ISSN 1977-0944 |
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Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444 |
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Edizione in lingua italiana |
Comunicazioni e informazioni |
65° anno |
Sommario |
pagina |
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II Comunicazioni |
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COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA |
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Commissione europea |
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2022/C 444/01 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10960 — EPPE / PZEM SUBSIDIARIES) ( 1 ) |
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2022/C 444/02 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10854 — GIC INVESTOR / KIA / OMERS / DCLI) ( 1 ) |
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2022/C 444/03 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10925 — BNP PARIBAS / TERBERG BUSINESS) ( 1 ) |
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2022/C 444/04 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata (Caso M.10928 — ICI / BENVIC) ( 1 ) |
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IV Informazioni |
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INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA |
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Commissione europea |
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2022/C 444/05 |
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2022/C 444/06 |
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V Avvisi |
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PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI |
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Commissione europea |
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2022/C 444/07 |
Invito a presentare proposte 2023 — EAC/A10/2022 — Programma Erasmus+ |
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ALTRI ATTI |
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Commissione europea |
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2022/C 444/08 |
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2022/C 444/09 |
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2022/C 444/10 |
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(1) Testo rilevante ai fini del SEE. |
IT |
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II Comunicazioni
COMUNICAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA
Commissione europea
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/1 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata
(Caso M.10960 — EPPE / PZEM SUBSIDIARIES)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(2022/C 444/01)
Il 16 novembre 2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:
— |
sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore, |
— |
in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10960. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea. |
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/2 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata
(Caso M.10854 — GIC INVESTOR / KIA / OMERS / DCLI)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(2022/C 444/02)
L'8 novembre 2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:
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sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore, |
— |
in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10854. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea. |
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/3 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata
(Caso M.10925 — BNP PARIBAS / TERBERG BUSINESS)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(2022/C 444/03)
Il 16 novembre 2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:
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sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore, |
— |
in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10925. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea. |
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/4 |
Non opposizione ad un’operazione di concentrazione notificata
(Caso M.10928 — ICI / BENVIC)
(Testo rilevante ai fini del SEE)
(2022/C 444/04)
L'8 novembre 2022 la Commissione ha deciso di non opporsi alla suddetta operazione di concentrazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno. La presente decisione si basa sull’articolo 6, paragrafo 1, lettera b) del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio (1). Il testo integrale della decisione è disponibile unicamente in lingua inglese e verrà reso pubblico dopo che gli eventuali segreti aziendali in esso contenuti saranno stati espunti. Il testo della decisione sarà disponibile:
— |
sul sito internet della Commissione europea dedicato alla concorrenza, nella sezione relativa alle concentrazioni (http://ec.europa.eu/competition/mergers/cases/). Il sito offre varie modalità per la ricerca delle singole decisioni, tra cui indici per impresa, per numero del caso, per data e per settore, |
— |
in formato elettronico sul sito EUR-Lex (http://eur-lex.europa.eu/homepage.html?locale=it) con il numero di riferimento 32022M10928. EUR-Lex è il sistema di accesso in rete al diritto dell’Unione europea. |
IV Informazioni
INFORMAZIONI PROVENIENTI DALLE ISTITUZIONI, DAGLI ORGANI E DAGLI ORGANISMI DELL'UNIONE EUROPEA
Commissione europea
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/5 |
Tassi di cambio dell'euro (1)
22 novembre 2022
(2022/C 444/05)
1 euro =
|
Moneta |
Tasso di cambio |
USD |
dollari USA |
1,0274 |
JPY |
yen giapponesi |
145,20 |
DKK |
corone danesi |
7,4377 |
GBP |
sterline inglesi |
0,86358 |
SEK |
corone svedesi |
10,9653 |
CHF |
franchi svizzeri |
0,9791 |
ISK |
corone islandesi |
145,70 |
NOK |
corone norvegesi |
10,4445 |
BGN |
lev bulgari |
1,9558 |
CZK |
corone ceche |
24,351 |
HUF |
fiorini ungheresi |
408,23 |
PLN |
zloty polacchi |
4,7125 |
RON |
leu rumeni |
4,9269 |
TRY |
lire turche |
19,1221 |
AUD |
dollari australiani |
1,5473 |
CAD |
dollari canadesi |
1,3765 |
HKD |
dollari di Hong Kong |
8,0313 |
NZD |
dollari neozelandesi |
1,6707 |
SGD |
dollari di Singapore |
1,4167 |
KRW |
won sudcoreani |
1 392,68 |
ZAR |
rand sudafricani |
17,7568 |
CNY |
renminbi Yuan cinese |
7,3344 |
HRK |
kuna croata |
7,5438 |
IDR |
rupia indonesiana |
16 106,79 |
MYR |
ringgit malese |
4,7055 |
PHP |
peso filippino |
58,942 |
RUB |
rublo russo |
|
THB |
baht thailandese |
37,110 |
BRL |
real brasiliano |
5,4578 |
MXN |
peso messicano |
20,0951 |
INR |
rupia indiana |
83,8768 |
(1) Fonte: tassi di cambio di riferimento pubblicati dalla Banca centrale europea.
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/6 |
DECISIONE DELLA COMMISSIONE
del 15 settembre 2022
che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le modifiche apportate alle tabelle nazionali di assegnazione di Germania, Spagna, Italia, Lettonia, Polonia e Finlandia
(2022/C 444/06)
LA COMMISSIONE DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
visto il regolamento (UE) n. 389/2013 della Commissione, del 2 maggio 2013, che istituisce un registro dell’Unione conformemente alla direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, alle decisioni n. 280/2004/CE e n. 406/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga i regolamenti (UE) n. 920/2010 e n. 1193/2011 (1) della Commissione, in particolare l’articolo 52, paragrafo 2, secondo comma,
considerando quanto segue:
(1) |
Il 27 aprile 2011 la Commissione ha adottato la decisione 2011/278/UE (2) che stabilisce norme transitorie per l’insieme dell’Unione ai fini dell’armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni ai sensi dell’articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE (3). A norma dell’articolo 27 del regolamento delegato (UE) 2019/331 della Commissione (4), la decisione 2011/278/UE continua ad applicarsi alle assegnazioni relative al periodo anteriore al 1o gennaio 2021. Tutte le assegnazioni comunicate di cui alla presente decisione riguardano l’assegnazione gratuita di quote di emissioni per il periodo dal 2013 al 2020. |
(2) |
Il 5 settembre 2013 la Commissione ha adottato la decisione 2013/448/UE (5) relativa alle misure nazionali di attuazione per l’assegnazione transitoria a titolo gratuito di quote di emissioni di gas a effetto serra per il periodo 2013-2020, a norma dell’articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE. |
(3) |
Con decisione 2014/9/UE (6) la Commissione ha modificato le decisioni 2010/2/UE (7) e 2011/278/UE per quanto riguarda l’elenco dei settori e sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio (in seguito denominato «elenco relativo alla rilocalizzazione del carbonio»). |
(4) |
Con le decisioni C(2013) 9281 (8), C(2014) 123 (9), C(2014) 674 (10) e C(2014) 1167 (11), la Commissione ha ordinato all’amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell’Unione europea di inserire nel catalogo le tabelle nazionali di assegnazione e le tabelle nazionali di assegnazione rivedute di Belgio, Bulgaria, Cechia, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia. |
(5) |
In applicazione dell’articolo 52, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 389/2013, la Germania ha comunicato alla Commissione, con lettera del 4 gennaio 2022, le modifiche apportate alla propria tabella nazionale per assegnare quote di emissioni a titolo gratuito ai nuovi entranti. |
(6) |
In applicazione dell’articolo 52, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 389/2013, la Spagna ha comunicato alla Commissione, con lettera del 30 agosto 2022, le modifiche apportate alla propria tabella nazionale di assegnazione dovute a cessazioni parziali dell’attività. |
(7) |
In applicazione dell’articolo 52, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 389/2013, l’Italia ha comunicato alla Commissione, con lettere dell’11 e 28 febbraio, 27 aprile e 30 agosto 2022, le modifiche apportate alla propria tabella nazionale per assegnare quote di emissioni a titolo gratuito ai nuovi entranti e per rispecchiare la ripresa dei livelli di attività, nonché le modifiche dell’elenco relativo alla rilocalizzazione delle emissioni di carbonio. |
(8) |
In applicazione dell’articolo 52, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 389/2013, la Lettonia ha comunicato alla Commissione, con lettera del 23 agosto 2022, le modifiche apportate alla propria tabella nazionale per assegnare quote di emissioni a titolo gratuito ai nuovi entranti e le modifiche dovute a cessazioni parziali dell’attività. |
(9) |
In applicazione dell’articolo 52, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 389/2013, la Polonia ha comunicato alla Commissione, con lettera del 7 marzo 2022, le modifiche apportate alla propria tabella nazionale per assegnare quote di emissioni a titolo gratuito ai nuovi entranti. |
(10) |
In applicazione dell’articolo 52, paragrafo 2, primo comma, del regolamento (UE) n. 389/2013, la Finlandia ha comunicato alla Commissione, con lettera del 23 maggio 2022, le modifiche apportate alla propria tabella nazionale per assegnare quote di emissioni a titolo gratuito ai nuovi entranti. |
(11) |
Le modifiche comunicate apportate alle tabelle nazionali di assegnazione di Germania, Spagna, Italia, Lettonia, Polonia e Finlandia sono conformi alla decisione 2011/278/UE. È pertanto opportuno ordinare all’amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell’Unione europea di inserire nel catalogo le summenzionate modifiche, |
DECIDE:
Articolo unico
L’amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell’Unione europea inserisce nel catalogo le modifiche apportate alle tabelle nazionali di assegnazione di Germania, Spagna, Italia, Lettonia, Polonia e Finlandia che figurano nell’allegato.
