ISSN 1725-258X doi:10.3000/1725258X.L_2009.192.ita |
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Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192 |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
52o anno |
Sommario |
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I Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione è obbligatoria |
pagina |
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REGOLAMENTI |
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III Atti adottati a norma del trattato UE |
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ATTI ADOTTATI A NORMA DEL TITOLO V DEL TRATTATO UE |
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2009/559/PESC |
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IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
I Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione è obbligatoria
REGOLAMENTI
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/1 |
REGOLAMENTO (CE) N. 645/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione dei valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di taluni ortofrutticoli
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1),
visto il regolamento (CE) n. 1580/2007 della Commissione, del 21 dicembre 2007, recante modalità di applicazione dei regolamenti (CE) n. 2200/96, (CE) n. 2201/96 e (CE) n. 1182/2007 nel settore degli ortofrutticoli (2), in particolare l’articolo 138, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
Il regolamento (CE) n. 1580/2007 prevede, in applicazione dei risultati dei negoziati commerciali multilaterali dell’Uruguay round, i criteri per la fissazione da parte della Commissione dei valori forfettari all’importazione dai paesi terzi, per i prodotti e i periodi indicati nell’allegato XV, parte A, del medesimo regolamento,
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I valori forfettari all’importazione di cui all’articolo 138 del regolamento (CE) n. 1580/2007 sono quelli fissati nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 350 del 31.12.2007, pag. 1.
ALLEGATO
Valori forfettari all’importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di taluni ortofrutticoli
(EUR/100 kg) |
||
Codice NC |
Codice paesi terzi (1) |
Valore forfettario all'importazione |
0702 00 00 |
MK |
26,0 |
ZZ |
26,0 |
|
0707 00 05 |
TR |
100,7 |
ZZ |
100,7 |
|
0709 90 70 |
TR |
98,9 |
ZZ |
98,9 |
|
0805 50 10 |
AR |
59,7 |
UY |
48,0 |
|
ZA |
61,6 |
|
ZZ |
56,4 |
|
0806 10 10 |
EG |
151,7 |
MA |
167,7 |
|
TR |
124,8 |
|
US |
141,6 |
|
ZA |
126,4 |
|
ZZ |
142,4 |
|
0808 10 80 |
AR |
85,2 |
BR |
71,9 |
|
CL |
86,8 |
|
CN |
97,8 |
|
NZ |
89,5 |
|
US |
91,3 |
|
ZA |
91,5 |
|
ZZ |
87,7 |
|
0808 20 50 |
AR |
106,3 |
CL |
82,2 |
|
NZ |
138,3 |
|
ZA |
118,8 |
|
ZZ |
111,4 |
|
0809 10 00 |
TR |
161,4 |
ZZ |
161,4 |
|
0809 20 95 |
TR |
280,0 |
US |
401,2 |
|
ZZ |
340,6 |
|
0809 30 |
TR |
153,5 |
ZZ |
153,5 |
|
0809 40 05 |
IL |
167,2 |
ZZ |
167,2 |
(1) Nomenclatura dei paesi stabilita dal regolamento (CE) n. 1833/2006 della Commissione (GU L 354 del 14.12.2006, pag. 19). Il codice «ZZ» rappresenta le «altre origini».
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/3 |
REGOLAMENTO (CE) N. 646/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante applicazione del regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) per quanto riguarda l’elenco 2010 delle variabili target secondarie relative alla condivisione delle risorse all’interno della famiglia
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1177/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 giugno 2003, relativo alle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) (1), in particolare l’articolo 15, paragrafo 2, lettera f),
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 1177/2003 ha istituito un quadro comune per la produzione sistematica di statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita comprendente dati longitudinali e trasversali comparabili e tempestivi sul reddito, nonché sul livello e sulla composizione della povertà e dell’esclusione sociale a livello nazionale ed europeo. |
(2) |
A norma dell’articolo 15, paragrafo 2, lettera f), del regolamento (CE) n. 1177/2003 devono essere adottate misure di esecuzione con riguardo all’elenco delle tematiche e delle variabili target secondarie da includere ogni anno nella componente trasversale di EU-SILC. Per il 2010 occorre stabilire l’elenco delle variabili target secondarie da includere nel modulo sulla condivisione delle risorse all’interno della famiglia, nonché i codici delle variabili e le pertinenti definizioni. |
(3) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato del programma statistico istituito con la decisione 89/382/CEE, Euratom del Consiglio (2), |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’elenco delle variabili target secondarie, i codici delle variabili e le definizioni per il modulo 2010 relativo alla condivisione delle risorse all’interno della famiglia da includere nella componente trasversale delle statistiche comunitarie sul reddito e sulle condizioni di vita (EU-SILC) figurano nell’allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Joaquín ALMUNIA
Membro della Commissione
(1) GU L 165 del 3.7.2003, pag. 1.
(2) GU L 181 del 28.6.1989, pag. 47.
ALLEGATO
Ai fini del presente regolamento si utilizzano le unità, le modalità di rilevazione dei dati, il periodo di riferimento e le disposizioni sulla trasmissione dei dati di cui in appresso.
1. Unità
Le domande relative alle sette variabili obbligatorie concernenti il regime e la gestione delle finanze delle famiglie sono poste a livello di famiglia.
Le domande per tutte le altre variabili incluse in questo modulo sono poste a livello individuale, utilizzando come periodo di riferimento la situazione attuale. Le variabili riguardano due diversi tipi di unità.
Le variabili relative al contributo al bilancio familiare comune, all’accesso a un conto bancario, all’assunzione di decisioni sulle spese, all’impiego del tempo e alle spese devono essere fornite per ciascun componente della famiglia o, se del caso, per tutti i rispondenti selezionati, di 16 anni e più, che vivono in una famiglia con almeno due componenti di 16 anni e più.
Le variabili relative all’assunzione di decisioni (sia specifiche sia generali) e alla durata della coabitazione dei partner devono essere fornite per ciascun componente della famiglia o, se del caso, per tutti i rispondenti selezionati, di 16 anni e più, che vivono con un partner.
2. Modalità di rilevazione dei dati
Per le variabili per le quali sono poste domande a livello di famiglia (sezione 1 nell’elenco che segue), la rilevazione dei dati avviene tramite intervista personale del rispondente della famiglia.
Per le variabili per le quali sono poste domande a livello individuale (sezioni 2 e 3 nell’elenco che segue), la rilevazione dei dati avviene tramite intervista personale di tutti i componenti della famiglia di 16 anni e più o, se del caso, del rispondente della famiglia selezionato.
Date le caratteristiche delle informazioni da raccogliere sono ammesse solo interviste personali (in via eccezionale sono ammesse interviste proxy per le persone temporaneamente assenti o impossibilitate a rispondere).
3. Periodo di riferimento
Il periodo di riferimento per tutte le variabili target è la situazione attuale.
4. Trasmissione di dati a Eurostat
Le variabili target secondarie relative alla «condivisione delle risorse all’interno della famiglia» vanno trasmesse a Eurostat nel file dei dati delle famiglie (H) e nel file dei dati personali (P) dopo le variabili target primarie.
TEMATICHE ED ELENCO DELLE VARIABILI TARGET
Modulo 2010 |
Condivisione delle risorse all’interno della famiglia |
|
Denominazione della variabile |
Codice |
Variabile target |
1. Domande poste a livello di famiglia — obbligatorie |
||
HA010 |
|
Regime delle finanze familiari |
1 |
Tutti i redditi sono trattati come risorse comuni |
|
2 |
Alcuni dei redditi sono trattati come risorse comuni e il resto come risorse private |
|
3 |
Tutti i redditi sono trattati come risorse private della persona che li percepisce |
|
4 |
La famiglia non ha redditi |
|
HA010_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
HA020 |
|
Gestione delle finanze comuni della famiglia |
1 |
Uno o più dei componenti della famiglia |
|
2 |
Almeno un componente della famiglia e almeno una persona esterna alla famiglia partecipano alla gestione delle finanze comuni della famiglia |
|
3 |
Nessun componente della famiglia e almeno una persona esterna alla famiglia partecipano alla gestione delle finanze comuni della famiglia |
|
4 |
La famiglia non ha finanze comuni |
|
HA020_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
HA030 |
|
Numero identificativo della persona 1 che gestisce le finanze della famiglia |
Numero ID |
Numero identificativo della persona 1 |
|
HA030_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
HA020≠1,2 |
|
HA040 |
|
Numero identificativo della persona 2 che gestisce le finanze della famiglia |
Numero ID |
Numero identificativo della persona 2 |
|
HA040_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
HA020≠1,2 o meno di 2 componenti della famiglia partecipanti alla gestione delle finanze della famiglia |
|
HA050 |
|
Numero identificativo della persona 3 che gestisce le finanze della famiglia |
Numero ID |
Numero identificativo della persona 3 |
|
HA050_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
HA020≠1,2 o meno di 3 componenti della famiglia partecipanti alla gestione delle finanze della famiglia |
|
HA060 |
|
Numero identificativo della persona 4 che gestisce le finanze della famiglia |
Numero ID |
Numero identificativo della persona 4 |
|
HA060_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
HA020≠1,2 o meno di 4 componenti della famiglia partecipanti alla gestione delle finanze della famiglia |
|
HA070 |
|
Numero identificativo della persona 5 che gestisce le finanze della famiglia |
Numero ID |
Numero identificativo della persona 5 |
|
HA070_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
HA020≠1,2 o meno di 5 componenti della famiglia partecipanti alla gestione delle finanze della famiglia |
|
2. Domande poste a livello individuale — obbligatorie |
||
PA010 |
|
Quota del reddito personale tenuta separata dal bilancio familiare comune |
1 |
Tutto il reddito personale del rispondente |
|
2 |
Più della metà del reddito personale del rispondente |
|
3 |
Circa la metà del reddito personale del rispondente |
|
4 |
Meno della metà del reddito personale del rispondente |
|
5 |
Nulla |
|
6 |
Il rispondente non percepisce redditi personali |
|
PA010_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA020 |
|
Accesso a un conto bancario |
1 |
Sì |
|
2 |
No |
|
PA020_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA030 |
|
Assunzione di decisioni sulle spese quotidiane |
1 |
Più il rispondente |
|
2 |
Entrambi in uguale misura |
|
3 |
Più il partner |
|
PA030_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
Rispondente non facente parte di una coppia che vive nella famiglia (RB240_F=-2) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA040 |
|
Assunzione di decisioni sulle spese importanti per i figli |
1 |
Più il rispondente |
|
2 |
Entrambi in uguale misura |
|
3 |
Più il partner |
|
PA040_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
Rispondente non facente parte di una coppia che vive nella famiglia (RB240_F=-2) o facente parte di una coppia che non è responsabile per i bambini (nonni, genitore unico che vive con una coppia) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente, famiglia senza figli di meno di 16 anni o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA050 |
|
Assunzione di decisioni sugli acquisti di mobili e di beni di consumo costosi |
1 |
Più il rispondente |
|
2 |
Entrambi in uguale misura |
|
3 |
Più il partner |
|
4 |
Mai prese decisioni |
|
PA050_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
Rispondente non facente parte di una coppia che vive nella famiglia (RB240_F=-2) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA060 |
|
Assunzione di decisioni sull’ottenimento di prestiti |
1 |
Più il rispondente |
|
2 |
Entrambi in uguale misura |
|
3 |
Più il partner |
|
4 |
Mai prese decisioni |
|
PA060_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
Rispondente non facente parte di una coppia che vive nella famiglia (RB240_F=-2) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA070 |
|
Assunzione di decisioni sull’uso dei risparmi |
1 |
Più il rispondente |
|
2 |
Entrambi in uguale misura |
|
3 |
Più il partner |
|
4 |
Nessun risparmio (in comune) |
|
5 |
Mai prese decisioni |
|
PA070_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
Rispondente non facente parte di una coppia che vive nella famiglia (RB240_F=-2) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA080 |
|
Assunzione di decisioni (in generale) |
1 |
Più il rispondente |
|
2 |
Entrambi in uguale misura |
|
3 |
Più il partner |
|
PA080_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
Rispondente non facente parte di una coppia che vive nella famiglia (RB240_F=-2) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA090 |
|
Libertà di decisione sulle spese per consumi personali, attività di svago e hobby |
1 |
Sì, sempre o quasi sempre |
|
2 |
Sì, talvolta |
|
3 |
Mai o quasi mai |
|
PA090_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA100 |
|
Libertà di decisione sulle spese per i figli (compresa la loro paghetta) |
1 |
Sì, sempre o quasi sempre |
|
2 |
Sì, talvolta |
|
3 |
Mai o quasi mai |
|
PA100_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente, famiglia senza figli di meno di 16 anni o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
PA110 |
|
Durata della coabitazione dei partner |
0-99 |
Numero di anni |
|
PA110_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
N a (nessun partner o il partner non è un componente della famiglia) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
3. Domande poste a livello individuale — facoltative |
||
PA120 |
|
Tempo impiegato per recarsi al lavoro e per tornare dal lavoro |
0-99 |
Ore alla settimana |
|
PA120_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-2 |
N. a. (PL030≠1,2) |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
-5 |
Domanda non posta |
|
PA130 |
|
Tempo dedicato allo svago |
0-99 |
Ore alla settimana |
|
PA130_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
-5 |
Domanda non posta |
|
PA140 |
|
Tempo destinato alle attività domestiche, alla cura dei bambini o di altre persone a carico |
0-99 |
Ore alla settimana |
|
PA140_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
-5 |
Domanda non posta |
|
PA150 |
|
Entità delle spese personali al mese |
0+ |
Valuta nazionale al mese |
|
PA150_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
-5 |
Domanda non posta |
|
PA160 |
|
Entità delle spese sostenute mensilmente per i figli dalla persona intervistata |
0+ |
Valuta nazionale al mese |
|
PA160_F |
1 |
Variabile compilata |
-1 |
Mancante |
|
-3 |
Rispondente non selezionato |
|
-4 |
Famiglia con un solo componente, famiglia senza figli di meno di 16 anni o famiglia con meno di due componenti di 16 anni e più |
|
-5 |
Domanda non posta |
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/11 |
REGOLAMENTO (CE) N. 647/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante iscrizione di una denominazione nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette [Brněnské pivo o Starobrněnské pivo (IGP)]
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari (1), in particolare l’articolo 7, paragrafo 4, primo comma,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 6, paragrafo 2, primo comma, e in applicazione dell’articolo 17, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 510/2006, la domanda di registrazione della denominazione «Brněnské pivo» o «Starobrněnské pivo», presentata dalla Repubblica ceca, è stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea (2). |
(2) |
Poiché alla Commissione non è stata notificata alcuna dichiarazione di opposizione ai sensi dell’articolo 7 del regolamento (CE) n. 510/2006, detta denominazione deve essere registrata, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
La denominazione che figura nell’allegato del presente regolamento è registrata.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 93 del 31.3.2006, pag. 12.
(2) GU C 310 del 5.12.2008, pag. 25.
ALLEGATO
Prodotti alimentari di cui all’allegato I del regolamento (CE) n. 510/2006:
Classe 2.1. Birre
REPUBBLICA CECA
Brněnské pivo o Starobrněnské pivo (IGP)
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/13 |
REGOLAMENTO (CE) N. 648/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione dell’importo definitivo dell’aiuto per i foraggi essiccati per la campagna di commercializzazione 2008/2009
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l’articolo 90, lettera c), in combinato disposto con l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
L’articolo 88, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007 fissa l’importo dell’aiuto per i foraggi essiccati da versare alle imprese di trasformazione, limitatamente al quantitativo massimo garantito di cui all’articolo 89 dello stesso regolamento. |
(2) |
In applicazione dell’articolo 33, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 382/2005 della Commissione, del 7 marzo 2005, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1786/2003 del Consiglio relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei foraggi essiccati (2), gli Stati membri hanno comunicato alla Commissione i quantitativi di foraggi essiccati per i quali è stato riconosciuto il diritto all’aiuto per la campagna di commercializzazione 2008/2009. Dalle suddette comunicazioni risulta che il quantitativo massimo garantito per i foraggi essiccati non è stato superato. |
(3) |
L’importo dell’aiuto per i foraggi essiccati ammonta quindi a 33 EUR/t, in conformità dell’articolo 88, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(4) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la campagna di commercializzazione 2008/2009, l’importo definitivo dell’aiuto per i foraggi essiccati è fissato a 33 EUR/t.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 61 dell’8.3.2005, pag. 4.
