ISSN 1725-258X |
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Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267 |
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Edizione in lingua italiana |
Legislazione |
49o anno |
Sommario |
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I Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità |
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II Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità |
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Commissione |
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Decisione della Commissione, del 25 settembre 2006, che modifica la decisione 2005/393/CE per quanto concerne le zone soggette a restrizioni per la febbre catarrale [notificata con il numero C(2006) 4227] ( 1 ) |
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Rettifiche |
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(1) Testo rilevante ai fini del SEE |
IT |
Gli atti i cui titoli sono stampati in caratteri chiari appartengono alla gestione corrente. Essi sono adottati nel quadro della politica agricola ed hanno generalmente una durata di validità limitata. I titoli degli altri atti sono stampati in grassetto e preceduti da un asterisco. |
I Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/1 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1411/2006 DEL CONSIGLIO
del 25 settembre 2006
che modifica il regolamento (CE) n. 817/2006 che proroga le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar e abroga il regolamento (CE) n. 798/2004
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 60 e 301,
vista la posizione comune 2006/318/PESC del Consiglio, del 27 aprile 2006, che rinnova le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar (1),
vista la proposta della Commissione,
considerando quanto segue:
(1) |
L’articolo 8 del regolamento (CE) n. 798/2004 del Consiglio, del 26 aprile 2004, che proroga le misure restrittive nei confronti della Birmania/Myanmar e abroga il regolamento (CE) n. 1081/2000 (2), consentiva agli istituti finanziari che ricevono fondi trasferiti da terzi di accreditare sui conti congelati delle persone o entità che figurano nell’elenco, purché fossero congelati anche gli importi accreditati. |
(2) |
Il regolamento (CE) n. 817/2006 ha sostituito il regolamento (CE) n. 798/2004 ma, a causa di un errore, è stata omessa tale disposizione. È opportuno pertanto modificare di conseguenza il regolamento (CE) n. 817/2006 per includervi tale disposizione. |
(3) |
È opportuno che il presente regolamento si applichi a decorrere dalla data in cui il regolamento (CE) n. 817/2006 del Consiglio è entrato in vigore, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
All'articolo 7 del regolamento (CE) n. 817/2006, è aggiunto il paragrafo seguente:
«3. L'articolo 6, paragrafo 2, non osta a che gli istituti finanziari o creditizi nella Comunità che ricevono fondi trasferiti da terzi li accreditino sui conti congelati delle persone fisiche o giuridiche, delle entità o degli organismi che figurano nell'elenco, purché siano congelati tutti gli importi aggiunti accreditati su tali conti. Gli istituti finanziari o creditizi informano tempestivamente le competenti autorità riguardo a tali transazioni.»
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 2 giugno 2006.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, addì 25 settembre 2006.
Per il Consiglio
Il presidente
M. PEKKARINEN
(1) GU L 116 del 29.4.2006, pag. 77.
(2) GU L 125 del 28.4.2004, pag. 4. Regolamento abrogato dal regolamento (CE) n. 817/2006 (GU L 148 del 2.6.2006, pag. 1).
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/2 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1412/2006 DEL CONSIGLIO
del 25 settembre 2006
relativo a talune misure restrittive nei confronti del Libano
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare gli articoli 60 e 301,
vista la posizione comune 2006/625/PESC, relativa al divieto, in conformità alla risoluzione 1701 (2006) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di vendere o fornire armamenti e materiale connesso, e di prestare servizi correlati, a enti o persone in Libano (1),
vista la proposta della Commissione,
considerando quanto segue:
(1) |
La posizione comune 2006/625/PESC attua le misure restrittive istituite dalla risoluzione 1701 (2006) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e vieta, fra l'altro, di fornire assistenza tecnica, finanziamenti e assistenza finanziaria pertinenti ad attività militari nonché alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'uso di armamenti e materiale connesso di qualsiasi tipo a enti o persone in Libano. |
(2) |
Poiché tali misure rientrano nell'ambito di applicazione del trattato, la loro attuazione richiede una normativa comunitaria, nella misura in cui esse riguardano la Comunità, al fine di garantire la loro applicazione uniforme da parte degli operatori economici di tutti gli Stati membri. |
(3) |
È opportuno abilitare, decidendo caso per caso, le autorità competenti a concedere autorizzazioni per la fornitura di assistenza, nel caso in cui tale fornitura sia stata autorizzata dal governo del Libano o dalla Forza interinale delle Nazioni Unite nel Libano (UNIFIL), tenendo conto delle risoluzioni 1559 (2004) e 1680 (2006) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, nonché di tutti i fatti e di tutte le circostanze pertinenti. |
(4) |
È opportuno abilitare le autorità competenti a concedere autorizzazioni per la fornitura di assistenza alle forze armate appartenenti all'UNIFIL e alle forze armate della Repubblica libanese. |
(5) |
Per motivi di opportunità, la Commissione dovrebbe essere autorizzata a modificare l'allegato del presente regolamento. |
(6) |
Gli Stati membri dovrebbero determinare le sanzioni applicabili alle violazioni delle disposizioni del presente regolamento. Le sanzioni dovrebbero essere effettive, proporzionate e dissuasive. |
(7) |
Il presente regolamento dovrebbe entrare in vigore il giorno della pubblicazione per garantire l'efficacia delle misure ivi contemplate, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni:
1) |
«assistenza tecnica»: qualsiasi supporto tecnico di riparazione, perfezionamento, fabbricazione, assemblaggio, prova, manutenzione o altro servizio tecnico, che può assumere le seguenti forme: istruzione, pareri, formazione, trasmissione dell'apprendimento del funzionamento o delle competenze o servizi di consulenza; l'assistenza tecnica comprende l'assistenza orale; |
2) |
«territorio della Comunità»: i territori degli Stati membri cui si applica il trattato, alle condizioni ivi stabilite. |
Articolo 2
È vietato:
a) |
fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica pertinente ad attività militari nonché alla fornitura, alla fabbricazione, alla manutenzione e all'uso di armamenti e materiale connesso di qualsiasi tipo, comprese armi e munizioni, veicoli ed equipaggiamenti militari, equipaggiamento paramilitare e relativi pezzi di ricambio, a qualunque persona fisica o giuridica, ente o organismo in Libano, o destinati a essere utilizzati in Libano; |
b) |
fornire, direttamente o indirettamente, finanziamenti o assistenza finanziaria pertinenti ad attività militari, in particolare sovvenzioni, prestiti e assicurazione dei crediti all'esportazione, per la vendita, la fornitura, il trasferimento o l'esportazione di armamenti e materiale connesso, o per la fornitura della relativa assistenza tecnica a qualsiasi persona fisica o giuridica, ente od organismo in Libano, o destinati a essere utilizzati in Libano; |
c) |
partecipare, consapevolmente e deliberatamente, ad azioni il cui fine o conseguenza sia l'aggiramento del divieto di cui alle lettere a) o b). |
Articolo 3
1. In deroga all'articolo 2, e previa notifica al governo del Libano e all'UNIFIL, le autorità competenti degli Stati membri elencate nell'allegato possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate:
a) |
la fornitura a qualsiasi persona fisica o giuridica, ente o organismo in Libano non appartenente alle forze armate della Repubblica libanese o all'UNIFIL, di assistenza tecnica, finanziamenti e assistenza finanziaria in relazione ad armamenti o materiale connesso in Libano o destinati ad essere utilizzati in Libano, a condizione che:
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b) |
la fornitura alle forze armate della Repubblica libanese di assistenza tecnica in relazione alle attività militari e agli armamenti o materiale connesso e di finanziamenti e assistenza finanziaria pertinenti alle attività militari, purché il governo del Libano non sollevi obiezioni entro quattordici giorni dal ricevimento della notifica. |
2. In deroga all'articolo 2, le autorità competenti degli Stati membri elencate nell'allegato possono autorizzare, alle condizioni che ritengono appropriate:
a) |
la fornitura di assistenza tecnica in relazione alle attività militari e agli armamenti o materiale connesso, a condizione che:
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b) |
la fornitura di finanziamenti e assistenza finanziaria in relazione ad attività militari e ad armamenti o materiale connesso, a condizione che:
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3. Le autorità competenti degli Stati membri possono concedere le autorizzazioni di cui ai paragrafi 1 e 2 solo prima dello svolgimento delle attività per cui sono richieste.
Articolo 4
La Commissione e gli Stati membri si informano reciprocamente e immediatamente delle misure adottate ai sensi del presente regolamento e si comunicano tutte le informazioni pertinenti in loro possesso riguardanti il presente regolamento, in particolare quelle relative a problemi di violazione e di applicazione delle norme e alle sentenze pronunciate dai tribunali nazionali.
Articolo 5
La Commissione è autorizzata a modificare l'allegato in base alle informazioni fornite dagli Stati membri.
Articolo 6
1. Gli Stati membri stabiliscono norme sulle sanzioni applicabili alle violazioni delle disposizioni del presente regolamento e adottano tutte le misure necessarie per garantirne l'attuazione. Le sanzioni devono essere effettive, proporzionate e dissuasive.
2. Gli Stati membri notificano senza indugio alla Commissione tali norme dopo l'entrata in vigore del presente regolamento, come pure eventuali modifiche di tali norme.
Articolo 7
Il presente regolamento si applica:
a) |
nel territorio della Comunità, compreso il suo spazio aereo; |
b) |
a bordo di tutti gli aeromobili o di tutti i natanti sotto la giurisdizione di uno Stato membro; |
c) |
a tutti i cittadini di uno Stato membro che si trovano all'interno o all'esterno del territorio della Comunità; |
d) |
a tutte le persone giuridiche, enti o organismi registrati o costituiti secondo la legislazione di uno Stato membro; |
e) |
tutte le persone giuridiche, enti o organismi, per qualsiasi operazione svolta in tutto o in parte all'interno della Comunità. |
Articolo 8
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, addì 25 settembre 2006.
Per il Consiglio
Il presidente
M. PEKKARINEN
(1) GU L 253 del 16.9.2006, pag. 36.