Fatto a Bruxelles, il 15 settembre 2022
Per la Commissione
Frans TIMMERMANS
Vicepresidente esecutivo
(1) GU L 122 del 3.5.2013, pag. 1.
(2) Decisione 2011/278/UE della Commissione, del 27 aprile 2011, che stabilisce norme transitorie per l’insieme dell’Unione ai fini dell’armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni ai sensi dell’articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 130 del 17.5.2011, pag. 1).
(3) Direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra nell'Unione e che modifica la direttiva 96/61/CE del Consiglio (GU L 275 del 25.10.2003, pag. 32).
(4) Regolamento delegato (UE) 2019/331 della Commissione, del 19 dicembre 2018, che stabilisce norme transitorie per l'insieme dell'Unione ai fini dell'armonizzazione delle procedure di assegnazione gratuita delle quote di emissioni ai sensi dell'articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 59 del 27.2.2019, pag. 8).
(5) Decisione 2013/448/UE della Commissione, del 5 settembre 2013, relativa alle misure nazionali di attuazione per l’assegnazione transitoria a titolo gratuito di quote di emissioni di gas a effetto serra ai sensi dell’articolo 11, paragrafo 3, della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 240 del 7.9.2013, pag. 27).
(6) Decisione 2014/9/UE della Commissione, del 18 dicembre 2013, recante modifica delle decisioni 2010/2/UE e 2011/278/UE per quanto attiene ai settori e ai sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio (GU L 9 del 14.1.2014, pag. 9).
(7) Decisione 2010/2/UE della Commissione, del 24 dicembre 2009, che determina, a norma della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, un elenco dei settori e dei sottosettori ritenuti esposti a un rischio elevato di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio (GU L 1 del 5.1.2010, pag. 10).
(8) Decisione C(2013) 9281 della Commissione, del 18 dicembre 2013, che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le tabelle nazionali di assegnazione di Austria, Grecia, Irlanda, Lettonia, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia e Regno Unito.
(9) Decisione C(2014) 123 della Commissione, del 17 gennaio 2014, che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le tabelle nazionali di assegnazione della Cechia, della Danimarca, della Francia, della Lituania, dell'Ungheria e della Slovacchia.
(10) Decisione C(2014) 674 della Commissione, del 12 febbraio 2014, che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le tabelle nazionali di assegnazione di Belgio, Germania, Estonia, Lussemburgo, Slovenia e Finlandia.
(11) Decisione C(2014) 1167 della Commissione, del 26 febbraio 2014, che ordina all'amministratore centrale del catalogo delle operazioni dell'Unione europea di inserire nel catalogo le tabelle nazionali di assegnazione di Bulgaria, Spagna, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Polonia, Romania e Regno Unito.
ALLEGATO I
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 7, della direttiva 2003/87/CE (riserva nuovi entranti)
Stato membro: Germania
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare dalla riserva nuovi entranti, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
DE000000000001726 |
1726 |
Universität Regensburg |
Energiezentrale |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
1 100 |
1 100 |
DE000000000003398 |
3398 |
Orion Engineered Carbons GmbH |
Orion Engineered Carbons GmbH Werk Kalscheuren Furnacerußanlage |
0 |
421 |
416 |
364 |
314 |
265 |
218 |
1 725 |
3 723 |
DE000000000214200 |
214200 |
Hamburger Rieger GmbH Papierfabrik Spremberg |
Papiermaschine 2 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
497 |
497 |
|
|
|
TOTALE |
0 |
421 |
416 |
364 |
314 |
265 |
218 |
3 322 |
5 320 |
ALLEGATO II
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 7, della direttiva 2003/87/CE (riserva nuovi entranti)
Stato membro: Spagna
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare dalla riserva nuovi entranti, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
ES-new-128 |
202235 |
Pavimentos Bechí, SL |
Pavimentos Bechí, SL |
3 118 |
3 064 |
3 009 |
2 955 |
2 901 |
2 064 |
2 793 |
2 738 |
22 642 |
|
|
|
TOTALE |
3 118 |
3 064 |
3 009 |
2 955 |
2 901 |
2 064 |
2 793 |
2 738 |
22 642 |
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE (misure nazionali di attuazione)
Stato membro: Spagna
Assegnazioni modificate nella tabella nazionale di assegnazione per gli impianti indicati:
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare modificata dai dati su nuovi entranti e chiusure, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
ES-new-128 |
202235 |
Pavimentos Bechí, SL |
Pavimentos Bechí, SL |
9 961 |
9 788 |
9 614 |
9 436 |
9 258 |
7 761 |
8 895 |
6 695 |
71 408 |
ALLEGATO III
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 7, della direttiva 2003/87/CE (riserva nuovi entranti)
Stato membro: Italia
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare dalla riserva nuovi entranti, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
IT000000000000652 |
652 |
BUNGE ITALIA S.P.A. |
BUNGE ITALIA S.P.A. STABILIMENTO DI PORTO CORSINI |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
4 210 |
4 924 |
9 134 |
IT-new-2466-211439 |
211439 |
Tomato Farm S.p.A. |
Stabilimento di Pozzolo Formigaro di Tomato Farm S.p.A. |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
2 308 |
2 308 |
IT-new-2469 |
212320 |
FCA Italy SpA |
Stabilimento FCA Italy Rivalta |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
2 671 |
2 671 |
IT-new-2470 |
212720 |
Società Chimica Bussi SpA |
Società Chimica Bussi SPA |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
8 548 |
8 548 |
IT-new-2298-205332 |
205332 |
ITELYUM REGENERATION S.p.A. |
ITELYUM REGENERATION S.p.A. Stabilimento di Pieve Fissiraga |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
834 |
876 |
1 710 |
IT-new-2243 |
205283 |
Itelyum Regeneration S.p.A. |
Itelyum Regeneration S.p.A. Stabilimento di Ceccano |
745 |
732 |
719 |
706 |
693 |
680 |
667 |
654 |
5 596 |
|
|
|
TOTALE |
745 |
732 |
719 |
706 |
693 |
680 |
5 711 |
19 981 |
29 967 |
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE (misure nazionali di attuazione)
Stato membro: Italia
Assegnazioni modificate nella tabella nazionale di assegnazione per gli impianti indicati:
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare modificata dai dati su nuovi entranti e chiusure, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
IT000000000000515 |
515 |
ArcelorMittal Italia S.p.A. |
ArcelorMittal Italia S.p.A. - Stabilimento di Taranto |
14 663 517 |
13 987 508 |
13 737 355 |
13 484 595 |
13 229 113 |
12 151 525 |
11 906 846 |
11 661 315 |
104 821 774 |
IT-new-2243 |
205283 |
Itelyum Regeneration S.p.A. |
Itelyum Regeneration S.p.A. Stabilimento di Ceccano |
17 771 |
17 462 |
17 149 |
16 834 |
16 515 |
16 194 |
15 867 |
15 541 |
133 333 |
ALLEGATO IV