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/14 |
REGOLAMENTO (CE) N. 649/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante adeguamento di alcuni contingenti di pesca per il 2009 nel contesto della gestione annuale dei contingenti di pesca
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell’ambito della politica comune della pesca (1), in particolare l’articolo 23, paragrafo 4,
visto il regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio, del 6 maggio 1996, che introduce condizioni complementari per la gestione annuale dei TAC e dei contingenti (2), in particolare l’articolo 4, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2371/2002, la Commissione, qualora abbia accertato che uno Stato membro ha superato le possibilità di pesca ad esso assegnate, procede a una detrazione delle possibilità di pesca future di tale Stato membro. |
(2) |
L’articolo 5 del regolamento (CE) n. 847/96 stabilisce i criteri e le condizioni in base ai quali la Commissione può effettuare tali detrazioni. |
(3) |
A norma dell’articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 847/96, gli Stati membri possono chiedere alla Commissione, anteriormente al 31 ottobre dell’anno in cui si applica il contingente, di riportare all’anno successivo il 10 % al massimo del loro contingente. La Commissione aumenta il contingente corrispondente del quantitativo riportato. |
(4) |
Il regolamento (CE) n. 2015/2006 del Consiglio, del 19 dicembre 2006, che stabilisce, per il 2007 e il 2008, le possibilità di pesca dei pescherecci comunitari per determinati stock di acque profonde (3), il regolamento (CE) n. 1404/2007 del Consiglio, del 26 novembre 2007, che fissa, per il 2008, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate applicabili nel Mar Baltico per alcuni stock o gruppi di stock ittici (4), il regolamento (CE) n. 1579/2007 del Consiglio, del 20 dicembre 2007, che fissa, per il 2008, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse afferenti applicabili nel Mar Nero per alcuni stock o gruppi di stock ittici (5) e il regolamento (CE) n. 40/2008 del Consiglio, del 16 gennaio 2008, che stabilisce, per il 2008, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e, per le navi comunitarie, in altre acque dove sono imposti limiti di cattura (6), fissano contingenti per taluni stock per il 2008 e specificano gli stock cui sono applicabili le misure previste dal regolamento (CE) n. 847/96. |
(5) |
Il regolamento (CE) n. 1139/2008 del Consiglio, del 10 novembre 2008, che fissa, per il 2009, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse afferenti applicabili nel Mar Nero per alcuni stock ittici (7), il regolamento (CE) n. 1359/2008 del Consiglio, del 28 novembre 2008, che stabilisce, per il 2009 e il 2010, le possibilità di pesca dei pescherecci comunitari per determinati stock di acque profonde (8), il regolamento (CE) n. 1322/2008 del Consiglio, del 28 novembre 2008, recante fissazione, per il 2009, delle possibilità di pesca e delle condizioni ad esse associate applicabili nel Mar Baltico per alcuni stock o gruppi di stock ittici (9) e il regolamento (CE) n. 43/2009 del Consiglio, del 16 gennaio 2009, che stabilisce, per il 2009, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e, per le navi comunitarie, in altre acque dove sono imposti limiti di cattura (10), fissano contingenti per taluni stock per il 2009. |
(6) |
Per il Regno Unito e l’Irlanda e per la Polonia alcuni di questi contingenti per il 2009 sono stati adeguati dal regolamento (CE) n. 147/2007 della Commissione, del 15 febbraio 2007, recante adeguamento di alcuni contingenti di pesca per il periodo 2007-2012 a norma dell'articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell'ambito della politica comune della pesca (11), e dal regolamento (CE) n. 635/2008 della Commissione, del 3 luglio 2008, recante adeguamento dei contingenti di pesca del merluzzo bianco da assegnare alla Polonia nel Mar Baltico (sottodivisioni 25-32, acque comunitarie) per il periodo 2008-2011 ai sensi del regolamento (CE) n. 338/2008 del Consiglio (12). |
(7) |
Alcuni Stati membri hanno chiesto, anteriormente al 31 ottobre 2008, di riportare all’anno successivo parte dei loro contingenti per il 2008, a norma dell’articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 847/96. Nei limiti indicati in detto regolamento, i quantitativi riportati vanno aggiunti al contingente relativo al 2009. |
(8) |
A norma dell’articolo 5, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 847/96, i contingenti nazionali per il 2009 devono formare oggetto di detrazioni equivalenti al quantitativo pescato in eccesso. L’articolo 5, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 847/96 prevede che, in caso di superamento degli sbarchi consentiti nel 2008, si proceda a detrazioni ponderate dai contingenti nazionali relativi al 2009 per taluni stock indicati nei regolamenti (CE) n. 2015/2006, (CE) n. 1404/2007, (CE) n. 1579/2007 e (CE) n. 40/2008. |
(9) |
Per alcuni Stati membri le detrazioni da applicare sono superiori ai rispettivi contingenti per il 2009. Viste le norme stabilite all’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2371/2002, al fine di garantire parità di trattamento tra gli Stati membri e contribuire efficacemente alla conservazione delle risorse compensando nel modo più completo possibile l’eccessivo sforzo di pesca esercitato in passato, è opportuno provvedere affinché anche in tali casi venga detratto l’intero quantitativo. Pertanto le navi di tali Stati membri non devono essere autorizzate a pescare le specie in questione nelle zone considerate nel 2009 e la detrazione dei quantitativi rimanenti deve essere effettuata negli anni successivi. La Commissione deve quindi detrarre il quantitativo rimanente dal contingente corrispondente relativo al 2010 e, se del caso, agli anni successivi, secondo la procedura di cui all’articolo 23, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 2371/2002. |
(10) |
Tuttavia gli Stati membri devono essere autorizzati a compensare i quantitativi rimanenti da detrarre grazie all’ottenimento di possibilità di pesca supplementari per gli stock considerati per il 2009 mediante uno scambio di contingenti a norma dell’articolo 20, paragrafo 5, del regolamento (CE) n. 2371/2002, in modo così da evitare detrazioni di tali quantitativi dalle rispettive possibilità di pesca per il 2010 o per gli anni successivi. |
(11) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato per il settore della pesca e dell’acquacoltura, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. I contingenti di pesca fissati nei regolamenti (CE) n. 1139/2008, (CE) n. 1322/2008, (CE) n. 1359/2008 e (CE) n. 43/2009 sono aumentati come indicato nell’allegato I o ridotti come indicato nell’allegato II.
2. Il paragrafo 1 si applica fatte salve le riduzioni previste nei regolamenti (CE) n. 147/2007 e (CE) n. 635/2008.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Joe BORG
Membro della Commissione
(1) GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59.
(2) GU L 115 del 9.5.1996, pag. 3.
(3) GU L 384 del 29.12.2006, pag. 28.
(4) GU L 312 del 30.11.2007, pag. 1.
(5) GU L 346 del 29.12.2007, pag. 1.
(6) GU L 19 del 23.1.2008, pag. 1.
(7) GU L 308 del 19.11.2008, pag. 3.
(8) GU L 352 del 31.12.2008, pag. 1.
(9) GU L 345 del 23.12.2008, pag. 1.
(10) GU L 22 del 26.1.2009, pag. 1.
(11) GU L 46 del 16.2.2007, pag. 10.
(12) GU L 176 del 4.7.2008, pag. 8.
ALLEGATO I
RIPORTO DEI CONTINGENTI AL 2009
Stato membro |
Codice stock |
Specie |
Zona |
Contingente finale 2008 |
Catture 2008 |
Catture CS 2008 |
% contingente finale |
Quantitativo riportato |
Contingente iniziale 2009 |
Contingente riveduto 2009 |
Nuovo codice 2009 |
BEL |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
2 345 |
515,0 |
129,8 |
27,5 |
234,50 |
2 595 |
2 830 |
|
BEL |
ANF/8ABDE. |
Rana pescatrice |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
70 |
65,9 |
0 |
94,1 |
4,10 |
0 |
4 |
|
BEL |
COD/07A. |
Merluzzo bianco |
VIIa |
69 |
22,9 |
0 |
33,2 |
6,90 |
12 |
19 |
|
BEL |
COD/7X7A34 |
Merluzzo bianco |
VIIb-k, VIII, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
209 |
201,0 |
0 |
96,2 |
8,00 |
167 |
173 |
COD/7XAD34 |
72 |
74 |
COD/07D. |
|||||||||
BEL |
HAD/5BC6A. |
Eglefino |
Acque comunitarie delle zone Vb e VIa |
9 |
0,0 |
|
0,0 |
0,90 |
4 |
5 |
|
BEL |
HAD/6B1214 |
Eglefino |
VIb, XII e XIV |
17 |
0,0 |
0 |
0,0 |
1,70 |
13 |
15 |
|
BEL |
HKE/2AC4-C |
Nasello |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
85 |
55,8 |
0 |
65,6 |
8,50 |
26 |
35 |
|
BEL |
HKE/571214 |
Nasello |
VI, VII; acque comunitarie della zona Vb, acque internazionali delle zone XII e XIV |
231 |
7,0 |
0 |
3,0 |
23,10 |
265 |
288 |
|
BEL |
HKE/8ABDE. |
Nasello |
VIIIa, b, d, e |
10 |
3,0 |
0 |
30,0 |
1,00 |
9 |
10 |
|
BEL |
LEZ/07. |
Lepidorombi |
VII |
494 |
137,1 |
0 |
27,8 |
49,40 |
494 |
543 |
|
BEL |
LEZ/8ABDE. |
Lepidorombi |
VIIIa, b, d, e |
6 |
5,3 |
0 |
88,3 |
0,60 |
0 |
1 |
|
BEL |
LIN/04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
17 |
13,4 |
0 |
78,8 |
1,70 |
18 |
20 |
|
BEL |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
70 |
49,0 |
0 |
70,0 |
7,00 |
40 |
47 |
|
BEL |
NEP/2AC4-C |
Scampo |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
556 |
197,0 |
0 |
35,4 |
55,60 |
1 299 |
1 355 |
|
BEL |
PLE/07A. |
Passera di mare |
VIIa |
626 |
135,9 |
0 |
21,7 |
62,60 |
37 |
100 |
|
BEL |
PLE/7FG. |
Passera di mare |
VIIf e VIIg |
236 |
165,7 |
0 |
70,2 |
23,60 |
59 |
83 |
|
BEL |
SOL/07A. |
Sogliola |
VIIa |
493 |
204,6 |
0 |
41,5 |
49,30 |
237 |
286 |
|
BEL |
SOL/07D. |
Sogliola |
VIId |
1 965 |
1 253,4 |
0 |
63,8 |
196,50 |
1 420 |
1 617 |
|
BEL |
SOL/24. |
Sogliola |
Acque comunitarie delle zone II e IV |
1 380 |
1 354,0 |
0 |
98,1 |
26,00 |
1 159 |
1 185 |
|
BEL |
SOL/7FG. |
Sogliola |
VIIf e VIIg |
654 |
423,2 |
0 |
64,7 |
65,40 |
621 |
686 |
|
BEL |
SOL/7HJK. |
Sogliola |
VIIh, VIIj e VIIk |
54 |
8,1 |
0 |
15,0 |
5,40 |
46 |
51 |
|
BEL |
SOL/8AB. |
Sogliola |
VIIIa e b |
323 |
313,4 |
0 |
97,0 |
9,60 |
54 |
64 |
|
BEL |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
361 |
287,1 |
0 |
79,5 |
36,10 |
386 |
422 |
|
DNK |
USK/3EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona III |
14 |
0,4 |
|
2,9 |
1,40 |
14 |
15 |
USK/03-C. |
DNK |
USK/4EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona IV |
62 |
0,3 |
|
0,5 |
6,20 |
62 |
68 |
USK/04-C. |
DNK |
COD/03AS. |
Merluzzo bianco |
Kattegat |
465 |
274,6 |
|
59,1 |
46,50 |
312 |
359 |
|
DNK |
HKE/3A/BCD |
Nasello |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
1 655 |
511,2 |
|
30,9 |
165,50 |
1 430 |
1 596 |
|
DNK |
HKE/2AC4-C |
Nasello |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
1 210 |
507,5 |
|
41,9 |
121,00 |
1 045 |
1 166 |
|
DNK |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
13 774 |
12 867,2 |
|
93,4 |
906,80 |
11 307 |
12 214 |
|
DNK |
LIN/1/2. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
10 |
0,0 |
|
0,0 |
1,00 |
10 |
11 |
|
DNK |
LIN/03. |
Molva |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
64 |
56,0 |
|
87,5 |
6,40 |
57 |
63 |
|
DNK |
LIN/04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
286 |
33,0 |
|
11,5 |
28,60 |
286 |
315 |
|
DNK |
LIN/05. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali della zona V |
6 |
0,0 |
|
0,0 |
0,60 |
6 |
7 |
|
DNK |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
6 |
0,0 |
|
0,0 |
0,60 |
7 |
8 |
|
DNK |
NEP/3A/BCD |
Scampo |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
4 039 |
3 211,2 |
|
79,5 |
403,90 |
3 800 |
4 204 |
|
DNK |
NEP/2AC4-C |
Scampo |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
1 520 |
546,3 |
|
35,9 |
152,00 |
1 299 |
1 451 |
|
DNK |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
884 |
434,4 |
|
49,1 |
88,40 |
825 |
913 |
|
DNK |
SOL/3A/BCD |
Sogliola |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
869 |
608,3 |
|
70,0 |
86,90 |
671 |
758 |
|
DNK |
SOL/24. |
Sogliola |
Acque comunitarie delle zone II e IV |
677 |
492,2 |
|
72,7 |
67,70 |
530 |
598 |
|
DNK |
DGS/2AC4-C |
Spinarolo/gattuccio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
57 |
18,7 |
|
32,8 |
5,70 |
26 |
32 |
|
DNK |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII e VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
6 810 |
3 766,5 |
|
55,3 |
681,00 |
15 056 |
15 737 |
|
DNK |
HER/1/2. |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
31 243 |
31 127,8 |
|
99,6 |
115,20 |
36 647 |
36 762 |
|
DNK |
BLI/03- |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona III |
7 |
0,1 |
|
1,4 |
0,70 |
5 |
6 |
|
DNK |
BLI/245. |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone II, IV e V |
7 |
0,0 |
|
0,0 |
0,70 |
5 |
6 |
|
DNK |
HER/3BC + 24 |
Aringa |
Sottodivisioni 22-24 |
9 391 |
6 497,6 |
|
69,2 |
939,10 |
3 809 |
4 748 |
|
DNK |
COD/3BC + 24 |
Merluzzo bianco |
Sottodivisioni 22-24 |
10 963 |
9 519,9 |
|
86,8 |
1 096,30 |
7 230 |
8 326 |
|
DNK |
PLE/3BCD-C |
Passera di mare |
Acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
2 590 |
1 508,8 |
|
58,3 |
259,00 |
2 179 |
2 438 |
|
DEU |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
309 |
168,2 |
0 |
54,4 |
30,90 |
289 |
320 |
|
DEU |
COD/03AS. |
Merluzzo bianco |
IIIa Kattegat |
9 |
1,4 |
0 |
15,6 |
0,90 |
6 |
7 |
|
DEU |
DGS/15X14 |
Spinarolo/ gattuccio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, da V a VIII, XII, XIV |
31 |
0,0 |
0 |
0,0 |
3,10 |
16 |
19 |
|
DEU |
DGS/2AC4-C |
Spinarolo/ gattuccio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
10 |
3,0 |
0 |
30,0 |
1,00 |
5 |
6 |
|
DEU |
HAD/5BC6A. |