ALLEGATO
ELENCO DELLE AUTORITÀ COMPENTI DI CUI ALL'ARTICOLO 3
BELGIO
Riguardo al congelamento dei fondi, ai finanziamenti e all'assistenza finanziaria:
Service Public Fédéral des Finances |
Administration de la Trésorerie |
30 Avenue des Arts |
B-1040 Bruxelles |
Fax: (32-2) 233 74 65 |
E-mail: Quesfinvragen.tf@minfin.fed.be |
Federale Overheidsdienst Financiën |
Administratie van de Thesaurie |
Kunstlaan 30 |
B-1040 Brussel |
Fax: (32-2) 233 74 65 |
E-mail: Quesfinvragen.tf@minfin.fed.be |
Riguardo a beni, assistenza tecnica e altri servizi
Federal Authority in charge of sales, purchases and technical assistance by Belgian defence forces and security services, and of financial and technical services in relation to the production or delivery of weapons and military and paramilitary equipment:
Service Public Fédéral Économie, P.M.E., Classes Moyennes & Énergie |
Direction générale du Potentiel économique |
Service Licences |
Rue de Louvain 44 |
1er étage |
B-1000 Bruxelles |
Tél.: (32-2) 548 62 11 |
Fax: (32-2) 548 65 70 |
Federale Overheidsdienst Economie, K.M.O., Middenstand & Energie |
Algemene Directie van het Economisch Potentieel |
Dienst vergunningen |
Leuvenseweg 44 |
1ste verdieping |
B-1000 Brussel |
Tel.: (32-2) 548 62 11 |
Fax: (32-2) 548 65 70 |
Regional Authorities in charge of other export, import and transit licences for weapons, military and paramilitary equipment:
Brussels Hoofdstedelijk Gewest/Région de Bruxelles — Capitale: |
Directie Externe Betrekkingen/Direction des Relations extérieures |
City Center |
Kruidtuinlaan/Boulevard du Jardin Botanique 20 |
B-1035 Brussel/Bruxelles |
Téléphone: (32-2) 800 37 59 (Cédric Bellemans) |
Fax: (32-2) 800 38 20 |
Mail: cbellemans@mrbc.irisnet.be |
Région wallonne:
Direction Générale Economie et Emploi |
Dir Gestion des Licences, |
chaussée de Louvain 14, |
B-5000 Namur |
Tél.: 081/649 751 |
Fax: 081/649 760 |
Mail: m.moreels@mrw.wallonie.be |
Vlaams Gewest:
Administratie Buitenlands Beleid |
Cel Wapenexport |
Boudewijnlaan 30 |
B-1000 Brussel |
Tel.: (32-2) 553 59 28 |
Fax: (32-2) 553 60 37 |
Mail: wapenexport@vlaanderen.be |
REPUBBLICA CECA
Ministerstvo průmyslu a obchodu |
Licenční správa |
Na Františku 32 |
110 15 Praha 1 |
Tel.: (420) 224 907 641 |
Fax: (420) 224 221 811 |
Ministerstvo financí |
Finanční analytický útvar |
P.O. Box 675 |
Jindřišská 14 |
111 21 Praha 1 |
Tel.: (420) 257 044 501 |
Fax: (420) 257 044 502 |
DANIMARCA
Justitsministeriet |
Slotsholmsgade 10 |
DK-1216 København K |
Tel.: (45) 33 92 33 40 |
Fax: (45) 33 93 35 10 |
Udenrigsministeriet |
Asiatisk Plads 2 |
DK-1448 København K |
Tel.: (45) 33 92 00 00 |
Fax: (45) 32 54 05 33 |
GERMANIA
Riguardo a finanziamenti e assistenza finanziaria:
Deutsche Bundesbank |
Servicezentrum Finanzsanktionen |
Postfach |
D-80281 München |
Tel.: (49-89) 28 89 38 00 |
Fax: (49-89) 70 90 97 38 00 |
Riguardo all'assistenza tecnica:
Bundesamt für Wirtschafts- und Ausfuhrkontrolle (BAFA) |
Frankfurter Straße 29—35 |
D-65760 Eschborn |
Tel.: (49-61) 9 69 08-0 |
Fax: (49–61) 9 69 08-800 |
ESTONIA
Riguardo alla fornitura e alla vendita di armi e materiale connesso e alla fornitura di assistenza tecnica:
Strateegilise kauba komisjon (Strategic Goods Commission) |
Islandi väljak 1 |
15049 Tallinn |
Tel.: (372) 6317 200 |
Faks: (372) 6377 288 |
E-mail: stratkom@mfa.ee |
Riguardo a finanziamenti e assistenza finanziaria:
Finantsinspektsioon |
Sakala 4 |
15030 Tallinn |
Tel.: (372) 6680 500 |
Faks: (372) 6680 501 |
GRECIA
A. Freezing of Assets
Ministry of Economy and Finance |
General Directory of Economic Policy |
Address: 5 Nikis Str., 101 80 |
Athens, Greece |
Tel.: (30-210) 333.2786 |
Fax: (30-210) 333.2810 |
A. Δέσμευση κεφαλαίων
Υπουργείο Οικονομίας και Οικονομικών |
Γενική Δ/νσηΟικονομικής Πολιτικής |
Δ/νση: Νίκης 5, ΑΘΗΝΑ 101 80 |
Τηλ.: (30-210) 333.2786 |
Φαξ: (30-210) 333.2810 |
B. Import — Export restrictions
Ministry of Economy and Finance |
General Directorate for Policy Planning and Management |
Address Kornaroy Str., |
GR-105 63 Athens |
Tel.: (30-210) 328.6401-3 |
Fax: (30-210) 328.6404 |
B. Περιορισμοί εισαγωγών — εξαγωγών
Υπουργείο Οικονομίας και Οικονομικών |
Γενική Δ/νσηΣχεδιασμού και Διαχείρισης Πολιτικής |
Δ/νση: Κορνάρου 1, Τ.Κ. 105 63 |
Αθήνα — Ελλάς |
Τηλ.: (30-210) 328.6401-3 |
Φαξ: (30-210) 328.6404 |
SPAGNA
Ministerio de Industria, Comercio y Turismo |
Secretaría General de Comercio Exterior |
Paseo de la Castellana, 162 |
E-28046 Madrid |
Tel: (34-91) 3493860 |
Fax: (34-91) 4572863 |
Ministerio de Economía y Hacienda |
Dirección General del Tesoro y Política Financiera |
Subdirección General de Inspección y Control |
de Movimientos de Capitales |
Paseo del Prado, 6 |
E-28014 Madrid |
Tel: (34-91) 2099511 |
Fax: (34-91) 2099656 |
FRANCIA
Ministère de l'économie, des finances et de l'industrie |
Direction générale des douanes et des droits indirects |
Cellule embargo — Bureau E2 |
Tél.: (33-1) 44 74 48 93 |
Télécopie: (33-1) 44 74 48 97 |
Ministère de l'économie, des finances et de l'industrie |
Direction du Trésor et de la politique économique |
Service des affaires multilatérales et de développement |
Sous-direction Multicom |
139, rue du Bercy |
75572 Paris Cedex 12 |
Tél.: (33-1) 44 87 72 85 |
Télécopie: (33-1) 53 18 96 55 |
Ministère des Affaires étrangères |
Direction de la coopération européenne |
Sous-direction des relations extérieures de la Communauté |
Tél.: (33-1) 43 17 44 52 |
Télécopie: (33-1) 43 17 56 95 |
Direction générale des affaires politiques et de sécurité |
Service de la Politique Étrangère et de Sécurité Commune |
Tél.: (33-1) 43 17 45 16 |
Télécopie: (33-1) 43 17 45 84 |
IRLANDA
Central Bank of Ireland |
Financial Markets Department |
PO Box 559 |
Dame Street |
Dublin 2 |
Tel.: (353) 167 16666 |
Fax.: (353) 167 16561 |
Department of Foreign Affairs |
Bilateral Economic Relations Division |
80 St. Stephen's Green |
Dublin 2 |
Tel.: (353) 140 82153 |
Fax.: (353) 140 82003 |
Department of Enterprise, Trade and Employment |
Export Licensing Unit |
Block C |
Earlsfort Centre |
Lower Hatch St. |
Dublin 2 |
Tel.: (353) 163 12534 |
Fax: (353) 163 12562 |
ITALIA
Ministero degli Affari Esteri |
Piazzale della Farnesina, 1 |
I-00194 Roma |
D.G.M.M. — Ufficio II |
Tel.: (39) 06 3691 2296 |
Fax: (39) 06 3691 3567 |
U.A.M.A. |
Tel.: (39) 06 3691 3605 |
Fax: (39) 06 3691 8815 |
CIPRO
Υπουργείο Εξωτερικών |
Λεωφ. Προεδρικού Μεγάρου |
1447 Λευκωσία |
Τηλ: (357-22) 30 0600 |
Φαξ: (357-22) 66 1881 |
Ministry of Foreign Affairs |
Presidential Palace Avenue |
1447 Nicosia |
Tel: (357-22) 30.0600 |
Fax: (357-22) 66.1881 |
LETTONIA
Latvijas Republikas Ārlietu ministrija |
Brīvības iela 36 |
Rīga LV 1395 |
Tālr.: (371) 701 6201 |
Fakss: (371) 782 8121 |
Noziedzīgi iegūto līdzekļu legalizācijas novēršanas dienests |
Kalpaka bulvārīs 6, |
Rīga LV 1081 |
Tālr.: (371) 704 4431 |
Fakss: (371) 704 4549 |
LITUANIA
Saugumo politikos departamentas |
Užsienio reikalų ministerija |
J.Tumo-Vaižganto 2 |
LT-01511 Vilnius |
Tel. (370-5) 236 25 16 |
Fax. (370-5) 231 30 90 |
LUSSEMBURGO
Ministère des Affaires Étrangères |
Direction des relations économiques internationales |
6, rue de l'Ancien Athenée |
L-1144 Luxembourg |
Tel.: (352) 478 23 46 |
Fax: (352) 22 20 48 |
Ministère des Finances |
3, rue de la Congrégation |
L-1352 Luxembourg |
Tel.: (352) 478 27 12 |
Fax: (352) 47 52 41 |
UNGHERIA
Article 3
Ministry of Economic Affairs and Transport – Hungarian Trade |
Licencing Office |
Margit krt. 85. |
H-1024 Budapest |
Hungary |
Postbox: 1537 Pf.: 345 |
Tel.: (36) 1 336 73 00 |
Gazdasági és Közlekedési Minisztérium – Kereskedelmi Engedélyezési Hivatal |
Margit krt. 85. |
H-1024 Budapest |
Magyarország |
Postafiók: 1537 Pf.: 345 |
Tel.: (36) 1 336 73 00 |
Article 4
Ministry of Foreign Affairs |
Bem rakpart 47. |
H-1027 Budapest |
Hungary |
Tel.: (36) 1 458 11 42 |
Fax: (36) 1 458 10 91 |
Külügyminisztérium |
Bem rakpart 47. |
Budapest 1027 |
Magyarország |
Tel.: (36) 1 458 11 42 |
Fax: (36) 1 458 10 91 |
MALTA
Bord ta' Sorveljanza dwar is-Sanzjonijiet |
Direttorat ta' l-Affarijiet Multilaterali |
Ministeru ta' l-Affarijiet Barranin |
Palazzo Parisio |
Triq il-Merkanti |
Valletta CMR 02 |
Tel: (356) 21 24 28 53 |
Fax: (356) 21 25 15 20 |
PAESI BASSI
Belastingdienst/Douane Noord |
Centrale Dienst In- en Uitvoer |
Engelse Kamp 2 |
Postbus 30003 |
NL-9700 RD Groningen |
Tel: (050) 523 2600 |
Fax: (050) 523 2183 |
Ministerie van Financiën |
Directie Financiële Markten/Afdeling Integriteit |
Postbus 20201 |
NL-2500 EE Den Haag |
Tel.: (31) 70 342 8997 |
Fax: (31) 70 342 7984 |
AUSTRIA
Bundesministerium für Wirtschaft und Arbeit |
Abteilung C/2/2 |
Stubenring 1 |
A-1010 Wien |
Tel.: (+43-1) 711 00 |
Fax: (+43-1) 711 00 8386 |
Österreichische Nationalbank |
Otto Wagner Platz 3, |
A-1090 Wien |
Tel.: (+43-1) 404 20–0 |
Fax: (+43-1) 404 20 73 99 |
Bundesministerium für Inneres |
Bundeskriminalamt |
Josef Holaubek Platz 1 |
A-1090 Wien |
Tel: (+43-1) 31345 0 |
Fax: (+43-1) 31345 85290 |
POLONIA
Ministry of Economy |
Department of Export Control |
Plac Trzech Krzyży 3/5 |
PL-00-507 Warszawa |
Tel.: (48) 22 693 51 71 |
Faks: (48) 22 693 40 33 |
PORTOGALLO
Ministério dos Negócios Estrangeiros |
Direcção-Geral dos Assuntos Multilaterais |
Largo Rilvas |
P-1350-179 Lisboa |
Tel.: (351) 21 394 67 02 |
Fax: (351) 21 394 60 73 |
Ministério das Finanças |
Direcção-Geral dos Assuntos Europeus e Relações Internacionais |
Avenida Infante D. Henrique, n.o 1, C 2.o |
P-1100 Lisboa |
Tel.: (351) 21 882 32 40 47 |
Fax: (351) 21 882 32 49 |
SLOVENIA
Bank of Slovenia |
Slovenska 35 |
1505 Ljubljana |
Tel: (386) 1 471 90 00 |
Fax: (386) 1 251 55 16 |
http://www.bsi.si |
Ministry of Foreign Affairs of the Republic of Slovenia |
Prešernova 25 |
1000 Ljubljana |
Tel: (386) 1 478 20 00 |
Fax: (386) 1 478 23 47 |
http://www.gov.si/mzz |
Ministry of Defence of the Republic of Slovenia |
Vojkova 55 |
1000 Ljubljana |
Tel: (386) 1 471 22 11 |
Fax: (386) 1 471 29 78 |
http://www.mors.si |
Commission for issuing of preliminary opinions in the procedure of authorizing trade in military weapons and equipment |
Logistics Directorate |
Ministry of Defence of the Republic of Slovenia |
Vojkova 55 |
1000 Ljubljana |
Tel: (386) 1 471 25 46 |
Fax: (386) 1 471 24 23 |
Customs Administration of the Republic of Slovenia |
Šmartinska 55 |
1523 Ljubljana |
Tel: (386) 1 478 38 00 |
Fax: (386) 1 478 39 00 |
http://www.gov.si/curs |
SLOVACCHIA
Ministerstvo hospodárstva SR |
Mierová 19 |
827 15 Bratislava 212 |
Tel: (421-2) 48 541 111 |
Fax: (421-2) 4 333 782 |
Ministerstvo financií SR |
Štefanovičova 5 |
P. O. BOX 82 |
817 82 Bratislava |
Tel: (421-2) 59 581 111 |
Fax: (421-2) 52 493 048 |
FINLANDIA
Ulkoasiainministeriö/Utrikesministeriet |
PL/PB 176 |
FI-00161 Helsinki/Helsingfors |
Tel.: (358-9) 16005 |
Fax: (358-9) 1605 5707 |
Puolustusministeriö/Försvarsministeriet |
Eteläinen Makasiinikatu 8 |
FI-00131 Helsinki/Helsingfors |
PL/PB 31 |
Tel.: (358-9) 1608 8128 |
Fax: (358-9) 1608 8111 |
SVEZIA
Inspektionen för strategiska produkter |
Box 70252 |
SE-107 22 Stockholm |
Tfn (46) 8 406 3100 |
Fax (46) 8 20 31 00 |
REGNO UNITO
Sanctions Licensing Unit |
Export Control Organisation |
Department of Trade and Industry |
4 Abbey Orchard Street |
London SW1P 2HT |
United Kingdom |
Tel.: (44) 207 215 0594 |
Fax: (44) 207 215 0593 |
HM Treasury |
Financial Systems and International Standards |
1, Horse Guards Road |
London SW1A 2HQ |
United Kingdom |
Tel.: (44) 207 270 5977 |
Fax: (44) 207 270 5430 |
Bank of England |
Financial Sanctions Unit |
Threadneedle Street |
London EC2R 8AH |
United Kingdom |
Tel.: (44) 207 601 4607 |
Fax: (44) 207 601 4309 |
For Gibraltar:
Ernest Montado |
Chief Secretary |
Government Secretariat |
No 6 Convent Place |
Gibraltar |
Tel.: (350) 75707 |
Fax: (350) 5875700 |
COMUNITÀ EUROPEA
Commission of the European Communities |
Directorate-General for External Relations |
Directorate A. Crisis Platform and Policy Coordination in CFSP |
Unit A.2. Crisis management and Conflict Prevention |
CHAR 12/45 |
B-1049 Brussels |
Tel.: (32-2) 299 1176/295 5585 |
Fax: (32-2) 299 0873 |
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/14 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1413/2006 DELLA COMMISSIONE
del 26 settembre 2006
recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 3223/94 della Commissione, del 21 dicembre 1994, recante modalità di applicazione del regime di importazione degli ortofrutticoli (1), in particolare l'articolo 4, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
(1) |
Il regolamento (CE) n. 3223/94 prevede, in applicazione dei risultati dei negoziati commerciali multilaterali nel quadro dell'Uruguay Round, i criteri in base ai quali la Commissione fissa i valori forfettari all'importazione dai paesi terzi, per i prodotti e per i periodi precisati nell'allegato. |
(2) |
In applicazione di tali criteri, i valori forfettari all'importazione devono essere fissati ai livelli figuranti nell'allegato del presente regolamento, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
I valori forfettari all'importazione di cui all'articolo 4 del regolamento (CE) n. 3223/94 sono fissati nella tabella riportata nell'allegato.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 27 settembre 2006.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 26 settembre 2006.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 337 del 24.12.1994, pag. 66. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 386/2005 (GU L 62 del 9.3.2005, pag. 3).