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 7, della direttiva 2003/87/CE (riserva nuovi entranti)
Stato membro: Lettonia
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare dalla riserva nuovi entranti, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
LV000000000000096 |
96 |
SIA Kronospan Riga sadedzināšanas iekārtas |
SIA Kronospan Riga |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
1 168 |
1 168 |
|
|
|
TOTALE |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
1 168 |
1 168 |
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis della direttiva 2003/87/CE (misure nazionali di attuazione)
Stato membro: Lettonia
Assegnazioni modificate nella tabella nazionale di assegnazione per gli impianti indicati:
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare modificata dai dati su nuovi entranti e chiusure, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
LV000000000000058 |
58 |
SIA «Solum Estate» |
Papīra un kartona ražošanas iekārta |
3 948 |
3 878 |
2 519 |
2 472 |
2 425 |
2 378 |
2 330 |
2 282 |
22 232 |
ALLEGATO V
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 7, della direttiva 2003/87/CE (riserva nuovi entranti)
Stato membro: Polonia
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare dalla riserva nuovi entranti, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
PL000000000000508 |
734 |
Huta szkła płaskiego |
Guardian Częstochowa Sp. z o.o. |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
6 256 |
15 775 |
54 989 |
77 020 |
PL000000000000302 |
302 |
Ciepłownia Czarnków |
SW - SOLAR Czarna Woda Sp. z o.o. |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
926 |
926 |
|
|
|
TOTALE |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
6 256 |
15 775 |
55 915 |
77 946 |
ALLEGATO VI
Modifiche della tabella nazionale di assegnazione per il periodo 2013-2020 in applicazione dell'articolo 10 bis, paragrafo 7, della direttiva 2003/87/CE (riserva nuovi entranti)
Stato membro: Finlandia
Codice identificativo dell’impianto (nuovi entranti e chiusure) |
Codice identificativo dell’impianto (registro dell’Unione) |
Nome del gestore |
Nome dell’impianto |
Quantità da assegnare |
Quantità da assegnare dalla riserva nuovi entranti, per impianto |
|||||||
2013 |
2014 |
2015 |
2016 |
2017 |
2018 |
2019 |
2020 |
|||||
FI-existing-FI-21331104 |
403 |
UPM Kymmene Oyj, Kymin tehtaat |
UPM, Kymi |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 340 |
24 012 |
23 545 |
59 897 |
|
|
|
TOTALE |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
12 340 |
24 012 |
23 545 |
59 897 |
V Avvisi
PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI
Commissione europea
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/16 |
Invito a presentare proposte 2023 — EAC/A10/2022
Programma Erasmus+
(2022/C 444/07)
1. Introduzione e obiettivi
Il presente invito a presentare proposte si basa sul regolamento (UE) 2021/817 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce Erasmus+: il programma dell'Unione per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (1) («regolamento Erasmus»+) e sul programma di lavoro annuale Erasmus+ per il 2023 (C(2022)6002). Il programma Erasmus+ copre il periodo dal 2021 al 2027. Gli obiettivi generali e specifici del programma Erasmus+ sono elencati all'articolo 3 del regolamento Erasmus+.
2. Azioni
Il presente invito a presentare proposte comprende le azioni seguenti del programma Erasmus+:
Azione chiave 1 - Mobilità individuale ai fini dell'apprendimento
— |
Mobilità individuale nei settori dell'istruzione, della formazione e della gioventù |
— |
Attività di partecipazione dei giovani |
— |
DiscoverEU – Azione a favore dell'inclusione |
— |
Scambi virtuali nel settore dell'istruzione superiore e della gioventù |
— |
Mobilità del personale nel settore dello sport |
Azione chiave 2 - Cooperazione tra organizzazioni e istituzioni
— |
Partenariati per la cooperazione
|
— |
Partenariati per l'eccellenza
|
— |
Partenariati per l'innovazione
|
— |
sviluppo di capacità nei settori dell'istruzione superiore, dell'istruzione e formazione professionale, della gioventù e dello sport |
— |
Eventi sportivi europei senza scopo di lucro |
Azione chiave 3 - Sostegno allo sviluppo delle politiche e alla cooperazione
— |
European Youth Together |
Azioni Jean Monnet
— |
Jean Monnet nel settore dell'istruzione superiore |
— |
Jean Monnet in altri ambiti dell'istruzione e della formazione |
3. Ammissibilità
Qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nei settori dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, può richiedere finanziamenti nell'ambito del programma Erasmus+. I gruppi di giovani che operano nell'animazione socioeducativa, ma non necessariamente nel contesto di un'organizzazione giovanile, possono inoltre presentare domanda di finanziamento per la mobilità ai fini dell'apprendimento dei giovani e degli animatori socioeducativi, per le attività di partecipazione dei giovani e per l'Azione DiscoverEU a favore dell'inclusione.
La partecipazione completa a tutte le azioni del programma Erasmus+ (2) è aperta ai paesi seguenti:
— |
i 27 Stati membri dell'Unione europea e i paesi e territori d'oltremare; |
— |
i paesi terzi associati al programma:
|
La partecipazione ad alcune azioni del programma Erasmus+ è aperta anche alle organizzazioni di paesi terzi non associati al programma.
Per ulteriori informazioni circa le modalità di partecipazione, consultare la guida 2023 del programma Erasmus+.
4. Bilancio e durata dei progetti
Il bilancio totale destinato al presente invito a presentare proposte è stimato in 3 393,17 milioni di EUR.
Istruzione e formazione: |
EUR |
2 980,70 milioni |
Gioventù: |
EUR |
321,12 milioni |
Sport: |
EUR |
65,13 milioni |
Jean Monnet: |
EUR |
26,22 milioni |
Il bilancio totale destinato all'invito a presentare proposte e la sua ripartizione sono precisati nel programma di lavoro annuale Erasmus+ per il 2023, adottato in data 25 agosto 2022, e possono essere modificati a seguito di una modifica del programma di lavoro annuale Erasmus+. Si invitano i potenziali candidati a consultare regolarmente il programma di lavoro annuale Erasmus+ e le relative modifiche, pubblicati all'indirizzo
https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/resources/documents/annual-work-programmes_it.
Le sovvenzioni attribuite e la durata dei progetti variano in funzione di fattori quali il tipo di progetto, il tipo di richiedenti ammissibili e il numero di partner coinvolti.
I beneficiari possono dichiarare costi per l'attività svolta da volontari nell'ambito di un'azione, sulla base dei costi unitari autorizzati e definiti nella decisione (2019)2646 della Commissione. Per istruzioni dettagliate circa l'ammissibilità dei costi dell'attività svolta da volontari, consultare la guida del programma Erasmus+.
5. Termine per la presentazione delle domande
La scadenza di tutti i termini per la presentazione delle domande riportati di seguito è fissata in relazione all'ora di Bruxelles.
