20 mg/l |
||
birre scure o di tipo oud bruin |
20 mg/l |
||
birra a ridotto contenuto calorico |
1 mg/l |
||
gelati a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
26 mg/kg |
||
frutta in scatola o in barattolo a ridotto contenuto calorico o senza zuccheri aggiunti |
32 mg/kg |
||
confetture, gelatine e marmellate a ridotto contenuto calorico |
32 mg/kg |
||
preparati a base di frutta e ortaggi a ridotto contenuto calorico |
32 mg/kg |
||
conserve agrodolci di frutta e ortaggi |
10 mg/kg |
||
Feinkostsalat |
12 mg/kg |
||
conserve e semiconserve agrodolci di pesce e marinate di pesce, crostacei e molluschi |
10 mg/kg |
||
minestre a ridotto contenuto calorico |
5 mg/l |
||
salse |
12 mg/kg |
||
senape |
12 mg/kg |
||
prodotti di panetteria fine per speciali usi nutrizionali |
55 mg/kg |
||
alimenti destinati alle diete ipocaloriche volte alla riduzione di peso, di cui alla direttiva 1996/8/CE |
26 mg/kg |
||
alimenti dietetici destinati a fini medici speciali di cui alla direttiva 1999/21/CE |
32 mg/kg |
||
integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE forniti in forma liquida |
20 mg/kg |
||
integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE forniti in forma solida |
60 mg/kg |
||
integratori alimentari a base di vitamine e/o di elementi minerali e forniti sotto forma di sciroppo o di pastiglie da masticare, quali sono definiti nella direttiva 2002/46/CE |
185 mg/kg |
||
edulcoranti da tavola |
Quanto basta» |
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/41 |
DIRETTIVA 2009/164/UE DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che modifica gli allegati II e III della direttiva 76/768/CEE del Consiglio relativa ai prodotti cosmetici al fine di adeguarli al progresso tecnico
(Testo rilevante ai fini del SEE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea e il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva 76/768/CEE del Consiglio, del 27 luglio 1976, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai prodotti cosmetici (1), in particolare l’articolo 8, paragrafo 2,
sentito il comitato scientifico della sicurezza dei consumatori,
considerando quanto segue:
(1) |
L’impiego dell’essenza di verbena (Lippia citriodora Kunth.) è attualmente vietato nei prodotti cosmetici, poiché tale sostanza è elencata nell’allegato II della direttiva 76/768/CEE, con il numero d’ordine 450. Il divieto di tale sostanza è stato introdotto sulla base di un parere del maggio 2000 del comitato scientifico dei prodotti cosmetici e dei prodotti non alimentari destinati ai consumatori (SCCNFP), sostituito dal comitato scientifico dei prodotti di consumo (SCCP) con la decisione 2004/210/CE della Commissione (2) e successivamente dal comitato scientifico della sicurezza dei consumatori (SCCS) con la decisione 2008/721/CE della Commissione (3). L’SCCNFP ha raccomandato di vietare l’impiego degli oli essenziali e dei derivati, concreti e assoluti, di verbena (Lippia citriodora Kunth) come ingrediente per le sue proprietà odorose, in considerazione del suo potenziale sensibilizzante. |
(2) |
Successivamente, in un parere del 2001, l’SCCNFP ha tuttavia concluso che l’assoluto di verbena ottenuto da Lippia citriodora Kunth. non debba essere impiegato in modo tale che, nel prodotto cosmetico finito, il livello sia superiore a 0,2 %. Di conseguenza è opportuno inserire l’assoluto di verbena (Lippia citriodora Kunth.), unitamente alla relativa restrizione, nella parte 1 dell’allegato III della direttiva 76/768/CEE. Va inoltre modificato anche il numero d’ordine 450 nell’allegato II, al fine di specificare che è vietato l’impiego delle sostanze oli essenziali di verbena (Lippia citriodora Kunth.) e loro derivati diversi dall’assoluto come ingredienti per le loro proprietà odorose. |
(3) |
La direttiva 2008/42/CE della Commissione, del 3 aprile 2008, che modifica la direttiva 76/768/CEE del Consiglio sui prodotti cosmetici al fine di adeguare al progresso tecnico i suoi allegati II e III (4), ha inserito nella parte 1 dell’allegato III della direttiva 76/768/CEE vari esteri allilici contenenti alcol allilico come impurità. Anche la sostanza allyl phenetyl ether può contenere come impurità alcol allilico. Per tale sostanza l’SCCNFP ha formulato un parere nel 2000 raccomandando un limite massimo dello 0,1 % di alcol allilico come impurità. |
(4) |
In considerazione del parere dell’SCCNFP e per motivi di coerenza, è opportuno inserire la sostanza allyl phenetyl ether, unitamente alla relativa restrizione, nella parte 1 dell’allegato III alla direttiva 76/768/CEE. |
(5) |
Il gruppo di sostanze Terpene terpenoids sinpine viene attualmente disciplinato dall’allegato III, parte 1 della direttiva 76/768/CEE al numero d’ordine 130. Tuttavia il termine «sinpine» è una denominazione commerciale e va quindi eliminato dalla designazione del gruppo di sostanze. |
(6) |
Occorre pertanto modificare di conseguenza la direttiva 76/768/CEE. |
(7) |
Per garantire il passaggio graduale dalle formule esistenti dei prodotti cosmetici alle formule conformi ai requisiti della presente direttiva, occorre disporre un adeguato periodo transitorio. |
(8) |
Le misure di cui alla presente direttiva sono conformi al parere del comitato permanente dei prodotti cosmetici, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:
Articolo 1
Gli allegati II e III della direttiva 76/768/CEE sono modificati conformemente all’allegato della presente direttiva.
Articolo 2
Gli Stati membri adottano tutte le misure necessarie per garantire che a partire dal 15 febbraio 2011 nessun prodotto cosmetico non conforme alla presente direttiva possa essere immesso sul mercato da produttori o importatori stabiliti nell’Unione.
Gli Stati membri adottano tutte le misure necessarie per garantire che a partire dal 15 agosto 2011 nessun prodotto cosmetico non conforme alla presente direttiva possa essere venduto o distribuito al consumatore finale nell’Unione.