Eglefino |
Acque comunitarie delle zone Vb e VIa |
11 |
0,0 |
0 |
0,0 |
1,10 |
5 |
6 |
|
DEU |
HAD/6B1214 |
Eglefino |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VIb, XII e XIV |
20 |
0,0 |
0 |
0,0 |
2,00 |
16 |
18 |
|
DEU |
HER/1/2. |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
8 092 |
3 904,1 |
4 176,2 |
99,9 |
11,70 |
6 418 |
6 430 |
|
DEU |
HER/5B6ANB |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone Vb, VIb e VIaN |
2 557 |
2 527,0 |
0 |
98,8 |
30,00 |
2 359 |
2 389 |
|
DEU |
HER/7G-K. |
Aringa |
VIIg, VIIh, VIIj, VIIk |
193 |
192,0 |
0 |
99,5 |
1,00 |
66 |
67 |
|
DEU |
HKE/2AC4-C |
Nasello |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
137 |
122,4 |
0 |
89,3 |
13,70 |
120 |
134 |
|
DEU |
JAX/578/14 |
Sugarello |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe e Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
19 178 |
11 454,3 |
0 |
59,7 |
1 917,80 |
12 035 |
13 953 |
|
DEU |
LIN/03. |
Molva |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
7 |
1,3 |
0 |
18,6 |
0,70 |
7 |
8 |
|
DEU |
LIN/04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
177 |
18,8 |
0 |
10,6 |
17,70 |
177 |
195 |
|
DEU |
LIN/05. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali della zona V |
6 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,60 |
6 |
7 |
|
DEU |
LIN/1/2. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
10 |
0,3 |
0 |
3,0 |
1,00 |
10 |
11 |
|
DEU |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
147 |
43,8 |
0 |
29,8 |
14,70 |
147 |
162 |
|
DEU |
NEP/2AC4-C |
Scampo |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
718 |
242,3 |
0 |
33,7 |
71,80 |
19 |
91 |
|
DEU |
NEP/3A/BCD |
Scampo |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
28 |
20,7 |
0 |
73,9 |
2,80 |
11 |
14 |
|
DEU |
SOL/24. |
Sogliola |
Acque comunitarie delle zone II e IV |
516 |
494,2 |
0 |
95,8 |
21,80 |
927 |
949 |
|
DEU |
SOL/3A/BCD |
Sogliola |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
50 |
34,4 |
0 |
68,8 |
5,00 |
39 |
44 |
|
DEU |
SRX/2AC4-C |
Razze |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
23 |
9,9 |
0 |
43,0 |
2,30 |
14 |
16 |
|
DEU |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
286 |
229,5 |
0 |
80,2 |
28,60 |
211 |
240 |
|
DEU |
USK/4EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II e XIV |
19 |
0,6 |
0 |
3,2 |
1,90 |
7 |
9 |
USK/1214EI |
DEU |
USK/3EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona III |
7 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,70 |
7 |
8 |
USK/03-C. |
DEU |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone da I a VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
24 563 |
24 559,0 |
0 |
100,0 |
4,00 |
4 396 |
4 400 |
|
DEU |
WHG/561214 |
Merlano |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
5 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,50 |
4 |
5 |
|
DEU |
HER/3BC + 24 |
Aringa |
Sottodivisioni 22-24 |
25 254 |
20 860,6 |
0 |
82,6 |
2 525,40 |
14 994 |
17 519 |
|
DEU |
COD/3BC + 24 |
Merluzzo bianco |
Sottodivisioni 22-24 |
5 822 |
5 491,0 |
0 |
94,3 |
331,00 |
3 487 |
3 818 |
|
DEU |
PLE/3BCD-C |
Passera di mare |
Acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
288 |
251,0 |
0 |
87,2 |
28,80 |
242 |
271 |
|
DEU |
SPR/3BCD-C |
Spratto |
Acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
32 563 |
26 654,0 |
0 |
81,9 |
3 256,30 |
24 994 |
28 250 |
|
ESP |
ANE/9/3411 |
Acciuga |
IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
3 826 |
2 963,3 |
0 |
77,5 |
382,60 |
3 826 |
4 209 |
|
ESP |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
2 291 |
2 043,2 |
0 |
89,2 |
229,10 |
1 031 |
1 260 |
|
ESP |
ANF/8ABDE. |
Rana pescatrice |
VIIIa,VIIIb, VIIId e VIIIe |
1 267 |
1 121,6 |
0 |
88,5 |
126,70 |
1 206 |
1 333 |
|
ESP |
ANF/8C3411 |
Rana pescatrice |
VIIIc, IX, X, acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
1 570 |
1 564,2 |
0 |
99,6 |
5,80 |
1 467 |
1 473 |
|
ESP |
HAD/5BC6A. |
Eglefino |
Acque comunitarie delle zone Vb e VIa |
25 |
10,4 |
0 |
41,6 |
2,50 |
0 |
3 |
|
ESP |
HKE/571214 |
Nasello |
VI, VII; acque comunitarie della zona Vb, acque internazionali delle zone XII e XIV |
12 286 |
11 164,0 |
0 |
90,9 |
1 122,00 |
8 513 |
9 635 |
|
ESP |
HKE/8ABDE. |
Nasello |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
7 709 |
6 385,0 |
0 |
82,8 |
770,90 |
5 926 |
6 697 |
|
ESP |
HKE/8C3411 |
Nasello |
VIIIc, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
4 432 |
4 427,0 |
0 |
99,9 |
5,00 |
5 186 |
5 191 |
|
ESP |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
3 195 |
2 838,8 |
0 |
88,9 |
319,50 |
16 435 |
16 755 |
|
ESP |
JAX/8C9. |
Sugarello |
VIIIc e IX |
31 443 |
31 421,6 |
0 |
99,9 |
21,40 |
31 069 |
31 090 |
|
ESP |
LEZ/07. |
Lepidorombi |
VII |
5 490 |
4 562,1 |
0 |
83,1 |
549,00 |
5 490 |
6 039 |
|
ESP |
LEZ/561214 |
Lepidorombi |
VI; acque comunitarie della zona Vb, acque internazionali delle zone XII e XIV |
295 |
233,0 |
0 |
79,0 |
29,50 |
318 |
348 |
|
ESP |
LEZ/8ABDE. |
Lepidorombi |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
1 301 |
532,2 |
0 |
40,9 |
130,10 |
1 176 |
1 306 |
|
ESP |
LEZ/8C3411 |
Lepidorombi |
VIIIc, IX, X, acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
1 351 |
1 197,1 |
0 |
88,6 |
135,10 |
1 320 |
1 455 |
|
ESP |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
2 969 |
1 387,1 |
0 |
46,7 |
296,90 |
2 969 |
3 266 |
|
ESP |
NEP/07. |
Scampo |
VII |
1 644 |
465,9 |
0 |
28,3 |
164,40 |
1 479 |
1 643 |
|
ESP |
NEP/08C. |
Scampo |
VIIIc |
111 |
54,3 |
0 |
48,9 |
11,10 |
108 |
119 |
|
ESP |
NEP/5BC6. |
Scampo |
VI; acque comunitarie della zona Vb |
44 |
1,2 |
0 |
2,7 |
4,40 |
38 |
42 |
|
ESP |
NEP/8ABDE. |
Scampo |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
60 |
0,8 |
0 |
1,3 |
6,00 |
246 |
252 |
|
ESP |
NEP/9/3411 |
Scampo |
IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
111 |
83,5 |
0 |
75,2 |
11,10 |
94 |
105 |
|
ESP |
WHB/8C3411 |
Melù |
VIIIc, IX, X, acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
30 053 |
19 415,0 |
0 |
64,6 |
3 005,30 |
12 124 |
15 129 |
|
ESP |
ALF/3X14- |
Berici |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
74 |
72,2 |
0 |
97,6 |
1,80 |
74 |
74 |
|
ESP |
BSF/8910- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII, IX e X |
14 |
8,8 |
0 |
62,9 |
1,40 |
11 |
12 |
|
ESP |
DWS/56789- |
Squali di acque profonde |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII, VIII e IX |
202 |
195,2 |
0 |
96,6 |
6,80 |
93 |
100 |
|
ESP |
DWS/12- |
Squali di acque profonde |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona XII |
41 |
0,0 |
0 |
0,0 |
4,10 |
17 |
21 |
|
ESP |
GFB/89- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII e IX |
222 |
218,6 |
0 |
98,5 |
3,40 |
242 |
245 |
|
ESP |
ORY/06- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona VI |
5 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,50 |
2 |
3 |
|
ESP |
RNG/8X14- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII, IX, X, XII e XIV |
5 777 |
3 502,0 |
0 |
60,6 |
577,70 |
3 734 |
4 312 |
|
ESP |
SBR/678- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI, VII e VIII |
191 |
173,8 |
0 |
91,0 |
17,20 |
204 |
221 |
|
ESP |
SBR/09- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona IX |
935 |
72,6 |
0 |
7,8 |
93,50 |
722 |
816 |
|
ESP |
SBR/10- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona X |
11 |
0,0 |
0 |
0,0 |
1,10 |
10 |
11 |
|
FRA |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
17 372 |
11 987,2 |
0 |
69,0 |
1 737,20 |
16 651 |
18 388 |
|
FRA |
ANF/8ABDE. |
Rana pescatrice |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
7 447 |
5 720,7 |
0 |
76,8 |
744,70 |
6 714 |
7 459 |
|
FRA |
ANF/8C3411 |
Rana pescatrice |
VIIIc, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
35 |
29,9 |
0 |
85,4 |
3,50 |
1 |
5 |
|
FRA |
COD/07A. |
Merluzzo bianco |
VIIa |
50 |
3,0 |
0 |
6,0 |
5,00 |
33 |
38 |
|
FRA |
COD/7X7A34 |
Merluzzo bianco |
Da VIIb a VIIk, VIII, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
3 372 |
3 289,7 |
0 |
97,6 |
82,30 |
2 735 |
2 789 |
COD/7XAD34 |
1 409 |
1 437 |
COD/07D. |
|||||||||
FRA |
DGS/15X14 |
Spinarolo/ gattuccio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, V, VI, VII, VIII, XII e XIV |
614 |
263,8 |
0 |
43,0 |
61,40 |
309 |
370 |
|
FRA |
DGS/2AC4-C |
Spinarolo/ gattuccio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
18 |
2,3 |
0 |
12,8 |
1,80 |
37 |
39 |
|
FRA |
HAD/5BC6A. |
Eglefino |
Acque comunitarie delle zone Vb e VIa |
421 |
118,1 |
0 |
28,1 |
42,10 |
194 |
236 |
|
FRA |
HAD/6B1214 |
Eglefino |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VIb, XII e XIV |
812 |
1,1 |
0 |
0,1 |
81,20 |
649 |
730 |
|
FRA |
HER/5B6ANB |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone Vb, VIb e VIaN |
561 |
560,0 |
0 |
99,8 |
1,00 |
446 |
447 |
|
FRA |
HER/7G-K. |
Aringa |
VIIg, VIIh, VIIj e VIIk |
526 |
517,4 |
0 |
98,4 |
8,60 |
365 |
374 |
|
FRA |
HKE/2AC4-C |
Nasello |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
597 |
539,8 |
0 |
90,4 |
57,20 |
231 |
288 |
|
FRA |
HKE/571214 |
Nasello |
VI e VII; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
12 676 |
6 271,7 |
0 |
49,5 |
1 267,60 |
13 147 |
14 415 |
|
FRA |
HKE/8ABDE. |
Nasello |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
14 590 |
6 680,7 |
0 |
45,8 |
1 459,00 |
13 309 |
14 768 |
|
FRA |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
16 131 |
10 575,1 |
0 |
65,6 |
1 613,10 |
7 952 |
9 565 |
|
FRA |
JAX/8C9. |
Sugarello |
VIIIc e IX |
435 |
101,5 |
0 |
23,3 |
43,50 |
393 |
437 |
|
FRA |
LEZ/07. |
Lepidorombi |
VII |
6 663 |
1 571,3 |
0 |
23,6 |
666,30 |
6 663 |
7 329 |
|
FRA |
LEZ/561214 |
Lepidorombi |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
818 |
169,1 |
0 |
20,7 |
81,80 |
1 240 |
1 322 |
|
FRA |
LEZ/8ABDE. |
Lepidorombi |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
1 054 |
514,5 |
0 |
48,8 |
105,40 |
949 |
1 054 |
|
FRA |
LEZ/8C3411 |
Lepidorombi |
VIIIc, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 31.1.1 |
37 |
12,0 |
0 |
32,4 |
3,70 |
66 |
70 |
|
FRA |
LIN/05. |
Molva |
Acque comunitarie della zona V |
8 |
7,3 |
0 |
91,3 |
0,70 |
6 |
7 |
|
FRA |
LIN/1/2. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
10 |
4,6 |
0 |
46,0 |
1,00 |
10 |
11 |
|
FRA |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
3 166 |
2 429,7 |
0 |
76,7 |
316,60 |
3 166 |
3 483 |
|
FRA |
NEP/07. |
Scampo |
VII |
6 741 |
2 385,9 |
0 |
35,4 |
674,10 |
5 994 |
6 668 |
|
FRA |
NEP/08C. |
Scampo |
VIIIc |
28 |
10,7 |
0 |
38,2 |
2,80 |
4 |
7 |
|
FRA |
NEP/2AC4-C |
Scampo |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
44 |
0,1 |
0 |
0,2 |
4,40 |
38 |
42 |
|
FRA |
NEP/5BC6. |
Scampo |
VI; acque comunitarie della zona Vb |
179 |
0,0 |
0 |
0,0 |
17,90 |
153 |
171 |
|
FRA |
NEP/8ABDE. |
Scampo |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
4 705 |
2 925,3 |
0 |
62,2 |
470,50 |
3 858 |
4 329 |
|
FRA |
PLE/07A. |
Passera di mare |
VIIa |
23 |
0,5 |
0 |
2,2 |
2,30 |
16 |
18 |
|
FRA |
PLE/7BC. |
Passera di mare |
VIIb e VIIc |
20 |
11,6 |
0 |
58,0 |
2,00 |
19 |
21 |
|
FRA |
PLE/7FG. |
Passera di mare |
VIIf e VIIg |
139 |
124,3 |
0 |
89,4 |
13,90 |
107 |
121 |
|
FRA |
PLE/7HJK. |
Passera di mare |
VIIh, VIIj e VIIk |
37 |
27,9 |
0 |
75,4 |
3,70 |
16 |
20 |
|
FRA |
SOL/07A. |
Sogliola |
VIIa |
5 |
0,2 |
0 |
4,0 |
0,50 |
3 |
4 |
|
FRA |
SOL/07D. |
Sogliola |
VIId |
3 919 |
2 094,3 |
0 |
53,4 |
391,90 |
2 840 |
3 232 |
|
FRA |
SOL/24. |
Sogliola |
Acque comunitarie delle zone II e IV |
919 |
796,4 |
0 |
86,7 |
91,90 |
232 |
324 |
|
FRA |
SOL/7BC. |
Sogliola |
VIIb e VIIc |
10 |
7,3 |
0 |
73,0 |
1,00 |
10 |
11 |
|
FRA |
SOL/7FG. |
Sogliola |
VIIf e VIIg |
70 |
59,4 |
0 |
84,9 |
7,00 |
62 |
69 |
|
FRA |
SOL/7HJK. |
Sogliola |
VIIh, VIIj e VIIk |
118 |
69,1 |
0 |
58,6 |
11,80 |
92 |
104 |
|
FRA |
SOL/8AB. |
Sogliola |
VIIIa e VIIIb |
4 235 |
3 808,8 |
0 |
89,9 |
423,50 |
4 024 |
4 448 |
|
FRA |
SRX/2AC4-C |
Razze |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
72 |
68,8 |
0 |
95,6 |
3,20 |
43 |
46 |
|
FRA |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
99 |
37,5 |
0 |
37,9 |
9,90 |
99 |
109 |
|
FRA |
USK/1214EI |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II e XIV |
7 |
4,8 |
0 |
68,6 |
0,70 |
7 |
8 |
|
FRA |
USK/4EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona IV |
44 |
15,1 |
0 |
34,3 |
4,40 |
44 |
48 |
USK/04-C. |
FRA |
USK/567EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone V, VI e VII |
335 |
319,8 |
0 |
95,5 |
15,20 |
254 |
269 |
|
FRA |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
16 382 |
14 232,9 |
0 |
86,9 |
1 638,20 |
7 869 |
9 507 |
|
FRA |
WHG/07A. |
Merlano |
VIIa |
10 |
0,4 |
0 |
4,0 |
1,00 |
7 |
8 |
|
FRA |
WHG/561214 |
Merlano |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
90 |
2,2 |
0 |
2,4 |
9,00 |
70 |
79 |
|
FRA |
ALF/3X14- |
Berici |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
33 |
23,2 |
0 |
70,3 |
3,30 |
20 |
23 |
|
FRA |
BLI/245- |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone II, IV e V |
49 |
36,9 |
0 |
75,3 |
4,90 |
28 |
33 |
|
FRA |
BLI/67- |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI e VII |
1 979 |
1 689,8 |
0 |
85,4 |
197,90 |
1 518 |
1 716 |
|
FRA |
BSF/1234- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III e IV |
6 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,60 |
4 |
5 |
|
FRA |
BSF/56712- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII e XII |
2 880 |
2 717,4 |
0 |
94,4 |
162,60 |
2 189 |
2 352 |
|
FRA |
BSF/8910- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII, IX e X |
42 |
33,6 |
0 |
80,0 |
4,20 |
28 |
32 |
|
FRA |
DWS/56789- |