Azione chiave 1 |
|
Mobilità individuale nel settore dell’istruzione superiore |
23 febbraio 2023 alle 12.00 |
Mobilità individuale nei settori dell’IFP, dell’istruzione scolastica e dell’istruzione degli adulti |
23 febbraio 2023 alle 12.00 |
Mobilità del personale nel settore dello sport |
23 febbraio 2023 alle 12.00 |
Mobilità internazionale che coinvolge paesi terzi non associati al programma |
23 febbraio 2023 alle 12.00 |
Accreditamenti Erasmus nell’IFP, nell’istruzione scolastica e nell’istruzione degli adulti |
19 ottobre 2023 alle 12.00 |
Accreditamenti Erasmus nel settore della gioventù |
19 ottobre 2023 alle 12.00 |
Mobilità individuale nel settore della gioventù |
23 febbraio 2023 alle 12.00 |
Mobilità individuale nel settore della gioventù |
4 ottobre 2023 alle 12.00 |
Azione DiscoverEU a favore dell’inclusione |
4 ottobre 2023 alle 12.00 |
Scambi virtuali nel settore dell’istruzione superiore e della gioventù |
26 aprile 2023 alle 17.00 |
Azione chiave 2 |
|
Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù, ad eccezione di quelli presentati da ONG europee |
22 marzo 2023 alle 12.00 |
Partenariati per la cooperazione nei settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù presentati da ONG europee |
22 marzo 2023 alle 17.00 |
Partenariati per la cooperazione nel settore dello sport |
22 marzo 2023 alle 17.00 |
Partenariati per la cooperazione nel settore della gioventù, ad eccezione di quelli presentati da ONG europee |
4 ottobre 2023 alle 12.00 |
Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù |
22 marzo 2023 alle 12.00 |
Partenariati di piccola scala nei settori dell’istruzione scolastica, dell’istruzione e formazione professionale, dell’istruzione degli adulti e della gioventù |
4 ottobre 2023 alle 12.00 |
Partenariati su scala ridotta nel settore dello sport |
22 marzo 2023 alle 17.00 |
Centri di eccellenza professionale |
8 giugno 2023 alle 17.00 |
Azione Erasmus Mundus |
16 febbraio 2023 alle 17.00 |
Alleanze per l’innovazione |
3 maggio 2023 alle 17.00 |
Progetti orientati al futuro |
15 marzo 2023 alle 17.00 |
Sviluppo di capacità nel settore dell’istruzione superiore |
16 febbraio 2023 alle 17.00 |
Sviluppo delle capacità nel settore dell’istruzione e formazione professionale |
28 febbraio 2023 alle 17.00 |
Sviluppo delle capacità nel settore della gioventù |
8 marzo 2023 alle 17.00 |
Sviluppo delle capacità nel settore dello sport |
22 marzo 2023 alle 17.00 |
Eventi sportivi europei senza scopo di lucro |
22 marzo 2023 alle 17.00 |
Azione chiave 3 |
|
European Youth Together |
9 marzo 2023 alle 17.00 |
Azioni e reti Jean Monnet |
14 febbraio 2023 alle 17.00 |
Per istruzioni dettagliate circa la presentazione delle domande, consultare la guida del programma Erasmus+.
6. Informazioni dettagliate
Le condizioni dettagliate del presente invito a presentare proposte, comprese le priorità, sono disponibili nella guida 2023 del programma Erasmus+ al seguente indirizzo internet:
https://ec.europa.eu/programmes/erasmus-plus/resources/programme-guide_it.
La guida del programma Erasmus+ costituisce parte integrante del presente invito a presentare proposte e le condizioni di partecipazione e di finanziamento ivi illustrate si applicano integralmente al presente invito.
(1) GU L 189 del 28.5.2021, pag. 1.
(2) Le azioni Jean Monnet sono aperte alle organizzazioni di tutto il mondo.
(3) Subordinatamente alla firma degli accordi bilaterali di associazione.
ALTRI ATTI
Commissione europea
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/20 |
Pubblicazione di una domanda di registrazione di un nome ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
(2022/C 444/08)
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro tre mesi dalla data della presente pubblicazione
DOCUMENTO UNICO
«Komiški rogač»
N. UE: PGI-HR-02634 — 18.9.2020
DOP ( ) IGP (X)
1. Nome
«Komiški rogač»
2. Stato membro o paese terzo
Repubblica di Croazia
3. Descrizione del prodotto agricolo o alimentare
3.1. Tipo di prodotto
Classe 1.6. Ortofrutticoli e cereali, freschi o trasformati
3.2. Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1
Il prodotto «Komiški rogač» è commercializzato in due tipologie: «Komiški rogač» (frutto) e «Komiški rogač» (macinato).
Il «Komiški rogač» (frutto) è il frutto commercialmente maturo della varietà autoctona di carrubo dell'isola di Lissa, nota in lingua croata come Komiški krupni, Komiški veliki o Komiški tusti (Ceratonia Siliqua L.), e inserita nella banca dati croata delle risorse fitogenetiche con il codice di riferimento FRU00317.
Le caratteristiche organolettiche del frutto commercialmente maturo del «Komiški rogač» sono un colore bruno scuro, un baccello allungato e lievemente ricurvo con le estremità arrotondate, un gusto dolciastro con sentori di cioccolato e cacao e un aroma eccezionalmente forte e intenso che evoca il cioccolato e il cacao.
Le caratteristiche fisiche del frutto commercialmente maturo del «Komiški rogač» sono la superficie lievemente rugosa, dura, liscia e lucida, con una polpa interna di colore marrone chiaro, più morbida della buccia, dalla struttura friabile con semi di colore bruno scuro, sodi, duri, rotondi e lievemente appiattiti. Il baccello ha una lunghezza variabile da 10 a 20 cm e un peso compreso tra 17 e 40 g.
In termini di composizione chimica il prodotto «Komiški rogač» (frutto) presenta:
— |
un tenore totale di zuccheri minimo del 40,0 %; |
— |
un tenore di calcio minimo sull'estratto secco pari allo 0,17 % (170 mg); e |
— |
un tenore di proteine minimo sull'estratto secco pari al 3,9 % (3,9 g). |
Il prodotto «Komiški rogač» (macinato) è ottenuto dalla macinazione dei baccelli di carrube maturi ed essiccati della varietà Komiški krupni.
Il prodotto «Komiški rogač» (macinato) presenta un colore marrone chiaro e ha una consistenza che può variare da fine a grossolana. Il prodotto macinato di consistenza fine è setoso al tatto, mentre il prodotto macinato di consistenza grossolana si presenta granuloso al tatto. Le carrube macinate hanno un sapore dolciastro e un aroma di cioccolato e di cacao più intenso rispetto al frutto intero commercialmente maturo. Ciò dipende dal fatto che quando la buccia del baccello viene frantumata gli aromi che si sprigionano sono più intensi e più marcati di quelli del frutto intero commercialmente maturo.
In termini di composizione chimica il prodotto «Komiški rogač» (macinato) presenta:
— |
un tenore totale di zuccheri minimo del 40,0 %; |
— |
un tenore di calcio minimo sull'estratto secco pari allo 0,17 % (170 mg); e |
— |
un tenore di proteine minimo sull'estratto secco pari al 3,9 % (3,9 g). |
3.3. Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)
….
3.4. Fasi specifiche della produzione che devono aver luogo nella zona geografica delimitata
Tutte le fasi principali della produzione del prodotto «Komiški rogač», dalla raccolta dei baccelli alla loro conservazione, essiccazione e macinazione, devono aver luogo nell'isola di Lissa.
3.5. Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato
Quando i baccelli di carrube hanno raggiunto la maturità commerciale sono confezionati in sacchetti di maglie a rete, in scatole di cartone o in cassette in PVC per la conservazione di alimenti che contengono da 1 a 25 kg di prodotto e che recano l'etichetta «Komiški rogač». Le confezioni di prodotto destinato alla commercializzazione nella tipologia di carrube intere commercialmente mature possono contenere fino a un massimo di 60 baccelli per chilogrammo. Quando sono pronti, i baccelli di carrube interi commercialmente maturi possono essere commercializzati sfusi.
Il prodotto «Komiški rogač» (macinato) deve essere confezionato in sacchetti di carta o in scatole di cartone contenenti da 0,1 a 1 kg di prodotto e deve recare l'etichetta «Komiški rogač». Inoltre, quando è pronto, anche il prodotto «Komiški rogač» (macinato) può essere commercializzato sfuso.
3.6. Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato
...