Articolo 3
1. Gli Stati membri adottano e pubblicano, entro il 15 agosto 2010, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni
Essi applicano tali disposizioni a decorrere dal 15 febbraio 2011.
Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all’atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità di tale riferimento sono decise dagli Stati membri.
2. Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno da essi adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.
Articolo 4
La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Articolo 5
Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Il Presidente
José Manuel BARROSO
(1) GU L 262 del 27.9.1976, pag. 169.
(2) GU L 66 del 4.3.2004, pag. 45.
(3) GU L 241 del 10.9.2008, pag. 21.
(4) GU L 93 del 4.4.2008, pag. 13.
ALLEGATO
La direttiva 76/768/CEE è così modificata:
1) |
nell’allegato II il numero d’ordine 450 «Essenza di verbena (Lippia citriodora Kunth.) (numero CAS 8024-12-2), se impiegata come ingrediente per le sue proprietà odorose» è sostituito da «Oli essenziali di verbena (Lippia citriodora Kunth.) e derivati diversi dall’assoluto (numero CAS 8024-12-2), se impiegati come ingredienti per le loro proprietà odorose»; |
2) |
la parte 1 dell’allegato III è così modificata:
|
ATTI LA CUI PUBBLICAZIONE NON È OBBLIGATORIA
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/44 |
DECISIONE DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
concernente il contributo finanziario dell’Unione per il 2010 al laboratorio comunitario di riferimento per le encefalopatie spongiformi trasmissibili
[notificata con il numero C(2009) 10291]
(Il testo in lingua inglese è il solo facente fede)
(2009/1000/UE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti ed alle norme sulla salute e sul benessere degli animali (1), in particolare l’articolo 32, paragrafo 7,
considerando quanto segue:
(1) |
Conformemente all’articolo 31 della decisione 2009/470/CE del Consiglio, del 25 maggio 2009, relativa a talune spese nel settore veterinario (2) può beneficiare di un aiuto dell’Unione qualsiasi laboratorio di collegamento o di riferimento che sia designato come tale in conformità della normativa veterinaria dell’Unione, che svolga gli incarichi e che soddisfi i requisiti ivi previsti. |
(2) |
Il regolamento (CE) n. 1754/2006 della Commissione, del 28 novembre 2006, recante modalità di concessione dell’aiuto finanziario della Comunità ai laboratori comunitari di riferimento per i mangimi, i prodotti alimentari e il settore della salute degli animali (3) stabilisce che il contributo finanziario dell’Unione è concesso ove i programmi di lavoro approvati siano attuati efficacemente e i beneficiari trasmettano tutte le informazioni necessarie entro i termini prescritti. |
(3) |
Conformemente all’articolo 2 del regolamento (CE) n. 1754/2006 le relazioni tra la Commissione e i singoli laboratori comunitari di riferimento sono disciplinate da una convenzione di partenariato, accompagnata da un programma di lavoro pluriennale. |
(4) |
Il regolamento (CE) n. 999/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, recante disposizioni per la prevenzione, il controllo e l’eradicazione di alcune encefalopatie spongiformi trasmissibili (4) designa come laboratorio comunitario di riferimento per le encefalopatie spongiformi trasmissibili (TSE) la Veterinary Laboratories Agency di Addlestone, Regno Unito. Tra le sue funzioni rientrano la raccolta e il confronto dei dati sui risultati dei test effettuati nell’Unione, nonché il dovere di tenersi aggiornato sugli sviluppi in materia di sorveglianza, epidemiologia e prevenzione delle TSE in tutto il mondo. |
(5) |
La Commissione ha esaminato i programmi di lavoro e i relativi bilanci di previsione presentati dai laboratori comunitari di riferimento per le TSE per il 2010. Il contributo finanziario dell’Unione va pertanto concesso al suddetto laboratorio comunitario di riferimento al fine di cofinanziare le sue attività necessarie all’espletamento delle funzioni e dei compiti di cui ai regolamenti (CE) n. 882/2004 e (CE) n. 999/2001. Detto contributo deve coprire il 100 % delle spese rimborsabili quali definite dal regolamento (CE) n. 1754/2006. |
(6) |
Il regolamento (CE) n. 1754/2006 fissa i criteri di ammissibilità relativi ai seminari organizzati dai laboratori comunitari di riferimento. Inoltre limita l’aiuto finanziario a un massimo di 32 partecipanti per seminario. Deroghe a tale limite vanno accordate, conformemente all’articolo 13, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1754/2006, ai laboratori comunitari di riferimento che abbiano bisogno di un contributo per consentire l’intervento di più di 32 partecipanti al fine di garantire un risultato ottimale dei propri seminari. |
(7) |
A norma dell’articolo 3, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, relativo al finanziamento della politica agricola comune (5), i programmi di eradicazione e sorveglianza delle malattie animali (misure veterinarie) sono finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA). L’articolo 13, secondo comma, di tale regolamento prevede inoltre che in casi eccezionali debitamente giustificati le spese connesse ai costi amministrativi e di personale sostenute dagli Stati membri e dai beneficiari del contributo del FEAGA per le misure e i programmi contemplati dalla decisione 90/424/CEE del Consiglio, del 26 giugno 1990, relativa a talune spese nel settore veterinario siano finanziate dal Fondo (6). Ai fini del controllo finanziario si applicano gli articoli 9, 36 e 37 del regolamento (CE) n. 1290/2005. |
(8) |
I provvedimenti di cui alla presente decisione risultano conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
1. L’Unione concede alla Veterinary Laboratories Agency di Addlestone (Regno Unito) un contributo finanziario per l’espletamento delle funzioni e dei compiti di cui all’allegato X, capitolo B, del regolamento (CE) n. 999/2001.
Il contributo finanziario della Comunità è fissato a un massimo di 1 129 000 EUR per il periodo dal 1o gennaio 2010 al 31 dicembre 2010.