Squali di acque profonde |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII, VIII e IX |
1 007 |
857,7 |
0 |
85,2 |
100,70 |
339 |
440 |
|
FRA |
DWS/12- |
Squali di acque profonde |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona XII |
11 |
0,0 |
0 |
0,0 |
1,10 |
6 |
7 |
|
FRA |
GFB/1234- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III e IV |
11 |
0,3 |
0 |
2,7 |
1,10 |
9 |
10 |
|
FRA |
GFB/567- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI e VII |
972 |
729,4 |
0 |
75,0 |
97,20 |
356 |
453 |
|
FRA |
GFB/89- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII e IX |
43 |
35,3 |
0 |
82,1 |
4,30 |
15 |
19 |
|
FRA |
GFB/1012- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone X e XII |
11 |
0,0 |
0 |
0,0 |
1,10 |
9 |
10 |
|
FRA |
ORY/06- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona VI |
25 |
5,1 |
0 |
20,4 |
2,50 |
11 |
14 |
ORY/06-C. |
FRA |
ORY/07- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona VII |
108 |
84,7 |
0 |
78,4 |
10,80 |
50 |
61 |
ORY/07-C. |
FRA |
ORY/1X14- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III, IV, V, VIII, IX, X, XII e XIV |
23 |
14,0 |
0 |
60,9 |
2,30 |
9 |
11 |
ORY/1CX14C |
FRA |
RNG/1245A- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, IV e Va |
15 |
0,3 |
0 |
2,0 |
1,50 |
11 |
13 |
|
FRA |
RNG/5B67- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone Vb, VI e VII |
4 204 |
1 698,8 |
0 |
40,4 |
420,40 |
3 222 |
3 642 |
|
FRA |
RNG/8X14- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII, IX, XII e XIV |
222 |
7,7 |
0 |
3,5 |
22,20 |
172 |
194 |
|
FRA |
SBR/678- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI, VII e VIII |
79 |
75,0 |
0 |
94,9 |
4,00 |
10 |
14 |
|
FIN |
HER/30/31. |
Aringa |
Golfo di Botnia (sottodivisioni 30-31) |
79 625 |
61 020,8 |
0 |
76,6 |
7 962,50 |
67 777 |
75 740 |
|
FIN |
SPR/3BCD-C |
Spratto |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-32 |
25 292 |
24 560,5 |
0 |
97,1 |
731,50 |
20 652 |
21 384 |
|
FIN |
COD/3BC + 24 |
Merluzzo bianco |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-24 |
165 |
160,3 |
0 |
97,2 |
4,70 |
140 |
145 |
|
LTU |
SPR/3BCD-C |
Spratto |
Acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
24 773 |
13 479,5 |
0 |
54,4 |
2 477,30 |
20 652 |
23 129 |
|
LTU |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
6 144 |
2 725,0 |
0 |
44,4 |
614,40 |
0 |
614 |
|
LTU |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
5 346 |
5 332,0 |
0 |
99,7 |
14,00 |
0 |
14 |
|
NLD |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
207 |
5,8 |
|
2,8 |
20,70 |
336 |
357 |
|
NLD |
COD/07A. |
Merluzzo bianco |
VIIa |
5 |
0,0 |
|
0,0 |
0,50 |
3 |
4 |
|
NLD |
COD/7X7A34 |
Merluzzo bianco |
Da VIIb a VIIk, VIII, IX, X, acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
35 |
27,4 |
|
78,3 |
3,50 |
1 |
1 |
COD/7XAD34 |
42 |
46 |
COD/07D. |
|||||||||
NLD |
DGS/2AC4-C |
Spinarolo/ gattuccio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
15 |
9,5 |
|
63,3 |
1,50 |
7 |
9 |
|
NLD |
DGS/15X14 |
Spinarolo/ gattuccio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, V, VI, VII, VIII, XII e XIV |
6 |
5,0 |
|
83,3 |
0,60 |
1 |
2 |
|
NLD |
HER/1/2. |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
30 020 |
28 845,1 |
|
96,1 |
1 174,90 |
13 115 |
14 290 |
|
NLD |
HER/5B6ANB. |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone Vb, Vib e VIaN |
4 322 |
4 087,2 |
|
94,6 |
234,80 |
2 359 |
2 594 |
|
NLD |
HER/6AS7BC |
Aringa |
VIaS, VIIb e VIIc |
287 |
286,3 |
|
99,8 |
0,70 |
847 |
848 |
|
NLD |
HER/7G-K. |
Aringa |
VIIg, VIIh, VIIj e VIIk |
420 |
381,0 |
|
90,7 |
39,00 |
365 |
404 |
|
NLD |
HKE/2AC4-C |
Nasello |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
121 |
120,3 |
|
99,4 |
0,70 |
60 |
61 |
|
NLD |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
65 621 |
43 144,1 |
|
65,7 |
6 562,10 |
57 415 |
63 977 |
|
NLD |
LIN/04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
6 |
0,3 |
|
5,0 |
0,60 |
6 |
7 |
|
NLD |
NEP/2AC4-C |
Scampo |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
1 546 |
674,4 |
|
43,6 |
154,60 |
669 |
824 |
|
NLD |
PLE/07A. |
Passera di mare |
VIIa |
14 |
0,0 |
|
0,0 |
1,40 |
11 |
12 |
|
NLD |
PLE/7HJK. |
Passera di mare |
VIIh, VIIj e VIIk |
76 |
0,0 |
|
0,0 |
7,60 |
32 |
40 |
|
NLD |
SOL/24. |
Sogliola |
Acque comunitarie delle zone II e IV |
9 974 |
9 422,5 |
|
94,5 |
551,50 |
10 466 |
11 018 |
|
NLD |
SOL/3A/BCD |
Sogliola |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
74 |
2,6 |
|
3,5 |
7,40 |
65 |
72 |
|
NLD |
SOL/7HJK. |
Sogliola |
VIIg, VIIh, VIIj e VIIk |
87 |
0,0 |
|
0,0 |
8,70 |
74 |
83 |
|
NLD |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
2 864 |
2 174,5 |
|
75,9 |
286,40 |
2 923 |
3 209 |
|
IRL |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
2 969 |
2 465,6 |
0 |
83,0 |
296,90 |
2 128 |
2 425 |
|
IRL |
COD/07A |
Merluzzo bianco |
VIIa |
624 |
605,8 |
|
97,1 |
18,20 |
592 |
610 |
|
IRL |
COD/7X7A34 |
Merluzzo bianco |
Da VIIb a VIIk, VIII, IX, X, acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
739 |
705,2 |
0 |
95,4 |
33,80 |
825 |
859 |
COD/7XAD34 |
IRL |
HAD/5BC6A. |
Eglefino |
Acque comunitarie delle zone Vb e VIa |
1 106 |
878,9 |
0 |
79,5 |
110,60 |
576 |
687 |
|
IRL |
HAD/6B1214 |
Eglefino |
VIb, XII e XIV |
761 |
721,1 |
0 |
94,8 |
39,90 |
463 |
503 |
|
IRL |
HER/1/2. |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
8 535 |
6 856,0 |
1 200,3 |
94,4 |
478,7 |
9 487 |
9 669 |
|
IRL |
HER/5B6ANB |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone Vb, VIb e VIaN |
3 064 |
2 840,4 |
0 |
92,7 |
223,60 |
3 187 |
3 411 |
|
IRL |
HER/07A/MM |
Aringa |
VIIa |
9 |
5,0 |
0 |
55,6 |
0,90 |
1 250 |
1 251 |
|
IRL |
HER/6AS7BC |
Aringa |
VIaS, VIIb e VIIc |
12 732 |
10 491,0 |
0 |
82,4 |
1 273,20 |
8 467 |
9 740 |
|
IRL |
HER/7G-K. |
Aringa |
VIIg, VIIh, VIIj e VIIk |
7 602 |
6 797,8 |
0 |
89,4 |
760,20 |
5 115 |
5 875 |
|
IRL |
HKE/571214 |
Nasello |
VI, VII; acque comunitarie della zona Vb, acque internazionali delle zone XII e XIV |
1 833 |
1 400,9 |
0 |
76,4 |
183,30 |
1 593 |
1 776 |
|
IRL |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII e VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
42 483 |
35 895,5 |
0 |
84,5 |
4 248,30 |
39 179 |
43 427 |
|
IRL |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII VIII, IX, X, XII e XIV |
778 |
521,3 |
0 |
67,0 |
77,80 |
793 |
871 |
|
IRL |
LEZ/561214 |
Lepidorombi |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
276 |
239,6 |
0 |
86,8 |
27,60 |
363 |
391 |
|
IRL |
LEZ/07. |
Lepidorombi |
VII |
3 029 |
1 512,2 |
0 |
49,9 |
302,90 |
3 029 |
3 332 |
|
IRL |
NEP/5BC6. |
Scampo |
VI; acque comunitarie della zona Vb |
307 |
57,3 |
0 |
18,7 |
30,70 |
255 |
286 |
|
IRL |
NEP/07. |
Scampo |
VII |
9 412 |
9 160,4 |
0 |
97,3 |
251,60 |
9 091 |
9 343 |
|
IRL |
PLE/07A. |
Passera di mare |
VIIa |
654 |
101,2 |
0 |
15,5 |
65,40 |
934 |
999 |
|
IRL |
PLE/7BC |
Passera di mare |
VIIb e VIIc |
88 |
20,8 |
0 |
23,6 |
8,80 |
75 |
84 |
|
IRL |
PLE/7HJK |
Passera di mare |
VIIh, VIIj e VIIk |
132 |
72,6 |
0 |
55,0 |
13,20 |
184 |
197 |
|
IRL |
SOL/07A. |
Sogliola |
VIIa |
86 |
64,4 |
0 |
74,9 |
8,60 |
80 |
89 |
|
IRL |
SOL/7BC. |
Sogliola |
VIIb e VIIc |
49 |
31,6 |
0 |
64,5 |
4,90 |
40 |
45 |
|
IRL |
SOL/7FG. |
Sogliola |
VIIf e VIIg |
30 |
28,2 |
0 |
94,0 |
1,80 |
31 |
33 |
|
IRL |
SOL/7HJK. |
Sogliola |
VIIh, VIIj e VIIk |
283 |
72,1 |
0 |
25,5 |
28,30 |
249 |
277 |
|
IRL |
DGS/15X14 |
Spinarolo |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, V, VI, VII, VIII, XII e XIV |
390 |
124,3 |
0 |
31,9 |
39,00 |
195 |
234 |
|
IRL |
USK/567E1 |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone V, VI e VII |
7 |
5,6 |
0 |
80,0 |
0,70 |
25 |
26 |
|
IRL |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
23 732 |
22 855,1 |
0 |
96,3 |
876,90 |
8 756 |
9 633 |
|
IRL |
WHG/561214 |
Merlano |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
164 |
92,4 |
0 |
56,3 |
16,40 |
171 |
187 |
|
IRL |
WHG/07A. |
Merlano |
VIIa |
150 |
67,6 |
0 |
45,1 |
15,00 |
120 |
135 |
|
IRL |
BSF/56712- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII e XII |
8 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,80 |
78 |
79 |
|
IRL |
DWS/56789- |
Squali di acque profonde |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII, VIII e X |
10 |
0,4 |
0 |
4,0 |
1,00 |
55 |
56 |
|
IRL |
GFB/567- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI e VII |
60 |
48,1 |
0 |
80,2 |
6,00 |
260 |
266 |
|
IRL |
ORY/06- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona VI |
5 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,50 |
2 |
3 |
|
IRL |
ORY/1X14- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III, IV, V, VIII, IX, X, XII e XIV |
5 |
0,0 |
0 |
0,0 |
0,50 |
2 |
3 |
|
IRL |
RNG/5B67- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone Vb, VI e VIII |
331 |
0,1 |
0 |
0,0 |
33,10 |
254 |
287 |
|
IRL |
RNG/8X14- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII, IX, X, XII e XIV |
10 |
0,0 |
0 |
0,0 |
1,00 |
7 |
8 |
|
POL |
HER/3BC + 24 |
Aringa |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-24 |
6 441 |
4 551,7 |
|
70,7 |
644,10 |
3 536 |
4 180 |
|
POL |
SPR/3BCD-C |
Spratto |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-32 |
141 549 |
49 991,4 |
|
35,3 |
14 154,90 |
117 424 |
131 579 |
|
POL |
PLE/3BCD-C |
Passera di mare |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-32 |
480 |
29,0 |
|
6,0 |
48,00 |
456 |
504 |
|
SWE |
COD/3BC + 24 |
Merluzzo bianco |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-24 |
3 039 |
2 756,6 |
|
90,7 |
282,40 |
2 541 |
2 823 |
|
SWE |
HER/3BC + 24 |
Aringa |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-24 |
8 557 |
7 265,3 |
|
84,9 |
855,70 |
4 835 |
5 691 |
|
SWE |
HER/30/31. |
Aringa |
Sottodivisioni 30-31 |
17 326 |
3 918,7 |
|
22,6 |
1 732,60 |
14 892 |
16 625 |
|
SWE |
PLE/3BCD-C |
Passera di mare |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-32 |
182 |
155,9 |
|
85,7 |
18,20 |
164 |
182 |
|
SWE |
SPR/3BCD-C |
Spratto |
Acque comunitarie delle sottodivisioni 22-32 |
92 745 |
86 134,7 |
|
92,9 |
6 610,30 |
76 270 |
82 880 |
|
SWE |
USK/3EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona III |
7 |
1,0 |
|
14,3 |
0,70 |
7 |
8 |
USK/03-C. |
SWE |
USK/4EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona IV |
6 |
0,0 |
|
0,0 |
0,60 |
6 |
7 |
|
SWE |
COD/03AS. |
Merluzzo bianco |
Kattegat |
199 |
166,0 |
|
83,4 |
19,90 |
187 |
207 |
|
SWE |
HKE/3A/BCD |
Nasello |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
139 |
103,5 |
|
74,5 |
13,90 |
122 |
136 |
|
SWE |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
117 |
6,6 |
|
5,6 |
11,70 |
2 797 |
2 809 |
|
SWE |
LIN/04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
12 |
0,4 |
|
3,3 |
1,20 |
12 |
13 |
|
SWE |
NEP/3A/BCD |
Scampo |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
1 555 |
1 522,7 |
|
97,9 |
32,30 |
1 359 |
1 391 |
|
SWE |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
6 |
0,1 |
|
1,7 |
0,60 |
6 |
7 |
|
SWE |
SOL/3A/BCD |
Sogliola |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
37 |
36,5 |
|
98,6 |
0,50 |
25 |
26 |
|
SWE |
BLI/03- |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona III |
7 |
0,0 |
|
0,0 |
0,70 |
5 |
6 |
|
SWE |
RNG/3A/BCD |
Granatiere |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
54 |
0,0 |
|
0,0 |
5,40 |
41 |
46 |
|
UK |
ALF/3X14- |
Berici |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
11 |
0,0 |
|
0,0 |
1,10 |
10 |
11 |
|
UK |
ANF/07. |
Rana pescatrice |
VII |
5 431 |
3 858,1 |
|
71,0 |
543,10 |
5 050 |
5 593 |
|
UK |
BLI/245- |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone II, IV e V |
17 |
12,5 |
|
73,5 |
1,70 |
18 |
20 |
|
UK |
BLI/67- |
Molva azzurra |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI e VII |
131 |
125,6 |
|
95,9 |
5,40 |
386 |
391 |
|
UK |
BSF/1234- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III e IV |
6 |
0,0 |
|
0,0 |
0,60 |
4 |
5 |
|
UK |
BSF/56712- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII e XII |
58 |
26,3 |
|
45,3 |
5,80 |
156 |
162 |
|
UK |
COD/07A. |
Merluzzo bianco |
VIIa |
617 |
537,2 |
|
87,1 |
61,70 |
259 |
321 |
|
UK |
COD/561214 |
Merluzzo bianco |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque comunitarie e acque internazionali delle zone XII e XIV |
281 |
276,6 |
|
98,4 |
4,40 |
182 |
186 |
|
UK |
COD/7X7A34 |
Merluzzo bianco |
Da VIIb a VIIk, VIII, IX e X; Copace 34.1.1 |
448 |
436,0 |
|
97,3 |
12,00 |
295 |
303 |
COD/7XAD34 |
155 |
159 |
COD/07D. |
|||||||||
UK |
DGS/15X14 |
Spinarolo/gattuccio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, V, VI, VII, VIII, XII e XIV |
735 |
177,8 |
|
24,2 |
73,50 |
368 |
442 |
|
UK |
DGS/2AC4-C |
Spinarolo/gattuccio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
470 |
92,3 |
|
19,6 |
47,00 |
216 |
263 |
|
UK |
DWS/56789- |
Squali di acque profonde |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII, VIII e IX |
313 |
39,3 |
|
12,6 |
31,30 |
187 |
218 |
|
UK |
GFB/1012- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone X e XII |
11 |
0,0 |
|
0,0 |
1,10 |
9 |
10 |
|
UK |
GFB/1234- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone I, II, III e IV |
18 |
1,5 |
|
8,3 |
1,80 |
13 |
15 |
|
UK |
GFB/567- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI e VII |
523 |
222,5 |
|
42,5 |
52,30 |
814 |
866 |
|
UK |
HAD/5BC6A. |
Eglefino |
Acque comunitarie delle zone Vb e VIa |
5 351 |
1 764,9 |
|
33,0 |
535,10 |
2 737 |
3 272 |
|
UK |
HAD/6B1214 |
Eglefino |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone CIEM VIb, XII e XIV |
5 770 |
1 778,7 |
|
30,8 |
577,00 |
4 738 |
5 315 |
|
UK |
HER/07A/MM |