4. Delimitazione concisa della zona geografica
La zona geografica di produzione del prodotto «Komiški rogač» comprende l'intera isola di Lissa, che presenta confini costieri naturali ed è separata dalle isole vicine e dal continente dal mare. L'isola è collocata nell'Adriatico centrale, ad una latitudine da 43°12" a 43°5'6" N e a una longitudine da 16°3' a 16°15'48" E. Dal punto di vista amministrativo, Lissa fa parte della contea di Spalato e Dalmazia. Ha due centri amministrativi, ossia le città di Lissa e Comisa.
5. Legame con la zona geografica
Il legame causale tra il prodotto «Komiški rogač» e l'isola di Lissa si basa sulle caratteristiche peculiari (derivanti dal carattere tradizionale della coltivazione e della produzione, nonché dalle condizioni geografiche) e sulla reputazione del prodotto «Komiški rogač».
Specificità della zona geografica
L'isola di Lissa si trova nella fascia climatica di tipo mediterraneo e pertanto gode di un clima mediterraneo (clima Csa secondo la classificazione climatica di Köppen) caratterizzato da estati calde. La sua posizione geografica, ossia la distanza tra l'isola di Lissa, le isole circostanti e il continente, ne determina le caratteristiche climatiche, che sono fortemente influenzate dal mare, il che spiega una temperatura media annua e un'esposizione alla luce solare più elevate. Grazie a una temperatura media annua di 17 °C e a circa 2 800 ore di soleggiamento all'anno, nei baccelli di carrube si formano e si accumulano quantità elevate di zuccheri.
Nel metodo tradizionale di produzione della carruba «Komiški rogač» sull'isola di Lissa è custodita l'abilità di riconoscere le condizioni meteorologiche ottimali per la brucatura e la raccolta dei baccelli. È fondamentale che i baccelli siano raccolti prima dell'inizio delle piogge che cadono a fine estate e a inizio autunno, alla fine di agosto e ai primi di settembre, per evitare che i frutti assorbano l'acqua e diventino facilmente deperibili, con conseguenze negative sull'aspetto, la qualità, la conservazione e la lavorazione (macinazione).
I baccelli di carrube «Komiški rogač» sono raccolti completamente maturi, quando diventano di colore bruno scuro e, grazie all'accumulo di zuccheri, diventano dolci e sviluppano un aroma che evoca il cioccolato e il cacao. La raccolta dipende essenzialmente dalla capacità di valutazione del raccoglitore, che possiede un'abilità trasmessa di generazione in generazione e la cui esperienza e conoscenza sono necessarie per valutare la maturazione dei baccelli di carrube. Egli ne sceglie una manciata da alberi diversi, li osserva e li esamina al tatto, li spezza, li apre e ne assaggia la polpa. Spetta al raccoglitore decidere se, in base all'aspetto, alla struttura della polpa e al sapore, un baccello di carruba è adatto alla raccolta, alla conservazione e alla lavorazione (macinazione). Nel valutare la maturazione commerciale delle carrube in termini di aspetto e struttura della polpa, il raccoglitore esamina la lunghezza media dei baccelli, il colore bruno scuro e la consistenza della buccia al tatto; spezzando il baccello in senso trasversale, esamina il colore marrone chiaro e la friabilità della polpa; assaggiando e annusando il baccello, ne valuta il caratteristico sapore dolciastro e l'aroma di cioccolato e cacao.
Il giardino di carrubi di Comisa, dove crescono alberi che hanno più di 500 anni, testimonia la tradizione della coltivazione del carrubo nell'isola di Lissa (J. Božanić, Carob Tree in the Mediterranean Landscape Imaginary, 2008). La tradizione della coltivazione e della produzione di «Komiški rogač» nell'isola e, in particolare, il significato storico ed economico della coltura sono attestati in una pubblicazione dal titolo Spasimo rogače di J. Božanić, apparsa nel giornale locale Viška ric il 1o dicembre 1986, nella quale si propone di proteggere una zona di Comisa, denominata Norpina, in quanto terreno agricolo di eccezionale valore con i suoi carrubeti straordinariamente fitti e antichi.
Inoltre la tradizione della coltura del prodotto è evidenziata dal fatto che a Comisa la macinazione delle carrube ebbe inizio nel 1980, quando la cooperativa agricola locale prese in affitto un mulino a martelli. Nel 1997 fu costruito un impianto per l'essiccazione (cfr. Z. Demaria, Mogućnosti uzgoja rogača na otoku Visu, tesi di laurea, Facoltà di Agronomia dell'Università di Zagabria – Università di Spalato e Istituto per le colture della regione adriatica e la valorizzazione del Carso, Spalato, 2011, pag. 11). Il metodo di lavorazione, che è in linea con i principi della produzione tradizionale, è stato preservato fino ad oggi.
Specificità del prodotto
Il «Komiški rogač» è noto per i suoi caratteristici frutti, ossia i baccelli che maturano quando raggiungono una lunghezza compresa tra 10 e 20 cm e un peso compreso tra 17 e 40 g, con il loro gusto dolciastro e l'aroma di cioccolato e cacao che sono tipicamente più marcati rispetto a prodotti simili. L'elevato tenore di zuccheri (minimo 40 %) conferisce al prodotto «Komiški rogač» il suo peculiare sapore dolciastro marcato e il suo profilo aromatico.
Il prodotto «Komiški rogač» è un condimento apprezzato, utilizzato come ingrediente per la preparazione di una varietà di pietanze dolci, bevande e prodotti di pasticceria (Šefovi kuhinja mediteranskih i europskih regija: «Komiški rogač»: Dugovječni stanovnik Mediterana koji je othranio generacije otočana, 2019).
Per il suo caratteristico sapore dolciastro e il suo aroma di cioccolato e cacao, il prodotto «Komiški rogač» è particolarmente apprezzato nell'industria dolciaria, dove è usato come ingrediente per numerosi dessert e per farciture, torte e bevande dolci. Compare nelle ricette di molti ricettari contemporanei e trova generalmente impiego come sostituto dello zucchero e di altri dolcificanti d'uso comune, oppure come ingrediente che conferisce un aroma e un sapore distintivi ai prodotti finiti (BioandBio recepti: Komiški rogač na vruće; Coolinarika by Podravka, Torta od rogača; BioandBio recepti, Rogačnjača koju ćeš voljeti do zadnjeg komadića; Slatka tvornica Medenko; Sladoled od rogača).
Per il suo profumo e il suo aroma il prodotto «Komiški rogač» (macinato) è spesso utilizzato come ingrediente per la preparazione di pietanze dolci, a cui conferisce il suo sapore e il suo aroma peculiari, come nel caso della torta di carrube e mele con copertura di cioccolato e caramello salato (Bake me by Nina Mrvica, Kolač od rogača i jabuke s krem).
Legame causale
Le condizioni climatiche dell'isola, caratterizzate da temperature medie ambientali elevate e una notevole esposizione alla luce solare, favoriscono la crescita e la maturazione della carruba «Komiški rogač», i cui baccelli maturi si riconoscono per la loro dimensione, vale a dire la lunghezza e il peso, e il loro gusto dolciastro e aroma particolarmente marcati.
La tradizione della coltura e della produzione della carruba «Komiški rogač» nell'isola di Lissa, che risale all'antichità, ha dato vita a pratiche di produzione locali uniche sviluppatesi in secoli di attività di coltivazione e produzione del «Komiški rogač» nell'isola.
Da tempi immemorabili gli abitanti dell'isola di Lissa sono in grado di riconoscere e sfruttare l'interazione dei fattori naturali, quali la temperatura media annua e l'esposizione alla luce solare, che esercitano un'azione positiva sulle caratteristiche del prodotto finale. L'influenza reciproca di tali fattori ha generato un prodotto specifico dal caratteristico gusto dolciastro marcato e dall'aroma che evoca il cioccolato e il cacao.