Nei limiti dell’importo massimo di cui al secondo comma e fatti salvi i limiti di tempo di cui all’articolo 10 del regolamento (CE) n. 1754/2006, un importo di 600 000 EUR è riservato all’elaborazione e all’applicazione di un protocollo destinato a raccogliere dati per migliorare le conoscenze sulla resistenza genetica alla scrapie dei caprini a Cipro.
2. Oltre all’importo massimo di cui al paragrafo 1 l’Unione concede al laboratorio di cui al paragrafo 1 un contributo finanziario per l’organizzazione di seminari. L’importo massimo fissato a tal fine è di 60 000 EUR.
3. In deroga all’articolo 13, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1754/2006, il laboratorio di cui al paragrafo 1 può chiedere un contributo finanziario per l’intervento di un massimo di 50 partecipanti a uno dei seminari di cui al paragrafo 2 del presente articolo.
Articolo 2
La Veterinary Laboratories Agency, Woodham Lane, New Haw, Addlestone, Surrey KT15 3NB, Regno Unito è destinataria della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Androulla VASSILIOU
Membro della Commissione
(1) GU L 165 del 30.4.2004, pag. 1.
(2) GU L 155 del 18.6.2009, pag. 30.
(3) GU L 331 del 29.11.2006, pag. 8.
(4) GU L 147 del 31.5.2001, pag. 1.
(5) GU L 209 dell’11.8.2005, pag. 1.
(6) GU L 224 del 18.8.1990, pag. 19.
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/46 |
DECISIONE DELLA COMMISSIONE
del 22 dicembre 2009
che adotta, ai sensi della direttiva 92/43/CEE del Consiglio, un secondo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica
[notificata con il numero C(2009) 10414]
(2009/1001/UE)
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche (1), in particolare l’articolo 4, paragrafo 2, terzo comma,
considerando quanto segue:
(1) |
La regione biogeografica macaronesica, di cui all’articolo 1, lettera c), punto iii), della direttiva 92/43/CEE, comprende gli arcipelaghi delle Azzorre e Madera (Portogallo) e le Isole Canarie (Spagna) nell’oceano Atlantico, come specificato nella mappa biogeografica approvata il 25 aprile 2005 dal comitato istituito in virtù dell’articolo 20 di detta direttiva (di seguito «comitato Habitat»). |
(2) |
Nell’ambito di un processo avviato nel 1995, occorre proseguire nell’effettiva istituzione della rete Natura 2000 che riveste un ruolo fondamentale per la tutela della biodiversità nella Comunità. |
(3) |
Con le decisioni della Commissione 2002/11/CE (2) e 2008/95/CE (3) sono stati adottati un elenco provvisorio e un primo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica, ai sensi della direttiva 92/43/CEE. Sulla base dell’articolo 4, paragrafo 4, e dell’articolo 6, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE, lo Stato membro interessato designa i siti compresi nell’elenco di siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica come zone speciali di conservazione il più rapidamente possibile ed entro un termine massimo di sei anni, stabilendo le priorità in materia di conservazione e le misure di conservazione necessarie. |
(4) |
Gli elenchi dei siti di importanza comunitaria sono riveduti nell’ambito di un adattamento dinamico della rete Natura 2000. È pertanto necessario aggiornare una seconda volta l’elenco della regione macaronesica. |
(5) |
Da un lato, il secondo aggiornamento dell’elenco dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica è necessario per inserire gli ulteriori siti proposti a decorrere dal 2006 dagli Stati membri come siti di importanza comunitaria per la suindicata regione ai sensi dell’articolo 1 della direttiva 92/43/CEE. Gli obblighi risultanti dall’articolo 4, paragrafo 4, e dall’articolo 6, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE devono essere soddisfatti il più rapidamente possibile ed entro un termine massimo di sei anni dall’adozione del secondo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica. |
(6) |
D’altro lato, il secondo aggiornamento dell’elenco di siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica è necessario al fine di tener conto di eventuali modifiche nelle informazioni relative ai siti, presentate dagli Stati membri in seguito all’adozione dell’elenco comunitario provvisorio e del primo aggiornamento. A tale riguardo il secondo elenco aggiornato di siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica costituisce una versione consolidata dell’elenco di siti di importanza comunitaria per detta regione. Va tuttavia sottolineato che gli obblighi risultanti dall’articolo 4, paragrafo 4, e dall’articolo 6, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE devono essere soddisfatti il più rapidamente possibile ed entro un termine massimo di sei anni dall’adozione dell’elenco provvisorio o del primo elenco aggiornato di siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica, a seconda dell’elenco in cui un sito di importanza comunitaria è stato inserito per la prima volta. |
(7) |
Per la regione biogeografica macaronesica, tra novembre 1997 e ottobre 2008 gli Stati membri interessati hanno trasmesso alla Commissione, in virtù dell’articolo 4, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE, gli elenchi dei siti proposti quali siti di importanza comunitaria ai sensi dell’articolo 1 della succitata direttiva. |
(8) |
Gli elenchi dei siti proposti sono stati corredati di informazioni su ciascun sito, fornite nel formato fissato dalla decisione 97/266/CE della Commissione, del 18 dicembre 1996, concernente un formulario informativo sui siti proposti per l’inserimento nella rete Natura 2000 (4). |
(9) |
Dette informazioni comprendono la mappa del sito trasmessa dallo Stato membro interessato nella versione più recente e definitiva esistente, la denominazione, l’ubicazione e l’estensione del sito, nonché i dati risultanti dall’applicazione dei criteri di cui all’allegato III della direttiva 92/43/CEE. |
(10) |
Sulla base dell’elenco proposto, redatto dalla Commissione con l’accordo di ciascuno degli Stati membri interessati, in cui sono identificati anche i siti che ospitano tipi di habitat naturali prioritari o specie prioritarie, deve essere adottato un secondo elenco aggiornato di siti selezionati quali siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica. |
(11) |
Grazie alla sorveglianza realizzata a norma dell’articolo 11 della direttiva 92/43/CEE, le conoscenze sulla presenza e sulla distribuzione dei tipi di habitat naturali e delle specie sono in continua evoluzione. La valutazione e la selezione dei siti a livello comunitario sono state quindi effettuate utilizzando i migliori dati attualmente disponibili. |
(12) |
Alcuni Stati membri non hanno proposto siti sufficienti per soddisfare i requisiti della direttiva 92/43/CEE relativamente a taluni tipi di habitat e a talune specie. La rete non può pertanto essere considerata completa riguardo a tali tipi di habitat e specie. Tenuto conto del periodo di tempo necessario per ricevere le informazioni e per raggiungere un accordo con gli Stati membri, è necessario adottare un secondo elenco aggiornato di siti, che dovrà essere riveduto conformemente all’articolo 4 della direttiva 92/43/CEE. |
(13) |
Poiché le conoscenze sulla presenza e sulla distribuzione di alcuni tipi di habitat naturali di cui all’allegato I e di alcune specie di cui all’allegato II della direttiva 92/43/CEE continuano ad essere incomplete, non si può stabilire se la rete Natura 2000 è completa o incompleta relativamente a tali habitat e specie. Se necessario, occorre rivedere l’elenco in conformità all’articolo 4 della direttiva 92/43/CEE. |
(14) |
Per motivi di chiarezza e trasparenza è opportuno sostituire la decisione 2008/95/CE. |
(15) |
Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato Habitat, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Il secondo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 2, terzo comma, della direttiva 92/43/CEE figura nell’allegato della presente decisione.