Aringa |
VIIa |
4 919 |
4 895,3 |
|
99,5 |
23,70 |
3 550 |
3 574 |
|
UK |
HER/1/2. |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
20 361 |
19 744 |
|
97 |
617 |
23 430 |
24 047 |
|
UK |
HER/5B6ANB |
Aringa |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone Vb e VIb e VIaN |
14 276,7 |
14 032,8 |
|
98,3 |
243,90 |
12 749 |
12 993 |
|
UK |
HER/7G-K |
Aringa |
VIIg, VIIh, VIIj e VIIk |
11 |
0,2 |
|
1,8 |
1,10 |
7 |
8 |
|
UK |
HKE/*8ABDE |
Nasello |
VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe |
810 |
18,8 |
|
2,3 |
81,00 |
772 |
853 |
|
UK |
HKE/2AC4-C |
Nasello |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
2 198 |
1 877,7 |
|
85,4 |
219,80 |
326 |
546 |
|
UK |
HKE/571214 |
Nasello |
VI e VII; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
4 057 |
3 002,6 |
|
74,0 |
405,70 |
5 190 |
5 596 |
|
UK |
JAX/578/14 |
Sugarello |
VI, VII e VIIIa, VIIIb, VIIId e VIIIe; acque comunitarie della zona Vb; acque internazionali delle zone XII e XIV |
22 618 |
8 456,4 |
|
37,4 |
2 261,80 |
16 276 |
18 538 |
|
UK |
LEZ/07. |
Rombo giallo |
VII |
2 624 |
1 622,5 |
|
61,8 |
262,40 |
2 624 |
2 886 |
|
UK |
LEZ/561214 |
Rombo giallo |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque comunitarie e acque internazionali delle zone XII e XIV |
1 203 |
1 001,4 |
|
83,2 |
120,30 |
878 |
998 |
|
UK |
LIN/03. |
Molva |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
7 |
0,0 |
|
0,0 |
0,70 |
7 |
8 |
|
UK |
LIN/04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
2 177 |
1 770,2 |
|
81,3 |
217,70 |
2 196 |
2 414 |
|
UK |
LIN/1/2. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I e II |
10 |
1,3 |
|
13,0 |
1,00 |
10 |
11 |
|
UK |
LIN/6X14. |
Molva |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
3 630 |
1 295,0 |
|
35,7 |
363,00 |
3 645 |
4 008 |
|
UK |
NEP/07. |
Scampo |
VII |
9 073 |
8 547,8 |
|
94,2 |
525,20 |
8 086 |
8 611 |
|
UK |
NEP/2AC4-C |
Scampo |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
24 660 |
19 521,4 |
|
79,2 |
2 466,00 |
21 513 |
23 979 |
|
UK |
NEP/5BC6. |
Scampo |
VI; acque comunitarie della zona Vb |
21 533 |
15 106,6 |
|
70,2 |
2 153,30 |
18 445 |
20 598 |
|
UK |
ORY/06- |
Pesce specchio atlantico |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona VI |
5 |
0,0 |
|
0,0 |
0,50 |
2 |
3 |
|
UK |
PLE/07A. |
Passera di mare |
VIIa |
735 |
317,5 |
|
43,2 |
73,50 |
432 |
506 |
|
UK |
PLE/7FG. |
Passera di mare |
VIIf e VIIg |
88 |
61,5 |
|
69,9 |
8,80 |
56 |
65 |
|
UK |
PLE/7HJK. |
Passera di mare |
VIIh, VIIj e VIIk |
32 |
12,1 |
|
37,8 |
3,20 |
16 |
19 |
|
UK |
RNG/5B67- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone Vb, VI e VIII |
208 |
8,4 |
|
4,0 |
20,80 |
189 |
210 |
|
UK |
RNG/8X14- |
Granatiere |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII, IX, X, XI e XIV |
20 |
0,0 |
|
0,0 |
2,00 |
15 |
17 |
|
UK |
SBR/10- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi della zona X |
11 |
0,0 |
|
0,0 |
1,10 |
10 |
11 |
|
UK |
SBR/678- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI, VII e VIII |
13 |
10,4 |
|
80,0 |
1,30 |
25 |
26 |
|
UK |
SOL/07A. |
Sogliola |
VIIa |
162 |
45,3 |
|
28,0 |
16,20 |
107 |
123 |
|
UK |
SOL/07D. |
Sogliola |
VIId |
1 395 |
705,5 |
|
50,6 |
139,50 |
1 014 |
1 154 |
|
UK |
SOL/07E. |
Sogliola |
VIIe |
465 |
460,9 |
|
99,1 |
4,10 |
382 |
386 |
|
UK |
SOL/24. |
Sogliola |
Acque comunitarie delle zone II e IV |
930 |
832,8 |
|
89,5 |
93,00 |
596 |
689 |
|
UK |
SOL/7FG. |
Sogliola |
VIIf e VIIg |
298 |
217,8 |
|
73,1 |
29,80 |
279 |
309 |
|
UK |
SOL/7HJK. |
Sogliola |
VIIh, VIIj e VIIk |
108 |
79,3 |
|
73,4 |
10,80 |
92 |
103 |
|
UK |
SRX/2AC4 |
Razze |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
766 |
731,1 |
|
95,4 |
34,90 |
1 062 |
1 097 |
SRX/2AC4-C |
UK |
T/B/2AC4-C |
Rombo chiodato e rombo liscio |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
763 |
450,4 |
|
59,0 |
76,30 |
813 |
889 |
|
UK |
USK/1214EI |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II e XIV |
7 |
3,3 |
|
47,1 |
0,70 |
7 |
8 |
|
UK |
USK/4EL. |
Brosmio |
Acque comunitarie della zona IV |
94 |
83,0 |
|
88,3 |
9,40 |
94 |
103 |
USK/04-C. |
UK |
USK/567EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone V, VI e VII |
65 |
61,8 |
|
95,1 |
3,20 |
123 |
126 |
|
UK |
WHB/1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
35 171 |
35 132,3 |
|
99,9 |
38,70 |
14 670 |
14 709 |
|
UK |
WHG/07A. |
Merlano |
VIIa |
107 |
8,4 |
|
7,9 |
10,70 |
81 |
92 |
|
UK |
WHG/561214 |
Merlano |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque comunitarie e acque internazionali delle zone XII e XIV |
503 |
374,2 |
|
74,4 |
50,30 |
329 |
379 |
|
ALLEGATO II
DETRAZIONI DAI CONTINGENTI 2009
Stato membro |
Codice della specie |
Codice della zona 2008 |
Nome della specie |
Nome della zona |
Sanzioni articolo 5, paragrafo 2, regolamento (CE) n. 847/96 |
Contingente finale 2008 |
Mar-gine |
Totale quantitativo modificato 2008 |
Catture CS 2008 |
Catture 2008 |
Catture totali 2008 |
% |
Detrazioni |
Quantitativo iniziale 2009 |
Quantitativo riveduto 2009 |
Quantitativo residuo |
BEL |
SRX |
2AC4-C |
Razze |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
y |
319,00 |
0,0 |
319,00 |
0,0 |
328,70 |
328,70 |
103,0 |
–9,70 |
277,00 |
267 |
|
BGR |
TUR |
F3742C |
Rombo chiodato |
Mar Nero |
y |
50,00 |
0,0 |
50,00 |
0,0 |
54,62 |
54,62 |
109,2 |
–4,62 |
50,00 |
45 |
|
DEU |
LIN |
4AB-N. |
Molva |
Acque norvegesi della zona IV |
y |
27,00 |
0,0 |
27,00 |
0,0 |
30,00 |
30,00 |
111,1 |
–3,00 |
21,00 |
18 |
|
DEU |
HKE |
3A/BCD |
Nasello |
IIIa; acque comunitarie delle zone IIIb, IIIc e IIId |
y |
2,00 |
0,0 |
2,00 |
|
3,70 |
3,70 |
185,0 |
–1,70 |
0,00 |
0 |
2 |
ESP |
COD |
1/2B. |
Merluzzo bianco |
I e IIb |
y |
7 341,00 |
0,0 |
7 341,00 |
0,0 |
7 349,00 |
7 349,00 |
100,1 |
–8,00 |
8 984,00 |
8 976 |
|
ESP |
COD |
1N2AB. |
Merluzzo bianco |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
2 299,00 |
0,0 |
2 299,00 |
0,0 |
2 306,00 |
2 306,00 |
100,3 |
–7,00 |
2 605,00 |
2 598 |
|
ESP |
HAD |
1N2AB. |
Eglefino |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
39,00 |
0,0 |
39,00 |
0,0 |
43,20 |
43,20 |
110,8 |
–4,20 |
0,00 |
0 |
4 |
ESP |
USK |
567EI. |
Brosmio |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone V, VI e VII |
y |
21,00 |
0,0 |
21,00 |
0,0 |
60,50 |
60,50 |
288,1 |
–39,50 |
21,00 |
0 |
19 |
EST |
COD |
3DX32. |
Merluzzo bianco |
Acque comunitarie delle sottodivisio-ni 25-32 |
y |
836,00 |
0,0 |
836,00 |
0,0 |
849,60 |
849,60 |
101,6 |
–13,60 |
998,00 |
984 |
|
EST |
PRA |
N3L. |
Gamberello boreale |
NAFO 3L |
y |
833,00 |
0,0 |
833,00 |
0,0 |
895,40 |
895,40 |
107,5 |
–62,40 |
334,00 |
272 |
|
EST |
GHL |
N3LMNO |
Ippoglosso nero |
NAFO 3LMNO |
y |
294,30 |
0,0 |
294,30 |
0,0 |
299,00 |
299,00 |
101,6 |
–4,70 |
321,30 |
317 |
|
EST |
SRX |
N3LNO. |
Razza |
NAFO 3LNO |
y |
124,00 |
0,0 |
124,00 |
0,0 |
130,50 |
130,50 |
105,2 |
–6,50 |
546,00 |
539 |
|
EST |
SPR |
03A. |
Spratto |
IIIa |
y |
0,00 |
0,0 |
0,00 |
0,0 |
150,00 |
150,00 |
0,0 |
– 150,00 |
0,00 |
0 |
150 |
FRA |
COD |
561214 |
Merluzzo bianco |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque comunitarie e acque internazionali delle zone XII e XIV |
y |
77,00 |
0,0 |
77,00 |
0,0 |
82,50 |
82,50 |
107,1 |
–5,50 |
48,00 |
42 |
|
FRA |
HKE |
8C3411 |
Nasello |
VIIIc, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
y |
458,00 |
0,0 |
458,00 |
0,0 |
479,30 |
479,30 |
104,7 |
–21,30 |
498,00 |
477 |
|
FRA |
LIN |
04. |
Molva |
Acque comunitarie della zona IV |
y |
179,00 |
0,0 |
179,00 |
0,0 |
182,90 |
182,90 |
102,2 |
–3,90 |
159,00 |
155 |
|
FRA |
SOL |
07E. |
Sogliola |
VIIe |
y |
273,00 |
0,0 |
273,00 |
0,0 |
278,00 |
278,00 |
101,8 |
–5,00 |
245,00 |
240 |
|
IRL |
COD |
561214 |
Merluzzo bianco |
VI; acque comunitarie della zona Vb; acque comunitarie e acque internazionali delle zone XII e XIV |
y |
87,00 |
0,0 |
87,00 |
0,0 |
99,00 |
99,00 |
113,8 |
–12,00 |
68,00 |
56 |
|
IRL |
PLE |
7FG. |
Passera di mare |
VIIf e VIIg |
y |
63,00 |
0,0 |
63,00 |
0,0 |
63,50 |
63,50 |
100,8 |
–0,50 |
200,00 |
199 |
|
NLD |
BSF |
56712- |
Pesce sciabola nero |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone V, VI, VII e XII |
n |
0,00 |
0,0 |
9,00 |
0,0 |
14,40 |
14,40 |
160,0 |
–5,40 |
0,00 |
0 |
5 |
NLD |
SBR |
678- |
Occhialone |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI, VII e VIII |
n |
0,00 |
0,0 |
9,00 |
0,0 |
15,30 |
15,30 |
170,0 |
–6,30 |
0,00 |
0 |
6 |
NLD |
WHB |
1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
y |
76 559,00 |
0,0 |
76 559,00 |
0,0 |
77 380,50 |
77 380,50 |
101,1 |
– 821,50 |
13 787,00 |
12 966 |
|
NLD |
PLE |
2A3AX4 |
Passera di mare |
IV; acque comunitarie della zona IIa; la parte della zona IIIa non inclusa nello Skagerrak e nel Kattegat |
y |
20 303,00 |
0,0 |
20 303,00 |
0,0 |
20 323,40 |
|
100,1 |
–20,40 |
20 237,00 |
20 217 |
|
NLD |
SRX |
2AC4-C |
Razze |
Acque comunitarie delle zone IIa e IV |
y |
461,00 |
0,0 |
461,00 |
0,0 |
517,00 |
517,00 |
112,1 |
–56,00 |
236,00 |
180 |
|
POL |
COD |
1N2AB. |
Merluzzo bianco |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
801,00 |
0,0 |
801,00 |
0,0 |
803,30 |
803,30 |
100,3 |
–2,30 |
0,00 |
0 |
2 |
POL |
GHL |
514GRN |
Ippoglosso nero |
Acque della Groenlandia delle zone V e XIV |
y |
1 355,00 |
0,0 |
1 355,00 |
0,0 |
1 357,00 |
1 357,00 |
100,1 |
–2,00 |
0,00 |
0 |
2 |
POL |
GHL |
1N2AB. |
Ippoglosso nero |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
0,00 |
0,0 |
0,00 |
0,0 |
0,70 |
0,70 |
0,0 |
–0,70 |
0,00 |
0 |
1 |
POL |
RED |
514GRN |
Scorfano |
Acque della Groenlandia delle zone V e XIV |
y |
0,00 |
0,0 |
1,00 |
0,0 |
2,30 |
2,30 |
230,0 |
–1,30 |
0,00 |
0 |
1 |
POL |
HAD |
2AC4. |
Eglefino |
IV; acque comunitarie della zona IIa |
y |
0,00 |
0,0 |
0,00 |
0,0 |
15,50 |
15,50 |
0,0 |
–15,50 |
0,00 |
0 |
16 |
POL |
WHB |
1X14 |
Melù |
Acque comunitarie e acque internazionali delle zone I, II, III, IV, V, VI, VII, VIIIa, VIIIb, VIIId, VIIIe, XII e XIV |
y |
0,00 |
0,0 |
0,00 |
0,0 |
8,00 |
8,00 |
0,0 |
–8,00 |
0,00 |
0 |
8 |
POL |
MAC |
2A34. |
Sgombro |
IIIa e IV; acque comunitarie delle zone IIa, IIIb, IIIc e IIId |
y |
0,00 |
0,0 |
0,00 |
0,0 |
5,00 |
5,00 |
0,0 |
–5,00 |
0,00 |
0 |
5 |
PRT |
ALF |
3X14- |
Berici |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone III, IV, V, VI, VII, VIII, IX, X, XII e XIV |
n |
204,00 |
0,0 |
204,00 |
0,0 |
210,40 |
210,40 |
103,1 |
–6,40 |
214,00 |
208 |
|
PRT |
GFB |
89- |
Musdee |
Acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VIII e IX |
n |
10,00 |
0,0 |
10,00 |
0,0 |
10,50 |
10,50 |
105,0 |
–0,50 |
10,00 |
9 |
|
PRT |
COD |
1/2B. |
Merluzzo bianco |
I e IIb |
y |
1 541,00 |
0,0 |
1 541,00 |
0,0 |
1 543,20 |
1 543,20 |
100,1 |
–2,20 |
1 897,00 |
1 895 |
|
PRT |
SRX |
N3LNO. |
Razza |
NAFO 3LNO |
y |
1 213,50 |
0,0 |
1 213,50 |
0,0 |
1 276,30 |
1 276,30 |
105,2 |
–62,80 |
1 274,00 |
1 211 |
|
PRT |
HAD |
1N2AB. |
Eglefino |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
70,00 |
0,0 |
70,00 |
0,0 |
402,60 |
402,60 |
575,1 |
– 457,94 |
0,00 |
0 |
458 |
PRT |
POK |
1N2AB. |
Merluzzo carbonaro |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
115,00 |
0,0 |
115,00 |
0,0 |
334,30 |
334,30 |
290,7 |
– 294,37 |
0,00 |
0 |
294 |
PRT |
GHL |
1N2AB. |
Ippoglosso nero |
Acque norvegesi delle zone I e II |
y |
0,00 |
0,0 |
0,00 |
0,0 |
0,50 |
0,50 |
0,0 |
–0,50 |
0,00 |
0 |
1 |
PRT |
RED |
51214. |
Scorfano |
Acque comunitarie e acque internazionali della zona V; acque internazionali delle zone XII e XIV |
y |
1 646,00 |
0,0 |
1 646,00 |
0,0 |
1 668,40 |
1 668,40 |
101,4 |
–22,40 |
0,00 |
0 |
22 |
PRT |
ANF |
8C3411 |
Rana pescatrice |
VIIIc, IX e X; acque comunitarie della zona Copace 34.1.1 |
y |
337,00 |
0,0 |
337,00 |
0,0 |
353,60 |
353,60 |
104,9 |
–16,60 |
292,00 |
275 |
|
UK |
BET |
ATLANT |
Tonno obeso |
Oceano Atlantico |
n |
17,00 |
0,0 |
17,00 |
0,0 |
27,30 |
27,30 |
160,6 |
–10,30 |
0,00 |
0 |
10 |
|
H |
I |
J = H + I |
K |
L |
M = K + L |
N = M/J |
O |
P |
Q = P - O |
|
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/42 |
REGOLAMENTO (CE) N. 650/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione dell'importo massimo della restituzione all'esportazione per il burro nell'ambito della gara permanente prevista dal regolamento (CE) n. 619/2008
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l'articolo 164, paragrafo 2, in combinato disposto con l'articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 619/2008 della Commissione, del 27 giugno 2008, relativo all'apertura di una gara permanente per la determinazione di restituzioni all'esportazione per taluni tipi di prodotti lattiero-caseari (2), prevede un procedimento di gara permanente. |
(2) |
A norma dell'articolo 6 del regolamento (CE) n. 1454/2007 della Commissione, del 10 dicembre 2007, recante norme comuni per l'istituzione di un procedimento di gara per la fissazione delle restituzioni all'esportazione per taluni prodotti agricoli (3), e dopo aver esaminato le offerte presentate in risposta al bando di gara, è opportuno fissare l'importo massimo della restituzione all'esportazione per il periodo di gara che termina il 21 luglio 2009. |
(3) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Nell'ambito della gara permanente aperta dal regolamento (CE) n. 619/2004, per il periodo di gara che ha termine il 21 luglio 2009, l'importo massimo della restituzione per i prodotti e le destinazioni di cui rispettivamente all'articolo 1, lettere a) e b), e all’articolo 2 di detto regolamento è quello indicato nell'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 168 del 28.6.2008, pag. 20.
(3) GU L 325 dell'11.12.2007, pag. 69.