La reputazione del prodotto «Komiški rogač» e il suo legame con l'isola di Lissa sono altresì confermati da un'indagine effettuata presso i consumatori, che ha coinvolto 1 000 partecipanti, di cui l'82 % ha dichiarato di conoscere il prodotto e il nome «Komiški rogač», mentre l'88 % lo ritiene un prodotto autoctono dell'isola di Lissa. La percentuale di partecipanti che ha assaggiato il prodotto almeno una volta è stata pari al 69 %. I partecipanti inoltre hanno menzionato esattamente le due tipologie esistenti del prodotto, ossia «Komiški rogač» (frutto) e «Komiški rogač» (macinato), come le modalità di consumo più comuni del prodotto. Il 74 % dei partecipanti all'indagine ha mangiato i baccelli, mentre l'84 % ha gustato il prodotto «Komiški rogač» (macinato) (CEDRA Split, Risultati dell'indagine sul prodotto «Komiški rogač», 2017).
Il legame tra il nome «Komiški rogač» e la zona geografica dell'isola di Lissa si rispecchia altresì nel settore della promozione turistica. Per anni l'Ente Turismo di Comisa ha inserito le Dani rogača (Giornate della carruba), una festa locale dedicata al frutto del carrubo, nel programma degli eventi della Ljeto u Komiži (Estate a Comisa) in cui è presentata l'offerta turistica e culturale dell'isola. Le Dani rogača si svolgono nella città di Comisa in settembre e comprendono incontri di tipo formativo sul frutto del carrubo, una visita al mulino dove si macinano le carrube e degustazioni di vari piatti locali a base di carrube. Anche i proprietari di alloggi privati sull'isola apprezzano l'opportunità di trarre profitto dalla reputazione del prodotto «Komiški rogač» e promuovono la loro ospitalità in concomitanza con lo svolgimento delle Dani rogača.
Il legame tra il nome e la zona geografica emerge altresì dall'antico detto locale «Zoc? Za rogoc!» che si usa ancora oggi a Comisa, tanto che l'associazione scolastica Bravura di Lissa usa questo detto per l'etichettatura di due prodotti locali dell'isola, ossia lo sciroppo e la marmellata di carrube.
L'elevato profilo e l'alta reputazione di cui gode il prodotto «Komiški rogač», così come il suo legame con la zona geografica, sono stati ulteriormente riconosciuti nel 2016 allorché il ministro dello Sviluppo regionale e dei Fondi dell'UE ha conferito al prodotto «Komiški rogač» il marchio nazionale di Hrvatski otočni proizvod (HOP - Prodotto dell'isola croata), il cui scopo è incoraggiare la produzione di prodotti autoctoni originali dell'isola (Katalog HOP, 2016, pagg. 41 e 263).
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare
https://poljoprivreda.gov.hr/UserDocsImages/dokumenti/hrana/proizvodi_u_postupku_zastite-zoi-zozp-zts/Specifikacija_proizvoda_Komiski_rogac_18052022.pdf
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/24 |
Pubblicazione del documento unico di cui all'articolo 94, paragrafo 1, lettera d), del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e del riferimento alla pubblicazione del disciplinare di produzione di un nome nel settore vitivinicolo
(2022/C 444/09)
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 98 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro due mesi dalla data della presente pubblicazione.
DOCUMENTO UNICO
«De Voerendaalse Bergen»
PDO-NL-02776
Data di presentazione della domanda: 10.6.2021
1. Nome
De Voerendaalse Bergen
2. Tipo di indicazione geografica
DOP - Denominazione di origine protetta
3. Categorie di prodotti vitivinicoli
1. |
Vino |
5. |
Vino spumante di qualità |
4. Descrizione del vino (dei vini)
1. CATEGORIA DI VINI 1: Vino, tipo di vino: vino bianco, secco
Vitigni: vitigni a bacca bianca nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Sapore: morbido ed equilibrato, pere e melone nella nota finale o, a seconda della varietà, più fruttato (albicocca/mela) e leggermente speziato (noce moscata/mandorla)
Colore: giallo chiaro
Aroma: aromi fruttati, leggermente speziati con note floreali
Caratteristiche analitiche:
Tenore di zuccheri: compreso tra 0 e 9 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
10 |
Acidità totale minima |
79,8 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
2. CATEGORIA DI VINI 1: Vino, tipo di vino: Vino bianco, dolce/amabile
Vitigni: vitigni a bacca bianca nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Sapore: Aromi di ananas e pera
Colore: giallo
Aroma: bouquet floreale con una nota di miele
Caratteristiche analitiche:
Tenore di zuccheri: compreso tra 30 e 100 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
9,5 |
Acidità totale minima |
79,8 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
3. CATEGORIA DI VINI 1: Vino, tipo di vino: Rosato, secco
Vitigni: vitigni a bacca rossa nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Sapore: piccoli frutti rossi: mirtilli, lamponi, fragoline di bosco
Colore: rosa chiaro/rosso
Aroma: piccoli frutti rossi aromatici
Caratteristiche analitiche:
Tenore di zuccheri: compreso tra 0 e 9 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
10 |
Acidità totale minima |
79,8 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
4. CATEGORIA DI VINI 1: Vino, tipo di vino: Vino rosso
Vitigni: vitigni a bacca rossa nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Sapore: piccoli frutti rossi, quali mirtilli, lamponi e ciliege
Colore: rosso chiaro/rosso
Aroma: piccoli frutti rossi, quali mirtilli, lamponi e ciliege
Caratteristiche analitiche:
Tenore di zuccheri: compreso tra 0 e 4 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
11 |
Acidità totale minima |
66,5 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
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5. CATEGORIA DI VINI 1: Vino, tipo di vino: Vino rosso, secco, conservato in contenitori di legno
Vitigni: vitigni a bacca rossa nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Sapore: leggero sapore di vaniglia, con note predominanti di ciliegie e frutti a bacca
Colore: rosso/viola chiaro
Aroma: frutti rossi: ciliegie e frutti a bacca
Caratteristiche analitiche:
Tenore di zuccheri: compreso tra 0 e 4 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
11 |
Acidità totale minima |
66,58 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
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6. CATEGORIA DI VINI 5: Tipo di vino: Vino spumante di qualità, bianco
Vitigni: vitigni a bacca bianca nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Sapore: note fruttate e speziate, quali pesca e mango, con una fine spuma
Colore: giallo chiaro
Aroma: aromi fruttati, leggermente speziati con note floreali
Caratteristiche analitiche:
Tenore di zuccheri: compreso tra 6 e 12 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
10 |
Acidità totale minima |
79,89 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
7. CATEGORIA DI VINI 5: Tipo di vino: Vino spumante di qualità, rosato, rosso
Vitigni: vitigni a bacca rossa nell'elenco dei vitigni
Caratteristiche organolettiche:
Rosato:
Sapore: frutti rossi, mirtilli e fragoline di bosco e una sottile nota finale di rosa selvatica e lampone, con una fine spuma
Colore: salmone chiaro
Aroma: piccoli frutti rossi aromatici
Rosso:
Sapore: ciliegie e mirtilli, con una fine spuma
Colore: rosso chiaro/rosso
Aroma: ciliege/mirtilli
Caratteristiche analitiche: Tenore di zuccheri: compreso tra 6 e 12 g/l
Le caratteristiche di seguito riportate, per le quali non sono specificati valori, sono in linea con i limiti previsti dai regolamenti UE.
Caratteristiche analitiche generali |
|
Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol.) |
|
Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol.) |
10 |
Acidità totale minima |
79,89 milliequivalenti/litro |
Acidità volatile massima (in milliequivalenti per litro) |
|
Tenore massimo di anidride solforosa totale (in milligrammi per litro) |
|
5. Pratiche di vinificazione
a. Pratiche enologiche essenziali
Per tutte le categorie/tipi di vino
Pratica enologica specifica
L'uso del legno è autorizzato per sostenere il profilo aromatico del vino, se necessario.
CATEGORIA DI VINI 1. Vino: Tipo di vino: Vino bianco
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 20 °C (ad eccezione di un aumento della temperatura all'inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente)
CATEGORIA DI VINI 1. Vino: Tipo di vino: Vino bianco, dolce/amabile
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 20 °C (ad eccezione di un aumento della temperatura all'inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente)
CATEGORIA DI VINI 1. Vino: Tipo di vino: Vino rosato
Pratica enologica specifica
Fermentazione a freddo a meno di 20 °C (ad eccezione di un aumento della temperatura all'inizio della fermentazione e per i vini che non fermentano facilmente)
Macerazione a freddo sulle bucce per estrarre il colore rosato.