Articolo 2
La decisione 2008/95/CE è abrogata.
Articolo 3
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 22 dicembre 2009.
Per la Commissione
Stavros DIMAS
Membro della Commissione
(1) GU L 206 del 22.7.1992, pag. 7.
(2) GU L 5 del 9.1.2002, pag. 16.
(3) GU L 31 del 5.2.2008, pag. 39.
(4) GU L 107 del 24.4.1997, pag. 1.
ALLEGATO
Secondo elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica macaronesica
Ciascun sito di importanza comunitaria (SIC) è identificato dalle informazioni fornite nel formulario «Natura 2000», comprendenti la mappa corrispondente, trasmesse dalle autorità nazionali competenti conformemente all’articolo 4, paragrafo 1, secondo comma, della direttiva 92/43/CEE.
La tabella in appresso riporta le seguenti informazioni:
A |
: |
codice del SIC, composto da nove caratteri, di cui i primi due rappresentano il codice ISO dello Stato membro; |
B |
: |
denominazione del SIC; |
C |
: |
* = presenza nel SIC di almeno un tipo di habitat naturale e/o specie prioritari a norma dell’articolo 1 della direttiva 92/43/CEE; |
D |
: |
superficie del SIC in ettari o lunghezza in km; |
E |
: |
coordinate geografiche del SIC (latitudine e longitudine). |
Tutte le informazioni riportate nell’elenco comunitario in appresso si basano sui dati proposti, trasmessi e convalidati da Spagna e Portogallo.
A |
B |
C |
D |
E |
||
Codice del SIC |
Denominazione del SIC |
* |
Superficie del SIC (ha) |
Lunghezza del SIC (km) |
Coordinate geografiche del SIC |
|
Longitudine |
Latitudine |
|||||
ES0000041 |
Ojeda, Inagua y Pajonales |
* |
3 527,6 |
|
W 15 41 |
N 27 56 |
ES0000043 |
Caldera de Taburiente |
* |
4 354,7 |
|
W 17 52 |
N 28 43 |
ES0000044 |
Garajonay |
* |
3 785,4 |
|
W 17 15 |
N 28 7 |
ES0000096 |
Pozo Negro |
* |
9 096 |
|
W 13 58 |
N 28 16 |
ES0000102 |
Garoé |
* |
1 124 |
|
W 17 56 |
N 27 47 |
ES0000108 |
Los Órganos |
* |
149,7 |
|
W 17 16 |
N 28 13 |
ES0000111 |
Tamadaba |
* |
7 448,7 |
|
W 15 43 |
N 28 1 |
ES0000112 |
Juncalillo del Sur |
|
186,3 |
|
W 15 28 |
N 27 47 |
ES0000113 |
Macizo de Tauro |
* |
1 244,1 |
|
W 15 41 |
N 27 54 |
ES0000141 |
Parque Nacional de Timanfaya |
|
5 180,7 |
|
W 13 46 |
N 29 0 |
ES7010002 |
Barranco Oscuro |
* |
33,4 |
|
W 15 35 |
N 28 3 |
ES7010003 |
El Brezal |
* |
109,1 |
|
W 15 36 |
N 28 6 |
ES7010004 |
Azuaje |
* |
456,3 |
|
W 15 34 |
N 28 5 |
ES7010005 |
Los Tilos de Moya |
* |
89 |
|
W 15 35 |
N 28 5 |
ES7010006 |
Los Marteles |
* |
2 803,7 |
|
W 15 32 |
N 27 57 |
ES7010007 |
Las Dunas de Maspalomas |
* |
360 |
|
W 15 35 |
N 27 44 |
ES7010008 |
Güigüí |
* |
2 897,7 |
|
W 15 48 |
N 27 57 |
ES7010010 |
Pilancones |
* |
5 781,6 |
|
W 15 38 |
N 27 51 |
ES7010011 |
Amagro |
* |
487,6 |
|
W 15 40 |
N 28 7 |
ES7010012 |
Bandama |
|
592,9 |
|
W 15 26 |
N 28 1 |
ES7010014 |
Cueva de Lobos |
* |
7 027,5 |
|
W 14 15 |
N 28 18 |
ES7010016 |
Área marina de La Isleta |
* |
8 562 |
|
W 15 27 |
N 28 10 |
ES7010017 |
Franja marina de Mogán |
* |
29 993 |
|
W 15 33 |
N 27 45 |
ES7010018 |
Riscos de Tirajana |
* |
749,6 |
|
W 15 34 |
N 27 57 |
ES7010019 |
Roque de Nublo |
* |
446,4 |
|
W 15 36 |
N 27 57 |
ES7010020 |
Sebadales de La Graciosa |
|
1 192 |
|
W 13 30 |
N 29 13 |
ES7010021 |
Sebadales de Guasimeta |
|
1 276 |
|
W 13 35 |
N 28 55 |
ES7010022 |
Sebadales de Corralejo |
* |
1 946,6 |
|
W 13 49 |
N 28 42 |
ES7010023 |
Malpaís de la Arena |
|
849,8 |
|
W 13 55 |
N 28 38 |
ES7010024 |
Vega de Río Palmas |
* |
365,7 |
|
W 14 3 |
N 28 24 |
ES7010025 |
Fataga |
* |
2 725,9 |
|
W 15 34 |