ALLEGATO
al regolamento della Commissione, del 26 settembre 2006, recante fissazione dei valori forfettari all'importazione ai fini della determinazione del prezzo di entrata di alcuni ortofrutticoli
(EUR/100 kg) |
||
Codice NC |
Codice paesi terzi (1) |
Valore forfettario all'importazione |
0702 00 00 |
052 |
64,0 |
096 |
42,4 |
|
999 |
53,2 |
|
0707 00 05 |
052 |
70,7 |
999 |
70,7 |
|
0709 90 70 |
052 |
84,1 |
999 |
84,1 |
|
0805 50 10 |
052 |
59,4 |
388 |
64,4 |
|
524 |
53,0 |
|
528 |
57,2 |
|
999 |
58,5 |
|
0806 10 10 |
052 |
76,2 |
400 |
166,0 |
|
624 |
112,6 |
|
999 |
118,3 |
|
0808 10 80 |
388 |
89,6 |
400 |
91,5 |
|
508 |
80,0 |
|
512 |
87,2 |
|
528 |
74,1 |
|
720 |
80,0 |
|
800 |
140,5 |
|
804 |
93,8 |
|
999 |
92,1 |
|
0808 20 50 |
052 |
117,2 |
388 |
87,0 |
|
720 |
74,4 |
|
999 |
92,9 |
|
0809 30 10, 0809 30 90 |
052 |
118,5 |
999 |
118,5 |
|
0809 40 05 |
052 |
111,4 |
066 |
68,2 |
|
098 |
29,3 |
|
624 |
114,2 |
|
999 |
80,8 |
(1) Nomenclatura dei paesi stabilita dal regolamento (CE) n. 750/2005 della Commissione (GU L 126 del 19.5.2005, pag. 12). Il codice «999» rappresenta le «altre origini».
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/16 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1414/2006 DELLA COMMISSIONE
del 26 settembre 2006
relativo all'apertura di una gara permanente per la rivendita sul mercato comunitario di granturco detenuto dall'organismo d'intervento ungherese
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1784/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore dei cereali (1), in particolare l'articolo 6,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma del regolamento (CEE) n. 2131/93 della Commissione, del 28 luglio 1993, che fissa le procedure e le condizioni per la vendita dei cereali detenuti dagli organismi d'intervento (2), i cereali detenuti dagli organismi d'intervento devono essere venduti nell'ambito di una procedura di gara e a condizioni di prezzo tali da evitare perturbazioni del mercato. |
(2) |
L'Ungheria dispone di scorte d'intervento di granturco che è opportuno riassorbire. |
(3) |
È pertanto opportuno rendere disponibili sul mercato interno dei cereali le scorte di granturco detenute dall'organismo d'intervento ungherese. |
(4) |
Per tenere conto della situazione del mercato comunitario, è opportuno affidare alla Commissione la gestione della gara. Occorre inoltre stabilire un coefficiente di attribuzione per le offerte che si situano al livello del prezzo minimo di vendita. |
(5) |
Nella comunicazione dell'organismo d'intervento ungherese alla Commissione è inoltre importante mantenere l'anonimato degli offerenti. |
(6) |
Al fine di ammodernare la gestione, è opportuno che le informazioni richieste dalla Commissione vengano trasmesse per via elettronica. |
(7) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i cereali, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'organismo d'intervento ungherese procede alla vendita, mediante gara permanente sul mercato interno della Comunità, di 200 000 tonnellate di granturco da esso detenute.
Articolo 2
La vendita di cui all'articolo 1 è disciplinata dal regolamento (CEE) n. 2131/93.
Tuttavia, in deroga a tale regolamento:
a) |
le offerte sono presentate con riferimento alla qualità effettiva della partita su cui vertono; |
b) |
il prezzo minimo di vendita è fissato a un livello tale da non perturbare il mercato dei cereali e non può essere comunque inferiore al prezzo d'intervento in vigore per il mese considerato, comprese le maggiorazioni mensili. |
Articolo 3
In deroga all'articolo 13, paragrafo 4, del regolamento (CEE) n. 2131/93, la cauzione per l'offerta è fissata a 10 EUR/tonnellata.
Articolo 4
1. Il termine di presentazione delle offerte per la prima gara parziale scade il 27 settembre 2006 alle ore 15 (ora di Bruxelles).
Il termine di presentazione delle offerte per le gare parziali successive scade alle ore 15 di ogni mercoledì (ora di Bruxelles).
Il termine di presentazione delle offerte per l'ultima gara parziale scade il 18 ottobre 2006 alle ore 15 (ora di Bruxelles).
2. Le offerte devono essere presentate all'organismo d'intervento ungherese al seguente indirizzo:
Mezőgazdasági és Vidékfejlesztési Hivatal |
Soroksári út 22-24. |
H-1095 Budapest |
Tel. (36-1) 219 45 76 |
Fax (36-1) 219 89 05 |
E-mail: ertekesites@mvh.gov.hu |
Articolo 5
Entro due ore dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, l'organismo d'intervento ungherese comunica alla Commissione le offerte ricevute. Tale comunicazione avviene per via elettronica utilizzando il modulo figurante nell'allegato.
Articolo 6
Secondo la procedura di cui all'articolo 25, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1784/2003, la Commissione fissa il prezzo minimo di vendita o decide di non dare seguito alle offerte ricevute. Qualora le offerte vertano sulla stessa partita e su un quantitativo totale superiore al quantitativo disponibile, il prezzo può essere fissato separatamente per ciascuna partita.
Per le offerte che si situano al livello del prezzo minimo di vendita, può anche essere fissato un coefficiente di attribuzione dei quantitativi offerti.
Articolo 7
Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 26 settembre 2006.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 270 del 21.10.2003, pag. 78. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1154/2005 della Commissione (GU L 187 del 19.7.2005, pag. 11).
(2) GU L 191 del 31.7.1993, pag. 76. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 749/2005 (GU L 126 del 19.5.2005, pag. 10).
ALLEGATO
Gara permanente per la rivendita di 200 000 tonnellate di granturco detenute dall'organismo d'intervento ungherese
Modulo (1)
[Regolamento (CE) n. 1414/2006]
1 |
2 |
3 |
4 |
Numero dell’offerente |
Numero della partita |
Quantitativo (t) |
Prezzo di offerta (EUR/t) |
1 |
|
|
|
2 |
|
|
|
3 |
|
|
|
ecc. |
|
|
|
(1) Da trasmettere alla DG Agricoltura (D/2).
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/19 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1415/2006 DELLA COMMISSIONE
del 26 settembre 2006
relativo all’apertura di una gara permanente per la rivendita sul mercato comunitario di granturco detenuto dall’organismo d’intervento slovacco
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1784/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei cereali (1), in particolare l’articolo 6,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma del regolamento (CEE) n. 2131/93 della Commissione, del 28 luglio 1993, che fissa le procedure e le condizioni per la vendita dei cereali detenuti dagli organismi d’intervento (2), i cereali detenuti dagli organismi d’intervento devono essere venduti nell’ambito di una procedura di gara e a condizioni di prezzo tali da evitare perturbazioni del mercato. |
(2) |
La Slovacchia dispone di scorte d’intervento di granturco che è opportuno riassorbire. |
(3) |
È pertanto opportuno rendere disponibili sul mercato interno dei cereali le scorte di granturco detenute dall’organismo d’intervento slovacco. |
(4) |
Per tenere conto della situazione del mercato comunitario, è opportuno affidare alla Commissione la gestione della gara. Occorre inoltre stabilire un coefficiente di attribuzione per le offerte che si situano al livello del prezzo minimo di vendita. |
(5) |
Nella comunicazione dell’organismo d’intervento slovacco alla Commissione è inoltre importante mantenere l’anonimato degli offerenti. |
(6) |
Al fine di ammodernare la gestione, è necessario che le informazioni richieste dalla Commissione siano trasmesse per via elettronica. |
(7) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i cereali, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L’organismo d’intervento slovacco procede alla vendita, mediante gara permanente sul mercato interno della Comunità, di 100 000 tonnellate di granturco da esso detenute.
Articolo 2
La vendita di cui all’articolo 1 è disciplinata dal regolamento (CEE) n. 2131/93.
Tuttavia, in deroga a tale regolamento:
a) |
le offerte sono presentate con riferimento alla qualità effettiva della partita su cui vertono; |
b) |
il prezzo minimo di vendita è fissato a un livello tale da non perturbare il mercato dei cereali e non può essere comunque inferiore al prezzo d’intervento in vigore per il mese considerato, comprese le maggiorazioni mensili. |
Articolo 3
In deroga all’articolo 13, paragrafo 4, del regolamento (CEE) n. 2131/93, la cauzione per l’offerta è fissata a 10 EUR/t.