CATEGORIA DI VINI 1. Vino: Tipo di vino: Vino rosso
Pratica enologica specifica
Fermentazione della polpa per almeno quattro giorni.
CATEGORIA DI VINI 5. Vino spumante di qualità: Tipo di vino: Bianco
Pratica enologica specifica
Seconda fermentazione in bottiglia, con metodo classico
CATEGORIA DI VINI 5. Vino spumante di qualità: Tipo di vino: Vino rosso e vino rosato
Pratica enologica specifica
Seconda fermentazione in bottiglia, con metodo classico
Macerazione a freddo sulle bucce per estrarre il colore rosato nel vino rosato.
Tipo di vino: Vino rosso, secco, conservato in contenitori di legno
Pratica enologica specifica
Fermentazione della polpa per almeno quattro giorni.
Invecchiamento in fusti di legno per un periodo compreso tra 8 e 24 mesi
b. Rese massime
1. |
Auxerrois 65 ettolitri per ettaro |
2. |
Reichensteiner 85 ettolitri per ettaro |
3. |
Bacchus 75 ettolitri per ettaro |
4. |
Muller Thurgau 70 ettolitri per ettaro |
5. |
Riesling 55 ettolitri per ettaro |
6. |
Solaris 55 ettolitri per ettaro |
7. |
Pinot Noir 50 ettolitri per ettaro |
8. |
Monarch 75 ettolitri per ettaro |
9. |
Dornfelder 75 ettolitri per ettaro |
6. Zona geografica delimitata
La zona di origine - «De Voerendaalse Bergen» - è una regione collinare costituita dalle seguenti colline: «De Fromberg», «De Vrakelberg», «Vrouweheide», «Daelsberg», «Welterberg» e «Kunderberg».
La zona geografica delimitata si trova al confine del comune di Voerendaal (a sud-sud-est). Il comune di Voerendaal è diviso in tre zone: la zona del fiume, una zona di pianura e una zona collinare.
La superficie è di circa 900 ettari.
7. Varietà principale/i di uve da vino
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Auxerrois B |
|
Bacchus B |
|
Dornfelder N |
|
Monarch |
|
Müller Thurgau B |
|
Pinot Noir N |
|
Reichensteiner B |
|
Solaris |
8. Descrizione del legame/dei legami
Il terroir – ovvero l'insieme dei fattori che influiscono sui vitigni di un vigneto – ha un impatto significativo sulla qualità del vino. All'interno della zona geografica delimitata «De Voerendaalse Bergen», tutti gli aspetti del terroir – il clima, l'aspetto, il suolo, la conduzione del vigneto, la selezione delle varietà e il processo di vinificazione – contribuiscono alla qualità dei vini di entrambe le categorie (1. Vino e 5. Vino spumante di qualità).
Clima
Il clima, per quanto riguarda le ore di soleggiamento, la temperatura e le precipitazioni, è particolarmente adatto alla coltivazione dell'uva.
Ne sono conferma l'indice Huglin che nel «De Voerendaalse Bergen» (Limburgo meridionale) tra il 2016 e il 2020 ha registrato una media di 1 772, come pure le ore di sole in questo periodo, che sono state in media 7,2 al giorno – 1,3 ore in più rispetto al periodo 1996-2000 (secondo i dati del Royal Dutch Meteorological Institute).
Aspetto
I pendii in cui si trovano i vigneti hanno una pendenza compresa tra il 17 % e il 23 % e sono orientati verso sud, il che costituisce una combinazione ideale per trarre pieno vantaggio dal sole durante la maturazione delle uve.
Suolo
Le caratteristiche uniche della zona di origine (la zona collinare del comune di Voerendaal) derivano dalla combinazione dei seguenti fattori:
— |
i pendii calcarei; |
— |
la pendenza delle colline, compresa tra il 17 % e il 23 %, e l'esposizione a sud che assicura un soleggiamento ideale. |
Le caratteristiche principali di queste colline calcaree sono soprattutto la presenza di calcare nello strato superficiale e nel sottosuolo oltre alla ghiaia/ciottoli contenenti limo.
Le varietà del suolo, l'umidità presente nel limo e la calce costituiscono una combinazione ideale per garantire che le viti producano vini corposi e di buona qualità.
Il suolo calcareo conferisce inoltre al vino il suo carattere leggermente frizzante.
Gestione dei vigneti
— |
La rimozione di grappoli e foglie. |
— |
La scelta del momento ideale per la vendemmia (in termini di zucchero/acido/aroma) permette in primo luogo di ottenere uve che rendono possibile la produzione di vini spumanti freschi/fruttati. |
— |
La scelta dei vitigni è essenziale per ottenere uve mature in modo ottimale. Data la loro maturazione leggermente precoce i vitigni utilizzati nella zona di origine «De Voerendaalse Bergen» si adattano bene a un clima settentrionale. |
Informazioni dettagliate sugli interventi messi in atto dall'uomo:
— |
potatura: viene utilizzato il sistema di potatura Guyot, unitamente all'eliminazione delle foglie da un lato della zona a grappolo per le uve a bacca bianca in luglio/agosto e da entrambi i lati per le uve a bacca rossa. Le foglie sono rimosse per favorire la salubrità dei grappoli, combattere la botrite e accelerare l'essiccazione delle uve dopo la rugiada o la pioggia; |
— |
per garantire una maturazione ottimale, nel caso delle uve a bacca bianca vengono asportati i grappoli dai piccoli germogli (al di sotto del filo superiore). Nel caso delle uve a bacca rossa, in particolare i grappoli in cui l'inizio della maturazione è ritardato (ovvero che tardano ad assumere il colore rosso), vengono rimossi piccoli grappoli. Ciò permette di concentrare la maturazione nei rimanenti grappoli di buona qualità; |
— |
la vendemmia avviene a mano e i grappoli sono immediatamente rimossi in modo da conservare quelli di qualità per la produzione del vino. La scelta del momento in cui effettuare la vendemmia è determinato dal tenore di zucchero, dall'acidità e in particolare dagli aromi delle uve. È necessaria una corretta ripartizione tra questi valori al fine di ottenere un vino equilibrato e ricco di sapore - e in questo un ruolo importante è svolto dalla sanità delle uve. |
Vinificazione
I metodi di vinificazione puntano alla conservazione degli aromi primari e dell'acidità fresca, che conferiscono ai vini il caratteristico aroma piccante e fruttato tipico dei vini spumanti e bianchi/rosati. Il tempo di conservazione e di affinamento in botte rende i vini rossi corposi e delicati.
In sintesi:
le caratteristiche dei vigneti (suolo, clima, aspetto) forniscono tutti gli ingredienti per la produzione di vini fruttati e spumanti attraenti.
Nel caso dei vini fermi, queste caratteristiche si traducono in vini fruttati bianchi e rosati. I vini rossi presentano un aroma di frutti rossi, con una predominanza in bocca di ciliegie e bacche. I suoli calcarei conferiscono ai vini spumanti un'acidità morbida, gradevole e piacevole in bocca.
9. Ulteriori condizioni essenziali (confezionamento, etichettatura, altri requisiti)
Quadro giuridico:
norme dell'UE
Tipo di condizione ulteriore:
disposizioni supplementari in materia di etichettatura
Descrizione della condizione
Nome della zona più piccola
Se l'85 % delle uve proviene da una delle zone più piccole all'interno della zona di origine, il nome di tale zona più piccola può essere utilizzato insieme al nome della zona di origine. Ciò vale qui per le zone denominate «De Fromberg» e «De Vrakelberg».
Link al disciplinare del prodotto
https://www.rvo.nl/sites/default/files/2021/01/Productdossier%20BOB%20De%20Voerendaalse%20Bergen.pdf
23.11.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 444/32 |
Pubblicazione di una domanda di registrazione di un nome ai sensi dell'articolo 50, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari
(2022/C 444/10)
La presente pubblicazione conferisce il diritto di opporsi alla domanda di registrazione ai sensi dell'articolo 51 del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) entro tre mesi dalla data della presente pubblicazione.