N 27 54 |
ES7010027 |
Jinámar |
* |
30,7 |
|
W 15 25 |
N 28 2 |
ES7010028 |
Tufia |
* |
51,3 |
|
W 15 22 |
N 27 57 |
ES7010031 |
Islote de Lobos |
* |
452,7 |
|
W 13 49 |
N 28 44 |
ES7010032 |
Corralejo |
* |
2 689,3 |
|
W 13 51 |
N 28 40 |
ES7010033 |
Jandía |
* |
14 972,5 |
|
W 14 21 |
N 28 5 |
ES7010034 |
Montaña Cardón |
* |
1 233,6 |
|
W 14 9 |
N 28 15 |
ES7010035 |
Playa de Sotavento de Jandía |
* |
5 461,1 |
|
W 14 12 |
N 28 9 |
ES7010036 |
Punta del Mármol |
* |
29,9 |
|
W 15 36 |
N 28 8 |
ES7010037 |
Bahía del Confital |
|
634,2 |
|
W 15 27 |
N 28 8 |
ES7010038 |
Barranco de La Virgen |
* |
559,4 |
|
W 15 35 |
N 28 2 |
ES7010039 |
El Nublo II |
* |
13 956 |
|
W 15 40 |
N 27 57 |
ES7010040 |
Hoya del Gamonal |
* |
627,3 |
|
W 15 34 |
N 27 58 |
ES7010041 |
Barranco de Guayadeque |
* |
709,4 |
|
W 15 27 |
N 27 55 |
ES7010042 |
La Playa del Matorral |
* |
95,58 |
|
W 14 19 |
N 28 2 |
ES7010044 |
Los Islotes |
|
151,2 |
|
W 13 31 |
N 29 17 |
ES7010045 |
Archipiélago Chinijo |
* |
8 865,3 |
|
W 13 34 |
N 29 6 |
ES7010046 |
Los Volcanes |
|
9 986,1 |
|
W 13 44 |
N 29 2 |
ES7010047 |
La Corona |
* |
2 602,4 |
|
W 13 26 |
N 29 10 |
ES7010048 |
Bahía de Gando |
* |
477,7 |
|
W 15 22 |
N 27 55 |
ES7010049 |
Arinaga |
* |
92,4 |
|
W 15 23 |
N 27 51 |
ES7010052 |
Punta de la Sal |
* |
136 |
|
W 15 23 |
N 27 52 |
ES7010053 |
Playa del Cabrón |
|
956,2 |
|
W 15 23 |
N 27 51 |
ES7010054 |
Los Jameos |
|
234,7 |
|
W 13 25 |
N 29 9 |
ES7010055 |
Amurga |
* |
5 341,2 |
|
W 15 32 |
N 27 50 |
ES7010056 |
Sebadales de Playa del Inglés |
* |
2 721,5 |
|
W 15 33 |
N 27 45 |
ES7010062 |
Betancuria |
* |
3 328,8 |
|
W 14 21 |
N 28 5 |
ES7010063 |
Nublo |
* |
7 107,5 |
|
W 15 45 |
N 27 53 |
ES7010064 |
Ancones-Sice |
|
223,3 |
|
W 14 4 |
N 28 19 |
ES7010065 |
Malpaís del Cuchillo |
|
55,4 |
|
W 13 40 |
N 29 5 |
ES7010066 |
Costa de Sardina del Norte |
|
1 426,5 |
|
W 15 42 |
N 28 8 |
ES7011001 |
Los Risquetes |
|
9,1 |
|
W 13 39 |
N 29 6 |
ES7011002 |
Cagafrecho |
|
633,1 |
|
W 13 40 |
N 28 55 |
ES7011003 |
Pino Santo |
|
1 564,8 |
|
W 15 28 |
N 28 3 |
ES7011004 |
Macizo de Tauro II |
|
5 117,6 |
|
W 15 41 |
N 27 49 |
ES7011005 |
Sebadales de Güigüí |
* |
7 219,74 |
|
W 15 52 |
N 27 57 |
ES7020001 |
Mencáfete |
* |
454,6 |
|
W 18 4 |
N 27 43 |
ES7020002 |
Roques de Salmor |
|
3,5 |
|
W 17 59 |
N 27 49 |
ES7020003 |
Tibataje |
* |
592,7 |
|
W 18 0 |
N 27 46 |
ES7020004 |
Risco de Las Playas |
* |
966,9 |
|
W 17 57 |
N 27 42 |
ES7020006 |
Timijiraque |
* |
375,1 |
|
W 17 55 |
N 27 46 |
ES7020008 |
Pinar de Garafía |
* |
1 027,5 |
|
W 17 52 |
N 28 46 |
ES7020009 |
Guelguén |
* |
1 062,4 |
|
W 17 52 |
N 28 49 |
ES7020010 |
Las Nieves |
* |
5 114,6 |
|
W 17 49 |
N 28 44 |
ES7020011 |
Cumbre Vieja |
* |
7 522,1 |
|
W 17 50 |
N 28 35 |
ES7020012 |
Montaña de Azufre |
|
75,8 |
|
W 17 46 |
N 28 33 |
ES7020014 |
Risco de la Concepción |
* |
65,7 |
|
W 17 46 |
N 28 40 |
ES7020015 |
Costa de Hiscaguán |
|
249,9 |
|
W 17 57 |
N 28 48 |
ES7020016 |
Barranco del Jorado |
|
98,2 |
|
W 17 57 |
N 28 42 |
ES7020017 |
Franja marina Teno-Rasca |
* |
69 500 |
|
W 16 53 |
N 28 16 |
ES7020018 |
Tubo volcánico de Todoque |
|
1,7 |
|
W 17 53 |
N 28 36 |
ES7020020 |
Tablado |
* |
223,6 |
|
W 17 52 |
N 28 48 |
ES7020021 |
Barranco de las Angustias |
* |
1 699 |
|
W 17 54 |
N 28 41 |
ES7020022 |
Tamanca |
* |
2 073,1 |
|
W 17 52 |
N 28 34 |
ES7020024 |
Juan Mayor |
* |
28,3 |
|
W 17 46 |
N 28 41 |
ES7020025 |
Barranco del Agua |
* |
74,2 |
|
W 17 44 |
N 28 43 |
ES7020026 |