Articolo 4
1. Il termine di presentazione delle offerte per la prima gara parziale scade alle ore 15 (ora di Bruxelles) del 27 settembre 2006.
Il termine di presentazione delle offerte per le gare parziali successive scade alle ore 15 (ora di Bruxelles) di ogni mercoledì.
Il termine di presentazione delle offerte per l’ultima gara parziale scade alle ore 15 (ora di Bruxelles) del 18 ottobre 2006.
2. Le offerte devono essere presentate presso l’organismo d’intervento slovacco al seguente indirizzo:
Pôdohospodárska platobná agentúra |
Oddelenie obilnín a škrobu |
Dobrovičova 12 |
SK-815 26 Bratislava |
Tel.: (421-2) 58 24 32 71 |
Fax: (421-2) 53 41 26 65 |
E-mail: jvargova@apa.sk |
Articolo 5
L’organismo d’intervento slovacco comunica alla Commissione per via elettronica, entro due ore dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, le offerte ricevute utilizzando il modulo figurante nell’allegato.
Articolo 6
Secondo la procedura di cui all’articolo 25, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1784/2003, la Commissione fissa il prezzo minimo di vendita o decide di non dare seguito alle offerte ricevute. Qualora le offerte vertano sulla stessa partita e su un quantitativo totale superiore al quantitativo disponibile, il prezzo può essere fissato separatamente per ciascuna partita.
Per le offerte che si situano al livello del prezzo minimo di vendita può anche essere fissato un coefficiente di attribuzione dei quantitativi offerti.
Articolo 7
Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 26 settembre 2006.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 270 del 21.10.2003, pag. 78. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1154/2005 della Commissione (GU L 187 del 19.7.2005, pag. 11).
(2) GU L 191 del 31.7.1993, pag. 76. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 749/2005 (GU L 126 del 19.5.2005, pag. 10).
ALLEGATO
Gara permanente per la rivendita di 100 000 tonnellate di granturco detenute dall’organismo d’intervento slovacco
Formulario (1)
[Regolamento (CE) n. 1415/2006]
1 |
2 |
3 |
4 |
Numero dell’offerente |
Numero della partita |
Quantitativo (t) |
Prezzo di offerta (EUR/t) |
1 |
|
|
|
2 |
|
|
|
3 |
|
|
|
ecc. |
|
|
|
(1) Da trasmettere alla DG Agricoltura (D/2).
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/22 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1416/2006 DELLA COMMISSIONE
del 26 settembre 2006
recante modalità di applicazione dell'articolo 7, paragrafo 2, dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America sul commercio del vino riguardo alla protezione dei nomi di origine statunitensi nella Comunità
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
vista la decisione 2006/232/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2005, relativa alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America sul commercio del vino (1), in particolare l'articolo 3,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell'articolo 7, paragrafo 2, dell'accordo tra la Comunità europea e gli Stati Uniti d'America sul commercio del vino (di seguito «l'accordo») (2), la Comunità dispone che i nomi significativi sotto il profilo della viticoltura, elencati nell'allegato V dell'accordo, possano essere utilizzati come nomi di origine per i vini soltanto per designare vini la cui origine è indicata da tali nomi. |
(2) |
Il presente regolamento deve lasciare impregiudicati i diritti di proprietà intellettuale esistenti nella Comunità. |
(3) |
Occorre pertanto disporre la protezione nella Comunità dei nomi di origine statunitensi, come stabilito dall'accordo e in particolare dall'articolo 7, paragrafi 2 e 3, in combinato disposto con l'articolo 12. |
(4) |
L'accordo è entrato in vigore il 10 marzo 2006 (3). Il presente regolamento deve pertanto entrare in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. |
(5) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i vini, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. I nomi di origine statunitensi elencati nell'allegato possono essere utilizzati come nomi di origine per i vini soltanto per designare vini la cui origine è indicata da tali nomi. Le autorità competenti degli Stati membri adottano provvedimenti volti a garantire che i vini non etichettati in conformità del presente articolo non siano immessi sul mercato o siano ritirati dal mercato finché non siano etichettati in conformità del presente articolo.
2. Il paragrafo 1:
a) |
lascia impregiudicati i diritti di proprietà intellettuale esistenti nella Comunità e non incide sull'uso del segno protetto come diritto di proprietà intellettuale nell'ambito dell'attività commerciale nella Comunità prima della data di entrata in vigore del presente regolamento; |
b) |
non vieta di adottare provvedimenti atti a permettere l'uso di nomi di origine omonimi purché i consumatori non rischino di essere indotti in errore, né di consentire a una persona di utilizzare, nell'ambito dell'attività commerciale, il proprio nome o il nome del proprio predecessore in affari in una maniera che non induce in errore i consumatori. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 26 settembre 2006.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 87 del 24.3.2006, pag. 1.
(2) GU L 87 del 24.3.2006, pag. 2.
(3) GU L 87 del 24.3.2006, pag. 75.
ALLEGATO
PARTE A
|
Alexander Valley |
|
Alexandria Lakes |
|
Altus |
|
Anderson Valley |
|
Applegate Valley |
|
Arkansas Mountain |
|
Arroyo Grande Valley |
|
Arroyo Seco |
|
Atlas Peak |
|
Augusta |
|
Bell Mountain |
|
Ben Lomond Mountain |
|
Benmore Valley |
|
Bennett Valley |
|
California Shenandoah Valley |
|
Capay Valley |
|
Caramel Valley |
|
Catoctin |
|
Cayuga Lake |
|
Central Coast |
|
Central Delaware Valley |
|
Chalk Hill |
|
Chalone |
|
Chiles Valley |
|
Cienega Valley |
|
Clarksburg |
|
Clear Lake |
|
Cole Ranch |
|
Columbia Gorge |
|
Columbia Valley |
|
Cucamonga Valley |
|
Cumberland Valley |
|
Diablo Grande |
|
Diamond Mountain District |
|
Dry Creek Valley |
|
Dundee Hills |
|
Dunnigan Hills |
|
Edna Valley |
|
El Dorado |
|
Escondido Valley |
|
Fair Play |
|
Fennville |
|
Fiddletown |
|
Finger Lakes |
|
Fredericksburg in the Texas Hill Country |
|
Grand River Valley |
|
Grand Valley |
|
Guenoc Valley |
|
Hames Valley |
|
Hermann |
|
High Valley |
|
Horse Heaven Hills |
|
Howell Mountain |
|
Hudson River Region |
|
Isle St. George |
|
Kanawha River Valley |
|
Knights Valley |
|
Lake Erie |
|
Lake Michigan Shore |
|
Lake Wisconsin |
|
Lancaster Valley |
|
Leelanau Peninsula |
|
Lime Kiln Valley |
|
Linganore |
|
Livermore Valley |
|
Lodi |
|
Long Island |
|
Loramie Creek |
|
Los Carneros |
|
Madera |
|
Malibu-Newton Canyon |
|
Martha's Vineyard |
|
McDowell Valley |
|
McMinnville |
|
Mendocino |
|
Mendocino Ridge |
|
Merritt Island |
|
Mesilla Valley |
|
Middle Rio Grande Valley |
|
Mimbres Valley |
|
Mississippi Delta |
|
Monterey |
|
Monticello |
|
Mt. Harlan |
|
Mt. Veeder |
|
Napa Valley |
|
Niagara Escarpment |
|
North Coast |
|
North Fork of Long Island |
|
North Fork of Roanoke |
|
North Yuba |
|
Northern Neck George Washington Birthplace |
|
Northern Sonoma |
|
Oak Knoll District of Napa Valley |
|
Oakville |
|
Ohio River Valley |
|
Old Mission Peninsula |
|
Ozark Highlands |
|
Ozark Mountain |
|
Pacheco Pass |
|
Paicines |
|
Paso Robles |
|
Potter Valley |
|
Puget Sound |
|
Red Hills Lake County |
|
Red Mountain |
|
Redwood Valley |
|
Ribbon Ridge |
|
River Junction |
|
Rockpile |
|
Rocky Knob |
|
Rogue Valley |
|
Russian River Valley |
|
Rutherford |
|
Salado Creek |
|
San Benito |
|
San Bernabe |
|
San Francisco Bay |
|
San Lucas |
|
San Pasqual Valley |
|
San Ysidro District |
|
Santa Clara Valley |
|
Santa Cruz Mountains |
|
Santa Lucia Highlands |
|
Santa Maria Valley |
|
Santa Rita Hills |
|
Santa Ynez Valley |
|
Seiad Valley |
|
Seneca Lake |
|
Shenandoah Valley |
|
Sierra Foothills |
|
Solano County Green Valley |
|
Sonoita |
|
Sonoma Coast |
|
Sonoma County Green Valley |
|
Sonoma Mountain |
|
Sonoma Valley |
|
South Coast |
|
Southeastern New England |
|
Southern Oregon |
|
Spring Mountain District |
|
St. Helena |
|
Stags Leap District |
|
Suisun Valley |
|
Temecula Valley |
|
Texas Davis Mountains |
|
Texas High Plains |
|
Texas Hill Country |
|
The Hamptons, Long Island |
|
Trinity Lakes |
|
Umpqua Valley |
|
Virginia's Eastern Shore |
|
Walla Walla Valley |
|
Warren Hills |
|
West Elks |
|
Western Connecticut Highlands |
|
Wild Horse Valley |
|
Willamette Valley |
|
Willow Creek |
|
Yadkin Valley |
|
Yakima Valley |
|
Yamhill-Carlton District |
|
York Mountain |
|
Yorkville Highlands |
|
Yountville |
PARTE B
|
Alabama |
|
Alaska |
|
Arizona |
|
Arkansas |
|
California |
|
Colorado |
|
Connecticut |
|
Delaware |
|
Florida |
|
Georgia |
|
Hawaii |
|
Idaho |
|
Illinois |
|
Indiana |
|
Iowa |
|
Kansas |
|
Kentucky |
|
Louisiana |
|
Maine |
|
Maryland |
|
Massachusetts |
|
Michigan |
|
Minnesota |
|
Mississippi |
|
Missouri |
|
Montana |
|
Nebraska |
|
Nevada |
|
New Hampshire |
|
New Jersey |
|
New Mexico |
|
New York |
|
North Carolina |
|
North Dakota |
|
Ohio |
|
Oklahoma |
|
Oregon |
|
Pennsylvania |
|
Rhode Island |
|
South Carolina |
|
South Dakota |
|
Tennessee |
|
Texas |
|
Utah |
|
Vermont |
|
Virginia |
|
Washington |
|
West Virginia |
|
Wisconsin |
|
Wyoming |
PARTE C
Arkansas
|
Baxter County (Ozark Mountain) |
|
Benton County (Ozark Mountain) |
|
Boone County (Ozark Mountain) |
|
Carroll County (Ozark Mountain) |
|
Clay County (Ozark Mountain) |
|
Cleburne County (Ozark Mountain) |
|
Conway County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Crawford County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Faulkner County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Franklin County (Altus, Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Fulton County (Ozark Mountain) |
|
Independence County (Ozark Mountain) |
|
Izard County (Ozark Mountain) |
|
Jackson County (Ozark Mountain) |
|
Johnson County (Altus, Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Lawrence County (Ozark Mountain) |
|
Logan County (Arkansas Mountain) |
|
Madison County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Marion County (Ozark Mountain) |
|
Newton County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Pope County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Randolph County (Ozark Mountain) |
|
Searcy County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Sharp County (Ozark Mountain) |
|
Sebastian County (Arkansas Mountain) |
|
Stone County (Ozark Mountain) |
|
Van Buren County (Arkansas Mountain, Ozark Mountain) |
|
Washington County (Ozark Mountain) |
|
White County (Ozark Mountain) |
|
Yell County (Arkansas Mountain) |
Arizona
|
Cochise County (Sonoita) |
|
Pima County (Sonoita) |
|
Santa Cruz County (Sonoita) |
California
|
Alameda County (Central Coast, Livermore Valley, San Francisco Bay, Santa Clara Valley) |
|
Amador County (Fiddletown, Shenandoah Valley California, Sierra Foothills) |
|
Calaveras County (Sierra Foothills) |
|
Contra Costa County (San Francisco Bay) |
|
El Dorado County (El Dorado, Fair Play, Shenandoah Valley California, Sierra Foothills) |
|
Fresno County (Madera) |
|
Humboldt County (Willow Creek) |
|
Lake County (Benmore Valley, Clear Lake, Guenoc Valley, High Valley, North Coast, Red Hills Lake County) |
|
Los Angeles County (Malibu-Newton Canyon) |
|
Madera County (Madera) |
|
Marin County (North Coast) |
|
Mariposa County (Sierra Foothills) |
|
Mendocino County (Anderson Valley, Cole Ranch, McDowell Valley, Mendocino, Mendocino Ridge, North Coast, Potter Valley, Redwood Valley, Yorkville Highlands) |
|
Monterey County (Arroyo Seco, Carmel Valley, Central Coast, Chalone, Hames Valley, Monterey, San Bernabe, San Lucas, Santa Lucia Highlands) |