ALLEGATO
(EUR/100 kg) |
||
Prodotto |
Restituzione all'esportazione/codice della nomenclatura |
Importo massimo della restituzione all’esportazione per le destinazioni di cui all’articolo 2 del regolamento (CE) n. 619/2008 |
Burro |
ex ex 0405 10 19 9700 |
70,00 |
Butteroil |
ex ex 0405 90 10 9000 |
84,50 |
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/44 |
REGOLAMENTO (CE) N. 651/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione dell'importo massimo della restituzione all'esportazione per il latte scremato in polvere nell'ambito della gara permanente prevista dal regolamento (CE) n. 619/2008
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l'articolo 164, paragrafo 2, in combinato disposto con l'articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 619/2008 della Commissione, del 27 giugno 2008, relativo all'apertura di una gara permanente per la determinazione di restituzioni all'esportazione per taluni tipi di prodotti lattiero-caseari (2), prevede un procedimento di gara permanente. |
(2) |
A norma dell'articolo 6 del regolamento (CE) n. 1454/2007 della Commissione, del 10 dicembre 2007, recante norme comuni per l'istituzione di un procedimento di gara per la fissazione delle restituzioni all'esportazione per taluni prodotti agricoli (3) e dopo aver esaminato le offerte presentate in risposta al bando di gara, è opportuno fissare l'importo massimo della restituzione all'esportazione per il periodo di gara che termina il 21 luglio 2009. |
(3) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Nell'ambito della gara permanente aperta dal regolamento (CE) n. 619/2008, per il periodo di gara che ha termine il 21 luglio 2009, l'importo massimo della restituzione per il prodotto e le destinazioni di cui all'articolo 1, lettera c), e all'articolo 2, di detto regolamento è di 25,80 EUR/100 kg.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 168 del 28.6.2008, pag. 20.
(3) GU L 325 dell'11.12.2007, pag. 69.
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/45 |
REGOLAMENTO (CE) N. 652/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione delle restituzioni all'esportazione nel settore delle uova
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (1), in particolare l’articolo 164, paragrafo 2, ultimo comma, e l'articolo 170,
considerando quanto segue:
(1) |
Ai sensi dell'articolo 162, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, la differenza fra i prezzi praticati sul mercato mondiale dei prodotti di cui all'allegato I, parte XIX, del medesimo regolamento e i prezzi di detti prodotti nella Comunità può essere coperta da una restituzione all'esportazione. |
(2) |
Vista la situazione attualmente esistente sul mercato delle uova è necessario che siano fissate restituzioni all'esportazione nel rispetto delle norme e dei criteri previsti dagli articoli 162, 163, 164, 167, 169 e 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(3) |
Ai sensi dell'articolo 164, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, le restituzioni possono essere differenziate secondo le destinazioni, in particolare quando ciò sia reso necessario dalla situazione del mercato mondiale o dalle particolari esigenze di taluni mercati, o dagli obblighi che scaturiscono dagli accordi conclusi a norma dell’articolo 300 del trattato. |
(4) |
È opportuno limitare la concessione delle restituzioni ai prodotti che possono circolare liberamente all’interno della Comunità e che soddisfano i requisiti fissati dal regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, sull’igiene dei prodotti alimentari (2) e del regolamento (CE) n. 853/2004, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (3), nonché i requisiti in materia di marchiatura fissati nell'allegato XIV, punto A, del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(5) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Le restituzioni all’esportazione di cui all’articolo 164 del regolamento (CE) n. 1234/2007 sono concesse per i prodotti e per gli importi indicati nell’allegato del presente regolamento, alle condizioni di cui al paragrafo 2 del presente articolo.
2. I prodotti che beneficiano di una restituzione ai sensi del paragrafo 1 devono soddisfare i pertinenti requisiti stabiliti nei regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n. 853/2004, e in particolare devono essere preparati in uno stabilimento riconosciuto e soddisfare i requisiti in materia di marchiatura stabiliti nell’allegato II, sezione I, del regolamento (CE) n. 853/2004 nonché quelli definiti nell'allegato XIV, punto A, del regolamento (CE) n. 1234/2007.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 1. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 3.
(3) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 22.
ALLEGATO
Restituzioni all'esportazione nel settore delle uova applicabili a partire dal 24 luglio 2009
Codice prodotto |
Destinazione |
Unità di misura |
Ammontare delle restituzioni |
||||||
0407 00 11 9000 |
A02 |
EUR/100 unità |
0,39 |
||||||
0407 00 19 9000 |
A02 |
EUR/100 unità |
0,20 |
||||||
0407 00 30 9000 |
E09 |
EUR/100 kg |
0,00 |
||||||
E10 |
EUR/100 kg |
16,00 |
|||||||
E19 |
EUR/100 kg |
0,00 |
|||||||
0408 11 80 9100 |
A03 |
EUR/100 kg |
56,48 |
||||||
0408 19 81 9100 |
A03 |
EUR/100 kg |
28,35 |
||||||
0408 19 89 9100 |
A03 |
EUR/100 kg |
28,35 |
||||||
0408 91 80 9100 |
A03 |
EUR/100 kg |
35,78 |
||||||
0408 99 80 9100 |
A03 |
EUR/100 kg |
9,00 |
||||||
NB: I codici dei prodotti e i codici delle destinazioni serie «A» sono definiti nel regolamento (CEE) n. 3846/87 della Commissione (GU L 366 del 24.12.1987, pag. 1), modificato. Le altre destinazioni sono definite nel modo seguente:
|
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/47 |
REGOLAMENTO (CE) N. 653/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione delle restituzioni all'esportazione nel settore del pollame
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (1), in particolare l’articolo 164, paragrafo 2, ultimo comma, e l'articolo 170,
considerando quanto segue:
(1) |
Ai sensi dell'articolo 162, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, la differenza fra i prezzi praticati sul mercato mondiale dei prodotti contemplati dall'allegato I, parte XX, del precitato regolamento e i prezzi nella Comunità può essere coperta da una restituzione all'esportazione. |
(2) |
Vista la situazione attualmente esistente sul mercato del pollame è necessario che siano fissate restituzioni all'esportazione nel rispetto delle norme e dei criteri previsti dagli articoli 162, 163, 164, 167, 169 e 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(3) |
Ai sensi dell'articolo 164, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, le restituzioni possono essere differenziate secondo le destinazioni, in particolare quando ciò sia reso necessario dalla situazione del mercato mondiale o dalle particolari esigenze di taluni mercati, o dagli obblighi che scaturiscono dagli accordi conclusi a norma dell’articolo 300 del trattato. |
(4) |
È opportuno limitare la concessione della restituzione ai prodotti che possono circolare liberamente all'interno della Comunità e che recano il marchio di identificazione previsto dall’articolo 5, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (2). È inoltre necessario che tali prodotti soddisfino i requisiti del regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, sull’igiene dei prodotti alimentari (3). |
(5) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Le restituzioni all’esportazione di cui all’articolo 164 del regolamento (CE) n. 1234/2007 sono concesse per i prodotti e per gli importi indicati nell’allegato del presente regolamento, alla condizione di cui al paragrafo 2 del presente articolo.
2. I prodotti che beneficiano di una restituzione ai sensi del paragrafo 1 devono soddisfare i pertinenti requisiti stabiliti nei regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n. 853/2004, e in particolare devono essere preparati in uno stabilimento riconosciuto e soddisfare i requisiti in materia di marchiatura di identificazione stabiliti nell’allegato II, sezione I, del regolamento (CE) n. 853/2004.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55.
(3) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 1. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 3.
ALLEGATO
Restituzioni all'esportazione nel settore del pollame applicabili a partire dal 24 luglio 2009
Codice prodotto |
Destinazione |
Unità di misura |
Ammontare delle restituzioni |
||
0105 11 11 9000 |
A02 |
EUR/100 pcs |
0,24 |
||
0105 11 19 9000 |
A02 |
EUR/100 pcs |
0,24 |
||
0105 11 91 9000 |
A02 |
EUR/100 pcs |
0,24 |
||
0105 11 99 9000 |
A02 |
EUR/100 pcs |
0,24 |
||
0105 12 00 9000 |
A02 |
EUR/100 pcs |
0,47 |
||
0105 19 20 9000 |
A02 |
EUR/100 pcs |
0,47 |
||
0207 12 10 9900 |
V03 |
EUR/100 kg |
40,00 |
||
0207 12 90 9190 |
V03 |
EUR/100 kg |
40,00 |
||
0207 12 90 9990 |
V03 |
EUR/100 kg |
40,00 |
||
NB: I codici dei prodotti e i codici delle destinazioni serie «A», sono definiti nel regolamento (CEE) n. 3846/87 della Commissione (GU L 366 del 24.12.1987, pag. 1), modificato. Le altre destinazioni sono definite nel modo seguente:
|
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/49 |
REGOLAMENTO (CE) N. 654/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione delle restituzioni all’esportazione nel settore delle carni bovine
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (1), in particolare l’articolo 164, paragrafo 2, ultimo comma, e l’articolo 170,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 162, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, per i prodotti contemplati dall’allegato I, parte XV, del medesimo regolamento, la differenza tra i prezzi praticati sul mercato mondiale e i prezzi nella Comunità può essere coperta da una restituzione all’esportazione. |
(2) |
Vista la situazione attualmente esistente sul mercato delle carni bovine, è necessario fissare restituzioni all’esportazione nel rispetto delle norme e dei criteri previsti dagli articoli 162, 163 e 164 e da 167 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(3) |
Ai sensi dell’articolo 164, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, le restituzioni possono essere differenziate secondo le destinazioni, in particolare quando ciò sia reso necessario dalla situazione del mercato mondiale o dalle particolari esigenze di taluni mercati, o dagli obblighi che scaturiscono dagli accordi conclusi a norma dell’articolo 300 del trattato. |
(4) |
È opportuno limitare la concessione della restituzione ai prodotti che possono circolare liberamente all’interno della Comunità e che recano il bollo sanitario previsto dall’articolo 5, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (2). È inoltre necessario che detti prodotti soddisfino i requisiti del regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, sull’igiene dei prodotti alimentari (3), e del regolamento (CE) n. 854/2004, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano (4). |
(5) |
Le disposizioni dell’articolo 7, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (CE) n. 1359/2007 della Commissione, del 21 novembre 2007, che stabilisce le condizioni per la concessione di restituzioni particolari all’esportazione per talune carni bovine disossate (5), prevedono una riduzione della restituzione all’esportazione particolare se la quantità destinata all’esportazione è inferiore al 95 %, ma pari o superiore all’85 % della quantità complessiva, espressa in peso, dei pezzi ricavati dal disossamento. |
(6) |
Occorre pertanto abrogare il regolamento (CE) n. 333/2009 della Commissione (6) e sostituirlo con un nuovo regolamento. |
(7) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Le restituzioni all’esportazione di cui all’articolo 164 del regolamento (CE) n. 1234/2007 sono concesse per i prodotti e per gli importi indicati nell’allegato del presente regolamento, alle condizioni di cui al paragrafo 2 del presente articolo.
2. I prodotti che beneficiano di una restituzione ai sensi del paragrafo 1 devono soddisfare i pertinenti requisiti stabiliti nei regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n. 853/2004, e in particolare devono essere preparati in uno stabilimento riconosciuto e soddisfare i requisiti in materia di bollo sanitario stabiliti nell'allegato I, sezione I, capo III, del regolamento (CE) n. 854/2004.
Articolo 2
Nel caso di cui all’articolo 7, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (CE) n. 1359/2007, il tasso della restituzione applicabile ai prodotti del codice prodotto 0201 30 00 9100 è ridotto di 7 EUR/100 kg.
Articolo 3
Il regolamento (CE) n. 333/2009 è abrogato.
Articolo 4
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 22.
(3) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 1. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 3.
(4) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 206. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 83.
(5) GU L 304 del 22.11.2007, pag. 21.
(6) GU L 104 del 24.4.2009, pag. 4.
ALLEGATO
Restituzioni all’esportazione nel settore delle carni bovine applicabili a decorrere dal 24 luglio 2009
Codice dei prodotti |
Destinazione |
Unità di misura |
Importo delle restituzioni |
||||||||||||
0102 10 10 9140 |
B00 |
EUR/100 kg peso vivo |
25,9 |
||||||||||||
0102 10 30 9140 |
B00 |
EUR/100 kg peso vivo |
25,9 |
||||||||||||
0201 10 00 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
36,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
21,5 |
|||||||||||||
0201 10 00 9130 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
48,8 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
28,7 |
|||||||||||||
0201 20 20 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
48,8 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
28,7 |
|||||||||||||
0201 20 30 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
36,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
21,5 |
|||||||||||||
0201 20 50 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
61,0 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
35,9 |
|||||||||||||
0201 20 50 9130 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
36,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
21,5 |
|||||||||||||
0201 30 00 9050 |
US (4) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
||||||||||||
CA (5) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
|||||||||||||
0201 30 00 9060 (7) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
22,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
7,5 |
|||||||||||||
B04 |
EUR/100 kg peso netto |
84,7 |
|||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
49,8 |
|||||||||||||
EG |
EUR/100 kg peso netto |
103,4 |
|||||||||||||
B04 |
EUR/100 kg peso netto |
50,8 |
|||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
29,9 |
|||||||||||||
EG |
EUR/100 kg peso netto |
62,0 |
|||||||||||||
0202 10 00 9100 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 20 30 9000 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 20 50 9900 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 20 90 9100 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 30 90 9100 |
US (4) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
||||||||||||
CA (5) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
|||||||||||||
0202 30 90 9200 (7) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
22,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
7,5 |
|||||||||||||
1602 50 31 9125 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
23,3 |
||||||||||||
1602 50 31 9325 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
20,7 |
||||||||||||
1602 50 95 9125 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
23,3 |
||||||||||||
1602 50 95 9325 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
20,7 |
||||||||||||
NB: I codici dei prodotti e i codici delle destinazioni serie «A» sono definiti nel regolamento (CEE) n. 3846/87 della Commissione (GU L 366 del 24.12.1987, pag. 1). I codici delle destinazioni sono definiti nel regolamento (CE) n. 1833/2006 della Commissione (GU L 354 del 14.12.2006, pag. 19). Le altre destinazioni sono definite nel modo seguente:
|
(1) Quale è definito nella risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 10 giugno 1999.
(2) L'ammissione in questa sottovoce è subordinata alla presentazione dell'attestato riportato nell'allegato del regolamento (CE) n. 433/2007 della Commissione (GU L 104 del 21.4.2007, pag. 3).
(3) La concessione della restituzione è subordinata al rispetto delle condizioni previste dal regolamento (CE) n. 1359/2007 della Commissione (GU L 304 del 22.11.2007, pag. 21), e, per quanto pertinente, dal regolamento (CE) n. 1741/2006 della Commissione (GU L 329 del 25.11.2006, pag. 7).
(4) Ai sensi del regolamento (CE) n. 1643/2006 della Commissione (GU L 308 del 8.11.2006, pag. 7).
(5) Ai sensi del regolamento (CE) n. 1041/2008 della Commissione (GU L 281 del 24.10.2008, pag. 3).
(6) La concessione della restituzione è subordinata al rispetto delle condizioni previste dal regolamento (CE) n. 1731/2006 della Commissione (GU L 325 del 24.11.2006, pag. 12).
(7) Il tenore di carne bovina magra, escluso il grasso, è determinato in base alla procedura d'analisi indicata nell'allegato del regolamento (CEE) n. 2429/86 della Commissione (GU L 210 dell’1.8.1986, pag. 39).
Il termine «tenore medio» si riferisce al quantitativo del campione, quale definito all'articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 765/2002 della Commissione (GU L 117 del 4.5.2002, pag. 6). Il campione viene prelevato sulla parte del lotto interessato che presenta i rischi maggiori.
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/53 |
REGOLAMENTO (CE) N. 655/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione delle restituzioni all'esportazione nel settore delle carni suine
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli («regolamento unico OCM») (1), in particolare l'articolo 164, paragrafo 2, ultimo comma, e l'articolo 170,
considerando quanto segue:
(1) |
Ai sensi dell'articolo 162, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, la differenza fra i prezzi praticati sul mercato mondiale dei prodotti contemplati nell'allegato I, parte XVII, del precitato regolamento e i prezzi nella Comunità può essere coperta da una restituzione all'esportazione. |
(2) |
Vista la situazione attualmente esistente sul mercato delle carni suine, è necessario che siano fissate restituzioni all'esportazione nel rispetto delle norme e dei criteri previsti dagli articoli 162, 163, 164, 167, 169 e 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(3) |
Ai sensi dell'articolo 164, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, le restituzioni possono essere differenziate secondo le destinazioni, in particolare quando ciò sia reso necessario dalla situazione del mercato mondiale o dalle particolari esigenze di taluni mercati, o dagli obblighi che scaturiscono dagli accordi conclusi a norma dell'articolo 300 del trattato. |
(4) |
È opportuno limitare la concessione della restituzione ai prodotti che possono circolare liberamente all'interno della Comunità e che recano il bollo sanitario previsto dall'articolo 5, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (2). È inoltre necessario che tali prodotti soddisfino i requisiti del regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, sull'igiene dei prodotti alimentari (3) e del regolamento (CE) n. 854/2004, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche per l'organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano (4). |
(5) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Le restituzioni all'esportazione di cui all'articolo 164 del regolamento (CE) n. 1234/2007 sono concesse per i prodotti e per gli importi indicati nell'allegato del presente regolamento, alla condizione di cui al paragrafo 2 del presente articolo.