La Caldereta |
* |
18 |
|
W 18 0 |
N 27 44 |
ES7020028 |
Benchijigua |
* |
483,2 |
|
W 17 13 |
N 28 6 |
ES7020029 |
Puntallana |
* |
285,7 |
|
W 17 6 |
N 28 7 |
ES7020030 |
Majona |
* |
1 975,7 |
|
W 17 9 |
N 28 8 |
ES7020032 |
Roque Cano |
* |
57,1 |
|
W 17 15 |
N 28 10 |
ES7020033 |
Roque Blanco |
* |
29,8 |
|
W 17 14 |
N 28 9 |
ES7020034 |
La Fortaleza |
* |
53,1 |
|
W 17 16 |
N 28 5 |
ES7020035 |
Barranco del Cabrito |
* |
1 160,4 |
|
W 17 9 |
N 28 4 |
ES7020037 |
Lomo del Carretón |
* |
248,5 |
|
W 17 19 |
N 28 8 |
ES7020039 |
Orone |
* |
1 706,6 |
|
W 17 15 |
N 28 5 |
ES7020041 |
Charco del Conde |
|
9,2 |
|
W 17 20 |
N 28 5 |
ES7020042 |
Charco de Cieno |
* |
5,2 |
|
W 17 20 |
N 28 5 |
ES7020043 |
Parque Nacional del Teide |
* |
18 993,1 |
|
W 16 37 |
N 28 14 |
ES7020044 |
Ijuana |
* |
901,8 |
|
W 16 8 |
N 28 33 |
ES7020045 |
Pijaral |
* |
295,7 |
|
W 16 10 |
N 28 33 |
ES7020046 |
Los Roques de Anaga |
* |
9,8 |
|
W 16 9 |
N 28 35 |
ES7020047 |
Pinoleris |
* |
178,4 |
|
W 16 29 |
N 28 22 |
ES7020048 |
Malpaís de Güímar |
* |
286 |
|
W 16 22 |
N 28 18 |
ES7020049 |
Montaña Roja |
* |
163,96 |
|
W 16 32 |
N 28 1 |
ES7020050 |
Malpaís de la Rasca |
|
312,7 |
|
W 16 41 |
N 28 0 |
ES7020051 |
Barranco del Infierno |
* |
1 824,1 |
|
W 16 42 |
N 28 7 |
ES7020052 |
Chinyero |
* |
2 380 |
|
W 16 47 |
N 28 17 |
ES7020053 |
Las Palomas |
* |
582,7 |
|
W 16 27 |
N 28 23 |
ES7020054 |
Corona Forestal |
* |
41 067,7 |
|
W 16 37 |
N 28 10 |
ES7020055 |
Barranco de Fasnia y Güímar |
* |
151,1 |
|
W 16 27 |
N 28 15 |
ES7020056 |
Montaña Centinela |
|
130,7 |
|
W 16 27 |
N 28 9 |
ES7020057 |
Mar de Las Calmas |
* |
9 898,4 |
|
W 18 3 |
N 27 38 |
ES7020058 |
Montañas de Ifara y Los Riscos |
|
284,9 |
|
W 16 32 |
N 28 4 |
ES7020061 |
Roque de Jama |
* |
92,5 |
|
W 16 38 |
N 28 5 |
ES7020064 |
Los Sables |
* |
3,1 |
|
W 17 55 |
N 28 48 |
ES7020065 |
Montaña de Tejina |
* |
167,7 |
|
W 16 45 |
N 28 11 |
ES7020066 |
Roque de Garachico |
|
3,04 |
|
W 16 45 |
N 28 22 |
ES7020068 |
La Rambla de Castro |
* |
45 |
|
W 16 35 |
N 28 23 |
ES7020069 |
Las Lagunetas |
* |
3 568,3 |
|
W 16 24 |
N 28 25 |
ES7020070 |
Barranco de Erques |
* |
262,7 |
|
W 16 47 |
N 28 9 |
ES7020071 |
Montaña de la Centinela |
* |
15 |
|
W 17 46 |
N 28 32 |
ES7020072 |
Montaña de la Breña |
* |
26,1 |
|
W 17 47 |
N 28 37 |
ES7020073 |
Los Acantilados de la Culata |
* |
440,9 |
|
W 16 45 |
N 28 21 |
ES7020074 |
Los Campeches, Tigaiga y Ruiz |
* |
543,5 |
|
W 16 36 |
N 28 21 |
ES7020075 |
La Resbala |
* |
590,6 |
|
W 16 28 |
N 28 22 |
ES7020076 |
Riscos de Bajamar |
* |
26 |
|
W 17 46 |
N 28 40 |
ES7020077 |
Acantilado de la Hondura |
|
32,5 |
|
W 16 25 |
N 28 11 |
ES7020078 |
Tabaibal del Porís |
|
47,5 |
|
W 16 25 |
N 28 10 |
ES7020081 |
Interián |
* |
100,2 |
|
W 16 47 |
N 28 21 |
ES7020082 |
Barranco de Ruiz |
* |
95,3 |
|
W 16 37 |
N 28 22 |
ES7020084 |
Barlovento, Garafía, El Paso y Tijarafe |
* |
5 561,7 |
|
W 17 57 |
N 28 46 |
ES7020085 |
El Paso y Santa Cruz de La Palma |
* |
1 390,5 |
|
W 17 51 |
N 28 40 |
ES7020086 |
Santa Cruz de La Palma |
* |
216 |
|
W 17 49 |
N 28 41 |
ES7020087 |
Breña Alta |
* |
60,8 |
|
W 17 49 |
N 28 37 |
ES7020088 |
Sabinar de Puntallana |
* |
14,1 |
|
W 17 44 |
N 28 44 |
ES7020089 |
Sabinar de La Galga |
* |
81 |
|
W 17 46 |
N 28 46 |
ES7020090 |
Monteverde de Don Pedro-Juan Adalid |
* |
483,1 |
|
W 17 54 |
N 28 49 |
ES7020091 |
Monteverde de Gallegos-Franceses |
* |
1 408,6 |
|
W 17 50 |
N 28 49 |
ES7020092 |
Monteverde de Lomo Grande |