|
Napa County (Atlas Peak, Chiles Valley, Diamond Mountain District, Howell Mountain, Los Carneros, Mt. Veeder, Napa Valley, North Coast, Oak Knoll District of Napa Valley, Oakville, Rutherford, Spring Mountain District, St. Helena, Stags Leap District, Wild Horse Valley, Yountville) |
|
Nevada County (Sierra Foothills) |
|
Orange County (South Coast) |
|
Placer County (Sierra Foothills) |
|
Riverside County (Cucamonga Valley, South Coast, Temecula Valley) |
|
Sacramento County (Clarksburg, Lodi) |
|
San Benito County (Central Coast, Chalone, Cienega Valley, Lime Kiln Valley, Mt. Harlan, Pacheco Pass, Paicines, San Benito, San Francisco Bay, Santa Clara Valley) |
|
San Bernardino County (Cucamonga Valley) |
|
San Diego County (San Pasqual Valley, South Coast) |
|
San Francisco County (San Francisco Bay) |
|
San Joaquin County (Lodi, River Junction) |
|
San Luis Obispo County (Arroyo Grande Valley, Central Coast, Edna Valley, Paso Robles, Santa Maria Valley, York Mountain) |
|
San Mateo County (San Francisco Bay, Santa Clara Valley, Santa Cruz Mountains) |
|
Santa Barbara County (Central Coast, Santa Maria Valley, Santa Rita Hills, Santa Ynez Valley) |
|
Santa Clara County (Central Coast, Pacheco Pass, San Francisco Bay, San Ysidro District, Santa Clara Valley, Santa Cruz Mountains) |
|
Santa Cruz County (Ben Lomond Mountain, Central Coast, San Francisco Bay, Santa Cruz Mountains) |
|
Siskiyou County (Seiad Valley) |
|
Solano County (Clarksburg, North Coast, Solano County Green Valley, Suisun Valley, Wild Horse Valley) |
|
Sonoma County (Alexander Valley, Bennett Valley, Chalk Hill, Dry Creek Valley, Knights Valley, Los Carneros, North Coast, Northern Sonoma, Rockpile, Russian River Valley, Sonoma Coast, Sonoma County Green Valley, Sonoma Mountain, Sonoma Valley) |
|
Stanislaus County (Diablo Grande, Salado Creek) |
|
Trinity County (Trinity Lakes, Willow Creek) |
|
Tuolumne County (Sierra Foothills) |
|
Yolo County (Capay Valley, Clarksburg, Dunnigan Hills, Merritt Island) |
|
Yuba County (North Yuba, Sierra Foothills) |
Colorado
|
Delta County (West Elks) |
|
Mesa County (Grand Valley) |
Connecticut
|
Fairfield County (Western Connecticut Highlands) |
|
Hartford County (Western Connecticut Highlands) |
|
Litchfield County (Western Connecticut Highlands) |
|
Middlesex County (Southeastern New England) |
|
New Haven County (Western Connecticut Highlands, Southeastern New England) |
|
New London County (Southeastern New England) |
Indiana
|
Clark County (Ohio River Valley) |
|
Crawford County (Ohio River Valley) |
|
Dearborn County (Ohio River Valley) |
|
Decatur County (Ohio River Valley) |
|
Dubois County (Ohio River Valley) |
|
Floyd County (Ohio River Valley) |
|
Franklin County (Ohio River Valley) |
|
Gibson County (Ohio River Valley) |
|
Harrison County (Ohio River Valley) |
|
Jefferson County (Ohio River Valley) |
|
Jennings County (Ohio River Valley) |
|
Ohio County (Ohio River Valley) |
|
Perry County (Ohio River Valley) |
|
Pike County (Ohio River Valley) |
|
Posey County (Ohio River Valley) |
|
Ripley County (Ohio River Valley) |
|
Scott County (Ohio River Valley) |
|
Spencer County (Ohio River Valley) |
|
Switzerland County (Ohio River Valley) |
|
Vandergurgh County (Ohio River Valley) |
|
Warrick County (Ohio River Valley) |
|
Washington County (Ohio River Valley) |
Kentucky
|
Ballard County (Ohio River Valley) |
|
Boone County (Ohio River Valley) |
|
Boyd County (Ohio River Valley) |
|
Bracken County (Ohio River Valley) |
|
Breckenridge County (Ohio River Valley) |
|
Bullitt County (Ohio River Valley) |
|
Caldwell County (Ohio River Valley) |
|
Campbell County (Ohio River Valley) |
|
Carroll County (Ohio River Valley) |
|
Carter County (Ohio River Valley) |
|
Crittenden County (Ohio River Valley) |
|
Daviess County (Ohio River Valley) |
|
Elliott County (Ohio River Valley) |
|
Fleming County (Ohio River Valley) |
|
Gallatin County (Ohio River Valley) |
|
Grant County (Ohio River Valley) |
|
Greenup County (Ohio River Valley) |
|
Hancock County (Ohio River Valley) |
|
Hardin County (Ohio River Valley) |
|
Henderson County (Ohio River Valley) |
|
Henry County (Ohio River Valley) |
|
Jefferson County (Ohio River Valley) |
|
Kenton County (Ohio River Valley) |
|
Lewis County (Ohio River Valley) |
|
Livingston County (Ohio River Valley) |
|
Lyon County (Ohio River Valley) |
|
Marshall County (Ohio River Valley) |
|
Mason County (Ohio River Valley) |
|
McCracken County (Ohio River Valley) |
|
McLean County (Ohio River Valley) |
|
Meade County (Ohio River Valley) |
|
Ohio County (Ohio River Valley) |
|
Oldham County (Ohio River Valley) |
|
Owen County (Ohio River Valley) |
|
Pendleton County (Ohio River Valley) |
|
Rowan County (Ohio River Valley) |
|
Shelby County (Ohio River Valley) |
|
Spencer County (Ohio River Valley) |
|
Trimble County (Ohio River Valley) |
|
Union County (Ohio River Valley) |
Louisiana
|
East Carroll Parish (Mississippi Delta) |
|
Madison Parish (Mississippi Delta) |
Massachusetts
|
Barnstable County (Southeastern New England) |
|
Bristol County (Southeastern New England) |
|
Dukes County (Martha's Vineyard, Southeastern New England) |
|
Nantucket County (Southeastern New England) |
|
Norfolk County (Southeastern New England) |
|
Plymouth County (Southeastern New England) |
Maryland
|
Carroll County (Linganore) |
|
Frederick County (Catoctin, Linganore) |
|
Washington County (Catoctin, Cumberland Valley) |
Michigan
|
Allegan County (Fennville, Lake Michigan Shore) |
|
Berrien County (Lake Michigan Shore) |
|
Cass County (Lake Michigan Shore) |
|
Grand Traverse County (Old Mission Peninsula) |
|
Kalamazoo County (Lake Michigan Shore) |
|
Leelanau County (Leelanau Peninsula) |
|
Van Buren County (Fennville, Lake Michigan Shore) |
Minnesota
Douglas County (Alexandria Lakes)
Missouri
|
Barry County (Ozark Mountain) |
|
Barton County (Ozark Mountain) |
|
Benton County (Ozark Mountain) |
|
Bollinger County (Ozark Mountain) |
|
Butler County (Ozark Mountain) |
|
Camden County (Ozark Mountain) |
|
Cape Girardeau County (Ozark Mountain) |
|
Carter County (Ozark Mountain) |
|
Cedar County (Ozark Mountain) |
|
Christian County (Ozark Mountain) |
|
Crawford County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Dade County (Ozark Mountain) |
|
Dallas County (Ozark Mountain) |
|
Dent County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Douglas County (Ozark Mountain) |
|
Franklin County (Hermann, Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Gasconade County (Hermann, Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Greene County (Ozark Mountain) |
|
Hickory County (Ozark Mountain) |
|
Howell County (Ozark Mountain) |
|
Iron County (Ozark Mountain) |
|
Jasper County (Ozark Mountain) |
|
Jefferson County (Ozark Mountain) |
|
Laclede County (Ozark Mountain) |
|
Lawrence County (Ozark Mountain) |
|
Maries County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
McDonald County (Ozark Mountain) |
|
Miller County (Ozark Mountain) |
|
Newton County (Ozark Mountain) |
|
Oregon County (Ozark Mountain) |
|
Osage County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Ozark County (Ozark Mountain) |
|
Perry County (Ozark Mountain) |
|
Phelps County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Polk County (Ozark Mountain) |
|
Pulaski County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Reynolds County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Ripley County (Ozark Mountain) |
|
Saint Charles County (Augusta) |
|
Shannon County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
St. Clair County (Ozark Mountain) |
|
St. Louis County (Ozark Mountain) |
|
Ste. Genevieve County (Ozark Mountain) |
|
Stoddard County (Ozark Mountain) |
|
Stone County (Ozark Mountain) |
|
Taney County (Ozark Mountain) |
|
Texas County (Ozark Highlands, Ozark Mountain) |
|
Vernon County (Ozark Mountain) |
|
Washington County (Ozark Mountain) |
|
Wayne County (Ozark Mountain) |
|
Webster County (Ozark Mountain) |
|
Wright County (Ozark Mountain) |
Mississippi
|
Bolivar County (Mississippi Delta) |
|
Carroll County (Mississippi Delta) |
|
Coahoma County (Mississippi Delta) |
|
De Soto County (Mississippi Delta) |
|
Grenada County (Mississippi Delta) |
|
Holmes County (Mississippi Delta) |
|
Humphreys County (Mississippi Delta) |
|
Issaquena County (Mississippi Delta) |
|
Leflore County (Mississippi Delta) |
|
Panola County (Mississippi Delta) |
|
Quitman County (Mississippi Delta) |
|
Sharkey County (Mississippi Delta) |
|
Sunflower County (Mississippi Delta) |
|
Tallahatchie County (Mississippi Delta) |
|
Tate County (Mississippi Delta) |
|
Tunica County (Mississippi Delta) |
|
Warren County (Mississippi Delta) |
|
Washington County (Mississippi Delta) |
|
Yazoo County (Mississippi Delta) |
New Jersey
|
Hunterdon County (Central Delaware Valley) |
|
Mercer County (Central Delaware Valley) |
|
Warren County (Warren Hills) |
New Mexico
|
Bernalillo County (Middle Rio Grande Valley) |
|
Dona Ana County (Mesilla Valley) |
|
Grant County (Mimbres Valley) |
|
Luna County (Mimbres Valley) |
|
Sandoval County (Middle Rio Grande Valley) |
|
Socorro County (Middle Rio Grande Valley) |
|
Valencia County (Middle Rio Grande Valley) |
New York
|
Cattaraugus County (Lake Erie) |
|
Cayuga County (Cayuga Lake, Finger Lakes) |
|
Chatauqua County (Lake Erie) |
|
Chemung County (Finger Lakes) |
|
Columbia County (Hudson River Region) |
|
Cortland County (Finger Lakes) |
|
Duchess County (Hudson River Region) |
|
Erie County (Lake Erie) |
|
Livingston County (Finger Lakes) |
|
Monroe County (Finger Lakes) |
|
Nassau County (Long Island) |
|
Niagara County (Niagara Escarpment) |
|
Onondaga County (Finger Lakes) |
|
Ontario County (Finger Lakes, Seneca Lake) |
|
Orange County (Hudson River Region) |
|
Putnam County (Hudson River Region) |
|
Rockland County (Hudson River Region) |
|
Schuyler County (Finger Lakes, Seneca Lake) |
|
Seneca County (Cayuga Lake, Finger Lakes, Seneca Lake) |
|
Steuben County (Finger Lakes) |
|
Suffolk County (Long Island, North Fork of Long Island, The Hamptons, Long Island) |
|
Sullivan County (Hudson River Region) |
|
Tioga County (Finger Lakes) |
|
Tompkins County (Cayuga Lake, Finger Lakes) |
|
Ulster County (Hudson River Region) |
|
Wayne County (Finger Lakes) |
|
Westchester County (Hudson River Region) |
|
Yates County (Finger Lakes, Seneca Lake) |
North Carolina
|
Davidson County (Yadkin Valley) |
|
Davie County (Yadkin Valley) |
|
Forsyth County (Yadkin Valley) |
|
Stokes County (Yadkin Valley) |
|
Surry County (Yadkin Valley) |
|
Wilkes County (Yadkin Valley) |
|
Yadkin County (Yadkin Valley) |
Ohio
|
Adams County (Ohio River Valley) |
|
Ashtabula County (Lake Erie, Grand River Valley) |
|
Athens County (Ohio River Valley) |
|
Belmont County (Ohio River Valley) |
|
Brown County (Ohio River Valley) |
|
Butler County (Ohio River Valley) |
|
Cleremont County (Ohio River Valley) |
|
Clinton County (Ohio River Valley) |
|
Cuyahoga County (Lake Erie) |
|
Erie County (Lake Erie) |
|
Gallia County (Ohio River Valley) |
|
Geauga County (Lake Erie, Grand River Valley) |
|
Hamilton County (Ohio River Valley) |
|
Highland County (Ohio River Valley) |
|
Hocking County (Ohio River Valley) |
|
Huron County (Lake Erie) |
|
Jackson County (Ohio River Valley) |
|
Lake County (Lake Erie, Grand River Valley) |
|
Lawrence County (Ohio River Valley) |
|
Lorain County (Lake Erie) |
|
Lucas County (Lake Erie) |
|
Meigs County (Ohio River Valley) |
|
Monroe County (Ohio River Valley) |
|
Morgan County (Ohio River Valley) |
|
Muskingum County (Ohio River Valley) |
|
Noble County (Ohio River Valley) |
|
Ottawa County (Lake Erie, Isle St. George) |
|