2. I prodotti che beneficiano di una restituzione ai sensi del paragrafo 1 devono soddisfare i pertinenti requisiti stabiliti nei regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n. 853/2004, e in particolare devono essere preparati in uno stabilimento riconosciuto e soddisfare i requisiti in materia di bollo sanitario stabiliti nell'allegato I, sezione I, capo III, del regolamento (CE) n. 854/2004.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 22.
(3) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 1. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 3.
(4) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 206. Rettifica pubblicata nella GU L 226 del 25.6.2004, pag. 83.
ALLEGATO
Restituzioni all'esportazione nel settore della carne suina applicabili a partire dal 24 luglio 2009
Codice prodotto |
Destinazione |
Unità di misura |
Ammontare delle restituzioni |
0210 11 31 9110 |
A00 |
EUR/100 kg |
54,20 |
0210 11 31 9910 |
A00 |
EUR/100 kg |
54,20 |
0210 19 81 9100 |
A00 |
EUR/100 kg |
54,20 |
0210 19 81 9300 |
A00 |
EUR/100 kg |
54,20 |
1601 00 91 9120 |
A00 |
EUR/100 kg |
19,50 |
1601 00 99 9110 |
A00 |
EUR/100 kg |
15,20 |
1602 41 10 9110 |
A00 |
EUR/100 kg |
29,00 |
1602 41 10 9130 |
A00 |
EUR/100 kg |
17,10 |
1602 42 10 9110 |
A00 |
EUR/100 kg |
22,80 |
1602 42 10 9130 |
A00 |
EUR/100 kg |
17,10 |
1602 49 19 9130 |
A00 |
EUR/100 kg |
17,10 |
NB: I codici dei prodotti e i codici delle destinazioni serie «A», sono definiti nel regolamento (CEE) n. 3846/87 della Commissione (GU L 366 del 24.12.1987, pag. 1) modificato. |
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/55 |
REGOLAMENTO (CE) N. 656/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
che stabilisce i prezzi rappresentativi nel settore della carne di pollame e delle uova nonché per l'ovoalbumina e che modifica il regolamento (CE) n. 1484/95
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l’articolo 143,
visto il regolamento (CEE) n. 2783/75 del Consiglio, del 29 ottobre 1975, che instaura un regime comune di scambi per l'ovoalbumina e la lattoalbumina, in particolare l'articolo 3, paragrafo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 1484/95 della Commissione (2) ha stabilito le modalità d'applicazione del regime relativo all'applicazione dei dazi addizionali all'importazione e ha fissato prezzi rappresentativi nei settori delle uova e del pollame, nonché per l'ovoalbumina. |
(2) |
Il controllo regolare dei dati sui quali è basata la determinazione dei prezzi rappresentativi per i prodotti dei settori delle uova e del pollame nonché per l'ovoalbumina evidenzia la necessità di modificare i prezzi rappresentativi per le importazioni di alcuni prodotti, tenendo conto delle variazioni dei prezzi secondo l'origine. Occorre quindi pubblicare i prezzi rappresentativi. |
(3) |
È necessario applicare tale modifica al più presto, vista la situazione del mercato. |
(4) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'allegato I del regolamento (CE) n. 1484/95 è sostituito dall'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 145 del 29.6.1995, pag. 47.
ALLEGATO
del regolamento della Commissione del 23 luglio 2009 che stabilisce i prezzi rappresentativi nel settore della carne di pollame e delle uova nonché per l'ovoalbumina e che modifica il regolamento (CE) n. 1484/95
«ALLEGATO I
Codice NC |
Designazione delle merci |
Prezzo rappresentativo (EUR/100 kg) |
Cauzione di cui all'articolo 3, paragrafo 3 (EUR/100 kg) |
Origine (1) |
0207 12 10 |
Carcasse di polli presentazione 70 %, congelate |
105,0 |
0 |
BR |
90,7 |
0 |
AR |
||
0207 12 90 |
Carcasse di polli presentazione 65 %, congelate |
108,0 |
3 |
BR |
100,0 |
5 |
AR |
||
0207 14 10 |
Pezzi disossati di galli o di galline, congelati |
202,6 |
29 |
BR |
197,7 |
31 |
AR |
||
279,4 |
6 |
CL |
||
0207 14 50 |
Petti di pollo, congelati |
194,9 |
5 |
BR |
0207 14 60 |
Cosce di pollo, congelate |
116,7 |
8 |
BR |
99,4 |
13 |
AR |
||
0207 27 10 |
Pezzi disossati di tacchini, congelati |
209,5 |
26 |
BR |
227,7 |
21 |
CL |
||
0408 11 80 |
Tuorli |
317,6 |
0 |
AR |
0408 91 80 |
Uova sgusciate essiccate |
344,6 |
0 |
AR |
1602 32 11 |
Preparazioni non cotte di galli e di galline |
228,9 |
17 |
BR |
3502 11 90 |
Ovoalbumina essiccata |
555,5 |
0 |
AR |
(1) Nomenclatura dei paesi stabilita dal regolamento (CE) n. 1833/2006 della Commissione (GU L 354 del 14.12.2006, pag. 19). Il codice “ZZ” sta per “altre origini”.»
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/57 |
REGOLAMENTO (CE) N. 657/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
che fissa i tassi delle restituzioni applicabili a uova e tuorli d'uovo esportati sotto forma di merci non comprese nell'allegato I del trattato
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l'articolo 164, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
L'articolo 162, paragrafo 1 ter, del regolamento (CE) n. 1234/2007 stabilisce che la differenza tra i prezzi praticati negli scambi internazionali per i prodotti di cui all'articolo 1, paragrafo 1, lettera s) ed elencati nella parte XIX dell'allegato I del regolamento stesso e i prezzi all'interno della Comunità può essere coperta da una restituzione all'esportazione qualora le merci siano esportate sotto forma di prodotti elencati nella parte V dell'allegato XX del suddetto regolamento. |
(2) |
Il regolamento (CE) n. 1043/2005 della Commissione, del 30 giugno 2005, recante attuazione del regolamento (CE) n. 3448/93 del Consiglio per quanto riguarda il versamento di restituzioni all'esportazione per taluni prodotti agricoli esportati sotto forma di merci non comprese nell'allegato I del trattato e i criteri per stabilirne gli importi (2), indica i prodotti per i quali deve essere fissato un tasso di restituzione, da applicare qualora i prodotti siano esportati sotto forma di merci comprese nella parte V dell'allegato XX del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(3) |
Conformemente all'articolo 14, paragrafo 2 ter, del regolamento (CE) n. 1043/2005, il tasso di restituzione è fissato per 100 kg di prodotti di base e per un periodo equivalente a quello per cui sono fissate le restituzioni per lo stesso prodotto esportato allo stato naturale. |
(4) |
L'articolo 11 dell'accordo sull'agricoltura, concluso nel quadro dei negoziati multilaterali dell'Uruguay Round, prevede che la restituzione concessa all'esportazione per un prodotto incorporato in una merce non può essere superiore alla restituzione applicabile a questo prodotto esportato senza essere trasformato. |
(5) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I tassi delle restituzioni applicabili ai prodotti di base di cui all'allegato I del regolamento (CE) n. 1043/2005 e all'articolo 1, paragrafo 1, lettera s), del regolamento (CE) n. 1234/2007, esportati sotto forma di merci elencate nella parte V dell'allegato XX del regolamento (CE) n. 1234/2007, sono fissati conformemente all'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Heinz ZOUREK
Direttore generale per le Imprese e l'industria
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 172 del 5.7.2005, pag. 24.
ALLEGATO
Tassi delle restituzioni applicabili a partire dal 24 luglio 2009 alle uova e al giallo d'uova esportati sotto forma di merci non comprese nell'allegato I del trattato
(EUR/100 kg) |
||||
Codice NC |
Descrizione |
Destinazione (1) |
Tasso della restituzione |
|
0407 00 |
Uova di volatili, in guscio, fresche, conservate o cotte: |
|
|
|
– di volatili da cortile: |
|
|
||
0407 00 30 |
– – altri: |
|
|
|
|
02 |
0,00 |
||
03 |
16,00 |
|||
04 |
0,00 |
|||
|
01 |
0,00 |
||
0408 |
Uova di volatili sgusciate e tuorli, freschi, essiccati, cotti in acqua o al vapore, modellati, congelati o altrimenti conservati, anche con aggiunta di zuccheri o di altri dolcificanti: |
|
|
|
– tuorli d'uovo: |
|
|
||
0408 11 |
– – essiccati: |
|
|
|
ex 0408 11 80 |
– – – ad uso alimentare: |
|
|
|
non dolcificati |
01 |
56,48 |
||
0408 19 |
– – altri: |
|
|
|
– – – ad uso alimentare: |
|
|
||
ex 0408 19 81 |
– – – – liquidi: |
|
|
|
non dolcificati |
01 |
28,35 |
||
ex 0408 19 89 |
– – – – congelati: |
|
|
|
non dolcificati |
01 |
28,35 |
||
– altri: |
|
|
||
0408 91 |
– – essiccati: |
|
|
|
ex 0408 91 80 |
– – – ad uso alimentare: |
|
|
|
non dolcificati |
01 |
35,78 |
||
0408 99 |
– – altri: |
|
|
|
ex 0408 99 80 |
– – – ad uso alimentare: |
|
|
|
non dolcificati |
01 |
9,00 |
(1) Le destinazioni sono indicate come segue:
01 |
paesi terzi. Per la Svizzera e il Lichtenstein, i tassi non sono applicabili alle merci elencate nelle tabelle I e II del protocollo n. 2 dell’accordo fra la Comunità europea e la Confederazione svizzera del 22 luglio 1972, |
02 |
Kuwait, Bahrein, Oman, Qatar, Emirati arabi uniti, Yemen, Turchia, Hong Kong SAR e Russia, |
03 |
Corea del Sud, Giappone, Malaysia, Tailandia, Taiwan e Filippine, |
04 |
tutte le destinazioni, eccetto la Svizzera e i paesi contemplati ai punti 02 e 03. |
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/59 |
REGOLAMENTO (CE) N. 658/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione del prezzo massimo di acquisto del burro per la 9a gara parziale nell’ambito della gara permanente aperta dal regolamento (CE) n. 186/2009
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l’articolo 43 in combinato disposto con l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 186/2009 della Commissione (2) ha aperto una gara permanente per l’acquisto all’intervento di burro fino al 31 agosto 2009, nel rispetto delle condizioni prescritte dal regolamento (CE) n. 105/2008 della Commissione, del 5 febbraio 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1255/1999 del Consiglio per quanto riguarda le misure di intervento sul mercato del burro (3). |
(2) |
A norma dell’articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 105/2008, in funzione delle offerte ricevute per le gare parziali occorre fissare un prezzo massimo di acquisto o decidere di non procedere all’aggiudicazione. |
(3) |
Tenendo conto delle offerte ricevute per la 9a gara parziale, occorre fissare un prezzo massimo di acquisto. |
(4) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la 9a gara parziale indetta nell’ambito della gara permanente per l’acquisto all’intervento di burro di cui al regolamento (CE) n. 186/2009, per la quale il termine di presentazione delle offerte è scaduto il 21 luglio 2009, il prezzo massimo di acquisto è fissato a 220,00 EUR/100 kg.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 64 del 10.3.2009, pag. 3.
(3) GU L 32 del 6.2.2008, pag. 3.
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/60 |
REGOLAMENTO (CE) N. 659/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante fissazione del prezzo massimo di acquisto del latte scremato in polvere per la 7a gara parziale nell’ambito della gara permanente aperta dal regolamento (CE) n. 310/2009
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM) (1), in particolare l’articolo 43 in combinato disposto con l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 310/2209 della Commissione (2) ha aperto una gara permanente per l’acquisto all’intervento di latte scremato in polvere fino al 31 agosto 2009, nel rispetto delle condizioni prescritte dal regolamento (CE) n. 214/2001 della Commissione, del 12 gennaio 2001, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1255/1999 del Consiglio per quanto riguarda le misure di intervento sul mercato del latte scremato in polvere (3). |
(2) |
A norma dell’articolo 17 del regolamento (CE) n. 214/2001, in funzione delle offerte ricevute per le gare parziali occorre fissare un prezzo massimo di acquisto o decidere di non procedere all’aggiudicazione. |
(3) |
Tenendo conto delle offerte ricevute per la 7a gara parziale, occorre fissare un prezzo massimo di acquisto. |
(4) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Per la 7a gara parziale indetta nell’ambito della gara permanente per l’acquisto all’intervento di latte scremato in polvere di cui al regolamento (CE) n. 310/2009, per la quale il termine di presentazione delle offerte è scaduto il 21 luglio 2009, il prezzo massimo di acquisto è fissato a 167,90 EUR/100 kg.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 24 luglio 2009.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 97 del 16.4.2009, pag. 13.
(3) GU L 37 del 7.2.2001, pag. 100.
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/61 |
REGOLAMENTO (CE) N. 660/2009 DELLA COMMISSIONE
del 23 luglio 2009
recante divieto di pesca della molva azzurra nelle zone VI e VII (acque comunitarie e acque non soggette alla sovranità o alla giurisdizione di paesi terzi) per le navi battenti bandiera spagnola
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 2371/2002 del Consiglio, del 20 dicembre 2002, relativo alla conservazione e allo sfruttamento sostenibile delle risorse della pesca nell’ambito della politica comune della pesca (1), in particolare l’articolo 26, paragrafo 4,
visto il regolamento (CEE) n. 2847/93 del Consiglio, del 12 ottobre 1993, che istituisce un regime di controllo applicabile nell’ambito della politica comune della pesca (2), in particolare l’articolo 21, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 43/2009 del Consiglio, del 16 gennaio 2009, che stabilisce, per il 2009, le possibilità di pesca e le condizioni ad esse associate per alcuni stock o gruppi di stock ittici, applicabili nelle acque comunitarie e, per le navi comunitarie, in altre acque dove sono imposti limiti di cattura (3), fissa i contingenti per il 2009. |
(2) |
In base alle informazioni pervenute alla Commissione, le catture dello stock di cui all’allegato del presente regolamento da parte di navi battenti bandiera dello Stato membro ivi indicato o in esso immatricolate hanno determinato l’esaurimento del contingente assegnato per il 2009. |
(3) |
È quindi necessario vietare la pesca di detto stock nonché la conservazione a bordo, il trasbordo e lo sbarco di catture da esso prelevate, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Esaurimento del contingente
Il contingente di pesca assegnato per il 2009 allo Stato membro di cui all’allegato del presente regolamento per lo stock ivi indicato si ritiene esaurito a decorrere dalla data stabilita nello stesso allegato.
Articolo 2
Divieti
La pesca dello stock di cui all’allegato del presente regolamento da parte di navi battenti bandiera dello Stato membro ivi indicato o in esso immatricolate è vietata a decorrere dalla data stabilita nello stesso allegato. Sono vietati la conservazione a bordo, il trasbordo o lo sbarco di catture provenienti dallo stock in questione effettuate dalle navi suddette dopo tale data.
Articolo 3
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 23 luglio 2009.
Per la Commissione
Fokion FOTIADIS
Direttore generale degli Affari marittimi e della pesca
(1) GU L 358 del 31.12.2002, pag. 59.
(2) GU L 261 del 20.10.1993, pag. 1.
(3) GU L 22 del 26.1.2009, pag. 1.
ALLEGATO
N. |
5/T&Q |
Stato membro |
Spagna |
Stock |
BLI/67- |
Specie |
Molva azzurra (Molva dypterygia) |
Zona |
Acque CE e acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di paesi terzi delle zone VI e VII |
Data |
15 giugno 2009 |
III Atti adottati a norma del trattato UE
ATTI ADOTTATI A NORMA DEL TITOLO V DEL TRATTATO UE
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/63 |
DECISIONE 2009/558/PESC DEL CONSIGLIO
del 16 marzo 2009
relativa alla conclusione dell’accordo sulle procedure di sicurezza per lo scambio di informazioni classificate tra l’Unione europea e Israele
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 24,
vista la raccomandazione della presidenza,
considerando quanto segue:
(1) |
Nella sessione del 18 febbraio 2008 il Consiglio ha deciso di autorizzare la presidenza, assistita dal segretario generale/Alto rappresentante (SG/AR) e associando pienamente la Commissione, ad avviare negoziati, a norma dell’articolo 24 del trattato sull’Unione europea, con lo Stato di Israele per concludere un accordo sulla sicurezza delle informazioni. |
(2) |
A seguito di tale autorizzazione ad avviare negoziati, la presidenza, assistita dall’SG/AR, ha negoziato un accordo sulle procedure di sicurezza per lo scambio di informazioni classificate tra l’Unione europea e Israele. |
(3) |
Occorre approvare l’accordo, |
DECIDE:
Articolo 1
L’accordo sulle procedure di sicurezza per lo scambio di informazioni classificate tra l’Unione europea e Israele è approvato a nome dell’Unione europea.
Il testo dell’accordo è accluso alla presente decisione.
Articolo 2
Il presidente del Consiglio è autorizzato a designare la (le) persona (persone) abilitata (abilitate) a firmare l’accordo allo scopo di impegnare l’Unione europea.
Articolo 3
Gli effetti della presente decisione decorrono dalla data dell’adozione.