* |
494,9 |
|
W 17 48 |
N 28 47 |
ES7020093 |
Monteverde de Barranco Seco-Barranco del Agua |
* |
1 939,1 |
|
W 17 47 |
N 28 44 |
ES7020094 |
Monteverde de Breña Alta |
* |
823,2 |
|
W 17 48 |
N 28 40 |
ES7020095 |
Anaga |
* |
10 340,6 |
|
W 16 13 |
N 28 32 |
ES7020096 |
Teno |
* |
6 119,7 |
|
W 16 51 |
N 28 18 |
ES7020097 |
Teselinde-Cabecera de Vallehermoso |
* |
2 340,9 |
|
W 17 17 |
N 28 11 |
ES7020098 |
Montaña del Cepo |
* |
1 162 |
|
W 17 12 |
N 28 11 |
ES7020099 |
Frontera |
* |
8 807,4 |
|
W 18 7 |
N 27 45 |
ES7020100 |
Cueva del Viento |
* |
137,7 |
|
W 16 41 |
N 28 20 |
ES7020101 |
Laderas de Enchereda |
* |
682,6 |
|
W 17 11 |
N 28 8 |
ES7020102 |
Barranco de Charco Hondo |
* |
392,4 |
|
W 17 15 |
N 28 3 |
ES7020103 |
Barranco de Argaga |
* |
187,1 |
|
W 17 18 |
N 28 5 |
ES7020104 |
Valle Alto de Valle Gran Rey |
* |
706,8 |
|
W 17 18 |
N 28 6 |
ES7020105 |
Barranco del Águila |
* |
164,4 |
|
W 17 7 |
N 28 8 |
ES7020106 |
Cabecera Barranco de Aguajilva |
* |
140,3 |
|
W 17 17 |
N 28 7 |
ES7020107 |
Cuenca de Benchijigua-Guarimiar |
* |
1 341,4 |
|
W 17 13 |
N 28 3 |
ES7020108 |
Taguluche |
* |
139,5 |
|
W 17 19 |
N 28 8 |
ES7020109 |
Barrancos del Cedro y Liria |
* |
584,18 |
|
W 17 11 |
N 28 9 |
ES7020110 |
Barranco de Niágara |
* |
38,7 |
|
W 16 45 |
N 28 11 |
ES7020111 |
Barranco de Orchilla |
* |
18,4 |
|
W 16 36 |
N 28 6 |
ES7020112 |
Barranco de las Hiedras-El Cedro |
* |
166,4 |
|
W 16 29 |
N 28 11 |
ES7020113 |
Acantilado costero de Los Perros |
* |
65,9 |
|
W 16 41 |
N 28 23 |
ES7020114 |
Riscos de Lara |
* |
103,4 |
|
W 16 49 |
N 28 15 |
ES7020115 |
Laderas de Chío |
* |
197,1 |
|
W 16 47 |
N 28 15 |
ES7020116 |
Sebadales del sur de Tenerife |
* |
2 692,9 |
|
W 16 35 |
N 28 1 |
ES7020117 |
Cueva marina de San Juan |
|
0,7 |
|
W 16 49 |
N 28 10 |
ES7020118 |
Barranco de Icor |
* |
36,5 |
|
W 16 27 |
N 28 12 |
ES7020119 |
Lomo de Las Eras |
|
1,7 |
|
W 16 25 |
N 28 11 |
ES7020120 |
Sebadal de San Andrés |
|
582,7 |
|
W 16 12 |
N 28 29 |
ES7020121 |
Barranco Madre del Agua |
* |
9,8 |
|
W 16 29 |
N 28 12 |
ES7020122 |
Franja marina de Fuencaliente |
* |
7 055,2 |
|
W 17 53 |
N 28 32 |
ES7020123 |
Franja marina Santiago — Valle Gran Rey |
* |
13 139 |
|
W 17 18 |
N 28 2 |
ES7020124 |
Costa de Garafía |
|
3 475,3 |
|
W 17 52 |
N 28 51 |
ES7020125 |
Costa de los Órganos |
|
1 164 |
|
W 17 17 |
N 28 13 |
ES7020126 |
Costa de San Juan de la Rambla |
|
1 602,9 |
|
W 16 37 |
N 28 25 |
ES7020127 |
Risco de la Mérica |
* |
38,3 |
|
W 17 20 |
N 28 6 |
ES7020128 |
Sebadales de Antequera |
|
272,62 |
|
W 16 7 |
N 28 31 |
ES7020129 |
Piña de mar de Granadilla |
|
0,93 |
|
W 16 30 |
N 28 4 |
PTCOR0001 |
Costa e Caldeirão — Ilha do Corvo |
* |
964,02 |
|
W 31 6 |
N 39 42 |
PTDES0001 |
Ilhas Desertas |
* |
11 301,62 |
|
W 16 29 |
N 32 30 |
PTFAI0004 |
Caldeira e Capelinhos — Ilha do Faial |
* |
2 023,05 |
|
W 28 45 |
N 38 35 |
PTFAI0005 |
Monte da Guia — Ilha do Faial |
* |
362,85 |
|
W 28 37 |
N 38 31 |
PTFAI0006 |
Ponta do Varadouro — Ilha do Faial |
* |
19,66 |
|
W 28 47 |
N 38 34 |
PTFAI0007 |
Morro de Castelo Branco — Ilha do Faial |
* |
131,52 |
|
W 28 45 |
N 38 31 |
PTFLO0002 |
Zona Central — Morro Alto — Ilha das Flores |
* |
2 924,68 |
|
W 31 13 |
N 39 27 |
PTFLO0003 |
Costa Nordeste — Ilha das Flores |
* |
1 215,28 |
|
W 31 10 |
N 39 30 |
PTGRA0015 |
Ilhéu de Baixo — Restinga Ilha Graciosa |
* |
248,65 |
|
W 27 57 |
N 39 0 |
PTGRA0016 |
Ponta Branca — Ilha Graciosa |
* |
74,81 |
|
W 28 2 |
N 39 1 |