Perry County (Ohio River Valley) |
|
Pike County (Ohio River Valley) |
|
Ross County (Ohio River Valley) |
|
Sandusky County (Lake Erie) |
|
Sciotto County (Ohio River Valley) |
|
Shelby County (Loramie Creek) |
|
Vinton County (Ohio River Valley) |
|
Warren County (Ohio River Valley) |
|
Washington County (Ohio River Valley) |
|
Wood County (Lake Erie) |
Oklahoma
|
Adair County (Ozark Mountain) |
|
Cherokee County (Ozark Mountain) |
|
Delaware County (Ozark Mountain) |
|
Mayes County (Ozark Mountain) |
|
Muskogee County (Ozark Mountain) |
|
Ottawa (Ozark Mountain) |
|
Sequoyah County (Ozark Mountain) |
|
Wagner County (Ozark Mountain) |
Oregon
|
Amook County (Willamette Valley) |
|
Benton County (Willamette Valley) |
|
Clackamas County (Willamette Valley) |
|
Douglas County (Southern Oregon, Umpqua Valley) |
|
Gillman County (Columbia Valley) |
|
Hood River County (Columbia Gorge) |
|
Jackson County (Applegate Valley, Rogue Valley, Southern Oregon) |
|
Josephine County (Applegate Valley, Rogue Valley, Southern Oregon) |
|
Lane County (Willamette Valley) |
|
Linn County (Willamette Valley) |
|
Marion County (Willamette Valley) |
|
Morrow County (Columbia Valley) |
|
Multnomah County (Willamette Valley) |
|
Polk County (Willamette Valley) |
|
Sherman County (Columbia Valley) |
|
Umatilla County (Columbia Valley, Walla Walla Valley) |
|
Wasco County (Columbia Gorge, Columbia Valley) |
|
Washington County (Willamette Valley, Yamhille-Carlton) |
|
Yamhill County (Dundee Hills, McMinnville, Ribbon Ridge, Willamette Valley, Yamhill-Carlton) |
Pennsylvania
|
Bucks County (Central Delaware Valley) |
|
Chester County (Lancaster Valley) |
|
Cumberland County (Cumberland Valley) |
|
Erie County (Lake Erie) |
|
Franklin County (Cumberland Valley) |
|
Lancaster County (Lancaster Valley) |
Rhode Island
|
Bristol County (Southeastern New England) |
|
Newport County (Southeastern New England) |
|
Providence County (Southeastern New England) |
|
Washington County (Southeastern New England) |
Tennessee
Shelby County (Mississippi Delta)
Texas
|
Armstrong County (Texas High Plains) |
|
Bandera County (Texas Hill Country) |
|
Barley County (Texas High Plains) |
|
Bexar County (Texas Hill Country) |
|
Blanco County (Texas Hill Country) |
|
Borden County (Texas High Plains) |
|
Briscoe County (Texas High Plains) |
|
Burnet County (Texas Hill Country) |
|
Castro County (Texas High Plains) |
|
Cochran County (Texas High Plains) |
|
Comal County (Texas Hill Country) |
|
Crosby County (Texas High Plains) |
|
Dawson County (Texas High Plains) |
|
Deaf Smith County (Texas High Plains) |
|
Dickens County (Texas High Plains) |
|
Edwards County (Texas Hill Country) |
|
El Paso County (Mesilla Valley) |
|
Floyd County (Texas High Plains) |
|
Gaines County (Texas High Plains) |
|
Garza County (Texas High Plains) |
|
Gillespie County (Bell Mountain, Fredericksburg in the Texas Hill Country, Texas Hill Country) |
|
Guadalure County (Texas Hill Country) |
|
Hale County (Texas High Plains) |
|
Hays County (Texas Hill Country) |
|
Hockley County (Texas High Plains) |
|
Jeff Davis County (Texas Davis Mountains) |
|
Kendall County (Texas Hill Country) |
|
Kerr County (Texas Hill Country) |
|
Kimble County (Texas Hill Country) |
|
Lamb County (Texas High Plains) |
|
Lampasas County (Texas Hill Country) |
|
Llano County (Texas Hill Country) |
|
Lubbock County (Texas High Plains) |
|
Lynn County (Texas High Plains) |
|
Mason County (Texas Hill Country) |
|
McCulloch County (Texas Hill Country) |
|
Medina County (Texas Hill Country) |
|
Menard County (Texas Hill Country) |
|
Motley County (Texas High Plains) |
|
Parmer County (Texas High Plains) |
|
Pecos County (Escondido Valley) |
|
Randall County (Texas High Plains) |
|
Real County (Texas Hill Country) |
|
San Saba County (Texas Hill Country) |
|
Swisher County (Texas High Plains) |
|
Terry County (Texas High Plains) |
|
Travis County (Texas Hill Country) |
|
Uvalde County (Texas Hill Country) |
|
Williamson County (Texas Hill Country) |
|
Yoakum County (Texas High Plains) |
Virginia
|
Accomack County (Virginia's Eastern Shore) |
|
Albemarle County (Monticello) |
|
Amherst County (Shenandoah Valley) |
|
Augusta County (Shenandoah Valley) |
|
Botetourt County (Shenandoah Valley) |
|
Clarke County (Shenandoah Valley) |
|
Floyd County (Rocky Knob) |
|
Frederick County (Shenandoah Valley) |
|
Greene County (Monticello) |
|
King George County (Northern Neck George Washington Birthplace) |
|
Lancaster County (Northern Neck George Washington Birthplace) |
|
Louisa County (Monticello) |
|
Montgomery County (North Fork of Roanoke) |
|
Nelson County (Monticello) |
|
Northhampton County (Virginia's Eastern Shore) |
|
Northumberland County (Northern Neck George Washington Birthplace) |
|
Orange County (Monticello) |
|
Page County (Shenandoah Valley) |
|
Patrick County (Rocky Knob) |
|
Richmond County (Northern Neck George Washington Birthplace) |
|
Roanoke County (North Fork of Roanoke) |
|
Rockbridge County (Shenandoah Valley) |
|
Rockingham County (Shenandoah Valley) |
|
Shenandoah County (Shenandoah Valley) |
|
Warren County (Shenandoah Valley) |
|
Westmoreland County (Northern Neck George Washington Birthplace) |
Washington
|
Adams County (Columbia Valley) |
|
Benton County (Red Mountain, Yakima Valley, Columbia Valley, Horse Heaven Hills) |
|
Calallam County (Puget Sound) |
|
Chelan County (Columbia Valley) |
|
Columbia County (Columbia Valley) |
|
Douglas County (Columbia Valley) |
|
Fery County (Columbia Valley) |
|
Franklin County (Columbia Valley) |
|
Garfield County (Columbia Valley) |
|
Grant County (Columbia Valley) |
|
King County (Puget Sound) |
|
Kitsap County (Puget Sound) |
|
Kittitas County (Columbia Valley) |
|
Klickitat County (Columbia Gorge, Columbia Valley, Horse Heaven Hills) |
|
Lincoln County (Columbia Valley) |
|
Mason County (Puget Sound) |
|
Okanogan County (Columbia Valley) |
|
Pieru County (Puget Sound) |
|
San Juan County (Puget Sound) |
|
Skagit County (Puget Sound) |
|
Skamania County (Columbia Gorge) |
|
Snohomish County (Puget Sound) |
|
Stevens County (Columbia Valley) |
|
Thurston County (Puget Sound) |
|
Walla Walla County (Columbia Valley, Walla Walla Valley) |
|
Whitman County (Columbia Valley) |
|
Yakima County (Yakima Valley, Columbia Valley, Horse Heaven Hills) |
West Virginia
|
Berkeley County (Shenandoah Valley) |
|
Cabell County (Ohio River Valley, Kanawha River Valley) |
|
Calhoun County (Ohio River Valley) |
|
Doddridge County (Ohio River Valley) |
|
Gilmer County (Ohio River Valley) |
|
Jackson County (Ohio River Valley, Kanawha River Valley) |
|
Jefferson County (Shenandoah Valley) |
|
Kanawha County (Ohio River Valley, Kanawha River Valley) |
|
Lincoln County (Ohio River Valley, Kanawha River Valley) |
|
Marshall County (Ohio River Valley) |
|
Mason County (Ohio River Valley, Kanawha River Valley) |
|
Ohio County (Ohio River Valley) |
|
Pleasants County (Ohio River Valley) |
|
Putnam County (Ohio River Valley, Kanawha River Valley) |
|
Ritchie County (Ohio River Valley) |
|
Roane County (Ohio River Valley) |
|
Tyler County (Ohio River Valley) |
|
Wayne County (Ohio River Valley) |
|
Wetzel County (Ohio River Valley) |
|
Wirt County (Ohio River Valley) |
|
Wood County (Ohio River Valley) |
Wisconsin
|
Columbia County (Lake Wisconsin) |
|
Dane County (Lake Wisconsin) |
|
Sauk County (Lake Wisconsin) |
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/34 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1417/2006 DELLA COMMISSIONE
del 26 settembre 2006
che modifica il regolamento (CE) n. 1898/2005 recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1255/1999 del Consiglio in ordine allo smercio sul mercato comunitario di crema di latte, burro e burro concentrato
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1255/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari (1), in particolare gli articoli 10, 15 e 40,
considerando quanto segue:
(1) |
Tenendo conto della riduzione degli importi dell'aiuto per l'utilizzazione di burro, di burro concentrato e di crema per la fabbricazione di prodotti della pasticceria, di gelati e di altri prodotti alimentari e dell'aiuto per il burro concentrato destinato al consumo diretto, è opportuno adattare l'entità delle cauzioni di gara e le disposizioni in merito all'entità della riduzione dell'aiuto e rispettivamente all'incameramento della cauzione di trasformazione in caso di superamento della scadenza prevista per la fabbricazione. |
(2) |
Alla luce dell'esperienza maturata, è opportuno chiarire alcune disposizioni del regolamento (CE) n. 1898/2005 della Commissione (2). |
(3) |
Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 1898/2005. |
(4) |
Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per il latte e i prodotti lattiero-caseari, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
Il regolamento (CE) n. 1898/2005 è modificato come segue:
1) |
all'articolo 6, paragrafo 1, primo comma, lettera b), il testo introduttivo è sostituito dal seguente:
|
2) |
l'articolo 13 è modificato come segue:
|
3) |
all'articolo 27, il paragrafo 3 è sostituito dal seguente: «3. L'importo della cauzione di gara è pari a:
|
4) |
all'articolo 28, il paragrafo 4 è soppresso; |
5) |
all'articolo 35, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. Salvo forza maggiore, qualora sia superato il termine fissato all'articolo 11, in caso di ricorso al modo di incorporazione previsto all'articolo 6, paragrafo 1, lettera b), l'importo dell'aiuto è ridotto del 15 % e successivamente del 2 % dell'importo residuo al giorno.» ; |
6) |
all'articolo 45, paragrafo 1, il secondo comma è sostituito dal seguente: «Le misure di controllo di cui all'articolo 2 del regolamento (CEE) n. 3002/92 si applicano anche ai prodotti di cui all'articolo 5 del presente regolamento, dall'inizio delle operazioni di cui all'articolo 8 oppure, nel caso del burro concentrato senza aggiunta di rivelatori, a partire dalla data di fabbricazione oppure, nel caso delle materie grasse del latte, a partire dalla data della produzione, oppure nel caso del burro senza rivelatori incorporato nei prodotti intermedi, a partire da tale incorporazione fino all'incorporazione nei prodotti finali.» ; |
7) |
all'articolo 53, paragrafo 2, l'importo «100 EUR/t» è sostituito da «61 EUR/t»; |
8) |
all'articolo 58, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. Qualora debba essere utilizzato come prova di presa in consegna nella fase del commercio al minuto un esemplare di controllo T 5, che non è stato restituito all'organismo presso cui è depositata la cauzione entro dodici mesi a decorrere dalla scadenza del termine di presentazione delle offerte di cui all'articolo 49, paragrafo 3, in seguito a circostanze non imputabili all'interessato, questi può presentare alle autorità competenti, prima dello scadere del termine di 15 mesi di cui al paragrafo 1, primo comma, una domanda motivata di equivalenza, corredata di documenti giustificativi che devono comprendere il documento di trasporto e un documento che comprovi che il burro concentrato è stato preso in consegna nella fase del commercio al minuto.» ; |
9) |
all'articolo 62, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente: «2. Salvo forza maggiore, qualora sia superato il termine di cui al paragrafo 1, l'importo dell'aiuto è ridotto del 15 % e successivamente del 2 % dell'importo residuo al giorno.» ; |
10) |
all'articolo 63, paragrafo 2, la lettera f) è sostituita dalla seguente:
; |
11) |
gli allegati da VIII, XIII e XV sono modificati conformemente all'allegato del presente regolamento. |
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il terzo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.