DOCUMENTO UNICO
«Sörmlands Ädel»
N. UE: PGI-SE-02629 – 1.9.2020
DOP ( ) IGP (X)
1. Nome
«Sörmlands Ädel»
2. Stato membro o paese terzo
Svezia
3. Descrizione del prodotto agricolo o alimentare
3.1. Tipo di prodotto
Classe 1.3. Formaggi
3.2. Descrizione del prodotto a cui si applica il nome di cui al punto 1
«Sörmlands Ädel» è un formaggio erborinato, a pasta molle, stagionato [1] prodotto con latte vaccino intero biologico pastorizzato a bassa temperatura.
Le forme di formaggio che recano l'indicazione protetta «Sörmlands Ädel» soddisfano le prescrizioni seguenti:
Proprietà fisiche:
forma: il formaggio ha forma cilindrica, con diametro compreso tra 19 e 21 cm e altezza compresa tra 10 e 12 cm;
peso: 2,8 – 3,0 kg;
durata della stagionatura: 5-12 mesi.
Caratteristiche chimiche:
tenore di umidità: 45-48 %;
tenore di materia secca: 52-55 %;
tenore di sale: 2 %;
tenore di materie grasse: 32-34 % (58-65 % di materia secca);
proteine: 21-23 % (38-44 % di materia secca).
Caratteristiche organolettiche:
aspetto: superficie: fiorita. Le facce del formaggio sono di colore giallo caldo con sfumature di colore marrone noce e grigio scuro. Lo scalzo è di colore marrone noce con sfumature grigio scure e giallo caldo;
superficie di taglio: colore giallo omogeneo (NCS S1010-Y) con erborinatura di colore verde-bluastro (NCS S5020-B30G);
consistenza: molle/semimolle, elastica;
aroma: l'aroma di base è di burro di crema acida temperato, di cantina umida con sentori di funghi e tartufo e lievi note di polpa di arancia e di arancia amara;
sapore: ampio, rotondo, cremoso e complesso. Sapido pur non essendo né piccante né acido. Evoca sentori acidi con presenza di sale e umami come pure note di cantina, di stalla e di caramello. Il sapore si intensifica durante la stagionatura;
finale: retrogusto lungo e pieno che riempie la bocca. Umami, burro, gusto salato e acido equilibrato;
sensazione in bocca: cremoso, pieno e rotondo con un gusto gradevolmente salato e una lieve ma gradevole granulosità.
Il «Sörmlands Ädel» appartiene alla categoria dei formaggi erborinati a pasta acida (blu a pasta acida). Presenta un sapore e un aroma complessi che creano un'esperienza nel complesso armoniosa. Il «Sörmlands Ädel» è sapido e possiede un retrogusto lungo e gradevole privo del gusto amaro riscontrabile in altri formaggi erborinati stagionati del tipo blu a pasta acida.
Materie prime: latte intero biologico proveniente da vacche di razza Pezzata rossa svedese (Svensk röd och vit boskap, SRB), Frisona svedese (Svensk låglandsboskap, SLB) e Swedish Polled (Svensk kullig boskap, SKB). Le vacche vengono munte 2-3 volte al giorno. Il latte viene raffreddato fino al momento in cui è utilizzato nel caseificio. Il latte non deve essere stato munto più di 72 ore prima. Il tenore di materia grassa e quello di proteine del latte variano rispettivamente tra il 4,3 % e il 4,6 % e tra il 3,5 % e il 3,7 % a seconda della stagione (messa al pascolo o utilizzo di una miscela per l'alimentazione) e della composizione della mandria in termini di razze.
Altri additivi: sale da cucina (NaCl), colture starter mesofile (Lactococcus lactis, Lactobacillus cremoris, Lactobacillus diacetylactis, Leuconostoc cremoris e Streptococcus thermophilus), caglio naturale e coltura di Penicillium roqueforti.
[1] |
A norma del Codex 283–1978. |
3.3. Mangimi (solo per i prodotti di origine animale) e materie prime (solo per i prodotti trasformati)
L'alimentazione delle vacche è costituita da mangimi ottenuti da produzione biologica. Nel periodo estivo, da maggio a settembre, le vacche vivono all'aperto e pascolano l'erba dei prati. Nel periodo in cui l'erba dei pascoli non garantisce un'alimentazione sufficiente, le vacche possono essere nutrite con una miscela biologica composta da insilato, paglia, cereali (orzo (Hordeum vulgare), avena (Avena sativa) e frumento (Triticum aestivum)), fave (Vicia faba), minerali, sale e calce.
3.4. Fasi specifiche della produzione che devono aver luogo nella zona geografica delimitata
La produzione del «Sörmlands Ädel» deve aver luogo nella zona delimitata di cui al punto 4 e comprende le fasi seguenti: mungitura delle vacche, pastorizzazione del latte a bassa temperatura e aggiunta della coltura di batteri acido-lattici e di Penicillium roqueforti. La cagliata viene tagliata e messa in forma. Le forme di formaggio sono pressate, girate regolarmente e salate.
La formazione dell'erborinatura è stimolata da aperture praticate nelle forme di formaggio. Le forme di formaggio sono quindi confezionate e messe a stagionare.
3.5. Norme specifiche in materia di affettatura, grattugiatura, confezionamento ecc. del prodotto cui si riferisce il nome registrato
—
3.6. Norme specifiche in materia di etichettatura del prodotto cui si riferisce il nome registrato
—
4. Delimitazione concisa della zona geografica
La zona di produzione del «Sörmlands Ädel» è costituita dalla provincia di Södermanland.
5. Legame con la zona geografica
Il legame si basa sulle caratteristiche peculiari del «Sörmlands Ädel», che sono per lo più attribuibili alla sua origine geografica.
Grazie al latte prodotto da tre razze specifiche e alle competenze che si sono sviluppate nella zona geografica, il «Sörmlands Ädel» ha acquisito le specificità seguenti: un aroma di burro di crema acida e di cantina umida con un sapore rotondo, cremoso e complesso con note acide e con sentori di cantina, stalla e caramello. Il formaggio è altresì sapido con un retrogusto lungo e gradevole privo del gusto amaro riscontrabile in altri formaggi a pasta erborinata stagionati del tipo blu a pasta acida.
Il «Sörmlands Ädel» è prodotto con una miscela di due ceppi diversi di Penicillium roqueforti utilizzando un metodo di produzione esclusivo che infonde al formaggio una gamma di sapori ampia e complessa.
Le caratteristiche del «Sörmlands Ädel» dipendono dall'esperienza del casaro e dalla sua abilità nell'adattare il processo di caseificazione, ad esempio alle variazioni stagionali del tenore di materia grassa e del tenore di proteine del latte, affidandosi al proprio senso della vista, dell'olfatto e del tatto. A tale scopo si adattano i tempi e la temperatura delle diverse fasi di produzione del «Sörmlands Ädel».
Durante la formatura il casaro stabilisce il momento in cui il caglio possiede la consistenza, la granulosità e il tasso di umidità giusti affinché l'erborinatura e i batteri acido-lattici abbiano le condizioni necessarie per produrre l'attività enzimatica richiesta per scomporre i grassi del latte e quindi per sviluppare le caratteristiche organolettiche del «Sörmlands Ädel».
Al fine di stimolare la formazione dell'erborinatura durante la stagionatura vengono praticate delle aperture nel formaggio in modo che l'ossigeno possa penetrarvi e possa essere rilasciata l'anidride carbonica. Il casaro regola l'incremento dell'erborinatura, da una parte, avvolgendo il formaggio in una pellicola specifica in modo da ridurre lo scambio di gas e, dall'altra, riducendo la temperatura di stagionatura del formaggio.
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare
https://www.livsmedelsverket.se/globalassets/produktion-handel-kontroll/livsmedelsinformation-markning-halsopastaenden/skyddade-beteckningar/produktbeskrivning-sormlands-adel-2021-06-13.pdf