PTJOR0013 |
Ponta dos Rosais — Ilha de S. Jorge |
* |
303,8 |
|
W 28 18 |
N 38 45 |
PTJOR0014 |
Costa NE e Ponta do Topo — Ilha de S. Jorge |
* |
3 956,41 |
|
W 27 51 |
N 38 35 |
PTMAD0001 |
Laurisilva da Madeira |
* |
13 354,86 |
|
W 17 3 |
N 32 46 |
PTMAD0002 |
Maciço Montanhoso Central da Ilha da Madeira |
* |
8 212,22 |
|
W 16 55 |
N 32 43 |
PTMAD0003 |
Ponta de S. Lourenço |
* |
2 043,12 |
|
W 16 41 |
N 32 44 |
PTMAD0004 |
Ilhéu da Viúva |
* |
1 822,47 |
|
W 16 51 |
N 32 48 |
PTMAD0005 |
Achadas da Cruz |
|
205,82 |
|
W 17 12 |
N 32 50 |
PTMAD0006 |
Moledos — Madalena do Mar |
|
18,12 |
|
W 17 8 |
N 32 42 |
PTMAD0007 |
Pináculo |
* |
33,81 |
|
W 16 52 |
N 32 39 |
PTMAZ0001 |
Menez Gwen |
|
9 489 |
|
W 31 31 |
N 37 49 |
PTMAZ0002 |
Lucky Strike |
|
19 023,5 |
|
W 32 18 |
N 37 17 |
PTMIG0019 |
Lagoa do Fogo — Ilha de S. Miguel |
* |
1 360,42 |
|
W 25 28 |
N 37 46 |
PTMIG0020 |
Caloura-Ponta da Galera — Ilha de S. Miguel |
* |
204,2 |
|
W 25 30 |
N 37 42 |
PTMIG0021 |
Banco D. João de Castro (Canal Terceira — S. Miguel) |
* |
1 643 |
|
W 26 36 |
N 38 13 |
PTPIC0008 |
Baixa do Sul (Canal do Faial) |
* |
54,68 |
|
W 28 35 |
N 38 30 |
PTPIC0009 |
Montanha do Pico, Prainha e Caveiro — Ilha do Pico |
* |
8 572 |
|
W 28 17 |
N 38 28 |
PTPIC0010 |
Ponta da Ilha — Ilha do Pico |
* |
394,96 |
|
W 28 2 |
N 38 25 |
PTPIC0011 |
Lajes do Pico — Ilha do Pico |
* |
142,15 |
|
W 28 15 |
N 38 23 |
PTPIC0012 |
Ilhéus da Madalena — Ilha do Pico |
* |
146,4 |
|
W 28 32 |
N 38 32 |
PTPOR0001 |
Ilhéus do Porto Santo |
* |
232,2 |
|
W 16 23 |
N 33 0 |
PTPOR0002 |
Pico Branco — Porto Santo |
|
142,72 |
|
W 16 17 |
N 33 5 |
PTSEL0001 |
Ilhas Selvagens |
* |
5 752 |
|
W 15 51 |
N 30 5 |
PTSMA0022 |
Ponta do Castelo — Ilha de Sta. Maria |
* |
320,49 |
|
W 25 2 |
N 36 55 |
PTSMA0023 |
Ilhéu das Formigas e Recife Dollabarat (Canal S. Miguel — Sta. Maria) |
* |
3 542 |
|
W 25 45 |
N 37 15 |
PTTER0017 |
Serra Santa Bárbara e Pico Alto — Ilha da Terceira |
* |
4 760,25 |
|
W 27 17 |
N 38 44 |
PTTER0018 |
Costa das Quatro Ribeiras — Ilha da Terceira |
* |
274,39 |
|
W 27 12 |
N 38 48 |
Rettifiche
23.12.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 344/56 |
Rettifica della decisione 2009/908/UE del Consiglio, del 1o dicembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione della decisione del Consiglio europeo sull'esercizio della presidenza del Consiglio e sulla presidenza degli organi preparatori del Consiglio
( Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L 322 del 9 dicembre 2009 )
A pagina 30, allegato I, la tabella è sostituita dalla tabella seguente:
«Germania |
gennaio-giugno |
2007 |
Portogallo |
luglio-dicembre |
|
Slovenia |
gennaio-giugno |
2008 |
Francia |
luglio-dicembre |
|
Repubblica ceca |
gennaio-giugno |
2009 |
Svezia |
luglio-dicembre |
|
Spagna |
gennaio-giugno |
2010 |
Belgio |
luglio-dicembre |
|
Ungheria |
gennaio-giugno |
2011 |
Polonia |
luglio-dicembre |
|
Danimarca |
gennaio-giugno |
2012 |
Cipro |
luglio-dicembre |
|
Irlanda |
gennaio-giugno |
2013 |
Lituania |
luglio-dicembre |
|
Grecia |
gennaio-giugno |
2014 |
Italia |
luglio-dicembre |
|
Lettonia |
gennaio-giugno |
2015 |
Lussemburgo |
luglio-dicembre |
|
Paesi Bassi |
gennaio-giugno |
2016 |
Slovacchia |
luglio-dicembre |
|
Malta |
gennaio-giugno |
2017 |
Regno Unito |
luglio-dicembre |
|
Estonia |
gennaio-giugno |
2018 |
Bulgaria |
luglio-dicembre |
|
Austria |
gennaio-giugno |
2019 |
Romania |
luglio-dicembre |
|
Finlandia |
gennaio-giugno |
2020» |