Il disposto dell'articolo 1, punti 3, 4, 5, 7 e 9, si applica alle procedure di gara il cui termine di presentazione delle offerte scade posteriormente al 1o ottobre 2006.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 26 settembre 2006.
Per la Commissione
Mariann FISCHER BOEL
Membro della Commissione
(1) GU L 160 del 26.6.1999, pag. 48. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1913/2005 (GU L 307 del 25.11.2005, pag. 2).
(2) GU L 308 del 25.11.2005, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1226/2006 (GU L 222 del 15.8.2006, pag. 3).
ALLEGATO
Gli allegati del regolamento (CE) n. 1898/2005 sono modificati come segue.
1) |
Nell'allegato VIII, la nota a piè di pagina 1 è sostituita dalla seguente:
|
2) |
L'allegato XIII è modificato come segue:
|
3) |
L'allegato XV è modificato come segue:
|
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/38 |
REGOLAMENTO (CE) N. 1418/2006 DELLA COMMISSIONE
del 26 settembre 2006
che modifica il regolamento (CE) n. 2805/95 che fissa le restituzioni all'esportazione nel settore vitivinicolo
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
visto il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (1), in particolare l'articolo 63, paragrafo 3, secondo comma e l'articolo 64, paragrafo 5,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell'articolo 63, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1493/1999, nella misura necessaria per consentire l'esportazione dei prodotti di cui al suo articolo 1, paragrafo 2, lettere a) e b), sulla base dei prezzi di questi prodotti nel commercio internazionale ed entro i limiti risultanti dagli accordi conclusi ai sensi dell'articolo 300 del trattato, la differenza tra questi prezzi e i prezzi nella Comunità può essere compensata da una restituzione all'esportazione. |
(2) |
A norma dell'articolo 64, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1493/1999, gli importi e le destinazioni delle restituzioni sono fissati periodicamente tenendo conto della situazione e delle prospettive di evoluzione, sul mercato comunitario, dei prezzi dei prodotti interessati e delle disponibilità e, per quanto riguarda il commercio internazionale, dei prezzi degli stessi prodotti. |
(3) |
Occorre pertanto modificare il regolamento (CE) n. 2805/95 della Commissione (2). |
(4) |
Le misure dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per i vini, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
L'allegato del regolamento (CE) n. 2805/95 è sostituito dall'allegato del presente regolamento.
Articolo 2
Il presente regolamento entra in vigore il 27 settembre 2006.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 26 settembre 2006.
Per la Commissione
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 179 del 14.7.1999, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2165/2005 (GU L 345 del 28.12.2005, pag. 1).
(2) GU L 291 del 6.12.1995, pag. 10. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 45/2006 (GU L 8 del 13.1.2006, pag. 35).
ALLEGATO
«ALLEGATO
Codice del prodotto |
Destinazione |
Unità di misura |
Importo della restituzione |
|||||||||
2009 69 11 9100 |
W01 |
EUR/hl |
28,448 |
|||||||||
2009 69 19 9100 |
W01 |
EUR/hl |
28,448 |
|||||||||
2009 69 51 9100 |
W01 |
EUR/hl |
28,448 |
|||||||||
2009 69 71 9100 |
W01 |
EUR/hl |
28,448 |
|||||||||
2204 30 92 9100 |
W01 |
EUR/hl |
28,448 |
|||||||||
2204 30 94 9100 |
W01 |
EUR/hl |
7,537 |
|||||||||
2204 30 96 9100 |
W01 |
EUR/hl |
28,448 |
|||||||||
2204 30 98 9100 |
W01 |
EUR/hl |
7,537 |
|||||||||
2204 21 79 9100 |
W02 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 21 79 9100 |
W03 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 21 80 9100 |
W02 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 21 80 9100 |
W03 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 21 84 9100 |
W02 |
EUR/hl |
5,334 |
|||||||||
2204 21 84 9100 |
W03 |
EUR/hl |
5,334 |
|||||||||
2204 21 85 9100 |
W02 |
EUR/hl |
6,446 |
|||||||||
2204 21 85 9100 |
W03 |
EUR/hl |
6,446 |
|||||||||
2204 21 79 9200 |
W02 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 21 79 9200 |
W03 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 21 80 9200 |
W02 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 21 80 9200 |
W03 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 21 79 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
2,749 |
|||||||||
2204 21 94 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
10,388 |
|||||||||
2204 21 98 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
10,388 |
|||||||||
2204 29 62 9100 |
W02 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 29 62 9100 |
W03 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 29 64 9100 |
W02 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 29 64 9100 |
W03 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 29 65 9100 |
W02 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 29 65 9100 |
W03 |
EUR/hl |
3,906 |
|||||||||
2204 29 71 9100 |
W02 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 29 71 9100 |
W03 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 29 72 9100 |
W02 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 29 72 9100 |
W03 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 29 75 9100 |
W02 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 29 75 9100 |
W03 |
EUR/hl |
4,719 |
|||||||||
2204 29 62 9200 |
W02 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 29 62 9200 |
W03 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 29 64 9200 |
W02 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 29 64 9200 |
W03 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 29 65 9200 |
W02 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 29 65 9200 |
W03 |
EUR/hl |
4,572 |
|||||||||
2204 29 71 9200 |
W02 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 29 71 9200 |
W03 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 29 72 9200 |
W02 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 29 72 9200 |
W03 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 29 75 9200 |
W02 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 29 75 9200 |
W03 |
EUR/hl |
5,524 |
|||||||||
2204 29 83 9100 |
W02 |
EUR/hl |
5,334 |
|||||||||
2204 29 83 9100 |
W03 |
EUR/hl |
5,334 |
|||||||||
2204 29 84 9100 |
W02 |
EUR/hl |
6,446 |
|||||||||
2204 29 84 9100 |
W03 |
EUR/hl |
6,446 |
|||||||||
2204 29 62 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
2,749 |
|||||||||
2204 29 64 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
2,749 |
|||||||||
2204 29 65 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
2,749 |
|||||||||
2204 29 94 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
10,388 |
|||||||||
2204 29 98 9910 |
W02 e W03 |
EUR/hl |
10,388 |
|||||||||
NB: I codici dei prodotti e i codici delle destinazioni serie “A”, sono definiti nel regolamento (CEE) n. 3846/87 della Commissione (GU L 366 del 24.12.1987, pag. 1). Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2091/2005 (GU L 343 del 24.12.2005, pag. 1). I codici numerici delle destinazioni sono definiti nel regolamento (CE) n. 750/2005 della Commissione (GU L 126 del 19.5.2005, pag. 12). Le altre destinazioni sono definite come segue:
|
II Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità
Commissione
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/41 |
DECISIONE DELLA COMMISSIONE
del 22 settembre 2006
che stabilisce le specifiche tecniche in relazione alle norme sulle caratteristiche biometriche per lo sviluppo del Sistema informazione visti
[notificata con il numero C(2006) 3699]
(Fanno fede i testi in lingua lingua spagnola, ceca, tedesca, estone, greca, inglese, francese, italiana, lettone, lituana, ungherese, neerlandese, polacca, portoghese, slovacca, slovena, finlandese e svedese)
(2006/648/CE)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
vista la decisione 2004/512/CE del Consiglio, dell’8 giugno 2004, che istituisce il Sistema di Informazione Visti (VIS) (1), in particolare l’articolo 4,
considerando quanto segue:
(1) |
La decisione 2004/512/CE istituisce il VIS come sistema di scambio tra gli Stati membri di dati relativi ai visti e incarica la Commissione di sviluppare tale sistema, composto da un sistema centrale d'informazione visti, un’interfaccia nazionale in ciascuno Stato membro, e un’infrastruttura di comunicazione tra il sistema centrale d'informazione visti e le interfacce nazionali. |
(2) |
Occorre che lo sviluppo del VIS comporti le necessarie misure preparatorie per potervi integrare, in una fase successiva, le caratteristiche biometriche. |
(3) |
Le conclusioni del Consiglio del 19-20 febbraio 2004 sullo sviluppo del Sistema Informazione Visti (VIS) espongono la necessità di coerenza fra gli identificatori biometrici e il sistema centrale d'informazione visti. |
(4) |
Le conclusioni del Consiglio del 17 febbraio 2005 relative all’inserimento di dati biometrici nei visti e nei permessi di soggiorno invitano la Commissione ad adoperarsi per anticipare al 2006 l’introduzione della biometria nello sviluppo della parte centrale del VIS. |
(5) |
È necessario stabilire le specifiche tecniche in relazione alle norme sulle caratteristiche biometriche per lo sviluppo del VIS in modo che gli Stati membri possano realizzare le azioni preparatorie per collegare i loro sistemi nazionali al sistema centrale d'informazione visti. |
(6) |
La qualità e l’affidabilità degli identificatori biometrici sono aspetti importantissimi. Occorre pertanto definire le norme tecniche che consentiranno di soddisfare questi requisiti di qualità e affidabilità. Ciò avrà serie implicazioni finanziarie e tecniche per gli Stati membri. |
(7) |
La presente decisione non crea nuove norme; essa è coerente con le norme ICAO. |
(8) |
Conformemente alla decisione 2000/365/CE del Consiglio, del 29 maggio 2000, riguardante la richiesta del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord di partecipare ad alcune disposizioni dell'acquis di Schengen (2), il Regno Unito non ha partecipato all’adozione della decisione 2004/512/CE che costituisce uno sviluppo dell’acquis di Schengen e quindi non è vincolato dalle sue disposizioni né soggetto alla sua applicazione. Il Regno Unito non è fra i destinatari della presente decisione. |
(9) |
Conformemente alla decisione 2002/192/CE del Consiglio, del 28 febbraio 2002, riguardante la richiesta dell'Irlanda di partecipare ad alcune disposizioni dell'acquis di Schengen (3), l’Irlanda non ha partecipato all’adozione della decisione 2004/512/CE e non è vincolata dalle sue disposizioni né soggetta alla sua applicazione, dato che essa costituisce uno sviluppo dell’acquis di Schengen. L’Irlanda non è quindi fra i destinatari della presente decisione della Commissione. |
(10) |
Ai sensi dell’articolo 5 del protocollo sulla posizione della Danimarca allegato al trattato sull’Unione europea e al trattato che istituisce la Comunità europea, il 13 agosto 2004 la Danimarca ha deciso di recepire la decisione 2004/512/CE nel proprio diritto interno. La decisione 2004/512/CE vincola pertanto la Danimarca nell’ambito del diritto internazionale. |
(11) |
Per quanto riguarda l'Islanda e la Norvegia, la decisione 2004/512/CE costituisce uno sviluppo dell'acquis di Schengen ai sensi dell'accordo concluso dal Consiglio dell'Unione europea con la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia sull’associazione di questi due Stati all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen (4), che ricade nell'ambito di cui all'articolo 1, lettera B, della decisione 1999/437/CE del Consiglio, del 17 maggio 1999, relativa a talune modalità di applicazione dell'accordo concluso dal Consiglio dell'Unione europea con la Repubblica d'Islanda e il Regno di Norvegia sull'associazione di questi due Stati all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen (5). |
(12) |
Per quanto riguarda la Svizzera, la decisione 2004/512/CE costituisce uno sviluppo dell'acquis di Schengen ai sensi dell'accordo tra l'Unione europea, la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l'associazione di quest’ultima all'attuazione, all'applicazione e allo sviluppo dell'acquis di Schengen, che rientra nell’ambito contemplato all'articolo 4, paragrafo 1 della decisione del Consiglio relativa alla firma a nome dell'Unione europea e alla firma a nome della Comunità europea, nonché all'applicazione provvisoria di alcune disposizioni del suddetto accordo. |
(13) |
Le misure previste dalla presente decisione sono conformi al parere del comitato istituito dall'articolo 5, paragrafo 1 del regolamento (CE) n. 2424/2001 del Consiglio, del 6 dicembre 2001, sullo sviluppo del Sistema d'informazione Schengen di seconda generazione (SIS II) (6), |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
Le specifiche tecniche in relazione alle norme sulle caratteristiche biometriche per lo sviluppo del Sistema Informazione Visti sono esposte nell’allegato della presente decisione.