Articolo 4
La presente decisione è pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Fatto a Bruxelles, addì 16 marzo 2009.
Per il Consiglio
Il presidente
A. VONDRA
TRADUZIONE
ACCORDO
sulle procedure di sicurezza per lo scambio di informazioni classificate tra l’Unione europea e Israele
IL GOVERNO DELLO STATO DI ISRAELE,
rappresentato dal ministero della difesa di Israele, in appresso «MDI»,
e
L’UNIONE EUROPEA,
in appresso «UE»,
rappresentata dalla presidenza del Consiglio dell’Unione europea,
in seguito denominate «le parti»,
CONSIDERANDO che le parti intendono cooperare sulle questioni di comune interesse relative in particolare alla difesa ed alla sicurezza;
CONSIDERANDO che una consultazione e una cooperazione piene ed efficaci tra le parti possono richiedere l’accesso alle informazioni e al materiale classificati di Israele e dell’UE, nonché lo scambio di informazioni classificate e del relativo materiale fra Israele e l’UE;
CONSIDERANDO che le parti auspicano proteggere e salvaguardare le informazioni e il materiale classificati oggetto degli scambi;
CONSIDERANDO che la protezione delle informazioni classificate e del relativo materiale, oggetto di consultazione e scambi, richiede misure di sicurezza appropriate,
HANNO CONVENUTO QUANTO SEGUE:
Articolo 1
Al fine di realizzare gli obiettivi di una cooperazione piena ed efficace tra le parti su questioni di comune interesse relative in particolare alla difesa ed alla sicurezza, il presente accordo sulle procedure di sicurezza per lo scambio di informazioni e materiale classificati (in appresso «l’accordo») si applica alle informazioni e al materiale classificati, in qualsiasi forma e relativi a qualsiasi settore, forniti dalle parti o tra esse scambiati.
Articolo 2
Ai fini del presente accordo si intende per:
a) |
«informazioni classificate» qualsiasi informazione (vale a dire, conoscenze che possono essere comunicate in qualunque forma, scritta, orale o visiva) o qualsiasi materiale riconosciuti da entrambe le parti, conformemente alle disposizioni legislative e regolamentari interne, come parte dei rispettivi interessi in materia di sicurezza e come protetti dalla divulgazione non autorizzata e a cui le parti del presente accordo hanno attribuito una classificazione di sicurezza (in appresso «informazioni classificate»); |
b) |
«materiale» qualsiasi documento, prodotto o sostanza in cui possono essere registrate o inserite informazioni, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, inclusi anche, ma non esclusivamente: documenti scritti (lettere, note, processi verbali, relazioni, memorandum, segnali/messaggi), l’hardware, dischi fissi dei computer, CD-ROM, chiavi USB, attrezzature, macchinari, apparecchiature, dispositivi, modelli, fotografie/diapositive/schizzi, registrazioni, nastri, cassette, film, riproduzioni, mappe, carte, planimetrie, notebook, matrici, carta carbone, nastri di macchine per scrivere o di stampanti. |
Articolo 3
Ai fini del presente accordo si intende per «UE» il Consiglio dell’Unione europea (in appresso «il Consiglio»), il segretario generale/Alto rappresentante e il segretariato generale del Consiglio, e la Commissione delle Comunità europee (in appresso «la Commissione europea»).
Articolo 4
Ciascuna parte:
a) |
protegge e salvaguarda le informazioni classificate fornite da una parte o con essa scambiate a norma del presente accordo conformemente alle disposizioni legislative e regolamentari interne; |
b) |
assicura che le informazioni classificate fornite o scambiate a norma del presente accordo mantengano il contrassegno di classificazione di sicurezza attribuito dalla parte fornitrice. La parte ricevente protegge e salvaguarda tali informazioni classificate applicando le disposizioni previste nelle proprie norme in materia di sicurezza per le informazioni o il materiale classificati cui è attribuita una classificazione di sicurezza equivalente ai sensi dell’articolo 6. Così facendo, le parti attribuiscono all’insieme di tali informazioni classificate il medesimo grado di protezione della sicurezza previsto per le proprie informazioni classificate aventi una classificazione equivalente; |
c) |
si astiene dall’utilizzare le informazioni classificate a fini diversi o in condizioni di sicurezza diverse da quelli stabiliti dall’originatore o da quelli per i quali l’informazione è fornita o scambiata; ciò include l’ubicazione delle attrezzature classificate; |
d) |
non comunica le informazioni classificate a terzi e ad istituzioni o organismi dell’UE diversi da quelli menzionati nell’articolo 3, senza previo consenso scritto dell’originatore; |
e) |
non consente alle persone l’accesso alle informazioni classificate a meno che non abbiano una necessità di sapere (ossia che debbano avere accesso nel compimento delle loro funzioni ufficiali) e, ove occorra, non siano in possesso di un appropriato nulla osta di sicurezza e siano stati autorizzati dalla parte interessata. |
Articolo 5
1. Le informazioni classificate possono essere divulgate o trasmesse da una parte (la parte fornitrice) all’altra parte (la parte ricevente).
2. Per la trasmissione a destinatari diversi dalle parti, la parte ricevente adotta una decisione di trasmissione o divulgazione di informazioni classificate, previo consenso scritto della parte fornitrice.
3. Ciascuna parte decide caso per caso in merito alla trasmissione di informazioni classificate all’altra parte. Nell’attuazione dei paragrafi 1 e 2 la trasmissione generica è consentita unicamente quando le parti hanno definito e concordato procedure relative a talune categorie di informazioni, pertinenti alle loro necessità operative.
4. La parte ricevente può trasmettere ad un contraente o potenziale contraente informazioni classificate ricevute dalla parte fornitrice previo consenso scritto di quest’ultima. Prima della trasmissione o divulgazione ad un contraente o potenziale contraente di qualsiasi informazione classificata ricevuta dalla parte fornitrice, la parte ricevente garantisce, conformemente alle disposizioni legislative e regolamentari interne, che tale contraente o potenziale contraente, nonché i suoi impianti, sono in grado di proteggere le informazioni classificate e dispongono di un nulla osta appropriato.
5. In conformità alle disposizioni legislative e regolamentari interne, ciascuna parte garantisce la sicurezza degli impianti e degli stabilimenti in cui sono custodite le informazioni classificate trasmessele dall’altra parte e garantisce che siano adottate tutte le misure necessarie per controllare e proteggere le informazioni classificate in relazione a ciascuno di detti impianti o stabilimenti.
Articolo 6
1. Le informazioni classificate sono contrassegnate come segue:
a) |
Per lo Stato di Israele, le informazioni classificate recano la menzione (Top Secret), (Secret) o (Confidential); |
b) |
Per l’UE, le informazioni classificate recano la menzione TRES SECRET UE/EU TOP SECRET, SECRET UE, CONFIDENTIEL UE o RESTREINT UE. |
2. La corrispondenza tra le classificazioni di sicurezza è la seguente:
Classificazione di Israele |
Classificazione UE |
(Top Secret) |
TRES SECRET UE/EU TOP SECRET |
(Secret) |
SECRET UE |
(Confidential) |
CONFIDENTIEL UE |
(senza equivalente per Israele) |
RESTREINT UE |
La parte israeliana si impegna ad attribuire alle informazioni classificate RESTREINT UE la medesima protezione delle informazioni classificate (Confidential).
Articolo 7
Ciascuna parte provvede a predisporre un sistema di sicurezza e misure di sicurezza fondati sui principi di base e sulle norme minime di sicurezza stabilite nelle rispettive disposizioni legislative e regolamentari interne e riportati nelle modalità che saranno stabilite a norma dell’articolo 12, per assicurare che alle informazioni classificate sia applicato un livello di protezione equivalente, conformemente al presente accordo.
Articolo 8
1. Le parti si assicurano che tutte le persone che, nel compimento delle loro funzioni ufficiali, debbono avere accesso, o le cui funzioni o mansioni possono consentire l’accesso, ad informazioni classificate fornite o scambiate ai sensi del presente accordo, siano in possesso di un appropriato nulla osta di sicurezza prima di essere autorizzate ad accedere a tali informazioni.
2. Le procedure per il rilascio del nulla osta di sicurezza sono destinate a determinare, conformemente alle disposizioni legislative e regolamentari, se tutti i fattori pertinenti relativi ad una persona sono tali da consentire a tale persona di avere accesso a informazioni classificate.
Articolo 9
Le parti si prestano reciproca assistenza per quanto riguarda la sicurezza delle informazioni classificate fornite o scambiate ai sensi del presente accordo e le questioni di sicurezza di interesse comune. Le autorità di cui all’articolo 12 effettuano consultazioni e visite reciproche sulla sicurezza per valutare, nell’ambito dei rispettivi settori di competenza delle parti, l’efficacia delle modalità in materia di sicurezza da stabilire ai sensi di detto articolo. I dettagli pratici di tali visite e di qualsiasi altra visita finalizzata all’attuazione del presente accordo sono stabiliti nelle modalità di cui all’articolo 12.
Articolo 10
1. Ai fini del presente accordo:
a) |
per quanto riguarda l’UE, tutta la corrispondenza è inviata al Consiglio al seguente indirizzo:
Tutta la corrispondenza è inoltrata dal Chief Registry Officer del Consiglio agli Stati membri e alla Commissione europea, fatto salvo il paragrafo 2; |
b) |
per quanto riguarda Israele, tutta la corrispondenza è inviata al Directorate of Security of the Defense Establishment D.S.D.E (MALMAB), al seguente indirizzo:
|
2. In via eccezionale, la corrispondenza proveniente da una parte e accessibile soltanto a funzionari, organi o servizi competenti specifici di quella parte, può, per ragioni operative, essere indirizzata ed essere accessibile soltanto a funzionari, organi o servizi competenti specifici dell’altra parte, specificamente indicati come destinatari, tenendo conto delle loro competenze e conformemente al principio della necessità di sapere.
Per quanto riguarda l’UE, questa corrispondenza è inviata attraverso il Chief Registry Officer del Consiglio, o il Chief Registry Officer della Direzione «Sicurezza» della Commissione europea, allorché tali informazioni sono indirizzate alla Commissione europea.
Per quanto riguarda Israele, questa corrispondenza è inviata attraverso il Directorate of Security of the Defense Establishment D.S.D.E (MALMAB). Allorché l’UE intende inviare informazioni classificate a ministeri o organizzazioni israeliane diverse dal MDI, il Directorate of Security of the Defense Establishment D.S.D.E (MALMAB) comunica al Chief Registry Officer del Consiglio quale autorità israeliana incaricata della sicurezza è responsabile per tali ministeri o organizzazioni, che applicano norme equivalenti per la protezione delle informazioni classificate.
Articolo 11
Il MDI, il segretario generale del Consiglio e il membro della Commissione responsabile per le questioni inerenti alla sicurezza vigilano sull’attuazione del presente accordo.
Articolo 12
1. Ai fini dell’attuazione del presente accordo, le tre autorità designate nei paragrafi 2, 3 e 4 stabiliscono modalità in materia di sicurezza allo scopo di definire le norme per la protezione e la salvaguardia reciproca delle informazioni classificate ai sensi del presente accordo.
2. Il Directorate of Security for the Defence Establishment D.S.D.E (MALMAB), sotto la direzione ed a nome del ministero israeliano della difesa, ha il compito di elaborare le modalità in materia di sicurezza per la protezione e la salvaguardia delle informazioni classificate fornite ad Israele conformemente al presente accordo.
3. L’Ufficio di sicurezza del segretariato generale del Consiglio, sotto la direzione e a nome del segretario generale del Consiglio, che agisce a nome del Consiglio e sotto la sua autorità, ha il compito di elaborare le modalità in materia di sicurezza per la protezione e la salvaguardia delle informazioni classificate fornite all’Unione europea conformemente al presente accordo.
4. La direzione «Sicurezza» della Commissione europea, che agisce sotto l’autorità del membro della Commissione responsabile per le questioni inerenti alla sicurezza, ha il compito di elaborare le modalità in materia di sicurezza per la protezione e la salvaguardia delle informazioni classificate fornite o scambiate conformemente al presente accordo all’interno della Commissione europea e dei suoi locali.
5. Per l’UE le modalità in materia di sicurezza di cui al paragrafo 1 sono soggette all’approvazione del comitato per la sicurezza del Consiglio.
Articolo 13
La parte ricevente informa la parte fornitrice in caso di perdita o compromissione, provata o sospetta, delle proprie informazioni classificate. La parte ricevente avvia un’indagine per stabilire le circostanze. I risultati dell’indagine e le informazioni concernenti le misure adottate per impedire il ripetersi dell’evento sono inoltrate alla parte fornitrice. Le autorità di cui all’articolo 12 possono stabilire procedure a tal fine.
Articolo 14
Ciascuna parte è tenuta ad assumere le spese da essa sostenute nell’attuazione del presente accordo.
Articolo 15
Prima della fornitura o dello scambio tra le parti di informazioni classificate ai sensi del presente accordo, le autorità responsabili della sicurezza di cui all’articolo 12 convengono che le parti sono in grado di proteggere e salvaguardare le informazioni classificate in maniera conforme al presente accordo e alle modalità da definire ai sensi dell’articolo 12.
Articolo 16
Il presente accordo non impedisce alle parti di concludere altri accordi relativi alla fornitura o allo scambio di informazioni classificate, purché non contrastino con le disposizioni del presente accordo.
Articolo 17
Tutte le divergenze tra Israele e l’Unione europea relative all’interpretazione o all’applicazione del presente accordo sono trattate esclusivamente mediante negoziazione tra le parti. Nel corso dei negoziati entrambe le parti continuano ad assolvere tutti i rispettivi obblighi ai sensi del presente accordo.
Articolo 18
1. Il presente accordo entra in vigore non appena le parti si sono notificate l’avvenuto espletamento delle procedure interne necessarie a tal fine.
2. Ciascuna parte notifica all’altra parte eventuali modifiche delle sue disposizioni legislative e regolamentari che potrebbero incidere sulla protezione delle informazioni classificate di cui al presente accordo.
3. Il presente accordo può essere riesaminato al fine di valutare eventuali modifiche su richiesta di una delle parti.
4. Qualsiasi modifica del presente accordo è apportata solo per iscritto e con l’assenso comune delle parti. Entra in vigore in seguito a notifica scritta reciproca come previsto dal paragrafo 1.
Articolo 19
Il presente accordo può essere denunciato da una parte con notifica scritta di denuncia all’altra parte. Tale denuncia ha effetto sei mesi dopo il ricevimento della notifica dall’altra parte, ma non riguarda gli obblighi già contratti ai sensi delle disposizioni del presente accordo. In particolare, tutte le informazioni classificate, fornite o scambiate ai sensi del presente accordo, continuano ad essere protette ai sensi delle disposizioni in esso contenute.
In fede di che, i sottoscritti, debitamente abilitati a questo fine, hanno firmato il presente accordo.
Fatto a Tel Aviv, addì 11 giugno 2009 in due copie, ciascuna in lingua inglese.
Per Israele
Il ministro della difesa
Per l’Unione europea
Il segretario generale/Alto rappresentante
24.7.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 192/68 |
DECISIONE ATALANTA/6/2009 DEL COMITATO POLITICO E DI SICUREZZA
del 22 luglio 2009
relativa alla nomina del comandante della forza dell’Unione europea per l’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (Atalanta)
(2009/559/PESC)
IL COMITATO POLITICO E DI SICUREZZA,
visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 25, terzo comma,
vista l’azione comune 2008/851/PESC del Consiglio, del 10 novembre 2008, relativa all’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia (1) (Atalanta), in particolare l’articolo 6, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 6, paragrafo 1, dell’azione comune 2008/851/PESC, il Consiglio ha autorizzato il comitato politico e di sicurezza (CPS) ad adottare decisioni relative alla nomina del comandante della forza dell’Unione europea. |
(2) |
Il 17 marzo 2009 il CPS ha adottato la decisione Atalanta/1/2009 (2) relativa alla nomina del capitano Juan GARAT CARAMÉ (Marina) quale comandante della forza dell’Unione europea per l’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia. |
(3) |
Il comandante dell’operazione dell’Unione europea ha raccomandato di nominare il commodoro Peter BINDT quale nuovo comandate della forza dell’Unione europea per l’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia. |
(4) |
Il comitato militare dell’Unione europea ha appoggiato tale raccomandazione. |
(5) |
A norma dell’articolo 6 del protocollo sulla posizione della Danimarca allegato al trattato sull’Unione europea e al trattato che istituisce la Comunità europea, la Danimarca non partecipa all’elaborazione e all’attuazione di decisioni e azioni dell’Unione europea che hanno implicazioni nel settore della difesa, |
DECIDE:
Articolo 1
Il commodoro Peter BINDT è nominato comandante della forza dell’Unione europea per l’operazione militare dell’Unione europea volta a contribuire alla dissuasione, alla prevenzione e alla repressione degli atti di pirateria e delle rapine a mano armata al largo della Somalia.
Articolo 2
Gli effetti della presente decisione decorrono dal 13 agosto 2009.
Fatto a Bruxelles, il 22 luglio 2009.
Per il Comitato politico e di sicurezza
Il presidente
O. SKOOG
(1) GU L 301 del 12.11.2008, pag. 33.
(2) GU L 76 del 24.3.2009, pag. 45.