Articolo 2
Il Regno del Belgio, la Repubblica ceca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica di Estonia, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, la Repubblica italiana, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, il Granducato di Lussemburgo, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d’Austria, la Repubblica di Polonia, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca, la Repubblica di Finlandia e il Regno di Svezia sono destinatari della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 22 settembre 2006.
Per la Commissione
Franco FRATTINI
Vicepresidente
(1) GU L 213 del 15.6.2004, pag. 5.
(2) GU L 131 dell’1.6.2000, pag. 43.
(3) GU L 64 del 7.3.2002, pag. 20.
(4) GU L 176 del 10.7.1999, pag. 36.
(5) GU L 176 del 10.7.1999, pag. 31.
(6) GU L 328 del 13.12.2001, pag. 4.
ALLEGATO
1. Scopo
Il presente allegato espone i requisiti minimi relativi alle norme e ai formati di imput da rispettare nel rilevare e trasmettere i dati al CS-VIS. Ulteriori specifiche saranno elaborate in una fase successiva, quando saranno definite le specifiche tecniche dettagliate del futuro sistema di corrispondenze biometriche («Biometric Matching System» — BMS).
2. File e formato di compressione
Il formato di imput dei dati alfanumerici e delle immagini delle impronte digitali è conforme a quello specificato da ANSI/NIST-ITL 1 — 2000. L’ultima interpretazione di questo formato è stata sviluppata dal gruppo di esperti Interpol AFIS nell’ottobre 2005 (versione 4.22b). Il formato di compressione da utilizzare è WSQ.
3. Materiale
Il CS-VIS sarà compatibile e interoperativo con i dispositivi «live scan», usati a livello nazionale, che sono in grado di rilevare e segmentare fino a dieci impronte digitali individuali piatte.
3.1. Risoluzione
La risoluzione minima accettabile è 500 dpi con 256 livelli di grigio.
4. Requisiti
Per l’utilizzo con i dispositivi «live scan» devono essere soddisfatti i requisiti esposti in appresso.
4.1. Qualità
Il CS-VIS dovrà comportare soglie di qualità per l’accettazione delle impronte digitali dai NS-VIS. Prima di inviare le immagini al CS-VIS, dovrà essere effettuato localmente un controllo di qualità nel rispetto delle specifiche che saranno definite. Le immagini delle impronte digitali che non soddisfano la soglia di qualità stabilita dal CS-VIS saranno rifiutate. Tale soglia di qualità potrà essere modificata nel tempo.
4.2. Segmentazione
È il processo di divisione di ogni immagine contenente più dita in più immagini di un solo dito. Deve essere effettuata a livello nazionale prima del controllo di qualità, poiché questo può essere realizzato solo su immagini contenenti un singolo dito.
Il CS-VIS sarà sviluppato in modo da accettare solo le immagini di impronte digitali segmentate.
4.3. Sequenziamento
È il processo per identificare le delle specifiche dita di ogni immagine di impronta piatta, per una corretta identificazione e sequenza. Il CS-VIS sarà sviluppato in modo da conservare l’ordine delle immagini di impronte digitali segmentate e sequenziate che sono trasmesse.
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/44 |
DECISIONE DELLA COMMISSIONE
del 25 settembre 2006
sul rinnovo delle scorte comunitarie di vaccino vivo attenuato contro la peste suina classica
[notificata con il numero C(2006) 4197]
(2006/649/CE)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
vista la decisione 90/424/CEE del Consiglio, del 26 giugno 1990, relativa a talune spese nel settore veterinario (1), in particolare l’articolo 6, paragrafo 2, e l’articolo 8, paragrafo 2,
vista la direttiva 2001/89/CE del Consiglio, del 23 ottobre 2001, sulle misure comunitarie di lotta contro la peste suina classica (2), in particolare l’articolo 18, paragrafo 2,
considerando quanto segue:
(1) |
La peste suina classica è considerata una minaccia per i suini domestici e selvatici (cinghiali) nel territorio comunitario. |
(2) |
I focolai di peste suina classica negli allevamenti di suini domestici possono avere gravi conseguenze e comportare danni economici nella Comunità, in particolare se si verificano in zone ad alta densità di suini. |
(3) |
Le norme in vigore per effettuare vaccinazioni d’emergenza dei suini domestici e selvatici figurano nella direttiva 2001/89/CE. |
(4) |
La Comunità ha acquistato 1 000 000 di dosi di vaccino vivo attenuato contro la peste suina classica e ha adottato le disposizioni necessarie per immagazzinarlo e renderlo disponibile rapidamente in caso di vaccinazione d’emergenza dei suini domestici. |
(5) |
Le dosi di vaccino vivo attenuato contro la peste suina classica scadono nel dicembre 2006. Occorre quindi sostituirle al fine di mantenere la capacità da parte della Comunità di reagire rapidamente alla necessità di procedere a vaccinazioni d’emergenza contro la peste suina di tipo classico. |
(6) |
Le misure previste dalla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
1. La Comunità acquista quanto prima 1 000 000 di dosi di vaccino vivo attenuato contro la peste suina di tipo classico.
2. La Comunità adotta le disposizioni necessarie per immagazzinare e distribuire il vaccino di cui al paragrafo 1.
Articolo 2
Il costo massimo dei provvedimenti di cui all’articolo 1 non supera 350 000 EUR.
Articolo 3
I provvedimenti di cui all’articolo 1, paragrafo 2, vengono attuati dalla Commissione in collaborazione con i fornitori designati a seguito di un bando di gara.
Articolo 4
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 25 settembre 2006.
Per la Commissione
Markos KYPRIANOU
Membro della Commissione
(1) GU L 224 del 18.8.1990, pag. 19. Decisione modificata da ultimo dalla decisione 2006/53/CE (GU L 29 del 2.2.2006, pag. 37).
(2) GU L 316 dell’1.12.2001, pag. 5. Direttiva modificata dall’atto di adesione del 2003.
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/45 |
DECISIONE DELLA COMMISSIONE
del 25 settembre 2006
che modifica la decisione 2005/393/CE per quanto concerne le zone soggette a restrizioni per la febbre catarrale
[notificata con il numero C(2006) 4227]
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(2006/650/CE)
LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,
vista la direttiva 2000/75/CE del Consiglio, del 20 novembre 2000, che stabilisce disposizioni specifiche relative alle misure di lotta e di eradicazione della febbre catarrale degli ovini (1), in particolare l'articolo 8, paragrafo 3,
considerando quanto segue:
(1) |
La direttiva 2000/75/CE stabilisce norme di controllo e misure di lotta contro la febbre catarrale degli ovini nella Comunità, tra cui l'istituzione di zone di protezione e di sorveglianza e un divieto di uscita degli animali da tali zone. |
(2) |
La decisione 2005/393/CE della Commissione, del 23 maggio 2005, che istituisce zone di protezione e di sorveglianza per la febbre catarrale degli ovini e stabilisce condizioni applicabili ai movimenti da o attraverso tali zone (2) prevede la delimitazione delle aree geografiche globali entro le quali gli Stati membri devono istituire zone di protezione e di sorveglianza («zone soggette a restrizioni») in relazione alla febbre catarrale degli ovini. |
(3) |
Successivamente alla notifica, a metà agosto e all'inizio di settembre 2006, di focolai di febbre catarrale da parte delle autorità competenti di Belgio, Germania, Francia e Paesi Bassi, la Commissione ha più volte modificato la decisione 2005/393/CE per quanto riguarda la delimitazione delle zone soggette a restrizioni. |
(4) |
L'8 settembre 2006 i Paesi Bassi hanno comunicato alla Commissione un nuovo caso confermato di febbre catarrale nei bovini nella parte settentrionale del paese. Alla luce di tali sviluppi, occorre estendere la zona soggetta a restrizioni all'intero territorio dei Paesi Bassi. |
(5) |
È opportuno modificare la delimitazione della zona soggetta a restrizioni relativa alla Germania a seguito di una richiesta motivata presentata dalla Germania. |
(6) |
Occorre pertanto modificare in tal senso la decisione 2005/393/CE. |
(7) |
Le misure di cui alla presente decisione sono conformi al parere del comitato permanente per la catena alimentare e la salute degli animali, |
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
L'allegato I della decisione 2005/393/CE è modificato conformemente all'allegato della presente decisione.
Articolo 2
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.
Fatto a Bruxelles, il 25 settembre 2006.
Per la Commissione
Markos KYPRIANOU
Membro della Commissione
(1) GU L 327 del 22.12.2000, pag. 74.
(2) GU L 130 del 24.5.2005, pag. 22. Decisione modificata da ultimo dalla decisione 2006/633/CE (GU L 258 del 21.9.2006, pag. 7).
ALLEGATO
L'allegato I della decisione 2005/393/CE è così modificato:
1) |
L'elenco relativo ai Paesi Bassi delle zone soggette a restrizione nella Zona F (sierotipo 8) è sostituito dal seguente:
|
2) |
L'elenco relativo alla Germania delle zone soggette a restrizione nella Zona F (sierotipo 8) è sostituito dal seguente: «Germania: Assia
Bassa Sassonia
Renania Settentrionale-Vestfalia L'intero Land Renania-Palatinato
Saarland L'intero Land.» |
Rettifiche
27.9.2006 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 267/48 |
Rettifica della decisione n. 1/2006 del Comitato di cooperazione doganale CE-Turchia, del 26 settembre 2006, recante modalità di applicazione della decisione n. 1/95 del Consiglio di associazione CE-Turchia (2006/646/CE)
( Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 265 del 26 settembre 2006 )
In copertina, nel sommario, a pagina 18, nel titolo, e a pagina 32, nella data di adozione:
anziché:
«26 settembre 2006»,
leggi:
«26 luglio 2006».